IT9048533A1 - Dispositivo e procedimento per agglomerare polveri alimentari. - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto per invenzione avente per titolo:
“Dispositivo e procedimento per agglomerare polveri a 1imentari"
La presente invenzione si riferisce alla essiccazione a spruzzo di polveri alimentari e più particolarmente ad un meccanismo e ad un procedimento perfezionati per la essiccazione a spruzzo di polveri alimentari, che dà come risultato agglomerazione delle polveri alimentari essiccate.
Molte polveri alimentari essiccate a spruzzo non si disperdono facilmente in acqua. Esse possono anche essere polverose e non molto scorrevoli liberamente. La agglomerazione di polveri alimentari essiccate è un mezzo per fornire al prodotto buone proprietà di dispersione e di scioglimento, rendendo il prodotto scorrevole liberamente e riducendone la polverosità. E1 stato riscontrato che convenzionali procedure di agglomerazione producono un numero considerevole di polveri fini che devono essere allontanate per setacciatura dagli agglomerati. Inoltre, le polveri alimentari agglomerate formate non hanno una dimensione uniforme. In aggiunta, un numero di particelle surdimensi onate vengono prodotte da meccanismi esistenti, e debbono essere rimosse separate dalle particelle a mezzo di un vaglio o qualche altro mezzo.
In numerosi diversi tipi di apparecchiatura di agglomerazione esistente, usualmente è richiesta una procedura in due fasi per cui le polveri vengono bagnate allo scopo di agglomerare le particelle e quindi le particelle bagnate vengono essiccate in apparecchiatura separata al livello di umidità desiderato. La produzione di una percentuale più elevata di materiale surdimensionato e di polvere fine è il risultato di tali procedure. Queste procedure di agglomerazione che usano un processo in una fase, ad esempio in un essiccatore a spruzzo, non miscelano la polvere con il liquido di agglomerazione sufficientemente per fornire agglomerati di dimensione uniforme. In aggiunta, troppa polvere fine, nonché troppi materiali grossi vengon prodotti da tali procedure.
II brevetto statunitense No. 3.621.902 mostra aria calda che viene soffiata contro uno spruzzo di schiuma di latte che viene espulsa da un ugello che circonda l'ugello di spruzzatura. Si ritiene che lo scopo sia produrre latte in polvere senza alcuna particella bruciata. Il brevetto statunitense No. 4.640.839 mostra un processo di agglomerazione in cui un materiale sotto forma di polvere idrosolubile viene agglomerato proiettando il materiale in una corrente attraverso ima zona di inumidimento e dirigendo vapor acqueo attraverso ad essa. Il brevetto statunitense No. 3.700.461 mostra un agglomeratore in cui il materiale viene bagnato è sospeso in un mezzo gassoso. Il brevetto statunitense No. 3.584.097 mostra polvere assoggettata ad una corrente di aria pulsante che fluisce in alto ed iniettata con un legante liquido. Il brevetto statunitense No. 4.042.653 presenta un processo di agglomerazione in cui goccioline nebulizzate vengono essiccate e spruzzate con un legante fluido. Nessuno di questi precedenti brevetti illustra l'invenzione che è illustrata e rivendicata nella presente. Breve descrizione dell'invenzione
La presente invenzione evita questi inconvenienti ed ha per uno dei suoi scopi, la reai izzazione di un meccanismo di un procedimento perfezionati di essiccazione a spruzzo di polveri alimentari in cui polveri essiccate a spruzzo possono essere aggiomerate facilmente in modo poco dispendioso con convenzionale esistente apparecchiatura di essiccazione a spruzzo.
Un altro scopo della presente invenzione è la realizzazione di un meccanismo e di un procedimento perfezionati di essiccazione a spruzzo di polveri alimentari in cui le polveri essiccate a spruzzo vengono agglomerate in una singola fase.
Un altro scopo della presente invenzione è la realizzazione di un meccanismo e di un procedimento perfezionati di essiccazione a spruzzo di polveri alimentari che danno come risultato agglomerazioni a secco che sono di dimensione uniforme.
Un altro scopo della presente invenzione è la realizzazione di un meccanismo e di un procedimento perfezionati di essiccazione a spruzzo di polveri alimentari in cui le agglomerazioni formate contengono poca polvere fine, seppure.
Un altro SCODO della presente invenzione è la realizzazione di un procedimento e di un meccanismo perfezionati di essiccazione a spruzzo di polveri alimentari in cui le agglomerazioni prodotte non contengono alcun materiale surdimensionato.
Altri ed ulteriori scopi dell'invenzione divveranno ovvi ad una comprensione della forma di realizzazione illustrativa che stà per essere descritta, o verranno indicati nelle allegate rivendicazioni e numerosi vantaggi a cui qui non si è fatto riferimento, si presenteranno ad un esperto del ramo all'impiego del1'invenzione in pratica.
I meccanismi ed il procedimento perfezionati della presente invenzione utilizzano i tubi di alimentazione dì polvere asciutta che circondano la tubazione per il liquido di agglomerazione relativamente all'ugello per impedire che il liquido venga surriscaldato quando passa attraverso la camera in pressione. Il prodotto asciutto viene convogliato attraverso i tubi di alimentazione nella camera di essiccazione fra lo spazio creato dalla tubazione per l'ugello di liquido ed il tubo dell'alimento secco attorno a questa tubazione.
Descrizione dei disegni
Una forma di realizzazione preferita dell1invenzione è stata scelta a scopo di illustrazione e di descrizione ed è mostrata negli allegati disegni che formano una parte della esposizione dettagliata in cui:
la figura 1 è una vista prospettica schematica che mostra l'apparecchiatura di essiccazione a spruzzo incorporante la presente invenzione.
La figura 2 è una vista schematica che mostra i dettagli dell'apparecchiatura di essiccazione a spruzzo che è la materia della presente invenzione. Descrizione dell' invenzione
Con riferimento ai disegni, e più particolarmente alla figura 1, un complesso 1 di essiccatore a spruzzo, che può essere un convenzionale essiccatore a spruzzo, comprende una camera di essiccazione 2, una parete esterna 3 ed una parete interna 4 distanziata all’interno dalla parete esterna 3 per formare una camera in pressione 5 fra le pareti 3 e 4. Come è usuale in tali essiccatori a spruz zo, la camera in pressione 5 è atta ad avere aria calda aspirata in essa. Montati su ed estendentisi attraverso la parete interna 4 vi sono una pluralità di tubi in pressione”6 che collegano la camera in pressione 5 alla camera di essiccazione 2 di modo che aria calda li si muove dalla camera di pressione 5 nella camera di essiccazione 2.
Un complesso 10 di ugello di essiccazione a spruzzo è montato nel e distanziato dal tubo in pressione 6 per lasciare un passaggio 7 attraverso il quale aria calda può muoversi dalla camera di pressione alla camera di essiccazione interna 2.
Ciascun complesso 10 di ugello di essiccazione a spruzzo comprende un ugello di essiccazione a SDTUZZO 11 montato sulla estremità anteriore di un tubo 12 di alimentazione di liquido agglomerante e un tubo 13 per l'alimento sotto forma di polvere circondante il tubo 12. L'ugello 11 è cosi progettato per spruzzare gli spruzzi di liquido di agglomerazione £ fuori nella camera di essiccazione 2 in una configurazione a forma di cono £ , come illustrato in modo migliore nella figura 2. L'ugello 11 riceve liquido di agglomerazione £ da una tubazione 12 di alimentazione di liquido agglomerante che si estende nel e attraverso il tubo 13 dell'alimento sotto forma di polvere in relazione distanziata rispetto ad esso per formare uno spazio 8 attraverso il quale si muove l'alimento sotto forma di polvere £.
Il tubo 13 dell'alimento sotto forma di polvere termina poco prima dell'ugello 11 ed è atto a convogliare l'alimento sotto forma di polvere F da un alimentatore 14 al tubo 13 dell'alimento sotto forma di polvere a mezzo di una soffiante 15 e tubazioni a condotto 16 e 19. La soffiante 15 riceve aria da una sorgente attraverso un filtro 17 e la tubazione 18 per l'aria. La soffiante 15 riceve alimento sotto forma di pólvere F dall'alimentatore 14 attraverso la tubazione 19. L'aria si miscela con l'alimento sotto forma di polvere ^ che viene diretta attraverso il tubo per iralimento 13 e nella camera di essiccazione 2 e in contatto con la configurazione C a forma di cono formata dal liquido di agglomerazione L_ dove esso si miscela con il medesimo per formare agglomerazione di A.
Preferibilmente, la tubazione 16 per l'alimento sotto forma di polvere è suddivisa in modo che l'alimento sotto _forma di polvere _F entra nella camera di essiccazione 2 in un a pluralità di ubicazioni _ attraverso una pluralità di tubi 13 per l'alimento. La tubazione 12 per il liquido di agglomerazione è anch'essa divisa in modo similare per cui essa entra nella camera di essiccazione_2 attraverso ugelli 11 in una pluralità di ubicazioni assieme ai tubi 13 a condotto per l'alimento.
Esistenti essiccatori a spruzzo usualmente hanno multipli di 4, 6 ecc. ugelli. Nel disegno, l'essiccatore a spruzzo 1 è mostrato come un essiccatore a spruzzo a 4 ugelli. Due ugelli superiori 11 (ed associata tubazione e tubi in pressione) sono ubicati vicino alla sommità dell'essiccatore a spruzzo 1 e due ugelli inferiori normalmente sarebbero ubicati al disotto degli ugelli superiori 11 vicino al fondo dell'essiccatore. Nella figura 1 dei disegni, sono mostrati due ugelli inferiori come essendo stati rimossi e i posti dove essi passerebbero attraverso la parete esterna 3 dell'essiccatore, sono mostrati in linee tratteggiate. Sebbene gli ugelli inferiori siano stati rimossi (o siano stati disattivati), i tubi in pressione interni 6 rimangono in posizione nella parete 4 della camera a pressione di modo che aria calda H può muoversi dalla camera in pressione ,5 nella camera 2 dell'essiccatore a spruzzo attraverso tutti i tubi in pres sione 6, cioè sia quelli superiori con gli ugelli di spruzzatura in essi e sia quelli inferiori senza gli ugelli di spruzzatura. Ciò consente che le particelle agglomerate A che si spostano in basso dopo la agglomerazione passino attraverso l'aria calda che viene eiettata nella camera interna 2 dai tubi a pressione inferiori 6 prima di depositarsi su di una stazione di raccolta sul fondo della camera 2 di essiccazione interna. Se desiderato, gli ugelli di spruzzatura inferiore possono essere lasciati in posizione ed essere semplicemente girati (senza essere rimossi fisicamente) per cui sebbene essi siano in essiccazione aria d ada fluirà ancora attraverso sia i tubi in pressione superiori ed infe riori 6 nella camera di essiccazione 2.
Come è esposto sopra, l'alimento sotto forma di polvere a secco £ che deve essere agglomerato viene depositato nell'alimentatore 15 che alimenta il materiale ad una portata uniforme in un sistema di convog 1 i amento pneumatico £ comprendente i condot ti 18, 19 e 16 nonché la soffiante 15. L'aria per questo sistema di trasportatore pneumatico £ dapprima viene filtrata da un filtro 17 prima che essa prelevi l'alimento sotto forma di polvere £ dal condotto 18 sulla entrata della soffiante 15. La soffiante 15 tende a miscelare l'alimento sotto forma di polvere £ uniformemente con l'aria, convogliandola attraverso la soffiante 15 nella tubazione 16 che porta al tubo 13 dell'alimento circondante la tubazione 12 del liquido di agglomerazione. Alimento sotto foram di polvere £ viene così introdotto nella camera di essiccazione 2 dietro a ciascun ugello di spruzzatura 11. La velocità dell'alimento sotto forma di· polvere £ che giunge nella camera di essiccazione 2 è sufficientemente elevata per provocare urto dell'alimento sotto forma di polvere £ sulla parte posteriore dello spruzzo di liquido di agglomerazione L nell'area del cono cavo £ formato dal liquido di agglomerazione £ prima che lo spruzzo si rompa in fini particelle e si asciughi. Così, le particelle di polvere alimentare £ introdotte nell'essiccatore 2 vengono bagnate e si uniscono con le particelle di liquido di agglomerazione l mentre nell'interno dell'area a cono cavo C dello spruzzo di liquido agglomerante £ che quindi rompe e forma agglomerati A di dimensione uniforme.
La corrente di aria calda H entra nella camera di essiccazione 2 dalla camera in pressione 5 attraverso gli spazi 7 nei tubi in pressione 6 essiccando perciò molto rapidamente le particelle agglomerate A. Le particelle agglomerate A vengono essiccate nella camera di essiccazione 2 al livello di umidità desiderato controllando le temperature di entrata e di uscita della camera di essiccazione a spruzzo 2» la portata con cui il liquido di agglomerazione l viene alimentato dalla camera di essiccazione 2 e la portata con cui la polvere di alimentazione £ viene alimentata alla camera di essiccazione 2. Il prodotto essiccato agglomerato £ formato nella camera di essiccazione 2 passa al fondo e viene quindi raccolto e rimosso da qualsiasi sistema noto di rimozione di polveri (non mostrato).
E' stato determinato che velocità dell'aria di circa 6500 piedi al minuto (73 miglia all'ora o 108 piedi al secondo ( pari a 1981 m al minuto)) è la velocità preferita per convogliare l'alimento sotto forma di polvere £ attraverso gli spazi anulari 8 del tubo 13 per l'alimento sotto forma di polvere allo scopo di ottenere le particelle aglgomerate preferite A. Possono essere usate velocità alquanto più basse o più elevate, in dipendenza dal prodotto alimentare che viene agglomerato.
Se viene usato un essiccatore a ugelli multipli, la divisione del sistema pneumatico £ che porta 1'aria/poivere alimentare £ in una pluralità di correnti, è desiderata di modo che ciascun ugello 11 viene alimentato sostanzialmente con le stesse quantità sostanzialmente alla stessa portata. La figura 1 mostra un essiccatore a spruzzo che può essere usato com eun essiccatore a quattro ugelli o come un essicatore con meno di quattro ugelli. La corrente pneumatica di aria/alimento £ viene divisa in due correnti quando avviene la alimentazione ai due ugelli superiori dell'essiccatore a quattro ugelli. Tuttavia, i due ugelli inferiori non vengono usati ma vengono rimossi o arrestati. Nel disegno essi sono mostrati rimossi e linee tratteggiate indicano dove essi sarebbero stati ubicati. Tuttavia, all'aria calda _H viene consentito di passare dalla camera in pressione 5 attraverso i tubi in pressione di fondo 6 (senza ugelli o tubi di alimento) e nella camera di essiccazione 2. Ciò crea un cuscino di aria calda al disotto dei coni di agglomerazione £ attraverso i quali le particelle agglomerate A debbono passare quando esse si spostano in basso prima di raggiungere il fondo della camera di essiccazione 2. Ciò assicura la essiccazione delle particelle alimentari agglomerate A ad un livello di umidità appropriato. E* stato riscontrato che questo stesso principio può anche essere usato su di un essiccatore a spruzzo a sei ugelli dove soltanto tre ugelli superiori vengono usati per la essiccazione a spruzzo.
Aria per il convog1iamento pneumatico dal sistema pneumatico £ può giungere dall'ambiente ed essere introdotta nel sistema senza Riscaldamento oppure essa può essere o riscaldata o raffreddata, qualsiasi cosa sia necessaria per fornire il prodotto migliore. L'aria viene fornita al sistèma dalla soffiante 15 ad alta pressione che eroga la quantità appropriata di aria alia pressione appropriata. L'alimento sotto forma di polvere £ viene alimentato dall'alimentatore 14 ubicato vicino alla entrata alla soffiante 15 e che è preferibilmente un alimentatore a portata costante e velocità variabile come un alimentatore volumetrico. Aria viene filtrata attraverso una unità di filtraggio 17 dell'aria ad alta efficienza prima di passare alla soffiante 15.
Vari liquidi possono essere spruzzati nella camera di essiccazione 2 per servire come il liquido di agglomerazione _L. Per esempio, acqua può essere usata nonché qualsiasi combinazione di liquidi che agirebbero come un vettore per il materiale agglomerato. In molti casi, il liquido che viene essiccato a spruzzo esso stesso può essere usato come il liquido di agglomerazione J..
La dimensione degli agglomerati A può essere controllata regolando la portata di polvere al sistema, cioè la portata con la quale l'alimento sotto forma di polvere £ viene alimentato al sistema. Per esempio, una portata di polvere elevata darebbe luogo ad un agglomerato di dimensione di particelle maggiore che una portata di polvere bassa. Inoltre, la portata con la quale il liquido di agglomerazione viene alimentato all'ugello di spruzzatura può essere controllata per consentire la produzione di particelle agglomerate ^ di varie dimensioni. Portate di liquido più elevate danno come risultato particelle più piccole, mentre portate di liquido più basse danno come risultato particelle più grandi.
Un esempio di un prodotto che è stato agglomerato ed essiccato mediante questo procedimento era un materiale di bevanda nutriente con soglia al 303⁄4 che consisteva principalmente di carboidrati e proteina. Questo materiale era del tutto idroscopico e aveva una tendenza a formare panello e anche a divinire bagnato quando lasciato esposto alla atmosfera ambiente. Questo materiale è stato essiccato a spruzzo con successo in una polvere fine ed agglomerato mediante il sistema sopra descritto.
Un essiccatore di spruzzatura a 6 ugelli standard è stato usato, utilizzando soltanto i tre ugelli di sommità nell'essiccatore a spruzzo. I tubi per l'alimento sotto forma di polvere (attraverso i quali la polvere alimentare è stata convogliata nella camera di essiccazione (circondanti la tubazione di alimentazione del liquido di agglomerazione agli ugelli, erano tubi S/S con diametro esterno da 2 pollici (pari a cm 5,08) con un diametro interno da 1,87 pollici (pari a cm 4,74). La portata di alimentazione è stata fissata a 500 libbre (pari a Kg 226) di polvere alimentare all'ora, la stessa portata come la povlere prodotta dall'essiccatore, cioè 1650 libbre liquide all'ora, che forniscono 500 libbre di polvere all'ora. La portata totale di produzione di polvere agglomerata era così di 1000 libbre all'ora (pari a Kg 453,6 all'ora). E' stato notato scarso cambiamento di livello di umidità quando il macchinario è stato commutato da.prodotto essiccato a spruzzo a prodotto agglomerato. L_|_essiccatore è stato dapprima avviato con l'essiccazione a spruzzo del prodotto a1imentare con 1'umidità regolata al livello desiderato. Il prodotto alimentare è stato introdotto nell'essiccatore attraverso i tubi degli ugelli e il sistema pneumatico sopra descritto. L'essiccatore a spruzzo era un Size 1500 Gentle Air Spray Oryer con 6 ugelli (utilizzando soltanto i 3 ugelli di sommità in questo caso) consentendo soltanto che l'aria calda dalla camera in pressione passasse attraverso i tre tubi in pressione di fondo senza alcuna azione di spruzzatura. Con questa procedura, sono stati ottenuti agglomerati con microdiametro da 200 a-300 e dimensione uniforme di particella che avevano buone proprietà di dispersione quando aggiunti all'acqua.
Si sarà così visto che la agglomerazione di prodotti essiccati a spruzzo viene realizzata facendo colpire particelle ad aita velocità di alimento sotto forma di polvere oltre il lato posteriore del cono di spruzzo liquido di agglomerazione. La polvere colpisce lo spruzzo liquido con la sezione cava conica dello spruzzo prima che lo spruzzo si rompa in particelle e si asciughi. Allo scopo di fornire buona capacità di adesione delle particelle sullo spruzzo liquido, l'aria e la polvere dovrebbero muoversi ad una velocità elevata. La miscela di spruzzo e polvere si rompe in agglomerati che si asciugano nella corrente d'aria calda dell'aria di essiccazione di entrata. In aggiunta, vi sono numerosi materiali che possono essere agglomerati in questo modo e numerose combinazioni di agglomerati che possono essere usati come materiale agglomerante.
Si sarà cosi visto che la presente invenzione fornisce un meccanismo ed un procedimento perfezionati di essiccazione a spruzzo e di polveri alimentari in cui particelle essiccate a spruzzo possono essere agglomerate facilmente in modo poco dispendioso con convenzionale apparecchiatura di essiccazione a spruzzo in una singola fase in cui le agglomerazioni asciutte sono di diemnsione uniforme, contengono pochissima, seppure, polvere fine e non contengono alcun materiale surdimensionato.
Poiché molte e numerose modifiche della materia in questione della presente invenzione diverranno chiare per coloro che sono esperti nel ramo dalla descrizione dettagliata fornita qui soora, si comprenderà che la presente invenzione è limitata soltanto come fornito nelle rivendicazioni qui allegate.
Claims (24)
- RIVENDICAZIONI 1. Meccanismo di essiccazione a spruzzo per la agglomerazione di alimenti sotto forma di polverè comprendente una camera di essiccazione, un ugello di spruzzatura che si estende nella detta camera di essiccazione, mezzi per alimentare detto ugello di spruzzatura con un mezzo agglomerante atto ad essere spruzzato da detto ugello di spruzzatura in detta camera di essiccazione, mezzi per dirigere alimento sotto forma di pólvere in detta camera di essiccazione, detti mezzi per la direzione dell'alimento sotto forma di polvere comprendendo mezzi per colpire il materiale sotto forma di polvere contro il mezzo di agglomerazione che viene spruzzato dall'ugello di spruzzatura nella camera di essiccazione allo scopo di agglomerare l'alimento sotto forma di polvere.
- 2. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 1, in cui sono previsti mezzi per spruzzare detto mezzo di agglomerazione nella camera di essiccazione in una configurazione a forma di cono ed in cui sono previsti mezzi per far colpire detto alimento sotto forma di polvere contro la configurazione sagomata a cono del mezzo di agglomerazione.
- 3. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 2, in cui detto ugello di spruzzatura è ubicato difronte ai mezzi di direzione dell'alimento sotto forma di polvere per cui.alimento sotto forma di polvere viene fatto colpire contro la parte posteriore della configurazione sagomataa cono.
- 4. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 3, in cui detto ugello di spruzzatura ha una tubazione di alimentazione che si estende all* indietro da esso ed in cui detti mezzi di direzione dell'alimento sotto forma di polvere sono un Condotto circondante la tubazione di alimentazione dell'ugello di spruzzatura in relazione distanziata rispetto ad essa per formare uno spazio fra cui si muove L'alimento sotto forma di polvere.
- 5. Meccanismó di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 4 in cui è prevista una camera in pressione ed in cui detta camera di essiccazione collegata a detta camera fn pressione a mezzo di un apposito tubo circondante detta tubazione per l'alimento sotto forma di polvere e in relazione distanziata dispetto ad esso allo scopo di consentire all'aria calda di muoversi da una camera in pressione nella camera di essiccazione.
- 6. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 5, in cui detto mezzo di agglomerazione è un liquido.
- 7. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 6, in cui sono previsti mezzi per fornire alimento sotto forma di polvere al condotto per l'alimento sotto forma di polvere e liquido di agglomerazione alla tubazione di alimentazione degli ugelli di spruzzatura.
- 8. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 7, in cui detta camera di essiccazione ha entrate superióri ed inferiori per l'ugello di spruzzatura e i mezzi di direzione ed in cui sono previsti mezzi per usare soltanto l'entrata superiore per l'agglomerazione di polveri alimentari.
- 9. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 8, in cui l'entrata inferiore ha un tubo in pressione previsto in essa per alimentare aria calda a 11 à camera di essiccazione, detto tubo in pressione essendo posizionato per fornire detta aria calda nel percorso dell'alimento sotto forma di polvere agglomerato che cade dopo essere stato agglomerato.
- 10. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la ri vendicazione 9, in cui detto alimento sotto forma di polvere viene pompato da una soffiante attraverso il condotto.
- 11. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 10, in cui sono previsti mezzi per miscelare aria con l'alimento sotto forma di polvere.
- 12. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 11, in cui è previsto un filtro per filtrare l'aria prima che essa si misceli con l'alimento sotto forma di polvere. fife
- 13. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 12, in cui sono previsti mezzi per regolare la portata delle polveri del sistema per controllare la dimensione degli agglomerati formati, in cui la dimensione degli agglomerati è sostanzialmente proporzionale alla portata delle polveri.
- 14. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 13, in cui sono previsti mezzi per regolare la portata del liquido di agglomerazione del sistema in modo da controllare la dimensione degli agglomerati formati, in cui la dimensione del 1 ‘ agglomerato è sostanzialmente inversamente proporzionale alla portata del liquido.
- 15. Meccanismo di essiccazione a spruzzo secondo la rivendicazione 14, in cui l'alimento sotto forma di polvere viene fatto colpire contro il cono del liquido di agglomerazione a velocità elevate.
- 16. Procedimento di agglomerazione di alimenti in polvere in una camera di essiccazione, spruzzando un mezzo di agglomerazione nella camera di essiccazione, dirigendo alimento sotto forma di polvere nella camera di essiccazione e facendo colpire l'alimento sotto forma di polvere contro il mezzo di agglomerazione quando il mezzo di agglomerazione viene spruzzato nella camera di essiccazione, al fine di agglomerare l'alimento sotto forma di polvere.
- 17. Procedimento secondo la rivendicazione 16, in cui detto mezzo di agglomerazione viene spruzzato nella camera di essiccazione su di una configurazione a forma .di cono ed in cui detto alimento sotto forma di polvere viene fatto colpire contro la configurazione a forma di cono del mezzo di agglomerazione.
- 18. Procedimento secondo la rivendicazione 17, in cui l'alimento sotto forma di polvere viene fatto colpire contro la parte posteriore della configurazione a forma di cono del mezzo di agglomerazione.
- 19. Procedimento secondo la rivendicazione 18, in cui detto alimento sotto forma di polvere si muove in un percorso che circonda il percorso del mezzo di agglomerazione prima che ciascuno venga diretto nella camera di essiccazione.
- 20. Procedimento secondo la rivendicazione 19, in cui aria calda viene diretta nella camera di essiccazione ed in cui l'aria calda si muove in un percorso che circonda il percorso dell'alimento sotto forma di polvere prima che ciascuno venga diretto nella camera di essiccazione.
- 21. Procedimento secondo la rivendicazione 20, in cui detto mezzo di agglomerazione è un liquido.
- 22. Procedimento secondo la rivendicazione 21, in cui aria calda viene fornita alla camera di essiccazione nel percorso dell'alimento sotto forma di polvere agglomerato dopo essere stato agglomerato.
- 23. Procedimento secondo la rivendicazione 22, in cui detto alimento sotto forma di polvere viene miscelato con aria prima di essere diretto alla camera di essiccazione.
- 24. Procedimento secondo la rivendicazione 23, in cui la portata di polvere è regolabile per controllare la dimensione degli agglomerati formati ed in cui la dimensione degli agglomerati formati è sostanzialmente proporzionale alla portata della polvere.
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