IT9048383A1

IT9048383A1 - Dispositivo per il controllo della pressione in un sistema idraulico a pressione.

Info

Publication number: IT9048383A1
Application number: IT048383A
Authority: IT
Inventors: Jurgen Weissinger
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1989-10-24
Filing date: 1990-10-17
Publication date: 1992-04-17
Also published as: FR2653500B1; JPH03144809A; IT9048383A0; GB9021867D0; FR2653500A1; JPH0718414B2; GB2239294B; US5133186A; GB2239294A; DE3935325C1; IT1247729B

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione .

dal titolo: Dispositivo per il -controllo della pressione in un sistema idraulico a pressione

L'invenzione concerne un dispositivo per il controllo della pressione in un sistema idraulico a pressione con una pompa idraulica allacciata, al lato di mandata, al sistema a pressione e, al lato aspirazione, ad un serbatoio idraulico nonché con una vaivola a farfalla di aspirazione che comanda il collegamento tra il serbatoio idraulico e la pompa idraulica.

Una tale disposizione è nota, in linea di massima, dalla DE-OS 37 34 928. Attraverso la valvola a farfalla di aspirazione è possibile cambiare in modo continuo la resistenza di strozzamento nella tubazione di aspirazione e, inoltre, si può chiudere, eventualmente in modo completo, anche il tubo di aspirazione. In questo modo è possibile controllare la portata della pompa e rispettivamente è possibile disinserire la alimentazione del mezzo pompato mentre detta pompa continua a girare. Un particolare vantaggio di questa disposizione sta nel fatto che la pompa, in presenza di valvola a farfalla di aspirazione chiusa, lavora soltanto contro una resistenza molto piccola, in ogni caso quando si evita un ritorno del mezzo pompato dal sistema a pressione attraverso la valvola di non ritorno nel tubo di mandata della pompa.

Secondo la DE-OS 3734·928 è previsto un comando esterno della valvola a farfalla di aspirazione. Maggiori particolari non vengono indicati.

Anche la DE-OS 254-6600 mostra una pompa con controllo del flusso di aspirazione. In questo caso, per la commutazione della valvola del flusso di. aspirazione tra la sua posizione di chiusura e la sua posizione aperta si utilizza la pressione del sistema a pressione allacciato alla pompa..In questo caso, questa pressione carica, tramite una disposizione di cassetti di distribuzione, uno stantuffo collegato con una valvola di flusso di aspirazione in modo che il corpo della valvola del flusso di aspirazione venga spinto nella posizione di chiusura. Decomprimendo lo stantuffo citata, una molla di apertura può riportare poi il corpo della valvola con lo stantuffo di nuovo nella posizione di apertura. Per consentire una chiusura particolarmente sicura della valvola di flusso di aspirazione, il corpo di detta valvola è disposto in modo tale che quando si chiude si muove in direzione del flusso di aspirazione. Non appena poi si raggiunge la posizione di chiusura, la pompa ancora in movimento ρroduce, sul lato di uscita della valvola di flusso di aspirazione, una certa depressione che carica, inoltre, in direzione di chiusura il corpo della valvola di flusso di aspinazione .

Nella DE-OS 3306 025 viene rappresentato un compressore a capsulismo con una valvola a farfalla di aspirazione, la quale viene pilotata in funzione della pressione sul lato di mandata del compressore a capsulismo. A questo scopo, la pressione del sistema a pressione viene condotta tramite una valvola di comando su uno stantuffo in grado di caricare il corpo della valvola a farfalla di aspirazione, in aggiunta ad una molla di chiusura, in direzione di chiusura, la quale è opposta alla direzione del flusso di aspirazione. Per evitare, in questa disposizione, oscillazioni di sfarfallamento del corpo della valvola a farfalla di aspirazione si deve garantire, attraverso la valvola di comando, una regolazione a due posizioni, cioè,dopo che lo stantuffo che carica aggiuntivamente il corpo della valvola a farfalla di aspirazione in posizione di chiusura per aumentare la forza di chiusura tramite la valvola di comando con la pressione pneumatica,una decompressione può aver luogo giusto quando nel sistema a pressione si è manifestata una certa caduta di pressione.

Lo stampato "Grundlagen der Olhydraulik" di W. Backè, Institut fur hydraulische und pneumatische Antriebe und Steuerungen der RWTH Aachen, 1986, pagina V-40 e 7-41, mostra un sistema idraulico a pressione con un serbatoio a pressione nonché con una valvola d'inversione disposta sul lato di mandata sulla pompa che rifornisce il sistema a pressione, la quale, nella sua condizione di commutazione, collega il raccordo di mandata della pompa con il sistema a pressione idraulico e, nell'altra sua condizione di commutazione, lo collega con il serbatoio idraulico. In questo caso, tra il sistema a pressione e la valvola d'inversione è disposta una valvola di non ritorno che, nella condizione di commutazione citata poc'anzi della valsola d'inversione, impedisce una decompressione del sistema a pressione tramite la valvola di inversione. La valvola di inversione viene pilotata in funzione della pressione nel sistema a pressione, dove attraverso servovalvole separate si garantisce una regolazione a due posizioni. In presenza di una pressione relativamente alta nel sistema a pressione, la valvola di inversione viene commutata, di conseguenza, nella sua posizione di circolazione che collega il lato di mandata della pompa con il serbatoio; solo dopo un certo abbassamento di pressione nel sistema a pressione, la valvola di inversione scatta dalla posizione di cir colazione nela posizione che collega la pompa con il sistema a pressione. Un inconveniente di massima di .una tale disposizione sta nel fatto che la pompa anche durante il funzionamento rotante lavora contro una resistenza comparativamente elevata e pertanto anche durante il funzionamento rotante ha un assorbimento 'di potenza relativamente grande. A ciò si aggiunge il fatto che il mezzo pompato durante il funzionamento rotante può essere riscaldato in modo relativamente forte.

Compito dell'invenzione è quindi quello di realizzare un dispositivo di controllo della pressióne in grado di essere costruito con poco dispendio costruttivo e di essere unito,strutturalmente, alla pompa in modo semplice.

Questo compito viene risolto,secondo l'invenzione, per il fatto che la valvola a farfalla di aspirazione possiede un organo di chiusura a cassetto, messo sotto forza da una sospensione elastica in una posizione di apertura, sotto forma di stantuffo,il quale è caricato, su un lato, dalla pressione nel sistema a pressione dalla pressione e rispettivamente dalla depressione, la quale è presente tra la pompa idraulica e la valvola a farfalla di aspirazione.

La valvola a farfalla di aspirazione secondo 1 'invenzione può essere costruita quindi in un modo altrettanto semplice come le valvole a saracinesca tradizionali.

Contemporaneamente si garantisce un comportamento di comando particolarmente buono, cioè la pompa conduce, quando si scende al di sotto di un valore di soglia di pressione inferiore nel sistema idraulico .a pressione, mezzo di pressione in questo sistema fino a quando si raggiunge un valore di soglia superiore . di pressione. Durante la conduzione del mezzo idraulico nel sistema idraulico a pressione, cioè in presenza di valvola a farfalla di aspirazione aperta, la depressione che si ha tra la valvola a farfalla di aspirazione e la pompa rispetto al serbatoio idraulico ha : un valore minimo. Di conseguenza, il momento di chiusura della valvola a farfalla di aspirazione viene deerminato, praticamente, esclusivamente dalla pressioe nel sistema idraulico a pressione. La valvola a farfalla di aspirazione si chiude, quindi, non appena questa pressione e rispettivamente la forza cosi prodotta che carica l'organo di chiusura in direzione di chiusura supera la forza della sospensione elastica che agisce in direzione di apertura dell'organo di chiusura. Con la chiusura della valvola a farfalla di aspirazione si instaura, per effetto della pompa che continua a girare, tra la valvola a farfalla di aspirazione e la pompa, una depressione maggiore che agisce, inoltre, in direzione di chiusura dell'organo di chiusura. Da ciò ne deriva che la valvola a farfalla di aspirazione può riaprisi giusto quando la pressione che carica l'organo di chiusura nel senso di chiusura nel sistema idraulico a pressione si abbassa a tal punto che la . forza della molla che carica l'organo di chiusura iq direzione di apertura è sufficiente a superare la somma delle forze che agiscono in direzione di chiusura dell 'organo di chiusura che, da un lato, vengono prodotte dalla pressione nel sistema idraulico a pressione e, dall'altro lato, dalla depressione citata.

Sfruttando la depressione, si ha quindi una isterese limitata, riproducibile, nel comportamento .di commutazione della valvola a farfalla, cioè si garaqtisce automaticamente - senza valvole di comando supplementari - una regolazione a due posizioni.

Inoltre, per quanto riguarda i particolari preferiti dell'invenzione si rimanda alle rivendicazioni nonché alla illustrazione seguente dell'invenzione con riferimento ai disegni'in cui è rappresentata una forma di esecuzione particolarmente vantaggiosa dell'invenzione. In essi:

la figura 1 mostra una rappresentazione a schema elettrico del sistema complessivo,

la figura 2 mostra una sezione assiale della valvola a farfalla di aspirazione e

la figura 3 mostra una vista frontale della valvola a farfalla di aspirazione corrispondente alla freccia III nella figura 2.

Secondo la figura 1, un serbatoio idraulico 1 è collegato tramite una valvola a farfalla di aspirazione 2 con il lato di aspirazione di una pompa 3, la quale è collegata, sul lato di mandata tramite una valvola di non ritorno 4 che impedisce un riflusso alla pompa 3, con un sistema a pressione idraulico del quale nella figura 1 è rappresentata soltanto una tubazione di mandata 5 che porta ad utenze non rappresentate nonché un recipientea pressione 6 collegato ad essa.

Dalla tubazione di mandata 5 si dirama una tubazione 7 che porta ad una valvola di limitazione. di pressione 8, unita strutturalmente, nel modo indicato in seguito, con la valvola a farfalla di aspirazione 2, la quale valvola 8 collega la tubazione 7,. quando supera una pressione massima consentita, con il serbatoio 1 impedendo, in questo modo, un altro aumento di pressione nella tubazione di mandata 5·

La valvola di limitazione di pressione 8 ha soltanto una funzione di sicurezza e, in presenza di valvola a farfalla di aspirazione 2 operante correttamente, non viene azionata perchè in questo caso la pressione nella tubazione di mandata 5 rimane continuamente al di sotto del valore massimo consentito.

La valvola a farfalla di aspirazione 2 controlla, in funzione della pressione nella tubazione 7 e rispettivamente nella tubazione di mandata 5 nonché della pressione nel collegamento tra la valvola a farfalla di aspirazione 2 e la pompa 3, l'alimentazionè dal idraulico al lato di aspirazione della pompa 3, in modo tale che la valvola a farfalla di aspirazione 2 si chiude non appena la tubazione di mandata 5 e rispettivamente la tubazione 7 conducono una pressione al di sopra di un valore di soglia superiore della pressione, e si apre non appena questa pressione scende al di sot to di un valore di solgia inferiore della pressione.

I particolari del funzionamento vengono illustrati più in basso secondo la descrizione della costruzione della valvola a farfalla di aspirazione 2.

Secondo le figure 2 e 3, la valvola a farfalla di aspirazione 2 nonché la valvola di limitazione di pressione 8 sono collocate in un involucro comune 9 presentante, ad esempio, una sezione trasversale circolare.

L'involucro 9 possiede, sul suo lato sinistro nella figura 2, un foro centrale 10 con diametro relativamente grande. Questo foro 10, provvisto di un segmento 10' di filettatura interna, prosegue in un foro cieco 11 a'gradini, disposto centralmente, la cui estremità di diametro maggiore si collega al foro 10. All 'imboccatura del foro cieco 11 nel foro 10 è disposta, sulla base del foro 10, una nervatura anulare 12 che cinge l'imboccatura citata.

A partire dallestremità destra nella figura 2 dell'involucro 9, nell'involucro 9 sono disposti due fori assiali eccentrici 13 e 14- che sboccano radialmene, esternamente alla nervatura anulare 12, nel foro 10. Il foro 14- si restringe poco prima della sua imbocoatura nel foro 10 formano un gradino 15·

Inoltre, vicino alla estremità destra nella figura 2 del foro assiale 14-è disposto un foro obliquo 16 che collega l'estremità destra nella figura 2 szl foro cieco 11 con il foro assiale citato avanti 14·.

Il foro 10 dell'involucro 9 accoglie un pezzo riportato 17 a forma di bussola, il quale è aw itato per mezzo di una filettatura esterna disposta in esso nel segmento filettato 10' del foro 10 ed è serato con una slabbratura a flangia 17' contro il lato frontale sisnistro nella figura 2 dell'involucro 9-In una scanalatura periferica del pezzo riportato 17 è disposto un anello di tenuta 18 per rendere stagna la fessura tra la parete del foro 10 e il pezzo riportato 17

Il pezzo riportato 17 possiede un tronchetto di raccordo 19 che porta al raccordo di aspirazione . della pompa 3 e, all'interno del pezzo riportato 17, conduce in un vano cilindrico che accoglie in modo mobile uno stantuffo 20 che forma l'organo di chiusura della valvola a farfalla di aspirazione 2. All'interno dello stantuffo 20 è disposto un pacchetto di molle a tazza 21 che, da un lato, è appoggiato al gradino, anulare realizzato-all'interno del pezzo riportato 17 all'imboccatura del tronchetto di raccordo 19 e, dall'altro lato, ad un gradino anulare vicino al cielo dello stantuffo 20' e cerca di spingere lo stantuffo 20 nella posizione di apertura rappresentata nella figura 2 in cui il cielo dello stantuffo 20' poggia sulla nervatura anulare 12. Le molle a tazza del pacchetto di molle 21 hanno una forma anulare tale che all'interno del pacchetto di molle a tazza 21 si forma un esulale che dal tronchetto di raccordo 19 porta fino al lato interno del cielo 20' dello stantuffo. Vicino al cielo 20' dello stantuffo sono disposte fessure 22 che attraversano radialmente nello stantuffo 20 la sua parete periferica, le quali quando lo stantuffo 20 si trova nella posizione di apertura rappresentata, . collegano il canale citato all’interno del pacchetto 21 di molle a tazza con il vano anulare che si forma tra l'estremità dello stantuffo 20 che sporge dal pezzo riportato 17 nella figura 2 verso destra e la parete periferica del foro 10 dell'involucro.

Se lo stantuffo 20 viene spostato contro la forza del pacchetto di molle a tazza 21 nella figura .

2 verso sinistra, le fessure 22.vengono-coperte dalla estremità anulare destra nella figura 2 del pezzo riportato 17 e quindi chiuso.

All’interno del segmento di diametro maggiore del foro cieco 11 è accolto in modo mobile uno stantuffo di comando 23, dove la fessura anulare tra la superficie periferica dello stantuffo di comando 23 . e la parete del foro cieco 11 è resa stagna per mezzo di una disposizione anulare di tenuta 24.

Al foro assiale 13 dell'involucro 9 è allacciato il serbatoio idraulico 1 (cfr. Figura 1) per mezzo di una tubazione 25.

Nell'altro foro assiale 14 è avvitato un . pezzo di raccordo 26 per la tubazione 7 (cfr. Fig. 1). Questo pezzo di raccordo 26 possiede un canale assiale 27 che comunica tramite fori radiali 28 con un vano . anulare 29 che, a sua volta, viene formato da una scanalatura periferica disposta nella parete periferica del pezzo di raccordo 26. Questo vano anulare 29 è collegato tramite il foro obliquo 16 disposto nell'involucro 9 con il foro cieco 11 in modo che la pressione idraulica all'interno del canale assiale 27 agisca tramite i fori radiali 28, il vano anulare 29, il foro obliquo 16 e la parte del foro cieco 11 comunicante con detto foro, anche sul lato frontale destro nella figura 2 dello stantuffo di comando 25.

Su entrambi i lati del vano anulare 29, la fessura tra la periferia esterna del pezzo di raccordo 26 e il foro assiale 14-dell'involucro 9 è chiusa a tenuta di pressione dalle guarnizioni di tenuta 50 e 51.

L'imboccatura del canale assiale 27 è strutturata, all'estremità sinistra nella figura 2 del pezzo di raccordo 26 come sede di una sfera 52 di valvola .che rappresenta l'organo di chiusura della valvola di 11-imitazione di pressione 8. La sfera 52 della valvola viene serrata per mezzo di una forte molle di valvola 55 nella posizione di chiusura rappresentata. La molla 55 della valvola è inserita tra il gradino anulare 15 del foro assiale 14- e un controappoggio mobile a tazza 54-, il quale presenta, sul suo lato rivolto verso la sfera 52 della valvola, un incavo per il supporto della sfera 52 della valvola. La parte di contrappoggio 34 possiede un diametro leggermente minore del foro. assiale 14, in modo che trail perimetro esterno della parte di controappoggio 34 e la parete del foro assiale 14 possa defluire mezzo idraulico. Eventualmente, sul perimetro esterno della parte di controappoggio 34 si possono disporre anche fessure assiali per consentire il passaggio del mezzo idraulico. In questo caso, il diametro esterno della parte di controappoggio 34 può corrispondere approssimativamente al diametro interno del foro assiale.

Se cioè la sfera 32 della valvola viene spin-, ta contro la forza della molla 35 della valvola nella figura 2 verso sinistra, allora dal canale assiale 27 dei pezzo di raccordo 26 può fuoriuscire mezzo idraulico, passare davanti alla parte di controappoggio 34.e, attraverso il foro assiale 14 e rispettivamente la sezione trasversale lasciata libera dalla molla 33 della .valvola all'interno del foro assiale 14, defluire nel foro 10 dell'involucro 9 e da lì - indipendentemente dalla posizione dello stantuffo 20 - scorrere nel foro assiale 13 e quindi nel serbatoio idraulico 1 collegato con detto foro.

La disposizione rappresentata nelle figure 2 e 3 funziona come segue:

La valvola di limitazione 8 di pressione è, in presenza di valvola a farfalla di aspirazione 2 che lavora correttamente, sempre chiusa. Se, per effetto di un aumento di pressione di per sè sgradito nella tubazione di mandata 5 nonché nella tubazione 7 (cfr. anche la figura 1), detta valvola si aprisse, allora dalla tubazione di mandata 5 scorre mezzo idraulico . attraverso la tubazione 7, nel modo rappresentato sopra, nel serbatoio idraulico 1 fino a quando la pressione si abbassa a tal punto che la molla 33 della valvola può spingere la sfera 32 della valvola a sua volta nella,posizione di chiusura rappresentata nella figura 2.

In caso di valvola di limitazione di pressione 8 chiusa, la pressione nella tubazione di mandata 5 nonché nella tubazione 7 (cfr. anche la figura 1) agisce continuamente sulla superficie frontale destra nella figura 2 dello stantuffo di comando 23, dato che la tubazione 7 è collegata tramite il canale assiale 27 e i fori radiali 28 del pezzo di raccordo 26 e il foro obliquo 16 nell’involucro 9 con il segmento destro nella figura 2 del foro cieco 11.

Si presupponga che la pressione che agisce sul lato frontale destro dello stantuffo di comando , non sia sufficiente a spostare lo stantuffo 20 dalla posizione rappresentata nella figura 2 verso sinistra nella sua posizione di chiusura.

Di conseguenza, il foro assiale 13 è collegato tramite la fessura 22 del lato pistone con il vano interno dello stantuffo 20 e quindi con il vano interno del pezzo riportato 17, cioè il lato di aspirazione della pompa 3 (cfr. anche figura 1) è allacciato al serbatoio..idraulico 1. Di conseguenza, la pompa 3 che gira continuamente alimenta mezzo idraulico alla tubazione di mandata 5 in modo che la pressione aumenta proporzionatamente in questa tubazione 5 nonché nel recipiente. a pressione 6 (cfr. anche,la figura 1)..

Non appena si raggiunge un valore di soglia superiore della pressione.,.,le forze di compressione che agiscono sul lato frontale destro .dello stantuffo di comando 23 sono sufficienti a spostare .lo stantuffo di comando 23 e quindi anche lo stantuffo 20 nella figura 2 verso sinistra, con la conseguenza che le fessure .22 del lato stantuffo vengano inserite nel pezzo riportato 17 e quindi chiuse. In questo modo, il collegamento tra il lato di aspirazione della pompa 3 e il serbatoio . idraulico 1 viene interrotto. Siccome la pompa 3 continua a girare, all'interno del· vano interno dello stantuffo 20 spostato verso sinistra nella figura 2 nonché all'interno del pezzo riportato 17 si produce una certa depressione e la si mantiene fin tanto che lo stantuffo .20.assume la posizione di chiusura, cioè fino .a quando le fessure 22 sono chiuse. Questa depressione cerca, rispetto alla bassa pressione nel foro assiale 13 collegato con il serbatoio idraulico 1, di spingere lo stantuffo 20, in aggiunta alla forza che lo stantuffo di comando 33 esercita sullo stantuffo 20, nella posizione di chiusura in cui la pompa 3 è separata dal serbatoio idraulico 1.

Di conseguenza, il pacchetto di molle a taz-r. za 21 può spostare lo stantuffo 20 di nuovo nella posizione di apertura rappresentata_nella.figura 2 verso destra solo quando le forze di compressione che agiT scono sul lato frontale destro dello stantuffo di comando 23 si riducono di una misura corrispondente al- . la.forza esercitata dalla depressione citata a vanti sullo stantuffo 20 contro la forza del pacchetto di. molle a tazza 21.

In questo modo, la depressione producibile in presenza di valvola a farfalla di aspirazione chiusa, cioè in presenza di pistone 20 spostato verso sinistra, sul lato di aspirazione della pompa 3 determina l'iseresi con cui lavora la valvola a far-, falla di aspirazione 2. Ciò vale a dire che la depressione citata determina la differenza tra un valore di soglia superiore della pressione idraulica che agisce sul lato frontale destro dello stantuffo di comando_in cui la valvola a farfalla di aspirazione 2 viene chiusa e un valore di soglia inferiore della pressione citata in cui la valvola a farfalla,di aspirazione si apre.

A seconda chelo stantuffo 20 abbia una se-: . zione trasversale maggiore o minore, la depressione; citata può produrre una isteresi maggiore e rispettivamente minore e rispettivamente una differenza tra i valori di soglia di pressione citati.

La costruzione rappresentata della valvola si contraddistingue per una struttura semplice. I fori 10, 11, 13, 14 disposti nell'involucro 9 possono essere applicati dai lati frontali dell'involucro nell'dinvolucro 9 stesso. Il foro obliquo 16 può essere appliicata dall'estremità destra nella figura 2 del foro assiale 14 nell'involucro 9.

Lo stantuffo 20 può essere collocato con il pacchetto di molle a tazza 21 nel pezzo riportato 17, il quale poi, dopo l'introduzione dello stantuffo di comando 23 nell'estremità del foro cieco 11 che sbocca nel foro 10, viene avvitato nel foro 10.

In questo modo, la valvola a farfalla di aspirazione 2 praticamente è completamente montata.

Per il montaggio della valvola di limitazione di pressione 8 si inseriscono, in primo luogo, la molla 23 della valvola nonché la parte di controappoggio 34·con las fera 32 della valvola nel foro assiale 14, quindi si avvita il pezzo di raccordo 26 nel foro asiale 14·. In questo modo, la valvola di limitazione 8 della pressione è montata definitivamente.

Inoltre è vantaggioso il fatto che la disposizione di valvole rappresentata si contraddistingua per una struttura particolarmente compatta. Di conseguenza, l’involucro 9 con la valvola a farfalla di aspirazione 2 e con la.valvola di limitazione di .pres- _ sione 8 può essere disposto direttamente sulla pompa. 3 e .rispettivamente sullJjLnvolucro della pompa. In caso .di impiego in autoveicoli, la pompa 3 può essere. fissata, ad esempio, congiuntamente con 1'involucro -9, sul blocco motore.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il controllo della pressione in un sistema idraulico a pressione con una pompa.idraulica allacciata, sul lato di mandata, al sisterna a pressione e, sul lato di aspirazione, ad un. serbatoio idraulico, nonché con una valvola a farialla di aspirazione che comanda il collegamento tra il serbatoio idraulico e la pompa idraulica, caratterizzato dal fatto che la valvola a farfalla di aspirazione (2) possiede un organo di chiusura a saracinesca, bloccato da una sospensione (21) in una posizione di apertura sotto forma di uno stantuffo (20),il quale . è caricato, su un lato, dalla pressione nel sistemala pressione (5, 6) contro la forza della sospensione (21) e, su un altro lato, dalla pressione e rispettivamente depressione esistente tra la pompa idraulica (3) e la valvola a farfalla di aspirazione (2).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nello stantuffo (20) sono disposte fessure (22) radiali che attraversano la parete dello stantuffo, le quali, nella posizione di aper tura dello stantuffo (20), escono da una guida cilindri· ca (pezzi riportato 17) dello stantuffo e producono, attraverso lo stantuffo (20), un collegamento tra il lato di entrata e il lato di uscita della valvola a farfalla di aspirazione (2). 3- Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che uno stantuffo di comando (23) caricato ,su una sua superficie frontale, dalla pressione nel sistema a pressione (5, 6, 7) cerca di spostare lo stantuffo (20) contro la forza della sospensione (21) nella sua posizione di chiusura. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la camera di lavoro dello stantuffo di comando (23) associata ad un lato frontale dello stantuffo di comando (23) è collegata/tramite l'entrata di una valvola di limitazione (8) della pressione, con il sistema a pressione (5, 6, 7)· 5· Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la valvola di limitazione di pressione (8) nonché la valvola a farfalla di aspirazione (2) sono collocate in un involucro (9) comune. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'uscita .della valvola . di limitazione di pressione (8) comunica.con il.lato di entrata (foro assiale 13) della valvola a farfalla .. (2) di aspirazione.