IT9047802A1

IT9047802A1 - Stelo di una mazza da golf avente punti di rinforzo selettivi.

Info

Publication number: IT9047802A1
Application number: IT047802A
Authority: IT
Inventors: Frank Fenton; Thomas C Walton
Original assignee: Spalding & Evenflo
Priority date: 1989-03-28
Filing date: 1990-03-28
Publication date: 1991-09-28
Also published as: IT1239765B; SE9001132D0; ES2022797A6; CA2013135A1; JPH0332682A; SE9001132L; US5083780A; DE4009590A1; FR2645448A1; IT9047802A0

Description

La presente invenzione concerne gli steli delle mazze da golf ed in particolare uno stelo avente un guaina composita polimerica rinforzata fissata in maniera selettiva al suddetto stelo in modo da rinforzarlo, variare il punto di contraccolpo dello stelo e smorzare le vibrazioni.

Negli anni recenti, gli steli delle mazze da golf formati di plastica rinforzata con fibre hanno sostituito in maniera progressiva gli steli metallici allo scopo di conseguire una riduzione di peso. Questi steli sono di solito fabbricati laminando strati di prepreg unidirezionale orientato (di fibre di grafite/carbonio) sopra un'anima metallica. Il rinforzo di materie plastiche viene successivamente compresso e riscaldato per polimerizzare la matrice epossidica e formare lo stelo.

Nella maggior parte degli steli di plastica rinforzati di fibre convenzionali, l'angolo di orientazione delle fibre, che è dato dall'angolo formato da ciascuno strato di prepreg relativamente all'asse dello stelo, varia da strato a strato essendo accompagnato da variazioni di diametro esterno dello stelo per l'intera lunghezza dello stelo e dall'aggiunta di fibre di modulo altamente costoso in certe sezioni dello stelo, la qual, cosa dà luogo ad una particolare sezione di flessione o punto di contraccolpo sullo stelo. Si ritiene desiderabile essere in grado di regolare il punto di contraccolpo ovvero il punto di flessione dello stelo per varie mazze allo scopo di acuire la sensazione che una mazza desiderabile offre al giuocatore di golf.

Vari mezzi sono stati descritti ed impiegati per variare il punto di contraccolpo della mazza con questi steli di plastica rinforzata con fibre. Un metodo per controllare la zona interessata alla flessione è descritto nel Brevetto degli Stati Uniti 4·319·750, rilasciato il 16 marzo 1982. In questo particolare brevetto, varie laminazioni realizzate con vari strati di materiale fibroso annegati in un appropriato materiale resinoso sintetico vengono impiegate per regolare il punto di contraccolpo dello stelo, e fibre e matrici organiche di rinforzo servono ad attenuare le vibrazioni, migliorando così la sensazione che dà la mazza.

Un altro mezzo di regolazione del punto di contraccolpo dello stelo è descritto nel brevetto degli Stati Uniti 4·725·θ6θ, rilasciato il 16 febbraio 1988. Questo brevetto concerne anche gli steli di plastica rinforzati con fibre. Allo scopo di regolare il punto di contraccolpo dello stelo, una sezione intermedia viene interposta fra una sezione laterale di testa ed una sezione laterale di presa, in maniera che l'angolo di avvolgimento dei fili delle fibre nella sezione intermedia sia differente da quello delle sezioni laterali di testa e di presa, così che la massima flessibilità sia fornita nella sezione di flessione.

La domanda di brevetto del Regno Unito 2.053»Ó98A, pubblicata l'il febbraio 1981, descrive una mazza da golf avente uno stelo metallico rinforzato adiacentemente all'estremità di testa e/o all'impugnatura da una guaina legata di materiale plastico termoindurente rinforzato con fibre di carbonio, il quale rende lo stelo atto al giuoco.

La domanda di brevetto del Regno Unito 2.053-004, pubblicata il 4 febbraio 1981, descrive uno stelo di mazza da golf che presenta una porzione intermedia fra le estremità dello stelo, la quale ha una massa maggiore per unità di lunghezza. Ciò controlla la posizione del punto dinamico di "contraccolpo" o di "flessione" dello stelo.

Il brevetto degli Stati Uniti 4-135-035, rilasciato il 16 gennaio 1975, descrive l'uso di arnimnide e carbonio per formare uno stelo di mazza da golf rigido e di basso peso.

Il brevetto canadese 705.035» rilasciato il 2 marzo 1975» descrive una mazza che presenta una sezione trasversale ridotta in corrispondenza dell'impugnatura, in maniera da ottenere un manicotto perfettamente adattato.

Il brevetto degli Stati Uniti 4.280.700, rilasciato il 28 luglio 1981, descrive una mazza da golf in cui l'impugnatura è ingrandita per aumentare la presa della mazza. L'impugnatura comprende un inserto appesantito.

Il brevetto degli Stati Uniti 3*614.101, rilasciato il 19 ottobre 1971, descrive uno stelo di mazza da golf che fa uso di una fasciatura di basso peso per 11impugnatura . ;Sebbene i brevetti precedenti offrano i risultati desiderati, è abbastanza chiaro che tali sistemi siano disponibili soltanto in plastica rinforzata con fibre e con taluni steli metallici di progetto speciale. Questi steli non possono essere usati senza rinforzo perchè ciò causerebbe una riduzione della durata ed un indebolimento dello stelo. Anche rinforzando gli steli, l'incorporazione deve essere effettuata durante la fabbricazione dello stelo stesso. Rinforzando una porzione particolare di uno stelo metallico, lo spessore della parete, e pertanto il peso dello stelo, risultano incrementati . ;Di conseguenza, appare desiderabile essere in grado di regolare il punto di contraccolpo e pertanto la sensazione della mazza con un processo di fabbricazione relativamente semplice, facendo uso di materiali con elevati rapporti resistenza/peso e rigidezza/peso. Lo stelo della presente invenzione ha una buona durata e rigidità anche prima che esso venga laminato con la guaina avente la nuova combinazione composita descritta qui di seguito. E' necessario l'uso del 50% in volume di un rinforzo di arammide, come pure un angolo di intreccio fra 30° e 45° - Inoltre, non è necessaria alcuna sabbiatura, poiché il rinforzo fasciato è legato direttamente allo stelo di acciaio cromato dalla resina epossidica della guaina. Addizionalmente, senza l'uso del-1'arammide, la sensazione del colpo (con riferimento allo smorzamento delle vibrazioni) sarebbe troppo severo facendo uso di legami di grafite con un angolo di 30°. La presente invenzione prevede tali mezzi per selezionare il punto di contraccolpo di uno stelo e per rinforzare una sezione dello stelo con l'impiego di materiale composito, più leggero e più rigido . ;La presente invenzione fa uso o di uno stelo metallico o di uno stelo di plastica rinforzata, che viene selettivamente rinforzata con una guaina composita polimerica rinforzata. La guaina è sostanzialmente di lunghezza più corta dello stelo della mazza da golf e può essere fissata allo stelo in punti selezionati su di esso. La locazione della guaina regola il punto di contraccolpo della mazza da golf. La guaina è formata da un manicotto di materiale prepreg contenente resina epossidica e fibre. Quando il manicotto viene posto attorno ad una sezione dell'albero e riscaldato sotto pressione, una guaina di struttura fasciata composita e rinforzata viene fissata in posizione. Nella presente invenzione, il rinforzo fasciato consiste preferibilmente di una miscela di arammide quale il Kevlar e di fibre di carbonio/graf ite. Quando il manicotto di rinforzo fasciato viene posto sopra lo stelo di acciaio e vengono applicati calore e pressione, la resina epossidica della fascia preimpregnata aderisce allo stelo cromato, in maniera da formare la guaina finita e laminata attorno allo stelo. La guaina composita risultante serve a smorzare le vibrazioni, migliorando così la sensazione della mazza. Lo stelo composito della presente invenzione ha il vantaggio del costo rispetto ad uno stelo composito, costoso e di modulo elevato, avente il medesimo valore torsionale . ;La Fig. 1 è un diagramma schematico di una mazza da golf che incorpora la presente invenzione; ;Fig. 2 è una vista in sezione parziale ingrandita della mazza da golf della Fig. 1; ;Fig. 3 è una vista schematica di una mazza da golf comune sotto la forza F; ;Fig. 4 è una vista schematica della mazza da golf della Fig. 1 sotto la forza F; ;Fig. 5 è una vista in sezione di una forma modificata della mazza della fig. 1; ;Fig. 6 è una vista in sezione parziale che rappresenta la matrice avvolta sotto pressione attorno allo stelo; ;Fig. 7 è una vista in sezione parziale che rappresenta la matrice fissata allo stelo; ;Fig. 8 è una vista schematica di una forma modificata della mazza della Fig. 1; ;Fig. 9 è una vista schematica della mazza della Fig. 7 sotto la forza F; ;Fig. 10 è una vista schematica di un intervallo di variabilità di un colpo dato con una mazza di acciaio comune; e ;Fig. 11 è una vista schematica di un intervallo di variabilità di un colpo dato con una mazza come quella rappresentata nella Fig. 1. ;Facendo riferimento alla Fig. 1, in essa è rappresentata una mazza da golf 11 avente uno stelo 13 che termina ad una estremità con una testa 15 della mazza ed all'altra estremità con l'impugnatura 19· In una forma di realizzazione pratica dell'invenzione è rappresentata una guaina composita 17 avvolta a fascia, che nella figura si estende a partire dall'estremità di testa verso l'esterno dell'impugnatura. Preferibilmente, la guaina composita 17 si estende per almeno sei pollici (circa 15 cm) dall'estremità di testa della mazza. Una boccola 18 di un materiale quale 1'acetato-butirrato di cellulosa è fissata attorno all'estremità distale della guaina 17-La Fig. 2 è una vista in sezione parziale dello stelo della Fig. 1, che rappresenta la locazione della guaina composita 17 attorno allo stelo 13 ed internamente all'impugnatura 19* Come rappresentato, la guaina 17 è formata attorno all'estremità dello stelo ed è laminata sulla parete interna dello stelo. Λ scopo di chiarezza, la boccola non è rappresentata. Come indicato, la guaina composita 17 avvolta a fascia è situata in questo esempio all'estremità dell'impugnatura della mazza.

La guaina composita avvolta a fascia si compone di una matrice di rinforzo di resina. Il rinforzo può essere costituito da una qualsiasi fibra di rinforzo ad elevata resistenza, quale grafite /carbonio, arammide, fibra di vetro, ceramica, altre fibre organiche o inorganiche e così via oppure loro combinazioni. La matrice può essere una matrice polimerica indurita (per esempio matrici termoindurenti quali l'estere epossidico o vinilico, oppure matrici termoplastiche quali il nylon 6,6, ABS, ecc.). Preferibilmente, la guaina composita nella sua configurazione finale attorno allo stelo ha uno spessore compreso tra 0,015 pollici e 0,020 pollici (tra circa 0,38 mm e 0,50 mm).

Dopo l'applicazione per stampaggio della guaina composita allo stelo, si viene a creare un nuovo punto di rimbalzo di flessione o di contraccolpo che migliora la sensazione riducendo la vibra-zione e la giuocabilità dello stelo. Questo effetto è ottenuto incrementando la rigidezza strutturale, nonché rinforzando quella particolare area dello stelo dove è situata la guaina composita.

Per esempio, uno stelo di acciaio rinfurzato all'estremità dell'impugnatura, come rappresentato nella Fig. 1, migliorerà effettivamente la sensazione riducendo le vibrazioni della mazza. Inoltre, esso abbassa il punto di contraccolpo, creando cosi traiettorie più alte nelle battute dei giuocatori di golf. E' noto che ciò costituisce un miglioramento desiderato dai giuocatori di golf.

Anche se il materiale addizionale incrementa il peso complessivo dello stelo, un risparmio di peso può essere conseguito con l'impiego di una impugnatura leggera che si adatti al materiale addizionale, creando così steli comuni o di basso peso in funzione del tipo di stelo metallico che viene usato. Infatti, è critico accoppiare un'impugnatura di basso peso ad uno stelo ibrido per offrire al giuocatore una buona sensazione di giuocabilità e per mantenere il punto di bilanciamento dello stelo in posizione appropriata per ottenere "pesi di oscillazione" di D1-D2 normali rispetto al peso di oscillazione "Prorythmic" con fulcro a 14 pollici usato dalla maggioranza delle industrie del golf. Questo accoppiamento dell'impugnatura di basso peso e dello stelo ibrido produce una mazza di peso com-plessivo di 12,25 once (circa 411 grammi) più basso rispetto ad una mazza comune di peso 13,25 once (circa 439 grammi).

Il manicotto applicato a fascia e preimpregnato (prepreg) è laminato direttamente sulla superficie metallica sgrassata a vapore senza l'uso della speciale preparazione superficiale o di sostanze adesive addizionali diverse dalla resina epossidica della matrice di prepreg che impregna il manicotto di rinforzo applicato a fascia.

Il metodo di laminazione del prepreg sullo stelo è illustrato nelle Figg. 6 e 7· Il manicotto 22, che comprende la resina epossidica, viene posto sullo stelo 13 ed inserito all'interno dell'estremità superiore. Un tappo di gomma amovibile 20 è fissato internamente all'estremità superiore in maniera da pressare l’estremità distale del manicotto 17 contro la parete interna dello stelo. Un nastro di polipropilene o pellicola 14 di nylon 6,6 vine avvolto attorno allo stelo in diversi strati adiacentemente alla guaina, per impedire alla resina di fluire sulla sezione esposta dello stelo. Il nastro di polipropilene o pellicola 43 di nylon 6,6 viene successivamente sovrapposto a spirale con una certa tensione sul prepreg, in maniera da esercitare su di esso una certa pressione. Ciò dà luogo ad una pressione sostanziale che è sufficiente ad assicurare un laminato di elevata qualità. Come esempio, una pellicola larga 5/8" viene avvolta in maniera da avere da tre a quattro strati di sovrapposizione nel senso della larghezza della pellicola.

Lo stelo, avvolto come rappresentato nella Fig. 6, viene Fatto passare attraverso un forno 45 a 2Ó5°F (circa 129,4°C) per circa 2 ore. Il calore e la pressione stabiliscono il legame della resina nel prepreg allo stelo, in maniera da assicurare il rinforzo del prepreg sullo stelo. E<1 >preferibile applicare il calore allo stelo appeso verticalmente nel forno. Al termine, la pellicola 43 ed il tappo 20 vengono rimossi. Quando un'impugnatura viene posta sopra l'estremità superiore, si ottiene lo stelo finito della Fig. 2.

Facendo riferimento alla Fig. 3, in essa è rappresentata schematicamente l'effetto della forza F sullo stelo 21 delle mazze da golf comuni. La mazza è sottoposta a prova ponendo l'estremità dell'impugnatura in un morsetto 23· Con una forza prestabilita F, il punto di contraccolpo K1 si presenta in un punto particolare sullo stelo, come indicato.

La Fig. 4 illustra schematicamente i medesimi risultati della prova facendo uso della mazza 13 modificata nella maniera rappresentata nella Fig.

2. In questo caso, la guaina composita 17 è stata fissata come rappresentato nella Fig. 1 e cioè in modo che essa si estenda verso l'estremità di impugnatura della mazza. La forza F, che è la medesima forza esercitata nella rappresentazione della Fig. 3, mostra che il punto di contraccolpo K2 si è spostato nella direzione della testa della mazza per 1 1aggiunta della guaina composita 17.

La Fig. 5 è una modifica che riduce il peso della mazza per compensare il peso della guaina composita. In questo caso, il diametro 29 dello stelo 27 è stato sostanzialmente ridotto per un tratto equivalente alla larghezza della guaina composita 31- Ciò non solo compensa il peso, ma procura anche una superficie continua e liscia sullo stesso stelo.

La Fig. 8 illustra la disposizione di una rete composita di nervature 37 in basso allo stelo adiacentemente alla testa della mazza. Una prova delle forze su tale stelo è rappresentata schematicamente nella Fig. 9, in cui la disposizione della rete di nervature 37, come illustrata nella Fig. 7, fa sì che il punto di contraccolpo K3 si muova nella direzione verso l'estremità dell'impugnatura dello stelo .

Come è stato precedentemente discusso, la presente invenzione fornisce un metodo relativamente economico e che consente di risparmiare peso, in cui gli steli di acciaio o di altro metallo possono essere modificati in maniera da regolare il punto di contraccolpo dello stelo. Le fibre di rinforzo, preferibilmente con un angolo fra 30° e 40° rispetto all'asse dello stelo, e la resina epossidica servono a smorzare le vibrazioni, migliorando in tal modo la sensazione che offre la mazza da golf. Per esempio, facendo uso di una guaina confezionata composta da una matrice epossidica indurita ed irrigidita con il cinquanta per cento ( 50% ) in volume di fibre di rinforzo di arammide (per esempio Kevlar) e cinquanta per cento (503⁄4) in volume di grafite/carbonio, le fasce di rinforzo intrecciate provvedono ad una rigidezza strutturale e ad uno smorzamento delle vibrazioni, poiché i composti di fibra di arammide hanno un rapporto di smorzamento di un ordine di grandezza superiore di quello dei composti rinforzati di grafite/carbonio. Le fasce stanno con un angolo compreso fra 30° e 45° relativamente all'asse longitudinale dello stelo.

Esempio

Prove condotte con un giuocatore di golf robot hanno dato luogo ai seguenti risultati:

Facendo uso di mazze da golf aventi esattamente la stessa spatola, assetto, angolo della superficie, ondulazione e rigonfiamento, sono state costruite due mazze di uguale lunghezza e con la medesima specifica di peso di oscillazione. La mazza di controllo usata era una mazza comune con stelo di acciaio. L’altra mazza usata era la mazza avente lo stelo della presente invenzione, come rappresentato nella Fig. 1, con una guaina avente la composizione sopra descritta. La differenza maggiormente osservabile nelle mazze era l'impiego dello stelo della presente invenzione per una mazza, che era dotata di un peso complessivo più basso di quello dell'altra mazza. Ciò derivava dall'uso di una impugnatura più sottile e di uno stelo di acciaio di peso più leggero .

Facendo uso di un giuocatore di golf meccanico e delle medesime condizioni comuni di battuta, della stessa potenza della macchina e di palle da golf comuni di prova, è stata condotta una prova in cui una serie di colpi sono stati assestati con la mazza avente lo stelo della presente invenzione e con La mazza di controllo di acciaio comune. I colpi sono stati impartiti con una sequenza di scansione del la faccia del La mazza in maniera da eseguire un colpo al centro, indi un colpo di punta, ancora un colpo al centro, indi un colpo di tacco e così via, per ottenere una serie di punti di impatto sul campo di prova per rappresentare i punti in cui le palle da golf cadrebbero se colpite al centro o fuori centro. I colpi fuori centro sono importanti per simulare le tendenze dei giuocatori di golf attualmente viventi. La prova ha dato luogo ai seguenti risultati :

Mazza di control Deviazione laterale lo con stelo di Distanza media dalla linea acciaio comune (metri) centrale (metri) Colpo al centro 230,43 0,9144 a sinistra Colpo di punta 218,54 17,37 a destra Colpo di tacco 227,68 1,83 a sinistra

Mazza avente lo Deviazione laterale stelo della pre- Distanza media dalla linea sente invenzione (metri) centrale (metri ) Colpo al centro 232,25 0,9144 a destra Colpo di punta 225,85 10,97 a destra Colpo di tacco 229,51 -0-Se si forma "un'intervallo di variabilità" dei colpi guardando le deviazioni laterali medie dei colpi più Lontani a sinistra e la distanza delle de-viazioni laterali medie dei colpi più lontani a destra, si vede che "un'intervallo di variabilità" per la mazza di controllo è 21 jarde (circa 19,20 metri), mentre l'intervallo di variabilità per la mazza avente lo stelo della presente invenzione è di solo 12 jarde (circa 10,97 metri).

Facendo riferimento alle Figg. 9 e 10, in esse sono rappresentate ellissi generate dall'elaboratore sul campo di prova, che rappresentano i punti di atterraggio sulla base dei dati che sono stati raccolti .

Come si può vedere dalle precedenti informazioni e dalle immagini del campo di prova delle Figg. 9 e 10, lo stelo della presente invenzione era sostanzialmente più accurato, come pure atto a raggiungere distanze più lunghe, in misura maggiormente notevole per i colpi di punta.

I benefici dello stelo della presente invenzione quando la guaina è posta all'estremità dell'impugnatura dello stelo sono i seguenti:

(l) Viene irrigidita 1<1 >impugnatura, in maniera da annullare flessioni non necessarie nell'impugnatura dello stelo, creando così un punto di flessione leggermente inferiore per una migliore sensazione ed una traiettoria più alta.

(2) Si ottiene la medesima bassa coppia (2-2,75 gradi per 1 libbra piede (circa 0,138 chilogrammetri) di coppia applicata sull'intera lunghezza dello stelo) degli steli in acciaio ad un prezzo molto inferiore degli steli compositi di grafite di modulo elevato.

(3) E1 possibile impiegare uno stelo di acciaio più dolce (vale a dire più leggero) che creerà la desiderata flessione più rigida dopo aver applicato il materiale composito di bassa densità.

(4) Facendo uso di una impugnatura comune di 0,560 pollici a 0,635 pollici (da circa 1,42 cm a circa l,6l cm) e sagomando successivamente la guaina composita su di essa, si ottiene un diametro esterno di 0,64 pollici a 0,655 pollici (circa 1,62 cm a circa 1,66 cm) più largo "dell'impugnatura" dello stelo, consentendo in tal modo l'uso di una impugnatura più leggera e più sottile, per realizzare dimensioni dell'impugnatura con diametri esterni del tipo comune. Ciò consente al materiale composito dello stelo di acciaio ed all'impugnatura di basso peso di essere uguali al peso di uno stelo di grafite, costoso, di bassa coppia e di modulo elevato, ed a quello di una impugnatura comune.

Occorre osservare che il peso delio stelo non rinforzato (prima di sagomarvi sopra la guaina composita) deve essere maggiore di 90 grammi per assicurare uno stelo durevole di base avente la flessione appropriata desiderata dai giuocatori di golf. Un peso inferiore al precedente, come quello illustrato nella domanda di brevetto del Regno Unito 2.053· 698A sopra menzionata, darebbe luogo a problemi di durata ed a caratteristiche di flessione molto deboli .

Sebbene un 1impugnatura comune possa essere impiegata sopra la guaina composita e mantenere ancora i benefici della guaina, come precedentemente discusso, la riduzione di peso facendo uso di una impugnatura più leggera costituisce un vantaggio definito e, come precedentemente affermato, costituisce un fattore critico nell'offrire al giuocatore una buona sensazione di giuocabilità.

Il peso del materiale composito va da 10 a 15 grammi per piede (da circa 32,80 a circa 49,21 grammi per metro) e preferibilmente 13 grammi per piede (circa 42,65 grammi per metro). La lunghezza del materiale determinerà il peso finale della guaina .

Il peso dell'impugnatura va preferibilmente da 20 .a 30 grammi. Esso è sostanzialmente più leggero del peso dell'impugnatura comune, che approssimat ivamente di 52 grammi,

ESEMPI DI PESI

Stelo della presente invenzione Peso in grammi Stelo di acciaio di basso peso 97

Materiale composito 13

Impugnatura di basso peso 39

149

Stelo di grafite costosa Peso in grammi Stelo di grafite di modulo elevato 98

Impugnatura comune 52

150

La descrizione ed i disegni precedenti sono puramente illustrativi, poiché modifiche potrebbero essere apportate senza scostarsi dall'invenzione, il cui ambito è da intendersi limitato soltanto dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Stelo per una mazza da golf comprendente : -uno stelo tubolare metallico che presenta una estremità di impugnatura ed una estremità terminale ed ha un peso maggiore di 90 grammi; -una guaina composita, polimerica e rinforzata, sostanzialmente più corta del suddetto stelo ed applicata allo stelo in un punto prestabilito, detta guaina comprendendo una matrice polimerica epossidica irrigidita da fasce di rinforzo intrecciate di arammide e carbonio/grafite, l'angolo delle suddette fasce relativo all'asse longitudinale dello stelo essendo compreso fra 30° e 45°· 2. Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale epossidico è irrigidito con sostanzialmente il 50 % in volume di fibre di rinforzo di arammide ed il 50% in volume di fasce di rinforzo intrecciate di carbonio/graf ite. 3- Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui la suddetta guaina composita polimerica rinforzata è sagomata attorno alla suddetta estremità del-1 'impugnatura · 4. Stelo secondo la rivendicazione 3, in cui la suddetta guaina polimerica rinforzata si estende internamente alla suddetta estremità dell'impugnatura ed è laminata sulla parete interna dello stelo . 5· Stelo secondo la rivendicazione 3J in cui la suddetta guaina si estende lungo il suddetto stelo almeno per sei pollici (circa 15 cm) dalla suddetta estremità dell'impugnatura· 6. Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui la suddetta guaina composita polimerica rinforzata è sagomata attorno alla suddetta estremità terminale. 7. Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale epossidico nella suddetta guaina è legato allo stelo in maniera da assicurare la guaina allo stelo. 8. Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui lo stelo metallico è placcato con cromo. 9. Stelo secondo la rivendicazione 3, comprendente ulteriormente una impugnatura che copre almeno una porzione della suddetta guaina. 10. Stelo secondo la rivendicazione 9» in cui il peso della suddetta impugnatura va da 20 a 39 grammi. 11. Stelo secondo la rivendicazione 9, in cui il peso della suddetta impugnatura non supera i 39 grammi. 12. Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui il peso della suddetta guaina composita, polimerica e rinforzata va da 10 a 1 5 grammi. 13- Stelo secondo la rivendicazione 1, in cui il peso della suddetta guaina composita, polimerica e rinforzata è di 1 3 grammi per piede (circa 42,05 grammi per metro). 14· Stelo secondo la rivendicazione 3, comprendente ulteriormente una testa di mazza da golf fissata alla punta del suddetto stelo tubolare. 15* Stelo secondo la rivendicazione 3* in cui il diametro esterno dello stelo metallico al di sotto della suddetta guaina composita polimerica e rinforzata viene ridotto sostanzialmente rispetto al valore normale del diametro esterno di uno stelo metallico comune. 16. Stelo secondo la rivendicazione 15, in cui il diametro esterno dell'estremità dell'impugnatura al di sotto della suddetta guaina composita è sostanzialmente 0,560 pollici (circa 1,42 cm). 17· Metodo di fabbricazione di uno stelo di mazza da golf comprendente: la realizzazione di uno stelo metallico tubolare avente una estremità dell'impugnatura ed una estremità terminale; la formazione di un manicotto applicato a fasce, preimpregnato e rinforzato, sostanzialmente più corto dello stelo, tale manicotto comprendendo una matrice polimerica epossidica irrigidita con fasci di rinforzo intrecciati di arammide e carbonio/grafite , l'angolo dei suddetti fasci relativamente allo stelo essendo compreso fra 30° e 45°j la disposizione del suddetto manicotto intrecciato e preimpregnato in una posizione prescelta sopra il suddetto stelo; e l'applicazione di una pressione e di calore al suddetto manicotto ed allo stelo per un tempo preselezionato, in maniera che il suddetto materiale epossidico del manicotto si leghi allo stelo per formare una guaina fissata allo stelo. 18 . Metodo secondo la rivendicazione 17, in cui il suddetto manicotto viene posto sopra l'estremità dell'impugnatura dello stelo. 19· Metodo secondo la rivendicazione l8, comprendente ulteriormente l'introduzione dell'estremità distale del suddetto manicotto nell'estremità dell'impugnatura dello stelo; e l'applicazione di una pressione sull'estremità distale del manicotto contro la parete interna dell'estremità dell'impugnatura, prima dell'applicazione di calore. 20. Metodo secondo la rivendicazione 17, in cui il suddetto manicotto viene posto sopra l'estremità terminale del suddetto stelo.