IT9034809U1 - Dispositivo per collegare perpendicolarmente colonnette ad elementi piani, in particolare per tavoli e simili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

di Brevetto per Modello Industriale di Utilità dal titolo: "DISPOSITIVO PER COLLEGARE PERPENDICOLARMENTE COLONNETTE AD ELEMENTI PIANI, IN PARTICOLARE PER TAVOLI E SIMILI",

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo per collegare perpendicolarmente colonnette ad elementi piani, in particolare per collegare, nei tavoli, le gambe al ripiano del tavolo e per applicazioni analoghe.

A tale scopo sono noti diversi dispositivi che prevedono una staffa che viene fissata, generalmente mediante viti mordenti, ai ripiano del tavolo e che comprende una porzione che viene inserita ad incastro all'interno della estremità della gamba o colonnetta, che a tale scopo è prevista cava. Possono poi essere previsti mezzi di vario tipo per rendere stabile il fissaggio della gamba alla staffa.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di collegamento che possieda diversi vantaggi:

che sia capace di rendere efficacemente stabile il fissaggio della colonnetta all'elemento piano;

che l'assemblaggio sia semplice e rapido;

che il dispositivo sia di fabbricazione semplice e relativamente economica e che inoltre possa essere conformato in modo esteticamente gradevole.

Detti vantaggi sono raggiunti dal dispositivo oggetto del presente trovato così come si caratterizza nelle rivendicazioni .

Il trovato viene esposto in dettaglio nel seguito con l'aiuto delle allegate figure che ne illustrano una forma di attuazione .

La FIG. 1 è una vista laterale, in elevazione verticale del dispositivo in oggetto.

La FIG. 1A mostra un particolare ingrandito e sezionato di FIG.1.

La FIG. 2 è una sezione secondo il piano II-II di figura 1.

La FIG. 3 è una vista prospettica del dispositivo di cui alle figure 1 e 2.

Le FIGG. e 5 mostrano ulteriori forme diverse di applicazione del dispositivo in oggetto.

Il dispositivo in oggetto, indicato globalmente con 1 nelle figure, è sostanzialmente costituito da una staffa 10, da lina barretta ripiegata 20 e da mezzi di vincolo 30.

La staffa 10 ha forma di lastra, in particolare metallica, ripiegata in guisa da definire due ali 11 atte ad essere fissate alla superficie piana 3 dell'elemento piano 2 (ad esempio il ripiano del tavole che si vuole formare).

Le ali 11 sono disposte ad angolo retto tra loro e sono unite tra loro mediante una porzione 12, ripiegata ad arco, atta ad aderire alla superficie esterna della colonnetta 4 (ad esempio una gamba del tavolo).

Ciascuna ala 11 prevede una porzione 13 perpendicolare alla superficie 3 ed una porzione 14 unita ad angolo retto alla porzione 13 e parallela alla superficie 3; questa porzione 14 è atta ad essere fissata alla superficie 3, ad esempio, mediante viti 15 che attraversano appositi fori previsti sulla porzione 14 stessa. La porzione arcuata 12 si presenta come prolungamento delle porzioni 13 e le sue generatrici sono perpendicolari alla superficie 3 de],ripiano 2.

Alla porzione 12 è unita una linguetta 16 complanare con le dette porzioni 14 ed atta aneli'essa a venire fissata alla superficie 3, ad esempio, mediante una ulteriore vite 15. Per alleggerire la staffa 10 ed eventualmente per renderne più gradevole l'aspetto, si possono prevedere appositi fori sulle porzioni 13.

La barretta 20 è ripiegata ad arco, con concavità contrapposta alla concavità della porzione arcuata 12 della staffa 10, e la sue estremità 21 sono vincolate alla staffa 10 in prossimità delle estremità della porzione arcuata 12. La barretta 20 è atta ad aderire alla superficie esterna della gamba 4; in altre parole la porzione arcuata 12 e la barretta 20 definiscono, in pianta, uno spazio circolare atto ad abbracciare e serrare la sezione della gamba 4.

I mezzi di vincolo 30 servono a collegare le estremità 21 della barretta 20 alla staffa 10 con possibilità di avvicinare o allontanare dette estremità 21 rispetto alla staffa 10 stessa.

Nella forma di attuazione illustrata, ciascun mezzo 30 comprende un corpo cilindrico 31, inserito attraverso un foro 18 previsto nella staffa 10; a sua volta i.1 corpo 31 comprende una testa allargata 32 che funge da elemento di arresto contro la staffa 10 e comprende inoltre una cavità assiale 33, filettata, nella quale si avvita l’estremità 21 della barretta 20, che a tale scopo è filettata. Nella testa 32 è previsto un incavo 34, o un elemento equivalente, atto ad essere impegnato da una chiave o cacciavite per effettuare la rotazione del corpo 31.

Per l'assemblaggio, si fissa dapprima la staffa 10 alla superficie 3 mediante alcune o tutte le viti 15. Nel caso di un tavolo, si dispongono le ali 11 parallelamente ai due bordi del ripiano 2 che concorrono nell'angolo presso il quale si vuole fissare la gamba 4 (come illustrato in FIG.

3) .

Poi, si inserisce l'estremità della gamba 4 tra la porzione arcuata 12 e la barretta 20; quindi, vengono ruotati, mediante cacciavite o chiave, i corpi 31 in guisa da avvitare le estremità 21 entro le cavità 33 e avvicinare quindi le estremità 21 alle ali 11 della staffa 10; in questo modo si produce il serraggio della gamba 4 tra la porzione arcuata 12 e la barx'etta 20 e la gamba 4 viene pertanto solidalmente fissata alla staffa 10 e quindi al ripiano 2.

Nelle figure 4 e 5, il dispositivo 1 viene utilizzato per effettuare diversi modi di assemblaggio delle colonnette 4 con i ripiani 2; ad esempio per realizzare scaffali. In questi casi le colonnette 4 si prolungano in alto oltre i ripiani 2.

La conformazione della staffa 10 è tale che questa può vantaggiosamente essere ottenuta da una unica lamiera appositamente tagliata e poi ripiegata in guisa da definire la porzione arcuata 12 e le porzioni 14 e la linguetta 16.

Il fissaggio della staffa 10 alla superficie 2 mediante le viti 15 è efficacie e molto stabile, in particolare per la presenza della linguetta 16 che rende stabile un punto critico nel collegamento tra gamba e ripiano.

Il serraggio mediante la barretta 20 rende poi efficacemente stabile l'incastro tra la gamba 4 e la staffa 10. Ovviamente al trovato in oggetto possono essere applicate numerose varianti di natura pratica-applicativa senza pei' questo uscire dall'ambito dell'idea innovativa così come sotto rivendicata.

Claims (3)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo per collegare perpendicolarmente colonnette ad elementi piani, in particolare per tavoli e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere: - una staffa (10) provvista di ali (11) atte ad essere fissate alla superficie (3) dell'elemento piano (2) e provvista inoltre di una porzione (12) ripiegata ad arco, le cui generatrici sono perpendicolari alla superficie (3) dello elemento piano (2), ed è atta ad aderire alla superficie esterna della colonnetta (4); - una barretta (20) ripiegata ad arco, disposta con la concavità contrapposta alla concavità della porzione arcuata (12), le cui estremità (21) sono vincolate alla staffa (10), detta barretta (20) essendo atta ad aderire alla superficie esterna della colonnetta (4); - mezzi di vincolo (30) atti a collegare le estremità (21) della barretta (20) alla staffa (10) con possibilità di avvicinare o allontanare diitte estremità (21) i-ìspetto alla staffa (10) stessa.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la staffa (10) comprende due ali (11) disposte ad angolo retto tra loro, unite tra loro dalla detta porzione arcuata (12), dette ali (11) prevedendo, ciascuna, una porzione (13) sostanzialmente perpendicolare alla superficie (3) dell'elemento piano (2) ed una porzione (14) parallela a questa superficie (3) ed atta ad essere fissata ad essa; detta porzione arcuata (12) essendo unita ad una linguetta (16) parallela alla superficie (3) dell'elemento piano (2) ed atta ad essere fissata ad essa.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di vincolo (30) comprende un corpo cilindrico (31), inserito attraverso un foro (18) previsto nella staffa (10), comprendente una testa allargata (32) che funge da arresto contro la staffa (10) stessa e comprendente inoltre una cavità assiale (33) filettata nella quale si avvita l'estremità filettata (21) della barretta (20), detta testa (32) comprendendo inoltre un apposito incavo (34) o altro elemento atto ad essere impegnato da una chiave o cacciavite per effettuare la rotazione del corpo cilindrico (31).