IT9021793U1 - Struttura di elemento ligneo particolarmente per telai. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda u 2na struttura elemento ligneo particolarmente per telai.

Come noto il ritiro e la dilatazione nel legno sono fenomeni esclusivamente dovuti ad una legge fisica a carattere fisiologico che generano dei movimenti della massa legnosa dovuti prevalentemente alla igroscopicità del legno.

Tali fenomeni chiaramente sono strettamente in rapporto con la struttura delle fibre legnose e si presentano in forma più o meno grave da essenza a essenza.

Come noto il ritiro e 1'imbarcamento ad esempio di una tavola di legno non avviene uniformemente nello stesso pezzo ma varia la sua percentuale sia rispetto alla posizione originaria che la tavola aveva nel tronco madre sia rispetto alla direzione delle fibre.

Per ovviare a questi inconvenienti è necessario scartare le tavole appartenenti all'alburno e scegliere quelle della zona del durante della pianta e preferire inoltre quelle ottenute mediante segagione radiale.

Inoltre è necessario controllare l'andamento della vena, la porosità ed il ritiro delle varie tavole. E1 necessario scartare possibilmente le tavole o i pezzi di legno percorsi dal midollo o addirittura bisogna eliminare il midollo incollando la tavola poi per inversione di una metà.

Tutte queste problematiche di lavorazione ed utilizzo del legno indubbiamente si ripercuotono sul manufatto finito, ad esempio nel caso dei serramenti questi tendono ad imbarcarsi, ad andare fuori squadra e a non avere più una valida tenuta contro aria, polvere e simili.

Nel caso inoltre di mensole o assi di librerie e simili queste, come noto, tendono a flettersi dopo un periodo di tempo più o meno lungo sotto il peso di carichi.

Inoltre come è noto la lavorazione del legno è demandata alla maestria dei falegnami e gli eterni movimenti nel legno, prodotti dall'assorbimento e dall'espulsione alternativamente dell'umidità ambientale e che danno luogo ad un aumento di volume ai rigonfiamenti ed alle deformazioni sopra accennate, obbligano delle lavorazioni particolari estremamente lunghe e costose; si pensi ad esempio ai seramenti in legno, agli infissi, ai telai portanti, ai mobili tipo libreria e simili.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di realizzare una struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti che risolva gli inconvenienti sopra lamentati.

Nell'ambito di questo compito uno scopo importante del trovato è realizzare una struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti che sia esente dai difetti normalmente riscontrabili nelle masse legnose quali le assi e cioè 1*imbarcamento, il ritiro e la flessione sotto carico.

E’ ancora uno scopo del trovato realizzare una struttura di elemento ligneo particolarmente per telai che ad esempio nel caso di serramenti e simili permetta il taglio a 45 gradi e l’assemblaggio dei diversi elementi costituenti il serramento tramite squadrette secondo la tecnologia dei serramenti in alluminio e non più secondo quella della falegnameria.

Non ultimo scopo del trovato è realizzare una struttura di elemento ligneo particolarmente per telai in cui qualsiasi connessione con altri elementi lignei dello stesso tipo possa essere effettuata agendo direttamente su un'anima di alluminio e non sulle parti legnose che sono notoriamente più deboli e soggette a maggior deterioramento .

Questo compito nonché questi ed altri scopi vengono raggiunti da una struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo in legno e almeno un'anima di irrigidimento definita da almeno un profilato metallico sviluppantesi internamente a detto corpo sostanzialmente per tutta la sua lunghezza, detto profilato metallico presentando inoltre mezzi di connessione per l'associazione di più elementi lignei tra loro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una struttura di elemento ligneo secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo nell'unito disegno in cui:

- la figura 1 è una vista parziale prospettica di un serramento costituito dagli elementi lignei oggetto del presente trovato;

- la figura 2 è una vista parziale in alzato laterale schematica mostrante la connessione, ad esempio in un serramento, di due elementi lignei tagliati a 45 gradi; e

- la figura 3 mostra in vista prospettica parzialmente sezionata ad esempio un'asse di una libreria realizzata con un elemento ligneo secondo il trovato.

Con riferimento alle figure sopradescritte la struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti, indicata complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende ad esempio come visibile in figura 1 un corpo in legno, genericamente indicato con 2, ed almeno un'anima di irrigidimento definita da almeno un profilato metallico indicato genericamente con 3.

Il profilato metallico 3 si sviluppa opportunamente internamente al corpo di legno 2 sostanzialmente per tutta la sua lunghezza e presenta inoltre, come meglio verrà precisato più avanti, dei mezzi di connessione per poter essere associato con ulteriori elementi lignei del medesimo tipo.

Più in particolare il profilato 3 presenta in sezione una conformazione quadrangolare tale da definire al suo interno una cavità che si sviluppa sostanzialmente per tutta la sua lunghezza.

Vantaggiosamente il corpo in legno e definito da due parti 5 e 6 che circondano ciascuna una porzione del profilato metallico 3 e risultano rigidamente connesse tra loro ad esempio mediante un collante lungo il piano di incollatura 7.

La divisione in due parti del corpo ligneo 2 permette, in quanto i fili collati appartengono entrambi alla zona del durame o a quella dell'alburno, l’incollaggio ed impediscono la trasmissione di tensioni interne lungo l'andamento delle nervature che tenderebbero ad imbarcare ed a far ritirare il legno attorno al profilato metallico .

Inoltre almeno una zona 8 della superficie esterna del profilato risulta vantaggiosamente distanziata dalle superfici ad essa affacciate delle due parti 5 e 6 del corpo 2 in modo da definire una intercapedine che consente di evitare, per via delle differenti dilatazioni termiche del profilato di alluminio e del corpo di legno 2, l'eventuale sforzamento del profilato internamente al corpo 2 e l'eventuale scollatura delle due parti 5 e 6 dello stesso.

L'intercapedine 8 può inoltre ad esempio essere riempita con un materiale elastico atto appunto ad assorbire eventuali interferenze tra il profilato e la sede in cui è alloggiato internamente al corpo 2.

Se si fa adesso riferimento per un attimo alla figura 2 si può notare come i mezzi di connessione, genericamente indicati con 9, atti ad esempio nel caso di serramenti a vincolare ad angolo retto due elementi lignei che formano oggetto del trovato, comprendono almeno una squadretta 10 in materiale metallico presentante su di una sua estremità un aggetto 11 che opportunamente risulta mobile in contrasto e per l'azione di mezzi elastici e più precisamente di una molla 12.

L'aggetto 11 si impegna, una volta che l'estremità della squadretta 10 è inserita internamente alla cavità 4 del profilato 3, in un corrispettivo foro 13 presente sul profilato metallico 3.

I mezzi di connessione inoltre presentano anche un organo a vite 14 che si impegna girevolmente in un corrispettivo foro 15, questa volta filettato e presente sul profilato metallico in prossimità dell'aggetto 11, in modo che mediante un qualsiasi attrezzo di commercio è possibile, agendo sull'organo a vite 14, bloccare la seconda estremità della squadretta 10 internamente all'altro spezzone di profilato metallico 3 in modo da rendere il tutto solidale secondo il noto assemblaggio che viene effettuato per i serramenti in alluminio.

Tale facilità di assemblaggio e realizzazione di serramenti in legno secondo la tecnologia di profilati in alluminio consente numerosi vantaggi tra i quali vanno ricordati quello di avere una rapidità di costruzione estremamente elevata eliminando durante la stessa gli sfridi del legno ed aggravi di spese per l'acquisto di macchinari per la sua lavorazione non più necessaria in quanto il legno viene profilato all'origine.

Inoltre l'anima in profilato metallico consente, oltre ad un notevole alleggerimento dell'elemento ligneo, a conferirgli una notevole resistenza alla flessione e, in quanto tutti gli elementi di connessione vengono a operare nel metallo del profilato e non nel legno che è notoriamente più debole, anche allo strappo.

In ultimo va detto che ad esempio internamente alla cavità 4 è possibile inserire per maggior irrigidimento una barra in acciaio o qualsiasi altro ulteriore elemento di rinforzo.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo in legno e almeno un'anima di irrigidimento definita da almeno un profilato metallico sviluppantesi internamente a detto corpo sostanzialmente per tutta la sua lunghezza, detto profilato metallico presentando inoltre mezzi di connessione per l'associazione di più elementi lignei tra loro. 2.- Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto profilato presenta internamente una cavità sviluppantesi per tutta la sua lunghezza. 3.- Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto profilato presenta in sezione una conformazione quadr angol are . 4.- Struttura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto corpo in legno è definito da due parti circondanti ciascuna una porzione di detto profilato dette due parti essendo rigidamente connesse tra loro. 5.- Struttura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che almeno una zona della superficie esterna di detto profilato è distanziata dalle superfici di dette due parti di detto corpo per definire una intercapedine. 6.- Struttura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta intercapedine è riempita con un materiale elastico. 7.- Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono, nel caso di giunzione ad angolo di due elementi lignei, almeno una squadretta in materiale metallico presentante su almeno una sua estremità un aggetto, mobile in contrasto e per l'azione di mezzi elastici, inpegnantesi con un corrispettivo foro presente su detto profilato metallico e almeno un organo a vite girevolmente impegnantesi in un corrispettivo foro filettato presente su detto profilato metallico, detto organo a vite agendo su almeno una seconda estremità di detta squadretta per il suo bloccaggio in detta cavità di detto profilato. 8.- Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta cavità comprende ulteriori elementi di rinforzo in essa amovibilmente associabili. 9.- Struttura di elemento ligneo particolarmente per telai portanti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate. Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati