IT9021591U1

IT9021591U1 - "rondella applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoriuscita dal foro realizzato sull'elemento da fissare"

Info

Publication number: IT9021591U1
Application number: IT021591U
Authority: IT
Original assignee: Gia S R L Ora Gia S P A
Priority date: 1990-07-31
Filing date: 1990-07-31
Publication date: 1992-01-31
Also published as: EP0477142A2; DE69126492T2; EP0477142A3; IT220077Z2; DE69126492D1; EP0477142B1; ES2103303T3

Description

Descrizione del Modello di utilità avente per titolo: '•RONDELLA. APPLICABILE AD ELEMENTI FILETTATI, PER IMPE-DIRE LA LORO ACCIDENTALE FUORUSCITA DAL FORO REALIZZATO SULL'ELEMENTO DA FISSARE"

Il presente Modello di utilità ha come oggetto una rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro, realizzato sull’elemento da fissare.

Come è noto, un problema che si incontra frequentemente, quando di devono collegare pezzi meccanici mediante viti, bulloni o, comunque, elementi filettati in genere, è quello del possibile accidentale sfilamento dell'elemento filettato dal foro passante, in cui deve essere predisposto, prima della connessione del dado o simili.

Tale inconveniente risulta ancora piu sentito, nel caso in cui sia necessario effettuare installazioni in posizioni disagiate, richiedenti manovre complesse, che, in molti casi, causano lo sfilamento accidentale della vite.

Il compito che si propone il trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando una rondella, direttamente applicabile all'elemento filettato, il quale ha la possibilità di essere inserito in un foro passante, mentre la rondella è in grado di trattenerlo, per impedire il suo accidentale sfilamento.

Più precisamente, la suddetta rondella, applicabile a bulloni, viti e simili, può essere agevolmente montata su collari di serraggio, su piastre o fogli di lamiera e, comunque, in tutti quei casi, in cui si ha la necessità di predisporre un elemento filettato in un foro passante, prima del suo serraggio con il dado od il suo inserimento in una sede filettata.

Inoltre, la rondella in oggetto, strutturalmente molto semplice, ma in grado di offrire le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso, risulta facilmente ottenibile, utilizzando elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e, pertanto, è molto competitiva, dal punto di vista economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri, che saranno meglio evidenziati in seguito, vengono raggiunti da una rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro realizzato sull'elemento da fissare, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo lastriforme, in materia plastica, presentante un’apertura centrale, in cui è inseribile un elemento filettato, ed un bordo periferico, impegnabile esternamente al foro passante, in cui è inserito l'elemento filettato stesso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro realizzato sull’elemento da fissare, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con l'ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 rappresenta schematicamente la rondella, vista in piano;

la figura 2 rappresenta la rondella, in vista prospettica;

la figura 3 rappresenta la rondella, applicata ad un bullone;

la figura 4 rappresenta la rondella, applicata ad un bullone, inserito in un foro passante;

la figura 5 rappresenta la rondella, applicata ad un bullone disposto su collari di serraggio:

la figura 6 rappresenta la rondella, applicata ad un bullone, previsto all'interno di un foro, realizzato su una piastra.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro realizzato sull'elemento da fissare, che viene indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un elemento lastriforme 2, preferibilmente costituito da un sottile foglio di materia plastica, del tipo polietilene, il quale presenta, in una sua porzione centrale, una apertura 4. forzabile, per leggera deformazione, sul corpo filettato 5 di una vite, di un bullone o di un qualsiasi altro elemento filettato, genericamente indicato con 6.

Grazie alla leggera forzatura ed all'accoppiamento, la rondella risulta stabilmente connessa all'elemento filettato, senza provocare il suo accidentale sfilamento.

Vantaggiosamente, il corpo lastriforme 2 presenta propaggini diametrali 10, tra loro separate da smanchi perimetrali 11, cosi che l'estremità libera delle propaggini 10 viene, in pratica, a realizzare un elemento di appoggio, sulla parte esterna al foro passante 15, in cui viene inserito l'elemento filettato.

Grazie al ridotto spessore del corpo lastriforme, la rondella viene preventivamente già prevista sull'elemento filettato, il quale è inserii)ile nel foro passante, con una leggera forzatura, che provoca la deformazione della rondella, che può passare attraverso il foro passante e, una volta uscita dalla parte opposta, si riallarga automaticamente, impedendo l'accidentale sfilamento.

Come schematicamente illustrato nella figura 5, tale accorgimento può essere utilizzato su collari di serraggio 20, in cui il bullone viene preventivamente posizionato attraverso la parte del collare che presenta un foro passante 21 e viene, successivamente, serrato mediante la filettatura posta sull'altra metà del collare 22.

Analoga situazione si incontra - Fig. 1 - nel caso in cui il bullone venga preventivamente previsto su una piastra metallica, o simili, genericamente indicata con 30.

Da quanto in precedenza descritto, si può vedere come il trovato raggiunga gli scopi proposti.

In particolare, si desidera sottolineare il fatto che viene realizzata una rondella di costo estremamente contenuto, essendo semplicemente ottenibile mediante una lastrina di polietilene, la quale è direttamente predisponibile sull’elemento filettato, qualunque sia la sua conformazione, e può essere inserita attraverso un foro passante, per poi riaprirsi automaticamente e, conseguentemente, impedire l'accidentale fuoruscita dell'elemento filettato dal foro passante medesimo.

In pratica, i materiali impiegati, sebbene i migliori risultati si siano ottenuti utilizzando polietilene, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

R IVENDICAZ IONI 1. Rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro passante realizzato sull'elemento da fissare, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo lastriforme, in materia plastica, presentante un'apertura centrale. in cui è inseribile un elemento filettato, ed un bordo periferico, impegnabile esternamente al foro passante, in cui è inserito l'elemento filettato stesso.
2. Rondella, secondo la rivendicazione precedente. caratterizzata dal fatto che il corpo lastriforme presenta uno spessore molto ridotto.
3. Rondella, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'elemento filettato è connesso, per leggera forzatura, nell’apertura centrale della rondella medesima.
4. Rondella, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il bordo periferico del corpo lastriforme è provvisto di propaggini radiali, contrapposte tra loro e intervallate da smanchi o di qualsiasi altra forma geometrica.
5. Rondella, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere applicabile su collari di serraggio, fogli di lamiera e simili.
6. Rondella, applicabile ad elementi filettati, per impedire la loro accidentale fuoruscita dal foro realizzato sull'elemento da fissare, secondo una o più rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specif icati .