IT9021176A1

IT9021176A1 - Nucleo operativo, trasportabile con mezzi aerei e stradali, trasformabili in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, e simili

Info

Publication number: IT9021176A1
Application number: IT021176A
Authority: IT
Inventors: Gaetano Oldani
Original assignee: Gaetano Oldani
Priority date: 1990-08-02
Filing date: 1990-08-02
Publication date: 1992-02-02
Also published as: IT1243481B; IT9021176A0; US5185973A

Description

"NUCLEO OPERATIVO, TRASPORTABILE. CON MEZZI AEREI E STRADALI, TRASFORMABILI IN OSPEDALE DA CAMPO, SALA DI COMANDO, OSSERVATORIO. CENTRO TRASMISSIONI, E SIMILI"

RIASSUNTO

Il presente trovato ha come oggetto un nucleo operativo, trasportabile con mezzi aerei e stradali, trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo centrale, al quale sono telescopicamente associati corpi laterali, rientrabili nel corpo centrale, in fase di trasporto, ed estraibili dal corpo centrale, in fase di utilizzazione.

Sono, inoltre, previsti mezzi di traslazione del piano di calpestio dei corpi laterali, per disporlo complanarmente al piano di calpestio del corpo centrale .

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un nucleo operativo, trasportabili con mezzi aerei e stradali, trasformabili in ospedale da compo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, e simili.

Come è noto, sono attualmente conosciuti vari tipi di nuclei operativi, generalmente utilizzati per ospedali da campo, che presentano, come caratteristica comune, quella di poter essere trasportati, i caso di necessità, in luoghi decentrati, durante eventi bellici, o, qualora si verifichino calamità civili.

Per quanto riguarda, in particolare, gli ospedali da campo attualmente noti, il più delle volte si rende necessario trasportare, sul luogo dell'utilizzazione, più elementi separati, che devono, poi, essere assemblati. in modo da realizzare l'unità operativa des iderata.

Come è intuitivo, questo fatto crea notevoli e lunghi tempi di montaggio, che, in molti casi, risultano particolarmente negativi.

Un altro inconveniente è costituito dal fatto che le strutture di tipo noto non sempre sono in grado di garantire, all'esterno dell'ospdale o, comunque. dell’unità realizzata, le volute caratteristiche di isolamento, per garantire le indispensabili condizioni di asetticità.

Inoltre, le suddette strutture presentano, molto spesso, pesi considerevoli, tali da non consentire il trasporto con mezzi aerei, che, in alcuni casi, si dimostra il più adatto, sia per la rapidità, sia per la possibilità di raggiungere luoghi eventualmente isolati, a causa di interruzioni stradali e simili.

Il compito che si propone il trovato è quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente elencati, realizzando un nucleo operativo, trasportabile sia con mezzi aerei, sia con mezzi stradali, che sì presenti come un'unità completa, in grado di assumere dimensioni di ingombro, in fase di trasporto, veramente ridotte, ed avendo, in pari tempo, la possibilità di coprire una superficie relativamente ampia, in grado di offrie uno spazio sufficiente per tutte le attrezzature necessarie alle pratiche di pronto intervento.

Nell'ambito del compito sopra esposto, pertanto, lo scopo specifico del trovato è quello di realizzare un nucleo operativo a volume variabile, che sia innovativo, sotto tutti gli aspetti, tale da consentire di risolvere, in modo pratico e funzionale, sia i problemi operativi, che quelli di trasporto all'interno di elicotteri.

In particolare, tale nucleo operativo, utilizzabile, ad esempio, come ospedale da campo, risulta completamente attrezzato, autosufficiente, rapido nei tempi di intervento e sicuro nel funzionamento, perchè rispondente a tutte le normative tecniche in vigore, sia per quanto riguarda, l'impiantistica, che per i materiali e le attrezzature in dotazione.

Infine, il suddetto nucleo operativo, essendo trasportabile, mediante elicottero, all'interno ed al gancio,permette di adottare una forma di trasporto, in grado raggiungere tempestivamente zone particolarmente disastrate, non raggiungibili con mezzi a ruote, anche in presenza di condizioni metereologiche particolarmente avverse, che consentono il volo solo ad aeromobili attrezzati per il volo strumentale.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri, che saranno meglio evidenziati in seguito, vengono raggiunti da un nucleo operativo, trasportabile con mezzi aerei e stradali, trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni e simili, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo centrale, al quale sono telescopicamente associati corpi laterali, rientrabili dal corpo centrale, in fase di utilizzazione: sono, inoltre, previsti mezzi di traslazione del piano di calpestio dei corpi laterali, per disporlo complanarmente al piano di calpestio del corpo centrale

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un nucleo operativo, trasportabile con mezzi aerei e stradali, trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, e simili, che viene illustrata, con l'ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 rappresenta, schematicamente, il nucleo operativo, visto da una estremità, in posizione montata ;

la figura 2 rappresenta il nucleo operativo, visto da una estremità, in posizione di trasporto;

la figura 3 rapresenta il nucleo operativo visto in pianta, dall’alto;

la figura 4 rappresenta, vista in pianta l'intelaiatura del nucleo operativo, in posizione estratta ;

la figura 5 rappresenta l’intelaiatura del nucleo operativo, in posizione estratta, vista in alzato ;

la figura 6 rappresenta l’intelaiatura del nucleo operativo, in posizione estratta, vista in alzato laterale;

la figura 7 rappresenta, schematicamente, la fase di estrazione, tra la parte superiore e la parte inferiore;

la figura 8 rappresenta, schematicamente, i mezzi per disporre il piano di calpestio dei corpi laterali a livello con il piano di calpesito del corpo centrale;

la figura 9 rappresenta, schematicamente, il nucleo operativo, in posizione rientrante, nella fase di caricamento su un veicolo di trasporto terrestre;

la figura 10 rappresenta, schematicamente, in alzato frontale, un nucleo operativo con altezza fissa e con corpi laterali in posizione estratta.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il nucleo operativo, secondo il trovato, che è trasportabile con mezzi aerei e stradali, ed è trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, e simili, secondo il trovato, presenta una intelaiatura generale, costituita da un corpo centrale 2, vantaggiosamente costituito da un corpo centrale inferiore 2a e da un corpo centrale superiore 2b, che sono reciprocamente mobili, in direzione verticale, e tra loro sovrapponibili.

Il corpo centrale inferiore 2a presenta un piano di calpestio 4, montanto su un pianale 5, al quale sono connessi montanti verticali 6, sui quali si impegnano barre di guida 7, di supporto del corpo centrale superiore 2b , che è traslabile telescopicamente, fino al raggiungimento dell'altezza desiderata.

La traslazione viene effettuata tramite gli stessi elementi di guida, che fungono da pistone per il sol levamento .

La porta di entrata, come viene meglio evidenziato nella figura 1, è costituita da una parte inferiore 8a, associata al corpo inferiore 2a, e da una parte superiore 8b, associata al corpo centrale superiore 2b .

Tra i corpi centrali, inferiore e superiore, 2a e 2b, sono connessi dei corpi laterali, indicati globalmente con il numero di riferimento 10, che presentano una parte inferiore 10a ed una parte superiore Ob .

I corpi laterali inferiori e superiori sono fra loro collegati, mediante pistoni di guida, indicati con 20, collocati, sostanzialmente, nel pianale 5 del corpo centrale, in modo da consentire di effettuare l'estrazione .

I corpi laterali inferiori IOa presentano un piano di calpestio, indicato con 15, e a montaggio effettuato, come viene evidenziato nella figura 8, sono traslabili, grazie all'azionamento di pistoni di posizionamento 16, in modo da disporsi complanarmente, rispetto al piano del corpo centrale.

In condizioni di trasporto, i corpi laterali sono alloggiati nell'ingombro definito dai corpi centrali .

Più precisamente, le pareti laterali dei corpi superiori si sovrappongono alle pareti laterali dei corpi laterali inferiori .mentre il corpo centrale superiore viene avvicinato al corpo centrale inferiore, in modo da trasformare le dimensioni di ingombro, sostanzialmente, in quelle di un usuale container.

In fase di montaggio, mediante l'azionamento dei pistoni, che possono essere di tipo pneumatico o idraulico, si ottiene l'innalzamento telescopico della porzione centrale e di tutti gli elementi a questa connessi; successivamente, viene effettuata l’estrazione dei corpi laterali.

Per completare la struttura, sono previsti piedi, o elementi di appoggio, indicati con 30, che sono connessi allo stelo 21 di un pistone di sollevamento 22, supportato da un braccio oscillante 23, conformato a squadra.

Il braccio oscillante 23 è connesso al corpo centrale inferiore, con possibilità di rotazione intorno ad un asse verticale, in modo che i piedi di appoggio, in condizioni di trasporto, sono, in pratica, ripiegabili contro l'estremità laterale del corpo inferiore, (figura 3), mentre, in condizioni di utilizzazione, i piedi di appoggio vengono estratti, in modo da realizzare un ampio basamento, per il supporto, all'altezza desiderata, dell'intero nucleo operaiivo-(come viene schematicamente illustrato nella figura 4).

La particolare struttura dei piedi di appoggio fa in modo che possa essere realizzato 1'autocaricamento del nucleo operativo, sul pianale di un mezzo di trasporto, in quanto i piedi di appoggio possono essere estratti di un tratto molto elevato, in modo da superare l'altezza del pianale del camion, come viene schematicamente illustrato nella figura 9.

Facendo esplicito riferimento alla figura 10, viene descritta una soluzione semplificata del nucleo operativo, che concettualmente ripresenta le stesse caratteristiche in precedenza illustrate, con l'unica differenza che, sia il corpo centrale, sia i corpi laterali, sono realizzati ad altezza fissa, cioè, non è prevista la possibilità di compattamento degli elementi componenti, nella direziorfir-w fticale.

Da quanto in precedenza descritto, si può velere come il trovato raggiunga gli scopi proposti.

In particolare, si desidera sottolineare il atto che il nucleo operativo è costituito, sostanziallente, da una struttura a container, che è espandibile, il momento dell’utilizzazione, avendo già predisposte n sè tutte le strutture, senza che si debba ricorrere ad elementi accessori, combinati successivamente.

Un altro aspetto molto importante del trovato e costituito dal fatto che viene realizzato un nucleo operativo, presentante dimensioni di ingombro molto rilotte, che ne consentono un agevole trasporto all’interno di elicotteri, con la conseguente possibilità di aggiungere anche zone impervie ed in condizioni ambientali sfavorevoli.

Il trovato, così concepito, è sucettibile di lumerose varianti e modifiche, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi, tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Nucleo operativo trasportabile, con mezzi aerei e stradali, trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo centrale, al quale sono telescopicamente associati corpi laterali, rientrabili nel corpo centrale, in fase di trasporto, ed estraibili dal corpo centrale, in fase di utilizzazione; sono, inoltre, previsti mezzi di traslazione del piano di calpestio dei corpi laterali, per disporlo complanarmente al piano di calpestio del corpo centrale 2. Nucleo operativo, secondo la rivendicazio -ne precedente, caratterizzato dal fatto che il corpo centrale presenta un corpo centrale inferiore ed un corpo centrale superiore, tra loro telescopicamente accoppiabili; così pure, i corpi laterali presentano corpi laterali inferiori e corpi laterali superiori, tra loro telescopicamente accoppiabili. 3. Nucleo operativo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere montanti telescopici, solidalmente connessi al corpo centrale inferiore, nei quali si impegnano, come pistoni, tratti telescopici, connessi al corpo centrale superiore . 4. Ospedale da campo, secondo una o piu rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo centrale inferiore comprende nella sua intelaiatura, un pianale, supportante il piano di calpestio della porzione centrale; il corpo centrale superiore comprende la porzione di tetto; nel pianale sono previsti pistoni di guida, per l'estrazione telescopica, in direzione laterale, dei corpi laterali. 5. Nucleo operativo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una porta di ingresso, connessa, per la parte inferiore, al corpo centrale inferiore e, per la parte superiore, al corpo centrale superiore. 6. Nucleo operativo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il piano di calpestio dei corpi laterali è associato ad un tratto di parete verticale, connessa a pistoni di azionamento, atti ad effettuare la traslazione in direzione verticale, per disporre il piano di calpestio dei corpi laterali complanarmente al piano di calpestio del corpo centrale. 7. Nucleo operativo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere piedini di appoggio, connessi ad un pistone, scorrevole in un elemento a cilindro, associato ad un braccio a squadra, incern o al corpo centrale inferiore, con possibilità di oscillazione intorno ad un asse verticale . 8. Nucleo operativo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere trasportabile all'interno di un elicottero. 9. Nucleo operativo, trasportabile con mezzi aerei e stradali, trasformabile in ospedale da campo, sala di comando, osservatorio, centro trasmissioni, simili, secondo le rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.