IT9016914A1 - Dispositivi di trovati per una nuova tecnologia tessile che uniscono il telaio di tessitura alla macchina di maglieria, per_ottenere stoffe con disegni composti da maglia tramata, legata con intrecci tessili. - Google Patents

Description

nelle fronture. Si possono adoperare tutti gli aghi di una sola frontura, adoperando la frontura superiore o adoperando quella inferiore. Si possono adoperare aghi della frontura superiore alternati con aghi della frontura inferiore. Si possono adoperare tutti gli aghi di una frontura con tratti dell'altra frontura.

Altro scopo dell'invenzione è il dispositivo dell'ago senza linguetta, le cui pareti aprono e chiudono l’uncino con movimenti meccanici. L'uncino deve essere aperto quando riceve il filo che formerà la maglia, e deve essere chiuso quando dovrà scaricare la maglia per la sua caduta.

Altro scopo dell'invenzione è il dispositivo del trasporto delle maglie, dall'ago pieno all'ago vuoto, per distribuire nel disegno le maglie dritte e le maglie rovescio.

Questi ed altri scopi del ritrovato risulteranno nella descrizione che segue con riferimento alle sei tavole di cui:

Fig.l Rappresenta la vista in prospettiva del ritrovato.

Fig.2 Rappresenta una lamina che forma la parete sinistra dell'ago.

Fig.3 Rappresenta l'ago centrale con l'uncino e la feritoia per il montaggio delle due pareti, e due risalti biangolari alla base.

Fig.4 Rappresenta la parete di destra con i due fori per il montaggio dell'ago.

Fig.5 Rappresenta le viste dall'alto e frontali delle Fig.2/3/4.

Fig.6 Rappresenta la prospettiva dell’ago montato assieme, con il filato da lavorare.

L'ago e le pareti sono avanzate sulla frontura.

Fig.7 Rappresenta la vista frontale della Fig .6, senza le pareti.

Fig.8 Rappresenta ancora l'ago con le pareti avanzate e l'uncino arretrato con la punta chiusa fra le pareti per trattenere il filo da lavorare.

Fig.9 Rappresenta la vista frontale della Fig.8. Dell'ago e delle pareti.

Fig. 10 Rappresenta ancora l'ago, ma tutto arretrato sulla frontura con la nuova maglia agganciata all'uncino, e la vecchia maglia scaricata.

Fig. 11 Rappresenta una vista laterale del dispositivo di aggancio dei fili agli aghi, dopo che il pettine dalla posizione di partenza ha trsportato la seconda trama presso gli aghi chiusi, i fili si allineati sullo stesso piano, e le due aste dietro al pettine si trovano una alzate l’altra abbassata.

Fig. 12 Rappresenta la seconda fase del dispositivo di aggancio con il pettine che inizia il ritorno verso i licci seguito dall'ago che avanza anche senza toccare il pettine. Le due aste si sono sollevate per alzare i fili al di sopra degli uncini .

Fig. 13 Rappresenta una vista dall'alto del dispositivo della Fig. 12, il pettine con la sua corsa di avanzata ha allineati i fili davanti agli aghi che devono essere agganciati.

Fig.14 Rappresenta una vista dall'alto del dispositivo della Fig.13 con la sola differenza che il pettine mobile è spostato verso destra ed ha accavallato i fili agli uncini.

Fig.15 Rappresenta una vista laterale del dispositivo della Fig.14 con la sola differenza che le due aste sono abbassate ed hanno agganciato i fili agli uncini dell'ago.

Fig. 16 Rappresenta una vista del dispositivo per il trasporto delle maglie. L'ago superiore è arretrato sulla frontura, ma le pareti sono avanzate; sulle pareti si trova la maglia. H punzone uncinato è al disopra delle pareti.

Fig. 17 Rappresenta una vista laterale del dispositivo per il trasporto delle maglie. Il punzone uncinato è abbassato fra le pareti dell'ago superiore.

Fig. 18 Rappresenta una vista del dispositivo trasporto delle maglie. Le pareti dell'ago superiore sono rientrate nella frontura. Il punzone uncinato è abbassato al livello delle pareti dell'ago inferiore. La maglia è agganciata capovolta nell'arpino del punzone.

Fig. 19 Rappresenta una vista laterale del dispositivo trasporto delle maglie. Il punzone con la maglia capovolta è entrato avanzando fra le pareti dell'ago inferiore.

Fig.20 Rappresenta una vista laterale del dispositivo per il trasporto delle maglie. Il punzone è entrato tutto fra le pareti, le quali hanno prelevato la maglia sganciandola dall'uncino. Fig.21 Rappresenta una vista laterale del dispositivo per il trasporto delle maglie. Il punzone è tornato nella sua posizione di partenza, la maglia capovolta si trova sulla parete del suo ago che è avanzato.

Fig.22 Rappresenta una vista laterale del punzone uncinato. La maglia è allargata dai due risalti biangolari, che hanno la lunghezza del punzone e formano i due angoli dove devono entrare le punte delle pareti per prelevare la maglia dal punzone.

Fig.23 Rappresenta una vista frontale del pettine mobile.Questo pettine ha due movimenti, quello regolare di battuta ed un movimento regolare verso destra o verso sinistra. Dietro al pettine ci sono due aste parallele fra le quali passano i fili di ordito, sollevando l'asta inferiore tutti i fili si alzano; abbassando l'asta superiore tutti i fili si abbassano. Ogni dente del pettine ha sempre ha disposizione due aghi, uno della frontura superiore, ed uno della frontura inferiore; rappresentati dai cerchietti. I cerchietti anneriti sono quelli fomiti di maglia, e quelli bianchi sono gli aghi vuoti che restano chiusi. Con il trasporto delle maglie si prelevano sempre dai cerchietti anneriti e si trasportano sugli aghi dei cerchietti bianchi.

Fig.24Rappresenta il disegno di un tessuto eseguito dal dispositivo dove sono presenti tre

settori tramati in tela che legano le maglie dritte e quelle rovescio.

Fig.25Rappresenta l’intreccio del dispositivo di un tessuto molto fitto in ordito e molto battuto in trama, fatto senza apportare nessuna variazione al telaio ed alla ffontura di aghi descritti da questo ritrovato.

Montaggio dell’ago con pareti e senza lingueta. I pemeti 15 e 16 della parete di sinistra (Fig.2) devono essere passati nella cava 6 (Fig.3) e poi nei fori 17 e 18 della (Fig.4). Dopo di ciò, i pemetti 15 e 16 che escono dai fori 17 e 18 della parete di destra devono essere fissati a filo, in modo che l’ago, chiuso fra le due pareti, abbia la tolleranza di scorrere agevolmente fra le stesse pareti che restano unite fra di loro.

L'ago ha due movimenti, uno di avanzata per prendere il filo con il suo uncino e caricare la maglia dall’uncino sulle pareti, ed un secondo movimento di rientro nella frontura per scaricare la maglia in caduta dalle sue pareti. Il funzionamento di questo dispositivo è il seguente in ordine di tempo : per ogni trama inserita occorre una battuta del pettine 12 così per inserire le due trame 13 occorrono due battute. Gli aghi sono coordinati ai movimenti del pettine. Quando s'inseriscono le trame 13 gli aghi sono tutti arretrati nella frontura 17. Quando si lavora con una frontura gli aghi lavorano solo una volta, dopo l'inserimento delle trame. Quando si lavora invece con due fronture gli aghi lavorano due volte: la prima volta per eseguire le maglie dritte sulla frontura superiore, e la seconda volta per eseguire le maglie rovesce sulla frontura inferiore. Adesso si lavora con due fronture poiché le maglie del 1° filo e del Π° filo si trovano sugli aghi 3 della frontura inferiore, e le maglie del HI0 del IV0 e del V° filo si trovano sugli aghi 2 della frontura superiore. Si procede dalla frontura superiore per formare le maglie dritte. Si inizia con la Fig.ll dove il pettine si trova presso gli aghi con le trame 13 inserite e comincia la sua corsa di ritorno verso i licci (freccia 21). Nella Fig 12 mentre il pettine percorre il primo tratto di corsa indicato dalla (freccia 40) gli aghi dei fili ΠΓ, IV° e V° lo seguono senza toccarlo, le aste 10 e 11 si sono sollevate per alzare tutti i fili al di sopra degli uncini degli aghi che hanno seguito il pettine. Subito dopo alla fine della (freccia 40) il pettine si sposta verso destra, Fig. 14 (freccia 9) e le aste 10 e 11 si abbassano, Fig. 15, così tutti i fili degli aghi che hanno seguito il pettine restano agganciati agli aghi dei rispettivi uncini che retrocedono per eseguire la maglia. E stata eseguita una prima operazione con la frontura superiore per formare le maglie dritte. E necessaria una seconda operazione con la frontura inferiore, per formare le maglie rovescio. I movimenti degli aghi sono azionati dal tallone 5 e quelli delle pareti sono azionati dal tallone 4. Le magie del F e del Π° filo che sono rimasti inoperosi non sono rimasti agganciati dagli aghi della frontura superiore adesso devono essere immagliati dalla frontura inferiore per formare le maglie rovescio. Il pettine ripete la sua corsa senza inserire altre trame. Questa volta per eseguire maglie rovescio, il pettine è seguito per il tratto dalla (freccia 40) dagli aghi 3 solo dal 1° e dal Π° filo della frontura inferiore. Le aste 10 e 11 prima si abbassano e poi il pettine 12 si sposta di un dente (freccia 9), poi le aste si alzano per agganciare i fili agli uncini degli aghi 3. Dato che le due ffonture con gli aghi sono opposte e simmetriche, si può osservare il movimento sopra descritto capovolgendo i disegni delle Figure 12-13-14 e l5. in modo che la frontura superiore sembra quella inferiore, così il 1° ed il Π° filo restano agganciati agli aghi 3 per eseguire le maglie rovescio. Quando gli aghi rientrano arretrando sulla frontura entra in azione il movimento per il funzionamento degli aghi. Il risalto 24 che corre per tutta la lunghezza alla base dell'ago è quello che serve alle pareti per prelevare la nuova maglia dall'ago e crea con l'ago i due angoli 1 e 2 (Fig. 7) nello stesso tempo il risalto 24 tiene sempre la maglia allargata, così le due punte 8 delle pareti possono infilarsi negli angoli 1 e 2 (Fig. 9) per trasportare la maglia 7 che si trova sull’ago ed anche sulla parete. Nella Fig. 6 troviamo l'ago e le pareti avanzate con la maglia 6 già fatta sull'ago, ed il filo 14 agganciato all'uncino. Nella Fig. 8 è stato fatto un solo movimento arretrando l'ago, in modo che la punta dell'uncino è rimasta nascosta fra le pareti per permettere alla maglia 6 di uscire dall’ago. Nella Fig. 10 l'ago con le sue pareti è tutto arretrato nella frontura 17 che arresta il tessuto provocando la caduta della maglia 6 mentre il filo 14 che diventerà la nuova maglia 7 che resta sull'uncino protetta dalle pareti. Dopo l'ago spinto dalla freccia 30 toma ad avanzare per portarsi nella posizione della Fig. 6 come segue: appena il pettine dopo la battuta ritorna verso i licci é seguita dall'ago che avanza, il quale a sua volta é seguito dalle pareti che scorrono con le punte 8 nel risalto 24 dell’ago, cosi le pareti prelevano la maglia 7 dall'uncino, il quale resta libero e pronto ad agganciare la prossima maglia.

Per il trasporto delle maglie, ogni dente del pettine dispone di due aghi che possono scambiare le maglie fra di loro, come segue: per eseguire il disegno di un tessuto è necessario trasportare le maglie da un ago della frontura superiore all'ago sottostante della frontura inferiore e viceversa, poiché la realizzazione del disegno comporta lo scambio delle maglie dritte con quelle rovescio. Nella Fig.23 i cerchietti 1-2-3-4 e 5. corrispondono nell’ordine ai cerchietti 6-7-8-9 e 13. La maglia 6 si trova sulla parete dell'ago 3 e deve essere passata capovolta sulla parete dell' ago sottostante 8. La parete superiore 1 Fig 16 è stata avanzata dalla freccia 4 e trattiene la maglia 6. L'ago 2 è arretrato dalla freccia 7 ed il punzone uncinato 15 si trova sopra la parete 1. Nella Fig 17 il punzone 15 si è abbassato (freccia 20) ed il suo uncino è entrato fra le pareti, pronto ad agganciare la maglia 6. Nella Fig 18 le pareti 1 della frontura superiore sono rientrate con la (freccia 5), il punzone ha agganciato la maglia 6 e poi si è abbassato allo stesso livello della frontura inferiore, copovolgendo la maglia 6. Nella Fig 19 il punzone 15 resta fermo e tiene la maglia, mentre viene preso fra le due pareti I dell'ago 3 che sono avanzate. La maglia capovolta sul punzone e protetta dal risalto 24 e permette alle due punte della parete di essere infilata. Nella Fig 20 la parete prosegue nel suo movimento in avanti per sganciare l'uncino del punzone della maglia che resta libera sulle pareti. Nella Fig 21 il punzone 15 toma indietro, esce dalle pareti e può ritornare alla sua posizione iniziale come alla Fig 16, mentre avanza l'ago 3 con la (freccia 9) ed è pronta a lavorare il punto rovescio con la maglia 6 trasportata dall'ago 8 della Fig. 23.

II punzone 14 della Fig. 21 fà lo stesso lavoro del punzone 15 con la sola differenza che i movimenti sono capovolti, ma il procedimento é lo stesso. Infatti basta capovolgere la Fig. 21 per vedere che il punzone 14 é pronto sulla parete 1 dell'ago 3.

Fig. 24. Caratteristiche del disegno di un tessuto ottenuto con l'invenzione di questo ritrovato. Le maglie 8 sono maglie al rovescio. Le maglie annerite sono maglie dritte. I fili 1 sono le levate dell'ordito in tela sulle trame 13. La tela continua sia sul rovescio delle maglie dritte, sia sul rovescio delle maglie rovescio, per cui tutte le maglie sono strettamente legate fra di loro per ottenere stoffe seirate e consistenti. Il tessuto è contrassegnato da tre settori 6-7-8 con i seguenti aspetti: il settore 6 è un tessuto doppia faccia che si ottiene con la sola frontura inferiore e presenta sul dritto tela e sul rovescio la maglia. fl settore 7 é il medesimo tessuto come il settore 6 e si ottiene con la sola frontura superiore, ma presenta sul dritto la maglia e sul rovescio la tela. Il settore 8 è una fantasia a disegno e deve essere eseguito con due fronture, per permettere l’esecuzione di maglie dritte alternate a maglie rovescio, quindi si rende necesario il trasporto delle maglie per ottenere un disegno prestabilito, esempio:. come si vede i fili 9-10-11-12-13 alternano allo scopo di formare un disegno con maglie dritte e maglie rovescio, che si distinguono dal fatto che le trame 13 passano sopra alle maglie rovescio, mentre nelle maglie dritte la trama 13 passa sotto le maglie dritte.

Ogni filo trasporta le maglie da una frontura all’altra dopo l'inserimento della trama o di più trame. Fig. 25. E' il tessuto con maggiore fittezza di fili in ordito e molto battuto in trama. I fili 1 dopo essere passati singolarmente nelle maglie 2 sono passati nel pettine 14 a quattro fili per dente. Questi quattro fili 1, dopo aver inserito quattro trame 13 sono immagliati dall'ago 3 tutti in una sola asola 6. Di conseguenza ogni maglia singola è formata da quattro fili e da quattro trame. Questa operazione non comporta la necessità di usare macchine con differenti finezze (numero di aghi per centimetro) poiché si possono fare, con lo stesso telaio, tessuti con filati di differente spessore per ottenere stoffe di differente riduzione e consistenza.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Tessuto e telaio industriale con ordito per ottenere la maglieria classica tramata e legata con intrecci di armature tessili, ottenuto con l'applicazione di una o due fronture di maglieria sulla banchina anteriore del telaio. Le fronture possono essere opposte e simmetriche o anche in posizioni similiari.
2. 2) Tessuto e telaio industriale secondo la rivendicazione 1), caraterri zzato da un nuovo trovato di ago senza linguetta e senza pressore corredato da due pareti mobili laterali ed aderenti all'ago il quale scorre fra le pareti per aprire e chiudere gli uncini dell'ago, per caricare la maglia dell'uncino aperto sulle pareti e scaricare la maglia in caduta dall'ago ed ancora per trasportare le maglie da una frontura all'altra.
3. 3) Tessuto e telaio industriale secondo le rivendicazioni precedenti, caraterizzato da un pettine mobile, che oltre al suo normale movimento di battute, ha anche dei movimenti lateralmente verso destra e verso sinistra; per guidare i fili fra determinati aghi previsti per la formazione dell'intreccio. Inoltre dietro al pettine sono collegate due aste parallele fra le quali passano i fili che devono essere alzati o abbassati per agganciare i fili agli aghi.
4. 4) Tessuto e telaio industriale secondo le rivendicazioni precedenti, caraterizzato da punzoni che prelevano le maglie dagli aghi di una frontura e le trasportano sugli aghi della frontura opposta, per la formazione delle maglie dritte alternate alle maglie rovescio.
5. 5) Tessuto e telaio industriale secondo le rivendicazioni precedenti, caraterizzato da due risalti bilaterali per tutta la lunghezza e alla base dell’ago che allargano le maglie e formano gli angoli nei quali corrono le punte delle pareti per prelevare le maglie dagli uncini. La stessa cosa avviene con i risalti bilaterali dei punzoni per il trasporto delle maglie.
6. 6) Tessuto e telaio industriale seconto le rivendicazioni precedenti, caraterizzato dalla sua versilità, dato che si possono adoperare tutti i tipi di filati, grossi o fini per stoffe fitte e rade, in quanto l'ago aggancia sempre tutti i fili che sono stati passati in un dente del pettine, mentre ogni filo dell'ordito è comandato dalla ratiera indipendentemente l'uno daH'altro.
7. 7) Tessuto e telaio industriale secondo le rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto in cui il rovescio di ogni maglia formata dai fili degli orditi è legata con le trame da armature ad intrecci tessili del telaio, questo fatto reale crea il vantaggio di evitare lo scorrimento delle trame che persiste tuttora in tutte le maglierie tramate. E' cosi’ che questi due rami tessili possono costruire assieme una nuova stoffa leggera e consistente con fantasia e disegni.