IT9011628U1 - Macchina lavatrice perfezionata per il lavaggio di tazzine, bicchieri, e stoviglie in genere, in particolare per bar e comunita' - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità dal titolo:

"MACCHINA LAVATRICE PERFEZIONATA PER IL LAVAGGIO DI TAZZINE, BICCHIERI E STOVIGLIE IN GENERE, IN PARTICOLARE PER BAR E COMUNITÀ '

La presente innovazione ha per oggetto una macchina lavatrice perfezionata che consente il lavaggio rapido di tazzine, bicchieri e stoviglie in genere e quindi particolarmente adatta ad essere utilizzata nei bar, ristoranti, alberghi, mense, self-service e servizi per la ristorazione di comunità in generale.

Le macchine lavatrici attualmente più diffuse per il servizio summenzionato comprendono un cestello portastoviglie ed una sottostante vasca atta a contenere almeno 20 litri di liquido di lavaggio dalla quale quest'ultimo viene alimentato a degli spruzzatori tramite elettropompa. Durante la fase di lavaggio le stoviglie vengono investite con il liquido di lavaggio, consistente di acqua calda e detersivo, che si raccoglie per gravità nella sottostante vasca e viene continuamente ricircolato tramite l 'elettropompa . La macchina comprende inoltre un boiler surriscaldatore collegato alla rete idrica per riscaldare l'acqua utilizzata per il risciacquo. Al termine del lavaggio che può durare tra 60 e 120 secondi l'elettropompa che fa circolare il liquido di lavaggio si arresta e si apre una elettrovalvola che fa entrare l'acqua di risciacquo riscaldata nel boiler a 80-90°C. Le stoviglie vengono investite dall'acqua di risciacquo per circa 15-20 secondi.

Sia l'acqua di lavaggio contenente i residui dello sporco delle stoviglie lavate che l'acqua usata per il risciacquo (quest'ultima circa 3 litri), ricadono nella vasca, il cui contenuto viene riutilizzato per i cicli di lavaggio successivi. Normalmente, l'acqua della vasca viene sostituita una volta al giorno e viene solo rinnovata dai 3 litri di acqua pulita introdotta durante ogni ciclo di risciacquo.

Queste macchine lavatrici, pur se largamente diffuse, presentano il grave inconveniente igienico di fare uso di un liquido di lavaggio che diventa sempre più inquinato da sporcizia, carica batterica e altri agenti patogeni all'aumentare del numero di cicli di lavaggio nei quali esso viene utilizzato.

Per eliminare questo inconveniente sono state proposte macchine lavatrici in cui è previsto lo scarico del liquido utilizzato al termine di ogni ciclo di lavaggio e l'utilizzo di liquido pulito nel ciclo successivo. In questo caso, la vasca di raccolta ha un volume utile di circa 3 litri. Queste macchine non risolvono completamente il problema del possibile inquinamento delle stoviglie durante il risciacquo, in quanto il liquido di risciacquo, seppur pulito, tende a inquinarsi in quanto viene distribuito sulle stoviglie utilizzando lo stesso circuito e gli stessi spruzzatori attraverso i quali è prima passato il liquido di lavaggio.

Lo scopo della presente innovazione è di perfezionare le macchine lavatrici attualmente in uso per il lavaggio di tazzine, bicchieri e stoviglie in genere al fine di risolvere in modo completo il problema sopra riferito.

Nella macchina lavatrice secondo l'innovazione, è previsto un circuito di riasciacquo indipendente da quello di lavaggio, comprendente un surriscaldatore del liquido di riasciacquo connesso alla rete idrica, da cui tale liquido viene direttamente prelevato, e mezzi erogatori di esso verso le stoviglie, detto liquido di risciacquo raccogliendosi entro la sottostante vasca e venendo usato come liquido di lavaggio nel ciclo successivo.

L'innovazione verrà ora illustrata in maggior dettaglio con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa fatta a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento ai disegni annessi in cui:

la figura 1 è una vista laterale in sezione della macchina secondo l'innovazione;

- la figura 2 è una vista frontale della macchina di figura 1, con parti asportate per semplicità illustrativa; - la figura 3 è una vista in pianta dall'alto secondo le frecce III-III di figura 2.

Con riferimento alle suddette figure, si è indicato con 1 un cestello entro cui sono disposte stoviglie varie 2 da lavare alloggiato in una vasca o camera di lavaggio 3 ricavata nel corpo 4 della macchina lavatrice. Sotto il cestello 1 è previsto un fondo inclinato 5 convergente verso una vasca di raccolta 6 chiusa superiormente da un grigliato 7 per intercettare lo sporco più grossolano.

Una elettropompa 8 comunica con la sua aspirazione con il fondo della vasca di raccolta 6 e alimenta il circuito di lavaggio 9 comprendente due batterie di erogatori 10 disposte al di sopra ed al di sotto del cestello 1. Alla vasca di raccolta 6 è anche collegata una ulteriore elettropompa di scarico 11 per il suo svuotamento.

A fianco della vasca di raccolta 6 è sistemato un boiler 12 connesso alla rete idrica tramite elettrovalvola 15 per il riscaldamento dell'acqua destinata al risciacquo delle stoviglie. Il boiler 12 è collegato a due batterie di spruzzatori 13, disposte al di sopra ed al di sotto del cestello 1, tramite un circuito di risciacquo 14.

Nell'uso della macchina lavatrice secondo l'innovazione, l'acqua calda presente nella vasca di raccolta 6 e costituita dal liquido di risciacquo usato nel ciclo precedente, viene alimentata tramite 1'elettropompa 8 al circuito di lavaggio 9 per essere spruzzata sulle stoviglie dalle batterie di spruzzatori 10. Trascorso un tempo di lavaggio prestabilito, l'elettropompa 8 si arresta e si avvia l'elettropompa 11 che provvede allo scarico del liquido di lavaggio. Quindi, si apre l'elettrovalvola 15 che consente l'accesso di acqua alla pressione di rete entro il boiler 12 dove viene riscaldata ed inviata agli spruzzatori 13 attraverso il circuito di risciacquo 14. Per il risciacquo vengono usati 3 litri d'acqua che vanno a raccogliersi nella vasca di raccolta 6. Al termine della fase di risciacquo, mentre l'elettrovalvola 15 si chiude, un dispositivo dosatore non mostrato immette nella vasca 6 il quantitativo necessario di detersivo per il lavaggio successivo e la macchina è così pronta per iniziare un nuovo ciclo. Preferibilmente, la fase di lavaggio dura 70 secondi, mentre quella di risciacquo dura 20 secondi.

La vasca di raccolta 6, provvista di regolatore di livello 16, presenta un fondo inclinato dal cui punto più basso aspira la pompa di scarico 11 in modo da assicurarne lo svuotamento completo. Le caratteristiche della pompa di circolazione 8 del liquido di lavaggio sono state scelte in modo da assicurare il suo funzionamento ottimale pur dovendo ricircolare un quantitativo complessivamente esiguo di liquido. In particolare, al modello commerciale prescelto è stata modificata sia la chiocciola che la girante per poter lavorare con una portata di 401 ed una prevalenza di 10 m con girante aperta perché possa autopulirsi .

L'innovazione non è limitata alla forma realizzativa sopra descritta ed illustrata, ma ne comprende qualsiasi variante di esecuzione.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavatrice perfezionata per il lavaggio di tazzine, bicchieri e stoviglie in genere, in particolare per bar e comunità, comprendente un cestello portastoviglie , una vasca di raccolta per gravità del liquido di lavaggio sottostante detto cestello, una pompa di circolazione del liquido di lavaggio connessa a mezzi erogatori di esso verso le stoviglie contenute in detto cestello, caratterizzata dal fatto che è previsto un circuito di risciacquo indipendente da quello di lavaggio comprendente un surriscaldatore del liquido di risciacquo connesso alla rete idrica, da cui viene direttamente prelevato, e mezzi erogatori di esso verso le stoviglie, detto liquido di risciacquo raccogliendosi entro detta vasca e venendo usato come liquido di lavaggio nel ciclo successivo.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1 comprendente inoltre una pompa per lo scarico del liquido di lavaggio collegata al fondo di detta vasca di raccolta.
3. 3. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti in cui detto cestello portastoviglie è alloggiato in una camera di lavaggio presentante un fondo inclinato e convergente verso detta vasca di raccolta.
4. 4. Macchina lavatrice perfezionata per il lavaggio di tazzine, bicchieri e stoviglie in genere, sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.