IT9009508A1 - Dispositivo segnalatore dell'abboccata per la pesca a canna, specialmente con mulinello - Google Patents

Description

INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

"Dispositivo segnalatore dell' abboccata per la pesca a canna, specialmente con mulinello"

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione riguarda un dispositivo per segnalare l'abboccata durante la pesca a canna, specialmente con il mulinello.

E' noto che nei tipi di pesca tradizionale come quelle con il galleggiante e di fondo, la segnalazione dell'abboccata è data/rispettivamente/dall'im mersione del galleggiante o dal muoversi del vettino per effetto del tiro della lenza da parte.del pesce al momento dell' abboccata.

Ma questi noti dispositivi disturbano la naturalezza dell'abboccata e penalizzano la possibilità di cattura dei pesci. Inoltre la pesca con il galleggiante, per la quale è previsto di equilibrare il galleggiante con pesi di piombo, non consente di operare alcuna modifica del peso di equilibratura mentre l'esca è in acqua.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di eliminare i detti Inconvenienti.

A questi risultati si è pervenuti in conformità del l'invenzione adottando l'idea di provvedere la canna da pesca di un bilanciere a due bracci, oscillar^ te, con il fulcro di rotazione articolato alla canna o ad un supporto applicato alla canna, con un primo braccio di segnalamento ed un secondo braccio di azionamento il quale è provvisto di un anello per impegnare passante la lenza la quale è passante in ulteriori due anelli della canna, l'uno a monte e l'altro a valle del detto anello di guida In maniera che il tiro della lenza da parte del pesce durante l'abboccata determini la rotazione del bilanciere da una posizione di riposo circa perpendicolare alla canna ad una posizione di avver timento, circa parallela alla canna: la disposizione dèi detti tre anelli essendo variabile per consentire di regolare la sensibiltà del dispositivo. Vantaggiosamente, in conformità dell'invenzione, i mezzi di segnalamento comprendono mezzi visivi per il giorno e/o per la notte: nel secondo caso un eie mento a campana è fissato al primo braccio del bilanciere in maniera che con il bilanciere in assetto di riposo o di avvertimento, una luce di segnala mento applicata alla canna è rispettivamente ίl1uminata od oscurata.

Inoltre, per consentire di equilibrare la messa in tiro della lenza prima dell'abboccata ed Impedire la rotazione spontanea del bilanciere senza abboccata, il braccio di azionamento del bilanciere è provvisto di un piccolo peso di piombo da fissare al detto braccio.

I vantaggi ottenuti grazie all'invenzione consistono essenzialmente in ciò che, durante la pesca di fondo, si può immergere la punta della canna nell'acqua o tenerla sospesa nell'aria e lasciare l'esca libera, cosicché l'abboccata provoca il tiro della lenza favorendo l'allamatura; che durante la pesca notturna, è possibile avere la percezione Immediata dell'abboccata; che la posiziona del dispositivo segnalatore sulla canna e la possibilità di variarne le condizioni di funzionamento consente di variare la sensibilità favorendo ed assicurando il pronto intervento del pescatore per l'allamatutura; che durante la pesca in corrente è possibile affida re l'esca alla corrente anche a grande distanza mentre l'esca è tenuta alla profondità voluta a mezzo di un semplice cannello galleggiante; che il dispositivo può essere applicato durante o dopo la fabbricazione delle canne da pesca.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo della descrizione che segue e con l'aiuto degli annessi disegni, dati quali esempi di due pratiche forme di attuazione del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali: la FIG. 1 mostra in vista assonometrica d'insieme, un dispositivo secondo l'invenzione nell'assetto di riposo (linee continue) e di avvertimento (li_ nee tratteggiate) rispettivamente; - la FIG. 2 rappresenta la sezione trasversale del supporto del bilanciere di FIG. 1; - le FIGG. 3A-3B rappresentano il dispositivo di FIG. 1 approntato per due diverse sensibilità di azionamento; - la FIG 4 rappresenta una variante del dispositivo di FIG.1 Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento alla FIG 1. un dispositivo segnalatore dell' abboccata in conformità dell'invenzione, comprende: - un supporto 1 con sezione ad U rovescio, il quale è fissato con viti 10, a cavaliere del settore tele scopico di vetta della canna 2 con il mulinello 3; - un bilanciere con i due bracci 5,5' di differente lunghezza e disallineati e cioè a Z coricata il cui segmento trasversale di raccordo 5"che funge da fui ero, è passante lasco in un corrispondente foro trasversale 11 del supporto 1: il braccio 5 di maggiore lunghezza essendo rivolto verso il basso e quello 5' di minore lunghezza essendo rivolto verso l'alto ed in maniera che il bilanciere risulta oscillante da una posizione di riposo, con i bracci circa perpendicolari alla canna 2 e con uno dei bracci 5 , 51 in appoggio ad una corrispondente battuta 12 del supporto 1, ad una posizione di avvertimento con i bracci 5,5' quasi paralleli alla canna 2.

Il detto braccio inferiore 5 è provvisto di un anello di estremità 7 per impegnare la lenza 4 la quale è inoltre passante in un anello 70 a monte ed in al altro anello 71 a valle del primo anello 7: i detti anelli 70,71 essendo fissati alla canna.

E' previsto che ciascuno dei detti bracci 5,5' possa essere di un solo elemento e quindi di lunghezza fissa o altrimenti di più elementi per es. ripiegabili su sé stessi o a telescopio, e quindi di lunghezza variabile.

Vantaggiosamente il detto braccio inferiore 5 è provvisto di un piccolo peso di piombo 51 il quale può essere fatto scorrere a mano lungo il braccio allo scopo di variare l'equilibratura del bilanciere in relazione alla forza di azionamento desiderata. Va da sé che il detto peso 51 può essere sostituito da mezzi elastici di richiamo del bilanciere nella posizione di riposo o antagonisti al movimento di segnaiamento.

Ancora, per consentire il funzionamento durante la pesca notturna, è vantaggiosamente previsto di prov vedere il braccio superiore 5' in luogo di un semplice mezzo di avvertimento visivo come una marca a bandierina, di un elemento a campana 51 il quale, nella posizione di avvertimento, è destinato ad occultare, cioè oscurare, una sorgente di luce 6 (in gergo chiamata "stariight")la quale sia fissata amovibile in una adatta sede del detto supporto-1. Il funzionamento è il seguente. Con la lenza 4 passata nei vari anelli 70 della canna 2 che risultano a monte del bilanciere, quindi nell'anello 7 del bilanciere, ed infine nell'anello 71 posto in vetta alla canna 2, si opera il lancio dell'esca 8, mantenendo il bilanciere nella posizione di avvertimeli to; dopodiché, agendo opportunamente sul mulinello si mette in tiro la lenza fino a portare il brac ciò inferiore 5 del bilanciere nella posizione di riposo. Non appena il pesce 9 abbocca 1' esca e, muovendosi, tira la lenza 4, questa fa muovere il bilanciere 5,5' nel verso di avvicinare l'anello 7 alla vetta della canna e contemporaneamente di avvicinare l'elemento a campana 52 al supporto 1 eventualmente oscurando lo "stariight" 6 se presente. Allo scopo di variare la forza di azionamento del bilanciere, cioè la sua sensibilità di avvertimento in relazione al tipo di pesca praticata ed alla natura e grandezza dei pesci da catturare, è vantaggiosamente previsto, in conformità dell'invenzione, di variare la posizione del primo anello 70 con la lenza 4 che risulta a monte del bilanciere. Più pre cisamente per aumentare la sensibilità del dispositivo, rispetto a quello illustrato nella FIG. 1, cioè per essere attivato con una minore forza di trazione della lenza, è necessario avvicinare l'anello 70 alla vetta della canna 2 come indicato nelle FIG. 33; al contrario, per diminuirne la sensibilità è necessario avvicinare il detto anello 70 verso il mulinello 3 cosi come è illustrato nella FIG. 34 degli annessi'disegni. A titolo di esempio si precisa che con un piombo 51 di quattro grammi il bilanciere è attivato con uno sforzo di abboccata di due grammi nel caso illustrato nella FIG. 3 A, mentre è attivato con uno sforzo di abbo_c cata di un grammo nel caso illustrato nella FIG. 1 e di mezzo grammo nel caso illustrato nella FIG.3B: la lunghezza della lenza da tirare da parte del pesce essendo tanto minore quanto maggiore è la sensibilità del bilanciere.

In alternativa al dispositivo di FIG.1 è previsto, in conformità dell'invenzione e con riferimento alla FIG.4, che il bilanciere sia sostituito da un' asta 5,5' passante lasca in un corrispondente foro 11 della canna 2 o di un supporto applicato alla canna e con una molla elicoidale 9 antagonista, investita sul braccio inferiore 5 dell'asta in maniera che il tiro della lenza passante negli anelli 70,7,71 da parte del pesce al momento dell'abboccata, determina lo scorrere dell'asta nel verso di avvicinare l'anello 7 alla canna, mentre la molla 9 mantiene l'asta in assetto di riposo in assenza di tiro della lenza da parte del pesce: la rigidità della molla essendo vantaggiosamente prestabilita in relazione alla sensibilità voluta del dispositivo.

Per facilitare l'operazione di lancio è previsto, in conformità dell'invenzione, di tenere il bilanciere o l'asta nella posizione di avvertimento per esempio a mezzo di un tirante (non rappresentato) ancorato al braccio 5' e tenuto tirato durante il lancio.

Da quanto precede, ogni tecnico si rende ben conto che il bilanciere 5,5' può essere applicato diretta mente alla canna 2 anche senza il supporto 1 ma semplicemente insediando il fulcro 5'' in un corrispondente foro della canna. Così,pure è di tutta evidenza che il detto bilanciere e la detta asta 5,5' anziché in prossimità della vetta della canna, possono indifferentemente essere applicati in qualunque altro punto della canna, e quindi anche a breve distanza dal mulinello od anche associati al mulinello 3: la vicinanza al mulinello è quindi alle mani di chi impugna la canna facilita il posizionamento del bilanciere o dell'asta nell1.ajs setto corretto al momento del lancio perché può essere ottenuto direttamente con una mano e quindi anche senza il predetto tirante.

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati senza peraltro uscire dall' ambito dell'idea di soluzione adottata e perciò restando entro i limiti della tutela accordata dal presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (15)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo di segnalazione dell'abboccata per la pesca a canna, specialmente con mulinello, carat terizzato dal fatto che comprende Un bilanciere a due bracci (5,5') con il fulcro (5'') insediato in un corrispondente foro (11) della .canna (2) o di un supporto (1) fissato alla canna (2) in maniera che i detti bracci (5) risultino da parte opposta della canna (2), uno dei quali bracci (5) è provvisto di un anello di estremità (7) per delimitare, con ulte riori due anelli (70, 71) applicati alla canna (2) l'uno a monte e l'altro a valle del primo (7), un percorso della lenza (4) secondo uno sviluppo a triangolo (70,7,71) ed ottenere l'oscillazione del bilanciere da una posizione di riposo con i bracci (5,5') circa perpendicolari alla canna (2) ad una posizione di avvertimento con i bracci (5,5') circa paralleli alla canna (2) per effetto del tiro della lenza (4) da parte del pesce (9) al momento dell'ab_ boccata.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, carette rizzato dal fatto che i bracci (5,5') del detto bilanciere son di differente lunghezza, ciascuno costituito di un solo elemento e perciò di lunghezza fissa o di più elementi ripiegabili su sé stessi o a telescopio, e perciò di lunghezza variabile.
3. 3) Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che i detti bracci (5,5') del bilanciere sono allineati o disallineati, cioè sviluppati a Z coricata.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che uno dei detti bracci e preferibilmente quello (5) di maggiore lunghezza è provvisto di almeno un piccolo peso di equilibratura, amovibile, ma da fissare in una posizione predeterminata o variabile.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto anello (70) della canna (2) posto a monte di quello (7) del bilanciere è posizionato da parte opposta di quello (71) della canna rispetto al braccio (5) che si trova in posizione di riposo.
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che 11 detto anello (70) della canna (2) e posto a monte di quello (7) del bilanciere è posizionato, dalla stessa parte di quello (71) della canna rispetto al braccio (5) che si tro va in posizione di riposo.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, carette rizzato dal fatto che il braccio (51) del bilanciere che è senza l'anello (7) è provvisto di un elemento di avvertimento visivo per esemplo a bandiera na e/o di un elemento a campana (5£) atto ad occul tare una sorgente di luce (6) del tipo "starlight" applicata amovibile sulla canna (2} o sul predetto supporto (1) allorché il bilanciere è nella posizio ne di avvertimento.
8. 8) Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 4 caratterizzato dal fatto che il detto bilanciere è provvisto di un elemento elastico antagonista all'oscillazione di avvertimento o di richiamo nella sua posizióne di riposo e la cui forza elastica è di valore costante o regolabile.
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il detto anello (71) della canna (2) è posizionato nell.a vetta della canna (2) ed il detto bilanciere (5,5') è posizionato in pros simità della vetta della canna (2).
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto bilanciere (5,5') e i relativi anelli (70,71) sono previsti in qualunque posizione della canna (2) e così anche in prossimità del mulinello (3) o associati a questo.
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un tirante ancorato al braccio (51) del bilanciere (5,5') e da essere azionato dal pescatore al momento del lancio per posizionare il bilanciere in posizione di avver timento.
12. 12) Dispositivo di segnalazione dell'abboccata per la pesca a canna, specialmente conmulinello, carat terizzato dal fatto che comprende un'asta (5,5') passante lasca in un corrispondente foro (11) della canna (2) o di un supporto (1) fissato alla canna e con una molla elicoidale (9) antagonista, investita sul braccio inferiore (5) dell'asta, in maniera che i due bracci (5,5') risultino da parte opposta della canna (2) ed uno del quali bracci è provvisto di una anello (7) di estremità, per de1imitare3⁄4.con altri due anelli (70,71) applicati alla canna (2) l'uno .a monte e l'altro a valle del primo anello (7), un percorso della lenza (4) secondo uno svilup po a triangolo(70,7,71) ed ottenere lo scorrimento dell'asta secondo il suo asse longitudinale nel verso di avvicinare l'anello (7) alla canna (2), da una posizione di riposo in cui il braccio con l'anello (7) ha la massima lunghezza ad una posizione di avvertimento in cui il detto braccio ha la minima lunghezza per effetto del tiro della lenza (4) da parte del pesce (9) al momento dell'abboccata.
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che il foro (11) d'insediamento della detta asta (5,5') è comunque inclinato rispetto all'asse longitudinale della canna (2).
14. 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che la detta asta (5,5') e i relativi anelli (70,71) sono previsti in una qualunque posizione della canna (2) e cosi anche in prossimità del mulinello (3) od associati a questo.
15. 15) Canna da pesca provvista di un dispositivo segnalatore dell'abboccata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.