IT8967941A1 - Proiettore ad inclinazione regolabile. - Google Patents

Description

La presente invenzione ? relativa ad un proiettore per veicoli con regolazione motorizzata della orientazione.

Sono noti dei proiettori per veicoli comprendenti un corpo esterno, il quale alloggia un riflettore, la cui posizione rispetto al corpo esterno stesso ? regolabile, fra l'altro, attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale.

In tali proiettori, un punto del riflettore disposto ad una certa distanza dal citato asse orizzontale ? collegato ad un organo di uscita di un attuatore lineare reversibile, generalmente un attuatore lineare elettromeccanico, tramite una trasmissione articolata, un cui organo di ingresso ? accoppiato al citato organo di uscita dell'attuatore tramite un giunto sferico a scatto.

Per realizzare la chiusura o l'apertura del giunto sferico a scatto sopra citato, un operatore deve, normalmente, mantenere assialmente fermo il citato organo di ingresso della trasmissione, e spostare assialmente 1 'attuatore lineare dall'esterno, e rispetto all'organo di ingresso stesso, in modo da fare scattare la testa sferica del giunto rispetto alla relativa sede.

Una simile operazione, sempre necessaria quando si voglia intervenire sull 'attuatore per manutenzione e/o sostituzione, presenta, normalmente, notevoli difficolt? di esecuzione, dal momento che, sui veicoli in generale, e sugli autoveicoli in particolare, l'organo di ingresso della citata trasmissione risulta difficilmente accessibile e richiede, normalmente, per il suo bloccaggio assiale, l'utilizzazione di utensili speciali .

Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un proiettore, il quale sia esente dall'inconveniente sopra descritto, e permetta il montaggio e lo smontaggio del citato attuatore in modo semplice e rapido, e senza comportare l'utilizzazione di alcun utensile speciale.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un proiettore ad inclinazione regolabile comprendente un corpo esterno; un riflettore alloggiato all'interno del corpo esterno per ruotare rispetto al corpo esterno stesso attorno ad almeno un asse; e mezzi attuatori interposti fra il corpo esterno ed il riflettore per impartire al riflettore stesso una rotazione attorno al detto asse rispetto al corpo esterno; i detti mezzi attuatori comprendendo un organo di uscita motorizzato ed una trasmissione articolata interposta tra un punto del riflettore ed il detto organo di uscita; e la detta trasmissione comprendendo un organo mobile di ingresso accoppiato al detto organo di Uscita tramite un giunto sferico a scatto per effettuare, con il detto organo di uscita, uno spostamento da e verso il riflettore; caratterizzato dal fatto che mezzi di fine corsa sono portati dal corpo esterno per limitare lo spostamento del detto organo di ingresso ad una corsa determinata; il detto giunto a scatto comprendendo un elemento a bocciolo solidale al detto organo di ingresso e definente una sede sferica; ed il detto elemento a bocciolo comprendendo una pluralit? di petali elasticamente deformabili; ciascun detto petalo comprendendo primi mezzi di riscontro atti a cooperare con i detti mezzi di fine corsa per limitare la detta corsa dell'elemento di ingresso in allontanamento dal detto riflettore, ed inflettere verso l'esterno il petalo stesso.

L'invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano, un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

La figura 1 illustra, in sezione longitudinale, una preferita forma di attuazione del proiettore secondo la presente invenzione;

La figura 2 illustra, in vista laterale parziale, ed in scala ingrandita, un particolare della figura 1; e

La figura 3 ? una vista prospettica del particolare della figura 2.

Nella figura 1, con 1 ? indicato nel suo complesso un proiettore per veicoli comprendente un corpo 2 esterno a tazza, ad una cui parete di fondo 3 ? collegata, in modo noto, una porzione posteriore di un riflettore 4 orientabile rispetto al corpo 2 stesso attorno ad un asse (non illustrato) perpendicolare al piano della figura 1.

Il proiettore 1 comprende, inoltre, un dispositivo attuatore 5 interposto fra il corpo 2 ed il riflettore 4 per impartire al riflettore 4 stesso la citata rotazione. Il dispositivo 5 comprende una trasmissione articolata 6 interposta fra il riflettore 4 ed un attuatore 7 lineare reversibile, il quale ? supportato da una appendice tubolare 8 estendentesi verso l?esterno dalla parete di fondo 3 del corpo 2, e presentante un asse 9 disposto nel piano della figura 1.

L'appendice 8 comunica anteriormente con l'interno del corpo 2 attraverso una apertura 10, ed ? chiusa posteriormente da una parete trasversale 11 di fondo presentante un foro assiale passante 12 impegnato dall'attuatore 7 come verr? meglio specificato nel seguito.

L'appendice tubolare 8 presenta, sulla propria superficie interna, tre scanalature longitudinali 13, ciascuna delle quali si sviluppa a partire dall'apertura 10 parallelamente all'asse 9 ed ? chiusa, dalla parte rivolta verso la parete 11, da un rispettivo spallamento 14.

La parete 3 ? provvista di due appendici 15 disposte in posizioni diametralmente opposte rispetto all'apertura 10 ed estendentisi verso l'interno del corpo 2 in una direzione parallela all'asse 9.

Una piastra 16 preferibilmente metallica ? collegata alla estremit? libera di ambedue le appendici 15 tramite viti 17, e presenta un foro centrale passante 18 coassiale all'asse 9.

La trasmissione 6 comprende un'appendice cava 19 atta ad impegnare in modo scorrevole il foro 18, ed estendentesi dal proiettore 4 verso la parete 3. La trasmissione 6 comprende, inoltre, un organo di ingresso 20, il quale si estende attraverso l'appendice 8, e presenta una prima estremit? col legata all'appendice 19 tramite un primo giunto sferico 21 a scatto, ed una seconda estremit? collegata all'estremit? libera di un organo mobile di uscita 22 dell'attuatore 7 tramite un secondo giunto sferico 23 a scatto.

L'organo di ingresso 20 comprende un'asta 24, ad una cui prima estremit? ? solidalmente collegata una testa sferica 25 costituente parte del giunto 21, e ad una cui seconda estremit? ? solidalmente collegato, tramite l'interposizione di una flangia 26 di diametro superiore a quello del foro 18, un elemento a bocciolo 27 coassiale all'asta 24 stessa e costituente parte del giunto 23. L'elemento a bocciolo 27 definisce una cavit? sferica 28 impegnata da una testa sferica 29 solidale ad una estremit? libera dell'organo di uscita 22, e comprende tre petali 30, dalla estremit? libera di ciascuno dei quali si estende radialmente verso l'esterno un'appendice 31, la cui estremit? libera impegna in modo scorrevole una rispettiva scanalatura 13.

Il giunto 21 comprende un elemento a bocciolo 32 alloggiente a scatto la testa sferica 25, la quale viene bloccata in posizione, all'interno della citata cavit? sferica, tramite l'innesto a scatto del bocciolo 32 stesso all'interno dell'appendice cava 19.

Da quanto sopra esposto risulta chiaro che ad uno spostamento dell'organo 22 corrisponde una traslazione dell'organo di ingresso 20 lungo l'appendice 8, ed una corrispondente traslazione delle estremit? libere delle appendici 31 lungo le rispettive scanalature 13.

In particolare l'organo 20 ? atto ad assumere, rispetto all'appendice 8, due posizioni di fine corsa, in corrispondenza di una prima delle quali la flangia 26 ? disposta a contatto della piastra 16, ed in corrispondenza di una seconda delle quali l'estremit? libera di ciascuna appendice 31 ? premuta a contatto di un rispettivo spallamento 14.

L'attuatore 7 ? di tipo elettromeccanico, e comprende un carter esterno 33 presentante un'appendice laterale tubolare 34, attraverso la quale si estende verso l'esterno l'organo di uscita 22. L'appendice 34 ? coassiale all'organo di uscita 22 ed all'asse 9, impegna in modo scorrevole il foro 12, ed ? assialmente collegata, con l'interposizione di una guarnizione di tenuta 35, alla parete 11 tramite un giunto a baionetta 36.

In uso, il montaggio dell'attuatore lineare 7 sul corpo 2 viene realizzato inserendo l'organo di uscita 22, in posizione completamente estratta dall'appendice 34, all'interno dell'appendice 8, e spingendo l'attuatore 7 stesso lungo l'asse 9 fino a portare la testa 29 in corrispondenza di un'apertura della cavit? sferica 28.

Successivamente l'attuatore 7 ? fatto traslare lungo l'asse 9, e la testa sferica 29, che non ? ancora entrata all'interno della cavit? 28, spinge l'organo di ingresso 20 lungo il corpo tubolare 8, fino a portare la flangia 26 ad arrestarsi a contatto della piastra 16, ed a permettere l'ingresso a scatto della testa 29 all'interno della cavit? sferica 28.

L'introduzione dell'organo di uscita 22 all'interno dell'appendice 8 comporta, normalmente, almeno il parziale impegno dell'appendice 34 attraverso il foro 12. Di conseguenza, l'operatore, dopo aver ridotto, se necessario, la lunghezza della parte estratta dell'organo di uscita 22, sposta assialmente l'attuatore 7 fino a comprimere la guarnizione 35 e, successivamente, ruota l'attuatore 7 attorno all'asse 9 per chiudere il giunto a baionetta 36.

Per smontare l'attuatore 7, l'operatore ruota, in primo luogo, l 'attuatore 7 stesso attorno all'asse 9, ed apre il giunto a baionetta 36.

Successivamente, l'attuatore 7 viene fatto traslare lungo l'asse 9, con contemporaneo scorrimento dell'organo di ingresso 20, ancora collegato con l'organo mobile di uscita 22, lungo le scanalature 13 e verso la parete 11. Lo scorrimento dell'organo di ingresso 20 ? possibile fino a quando le appendici 31 si portano a contatto degli spallamenti 14.

Se, a questo punto, all 'attuatore 7 viene applicata una forza di estrazione maggiore di quella impressa durante la precedente operazione di traslazione, le appendici 31, reagendo sui rispettivi spallamenti 14, divaricano i petali 30 dell'elemento a bocciolo 27 rendendo possibile l'estrazione della testa sferica 29, che fuoriesce facilmente dalla cavit? 28.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Proiettore ad inclinazione regolabile comprendente un corpo esterno (2); un riflettore (4) alloggiato all'interno del corpo esterno (2) per ruotare rispetto al corpo esterno (2) stesso attorno ad almeno un asse; e mezzi attuatori (5) interposti fra il corpo esterno (2) ed il riflettore (4) per impartire al riflettore (4) stesso una rotazione attorno al detto asse rispetto al corpo esterno (2); i detti mezzi attuatori (5) comprendendo un organo di uscita (22) motorizzato ed una trasmissione articolata (6) interposta tra un punto del riflettore (4) ed il detto organo di uscita (22); e la detta trasmissione comprendendo un organo mobile di ingresso (20) accoppiato al detto organo di uscita (22) tramite un giunto sferico (23) a scatto per effettuare, con il detto organo di uscita (22), uno spostamento da e verso il riflettore (4); caratterizzato dal fatto che mezzi di fine corsa (14,16) sono portati dal corpo esterno (2) per limitare lo spostamento del detto organo di ingresso (20) ad una corsa determinata; il detto giunto a scatto (23) comprendendo un elemento a bocciolo (27) solidale al detto organo di ingresso (20) e definente una sede sferica (28); ed il detto elemento a bocciolo (27) comprendendo una pluralit? di petali (30) elasticamente deformabili; ciascun detto petalo (30) comprendendo primi mezzi di riscontro (31) atti a cooperare con i detti mezzi di fine corsa (14,16) per limitare la detta corsa dell'elemento di ingresso (20) in allontanamento dal detto riflettore (4), ed inflettere verso l'esterno il petalo (30) stesso. 2.- Proiettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto organo di ingresso (20) comprende secondi mezzi di riscontro (26) atti a cooperare con i detti di fine corsa (14,16) per limitare la detta corsa dell'elemento di ingresso (20) verso il detto riflettore (4). 3.- Proiettore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti primi mezzi di riscontro (31) comprendono, per ciascun detto petalo (30), un'appendice (31) estendentesi radialmente da una estremit? libera del petalo (30) stesso verso l'esterno del detto elemento a bocciolo (27); una estremit? libera di ciascuna detta appendice (31) essendo atta a cooperare con i detti mezzi di fine corsa (14,16). 4.- Proiettore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che mezzi di guida sono portati dal detto corpo esterno (2) per guidare le dette appendici (31) durante lo spostamento del detto organo di ingresso (20) lungo la detta corsa; i detti mezzi di guida comprendendo, per ciascuna detta appendice (31), una scanalatura (13) ricavata sul detto corpo esterno (2) parallelamente alla detta corsa ed impegnata in modo scorrevole da un tratto di estremit? dell'appendice (31) stessa. 5.- Proiettore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di fine corsa (14,16) comprendono primi mezzi di arresto costituiti da spallamenti (14) pari in numero alle dette appendici (31); ciascun detto spallamento (14) essendo ricavato all'interno di una rispettiva detta scanalatura (13). 6.- Proiettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di fine corsa (14,16) comprendono secondi mezzi di arresto costituiti da una piastra (16) disposta trasversalmente alla detta corsa e provvista di un foro passante (18) impegnato dal detto organo di ingresso (20); i detti secondi mezzi di riscontro comprendendo una flangia (26) portata in posizione intermedia dal detto organo di ingresso (20); e la detta flangia (26) essendo coassiale al foro (18) della detta piastra (16) e presentando un diametro maggiore di quello del foro (18) stesso. 7- Proiettore per veicoli con regolazione motorizzata dell'orientazione, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi.