IT8309321A1 - Un complesso perfezionato di lame per rasoio - Google Patents

Description

"UN COMPLESSO PERFEZIONATO DI LAME PER RASOIO"

RIASSUNTO

Un complesso di lame per rasoio sotto forma di rasoio completo o di unit? di rasatura da montarsi su di un manico di rasoio, presenta un piano delle lame che sopporta una lama e preferibilmente una bilama ed ? montato su di un telaio della testa del rasoio per un movimento di rotolamento fra una posizi ne di rasatura in cui la lama o ciascuna lama trovasi in posizione corretta, rispetto a una barra di protezione e ad un cappuccio superiore, per effettuare la rasatura, fino ad una posizione retratta in cui la lama o ciascuna lama trovasi retratta dalla posizione di rasatura

DESCRIZIONE

Questa invenzione riguarda un complesso di lame per rasoio sotto forma di un rasoio o di un'unit? di rasatura atta ad essere montata su di un manico di rasoio per formare un rasoio.

Questi complessi di lame per rasoio comprendono convenzionalmente una Iama per rasoio, o preferibi mente due lame per rasoio fra di loro sovrapposte, distar z?ate e sfalsate, montate su un piano per le lame e sopportate all'interno di un telaio, il telaio comprendendo una barra di protezione, che nell'uso ? a contatto con la faccia di chi si rade, e un cappuccio superiore, Durante I'impiego, il filo della Iama o di ciascuna Iama deve trovarsi fra la barra di protezione e iI bordo anteriore del cappuccio superiore e risultare parailelo ad essi in una corretta posizione esterna per la rasatura, cio? in posizione di rasatura.

Quando il rasoio o l'unit? di rasatura deve essere riposto, ? preferibile che il bordo della lama o di ciascuna lama sia retratto dalla posizione di rasatura^ in modo che il rasoio o l'unit? di rasatura non possa recare danno a chiunque lo maneggi.

Nel "OffenIegungsschrift" tedesco 2938975* viene proposto di prevedere un rasoio in cui la lama pu? essere fatta scorrere rispetto alla barra di protezione e al cappuccio superiore in un piano compreso fra la posizione di rasatura e la posizione retratta. Nella Domanda di brevetto britannica N. 206?131A, ? stato inoltre proposto di raggiungere l'effetto della retrazione della lama facendo scorrere in avanti il cappuccio superiore in modo di schermare il filo della lama. ;La difficolt? inerente. al montaggio di una lama di rasoio in modo da potersi muovere entro un telaio per rasoio ? inerente al fatto che il posizionamento de I filo o dei fili della lama rispetto alla barra di protezione e al cappuccio superiore ? criticone che si devono per di pi? rispettare tolleranze particolarmente ristrette se si vuol mantenere l'assetto per la rasatura e, conseguentemente, la qualita della rasatura con tutti i ripetuti spostamenti della lama, il che significa anche che tutte le parti moboli debbono essere soggette ad una limitatissima usura. ;Secondo la presente invenzione, ? previsto un complesso di lame per rasoio comprendente almeno una lama montata su di un piano per lame, una barra di protezione e un telaio per rasoio che include un cappuccio superiore, il piano delle lame presentando su di s? un primo gruppo di superfici di guida e iI telaio di rasoio presentando su di s? un secondo gruppo di superf ici di guida, il secondo gruppo di superfici di guida essendo impegnato con il primo gruppo di superfi_ ci di guida e sopportando la fama e i! piano delle lame per uno spostamento di rotolamento lungo una presta bilita pista di guida fra una posizione di rasatura^ in cui la lama, la barra di protezione e il cappuccio superiore sono rispettivamente posizionati per la rasaturateci una posizione retratta in cui la lama o ciascu na lama ? retratta dalla posizione di rasaturain una forma preferita dell'invenzione, la barra di protezione ? sopportata sul piano della lame per muoversi con esse-Con l'espr?ssione movimento di rotolamento , che ? qui impiegata in relazione al movimento della lama e del piano delle lame rispetto al telaio del rasoio, si intende un movimento che descrive un arco attorno ad un asse il quale asse si sposta esso stesso rispetto al telaio del rasoioin virt? del movimento di rotolamento ottenuto con questa invenzione, deriver? uno spostamento relativamente p iecolo del filo o dei fili deIle lame risuItante da uno spostamento relativamente grande di altre parti del complesso delle lame, ottenendo cos? basse tolleranze laddove avviene lo spostamento del bordo del le lame e scarsa usura fra le parti che si muovono I'una rispetto al1 'altra. ;L'invenzione verr? ora pi? particolarmente descrit ta a solo titolo di esempio con riferimento a gli uniti disegn i in cui: la ;Fig. 1 ? una vista in elevazione, parzialmente in sezione di un rasoio secondo la presente invenzione; Fig. 2 ? una sezione in scala ingrandita di una testa del rasoio della Fig . l^che mostra le lame del rasoio in una posizione di rasatura; la Fig. 3 corrisponde alla vista della Fig. 2 ma mostra le lame in una posizione retratta;le Figg.4, 5 e 6 sono rispettivamente una vista in pianta presa dall'alto del piano delle lame, upa vista anteriore in elevazione ed una vista in pianta presa dal basso del subrcomplesso del piano deile lame mostra to nelle Figg. 2 e 3; le Figg.7 e 8 sono rispettivamente una sezione del telaio della testa del rasoio e una vista posteriore in elevazione del tetaio della testa con iI sub-complesso del piano delle lame rimosso; la ;Fig.9 ? una vista in elevazione di estremit? del sub-complesso del piano delle lame; le ;Figg. 10 e 11 sono viste in elevazione anteriore e posteriore del rasoio montato con parti asportate per mostrare la costruzione; la ;Fig. 12 ? una vista terminale in elevazione di un sub-complesso del piano delle lame di una forma di realizzazione modificata del rasoio, e le ;Figg. 13 e 14 sono sezioni della forma di realizzazione modificata che mostrano in Iinea tratteggiata ?I sub-compIesso del piano delle lame della Fig. 12 nelle posizioni di rasatura e retratta rispettivamente ;Come meglio risulta dalle Figg. 1, 2 e 3, il rasoio, secondo una prima forma di reaiizzazione, compre]! de un manico di rasoio 11 che ? integrale con un telaio 12 della testa del rasoio, e un sub-complesso 13 de! piano delle lame che ? montato entro il telaio 12 della testa per potersi muovere fra la posizione di rasatura della Fig. 2 e la posizione retratta della Fig.3? Il sub-complesso 13 del piano delle lame comprende un piano 14 delle lame su cui ? direttamente montata una prima lama 15, e una seconda lama l6 ? sovrapposta alla lama 15 in relazione di sfaIsamento rispetto ad esso e distanziata dalla lama 15 per mezzo di un distanziatore 17? Le lame sono fissate al piano con rivetti I4a integrai i col piano 14? ;Sulla parte anteriore del piano delle Iame, ? prevista una barra di protezione l8 integrale con esso ma da esso distanziata mediante aperture 20 per la risciacquatura. ;Trasver saImente alla parte posteriore del piano 14 delle lame si sviluppa una barra operativa 21 realiz: zata integrale con essa che verr? impegnata con un dito di chi usa i1 rasoio per spostare iI sub-complesso del piano delle lame fra le posizioni di rasatura e retratta . ;Sul lato inferiore del piano delle lame (vedere Fig. 9? si trovano due alette sporgenti verso il basso con superfici convesse 22a, per mezzo delle quali ii piano delle lame pu? rotolare in impegno con superficie concava del telaio del rasoio che verr? descritta in seguito. Su ciascuna estremit? del piano delle lame si trovano due appendici ad alette 23 24 che sporgono verso I'esterno. L'aletta 23 ? di configurazione genericamente triangolare e presenta una superficie superiore 23b convessa di guida per un impegno di scorrimento con una superficie convessa di guida sul telaio, e una superficie laterale convessa di guida 23c per un impegno di scorrimento con una superficie di guida sostanzialmente diritta sul telaio. L'aletta 24, che ? spostata verso iI retro rispetto alI'aletta 23, presenta una superficie convessa di guida 24d per un impegno di scorrimento con un'altra superficie di guida sostanzialmente diritta sul telaio. ;Il telaio del rasoio (vedere Figg. 7 e 8) comprende pareti term inali 25 distanziate e parallele, una parete inferiore 27 e un pappuccio superiore 28, tutti realizzati integrali gli unicon gli altri e con il manico 11. ;La parete inferiore 27 ? reaiizzata con una superficie concava 27a^ che ha un raggio di curvatura-maggiore della superficie convessa 22a di ciascuna aletta 22 del piano delle lame e sulla quale si appoggia la superficie 22a per rotoIare avanti e indietro. ;L'interno di ciascuna delie pareti terminali 25 ? formato con una cavit? anteriore 25a e con una cavit? posteriore 25f, le paret i interne di delimitazione di queste cavit? formando superfici di guida 25c, 25d che sono sostanzialmente d iritte ma non del tutto parallele l'una all'altra per l'impegno di scorrimento con le superfici di guida 23c e 24d rispettivamente delle alette 23, 24. Le superfici 25c, 25d presentano pref erib iImente una contornatura cio? un bordo alle loro estremit? opposte in maniera da impegnarsi saldamente con le corrispondent i superfici di guida delle alette 23,24 e facilitare il corretto pos-Fii'onPmentoideI piano delle lame nelle posizioni rispettivamente di rasatura e retratta. ;La cavit? 25a presenta una uIteriore parete di delimitazione definente una superficie di guida convessa 25b^che ? coassiale alla superficie concava 27a ed ? impegnata in modo scorrevole dalla superficie di guida 23b dell'aletta 23-Nell'uso di questa forma di reaiizzazione, se la barra operativa 21 viene spinta in basso dalla posizione della Fig- 2 alla posizione della Fig. 3/ le alette 22 del piano delle lame rotoleranno sulla superficie concava 27a dellla jparete inferiore 27 del telaio 12, e iI sub-complesso del piano delle lame rotoler? all' indietro e verso il basso. Q?iesto spostamento ? guidato dal I'impegno di scorrimento di ciascuna superfi eie di guida mobile 23b contro la superficie di guida fissa 25b, della superficie di guida mobile 23c contro la superficie di guida fissa 25c, e della superficie di guida mobile 24d contro la superficie di guida fissa 25d. Si impedisce cos? lo scorrimento fra le superfici' di rotolamento 22a, 27a. I due bordi 15', l6' delle lame vengono pertanto retratti dalla posizione di rasatura e spostati all'indietro e verso il basso. ;Per riportare il complesso nella posizione di rasatura, la barra operativa 21 viene spinta verso I 'alto finch? una parte a forma di dente d'arresto 21a nel centro della barra non scatta in una scanalatura 28a nel. centro del bordo posteriore del cappuccio superiore 28. Le superfici della parte a dente d'arresto 21a e la scanalatura 28a che si impegnano reciprocamente sono incIinate secondo un angolo tale da mantenere una press ione verso l'alto sulla barra 21 e trattenere cos? iI sub-complesso 13 del piano delle lame a stretto contatto con il lato inferiore del bordo anteriore del cappuccio superiore 28. Questo contatto contribuisce ad impedire il verificarsi d? vibrazioni della lama superiore l6. ;Il rasoio viene montato inserendo il sub-complesso 13 del piano di guida nel telaio 12 fino all'impegno delle alette 23 con le superfici di guida 25d. I bordi anteriori delle alette 23 sono smussati come si vede nelle Figg. 4 e 6^ in maniera che la pressione in avanti applicata al isub-compIesso 13 costringa le pareti terminali 25 a flettersi verso l'esterno e a consentire alle alette 23 di scorrere sulle superfici 25d nelle cavit? anteriori 25a delle pareti terminali. ;La seconda forma di realizzazione dell'invenzione, mostrata nelle Figg. 12, 13 e 14^? generalmente simile alla prima realizzazione e perci? parti simili portano gli stessi riferimenti. La differenza principale ? che sono state omesse le superfici di rotolamento e che cursori aventi forma di alette 123* 124 sporgenti verso I'esterno dalle estremit? opposte del piano 113 delle lame si impegnano in modo scorrevole in scanalature di guida 126, 127 ricavate nelle pareti terminal i 125. Queste scanalature possono essere diritte o curve e possono estendersi secondo ine! inazioni prescelte l'una rispetto all'altra per dar Iuogo ad una qualsiasi forma prescelta di movimento di

Claims (6)

RIVENDICAZIONI

1) Un complesso di lame per rasoio comprendente almeno un lama (15) montata su un piano (14) delle lame e con un filo di taglio (l5'?, una barra di protezione (18) e un telaio (12) della testa del rasoio comprendente un cappuccio superiore (28), la lama e il pia no delle lame essendo montati per muoversi rispetto al cappuccio superiore da una posizione di rasatura in cui il filo della lama, la barra di protezione (l8) e il cappuccio superiore (28) sono tutti posizionati rispet tivamente per la rasatura, ad una posizione retratta in cui il filo (150 della lama ? retratto dalla posizione d? rasatura, il piano (14) delle lame presentando su di s? un primo gruppo di superfici di guida (22a, 23b, 23c, 24d) e il telaio 12 presentando du di s? un secondo gruppo di superfici di guida (27a, 25b,25c,25d) per l'impegno con detto primo gruppo di superfici di guida, caratter izzato dal fatto che il primo e il secondo gruppo delle superfici di guida definiscono una pista di guida lungo la quale il piano (14) delle lame pu? essere spostato e guidato in uno spostamento di roto Iamento fra detta posizione di rasatura e detta posizione retratta della lama (15) o delle lame.

2) Un complesso d? lame per rasoio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dai fatto che due lame ( 15, l6) a filo singolo sono montate sul piano (14) mobile delle lame in '.posizione fissa e sfalsate I'una rispetto all'altra.

3) Un complesso di lame per rasoio secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la barra di protezione (l8) ? fissata al piano (l4? delle lame per uno spostamento di noto lamento assieme ad esso.

4) Un complesso di lame per rasoio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratter izzato dal fatto che almeno alcune di dette superfici di guida sono previste fra ciascuna estremit? del piano delle lame e detto telaio della testa del rasoio.

5) Un complesso di lame di rasoio secondo una qualsiasi delie rivendicazioni precedent i caratterizzato dal fatto che detto primo gruppo di superfici di guida comprende una prima superficie mobile arcuata (22a? che ? curvata attorno ad un asse parailelo al filo della lama, e una seconda, una terza, e una quarta saperficie mobile (23b, 23c, 24d) distanziate I'una dall'altra e da detta prima superficie arcuata, e che detto secondo gruppo di superfici di guida comprende una prima superficie arcuata fissa (27a) con un raggio di curvatura pi? grande di detta prima superficie mobile arcuata (22a) e sulla quale ? disposta per rotolare detta prima superficie mobile arcuata, e una seconda, una terza e una quarta superficie fissa (25b, 25c, 25d) distanziate l'una dall'altra da detta superficie fissa arcuata (27a), detta seconda superficie fissa (25b) essendo arcuata attorno allo stesso asse di curvatura della prima superficie arcuata fissa e venendo in contatto con la seconda superficie mobile (23b) per mantenere la prima superficie mobile e le superf?ci fisse arcuate (22a, 27a) in reciproco contatto di rotolamento e dette terza e quarta superflci fisse e mobili (23c, 24d, ? 25d) cooperando I'una con l'altra per definire una guida per evitare lo scorrimento fra dette superf?ci (22a, 27a) che sono in reciproco contatto di rotolamento.

6) Un complesso di lame per rasoio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 3^caratterizzato da gruppi di dette superf?ci di guida mobili e fisse disposte fra ciascuna estremit? del piano (113) delle lame e del telaio (112) della testa del rasoio e definite da due gruppi distanziati di guide di scorrimento, una guida di ciascun gruppo comprendendo un cursore (siitta) (123 o 124) e I'altra guida di ciascun gruppo comprendendo una scanalatura (12? o 127) in cui ? accolto il cursore, le guide di ciascun gruppo essendo formate rispettivamente sulle facce adiacenti del piano delle lame e del telaio della testa del rasoio, le due guide formate sul piano delle lame costituendo detto primo gruppo di superf?ci di guida, e le due guide formate su! telaio della testa del rasoio costituendo detto secondo gruppo di superf?ci di guida, le scanalature delle guide essendo curvate e/o ree iprocamente inclinate o altrimenti disposte l'una rispetto all 'altra in modo da dar luogo a detto sposta mento di rotolamento