IT8222628A1 - Testa d'avvitamento di un elemento di fissaggio ed utensile per l'avvitamento dello stesso ed accoppiamento tra testa ed utensile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"TESTA D'AVVITAMENTO DI UN ELEMENTO DI FISSAGGIO ED UTENSILE PER L'AVVITAMENTO DELLO STESSO ED ACCOPPIAMENTO TRA T?STA ED UTENSILE"

RIASSUNTO

Una disposizione d'accoppiamento comprende una testa d'av vitamento di un elemento di fissaggio ed una presa d'avvitamen to di un utensile che si coniuga con la testa. La testa d'avvi tamento dell'utensile comprende una parte di base a forma di disco sostanzialmente circolare, una molteplicit? di parti troncoconiche formate in un pezzo solo con la parte di base e disposte concentricamente entro una sua superficie. Una molteplicit? di nervature ? formata in un pezzo solo con la parte di base, le nervature alternandosi con le parti troncoconiche ed-estendendosi/assialmente verso l'esterno sia della parte di base che delle parti troncoconiche. Ciascuna delle nervature si estende da una linea parallela ad un diametro dato, e distanziata al di sopra di esso, della parte di base fino ad una periferia esterna della parte di base. Un utensile d'avvitamen che

to/? atto a coniugarsi con la testa ha una testa o presa di avvitamento incavata sostanzialmente complementare alla testa dell'elemento di fissaggio per impegnarsi strettamente ad .ins? rimento con quest'ultima.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un accoppiamento adatto per un collegamento che trasmette coppie tra elementi, come ad esempio una testa d'avvitamento d'utensile e una testa d'avvitamento di un elemento di fissaggio, come un bullone o una vite.

Nella tecnica del ramo sono note molte disposizioni d'ac coppiamento tra testa d'elemento di fissaggio ed utensile.

Esempi comuni di tali disposizioni sono una testa per vite ad intaglio dritto ed un cacciavite ordinario, una vite a testa Phillips (testa con intaglio a croce) ed -un cacciavite, ed un bullone o vite a testa esagonale ed un cacciavite. Tuttavia eia scun tipo comune di configurazione di testa d'avvitamento e utensile presenta certi svantaggi in date applicazioni. Per esempio, in molte applicazioni deve essere trasmesso dall'uten sile d'avvitamento all'elemento di fissaggio un valore di coppia considerevole per garantire un accoppiamento relativamente resistente alle vibrazioni,e permanente,sia dei pezzi da fissare che dell'elemento di fissaggio. Inoltre ? spesso conveniente realizzare un elemento di fissaggio relativamente a prova di manomissione, in modo che per togliere l'elemento di fissaggio possa essere usato solamente un utensile di forma speciale e quindi possa essere impedita la manomissione o la rimozlone non autorizzata

Con teste d'avvitamento a intaglio di tipo convenzionale c'? una marcata tendenza a rovinare o deformare la testa,principalmente a causa dell'accoppiamento relativamente malsicuro tra l'utensile per l'avvitamento e la testa d'avvitamento dell'elemento di fissaggio.

Tale danno va verosimilmente aumentando mano a mano con la coppia applicata dall'utensile. Inoltre molti tipo di utensili diversi od altri oggetti possono facilmente essere inser? ti nel tipo d'intaglio convenzionale della testa d'avvitamento. Quindi tale tipo di testa d'avvitamento non ? particolarmente adatto per grandi coppie e/o applicazioni a prova di manomissione.

La disposizione Phillips convenzionale ? fattibile di miglioramento. Tuttavia gli utensili d'avvitamento del tipo Phillips sono ampiamente disponibili indiverse dimensioni,ed errori di centratura tra l'utensile per l'avvitamento e la testa d1avvitamento possono dare luogo a danni alla testa d'avvi tamento nelle applicazione relative a grandi coppie. Inoltre la distribuzione generalmente ampia e l'affidabilit? degli utensili per l'avvitamento del tipo Phillips fanno si che la disposizione Phillips sia relativamente non adatta per le applicazioni a prova di manomissione.

Inoltre le configurazioni di testa d'avvitamento ad intaglio od altrimenti incavate possono essere non adatte in applcazioni in cui sono presenti materiali estranei, compresi.i liquidi corrosivi o simili. In tali applicazioni questi liquidi, o altri materiali, possono raccogliersi nella cavit? delle teste d'avvitamento, provocando deformazioni o altri danni. Co me conseguenza gli elementi di fissaggio possono risultare non rimovibili o, in alcuni casi, non funzionali per assicurare la applicezione di.fissaggio voluta.

Nella convenzionale configurazione esagonale l'angolo di avvitamento relativamente grande e contatti puntuali tra le su perfici d'impegnamento della testa d'avvitamento e l'utensile ha come conseguenza una trasmissione di coppia inefficiente tra di esse. Inoltre ? solitamente prevista una certa tolleranza tra l'utensile d?avvitamento e la testa et'avvitamento*per cui le unit? tendono a incunearsi lateralmente e le alzate o gli angoli dell'unit? avvitata possono essere sovrasollecitati e deformati. Questi problemi vengono in un certo modo superati ingrandendo la testa d'avvitamento e gli utensili per l'avvita mento utilizzati, tuttavia le parti d'accoppiamento hanno l? tendenza a diventare relativamente pesanti e costose. Inoltre gli utensili d'avvitamento esagonali di tipo convenzionale sono distribuiti piuttosto ampiamente e inoltre delle chiavi e delle pinze di tipo convenzionale, o attrezzi simili, possono pure essere facilmente fatte impegnare con le superfici per l'avvitamento di un elemento di fissaggio a testa esagonale di tipo convenzionale. Quindi tali elementi di fissaggio non sono particolarmente adatti per le applicazioni a prova di manomissione.

Per superare alcuni dei problemi detti in precedenza rela^ tivi ad applicazioni che richiedono grandi coppie od a prova di manomissione, sono state previste altre disposizioni d'accoppiamento. Tuttavia molte di tali disposizioni si sono dimostrate complesse e costose da progettare e fabbricare.

Uno scopo generale dell'invenzione ? pertanto quello di realizzare una testa d'avvitamento per elemento di fissaggio migliorata ed un utensile atto a coniugarsi con essa,e l'accoppiamento tra di essi.

Uno scopo pi? specifico ? quello di realizzare una testa d'avvitamento ed un utensile ddl tipo detio in precedenza, che presenta una trasmissione efficiente di coppia tra l'utensile e la testa d'avvitamento, da impiegarsi in applicazioni che ri chiedono grandi coppie.

Un altro scopo e quello di realizzare una testa d'avvitamento ed un utensile del tipo detto in precedenza, tali che sulla testa d'avvitamento non possano facilmente fare presa, per fare ruotare la testa d'avvitamento, altri utensili di tipo convenzionale e quindi siano particolarmente adatti per applicazioni a prova di manomissione.

Un ulteriore scopo e quello di realizzare una configurazione di testa d'avvitamentqfche non prevede cavit? in cui possano raccogliersi materiali estranei, liquidi corrosivi o sirni li, in modo da evitare corrosioni e danni alla testa d'av.vitamento e/o all'elemento di fissaggio associato.

Uno scopo,connesso consiste nel realizzare una testa d'av vitamento ed un utensile atto a coniugarsi con essa del tipo detto in precedenza, che siano relativamente semplici e poco costosi da fabbricare e progettare ed abbiano inoltre un funzio namento altamente affidabile.

In breve, e secondo gli scopi detti in precedenza, utaa te sta d'avvitamento secondo la presente invenzione comprende una parte di base a forma di disco sostanzialmente circolare, una molteplicit? di parti troncoconiche formate in un pezzo solo con la parte di base e disposte concentricamente entro una sua superficie ed una molteplicit? di nervature formate in un pezzo solo con la parte di base e alternantesi con le parti troncoconiche ed estendentesi verso l'esterno sia della parte di base che delle parti troncoconiche in corrispondenza di una su perficie della parte di base, ciascuna nervatura estendendosi da uha linea parallela ad un diametro dato, e distanziata al di sopra di esso, della parte di base, fino ad una periferia esterna della parte di base.

Secondo un altro aspetto della pres?nte invenzione ? previsto un accoppiamento comprendente una testa d'avvitamento del tipo detto in precedenza ed un utensile per l'avvitamento aven te una testa per l'avvitamento incavata sostanzialmente compie, mentore alla testa dell'elemento di fissaggio, per impegnarsi strettamente ad inserimento con quest'ultima.

I precedenti scopi ed ulteriori scopi, caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente evidenti da una lettura della seguente descrizione dettagliata delle forme d'esecuzione illustrate, unitamente alle figure dei disegni, in cui:

la figura 1 ? un'elevazione laterale, parzialmente sezionata, di un elemento con una testa d'avvitamento ed un associ to utensile per l'avvitamento, secondo la presente invenzione;

la figura 2 ? una vista in pianta dall'alto della testa d'avvitamento della figura 1;

la figura 3 ? una sezione eseguita nel complesso lungo la linea 3-3 di figura 2;

la figura 4 ? un'elevazione laterale che mostra una forma d'esecuzione alternativa della testa d'avvitamento di figura 1, assieme all'utensile per l'avvitamento relativo ad essa;

la figura 5 ? una vista in pianta dall'alto della testa d'avvitamento di figura 4;

la figura 6 ? un'elevazione laterale che mostra una forma d'esecuzione di una testa d'avvitamento, assieme all'utensile che si coniuga con essa;

la figura 7 ? unajvista in pianta dall'alto della testa di avvitamento di figura 6;

la figura 8 ? un'elevazione laterale che mostra una forma d'esecuzione alternativa della testa d'avvitamento di figura 6 e di un utensile relativo;

la figura 9 ? una vista in pianta dall'alto della'testa d'avvitamento di figura 8;

la figura 10 ? un'elevazione laterale che mostra un'altra forma d'esecuzione di una testa d'avvitamento secondo la presente invenzione, assieme al relativo adatto utensile; .

la figura 11 ? una vista in pianta dall'alto della testa d ''avvitamento di figura 10;

la figura 12 ? un'elevazione laterale che mostra una forma d'esecuzione alternativa della testa d'avvitamento di figu ra 10, assieme ad un relativo utensile adatto;

la figura 13 ? una vista in pianta dall'alto della testa d'avvitamento di figura 12;

la figura 14 ? un'elevazione'laterale che mostra un'altra forma 'd'esecuzione di'una t?sta d'avvitamento secondo 1'invenzione1^ assieme^all"utenslle d'avvitamento relativo;

la figura -15 ? una vista in pianta dall'alto della testa d'avvitamento di figura 14;

la figurati ? un'elevazione laterale che mostra una forma d'esecuzione alternativa della testa d'avvitamento di figura 14 assieme'al relativo adatto utensile per l'avvitamento; e la figura 17 ? una vista in pianta dall'alto della testa d'avvitamento di figura 16.

L'invenzione verr? inizialmente descritta facendo riferimento ad una disposizione d'accoppiamento per trasmettere coppie, del tipo che pu? ad esempio essere previsto tra un'unit? per l'avvitamento ed.una unit? da avitare complementare ,per esempio un dispositivo di elemento di.fissaggio dotato di testa ed un utensile per l'avvitamento da impiegarsi con esso. Preferibilmente l'elemento di fissaggio comprende un elemento di fissaggio del tipo che viene fatto ruotare in une direzione per ottenere il fissaggio di uno o pi? pezzi e fatto ruotare nell'altra direzione per ottenere la sua rimozione dal pezzo o dai pezzi, come per es?mpio nel caso di una vite.

Esaminando ora i disegni e cominciando dalla figura 1, si vede un accoppiamento indicato nel complesso dal numero di riferimento 20. Tale accoppiamento 20 comprende un elemento di fissaggio filettato, o vite, indicato nel complesso dal numero di riferimento 22 ed un utensile per l'avvitamento indicato nel suo complesso dal numero di riferimento 24. L'elemento di fissaggio o vite 24 pu? essere impiegato per fissare uno o pi? pezzi 25, mostrati con linea a tratti. L'elemento di fissaggio filettato, o vite 22, pu? essere dotato di filetti 26 in numero qualsiasi, di configurazioni note, i filetti 26 non costituendo parte della presente invenzione. Analogamente l'utensile 24 pu? essere azionato a mano o a macchina, ? quindi ? illustrata innanzitutto una parte, o presa 28, di testa d'avvitamento del l'utensile 24, intendendosi che qualsiasi adatto mezzo o mecca nismo per l'avvitamento pu? essere impiegato senza scostarsi dall'invenzione. Tale testa d'avvitamento 28 dell'utensile ha una configurazione complementare a quella di una parte della testa d'avvitamento, indicata nel complesso con il numer? di riferimento 30, dell'elemento di fissaggio o vite 22. Nella discussione che segue, verr? descritta la testa d'avvitamento 30 dell'elemento di fissaggio o vite 22,intendendosi che la parte di testa d'avvitamento, o punta 28, dell'utensile 24 ha una configurazione complementare per inserirsi nella testa d'avvitamento 30 per esercitare su di essa una coppia.

Esaminando ora anche le figure 2 e 3? si vedr? che la testa d'avvitamento 30 dell'elemento di fissaggio 22 d?lia figura 1 comprende una parte di base 32 a forma di disco sostanzialmente circolare. Sulla superficie di sommit? di tale parte di base 32, cio? sulla superficie oppos-?? alla parte di corpo filettato 26 dell'elemento di fissaggio 22, ? formata una seconda parte, o parte intermedia, indicata nel complesso da un numero di riferimento 34. Questa parte intermedia 34 comprende una molteplicit? di segmenti a tronco di cono 34-1, 34-2, 34-3 34-4, che nel seguito saranno indicati con il numero di rifer? mento complessivo 34 per facilitare le descrizioni. Tali segmenti troncoconici 34 sono formati coassiali alla parte di base circolare 32 e definiscono un diametro esterno pi? piccolo di quello della base 32. Pertanto tra la periferia esterna del^ la base 32 e le periferie esterne dei segmenti troncoconici 34 ? delimitata una molteplicit? di parti a gonna 36 che si estera dono radialmente verso l'esterno, che sostanzialmente formano del segmenti di anello. Tali segmenti anulari hanno sostanzial mente la stessa estensione arcuata deirispettivi tratti tronco conici 34.

Tra i segmenti troncoconici 34 e i loro associati segmenti anulari 36 sono formati degli elementi di nervature vertice li 38. Nella forma d?esecuzione rappresentata nelle figure da 1 a 3 tali nervature 38 sono in numero di 4 e sono sostanzialmente formate simmetricamente rispetto alla parte di base circolare 32. Quindi, nella forma d'esecuzione di figura 1, ciascuno dei segmenti troncoconici 34 delimita un segmento di tronco di cono di un cono retto. A questo riguardo, ciascuna delle nervature 38 ? delimitata da una coppia di parti di pare te laterale 40,42 sostanzialmente parallele che si estendono nel complesso normalmente al piano della base 32 e terminano in una superficie superiore arcuata 44. Per semplicit? d'illustrazione, nei disegni,.? indicata una.sola di tali coppie di pereti laterali 40,42 e la superficie superiore 44, intendendo si che ciascuna delle nervature 38 della forma d'esecuzione il lustrata nelle figure da 1 a 3 ha una configurazione sostanziai mente id?ntica. L'arco della superficie esterna o superiore 44 si estende nel complesso da un punto distanziato al di sopra del centro della base 32 verso il basso, dove tale arco si uni. sce con la periferia della base 32.

E' da notare che tutta la struttura 30 della testa d'avvi tamento che comprende una base 32, i segmenti troncoconici 34 e le nervature 38, ? formata in un pezzo solo ed ? dello stesso materiale della parte di testa 30 dell'elemento di-^fissaggio.

Inoltre, ed esaminando in particolare la figura 2, si vede che ciascuna delle nervature 38 si estende sostanzialmente da un diametro della base 32 fino alla sua periferia. Inoltre queste nervature 38 sono sostanzialmente formate simmetricamen te attorno ai rispettivi raggi della base 32. In altre parole, ciascuna delle pareti laterali 40,42 ? parallela ad un raggio della base 32 ed equidistante da essa. I successivi raggi attorno ai quali sono disposte le relative nervature 38, sono di. stanziati, ciascuno dal successivo, di un arco sostanzialmente di 90?

Allo scopo di illustrare le relazioni descritte in precedenza, sono indicati in figura 2 con linea a tratti un diametro 50 ed un raggio 52. E* da notare che una nervatura 38 si estende perci? radialmente verso l'esterno a partire dal diame tro 50 ed ? sostanzialmente simmetrica attorno al raggio 52.

S'intende che le nervature 38 si uniscono presso il centro della testa 30 dell'elemento di fissaggio e quindi non sono facilmente identificabili separatamente nei pressi del centro. Tuttavia s'intende che la caratterizzazione descritta in precedenza di ciascuna nervatura 38 come estendentesi 'Sostanzialmente a partire da un diametro della base 32 fino alla sua periferia" si riferisce al fatto che non esiste nessuna parte centrale, a "mozzo" della testa d?avvitamento 30, come in molte disposizioni della tecnica nota. Pi? propriamente la,presente invenzione ha lo scopo di rendere massima l'area della pareti laterali 40,42 delle nervature, adatta a trasmettere coppie tra l'utensile e l'elemento di fissaggio.

Allo scopo di illustrare una forma d'esecuzione specifica, l'arco definito dalla superficie esterna arcuata o superiore 44 di ciascuna nervatura 38 forma un'arco sostanzialmente di 60?, di un cerchio che giace normale al piano della base 32. L'angolo formato dai segmenti troncoconici 34 e dal piano della base 32 ? sostanzialmente dell'ordine di 30 .

Esaminando brevemente l'utensile 24 'di figura 1, si vede che una cavit? indicata nel complesso con 54 prevista nella te sta di utensile 28 comprende una prima cavit? o parte circolare 56 estendentesi verso l'interno che ? nel suo complesso com plementare alla base 32. Un ulteriore cavit? troncoconica 60 ed una molteplicit? di scanalature 64 sono complementari ?i segmenti troncoconici 34 e alle nervature 38 della testa di avvitamento 30 per adattarsi strettamente ad essi allo scopo di impartire ad essi una coppia. Quindi per ciascuna superficie della testa di avvitamento 30 ? prevista hella cavit? 54 della testa d'utensile 28 una superficie incavata o complementare interna. In breve,a tale riguardo, la prima cavit? 56 ha nel complesso una forma a disco che forma una battuta interna 58 per accogliere la parte di base 32 della testa 30. Una molteplicit? di cavit? 60, che formano una superficie troncoconica per accogliere i segmenti troncoconici 34, si estende.,yerso l'interno da tale battuta 58 o dalla cavit? circolare 56. Tra le cavit? 60 vi ? una molteplicit? di scanalature o cavit? 64 pi? profonde, che nel complesso delimitano parti di parete parallele terminanti in cavit? arcuate o convesse per accogliere le nervature 38 dell'elemento di fissaggio 30.

Esaminando successivamente le figure 4 e 5 si vede che in esse ? illustrata una forma d'esecuzione alternativa della testa d'avvitamento dell'elemento di fissaggio e d?lia testa di utensile di figura 1. In tale variante le parti sono indicate dagli stessi numeri di riferimento delle prti similari della forma d'esecuzione di figura 1, seguite dalla lettera "a". Una testa d'utensile 28a ed una testa dell'elemento di fissaggio 30a sono entrambe sostanzialmente identiche rispetto alla testa d'utensile 28 ed all^testa dell'elemento di fissaggio 30 delle figure da 1 a 3. Pertanto,la testa dell'elemento di fissaggio 30 comprende una parte di base 32a a forma di disco so stanzialmente circolare, i segmenti troncoconici 34a e quattro nervature simmetriche 38a estendentisi radialmente, sostanziai mente formate simmetricamente attorno ai quattro raggi della base 32a, che sono distanziati di un arco sostanzialmente di 90?. Tuttavia, diversamente dalla forma d'esecuzione delle figure da 1 a 3, la testa d'avvitamento 30a dell'elemento di fis_ saggio di figura 4 comprende inoltre dei mezzi per irrobustire ulteriormente le parti radialmente esterne delle nervature 38a. Quest'ultima struttura comprende una coppia di partl-^O,62 sostanzialmente svasate verso l'esterno in modo simmetrico, che si estendono verso l'esterno della parte radialmente pi? ester na di ciascuna nervatura 38 e terminano alla periferia della parte di base 32.

Ciascuna di tali parti svasate verso l'esterno 60,62 ha una superficie superiore sostanzialmente continua con la super ficie superiore arcuata 44 della sua nervatura 38 associata, ed estendentesi verso l'esterno da tale superficie 44, e quindi forma una sporgenza angolare esterna delle.sue pareti laterali 40,42 parallele, piane. Come esempio specifico, che non s'intende limitativo, nella forma d'esecuzione delle figure 4 e 5 si vede che le parti svasate 60,62 cominciano in corrispon deqza di un punto delle rispettive pareti laterali 40,42 sostar zialmente immediatamente sopra al punto in cui i segmenti tron coconici 34 terminano nella parte di base 32 e si estendono verso l'esterno e verso il basso da essa per unirsi con la periferia esterna, e terminare in essa, della parte di base 32. In altre parole, tali parti svasate 60,62 hanno un?estensione radiale similare a quella delle parti anulari 36 della base 32. In modo analogo, la cavit? 54a della testa d'avvitamento di figura 4 comprende delle parti similari intagliate, svasate verso 1'esterno,64,66 per accogliere tali parti svasate 60,62 delle nervature 38. Per tutte le parti restanti la testa d'avvitamento 30a dell'elemento di fissaggio e la parte o presa 54a incavata d'avvitamento dell'utensile sono sostanzialmente identiche a quelle illustrate e descritte in precedenza relati vamente alle figure da 1 a 3.

Come detto sopra, le configurazioni della testa dell'elemento di fissaggio e della testa dell'utensile che si coniuga con essa, secondo l'invenzione, hanno lo scopo di trasmettere il valore massimo di coppia tra utensile e elemento di fissaggio. Quindi le parti di parete laterale 40,42 parallele?, sostar zialmente piane, di ciascuna nervatura 38 si estendono sostanzialmente fino alla loro giunzione con le stesse parti di pare te laterale della successiva nervatura 38, non lasciando sostanzialmente alcuna parte di centro o a mezzo" all'infuori delle stesse nervature 38, in cui le rispettive nervature 38 si uniscono nei pressi del centro della testa 30 dell'elemento di fissaggio. Inoltre, un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di realizzare una testa d'avvitamento sostanzialmente a prova di manomissione, in modo che l'elemento di fissaggio possa essere avvitato sostanzialmente soltanto mediante un utensile complementare, e non mediante altri utensili di tipo convenzionale facilmente disponibili, come per esempio dei cac ciaviti, delle pinze, delle chiavi o simili. Inoltre ? da nota re che i segmenti troncoconici 34 tra le nervature 38 fanno si che materiali estranei, liquidi corrosivi o simili scorrano via dalla testa 30 dell'elemento di fissaggio, particolarmente quando essa si trova in una posizione orizzontale o prossima all'orizzontale, per esempio come illustrato nella figura 1, evitando cos? le azioni corrosile o che -provocano danni, a causa di tali sostanze, sulla testa d'avvitamento 30 dell'elemento di fissaggio.

L'invenzione non si limita alle forme d'esecuzione illustrate e descritte in precedenza. Per esempio, le nervature 38 non ? necessario che siano disposte simmetricamente attorno ai raggi della parte di base 32, come pure non ? necessario che tali nervature 38 siano in numero di U. Pertanto le figure da.

6 a 17 illustrano, in modo simile a quello delle figure precedenti, delle varianti di teste d'elemento di fissaggio e di prese d'utensile d?avvitamento che si coniugano con le prime, che possono essere realizzate secondo l'invenzione.

Esaminando inizialmente le figure 6 e 7 si vede che in es se ? illustrata un ulteriore forma d'esecuzione di una testa d'avvitamento d'elemento di fissaggio e di un utensile per lo avvitamento e l'accoppiamento tra di/essi. Per indicare parti che sono funzionalmente identiche a quelle delle forme d'esecu zione precedenti verranno utilizzati nelle figure 6 e 7 gli stessi numeri di riferimento seguiti dalla lettera "b". La testa d'avvitamento dell'elemento di fissaggio delle figure 6 e 7 comprende una base a forma di disco 32b-sostanzialmente circolare, sostanzialmente similare a quella illustrata e descrit ta in precedenza con riferimento alle figure da 1 a 5. Una mol teplicit? di segmenti conici 34b ? sostanzialmente similare ai segmenti conici 34 descritti in precedenza con riferimento alle forme d'esecuzione precedenti. Tuttavia,nella forma d'esecu zione delle figure 6 e 7*le nervature 38b sono un p? disassate rispetto ai rispettivi raggi 52b della base 32b. A tale riguar do, esaminando la figura 7, ? da notare che una parete laterale 42b d? ciascuna nervatura 38b ? formata sostanzialmente lun go un raggio 52b della base 32b, per cui le nervature 38b sono un p? disassate rispetto ai rispettivi raggi della base 32b, nella forma d'esecuzione delle figure 6 e 7 tali nervature sono Ih numero di 4 e le loro rispettive pareti laterali 42b definiscono ciascuna un raggi? della base 32 separato dal raggio definito dalla successiva parete laterale 42b dB un arco sostanzialmente di 90?. Quindi si pu? dire che ciascuna nervatura 38b ? simmetrica attorno ad una linea immaginaria, come la linea a tratti 74,che ? un p? disassata rispetto ad un raggio 52b della base 32, ma sostanzialmente parallela ad esso. ! Per tutte le parti restanti le nervature 38b hanno una -configurazione sostanzialmente similare a quella delle nervatu re 38 descritte in precedenza per quanto riguarda la forma di esecuzione delle figure da 1 a 3. S'intende che, affinch? tali nervature 38b siano disassate rispetto ai raggi della base 32b, i segmenti troncoconici intermedi 34b non sono dei veri segmen ti, ma piuttosto sono delle parti disassate di un tronco di c? no di un cono retto. Per tutte le parti restanti tali segmenti o parti 34b sono similari ai segmenti 24 della forma d'esecuzione delle figure da 1 a 3. Cio?,i segmenti o parti,,34b sono tutti parti dello stesso tronco di cono di un cono retto, che ? concentrico al diametro,della parte di base 32, ma ha un' diametro massimo pi? piccolo.

La parte d'avvitamento 38b dell'utensile di figura 6 ? formata in modo da coniugarsi con la testa d'avvitamento 30b dell'elemento di fissaggio e quindi l^feua cavit? o parte di presa per l'avvitamento 54b porta delle tacche disassate similari 60b e 62b per accogliere i segmenti troncoconici 34b e le nervature 38b della testa 30b dell'elemento di fissaggio. S'tn tende che il disassaraento delle nervature 38b e la forma d'ese cuzione delle figure 6 e 7 aumenta ulteriormente le caratteristiche a prova di manomissione della testa d'avvitamento dello elemento di fissaggio secondo l'invenzione, facendo s? che sia difficile far presa su di essa mediante utensili di tipo convenzionale, come per esempio delle pinze o simili. Le figure 8 e 9 mostrarlo una seconda forma della testa d'avvitamento 32b delle figure 6 e 7 e vengono usati gli stessi numeri di rifer?^ mento seguiti dalla lettera "c". Nelle figure 8 e 9 sono state aggiunte a ciascuna nervatura 38c delle .parti ad estremit? sva seta verso l'esterno 64c e 66c,nello stesso'modo e per lo ste? so scopo delle parti svasate 64,66 della forma d'esecuzione delle figure 4 e 5 illustrata e descritta in precedenza. Tutte le parti restanti, la parte di base 32c, i segmenti conici 34c e le nervature 38c della forma d'esecuzione delle figure.8 e 9 sono sostanzialmente identiche a quelle descritte invprecedenza con riferimento alle figure 6 e 7. E' da notare che le parti svasate verso l'esterno 64c e 66c, di ciascuna nervatura 38c si estendono a partire da un punto intermedio dalla giunzione della base 32c con i segmenti troncoconici 34c verso lo esterno della periferia della base 32c, piuttosto che attraver sare l'intera distanza tra la periferia della base 32c e la re lativa giunzione del segmento 34c. Bench? 1'estensione effetti va di tali parti 64c,66c sia sostanzialmente identica a quella delle parti svasate 64,66 di figura 4 e 5,? da notaresche il disassamento delle nervature 38c ? tale che una parte relativa mente pi? grande di esse si estende traila base dei segmenti 34c e la periferia della base 32c, in modo tale che sia mantenuta l'estensione effettiva delle parti svasate 64c,66c rispet to alla parte a gonna 36c della base 32c.

Esaminando ora le figure 10 e 11 si vede che in esse ? il lustrata un ulteriore variante di una testa d'elemento di fissaggio e di un utensile d'avvitamento che si coniuga con essa, e vengono utilizzati gli stessi numeri di riferimento seguiti dalla lettera "d". La forma d'esecuzione-delle figure 10 e 11 ? sostanzialmente similare alla forma d'esecuzione di figurai, per il fatto che ? prevista una testa d'avvitamento 30d che comprende una parte di base 32d a forma di disco sostanzialmen te circolare, che porta una molteplicit? di segmenti troncoconlcl 34d sostanzialmente allineati concentricamente entro la sua superficie superiore. Tuttavia le nervature 38d .d,ella forma d'esecuzione delle figure 10 e 11 sono in numero di 3. In modo simile a quello delle nervature 38 delle figure da 1 a 3, ciascuna nervatura 38d si estende verso l'interno sostanzialmente fino ad un dato diametro 50d della base 32d ed ? sostanzialpen te formata simmetricamente attorno a un dato .diametro 52d della base 32d* Inoltre i rispettivi raggi 52d, attorno ai quali sono formate le rispettive nervature 38d, sono distanziati di un arco sostanzialmente di 120?. Quindi ciascun segmento troncoconico 34d delimita in modo simile un arco sostanzialmente di 120?.di un tronco di cono di un cono retto. Pertanto la par te o presa d'avvitamento incavata 54d dalla testa d'utensile 28d ? formata con lo stesso numero e con la stessa configurazione di cavit?, per coniugarsi con la testa 30d dell'elemento di fissaggio appena descritta.

Esaminando brevemente le figure 12 e 13 si vede che in es se ? illustrata una variante ddlla testa dell'elemento di fissaggio delle figure 10 e 11 e sono utilizzati gli stessi numeri di riferimento seguiti dalla lettera "e". Tale testa d'elemento di fissaggio ? sostanzialmente identica alla testa 30d dell'elemento di fissaggio per il fatto che essa comprende tre nervature 38e estendentesi radialmente, portate su una base 32e, e segmenti intermedi troncoconici 34e. Tuttavia ciascuna nervatura 38e termina in una coppia di parti 64e, 66e svasate verso l'esterno, come nel caso delle forme d'esecuzione precedenti rispettivamente delle figure 4 e 5 e delle figure 8 e 9. Come nel caso della forma d'esecuzione delle figure 8 e 9? si vede che queste parti 64e, 66e svasate verso l'esterno si esten dono a partire da un punto intermedio tra il termine dei segmenti troncoconici 34e e la periferia della parte di base.32. S'intende che la presa d'avvitamento dell'utensile (non mostra ta) comprender? le stesse cavit? svasate verso 11esterno,per accogliere tali-parti d'estremit? terminali 64e,66e delle nervature svasate, e quindi non sono necessarie ulteriori illustrazioni.

Esaminando successivamente le figure 14 e 15 si vede che in esse ? illustrata un ulteriore forma .p'esecuzione di una te sta d'avvitamento dell'elemento di fissaggio ? della presa di avvitamento dell'utensile che si coniuga con tale testa,utili? zando gli stessi numeri di.riferimento seguiti dalla lettera ?f". Come nel caso dellq^forma d'esecuzione delle figure 10 e 11, le nervature 38f sono in numero di 3, ma, come nella forma d'esecuzione delle figure b e 7, tali nervature sono un p? disassate, invece che essere dirette radialmente. Pertanto si vede che i segmenti troncoconici 34f non sono veri segmentila sono pure disassati della stessa quantit?, come le nervature 38f tra di essi. Come nel caso della forma d'esecuzione delle figure 6 e 7, le nervature 38f sono sostanzialmente formate simmetricamente attorno alle linee 74f parallele ai rispettivi raggi 52f della base 32f e un p? disassate da essi. Tuttavia, nella forma d'esecuzione delle figure 14 e 15, tali raggi 52f della base 32f sono successivamente distanziati di un arco sostanzialmente di 120?.

Esaminando infine le figure 16 e 17 si vede che in esse ? illustrata una variante della testa d'avvitamento dell'elemento di fissaggio delle figure 14 e 15? Tale testa d'avvitamento ? sostanzialmente identica alla testa d'avvitamento delle figu re 14 e 15 e saranno quindi utilizzati gli stessi numeri di ri ferimento seguiti dalla lettera "g"? Tuttavia ciascuna nervatu ra 38g ? dotata di estremit? 64g e 66g svasate verso 1'esterno similari a quelle descritte in precedenza nelle figure 4 e 5 e nelle figure 8 e 9 e nelle figure 12 e 1?.

S'intende che le configurazione "a 3 nervature" delle pre cedenti figure da 10 a 17, e la loro configurazione disassata delle figure da 14 a 17, migliora ulteriormente le caratteristi che a prova di manomissione della testa d'avvitamento dell'eie mento di fissaggio dell'invenzione. Tali configurazioni sono difficili da afferrare con gli utensili di tipo convenzionale, richiedendo la configurazione di presa d'avvitamento dell'uten sile specializzata mostrata assieme ad essa,per un adatto accoppiamento e per la trasmissione di coppia.

Quanto ? stato illustrato e descritto in precedenza ? una testa d'avvitamento dell'elemento di fissaggio nuova e migliorata, assieme ad una presa d'avvitamento d'utensile ed all'accopplaraento tra di essi. Agli esperti della tecnica appariranno evidenti varie alternative, cambiamenti e modifiche, a seguito dalla lettura d?lia precedente descrizione. L'invenzione comprende tali alternative, cambiamenti e modifiche che rientrano nell'ambito e negli scopi delle rivendicazioni allegate.

Claims (18)

RIVENDICAZIONI!

1. Testa d'avvitamento per un elemento di fissaggio comprendente: una parte di base sostanzialmente a forma di disco, una molteplicit? di parti troncoconiche formate in un pezzo so lo con la parte di base e disposte concentricamente entro una sua superficie ed una molteplicit? di nervature formate in un pezzo solo con la parte di base ed alternantesi con le parti troncoconiche ed estendentesi da essg verso l'esterno, ciascuna nervatura estendendosi sostanzialmente a partire da un diametro della base fino alla periferia esterna della base in una configurazione sostanzialmente simmetrica.

2. Testa d'avvitamento secondo. la riv. 1, in cui ciascuna nervatura termina in una coppia di parti svasate verso l'ester no vicino alla periferia esterna della parte di base, tali par ti svasate unendosi a tale periferia esterna.

3. Testa d'avvitamento secondo la r.lv. 1 o 2, in cui ciascuna nervatura comprende una coppia di superfici di parete la^ terale continue, parallele, sostanzialmente piane, sostanzialmente normali al piano della prima superficie della parte di base e delimitanti una superficie esterna arcuata, ciascuna su perficie esterna arcuata estendendosi a partire da una linea distanziata al di sopra della base in corrispondenza.,,del diame tro associato fino alla periferia esterna della base ed unendo si con tale periferia esterna, tali superfici esterne arcuate estendendosi verso l'esterno delle parti troncoconiche.

4. Testa d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, in cui le nervature sono in numero di 4, ciascuna nervatura essendo sostanzialmente simmetrica attorno ad uno dei quattro raggi disposti simmetricamente della base, tali quattro raggi simmetria ci essendo rispettivamente distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di 90?.

5. Testa d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, in cui le nervature sono in numero di 3, ciascuna^nervatura essendo sostanzialmente simmetrica attorno ad uno dei tre raggi simmetri ci della base, tali tre raggi simmetrici essendorispettivamente distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di 120 .

6. Testa d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, in cui le nervature sono in numero di 4, ciascuna nervatura essendo sostanzialmente simmetrica attorno ad una linea parallela ad uno dei quattro raggi.simmetrici della base,,e distanziata da esso, tali quattro raggi simmetrici essendo rispettivamente distanziati ciascuno dal successivo di un angolo sostanzialmente di 90?.

7. Testa d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, in cui le nervature sono in numero di 3, ciascuna essendo sostanzialmente simmetrica attorno ad una linea parallela ad uno .dei tre raggi simmetrici della base e distanziata lateralmente da esso, tali tre raggi simmetrici essendo rispettivamente distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di 120?.

8. Testa d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, in cui il numero delle nervature ? N, ciascuna nervatura essendo sostanzialmente simmetrica attorno ad uno degli N raggi simmetrici della parte di base, tali N ragg^ immetrici essendo distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di

9. Testa,d'avvitamento secondo la riv. 1 o 2, In cui il numero di nervature,? N, ciascuna nervatura essendo sostanzialmente simmetrica attorno,ad una linea distanziata da uno degli N raggi simmetrici della base e parallela ad esso, tali N raggi simmetrici essendo .distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente ,

10.. Accoppiamento per collegare due elementi, i loro assi centrali essendo,allineati in modo tale che, facendo ruotare un elemento,attorno al suo asse centrale, ruoter? L'altro elemento, tale accoppiamento comprendendo una parte in rilievo prevista su un'estremit? di un elemento ed una parte incavata, atta a coniugarsi con la prima, su un'estremit? dell?altro el? mento ed atta ad impegnarsi con la parteinrilievo, tale parte in rilievo comprendendo una parte di base a forma di disco sostanzialmente circolare, una molteplicit? di parti troncoconiche formate in un pezzo solo con la parte di base e:cli-sposte concentricamente entro una sua superficie ed una molteplicit? di nervature formate in un pezzo solo con la parte di base ed alternantesi con le parti troncoconiche ed estendentesi da essa verso l'esterno, ciascun elemento di nervatura estendendosi sostanzialmente a partire da un diametro della parte di base fino alla sua periferia esterna in una configurazione sostanzialmente simmetrica con le nervature rimanenti, e la parte in cavata dell'altro elemento comprendendo una parte di cavit? so stanzialmente circolare di diametro similare alla parte di base, una cavit? di forma troncoconica che sporge verso l'esterno sostanzialmente concentrica alla cavit? circolare e di dimensioni similari alle parti troncoconiche della parte in rilievo del primo elemento, e una molteplicit? di scanalature sporgenti ?verso l'interno della cavit? troncoconica e disposte per coniugarsi con la molteplicit? di nervature previste sulla parte sollevate del primo elemento.

11. Accoppiamento secondo la riv. 10, in cui ciascuna ner vatura termina in una coppia di parti svasate verso l'esterno vicino alla periferia della parte di base e che si uniscono a tale periferia, ed in cui ciascuna scanalatura termina simil mente con una coppia di parti svasate verso l'esterno per coniugarsi con le parti svasate verso l'esterno di ciascuna nervatura

12. Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui ciascuna nervatura comprende una superficie esterna sostanzialmente arcuata delimitata da una coppia di parti di parete laterale, continue parallele, sostanzialmente piane, sostanzialmente nor mali al piano della parte di base ed estendentesi verso l'ester no delle parti troncoconiche, ciascuna superficie arcuata estendendosi a partire da una linea distanziata al di sopra del diametro della parte di base fino alla periferia della base ?d unentesi con tale periferia.

13* Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui sia le. nervature che le scanalature sono in numero di quattro, ciascu na essendo sostanzialmente formata simmetricamente attorno rispettivamente ad uno dei quattro raggi simmetrici della base e della, cavit? circolare, tali quattro raggi simmetrici essendo distanziati',ciascuno dal successivo'di?un arco'sostanzialmente

di?90?

14. Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui sia le nervature? che-le scanalature sono?in numero di 4 e sono ciascu na sostanzialmente formate simmetricamente attorno ad una li? nea'parallela rispettivamente ad uno dei quattro raggi simmetrici della base e della cavit? circolare e distanziata da esso, tali quattro raggi simmetrici essendo distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di 90?.

15. Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui sia le nervature che le scanalature sono in numero di 3 e ciascuna ? sostanzialmente formata simmetricamente attorno ad uno dei tre raggi simmetrici rispettivamente della base e della .cavit? cir colare, tali tre raggi simmettici essendo distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente di 120?.

16. Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui sia le nervature che le scanalature sono in numero di 3 e ciascuna ? sostanzialmente formata simmetricamente attorno ad una linea parallela ad uno.dei tre raggi simmetrici rispettivamente della base e della cavit? circolare e distanziata da esso, tali tre raggi simmetrici essendo distanziati ciascuho dal successivo di un arco sostanzialmente di 120?.

17* Accoppiamento secondo la riv. 10 o 11, in cui sia le nervature che le scanalature sono in numero di N e in cui ciascuna nervatura e scanalatura ? sostanzialmente formata simmetricamente attorno ad uno degli N raggj/feimmetrici rispettivamente della base e della cavit? circolare, tali N raggi simmetrici essendo distanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente

18. Accoppi amento secondo la riv. 10 p 11, in cui sia le nervature che le scanalature sono in numero di N e in cui ciascuna nervatura o scanalatura ? sostanzialmente formata simmetricamente attorno ad una linea parallela ad uno degli N raggi simmetrici rispettivamente della base e della cavit? circolare e distanziata da esso, tali N raggi simmetrici essendo dlstanziati ciascuno dal successivo di un arco sostanzialmente