IT8147557A1

IT8147557A1 - Impianto di riscaldamento utilizzante una pompa di calore.

Info

Publication number: IT8147557A1
Application number: IT1981A47557A
Authority: IT
Original assignee: Merloni Igienico Sanitari S P A
Priority date: 1981-01-13
Filing date: 1981-01-13
Publication date: 1982-07-13
Also published as: DE3117720A1; IT8147557A0; BE888699A; FR2497925B1; FR2497925A1; IT1170620B

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di Brevetto per Invenzione avente per titolo:

"Impianto di riscaldamento utilizzante una pompa di calore "

RIASSUNTO

Impianto di riscaldamento comprendente una unit? evaporante ad aria, nella quale viene effettuata la fase di passaggio dallo stato liquido al vapore del fluido di scambio termico, ed una serie di elementi radiatori, disposti nei vani da riscaldare, nei quali il detto fluido,compie la fase di condensazione cedendo calore ai detti ambienti.

La presente invenzione ria per oggetto un impianto .di riscaldamento utilizzante una pompa di . calore e la distribuzione diretta del fluido primario nei corpi riscaldanti.

Scopo dell'invenzione, ? quello di realizzare un impianto del genere sopra citato, in cui viene eliminato l'impiego del fluido intermediario, di norma impiegato negli impianti a scambio termico di tipo noto, cos? da ottenere un significativo aumento del coefficiente di prestazione, che si traduce in un corrispondente risparmio energetico.

Secondo l'invenzione, si prevede un impianto comprendente, in combinazione, una unit? o gruppo evaporante ad aria, nella quale avviene la fase di passaggio dello stato liquido allo stato'gassoso del fluido di scambio termico (ad esempio freon o simili) ed una serie di elementi ra dianti disposti nei locali da riscaldare, collegati con il detto gruppo, in cui. il vapore proveniente da quest'ultimo effettua la fase di condensazione, cedendo calore all'ambiente circostante.

I detti radiatori sono costituiti da una serie di serpentini collegati in parallelo, contenuti in un involucro di forma e dimensioni adeguate, sui quali sono riportati per saldatura tanti fili metallici ottenendo in pratica una griglia di notevole scambio termico.

L'invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni allegati, che rappresentano a titolo illustrativo e non gi? limitativo una preferita forma di esecuzione dell'invenzione stessa.

Nei disegni:

la figura 1 rappresenta schematicamente l'impianto secondo l'invenzione;

la figura 2 mostra il particolare di un radiatore;

la figura '3 rappresenta il particolare del gruppo evaporatore, parzialmente sezionato;

la figura 4 mostra lo schema di installazione di un impianto autonomo, nel caso di appartamento medio-piccolo, con gruppo evaporatore disposto in posizione pensile su un balcone;

la figura 5 illustra la possibilit? di installazione del gruppo evaporatore a liveIlo-pavimento, sempre su un balcone.

Con riferimento alla figura 1 il numero 1. .sta ad indicare, nel suo complesso, un gruppo evaporatore nel .quale un fluido di..scambio termico, ad esempio freon, viene evaporato., ed inviato tramite,il tubo di mandata 2 ad una serie di elementi radianti. -3-in cui il vapore,praveniente, dal gruppo 1 effettua ... la fase di condensazione, cedendo calore agli ambienti. Compiuta la condensazione, il liquido,?che ne risulta viene fatto tornare al gruppo evaporatore 1 . tramite la conduttura di ritorno 4.

Da quanto precede, appare evidente che la caratteristica fondamentale del trovato consiste nel far compiere l'intero ciclo,termico direttamente al fluido operativo, senza ricorrere ad un fluido intermediario (acqua), che comporta una sensibile penalizzazione sulla temperatura di lavoro..

I radiatori 3 mediante adeguati accorgimenti possono indifferentemente essere montati in parallelo, come indicato a tratto continuo in figura 1, in serie-parallelo, come accennato a tratteggio, oppure semplicemente in serie, a seconda deila dislocazione del vari ambienti e del volume dei locali da riscaldare

Il radiatore 3 (figura 2) ? costituito da un involucro 5, all'interno del quale sono montati due o pi? serpentini 6 con interposte le griglie radianti 7, realizzate con filo metallico. I serpentini 6 sono collegati ai due estremi con una coppia . di collettori 8, facenti capo rispettivamente con la condotta di mandata 2 e con la condotta di ritorno 4.Il radiatore 3 pu? essere,sia del tipo statico, sia del tipo ventilato.

Il gruppo evaporatore 1 pu? essere indifferentemente sistemato in qualsiasi locale interno od esterno, ad esempio un balcone, sia in posizione pensile (figura 4) sia in posizione a livello (figura 5). Detto gruppo 1 (figure 1 e 3) ? contenuto in un involucro 9 di tipo compatto, recante le griglie di base 10 per il prelievo dell'aria esterna, ad opera delle elettroventole 11, e le griglie 12 per l'uscita dell'aria suddetta, dopo che ? stata costretta a passare attraverso la batteria,di evaporagione 13.

Il fluido allo stato di vapore, proveniente dal motocompressore 14 viene inviato tramite il tubo di mandata 2 ai radiatori 3, dove effettua la . condensazione, come gi? si ? detto in precedenza, e ritorna 'tramite il tubo 4. Prima di giungere all1eva? poratore 13, il fluido passa attraverso il filtro essiccatore 15, la valvola 16 ed il capillare 17, che sbocca nel tubo 26. In uscita dall'evaporatore 13, ? innestato 'il tubo 18, il quale conduce il vapore al separatore di liquido 19, e da quest'ultimo?il tubo 20 porta il vapore al compressore 14, con il che il ciclo ? completo?.

Il quadro elettrico 21, che non viene descritto in dettagli? in quanto noto, coordina e rego? la tutti gli automatismi ed i controlli, quali il termostato di ambiente 22, il comando di sbrinamento 23 dell'evaporatore, e..la resistenza a cartuccia 24, inserita nel separatore di liquido 19?

La resistenza a cartuccia 24 ha lo scopo

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Impianto di riscaldamento utilizzante, una pompa di calore, caratterizzato dal fatto di comprendere, in combinazione, una unit? evaporante, ad aria, nella quale viene effettuata la fase di passaggio dallo stato liquido al vapore del fluido di scambio termico, ed una serie di elementi radiatori, disposti nei vani da riscaldare, nei quali detto fluido compie la fase di condensazione, per poi tornare al detto evaporatore.

2. Impianto secondo la rivendicazione .1 caratterizzato dal fatto che i detti radiatori sono costituiti da una pluralit? di serpentini collegati in parallelo mediant? collettori facenti capo ad un condotto di mandata ed un condotto di ritorno, ed una pluralit? di griglie interposte tra i detti serpentini.

3 Impianto secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che i detti radiatori sono collegati con i-detti tubi di mandata e di ritorno in parallelo, in serie-parallelo; o in semplice serie

4. Impianto secondo le rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che le dette griglie radianti sono realizzate con fili metallici.

5. Impianto secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il detto gruppo evaporatore comprende un motocompressore, una batteria di evaporazione, ed una o pi? elettroventole che prelevano l'aria esterna e la costringono a passare attraverso la detta batteria.

6. Impianto secondo le rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il detto gruppo evaporato re ? contenuto in un involucro compatto-, che pu? essere installato,sia in posizione pensile, sia a livello pavimento in qualsiasi locale interno od esterno.

7. Impianto secondo le rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che il detto gruppo. evaporatore operativamente collegato con uh sistema di sbrinamento rapido, che utilizza il gas in uscita dal motocompressore, ed un quadro elettrico comprendente tutti i controlli,e gli automatismi.

8. Impianto di riscaldamento utilizzante una pompa di calore, secondo le rivendicazioni da 1 a 7, sostanzialmente come descritto ed illustrato