IT202200002165U1 - Dispositivo per la verifica di monete e banconote - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER LA VERIFICA DI MONETE E BANCONOTE

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un dispositivo per la verifica di monete e banconote.

Nello specifico, l?innovazione qui proposta si riferisce ad un dispositivo atto a verificare il taglio (i.e. il valore) delle monete processate, ed eventualmente anche la relativa autenticit?, ed anche il taglio (i.e. il valore) e l?autenticit? delle banconote processate.

Lo scopo principale del presente trovato ? quello di fornire un dispositivo per la verifica di monete e banconote che sia particolarmente comodo da utilizzare.

Ulteriore scopo del trovato ? quello di fornire un dispositivo per la verifica di monete e banconote che sia efficace ed affidabile.

Un altro scopo del trovato ? quello di fornire un dispositivo per la verifica di monete e banconote che presenti una struttura relativamente semplice, ovvero non particolarmente complessa.

Forma, pertanto, oggetto specifico della presente innovazione un dispositivo per la verifica di monete e banconote per determinare, almeno, il valore di monete e banconote e se dette banconote sono autentiche o contraffatte, detto dispositivo per la verifica di monete e banconote comprendendo: una unit? di verifica di banconote comprendente un involucro in cui ? definita almeno una apertura per l?inserimento di almeno una banconota e per l?estrazione di detta almeno una banconota; mezzi di movimentazione per trasportare almeno una banconota da detta almeno una apertura ad una zona interna dell?involucro e per trasportare detta almeno una banconota da detta zona interna dell?involucro a detta almeno una apertura; almeno un sensore disposto dentro all?involucro e configurato per rilevare almeno una caratteristica di detta almeno una banconota quando detta almeno una banconota ? dentro all?involucro e per determinare, sulla base di detta almeno una caratteristica, il valore di detta almeno una banconota e se detta almeno una banconota ? autentica o contraffatta; detto dispositivo per la verifica di monete e banconote comprendendo anche una unit? di verifica di monete comprendente un involucro in cui sono definite una apertura di ingresso per l?inserimento di almeno una moneta ed una apertura di uscita per l?uscita di detta almeno una moneta, detta apertura di uscita essendo formata in una posizione inferiore rispetto a detta apertura di ingresso; un passaggio formato in detto involucro tra l?apertura di ingresso e l?apertura di uscita e configurato in modo tale da consentire il passaggio di detta almeno una moneta; almeno un sensore disposto dentro a detto involucro e configurato per rilevare almeno una caratteristica di detta almeno una moneta quando detta almeno una moneta passa nel passaggio e per determinare, sulla base di detta almeno una caratteristica di detta almeno una moneta, il valore di detta almeno una moneta; in cui l?unit? di verifica di monete ? collegata alla unit? di verifica di banconote; detto dispositivo per la verifica di monete e banconote comprendendo, altres?, un dispositivo di controllo per comandare il funzionamento della unit? di verifica di banconote e della unit? di verifica di monete; il dispositivo di controllo essendo alloggiato nella unit? di verifica di banconote o nella unit? di verifica di monete.

Preferite forme realizzative sono definite nelle rivendicazioni dipendenti.

Caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenziati dalla descrizione seguente di una preferita ma non esclusiva forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle unite tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 ? una vista assonometrica di un dispositivo per la verifica di monete e banconote in accordo alla presente innovazione;

- la figura 2 ? una vista in sezione secondo la linea di sezione A-A indicata nella figura 1;

- la figura 3 ? una vista in sezione secondo la linea di sezione B-B indicata nella figura 1;

- la figura 4 ? una vista in sezione secondo la linea di sezione C-C rappresentata nella figura 1; e

- la figura 5 ? una vista in sezione secondo la linea di sezione D-D indicata nella figura 1.

Con riferimento alle figure qui accluse, con 1 ? stato indicato, nel complesso, un dispositivo per la verifica di monete e banconote secondo la presente innovazione.

Il dispositivo per la verifica di monete e banconote 1 include una unit? di verifica di monete 2 per determinare il taglio (i.e. del valore) delle monete processate ed, opzionalmente, per rilevare anche se tali monete sono autentiche o false.

Nello specifico, tale unit? di verifica di monete 2 comprende un involucro esterno 3 in cui sono previste una fessura di ingresso 4 per l?inserimento di monete M e, in posizione inferiore a quest?ultima, una fessura di uscita 5 per l?uscita delle monete M inserite nella fessura di ingresso 4.

Nello specifico, la fessura di ingresso 4 ? formata nella parete sommitale dell?involucro esterno 3; mentre la fessura di uscita 5 ? ricavata in una porzione inferiore dell?involucro esterno 3, preferibilmente nella zona inferiore di una parete laterale 6 di quest?ultimo.

Inoltre, la fessura di ingresso 4 e la fessura di uscita 5 sono poste in reciproca comunicazione tramite un passaggio 7 ovvero un canale formato all?interno dell?involucro esterno 3.

Pi? dettagliatamente, tale passaggio 7 ? composto da un tratto superiore 8 verticale ed un tratto inferiore 9 obliquo che si sviluppa obliquamente dall?estremit? inferiore del tratto superiore 8 sfociando all?esterno dell?involucro esterno 3 tramite la fessura di uscita 5.

Su due pareti reciprocamente opposte del tratto superiore 8 del passaggio 7 sono rispettivamente collocati un primo gruppo di sensori 10 ed un secondo gruppo di sensori 11 affacciato al primo gruppo di sensori 10.

Il primo 10 ed il secondo 11 gruppo di sensori sono congiuntamente deputati a rilevare il taglio, ovvero il valore, della moneta M inserita nella fessura di ingresso 4 e passante attraverso il passaggio 7.

In particolare, il primo 10 ed il secondo 11 gruppo di sensori sono configurati per rilevare una o pi? caratteristiche della moneta M inerenti alla sua forma (ad esempio diametro e/o spessore), e/o al suo peso, e/o alle sue propriet? magnetiche attraverso le quali ? possibile determinare la composizione ossia i materiali di cui ? composta la moneta M processata.

Il primo 10 ed il secondo 11 gruppo di sensori possono includere, ad esempio, dei sensori ottici per rilevare, appunto, le propriet? della moneta M inerenti alla forma e/o al peso.

Per la rilevazione delle propriet? magnetiche, il primo 10 ed il secondo 11 gruppo di sensori possono comprendere due bobine disposte reciprocamente contrapposte rispetto al passaggio 7, in cui una prima bobina emette un campo magnetico e la seconda bobina rileva il campo magnetico generato dalla prima.

Ciascuna moneta M, quando attraversa il passaggio 7, va a modificare il suddetto campo magnetico in funzione della sua specifica composizione ovvero dei materiali di cui essa ? costituita.

La variazione del campo magnetico cos? prodotta ? rilevata dalla seconda bobina e confrontata con i valori di variazioni di campo magnetico memorizzati in un database presente nel dispositivo per la verifica di monete e banconote 1; in cui a ciascuno dei suddetti valori corrisponde una determinata composizione ed un determinato taglio di moneta.

Rilevando quindi, secondo le modalit? sopra esposte, le propriet? magnetiche della moneta M inserita nella fessura di ingresso 4, ossia la variazione di campo magnetico da essa prodotta, si ottiene di identificare la relativa composizione e di conseguenza il relativo taglio (i.e. il valore).

Dalle caratteristiche della moneta M rilevate dal primo 10 e dal secondo 11 gruppo di sensori ? altres? possibile determinare se tale moneta M ? autentica o falsa (i.e. contraffatta).

Altrimenti, per verificare l?autenticit? della suddetta moneta M possono essere opzionalmente previsti, nelle medesime pareti del tratto superiore 8 del passaggio 7 in cui sono collocati il primo 10 ed il secondo 11 gruppo di sensori, un primo sensore 12 ed un secondo sensore 13 affacciato a tale primo sensore 12, congiuntamente deputati a determinare appunto se la moneta M che attraversa il passaggio 7 ? autentica o falsa (i.e. contraffatta).

Pertanto, ciascuna moneta M, dopo aver percorso per intero il passaggio 7 ed essere stata ivi processata dal primo 10 e dal secondo 11 gruppo di sensori e, se previsti, anche dal primo 12 e dal secondo 13 sensore, uscir? dalla fessura di uscita 5 ricavata nella parte inferiore dell?involucro esterno 3.

L?anzidetto dispositivo per la verifica di monete e banconote 1 comprende, altres?, una unit? di verifica di banconote 14 per determinare il taglio (i.e. del valore) delle banconote processate e per rilevare anche se tali banconote sono autentiche o false (i.e. contraffatte).

Tale unit? di verifica di banconote 14 comprende un involucro esterno 15 rigidamente collegato all?involucro esterno 3 dell?unit? di verifica di monete 2.

Nell?involucro esterno 15 dell?unit? di verifica di banconote 14 sono previste una apertura di ingresso 16 per l?inserimento di una banconota T ed una apertura di uscita 17 per l?uscita di detta banconota T.

In particolare, l?apertura di ingresso 16 e l?apertura di uscita 17 sono formate, rispettivamente, in corrispondenza di un primo lato 18 ed un secondo lato 19 di tale involucro esterno 15, opposto al primo lato 18.

All?interno dell?involucro esterno 15, tra l?apertura di ingresso 16 e l?apertura di uscita 17, ? presente una coppia di nastri trasportatori 20a, 20b paralleli tra loro e montati entrambi su un primo alberino 21 ed un secondo alberino 22.

Il primo alberino 21 e il secondo alberino 22 sono anch?essi paralleli tra loro e montati, rispettivamente, in corrispondenza dell?apertura di ingresso 16 e dell?apertura di uscita 17 in modo girevole attorno ai rispettivi assi.

Per la movimentazione dei nastri trasportatori 20a, 20b ? previsto un motore elettrico 23 di potenza ridotta collegato al primo alberino 21 tramite una cinghia di collegamento 24, in modo tale da poterlo porre in rotazione attorno al relativo asse, mettendo in questo modo in movimento la coppia di nastri trasportatori 20a, 20b secondo la direzione di avanzamento F, ossia dall?apertura di ingresso 16 verso l?apertura di uscita 17.

Sopra ai nastri trasportatori 20a, 20b ? presente una pluralit? di rulli 25 diretti parallelamente al primo alberino 21 e al secondo alberino 22 e girevoli in modo folle attorno ai rispettivi assi, in modo tale che la banconota T trasportata dai nastri trasportatori 20a, 20b rimanga aderente a questi ultimi sotto la spinta, dall?alto, dei rulli 25.

I suddetti rulli 25 sono distribuiti in modo sostanzialmente uniforme sull?intera lunghezza dei nastri trasportatori 20a, 20b affinch? la banconota T rimanga aderente a questi ultimi durante tutto il tragitto dall?apertura di ingresso 16 all?apertura di uscita 17.

Nell?unit? di verifica di banconote 14 pu? essere previsto, altres?, un sistema premente (non mostrato nelle figure) agente sulla pluralit? di rulli 25 in modo tale da spingerli, costantemente, contro i sottostanti nastri trasportatori 20a, 20b, al fine di favorire l?adesione della banconota T a questi ultimi e quindi il relativo trasporto.

In base ad ulteriori possibili forme realizzative della presente innovazione, non mostrate nelle figure allegate, i suddetti nastri trasportatori 20a, 20b e la pluralit? di rulli 25 possono essere sostituiti con altri sistemi di movimentazione adatti a consentire il trasporto di una banconota T dall?apertura di ingresso 16 all?apertura di uscita 17.

In corrispondenza dell?apertura di ingresso 16 ? prevista inoltre una prima coppia di sensori di presenza 26, 27, ad esempio del tipo ad infrarossi, per rilevare l?inserimento di una banconota T nell?apertura di ingresso 16.

Nel caso specifico mostrato nelle figure accluse, i due sensori della prima coppia di sensori di presenza 26, 27 sono disposti, rispettivamente, sopra e sotto all?apertura di ingresso 16.

La prima coppia di sensori di presenza 26, 27 ? operativamente collegata al motore elettrico 23, in modo tale che quando tale coppia di sensori di presenza 26, 27 rileva l?inserimento di una banconota T nell?apertura di ingresso 16, entri automaticamente in funzione il motore elettrico 23 facendo avanzare entrambi i nastri trasportatori 20a, 20b secondo la direzione di avanzamento F.

Analogamente, in corrispondenza dell?apertura di uscita 17 ? prevista una seconda coppia di sensori di presenza 28, 29, ad esempio del tipo ad infrarossi, per rilevare l?uscita, almeno parziale, di detta banconota T dall?apertura di uscita 17.

Nel caso specifico mostrato nelle figure allegate, i sensori della seconda coppia di sensori di presenza 28, 29 sono disposti, rispettivamente, sopra e sotto all?apertura di uscita 17.

Anche la seconda coppia di sensori di presenza 28, 29 ? operativamente collegata al motore elettrico 23, in modo tale che quando questa coppia di sensori di presenza 28, 29 rileva l?uscita, almeno parziale, di detta banconota T dall?apertura di uscita 17, venga automaticamente disposta la disattivazione del motore elettrico 23 e quindi l?interruzione dell?avanzamento dei nastri trasportatori 20a, 20b secondo la predetta direzione di avanzamento F.

All?interno dell?involucro esterno 15 dell?unit? di verifica di banconote 14 sono presenti anche uno o pi? sensori 30, 31, di tipo noto, per rilevare una o pi? caratteristiche della banconota T trasportata dai nastri trasportatori 20a, 20b dall?apertura di ingresso 16 all?apertura di uscita 17.

Nello specifico, le suddette caratteristiche sono caratteristiche che permettono di stabilire se ciascuna banconota T processata ? autentica o contraffatta ed anche il taglio, ossia il valore, della banconota T stessa.

I suddetti sensori 30, 31 possono comprendere, ad esempio, sensori magnetici per rilevare la presenza di inchiostri magnetici e/o fili metallici nelle banconote T, e/o sensori che utilizzano i raggi ultravioletti (UV), normalmente composti da un trasmettitore ed un ricevitore di radiazioni UV, per individuare eventuali inchiostri con fosfori fluorescenti nelle banconote T, e/o sensori che impiegano i raggi infrarossi (IR), normalmente composti da un trasmettitore ed un ricevitore di raggi IR, per individuare nelle banconote T sia gli inchiostri che riflettono la luce infrarossa sia quelli che invece assorbono tale luce diventando neri, e/o sensori che utilizzano la luce bianca riflessa, per identificare i dettagli della stampa non conformi all?originale, e la luce bianca trasmessa per verificare la presenza dei normali componenti della banconota T visibili solo in controluce.

I sensori 30, 31 possono includere anche rilevatori in grado di sottoporre la banconota T ad un ampio spettro di radiazioni elettromagnetiche e rilevare come reagiscono le varie componenti di essa alle diverse lunghezze d?onda emesse, ci? rendendo possibile l?identificazione precisa della composizione delle varie sostanze presenti nella banconota T stessa.

Gli stessi sensori 30, 31 possono comprendere anche dispositivi per la rilevazione di una o pi? dimensioni superficiali (ad esempio lunghezza, e/o larghezza, e/o diagonale) e/o dello spessore delle banconote T, al fine di verificarne l?autenticit? e il taglio (i.e. il valore).

I predetti sensori 30, 31 sono disposti all?interno dell?involucro esterno 15 in posizioni tali da poter emettere radiazioni, se previsto dal loro funzionamento, su ciascuna banconota T che transita sui nastri trasportatori 20a, 20b dall?apertura di ingresso 16 all?apertura di uscita 17.

Essendo i suddetti sensori 30, 31 di tipo noto, si ritiene non necessario fornire, in questa sede, ulteriori dettagli tecnici in merito alla loro struttura e al loro funzionamento.

Il dispositivo per la verifica di monete e banconote 1 comprende, inoltre, una scheda elettronica di controllo 32 configurata per comandare il funzionamento dell?unit? di verifica di monete 2 e dell?unit? di verifica di banconote 14 e preferibilmente disposta all?interno dell?involucro esterno 15 della stessa unit? di verifica di banconote 14.

Pi? dettagliatamente, la scheda elettronica di controllo 32 ? elettricamente ed operativamente collegata, direttamente o indirettamente, al primo gruppo di sensori 10, al secondo gruppo di sensori 11, al primo sensore 12 e al secondo sensore 13 dell?unit? di verifica di monete 2, per comandarne il funzionamento quando viene inserita una moneta M nella fessura di ingresso 4 e lo spegnimento quando la medesima moneta M esce dalla fessura di uscita 5.

La stessa scheda elettronica di controllo 32 ? inoltre configurata per controllare e coordinare il funzionamento della prima coppia di sensori di presenza 26, 27, della seconda coppia di sensori di presenza 28, 29, del motore elettrico 23 e dei sensori 30, 31 per la rilevazione dell?autenticit? e del valore delle banconote T, facenti parte dell?unit? di verifica di banconote 14.

Pertanto, alla scheda elettronica di controllo 32 sono elettricamente ed operativamente collegati, direttamente o indirettamente, anche la prima coppia di sensori di presenza 26, 27, la seconda coppia di sensori di presenza 28, 29, il motore elettrico 23 ed anche i sensori 30, 31 per la rilevazione dell?autenticit? e del valore delle banconote T.

In particolare, quando una banconota T viene inserita nell?apertura di ingresso 16, la scheda elettronica di controllo 32 comander? l?attivazione del motore elettrico 23 in modo da fare avanzare i nastri trasportatori 20a, 20b con la relativa banconota T secondo la direzione di avanzamento F, e successivamente la disattivazione dello stesso motore elettrico 23 nel momento in cui la seconda coppia di sensori di presenza 28, 29 rileva che tale banconota T ha raggiunto l?apertura di uscita 17.

In accordo ad una variante della presente innovazione, non rappresentata nelle figure allegate, la scheda elettronica di controllo 32 pu? essere alternativamente alloggiata dentro all?involucro esterno 3 dell?unit? di verifica di monete 2 nel caso in cui vi sia spazio sufficiente per farlo.

In base ad una ulteriore variante dell?innovazione qui proposta, nell?involucro esterno 15 dell?unit? di verifica di banconote 14 sopra descritta pu? essere prevista una sola apertura tra l?apertura di ingresso 16 e l?apertura di uscita 17.

In questo caso, tale unica apertura funge sia da ingresso che da uscita per la banconota T; pertanto, quando si inserisce in detta apertura una banconota T, quest?ultima viene trasportata dai nastri trasportatori 20a, 20b all?interno dell?involucro esterno 15, per consentire ai sensori 30, 31 di eseguire le verifiche sopra indicate, e poi nuovamente alla medesima apertura per permetterne il prelievo da parte di una persona.

Il dispositivo per la verifica di monete e banconote 1 pu? comprendere, altres?, in posizione visibile sull?involucro esterno 15 dell?unit? di verifica di banconote 14 o sull?involucro esterno 3 dell?unit? di verifica di monete 2, un display 33 e/o un indicatore visivo, operativamente collegati alla scheda elettronica di controllo 32, per indicare visivamente il taglio (i.e. il valore) della banconota T inserita nell?apertura di ingresso 16 e se la stessa banconota T ? autentica o falsa, e per indicare visivamente il taglio (i.e. il valore) della moneta M inserita nella fessura di ingresso 4 ed eventualmente anche se tale moneta M ? autentica o falsa.

Alternativamente o in aggiunta al display 33 e al suddetto indicatore visivo, nel dispositivo per la verifica di monete e banconote 1 possono essere previsti una presa e/o un ricetrasmettitore wireless, collegati alla scheda elettronica di controllo 32, per consentire ad esempio la connessione via cavo e/o wireless ad un display esterno o ad un indicatore visivo esterno per indicare visivamente il taglio (i.e. il valore) della banconota T inserita nell?apertura di ingresso 16 e se la stessa banconota T ? autentica o falsa, e per indicare visivamente il taglio (i.e. il valore) della moneta M inserita nella fessura di ingresso 4 ed eventualmente anche se tale moneta M ? autentica o falsa.

Come si pu? evincere dalla descrizione che precede, il dispositivo per la verifica di monete e banconote secondo la presente innovazione risulta essere, oltre che efficace ed affidabile, anche particolarmente comodo in quanto adatto a processare sia le banconote che le monete al fine di conoscerne il taglio (i.e. il valore) e di individuare se le banconote ed eventualmente anche le monete processate sono autentiche o contraffatte (i.e. false).

Tale dispositivo per la verifica di monete e banconote risulta essere inoltre di dimensioni contenute e quindi assai compatto.

Lo stesso dispositivo per la verifica di monete e banconote presenta, altres?, una struttura relativamente semplice ovvero non complessa, ci? facendo s? che tale dispositivo possa essere realizzato con costi di produzione relativamente bassi.

Si intende che quanto sopra ? stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell?ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) per determinare, almeno, il valore di monete e banconote e se dette banconote sono autentiche o contraffatte, detto dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) comprendendo:

- una unit? di verifica di banconote (14) comprendente:

? un involucro (15) in cui ? definita almeno una apertura (16, 17) per l?inserimento di almeno una banconota (T) e per l?estrazione di detta almeno una banconota (T);

? mezzi di movimentazione (20a, 20b, 21, 22, 23, 24, 25) per trasportare almeno una banconota (T) da detta almeno una apertura (16, 17) ad una zona interna dell?involucro (15) e per trasportare detta almeno una banconota (T) da detta zona interna dell?involucro (15) a detta almeno una apertura (16, 17);

? almeno un sensore (30, 31) disposto dentro all?involucro (15) e configurato per rilevare almeno una caratteristica di detta almeno una banconota (T) quando detta almeno una banconota (T) ? dentro all?involucro (15) e per determinare, sulla base di detta almeno una caratteristica, il valore di detta almeno una banconota (T) e se detta almeno una banconota (T) ? autentica o contraffatta;

- una unit? di verifica di monete (2) comprendente:

? un involucro (3) in cui sono definite una apertura di ingresso (4) per l?inserimento di almeno una moneta (M) ed una apertura di uscita (5) per l?uscita di detta almeno una moneta (M); detta apertura di uscita (5) essendo formata in posizione inferiore rispetto a detta apertura di ingresso (4);

? un passaggio (7) formato in detto involucro (3) tra l?apertura di ingresso (4) e l?apertura di uscita (5) e configurato in modo tale da consentire il passaggio di detta almeno una moneta (M);

? almeno un sensore (10, 11) disposto dentro a detto involucro (3) e configurato per rilevare almeno una caratteristica di detta almeno una moneta (M) quando detta almeno una moneta (M) passa nel passaggio (7) e per determinare, sulla base di detta almeno una caratteristica di detta almeno una moneta (M), il valore di detta almeno una moneta (M); in cui l?unit? di verifica di monete (2) ? collegata alla unit? di verifica di banconote (14); e

- un dispositivo di controllo (32) per comandare il funzionamento della unit? di verifica di banconote (14) e della unit? di verifica di monete (2); il dispositivo di controllo (32) essendo alloggiato nella unit? di verifica di banconote (14) o nella unit? di verifica di monete (2).

2. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l?unit? di verifica di monete (2) ? rigidamente collegata alla unit? di verifica di banconote (14).

3. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di controllo (32) ? alloggiato dentro all?involucro (15) della unit? di verifica di banconote (14).

4. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di controllo (32) ? operativamente collegato a detti mezzi di movimentazione (20a, 20b, 21, 22, 23, 24, 25), a detto almeno un sensore (30, 31) della unit? di verifica di banconote (14) e a detto almeno un sensore (10, 11) della unit? di verifica di monete (2).

5. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?unit? di verifica di monete (2) comprende almeno un sensore per rilevare almeno una caratteristica di detta almeno una moneta (M) quando detta almeno una moneta (M) passa nel passaggio (7) e per determinare, sulla base di detta almeno una caratteristica di detta almeno una moneta (M), se detta almeno una moneta (M) ? autentica o contraffatta.

6. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di controllo (32) ? operativamente collegato a detto almeno un sensore della unit? di verifica di monete (2).

7. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?unit? di verifica di banconote (14) comprende almeno un sensore di presenza (26, 27, 28, 29) per rilevare la presenza di almeno una banconota (T) in detta almeno una apertura (16, 17) dell?involucro (15) della unit? di verifica di banconote (14), e dal fatto che il dispositivo di controllo (32) ? operativamente collegato a detto almeno un sensore di presenza (26, 27, 28, 29).

8. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione (20a, 20b, 21, 22, 23, 24, 25) comprendono due nastri trasportatori (20a, 20b) sostanzialmente complanari e paralleli e distanziati tra loro.

9. Dispositivo per la verifica di monete e banconote (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che nell?involucro (15) della unit? di verifica di banconote (14) sono formate una apertura di ingresso (16) per l?inserimento di almeno una banconota (T) ed una apertura di uscita (17) per l?estrazione di detta almeno una banconota (T).