IT202200001649U1 - Dispositivo per la pratica del golf. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ? relativo a un dispositivo per la pratica del golf. In particolare, il dispositivo in oggetto si inserisce nel settore tecnico che comprende i dispositivi noti con il nome di ?stimp meter?, i quali sono dispositivi provvisti di una rampa inclinata sulla quale porre una pallina da golf per determinarne il rotolamento al fine di misurare la velocit? di un green.

Il green ? la zona di arrivo di ogni buca, caratterizzata da un tappeto erboso solitamente uniforme e ben curato. ? noto che il ?putt? (cio? un colpo eseguito nella zona del green) ? considerato da molti golfisti uno dei colpi pi? importanti nel golf, anche perch? secondo le statistiche, ? possibile affermare che il putt rappresenta una parte di circa il 40% di tutti i colpi effettuati, praticamente a tutti i livelli di gioco. A titolo di esempio, nel 2016, il giocatore medio del PGA Tour aveva bisogno di 29 putt per pervenire ad un punteggio medio di 70,85 (41% dei colpi), mentre un giocatore medio con handicap index 17 ha bisogno di 34 putt per raggiungere il punteggio medio di 89 (38% dei colpi).

Sono noti stimp meter differentemente configurati. I documenti brevettuali US8277339B2, US6227981, US2003/0226393, US2005/0145011 e GB2267039 descrivono dispositivi utilizzabili a tale scopo. Alcuni dei dispositivi descritti nei documenti della tecnica nota sono caratterizzati da una relativamente elevata complessit? costruttiva, mentre altri risultano ingombranti e nn facilmente trasportabili.

Tra gli scopi del presente trovato vi ? quello di fornire un nuovo dispositivo per la pratica del golf in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti della tecnica nota.

Questo risultato ? ottenuto mediante un dispositivo avente le caratteristiche della rivendicazione 1. Altre caratteristiche vantaggiose dell?invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Tra i vantaggi della presente invenzione possono essere elencati i seguenti: il dispositivo presenta ottimali caratteristiche strutturali e funzionali pur essendo realizzato in modo relativamente semplice ed economico poich? non richiede lavorazioni particolari quali, ad esempio, la realizzazione di porzioni curve o comunque con una conformazione complessa; grazie alla sua relativa semplicit? costruttiva pu? essere realizzato anche da personale non altamente specializzato; il dispositivo fornisce una corretta accelerazione alla pallina grazie alla presenza di una rampa rettilinea; il dispositivo ? composto da porzioni incernierate che ne consentono il posizionamento in una configurazione di riposo e trasporto ad ingombro ridotto; il dispositivo pu? essere provvisto di porzioni di appoggio provviste di fori per il suo ancoraggio al terreno tramite uno o pi? ?tee? oppure utilizzabili senza ancoraggio su terreni duri ad esempio per l?uso indoor; in una forma alternativa di attuazione le porzioni forate possono essere sostituite da estremit? appuntite conficcabili nel terreno; il dispositivo mantiene inalterate le sue caratteristiche nel tempo, risultando resistente all?usura.

In pratica, il dispositivo in oggetto, che presenta alcune analogie con uno ?stimp meter?, ? un dispositivo per l?allenamento nella pratica del gioco del golf e nello specifico nella pratica del putt.

In particolare, il dispositivo permette la ripetitivit? del rotolamento della palla da golf con riferimento ad una determinata posizione dello stesso sul green. In uso, dopo aver individuato la posizione del dispositivo sul green che produce efficacemente il percorso della palla da un punto di partenza ad un punto di arrivo (in buca), ogni palla successivamente lanciata/colpita far? lo stesso percorso ed entrer? in buca (con medesimo percorso e velocit?). La posizione del dispositivo individua la postazione di allenamento del giocatore poich? con esso ? possibile verificare che, da un determinato punto di partenza se la palla viene colpita con la corretta forza, e con la faccia del putt posizionata ad una determinata inclinazione, la palla raggiunge il punto d?arrivo prestabilito, ovvero la buca presente in quel green.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno pi? e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l?aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- la Fig. 1 ? una schematica vista laterale di un possibile esempio di attuazione di un dispositivo realizzato in conformit? del trovato, rappresentato in una configurazione aperta o configurazione d?uso;

- la Fig. 2 ? un?altra schematica vista laterale dell?esempio di cui alla Fig. 1, con il dispositivo rappresentato in una configurazione chiusa o configurazione di trasporto;

- le Figg. 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 sono relative ad un altro possibile esempio di realizzazione del trovato, rappresentato, rispettivamente, in una vista laterale in una prima configurazione aperta (Fig.3) con una relativa vista frontale (Fig.4), in una vista in pianta dall?alto (Fig.5), in una vista laterale in una seconda configurazione aperta (Fig.6) con una relativa vista frontale (Fig.7), ed in due possibili forme realizzative di un particolare evidenziato in Fig. 4 (Figg. 8 e 9); - le Figg. 10, 11, 12, 13, 14 e 15 sono relative all?esempio delle Figg.3-9 rappresentato, rispettivamente, in una vista prospettica in configurazione aperta (Fig.10), in una vista prospettica in esploso in configurazione aperta (Fig.11), in una vista prospettica in configurazione chiusa (Fig.12), in una vista laterale in configurazione chiusa (Fig.13), in una vista frontale in configurazione chiusa (Fig.14), e in un particolare ingrandito di Fig.14 (Fig.15);

- la Fig. 16 ? una schematica vista in pianta dall?alto, con parti non in scala per meglio evidenziare alcuni particolari del trovato.

Con riferimento alle figure dei disegni allegati, il trovato ? relativo ad un dispositivo per la pratica del golf, identificato con (1) nella sua totalit?.

Come espresso in precedenza, il dispositivo (1) ? del tipo provvisto di una rampa inclinata sulla quale porre una pallina da golf (5) per determinarne il rotolamento al fine di misurare la velocit? di un green.

Vantaggiosamente, il dispositivo (1) comprende un corpo principale (2), un corpo di base (3) e un elemento di sostegno (4), tra loro collegati come di seguito indicato.

Facendo inizialmente riferimento all?esempio delle Figg.1-2, il corpo principale (2) ? a sviluppo rettilineo ed ? provvisto di una coppia di binari (20) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina. In pratica, i due binari (20) sono distanziati di un valore inferiore al diametro di una pallina da golf (vale a dire 1,68 pollici, ovvero 42,67 mm) e idoneo a consentire lo scorrimento della stessa pallina.

In una possibile forma di realizzazione, il corpo principale (2) pu? essere costituito da un profilato, ad esempio in materiale metallico o plastico, presentante una sezione trasversale conformata ad ?U?, con i due bracci della U definiti dai binari (20).

Il corpo di base (3) ? anch?esso provvisto di una coppia di binari (30) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina e incernierato a detto corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo ottuso con il corpo principale (2) ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo da risultare sovrapposto al corpo principale (2).

Anche il corpo di base (3), analogamente al corpo principale (2) pu? essere costituito da un profilato, ad esempio in materiale metallico o plastico, presentante una sezione trasversale conformata ad ?U?, con i due bracci della U definiti dai binari (30).

L?elemento di sostegno (4) ? incernierato al corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo con il corpo principale (2) ed una sua estremit? libera (44) definisce un punto di appoggio ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo che detto corpo principale (2) sia sovrapposto ad esso. Come rappresentato per l?esempio di realizzazione illustrato nelle Figg.3-15, ? possibile variare l?inclinazione del corpo principale (2).

In particolare, il corpo di base (3) pu? essere incernierato al corpo principale (2) attorno ad un asse (23) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20, 30).

Anche l?elemento di sostegno (4) pu? essere incernierato al corpo principale (2) attorno ad un asse (24) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20).

Per l?incernieramento del corpo principale (2) attorno all?asse (23) con il corpo di base (3) e attorno all?asse (24) con l?elemento di sostegno (4) possono essere utilizzati perni, bulloni o similari organi di fissaggio che definiscano una cerniera. Nell?esempio di realizzazione illustrato nelle Figg.1-2, il corpo di base (3) ? provvisto di un?appendice (33) rastremata atta ad essere inserita nel terreno per vincolare il dispositivo (1); analogamente, l?elemento di sostegno (3) ? provvisto di un?appendice (44) rastremata atta ad essere inserita nel terreno per vincolare il dispositivo (1). La presenza delle appendici (33, 44) da conficcare nel terreno sar? prevista per dispositivi (1) da utilizzare su idonei terreni penetrabili /attraversabili come, ad esempio, all?aperto. Al contrario, per uso esteso anche all?attivit? indoor (ovvero su terreno non penetrabile) il dispositivo andr? in appoggio su relative porzioni forate (30, 31, 41) che possono essere utilizzate per il fissaggio tramite tee quando necessario, come mostrato nell?esempio delle Figg.3-15 e di seguito descritto.

Con riferimento al disegno schematico di Fig.16, che ? riferito all?esempio delle Figg.1-2, la larghezza (D3) del corpo di base (3) ? maggiore rispetto a quella (D2) del corpo principale (2); in questo modo il corpo principale (2) pu? essere accolto all?interno del corpo di base (3) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo. In pratica, quando il dispositivo (1) ? chiuso, la ?U? del profilato che definisce il corpo di base (3) accoglie al suo interno la corrispondente ?U? del corpo principale (2). In Fig. 1 la freccia (R1) indica la rotazione seguita dal corpo di base (3) attorno all?asse (23).

Inoltre, la larghezza (D2) del corpo principale (2) ? minore rispetto a quella (D4) dell?elemento di sostegno (4); in questo modo l?elemento di sostegno (4) accoglie al suo interno il corpo principale (2) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo. In pratica, quando il dispositivo (1) ? chiuso, la ?U? del profilato dell?elemento di sostegno (4) accoglie al suo interno il corpo principale (2). In Fig. 1 la freccia (R2) indica la rotazione seguita dall?elemento di sostegno (4) attorno all?asse (24).

Al contrario, nell?esempio delle Figg.3-15, la larghezza (D4) dell?elemento di sostegno (4) ? maggiore rispetto a quella (D2) del corpo principale (2); in questo modo l?elemento di sostegno (4) accoglie all?interno il corpo principale (2) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo, come mostrato nella vista prospettica di Fig.12.

Per la rappresentazione dell?esempio di realizzazione illustrato nelle Figg-3-15 sono stati utilizzati gli stessi riferimenti numerici utilizzati nelle Figg.1, 2 e 16 per indicare le parti corrispondenti.

Una delle differenze dell?esempio delle Fig. 3-15 rispetto all?esempio delle Figg.1, 2 e 16 ? relativo alla presenza di un?estensione del corpo principale. Infatti, il dispositivo (1) delle Fig. 3-15 ? provvisto di un?estensione (6) del corpo principale (2), collegata allo stesso corpo principale (2) nell?estremit? opposta rispetto a quella in cui ? disposta la cerniera (23) che collega il corpo principale (2) al corpo di base (3). Anche l?estensione (6) ? provvista di binari (60) atti a definire una guida per il rotolamento della palla da golf (5).

In questa soluzione, il dispositivo (1) ? provvisto di una cerniera (26) che collega il corpo principale (2) con l?estensione (2). Analogamente a quanto previsto per le cerniere (23) e (24) il collegamento girevole tra il corpo principale (2) e l?estensione (6) pu? essere realizzato da una coppia di perni inseribili in corrispondenti sedi previste su bordi sovrapponibili presentati dallo stesso corpo principale (2) e dall?estensione (6).

Come per l?esempio precedentemente descritto, in Fig.3 la freccia (R1) indica la rotazione seguita dal corpo di base (3) attorno all?asse (23) e la freccia (R2) indica la rotazione seguita dall?elemento di sostegno (4) attorno all?asse (24). Inoltre, la freccia (R3) indica la rotazione seguita dall?estensione (6) rispetto al corpo principale (2).

In Fig.3 le frecce (L1) ed (L2) indicano due possibili valori dimensionali del dispositivo, che possono essere, a titolo esemplificativo e non limitativo, (L1) compreso tra 850 e 950 mm, ad esempio 903 mm, e (L2) compreso tra 800 e 900 mm, ad esempio 857 mm.

Come visibile anche dalle configurazioni rappresentate nelle Figg. 3 e 6, ? possibile variare l?inclinazione del dispositivo (1) variando l?angolo formato tra corpo principale (2) ed elemento di sostegno (4). A titolo di esempio, l?angolo (?) di Fig. 3 pu? essere di 40?, mentre l?angolo (?) pu? essere di 50?.

Nell?esempio delle Figg.3-15, inoltre, il dispositivo (1) non ? provvisto delle appendici rastremate (33, 44) visibili nell?esempio delle Figg.1-2. In questa forma di attuazione del trovato, il corpo di base (3) e l?elemento di sostegno (4) sono provvisti di porzioni forate che possono essere attraversate da tee o similari elementi astiformi appuntiti per il fissaggio al terreno.

In particolare, il corpo di base (3) comprende un corpo sagomato (30) al quale sono fissabili due ali (31), le quali nell?esempio sono formate da un unico elemento laminare.

Il corpo sagomato (30) ? formato da una porzione centrale piana dalla quale si estendono due porzioni laterali parallele presentanti i bordi liberi a conformazione curva in modo da definire la parte terminale inferiore della rampa per il lancio della pallina (6).

Il corpo laminare (31) che definisce le ali di appoggio per l?elemento di base (3) presenta due gole (32) nelle quali sono reversibilmente inseribili in corrispondenti intagli (34) previsti sul corpo sagomato (30). Il corpo laminare (31) ha una sezione trasversale sostanzialmente ad ?L? con una porzione di base destinata all?appoggio sul terreno.

I fori per il passaggio dei tee possono essere previsti sia sulla parte inferiore del corpo sagomato (30) sia sulla porzione di base del corpo laminare (31).

Nei particolari delle Figg.8, 9 e 15 sono rappresentati differenti esempi di realizzazione del piede di appoggio dell?elemento di sostegno (4). All?estremit? libera dell?elemento di sostegno (4) sono fissate due corrispondenti ali (41) che sono incernierate all?elemento di sostegno (4) cos? da poter assumere almeno una configurazione attiva nella quale formano angoli retti con l?elemento di sostegno (4) ed una configurazione di riposo in cui le ali (41) sono piegate ed avvicinate tra loro. In Fig. 8 ? rappresentato un particolare della Fig. 4 in due esempi di realizzazione. Nel disegno ? rappresentata sia la configurazione attiva (in tratto continuo) in cui le ali (41) formano angoli di sostanzialmente 90? con l?elemento di sostegno (4) determinando l?appoggio sul terreno sia la configurazione chiusa o di riposo (in tratto discontinuo) nella quale le ali (41) sono raccolte per ridurre l?ingombro. Le frecce (F1) nell?immagine di sinistra di Fig.8 rappresentano lo spostamento delle ali (41) nel movimento di chiusura.

In Fig. 9 ? rappresentato un altro esempio di collegamento tra le ali (41) e l?elemento di sostegno (4) nel quale il movimento di chiusura ? previsto verso il basso (indicato dalle frecce F2). La relativa configurazione chiusa o di riposo ? indicata dal tratto discontinuo di Fig.9 ed ? rappresentata anche nel particolare di Fig.15.

Come meglio visibile nell?esploso di Fig.11, l?elemento di sostegno (4) ha un corpo a sviluppo longitudinale (40) che ha sostanzialmente la funzione di puntone (40) che superiormente ? fissato al corpo principale (2) e che inferiormente ? unito alle ali (41) mediante un collegamento che consente la rotazione delle stesse ali (41) rispetto al puntone (40). Nell?esploso di Fig.11, sono rappresentati due possibili mezzi (42, 43) per il collegamento del corpo (40) dell?elemento di sostegno (4) al corpo principale (2) del dispositivo. In particolare, il dispositivo (1) pu? comprendere un elemento fisso (come quello indicato con 43) che determina il posizionamento su un?inclinazione fissa tra corpo principale (2) ed elemento di sostegno (4), oppure un elemento a configurazione variabile (come quello indicato con 42) che pu? ruotare su due posizioni dando luogo a corrispondenti differenti angolazioni, come quelle indicate in precedenza, vale a dire l?angolo (?) di 40? e l?angolo (?) pu? essere di 50?.

In una possibile forma di attuazione del trovato, applicabile sia all?esempio delle Figg.1-2 che all?esempio delle Figg.3-15, i bordi del corpo principale (2), nonch? quelli dell?eventuale estensione (6) e quelli del corpo di base (3), destinati al contatto con la pallina (5), sono rivestiti in un materiale a coefficiente di attrito relativamente elevato come, ad esempio, gomma o silicone. Il rivestimento potr? essere realizzato tramite l?applicazione di gomma o idoneo materiale, ad esempio mediante incollaggio o incastro ad interferenza. Potranno essere realizzate anche guarnizioni in gomma o idoneo materiale da calzare sui bordi del corpo principale (2) e/o del corpo di base (3) e/o dell?estensione (6). In pratica, i bordi dell?estensione (6), del corpo principale (2) e del corpo di base (3) sono costituiti dai binari (60, 20, 30) che formano la guida di rotolamento per la palla (5).

In un possibile esempio di utilizzazione, una volta identificata una traiettoria con cui la palla da golf va da una determinata posizione di partenza ad una determinata posizione di arrivo, la palla verr? posizionata (e la posizione verr? segnata con un elemento di riferimento per le successive prove) in corrispondenza della fine della rampa sul green. Quindi il dispositivo verr? rimosso ed il golfista si trover? in posizione parallela rispetto alla precedente posizione del dispositivo (ovvero con la faccia del putt che a sua volta sar? perpendicolare alla precedente posizione del dispositivo 1) e far? tante ripetizioni con la palla per allenare la velocit? da imprimere alla palla stessa per riprodurre il percorso efficace precedentemente individuato dal dispositivo.

In altre parole, l?obbiettivo dell?uso del dispositivo ? quello migliorare la performance del putt, allenando la velocit? che quest'ultimo dovr? imprimere alla palla stessa in presenza di qualsiasi pendenza del terreno del green e con qualsiasi velocit? di green.

In conformit? della presente descrizione e delle rivendicazioni che seguono, oggetto del trovato ? un dispositivo per la pratica del golf (1), del tipo provvisto di una rampa inclinata sulla quale porre una pallina da golf per determinarne il rotolamento al fine di misurare la velocit? di un green. Il dispositivo (1) si caratterizza per il fatto che comprende: un corpo principale (2) a sviluppo rettilineo provvisto di una coppia di binari (20) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina; un corpo di base (3), anch?esso provvisto di una coppia di binari (30) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina e incernierato a detto corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo ottuso con il corpo principale (2) ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo da risultare sovrapposto al corpo principale (2) o adiacente a quest?ultimo; ed un elemento di sostegno (4) incernierato a detto corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo con il corpo principale (2) ed una sua estremit? libera (44) definisce un punto di appoggio ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo che detto corpo principale (2) sia sovrapposto ad esso o adiacente a quest?ultimo.

Inoltre, il dispositivo (1) pu? comprendere un?estensione (6) di detto corpo principale (2), estensione (6) che ? incernierata a detto corpo principale (2) e anch?essa provvista di una coppia di binari (60) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina.

Il corpo di base (3) pu? essere incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (23) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20, 30) e detto elemento di sostegno (4) ? incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (24) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari.

L?estensione (6) pu? essere incernierata a detto corpo di base (2) attorno ad un asse (26) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20, 30, 60).

L?elemento di sostegno (4) pu? essere incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (24) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20).

Il dispositivo pu? essere provvisto di porzioni forate (30, 31, 41) attraversabili da un elemento astiforme appuntito (7) conficcabile nel terreno per vincolare il dispositivo (1), ad esempio un tee.

Il corpo di base (3) e/o detto elemento di sostegno (4) possono essere provvisti di un?appendice (33, 44) rastremata atta ad essere inserita nel terreno per vincolare il dispositivo (1).

In una possibile forma di attuazione del dispositivo (1), la larghezza (D3) di detto corpo di base (3) ? maggiore rispetto a quella (D2) di detto corpo principale (2) in modo da accogliere il corpo principale (2) all?interno del corpo di base (3) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo e dal fatto che la larghezza (D2) di detto corpo principale (2) ? maggiore rispetto a quella (D4) di detto elemento di sostegno (4) in modo da accogliere l?elemento di sostegno (4) all?interno del corpo principale (2) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo.

In una possibile forma di attuazione del dispositivo (1), la larghezza (D4) di detto elemento di sostegno (4) ? maggiore rispetto a quella (D2) di detto corpo principale (2) in modo da accogliere il corpo principale (2) all?interno dell?elemento di sostegno (4) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo.

Il corpo principale (2), il corpo di base (3), l?elemento di sostegno (4) l?estensione possono essere formati da profilati ad ?U?.

In pratica, i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata e perci? restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto come determinata dalle rivendicazioni che seguono.

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Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per la pratica del golf, del tipo provvisto di una rampa inclinata sulla quale porre una pallina da golf per determinarne il rotolamento al fine di misurare la velocit? di un green, dispositivo (1) caratterizzato dal fatto che comprende: un corpo principale (2) a sviluppo rettilineo provvisto di una coppia di binari (20) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina; un corpo di base (3), anch?esso provvisto di una coppia di binari (30) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina e incernierato a detto corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo ottuso con il corpo principale (2) ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo da risultare sovrapposto al corpo principale (2) o adiacente a quest?ultimo; ed un elemento di sostegno (4) incernierato a detto corpo principale (2) in modo da variare la sua configurazione rispetto a quest?ultimo per assumere una configurazione aperta o d?uso in cui definisce un angolo con il corpo principale (2) ed una sua estremit? libera (44) definisce un punto di appoggio ed una configurazione chiusa o di riposo nella quale ? ruotato in modo che detto corpo principale (2) sia sovrapposto ad esso o adiacente a quest?ultimo.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un?estensione (6) di detto corpo principale (2), estensione (6) che ? incernierata a detto corpo principale (2) e anch?essa provvista di una coppia di binari (60) distanziati di un valore prestabilito cos? da definire una guida per il rotolamento della pallina.

3. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di base (3) ? incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (23) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20, 30) e detto elemento di sostegno (4) ? incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (24) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari.

4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta estensione (6) ? incernierata a detto corpo di base (2) attorno ad un asse (26) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20, 30, 60).

5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di sostegno (4) ? incernierato a detto corpo principale (2) attorno ad un asse (24) posto trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo di detti binari (20).

6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ? provvisto di porzioni forate (30, 31, 41) attraversabili da un elemento astiforme appuntito (7) conficcabile nel terreno per vincolare il dispositivo (1).

7. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di base (3) e/o detto elemento di sostegno (4) sono provvisti di un?appendice (33, 44) rastremata atta ad essere inserita nel terreno per vincolare il dispositivo (1).

8. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la larghezza (D3) di detto corpo di base (3) ? maggiore rispetto a quella (D2) di detto corpo principale (2) in modo da accogliere il corpo principale (2) all?interno del corpo di base (3) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo e dal fatto che la larghezza (D2) di detto corpo principale (2) ? maggiore rispetto a quella (D4) di detto elemento di sostegno (4) in modo da accogliere l?elemento di sostegno (4) all?interno del corpo principale (2) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo.

9. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che la larghezza (D4) di detto elemento di sostegno (4) ? maggiore rispetto a quella (D2) di detto corpo principale (2) in modo da accogliere il corpo principale (2) all?interno dell?elemento di sostegno (4) quando il dispositivo (1) ? nella configurazione chiusa o di riposo.

10. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo principale (2), detto un corpo di base (3), detto elemento di sostegno (4) e/o detta estensione sono formati da profilati ad ?U?.