IT202100032534A1

IT202100032534A1 - Macchina da caffè con gruppo erogatore di caffè filtro

Info

Publication number: IT202100032534A1
Application number: IT102021000032534A
Authority: IT
Inventors: Andrea Casali
Original assignee: Gruppo Cimbali Spa
Priority date: 2021-12-23
Filing date: 2021-12-23
Publication date: 2023-06-23
Also published as: EP4201268A1; US20230200582A1

Description

Titolo: ?Macchina da caff? con gruppo erogatore di caff? filtro?

DESCRIZIONE

Campo Tecnico

La presente invenzione ? relativa a una macchina da caff?, in particolare per la preparazione di caff? filtro, che trova impiego nel settore delle tecnologie per la produzione di bevande al gusto di caff?.

Stato della Tecnica

Nello stato della tecnica ? nota da tempo la preparazione della bevanda al gusto di caff? denominata caff? filtro, o pi? comunemente caff? americano o caff? filtrato. La preparazione di tale bevanda si basa sul principio di far filtrare lentamente l?acqua calda attraverso uno strato di caff? macinato, posto in un filtro di carta. Percolando, l?acqua calda scioglie le sostanze idrosolubili contenute nella polvere del caff?, trasferendole nella bevanda.

La prassi della preparazione del caff? filtro vuole che un corpo conico (in gergo tecnico ?dripper?) venga adagiato sopra una brocca in vetro. All?interno del corpo conico ? disposto un filtro, tipicamente in carta o in metallo, contenente polvere di caff? macinato. Per ottenere il caff? filtro, l?utilizzatore versa nel corpo conico, riempito con la polvere di caff?, acqua calda avente una temperatura tale da non compromettere le caratteristiche organolettiche dell?infuso. Tipicamente, l?utilizzatore nel versare nel corpo conico l?acqua, per esempio mediante una caraffa, impartisce un moto rotatorio in modo che l?acqua venga versata lungo tutta la parete circonferenziale del corpo conico. Per azione della gravit?, l?acqua percola attraverso la polvere caff? presente nel filtro sciogliendo le sostanze idrosolubili e, attraversando il vertice del corpo conico, giunge nella sottostante brocca in vetro dove viene accumulata.

Nello stato della tecnica sono note diverse macchine da caff? atte ad automatizzare il processo di estrazione degli aromi del caff? sopra riportato.

Ad esempio, il documento WO2020171469A1 descrive una macchina per la preparazione di caff? filtro presentante un ugello atto ad erogare acqua calda in pressione in corpo conico contenente polvere di caff?. Tale ugello ? alimentato da una pompa e vincolato su una coppia di perni atti a traslare lungo due assi tra loro perpendicolari. In uso, agendo sulla coppia di perni ? possibile movimentare l?ugello per riversare l?acqua calda in diversi punti del corpo conico.

Similmente, il documento KR101913340B1 descrive una macchina per la preparazione di caff? filtro comprendente una pompa atta ad alimentare acqua calda in pressione a un ugello mobile posto superiormente a un corpo conico contente polvere di caff? macinato. In uso, l?ugello ? configurato per muoversi lungo un asse orizzontale e ruotare attorno a un perno in modo da riprodurre il movimento dell?utilizzatore.

La macchina da caff? illustrata nel documento KR101896838B1 si distingue da quelle dei documenti sopra riportati per il fatto che l?ugello erogatore dell?acqua calda ? obbligato a ruotare all?interno di un binario a spirale.

Ulteriori esempi di macchine da caff? per la preparazione di caff? filtro presentanti un ugello mobile sono riportati nei documenti US20210038014A1, US9737168B2, e KR20210106326A.

Giova rilevare che per ottenere una completa estrazione delle propriet? organolettiche dalla polvere di caff? ? necessario che l?acqua calda percoli lentamente attraverso quest?ultima, cos? da consentire l?intero scioglimento delle sostanze idrosolubili.

Le macchine note nello stato dell?arte presentano ugelli erogatori, alimentati da mezzi di pompaggio, atti ad erogare acqua calda in pressione direttamente sulla polvere di caff?. Pertanto, svantaggiosamente, l?acqua calda ? introdotta nel corpo conico contenente la polvere di caff? sotto forma di un flusso in pressione, forzando cos? il processo filtrazione e riducendo il tempo di attraversamento dello strato di caff? macinato.

? quindi evidente che le macchine note nello stato della tecnica non consentono di ottenere la completa estrazione delle propriet? organolettiche della polvere di caff?.

Scopo dell?invenzione

In questo contesto, il compito del tecnico alla base della presente invenzione ? proporre una macchina da caff? per la preparazione di caff? filtro che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, ? scopo della presente invenzione mettere a disposizione una macchina da caff? per la preparazione di caff? filtro che sia in grado di massimizzare l'estrazione delle propriet? organolettiche della polvere di caff?.

RIASSUNTO DELL?INVENZIONE

La presente invenzione ha ad oggetto una macchina da caff? comprendente un elemento erogatore configurato per erogare acqua calda e organi di alimentazione atti a fornire acqua calda all?elemento erogatore.

La macchina da caff? oggetto della presente invenzione comprende inoltre un gruppo erogatore di caff? filtro avente un serbatoio, disposto inferiormente all'elemento di erogazione (1) lungo una direzione longitudinale (X-X), e configurato per raccogliere l'acqua calda proveniente dall'elemento di erogazione.

In dettaglio, il serbatoio presenta un'apertura di scarico, per rilasciare per gravit?, l?acqua calda accumulata nel serbatoio in una tramoggia configurata per accomodare una dose di caff? in polvere.

Giova rilevare che il flusso di acqua calda in pressione, erogato dagli organi di alimentazione, accumulandosi nel serbatoio si porta alla pressione ambientale. Pertanto, il serbatoio agisce come una sorta di "camera di decompressione" atta a rilasciare la pressione del flusso d'acqua in uscita dagli organi di alimentazione.

L'acqua calda cos? accumulata, che in accordo a quanto sopra si trova alla pressione ambientale, fuoriesce lentamente per gravit? dal serbatoio attraverso l'apertura di scarico riversandosi sulla dose di caff? caricata nella tramoggia.

Vantaggiosamente, la lenta adduzione di acqua calda nella tramoggia consente la sua spontanea percolazione attraverso la polvere di caff? e quindi la completa estrazione delle propriet? organolettiche.

ELENCO DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina da caff? per la preparazione di caff? filtro, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la Figura 1 mostra una vista prospettica del gruppo erogatore della macchina da caff? secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra uno scema a blocchi della macchina da caff? oggetto della presente invenzione;

- la figura 3 mostra uno schema del circuito idraulico ed elettronico della macchina da caff? secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Con riferimento alle figure allegate, la presente invenzione ha per oggetto una macchina 100 per la preparazione di bevande al gusto di caff?, in particolare caff? filtro.

? bene specificare che nel contesto della presente invenzione con il temine caff? filtro si intende la bevanda al gusto di caff? ottenuta per lenta percolazione per gravit? di acqua calda attraverso una dose di caff? macinato raccolta in un apposito filtro. Il caff? filtro ? anche comunemente denominato caff? americano o anche caff? filtrato.

In accordo con quanto mostrato in figura 1, la macchina 100 comprende un elemento di erogazione 1 configurato per erogare acqua calda.

Preferibilmente, l?elemento di erogazione 1 ? conformato a condotto e presenta, a una sua estremit?, un ugello 10 configurato per erogare un flusso d?acqua calda. In una forma realizzativa preferita l?ugello 10 ? del tipo convergente, cio? presenta una sezione trasversale di uscita minore di quella nominale dell?elemento di erogazione 1, cos? da accelerare il flusso d?acqua calda in uscita. Tuttavia, ? bene specificare che in forme realizzative alternative, l?elemento di erogazione 1 e l?ugello 10 possono presentare la medesima sezione trasversale.

La macchina 100 oggetto della presente invenzione comprende inoltre organi di alimentazione 2 posti in comunicazione di fluido con l?elemento di erogazione per alimentare acqua calda all?elemento di erogazione 1.

? bene specificare che nel contesto della presente invenzione con organi di alimentazione 2 si intendono mezzi di pompaggio e mezzi riscaldanti che, in combinazione, sono configurati per generare un flusso di acqua calda in pressione. Per esempio, come mostrato in figura 2, tali organi di alimentazione 2 possono comprendere una pompa 22 e una caldaia 23 disposte in serie.

Preferibilmente, gli organi di alimentazione 2 comprendono, un corpo valvolare 24 atto a interrompere l?adduzione di acqua calda all?elemento di erogazione 1. Ancora pi? preferibilmente il corpo valvolare 24 comprende un?elettrovalvola comandata da una scheda di comando 83. Maggiori dettagli sulla scheda di comando e sul controllo del corpo valvolare 24 verranno forniti nel seguito della descrizione.

Come mostrato nella figura 2 e dettagliato in figura 1, la macchina 100 comprende un gruppo erogatore 3 di caff? filtro, cio? un gruppo erogatore configurato per la preparazione della bevanda al gusto di caff? denominata come caff? filtro.

Tale gruppo erogatore 3 ? posto in comunicazione di fluido con l?elemento di erogazione 1 per ricevere acqua calda in ingresso. In altre parole, il gruppo erogatore 3 ? disposto a valle dell?elemento di erogazione 1 cos? da ricevere l?acqua calda erogata da quest?ultimo.

Il gruppo erogatore 3 comprende un serbatoio 5 disposto inferiormente all'elemento di erogazione 1 lungo una direzione longitudinale X-X e configurato per raccogliere l?acqua calda proveniente dall?elemento di erogazione 1. Maggiori dettagli sul serbatoio e sulla sua geometria verranno forniti nel seguito della descrizione.

In figura 1 ? mostrata una tramoggia 4 configurata per accomodare una dose di caff? in polvere. ? bene specificare che tale tramoggia 4 non ? parte della macchina 100 oggetto della presente invenzione, ma ? un elemento esterno posizionabile da un utilizzatore al di sotto del gruppo erogatore 3.

In dettaglio, in una configurazione di utilizzo, la tramoggia 4 ? disposta inferiormente il serbatoio 5, che risulter? quindi essere interposto tra l?elemento di erogazione 1 e la tramoggia 4 lungo la direzione longitudinale X-X. Pertanto, nella configurazione di utilizzo il serbatoio 5 ? posto a valle dell?elemento di erogazione 1 e a monte della tramoggia 4.

Per comodit?, nel prosieguo della descrizione e nelle allegate figure si fa riferimento alla sopracitata condizione di utilizzo.

Nel contesto della presente invenzione con il termine tramoggia 4 si intende un recipiente, preferibilmente a pareti inclinate, impiegabile per il contenimento di materiali incoerenti, precisamente polvere di caff?.

In dettaglio, sempre con riferimento alla figura 1, la tramoggia 4 presenta un?apertura di ingresso 41 atta a ricevere in ingresso acqua calda, e un?apertura di uscita 42 atta a erogare caff? filtro. Con maggiore dettaglio, l?apertura di ingresso e di uscita 41, 42 sono distanziate lungo la direzione longitudinale X-X e la tramoggia 4 ? configurata per accomodare la dose di caff? fra di esse. Solitamente, la dose di caff? ? disposta in un filtro di carta o di metallo inseribile nella tramoggia tra l?apertura di ingresso e di uscita 41, 42.

Preferibilmente, almeno una tra l?apertura di ingresso e di uscita 41, 42 della tramoggia 4 ? orientata ortogonalmente alla direzione longitudinale X-X. Nella forma realizzativa mostrata in figura 1, sia l?apertura di ingresso 41 che quella di uscita 42 sono orientate trasversalmente alla direzione longitudinale X-X.

Inoltre, preferibilmente, la tramoggia 4 presenta una geometria rastremata dall?apertura di ingresso 41 verso l?apertura di uscita 42, cos? che l?apertura di uscita 42 presenta una sezione trasversale minore dell?apertura di ingresso 41. Per esempio, la tramoggia 4 ? di forma troncoconica o troncopiramidale con l?apertura di ingresso 41 e di uscita 42 disposte rispettivamente in corrispondenza della base maggiore e della base minore di tale del tronco di cono o tronco di piramide.

Come mostrato in figura 1, il serbatoio 5 comprende un?apertura di scarico 50 configurata per scaricare per gravit? l?acqua calda accumulata nel serbatoio 5 nella tramoggia 4. Pi? precisamente, nella configurazione di utilizzo, l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 risulta allineata con l?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 lungo la direzione longitudinale X-X, cos? che l?acqua calda fuoriuscente per gravit? dal serbatoio 5 cada nella tramoggia 4 passando attraverso l?apertura di ingresso 41.

Giova rilevare che, in uso, l?acqua calda dopo essere stata erogata dall?elemento di erogazione 1 nel serbatoio 5 ed essersi accumulata in quest?ultimo, fuoriesce dall?apertura di scarico 50 per ricadere nell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 per azione della forza di gravit?.

Il serbatoio 5 agisce quindi come una sorta di ?camera di decompressione? atta a far riposare il flusso di acqua calda in pressione erogato dagli elementi di erogazione 1. Infatti, il flusso di acqua calda in pressione giungendo nel serbatoio 5, e l? accumulatosi, si porta alla pressione ambientale cos? da fuoriuscire lentamente dall?apertura di scarico 50 per azione della forza di gravit?. La lenta adduzione dell?acqua calda nell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4, garantisce la sua spontanea percolazione per gravit? attraverso la polvere di caff? accomodata nella tramoggia, e quindi la completa estrazione delle propriet? organolettiche del caff?.

Preferibilmente, l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 ? affacciata all?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 lungo la direzione longitudinale X-X ed ? configurata per scaricare, o meglio gocciolare, l?acqua calda accumulata nel serbatoio 5 sulla dose di caff? accomodabile nella tramoggia 4.

Ancora pi? preferibilmente, l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 presenta un asse orientato parallelamente alla direzione longitudinale X-X. In altre parole, l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 ? orientata trasversalmente alla direzione longitudinale X-X. Nella condizione di utilizzo, preferibilmente l?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 ? orientata parallelamente all?apertura di scarico 50 del serbatoio 5.

In dettaglio, preferibilmente, come mostrato in figura 1, il serbatoio 5 presenta una camera 51 atta a raccogliere l?acqua calda proveniente dall?elemento di erogazione 1, e un?apertura di riempimento 52 atta a consentire l?introduzione di acqua calda nella camera 51. Preferibilmente, l?apertura di riempimento 52 ? orientata trasversalmente alla direzione longitudinale X-X, cio? presenta un asse parallelo a quest?ultima.

Inoltre, preferibilmente, il serbatoio 5 comprende una parete laterale 53, delimitante perimetralmente la camera 51 del serbatoio 5. Ancora pi? preferibilmente, la parete laterale ha un bordo 53a definente l?apertura di riempimento 52.

Inoltre, preferibilmente, il serbatoio 5 comprende un fondo 54, opposto alla apertura di riempimento 52 e delimitante la camera 51 lungo la direzione longitudinale X-X. In dettaglio, il fondo 54 si estende prevalentemente ortogonalmente alla direzione longitudinale X-X congiungendosi con la parete laterale 53.

In accordo con quanto mostrato nella forma realizzativa di figura 1, preferibilmente, l?ugello 10 dell?elemento di erogazione 1 ? configurato per generare un flusso d?acqua calda che, quando introdotto nel serbatoio 5, ne lambisce la parete laterale 53 per poi accumularsi sul fondo 54. Ancora pi? preferibilmente, l?ugello 10 ? disposto parzialmente nella camera 51 in prossimit? della parete laterale 53.

Preferibilmente, l?apertura di scarico 50 si estende lungo la direzione longitudinale X-X attraversando interamente il fondo 54 del serbatoio 5 realizzando cos? un foro passante che pone la camera 51 in comunicazione di fluido con l?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4.

Inoltre, preferibilmente, l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 presenta una sezione trasversale ? luce di passaggio del fluido ? avente un?estensione minore rispetto a quella dell?ugello 10 dell?elemento di erogazione 1. In questo modo ? possibile garantire che almeno parte dell?acqua calda introdotta nel serbatoio 5 si accumuli in esso prima di essere riversata nell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4.

Con riferimento alla figura 1, preferibilmente, la macchina 100 comprende mezzi di motorizzazione 6 collegati cinematicamente al serbatoio 5, e configurati per metterlo in rotazione attorno a un asse di rotazione Y-Y. In dettaglio, i mezzi di motorizzazione 6 sono configurati per cambiare la posizione dell?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 rispetto alla tramoggia 4, cos? da riversare l?acqua calda su diverse regioni della polvere di caff?. In altre parole, in uso, i mezzi di motorizzazione 6 sono configurati per movimentare l?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 relativamente all?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 per irrigare omogeneamente la polvere di caff?.

Preferibilmente, l?asse di rotazione Y-Y ? orientato parallelamente alla direzione longitudinale X-X. Ancora pi? preferibilmente, il serbatoio 5 e la tramoggia 4 sono disposti in modo che l?asse di rotazione Y-Y del serbatoio 5 passi attraverso una porzione centrale dell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4. In questo modo, i mezzi di motorizzazione 6, quando azionati, muovono l?apertura di scarico 50 lungo un percorso circonferenziale attorno alla porzione centrale dell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 garantendo un?omogenea distribuzione dell?acqua calda sulla polvere di caff?.

L?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 pu? avere diverse dimensioni, in particolare pu? avere un diametro compreso tra 80 mm e 150 mm. Pertanto, per consentire l?installazione del medesimo serbatoio 5 in macchine aventi tramogge 4 di diverse dimensioni, la macchina 100 oggetto della presente invenzione comprende mezzi di direzionamento 7 configurati per direzionare l?acqua calda in uscita dall?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 verso l?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4.

In una forma di realizzazione preferita, i mezzi di direzionamento 7 comprendono una porzione snodabile 70.

I mezzi di direzionamento 7 sono collegati al serbatoio 5 in corrispondenza dall?apertura di scarico 5, e sono configurati per essere interposti tra il serbatoio 5 e l?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 lungo la direzione longitudinale X-X. Preferibilmente, i mezzi di direzionamento 7 sono collegati al fondo 54 del serbatoio 5 in modo da incanalare l?acqua calda fuoriuscente dall?apertura di scarico 50 nell?apertura di ingresso 41 della tramoggia.

Preferibilmente, i mezzi di direzionamento 7 comprendono un primo condotto 71 collegato al fondo 54 del serbatoio 5, e un secondo condotto 72 collegato al primo condotto 71 per mezzo della porzione snodabile 70. L?acqua calda fuoriuscente dall?apertura di scarico 50 del serbatoio 5 fluisce nell?apertura di ingresso 41 della tramoggia 4 passando in successione per il primo condotto 71, la porzione snodabile 70 e il secondo condotto 72. Agendo sulla porzione snodabile 70 ? possibile cambiare la posizione relativa del secondo condotto 72 rispetto al primo condotto 71 in modo da indirizzare correttamente l?acqua calda nell?apertura di ingresso 41.

Preferibilmente, come mostrato in figura 2 e 3, la macchina 100 oggetto della presente invenzione comprende un sistema di controllo 8 del riempimento del serbatoio 5 configurato per controllare l?azionamento degli organi di alimentazione 2 dell?acqua calda.

Preferibilmente, il sistema di controllo 8 agisce direttamente sul corpo valvolare 24 degli organi di alimentazione 2 per aprire e chiudere selettivamente il flusso di acqua calda erogata dall?elemento di erogazione 1 nel serbatoio 5.

Il sistema di controllo 8 comprende almeno uno tra un sensore di riempimento 81 disposto nel serbatoio 8 per rilevare il livello del pelo libero dell?acqua accumulata nel serbatoio 5, e un flussometro 82 disposto a monte del gruppo erogatore 3 per misurare il volume d?acqua fornito dagli organi di alimentazione 2 all?elemento di erogazione 1.

Preferibilmente, il sistema di controllo 8 comprende una scheda di controllo 83 posta in comunicazione di segnale con il corpo valvolare 24, il sensore di riempimento 81 e il flussometro 82. La scheda di controllo 83 sulla base delle rilevazioni del sensore di riempimento 81, o del flussometro 82, o di entrambi ? configurata per inviare un segnale di attuazione al corpo valvolare 24 per consentire o inibire l?erogazione di acqua calda dall?elemento di erogazione 1.

In una prima forma realizzativa, la scheda di controllo 83 comanda la chiusura del corpo valvolare 24 sulla base del volume di acqua calda misurato dal flussometro 82. In dettaglio, la scheda di controllo 83 invia un comando di chiusura del corpo valvolare 24 quando il flussometro 82 ha rilevato il passaggio di un predeterminato volume di acqua calda.

In una seconda forma realizzativa, la scheda di controllo 83 comanda l?apertura o la chiusura del corpo valvolare 24 sulla base del livello del pelo libero dell?acqua nel serbatoio 5 misurato dal sensore di riempimento 81. In dettaglio, la scheda di controllo invia un comando di chiusura del corpo valvolare 24 quando il livello del pelo libero rilevato dal sensore di riempimento 81 ? pari a un valore limite.

In una terza forma realizzativa, la scheda di controllo 83 pu? essere configurata per pilotare la chiusura e l?apertura del corpo valvolare 24 sulla base di intervalli temporali. Per esempio, la scheda di controllo 83 pu? essere configurata per lasciar aperto il copro valvolare 24 per un intervallo di tempo prestabilito.

Preferibilmente, con riferimento alla figura 3, la macchina 100 oggetto della presente invenzione comprende una prima zona di erogazione di caff? filtro 1001 comprendente un gruppo erogatore 3 di caff? filtro in accordo a quanto sopra descritto, e una seconda zona di erogazione di caff? espresso 1002, distinta dalla zona di erogazione di caff? filtro 1001, comprendente un gruppo erogatore di caff? espresso 9.

Nel contesto della presente invenzione per gruppo erogatore di caff? espresso 9 si intende un gruppo erogatore per macchine da caff? atto ad erogare la bevanda al gusto di caff? comunemente denominata come caff? espresso. Giova rilevare che i gruppi erogatori di caff? espresso 9 sono ben noti da tempo al tecnico del settore, pertanto non verranno descritti nel dettaglio.

In una possibile forma realizzativa mostrata in figura 3, il gruppo erogatore di caff? espresso 9 ? posto in comunicazione di fluido con i medesimi organi di alimentazione 2 del gruppo erogatore 3 di caff? filtro.

In particolare, il gruppo erogatore di caff? espresso 9 ? disposto a valle degli organi di alimentazione 2 e a monte del gruppo erogatore 3 di caff? filtro.

Come mostrato in figura 4, nel caso in cui la macchina 100 sia configurata per erogare sia caff? espresso che caff? filtro, il corpo valvolare 24 ? disposto a valle gruppo erogatore di caff? espresso 9 e a monte del gruppo erogatore 3 di caff? filtro. Quando il corpo valvolare 24 ? chiuso e gli organi di alimentazione 2 sono azionati l?acqua calda verr? quindi fornita al gruppo erogatore di caff? espresso 9, diversamente quando il corpo valvolare 24 ? aperto l?acqua calda raggiunger? il gruppo erogatore 3 di caff? filtro.

In una forma di realizzazione alternativa la macchina 100 pu? comprendere organi di erogazione di acqua calda in pressione dedicati, e quindi percorsi idraulici distinti, per ciascun gruppo erogatore 3, 9.

Vantaggiosamente, la macchina 100 oggetto della presente invenzione consente di realizzare una macchina da caff? atta ad erogare bevande al gusto di caff? sia del tipo espresso, sia del tipo caff? filtro.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Macchina (100) da caff? che comprende:

- un elemento di erogazione (1) configurato per erogare acqua calda;

- organi di alimentazione (2) posti in comunicazione di fluido con l?elemento di erogazione (1) per alimentare acqua calda all?elemento di erogazione (1);

- un gruppo erogatore (3) posto in comunicazione di fluido con l?elemento di erogazione (1) per ricevere in ingresso acqua calda dall?elemento di erogazione (1);

caratterizzata dal fatto che il gruppo erogatore (3) comprende un serbatoio (5) disposto inferiormente all'elemento di erogazione (1) lungo una direzione longitudinale (X-X) e configurato per raccogliere l?acqua calda proveniente dall?elemento di erogazione (1), detto serbatoio (5) presentando un'apertura di scarico (50) configurata per scaricare l'acqua calda accumulata nel serbatoio (5) per gravit? in una tramoggia (4) configurata per accomodare una dose di caff? in polvere.

2. Macchina (100) in accordo con la rivendicazione 1, in cui il serbatoio (5) risulta interposto tra l?elemento di erogazione (1) e la tramoggia (4) lungo la direzione longitudinale (X-X), quando detta tramoggia (4) ? disposta inferiormente al serbatoio (5).

3. Macchina (100) in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui l?apertura di scarico (50) del serbatoio (5) ? configurata per risultare affacciata alla tramoggia (4) lungo la direzione longitudinale (X-X) cos? da poter scaricare l?acqua calda accumulata nel serbatoio (5) per gravit? sulla dose di caff? accomodabile nella tramoggia (4).

4. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 3, in cui l?apertura di scarico (50) del serbatoio (5) presenta un asse orientato parallelamente alla direzione longitudinale (X-X).

5. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui il gruppo erogatore (3) comprende mezzi di motorizzazione (6) collegati cinematicamente al serbatoio (5) e configurati per mettere in rotazione il serbatoio (5) attorno a un asse di rotazione (Y-Y) orientato parallelamente alla direzione longitudinale (X-X), cos? da movimentare l?apertura di scarico (50) del serbatoio (5) rispetto alla tramoggia (4).

6. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a5, in cui il serbatoio (5) comprende:

- una camera (51) atta a raccogliere l?acqua calda proveniente dall?elemento di erogazione (1); e

- un?apertura di riempimento (52) atta a consentire l?introduzione di acqua calda nella camera (51), detta apertura di riempimento (52) presentando un asse orientato parallelamente alla direzione longitudinale (X-X).

7. Macchina (100) in accordo con la rivendicazione 6, in cui:

- il serbatoio (5) comprende una parete laterale (53) delimitante perimetralmente la camera (51) del serbatoio (5);

- l?elemento di erogazione (1) presenta un ugello (10) configurato per generare un flusso d?acqua che lambisce la parete laterale (53) del serbatoio (5).

8. Macchina (100) in accordo con la rivendicazione 6 o 7, in cui:

- il serbatoio (5) comprende un fondo (54) opposto all?apertura di riempimento (52) e delimitante la camera (51) lungo la direzione di longitudinale (X-X);

- l?apertura di scarico (50) estendentesi lungo la direzione longitudinale (X-X) attraverso il fondo del serbatoio (54) in modo da essere configurata per porre in comunicazione di fluido la camera (51) del serbatoio (5) con la tramoggia (4).

9. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8 comprendente mezzi di direzionamento (7) comprendenti una porzione snodabile (70) e configurati per direzionare l?acqua calda scaricata dall?apertura di scarico (50) del serbatoio (5) verso la tramoggia (4), i mezzi di direzionamento (7) essendo:

- collegati al serbatoio (5) in corrispondenza dell?apertura di scarico (5), e

- configurati per essere interposti tra il serbatoio (5) e la tramoggia (4) lungo la direzione longitudinale (X-X).

10. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni comprendente un sistema di controllo (8) del riempimento del serbatoio (5) configurato per controllare l?azionamento degli organi di alimentazione (2) dell?acqua calda, detto sistema di controllo (8) comprendendo almeno uno tra un sensore di riempimento (81) disposto nel serbatoio (5) per rilevare il livello dell?acqua calda accumulata nel serbatoio (5), e un flussometro (82) atto a misurare la portata di acqua alimentata dagli organi di alimentazione (2) all?elemento di erogazione (1).

11. Macchina (100) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni comprendente:

- una zona di erogazione di caff? filtro (1001) comprendente il gruppo erogatore (3) di caff? filtro;

- una zona di erogazione di caff? espresso (1002), distinta dalla zona di erogazione di caff? filtro (1001), comprendente almeno un gruppo erogatore di caff? espresso (9) posto in comunicazione di fluido con gli organi di alimentazione (2) per ricevere acqua calda ed erogare caff? espresso.