IT202100022445A1 - Sistema di collegamento meccanico - Google Patents

Description

SISTEMA DI COLLEGAMENTO MECCANICO

La presente invenzione riguarda un sistema di collegamento meccanico configurato per collegare meccanicamente e reciprocamente due componenti, in modo rimovibile.

Nella descrizione che segue si far? riferimento ad un sistema di collegamento configurato per collegare, in modo rimovibile, un utensile di sollevamento ad un supporto pur intendendo che il sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione trova impiego, in generale, per collegare in modo rimovibile due componenti e, quindi, non solamente un utensile ad un supporto.

In particolare, nella descrizione che segue si far? riferimento, a titolo esemplificativo ma non limitativo, all?impiego di un sistema di collegamento meccanico, o sistema di collegamento per brevit?, per il collegamento rimovibile tra un utensile configurato come una testa di aggancio di tipo magnetico ed un supporto.

Un simile utensile ? utilizzabile in un sistema di sollevamento per chiusini. Si intende che il sistema di collegamento ? utilizzabile per il collegamento anche di utensili di tipo differente ad un supporto, o per l?utilizzo in alternativi dispositivi meccanici rispetto ad un sistema di sollevamento per chiusini, senza limitazione alcuna.

Sono noti sistemi di collegamento meccanici per il collegamento reciproco tra un primo componente ed un secondo componente di tipo rimovibile.

US 2328988 divulga un sistema di collegamento meccanico comprendente un elemento astiforme configurato per impegnare una sede delimitata ad una estremit? di un secondo elemento astiforme da collegare al primo. Il primo ed il secondo elemento astiforme delimitano entrambi una apertura passante che ? impegnabile da una spina tramite cui collegare reciprocamente i due elementi astiformi. La spina ? collegata al secondo elemento astiforme tramite una corda per evitare di perderla.

Per connettere il primo elemento astiforme ed il secondo elemento astiforme ? necessario allineare correttamente l?apertura passante delimitata in ciascuno di essi oltre a dover poi inserire la spina all?interno delle aperture allineate tra loro. Tale operazione non risulta pertanto agevole da compiere.

Inoltre, un simile collegamento non permette di supportare elevate sollecitazioni come nel caso in cui uno dei due componenti sia collegato appeso all?altro dei due componenti e sia utilizzato, a sua volta, per sollevare un peso, come avviene ad esempio negli utensili utilizzati nei sistemi di sollevamento per il sollevamento di chiusini o similari.

Si avverte nel settore la necessit? di poter collegare o separare reciprocamente due componenti in modo rapido e sicuro secondo una soluzione che non sia afflitta dagli inconvenienti di soluzioni di tipo tradizionale sopra descritti.

Lo scopo della presente invenzione ? quello di consentire in modo semplice, efficiente e pratico il collegamento o la separazione meccanica tra due componenti, in generale tra un supporto ed un elemento supportato.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di assicurare un collegamento stabile e sicuro tra due componenti, tale da impedire distacchi accidentali tra gli stessi anche nel caso in cui il punto di collegamento sia soggetto ad elevate sollecitazioni meccaniche.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di consentire un rapido collegamento o distacco tra due componenti, senza richiedere l?impiego di alcun utensile.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di distribuire le sollecitazioni agenti in corrispondenza del sistema di collegamento per ottimizzare la tenuta del collegamento medesimo.

Questi ed altri scopi ancora sono raggiunti da un sistema di collegamento meccanico configurato per collegare, in modo rimovibile, due componenti tra loro secondo la rivendicazione 1. Le rivendicazioni dipendenti recitano forme preferite e vantaggiose dell?invenzione.

Risultano evidenti i vantaggi offerti da un sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione.

Il sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione presenta una configurazione complessivamente semplice, comprendente un numero ridotto di componenti che risultano di pratico impiego.

Il sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione, infatti, ? operabile a mani nude per consentire il collegamento o la separazione tra due componenti meccanici.

Il sistema meccanico ? configurato per sopportare elevate sollecitazioni e assicurare un collegamento stabile tra due elementi.

Inoltre, il sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione comprende un dispositivo smorzante configurato per distribuire le sollecitazioni che agiscono sul sistema di collegamento provenienti da uno dei componenti operativamente collegato al sistema di collegamento stesso.

La presente invenzione verr? ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle Figure dei disegni allegati, in cui:

la Figura 1 mostra una vista prospettica dall?alto di un sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione;

la Figura 2 mostra una vista prospettica dal basso di un sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione;

le Figure 3 e 4 mostrano il sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione in due differenti posizioni di utilizzo, una posizione di blocco (Figura 3) ed una posizione di rilascio (Figura 4);

la Figura 5 mostra una vista prospettica in esploso di alcuni componenti del sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione;

la Figura 6 mostra una vista prospettica dall?alto di una ulteriore forma di realizzazione di alcuni componenti del sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione;

la Figura 7 mostra una vista prospettica in esploso di alcuni componenti del sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione;

la Figura 8 mostra una vista prospettica dall?alto di una ulteriore forma di realizzazione di alcuni componenti del sistema di collegamento secondo l?invenzione;

la Figura 9 mostra una vista prospettica in esploso dei componenti di cui a Figura 8;

le Figure 10 e 11 mostrano delle viste prospettiche di dettaglio, da differenti angolazioni, di una ulteriore forma di realizzazione di alcuni componenti del sistema di collegamento meccanico secondo l?invenzione.

Con riferimento alla Figura 1 si pu? osservare una preferita forma di realizzazione di un sistema di collegamento meccanico 1 secondo l?invenzione, di seguito indicato anche come sistema di collegamento 1 per brevit?.

Il sistema di collegamento 1 comprende un corpo 2 delimitante una apertura passante 3, un inserto 4, configurato per impegnare selettivamente l?apertura passante 3 lungo una direzione di impegno 5, un elemento di trattenimento 6, collegato mobile selettivamente all?interno del corpo di base 2 lungo una direzione di scorrimento 7 e configurato per occupare o liberare selettivamente almeno parzialmente l?apertura passante 3, rispettivamente per trattenere o rilasciare l?inserto 4 alloggiato nell?apertura passante 3.

Il corpo 2 ? configurato per essere collegato ad un primo componente 8, ad esempio un supporto o un braccio meccanico o un elemento similare. Il collegamento pu? essere di tipo permanente, ad esempio tramite saldatura, o di tipo rimovibile, ad esempio tramite un collegamento filettato.

A tale proposito, il corpo 2 presenta una sommit? ed un fondo in cui la sommit? ? configurata per essere collegata ad un primo componente 8. Secondo una preferita forma di realizzazione, la sommit? presenta uno scanso 9 sagomato in modo da alloggiare almeno parzialmente una estremit? del primo componente 8 da collegare al corpo 2 (si veda Figura 1).

Lo scanso 9 favorisce il posizionamento del primo componente 8 relativamente al corpo 2, agevolandone la successiva fase di collegamento al corpo 2, ad esempio, come detto, tramite saldatura.

Analogamente, l?inserto 4 ? configurato per essere collegato ad una sommit? di un secondo componente 10 che si desidera collegare, in modo rimovibile, al primo componente 8 tramite il sistema di collegamento 1.

L?inserto presenta una porzione di sommit? ed una porzione di fondo, in cui la porzione di sommit? ? configurata per essere inserita all?interno dell?apertura passante 3 mentre la porzione di fondo ? configurata per essere collegata al secondo componente.

L?inserto 4 ? configurato per essere collegato al secondo componente 10 in modo permanente, ad esempio tramite saldatura, o in modo rimovibile, ad esempio tramite un collegamento filettato o tramite una spina o in modo equivalente.

Nella allegata Figura 1, il primo componente 8 e il secondo componente 10 sono illustrati con linee a tratto discontinuo, posto che gli stessi non formano oggetto specifico dell?invenzione.

Con riferimento alle allegate Figure, il corpo 2 ? illustrato a forma di disco, pur intendendo che sono possibili alternative forme di realizzazione, non illustrate, nelle quali il corpo 2 si presenta come un elemento a lastra che presenta un?area di sviluppo in pianta quadrata o rettangolare o poligonale senza limitazione alcuna.

L?apertura passante 3 e l?inserto 4 presentano una conformazione in pianta complementare tra loro, per consentire l?inserimento e l?accoppiamento dell?inserto 4 all?interno dell?apertura passante 3 lungo la direzione di impegno 5.

Tra l?inserto 4 e l?apertura passante 3 ? comunque presente un gioco per favorire l?inserimento o l?estrazione dell?inserto 4 stesso relativamente all?apertura passante 3.

Con riferimento alla forma di realizzazione illustrata nelle allegate Figure, l?inserto 4 ? configurato come un prisma a base quadrata. Secondo tale forma di realizzazione l?inserto 4 cos? configurato pu? essere posizionato con quattro orientamenti differenti rispetto al corpo 2, a seconda di come l?inserto 4 ? ruotato relativamente all?asse di impegno 5 prima di essere inserito all?interno dell?apertura passante 3.

Secondo alternative forme di realizzazione dell?inserto 4, non illustrate nelle allegate Figure, l?inserto 4 pu? essere configurato come un prisma a base rettangolare o ellittico e consentire cos? due differenti posizionamenti di impegno rispetto all?apertura passante 3 del corpo 2 ed impedire una rotazione relativa dell?inserto 4 quando ? alloggiato nell?apertura passante 3.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, non illustrata nelle allegate Figure, l?inserto 4 ? configurato come un elemento cilindrico e consentire, in questo caso, una eventuale rotazione relativa dell?inserto 4 rispetto all?apertura passante 3, conformata circolare, intorno ad un asse parallelo all?asse di impegno 5.

L?inserto 4 presenta una scanalatura 11 lungo la porzione di sommit? e, pi? precisamente in corrispondenza di una estremit? libera della porzione di sommit?.

La scanalatura 11 si sviluppa perimetralmente intorno alla porzione di sommit? dell?inserto 4, indipendentemente dalla forma dell?inserto 4.

L?inserto 4 illustrato nelle allegate Figure ? configurato come un prisma a base quadrata. Secondo tale forma di realizzazione, la scanalatura 11 si sviluppa lungo ciascuno dei quattro lati dell?inserto 4.

Qualora l?inserto 4 sia configurato circolare o come un corpo solido a base ellittica, secondo alternative forme di realizzazione sopra descritte e non illustrate nelle allegate Figure, la scanalatura 11 perimetrale, ? configurata anulare o ellittica.

L?elemento di trattenimento 6 presenta due bracci 12 che si sviluppano paralleli e longitudinali tra loro lungo la direzione di scorrimento 7.

Con riferimento alla forma di realizzazione illustrata nelle allegate Figure 1-6, i due bracci 12 sono collegati reciprocamente in corrispondenza di una loro prima estremit? tramite un tratto di collegamento, ad esempio curvo (si vedano Figure 2 e 5).

In pratica, secondo tale forma di realizzazione, l?elemento di trattenimento 6 presenta una configurazione ad ?U? o sostanzialmente ad ?U?.

Secondo una alternativa forma di realizzazione, i bracci 12 sono collegati reciprocamente ad entrambe le estremit? libere tramite elementi di collegamento, ad assumere una configurazione a cornice, come meglio descritto nel proseguo.

Ciascuno dei bracci 12 ? alloggiato scorrevolmente lungo una rispettiva tra sedi passanti 13 delimitate attraverso il corpo 2, lungo la direzione di scorrimento 7 (si vedano Figure 1 e 5).

Le sedi 13 sono posizionate in modo tale da presentare ciascuna almeno un tratto che si sviluppa attraverso l?apertura passante 3, ponendo cos? in comunicazione le sedi 13 con l?apertura passante 3.

Ciascuno dei bracci 12, quando l?elemento di trattenimento 6 ? collegato al corpo 2, ? impegnato lungo una rispettiva tra le sedi 13, e si sviluppa passante, almeno parzialmente, attraverso l?ingombro dell?apertura passante 3, occupandone almeno parzialmente la pianta.

In particolare, come meglio descritto di seguito, quando l?elemento di trattenimento 6 ? posto in posizione di blocco, i bracci 12 presentano rispettivi tratti che si protendono almeno parzialmente all?interno dell?ingombro in pianta dell?apertura passante 3, occupandolo almeno parzialmente (si veda Figura 3).

Ciascuno dei bracci 12 presenta uno scanso 14 posizionato in modo da affacciarsi sull?altro degli scansi 14. In altre parole, gli scansi 14 sono allineati tra loro lungo la direzione di scorrimento 7 e sono entrambi rivolti all?interno dell?elemento di trattenimento 6 (si veda ad esempio Figura 5).

Gli scansi 14 definiscono una porzione di rilascio per l?elemento di trattenimento 6 lungo la direzione di scorrimento 7.

A tale proposito, si evidenzia che l?elemento di trattenimento 6 ? mobile relativamente al corpo 2 e, quindi, all?apertura passante 3, tra una posizione di blocco, nella quale impegna almeno parzialmente l?apertura passante 3 e una posizione di rilascio nella quale libera completamente l?ingombro in pianta dell?apertura passante 3.

L?elemento di trattenimento 6 quando ? posto nella posizione di blocco trattiene l?inserto 4, quando quest?ultimo ? alloggiato nell?apertura passante 3, come meglio descritto di seguito.

Quando l?elemento di trattenimento 6 ? nella posizione di blocco i bracci 12, come detto, occupano almeno parzialmente l?ingombro in pianta dell?apertura passante 3 mentre quando l?elemento di trattenimento 6 ? in posizione di rilascio, gli scansi 13 si affacciano sull?apertura passante 3 liberandone completamente l?ingombro in pianta (si veda Figura 4).

Evidentemente, gli scansi 14 presentano una estensione lungo la direzione di scorrimento 7 maggiore rispetto alla lunghezza del tratto lungo cui le sedi 13 si estendono passanti attraverso la apertura passante 3, in modo tale che sia possibile ottenere un posizionamento dell?elemento di trattenimento 6 rispetto al corpo 2 nel quale gli scansi 14 si affacciano sull?apertura passante 3 e i bracci 12 non occupano l?ingombro in pianta dell?apertura passante 3 stessa.

I bracci 12 dell?elemento di trattenimento 6 sono configurati complementari o sostanzialmente complementari alla scanalatura 11 dell?inserto 4, per trattenere l?inserto 4 stesso all?interno dell?apertura passante 3 quando l?elemento di trattenimento 6 ? posizionato in posizione di blocco.

In pratica, per collegare l?inserto 4 al corpo 2, si posiziona l?inserto 4 all?interno dell?apertura passante 3, con la scanalatura 11 allineata alle sedi 13 lungo la direzione di impegno 5 in modo tale che la porzione dei bracci 12 che si protende all?interno dell?apertura passante 3 impegni la scanalatura 11, bloccando l?inserto 4 in posizione lungo la direzione di impegno 5.

A tale proposito, si evidenzia che l?inserto 4 presenta almeno uno spallamento 15 in corrispondenza della porzione di fondo dell?inserto 4 (si veda Figura 1).

L?almeno uno spallamento 15 ? configurato per riscontrare contro il fondo del corpo 2, quando l?inserto 4 ? inserito all?interno dell?apertura passante 3, e definire una posizione di arresto per l?inserto 4 relativamente al corpo 2 lungo la direzione di impegno 5.

In pratica, l?almeno uno spallamento 15 agevola il corretto inserimento dell?inserto 4 lungo l?apertura passante 3 in modo da ottenere un corretto allineamento tra i bracci 12 dell?elemento di trattenimento 6 e la scanalatura 11 dell?inserto 4

Il sistema di collegamento 1 comprende un elemento di collegamento 16 configurato per collegare reciprocamente seconde estremit? dei bracci 12 che, quando l?elemento di trattenimento 6 ? posto in posizione di blocco, si protendono all?esterno del corpo 2.

L?elemento di collegamento 16, inoltre, ? configurato per riscontrare selettivamente contro un fianco del corpo 2 e definire una posizione di arresto per l?elemento di trattenimento 6 stesso rispetto al corpo 2 lungo la direzione di scorrimento 7, nella quale l?elemento di trattenimento 6 assume la posizione di rilascio.

L?elemento di collegamento 16, inoltre, impedisce che l?elemento di trattenimento 6 si possa sfilare accidentalmente dal corpo 2, vincolandolo ad esso.

L?elemento di collegamento 16 ? configurato come un corpo collegabile in modo rimovibile alle seconde estremit? dei bracci 12. A tale proposito, l?elemento di collegamento 16 presenta una conformazione allungata e delimita due sedi di alloggiamento 17, ciascuna configurata per alloggiare una rispettiva seconda estremit? di ciascuno dei bracci 12 (si veda Figura 2).

Secondo una preferita forma di realizzazione, l?elemento di collegamento 16 ? collegato in modo rimovibile ai bracci 12 tramite dei grani o perni 18 impegnabili in rispettive aperture filettate 19 delimitate lungo l?elemento di collegamento 16 e configurati per riscontrare contro rispettive cave di bloccaggio 20 delimitate in corrispondenza delle seconde estremit? dei bracci 12 (si veda ad esempio Figura 5), quando l?elemento di collegamento 16 ? collegato all?elemento di trattenimento 6.

Le cave di bloccaggio 20 sono posizionate in modo da affacciarsi sulle aperture filettate 19 delimitate lungo l?elemento di collegamento 16 e consentire cos? l?impegno con i grani 18.

L?elemento di collegamento 16 ? collegato rimovibile all?elemento di trattenimento 6 per consentire l?estrazione di quest?ultimo dal corpo 2 qualora necessario.

Secondo una alternativa forma di realizzazione non illustrata nelle allegate Figure, l?elemento di collegamento 16 ? configurato come un anello di tipo E (E-ring) o un anello Seiger o similare collegabile in modo rimovibile lungo una cava di bloccaggio 20, configurata anulare, realizzata in corrispondenza di una seconda estremit? di almeno uno dei bracci 12. Anche tale alternativa forma di realizzazione dell?elemento di collegamento 16 trattiene saldamente l?elemento di trattenimento 6 collegato al corpo 2, pur consentendone la rimozione qualora sia necessario eseguire una manutenzione del sistema di collegamento 1 o la sostituzione dell?elemento di trattenimento 6.

Come detto, secondo una alternativa forma di realizzazione dell?elemento di trattenimento 6 illustrata nella allegata Figura 6, i due bracci 12 sono collegati reciprocamente in corrispondenza di loro prime estremit? tramite un ulteriore elemento di collegamento 21 configurato in modo analogo all?elemento di collegamento 16, a cui si rimanda integralmente in relazione alla conformazione e alle modalit? di collegamento ai bracci 12.

L?ulteriore elemento di collegamento 21 ? collegato in modo rimovibile ai bracci 12 e definisce una battuta per l?almeno un elemento di trattenimento 6, per definire la posizione di blocco dell?elemento di arresto 6 stesso lungo la direzione di scorrimento 7.

Si intende che sono possibili alternative forme di realizzazione dell?ulteriore elemento di collegamento 21, non illustrate nelle allegate Figure, nelle quali l?ulteriore elemento di collegamento ? conformato come un anello di tipo E o un anello Seiger o similare e impegna una cava di bloccaggio 20 anulare realizzata lungo almeno uno dei due bracci 12, in corrispondenza di una sua prima estremit?.

Il sistema di collegamento 1 comprende elementi elastici 22 operativamente collegati all?elemento di trattenimento 6 per mantenerlo in posizione di blocco o riportarlo automaticamente in posizione di blocco.

Secondo una preferita forma di realizzazione, gli elementi elastici 22 sono configurati come molle, ciascuna calzata lungo un rispettivo tra i bracci 12, in posizione interposta tra il corpo 2 e l?elemento di collegamento 16.

Gli elementi elastici 22 agiscono in spinta sull?elemento di collegamento 16, allontanandolo rispetto al corpo 2 lungo la direzione di scorrimento 7 e spingendo l?elemento di trattenimento 6 verso la posizione di blocco.

Opzionalmente, le sedi di alloggiamento 17 sono configurate per alloggiare al loro interno gli elementi elastici 22 durante la loro compressione per consentire all?elemento di collegamento 16 di poter riscontrare contro un fianco del corpo 2.

L?elemento di trattenimento 6 opzionalmente comprende elementi o tratti di segnalazione visiva 23, realizzati lungo ciascuno dei bracci 12.

In particolare, ciascuno dei bracci 12 presenta un rispetto elemento di segnalazione visiva 23 (si vedano Figure 4 e 5), ad esempio con una colorazione a contrasto rispetto alle restanti porzioni dei bracci 12 o recante un inserto colorato a contrasto o un segnale visivo, in cui ciascun elemento di segnalazione visiva 23 ? realizzato in corrispondenza di una rispettiva tra le prime estremit? dei bracci 12 e permette di verificare visivamente se l?elemento di trattenimento 6 si trova correttamente nella posizione di blocco o meno.

Ciascun elemento di segnalazione visiva 23, infatti, risulta almeno parzialmente visibile all?esterno del corpo 2 quando l?elemento di trattenimento 6 ? in posizione di rilascio o non ha assunto pienamente la posizione di blocco.

A tale proposito, si evidenzia che nel caso in cui l?elemento di trattenimento 6 assuma parzialmente una posizione di blocco, ad esempio perch? si ? inceppato durante la sua movimentazione lungo la direzione di scorrimento 7, l?almeno un elemento di segnalazione visiva 23 risulta parzialmente visibile all?esterno del corpo 2, a segnalare che l?elemento di trattenimento 6 non ? posizionato correttamente nella posizione di blocco.

Di seguito si riporta una breve descrizione del collegamento tra l?inserto 4 ed il corpo 2 del sistema di collegamento 1 e, quindi tra un secondo componente 10 collegato all?inserto 4 e un primo componente 8 collegato al corpo 2.

L?elemento di trattenimento 6, di norma, si trova in posizione di blocco a seguito dall?azione di spinta esercitata dagli elementi elastici 16.

Si agisce sull?elemento di trattenimento 6, spingendolo lungo la direzione di scorrimento 7, agendo sull?elemento di collegamento 16, in modo da contrastare la forza esercitata degli elementi elastici 22 fino a determinarne la loro compressione.

Durante la compressione degli elementi elastici 22 l?elemento di trattenimento 6 viene movimentato lungo la direzione di scorrimento 7 fino a portare gli scansi 14 in affaccio sull?apertura passante 3, liberandone completamente l?ingombro in pianta.

Con l?apertura passante 3 libera si inserisce l?inserto 4 al suo interno, spingendolo lungo la direzione di impegno 5, fino a porre l?almeno uno spallamento 15 in battuta contro il fondo del corpo 2, allineando la scanalatura 11 alle sedi 13 del corpo 2 e, quindi, i bracci 12 alla scanalatura 11 lungo la direzione di impegno 5.

Quindi, si rilascia l?elemento di collegamento 16 e, di conseguenza, gli elementi elastici 22 spingono l?elemento di trattenimento 6 lungo la direzione di scorrimento 7 portandolo nella posizione di blocco (si veda Figura 3). Con l?elemento di trattenimento 6 nella posizione di blocco, gli scansi 14 sono movimentati lungo la direzione di scorrimento 7 in allontanamento dall?apertura passante 3 e la porzione dei bracci 12 che si protende all?interno dell?apertura passante 3, attraverso le sedi 13, impegna rispettivi tratti della scanalatura 11. In questo modo, l?inserto 4 ? collegato al corpo 2 tramite l?impegno tra l?elemento di trattenimento 6 e la scanalatura 11 dell?inserto 4.

La movimentazione dell?elemento di trattenimento 6 lungo la direzione di scorrimento 7 ad opera degli elementi elastici 22 prosegue fino a quando il tratto di collegamento dell?elemento di trattenimento 6 o l?eventuale ulteriore elemento di collegamento 21, qualora presente, riscontra contro il fianco del corpo 2, determinando il raggiungimento della posizione di blocco e impedendo l?ulteriore avanzamento dell?elemento di trattenimento 6.

Nella posizione di blocco, i bracci 12 impegnano con una loro tratto la scanalatura 11, vincolando l?inserto 4 all?interno del corpo 2 e, di conseguenza, collegando tra loro il primo componente 8 ed il secondo componente 10.

Per scollegare l?inserto 4 dal corpo 2 si agisce analogamente a quanto sopra descritto, spingendo l?elemento di trattenimento 6 in modo da contrastare l?azione degli elementi elastici 22 fino a posizionare l?elemento di trattenimento 6 in posizione di rilascio.

Con riferimento a quanto sopra esposto appare evidente che il sistema di collegamento 1 secondo l?invenzione sia in grado di raggiungere gli scopi preposti.

Il sistema di collegamento 1, infatti, risulta estremamente pratico e agevole da azionare per consentire di collegare o rilasciare reciprocamente un inserto 4 relativamente al corpo 2 e, quindi, un primo componente 8 ed un secondo componente 10 rispettivamente collegati al corpo 2 e all?inserto 4.

La presenza dell?elemento di collegamento 16 agevola la movimentazione selettiva dell?elemento di trattenimento 6 senza richiedere l?ausilio di alcuno strumento da parte di un utilizzatore che pu? comandare l?elemento di trattenimento 6 da una posizione di blocco ad una posizione di rilascio agendo a mani nude sull?elemento di collegamento 16 stesso. In pratica, l?elemento di collegamento 16 agisce da tasto o comando contro cui agire per movimentare l?elemento di trattenimento 6 tra la posizione di blocco e quella di rilascio.

Il collegamento tra il corpo 2 e l?inserto 4 avviene in modo bilanciato e saldo in quanto i bracci 12 agiscono da lati opposti, in modo speculare rispetto alla scanalatura 11, a favore di una elevata stabilit? e sicurezza nel collegamento garantito dal sistema di collegamento 1.

Si evidenzia poi che i bracci 12 sono alloggiati scorrevolmente lungo le sedi 13 delimitate nel corpo 2 e, pertanto, i bracci 12 sono mantenuti saldamente in posizione, alla medesima distanza reciproca, evitando che si possano allontanare e ridurre la presa sull?inserto 4, trattenendolo stabilmente.

Il sistema di collegamento 1 ? quindi in grado di sopportare elevate sollecitazioni e di garantire il collegamento saldo tra il corpo 2 e l?inserto 4 e, quindi, tra un primo componente 8 e un secondo componente 10 operativamente collegati al corpo 2 e all?inserto 4.

Come detto, secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, il sistema di collegamento 1 ? configurato per distribuire le sollecitazioni che agiscono sull?inserto 4 a vantaggio di un collegamento sicuro e saldo tra questo e il corpo 2.

A tale proposito, si evidenzia che il sistema di collegamento 1 comprende uno smorzatore meccanico, indicato complessivamente con 24, operativamente collegato all?inserto 4, da lato opposto rispetto alla porzione di sommit? che impegna l?apertura passante 3 e configurato per smorzare eventuali urti o sollecitazioni trasmessi dal secondo componente 10.

Lo smorzatore 24 ? configurato in parte cedevole per consentire di compensare eventuali disallineamenti e conferire una mobilit? alla connessione tra l?inserto 4 e il secondo componente 10 ad esso collegato.

Con riferimento a quanto illustrato nelle allegate Figure 8 e 9, il secondo componente 10 ? configurato come una testa di presa magnetica e la mobilit?, seppur ridotta, tra il secondo componente 10 e l?inserto 4 permette di mantenere il secondo componente 10 allineato rispetto ad un oggetto da agganciare, compensando e riducendo cos? eventuali forze impulsive di distacco agenti sul secondo componente 10, assicurando una presa stabile e sicura del medesimo e, quindi, una sua corretta operativit?.

Una prima forma di realizzazione dello smorzatore 24 ? mostrata in esploso nella allegata Figura 7.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, nella allegata Figura 7, cos? come nelle Figure 8-11 relative ad ulteriori forme di realizzazione dello smorzatore 24, il secondo componente 10 ? illustrato come una testa di presa magnetica pur intendendo che sono possibili alternativi utensili o componenti collegati allo smorzatore 24 senza limitazione alcuna.

In generale, lo smorzatore 24 comprende una prima interfaccia di collegamento 25, una seconda interfaccia di collegamento 26 ed almeno un elemento smorzatore 27 interposto tra la prima interfaccia di collegamento 25 e la seconda interfaccia di collegamento 26.

L?elemento smorzatore 27 funge da filtro per le sollecitazioni trasmissibili tra la prima interfaccia di collegamento 25 e la seconda interfaccia di collegamento 20, oltre a consentire una movimentazione reciproca tra le stesse.

Infatti, l?elemento smorzatore 27 funge da giunto deformabile, in grado di consentire alla seconda interfaccia di collegamento 26, e quindi al secondo componente 10 ad essa collegato, di muoversi relativamente alla prima interfaccia di collegamento 25 per consentire cos? alla seconda interfaccia di collegamento 26 di assumere un orientamento ottimale e consentire al secondo componente ad essa collegato una ottimale funzionalit?

Nel caso, infatti, in cui il secondo componente 10 sia configurato come una testa di presa magnetica per il sollevamento di un chiusino, mantenere una posizione pi? parallela e aderente possibile rispetto al carico da sollevare, vale a dire il chiusino compensare i movimenti generati sulla prima interfaccia di collegamento 25, a questa trasmessi attraverso il primo componente 8 operativamente collegato al secondo componente 10, riducendo ed assecondando gli effetti dovuti a forze impulsive di distacco. Infatti, la testa di presa magnetica assicura elevate prestazioni fintanto che viene azionata perpendicolarmente rispetto ad una superficie piana di presa o aggancio mentre quando viene tirata lungo direzioni inclinate rispetto a tale superficie di presa tende a distaccarsi, per effetto delle forze oblique che agiscono sulla testa di presa magnetica stessa.

Lo smorzatore 24 permette di ridurre l?effetto generato da tali forze oblique.

Con riferimento alla forma di realizzazione illustrata nella allegata Figura 7 l?elemento smorzatore 21 collega reciprocamente la prima interfaccia di collegamento 25 e la seconda interfaccia di collegamento 26.

La prima interfaccia di collegamento 25 ? configurata di preferenza come un perno o un gambo o un elemento similare vincolato all?elemento smorzatore 27 e che si protende da una sommit? del medesimo.

La porzione della prima interfaccia 25 che si protende dalla sommit? dell?elemento smorzatore 26 ? impegnabile in un foro 28 delimitato in corrispondenza della porzione di fondo dell'inserto 4 (si veda Figura 2).

La prima interfaccia 25 ? collegabile in modo rimovibile all?inserto 4, ad esempio, tramite un grano 29 od una vite o un elemento similare in impegno lungo una sede filettata 30 realizzata nell'inserto 4 e in comunicazione con il foro 28, in modo tale che il grano o la vite 29 possono essere avvitati nella sede filettata 30 fino ad essere posti in battuta o in impegno con il tratto della prima interfaccia 25 che ? impegnata nell'inserto 4, la quale pu? presentare una rispettiva cava di bloccaggio analogamente a quanto descritto in relazione al collegamento tra i bracci 12 dell?elemento di trattenimento 6 e l?elemento di collegamento 16, a cui si rimanda.

La seconda interfaccia di collegamento 26 ? collegata al secondo componente 10 secondo le medesime modalit? descritte in relazione al collegamento tra la prima interfaccia di collegamento 25 e l?inserto 4.

La seconda interfaccia di collegamento 26 ? configurata come un perno vincolato all?elemento smorzatore 27 e che presenta una estremit? di fondo che si protende all?esterno dello smorzatore 24, dal fondo di quest?ultimo.

Si evidenzia che nell?allegata Figura 7 la seconda interfaccia di collegamento 26 ? operativamente collegata ad una piastra di supporto 31 a sua volta collegata in modo rimovibile al secondo componente 10, ad esempio tramite un collegamento di tipo bullonato 32, secondo modalit? alla portata della persona esperta del settore che, pertanto, non saranno descritte nel dettaglio.

La piastra di supporto 31 e il collegamento bullonato 32 consentono un collegamento rimovibile tra il secondo componente 10 e la seconda interfaccia di collegamento 26 per consentire, qualora richiesto, la sostituzione del secondo componente 10 con un ulteriore secondo componente del medesimo tipo o di tipo differente a seconda di specifiche esigenze di impiego, senza richiedere la sostituzione dell?intero smorzatore 24.

Si intende che sono possibili alternative modalit? di collegamento, di tipo rimovibile tra l?inserto 4 e la prima interfaccia di collegamento 25 cos? come tra la seconda interfaccia di collegamento 26 e il secondo componente 10, alla portata della persona esperta del settore che non saranno quindi descritte in dettaglio.

Si intende che secondo una alternativa forma di realizzazione, lo smorzatore 24 ? vincolato in modo permanente all?inserto 4 e/o al secondo componente 10.

Una ulteriore forma di realizzazione dello smorzatore utilizzabile nel sistema di collegamento 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle allegate Figure 8 e 9 ed ? indicata complessivamente con 124.

Nella descrizione che segue, per indicare i medesimi componenti descritti in relazione alla precedente forma di realizzazione, si utilizzeranno gli stessi numeri di riferimento aumentati di cento unit?.

La descrizione che segue sar? limitata allo smorzatore 124, posto che i restanti componenti del sistema di collegamento 1 sono identici a quelli descritti in relazione alla precedente forma di realizzazione dello smorzatore 24.

Lo smorzatore 124 si differenzia dallo smorzatore 24 relativamente al fatto che l?elemento smorzatore 127 ? interposto tra la prima interfaccia di collegamento 125 e la seconda interfaccia di collegamento 126 senza essere vincolato alle stesse, vale a dire senza essere collegato in modo permanete alle stesse.

In pratica lo smorzatore 124 comprende un elemento smorzatore 127 interposto tra la prima interfaccia di collegamento 125 la seconda interfaccia di collegamento 126, appoggiato contro le stesse e in grado di muoversi rispetto ad entrambe.

Secondo questa forma di realizzazione, la prima interfaccia di collegamento 125 e la seconda interfaccia di collegamento 126 sono collegare reciprocamente tramite un collegamento meccanico rimovibile, di preferenza filettato.

Tale collegamento meccanico comprende degli elementi elastici configurati per assicurare un?azione di spinta della prima interfaccia di collegamento 125 contro la seconda interfaccia di collegamento 126 e, di conseguenza, contro l?elemento smorzatore 127.

La prima interfaccia di collegamento 125 e la seconda interfaccia di collegamento 126 sono entrambe configurate come degli elementi lastriformi.

Da una sommit? della prima interfaccia di collegamento 125 si protende l?inserto 104.

Lo smorzatore 124 comprende viti 140 per il collegamento reciproco tra la prima interfaccia di collegamento 125, la seconda interfaccia di collegamento 126 e l?elemento smorzatore 127.

La testa delle viti 140 ? posta in riscontro contro la seconda interfaccia di collegamento 126 e i rispettivi gambi filettati impegnano aperture passanti 141 delimitate lungo l?elemento smorzatore 127 e rispettive sedi passanti 142 delimitate attraverso la prima interfaccia di collegamento 125.

Di preferenza, la seconda interfaccia di collegamento 125 presenta degli svasi, non illustrati nelle allegate Figure 8 e 9, ciascuno configurato per alloggiare la testa svasata di una rispettiva vite tra le viti 140, in modo da alloggiarla al suo interno ed evitare che la stessa si protenda esternamente rispetto alla seconda interfaccia di collegamento 126.

Dadi 143 impegnano i gambi filettati delle viti 140.

Tra ciascuno dado dei dadi 143 e la prima interfaccia di collegamento 125 ? interposto un rispettivo elemento elastico 144, configurato per esercitare un?azione di spinta contro la prima interfaccia di collegamento 125 stessa per mantenerla premuta verso l?elemento smorzatore 127 e la seconda interfaccia di collegamento 126.

Ciascun elemento elastico 144 esercita una azione di spinta da un lato contro un rispettivo dado 143 e dall?altro lato contro la prima interfaccia di collegamento 125.

Secondo una preferita forma di realizzazione, la seconda interfaccia di collegamento 126 ? collegata al secondo componente 110 tramite viti di collegamento 145 per poter essere selettivamente rimossa dal secondo componente 110 qualora richiesto.

A tale proposito, la seconda interfaccia di collegamento 126 presenta seconde sedi svasate 146 ciascuna sagomata in modo da alloggiare una rispettiva tra le teste svasate di rispettive tra le viti di collegamento 145 e da delimitare una apertura di passaggio per il passaggio di un rispettivo gambo delle viti di collegamento 145 stesse.

Quando le viti di collegamento 145 sono alloggiate nelle rispettive sedi svasate 146, i gambi si protendono da una porzione di fondo della seconda interfaccia di collegamento 126 in modo da impegnare rispettive sedi filettate realizzate nel secondo componente 110, per assicurarne il collegamento alla seconda interfaccia di collegamento 126.

Lo smorzatore 124 permette una maggiore movimentazione relativa tra la prima interfaccia di collegamento 125 e la seconda interfaccia di collegamento 126 rispetto allo smorzatore 24 precedentemente descritto, a fronte di una struttura maggiormente complessa.

Una ulteriore forma di realizzazione dello smorzatore ? illustrata nelle allegate Figure 10 e 11 e indicata complessivamente con 224.

Nella descrizione che segue, per indicare i medesimi componenti descritti in relazione alla precedente forma di realizzazione, si utilizzeranno gli stessi numeri di riferimento aumentati di cento unit?.

Lo smorzatore 224 si distingue da entrambe le precedenti forme di realizzazione dello smorzatore 24, 124 in relazione alla modalit? di collegamento tra la prima interfaccia di collegamento 225 e la seconda interfaccia di collegamento 226.

Lo smorzatore 224 comprende una prima interfaccia di collegamento 225 ed una seconda interfaccia di collegamento 226 tra le quali sono interposti degli elementi smorzatori 227.

La prima interfaccia di collegamento 225 e la seconda interfaccia di collegamento 226 sono collegate reciprocamente tramite un collegamento viti 240.

Pi? in dettaglio, si evidenzia che la prima interfaccia di collegamento 225 presenta una configurazione piastriforme mentre la seconda interfaccia di collegamento 226 presenta una configurazione a ?C? o sostanzialmente a ?C? all?interno della quale ? alloggiata mobile la prima interfaccia di collegamento 225.

La prima interfaccia di collegamento 225 presenta una sommit? dalla quale di protende l?inserto 204.

La seconda interfaccia di collegamento 226 presenta una porzione di fondo piana 250 ai lati opposti della quale si protendono due pareti laterali 251. Ciascuna parete laterale 251 presenta una estremit? di sommit? curva 252 (si vedano Figure 9 e 10).

Ciascuna sommit? curva 252 delimita una superficie piana parallela o sostanzialmente parallela alla porzione di fondo 250.

In pratica, la seconda interfaccia di collegamento 226 delimita un alloggiamento per la prima interfaccia di collegamento 225, la quale pu? muoversi relativamente alla seconda interfaccia di collegamento 226.

La viti 240 impegnano ciascuna una rispettiva sommit? curva 252 della seconda interfaccia 226 e le estremit? opposte della prima interfaccia di collegamento 225.

Lo smorzatore 224 comprende elementi smorzatori 227 ciascuno calzato lungo una rispettiva vite delle viti 240, in posizione interposta tra la prima interfaccia di collegamento 225 e la seconda interfaccia di collegamento 226.

In particolare, ciascuno degli elementi smorzatori 227 ? posto in riscontro in corrispondenza di una sua sommit? contro la seconda interfaccia di collegamento 226, e pi? precisamente contro una rispettiva sommit? curva 252, e in corrispondenza di un suo fondo contro la prima interfaccia di collegamento 225.

Secondo una preferita forma di realizzazione, la seconda interfaccia di collegamento 226 ? a sua volta collegata al secondo componente 210 tramite un collegamento filettato di fondo 253 secondo analoghe modalit? descritte in relazione al collegamento tra la seconda interfaccia di collegamento 126 e il secondo componente 110, a cui si rimanda integralmente.

Si intende che secondo una alternativa forma di realizzazione, non illustrata nelle allegate Figure, la seconda interfaccia di collegamento 227 ? vincolata in modo permanente al secondo componente 210, ad esempio tramite saldatura.

Lo smorzatore 224 ? in grado di assolvere le medesime finalit? descritte in relazione alle precedenti forme di realizzazione, con particolare riferimento allo smorzatore 124, a cui si rimanda.

Si intende che lo smorzatore 24, 124, 224 pu? essere usato in modo indipendente dalle altre caratteristiche precedentemente descritte del sistema di collegamento 1.

Da quanto sopra esposto si evince che il sistema di collegamento 1 secondo l?invenzione sia in grado di raggiungere gli scopi preposti.

In particolare, il sistema di collegamento 1 consente in modo pratico e agevole di collegare o scollegare due componenti tra loro nonch? di assicurare un collegamento saldo tra gli stessi. Infatti, il sistema di collegamento 1 assicura un collegamento stabile e saldo tra un primo componente 8 ed un secondo componente 10, 110, 210 e in grado di resistere ad elevate sollecitazioni, quali ad esempio una elevata forza peso agente sul secondo componente 10, 110, 210 e trasmessa al primo componente 8 attraverso il sistema di collegamento 1.

L?eventuale presenza di uno smorzatore 24, 124, 224 permette inoltre di ridurre e smorzare le sollecitazioni trasmesse tra il primo componente 8 ed il secondo componente 10, 110, 210 riducendo gli effetti di eventuali urti a cui pu? essere soggetto almeno uno tra il primo componente 8 o il secondo componente 10, 110, 210 durante il suo utilizzo, nonch? di assicurare un ottimale posizionamento del secondo componente 10, 110, 210 durante il suo impiego.

In quel che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma ? da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ci? uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI

1. Sistema di collegamento meccanico (1) comprendente:

- un corpo (2) delimitante una apertura passante (3),

- un inserto (4; 104; 204) configurato per impegnare selettivamente detta apertura passante (3) lungo una direzione di impegno (5);

- un elemento di trattenimento (6), collegato mobile scorrevolmente all?interno di detto corpo di base (2) lungo una direzione di scorrimento (7) perpendicolare a detta direzione di impegno (5), in cui detto elemento di trattenimento (6) ? movimentabile selettivamente tra una configurazione di blocco, nella quale occupa almeno parzialmente un ingombro in pianta di detta apertura passante (3) per bloccare detto inserto (4; 104; 204) all?interno di detta apertura passante (3) ed una posizione di rilascio nella quale detto elemento di trattenimento (6) libera completamente l?ingombro in pianta di detta apertura passante (3) per rilasciare detto inserto (4).

2. Sistema di collegamento meccanico (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento di trattenimento (6) presenta due bracci (12) che si sviluppano paralleli e longitudinali tra loro lungo detta direzione di scorrimento (7) e sono collegati reciprocamente in corrispondenza di loro prime estremit?, in cui ciascuno di detti bracci (12) ? alloggiato scorrevolmente lungo una rispettiva tra sedi (13) realizzate passanti attraverso detto corpo (2), in cui dette sedi (13) si estendono lungo detta direzione di scorrimento (7).

3. Sistema di collegamento meccanico (1) secondo la rivendicazione 2, in cui dette sedi (13) presentano ciascuna almeno un tratto in comunicazione con detta apertura passante (3) in modo tale che ciascuno di detti bracci (12) in impegno lungo una rispettiva tra dette sedi (13) si protende almeno parzialmente nell?ingombro in pianta di detta apertura passante (3) quando detto elemento di trattenimento (6) ? posto in posizione di blocco.

4. Sistema di collegamento meccanico (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2, 3 in cui detto inserto (4; 104; 204) presenta una scanalatura (11) che si sviluppa perimetralmente intorno ad una porzione di sommit? di detto inserto (4; 104; 204), in cui detta scanalatura (11) ? configurata per essere impegnata da almeno un tratto di detti bracci (12) quando detto inserto (4; 104; 204) ? alloggiato in detta apertura passante (3) e detto elemento di trattenimento (6) ? in posizione di blocco.

5. Sistema di collegamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2-4, in cui ciascuno di detti bracci (12) presenta uno scanso (14), in cui detto scanso (14) di uno tra detti bracci (12) si affaccia su detto scanso (14) dell?altro tra detti bracci (12), detti scansi (14) essendo allineati tra loro lungo detta direzione di scorrimento (7), in cui quando detto elemento di trattenimento (6) ? in posizione di rilascio detti scansi (14) sono posizionati in affacciano su detta apertura passante (3), liberando completamente l?ingombro in pianta di detta apertura passante (3) dall?ingombro di detti bracci (12).

6. Sistema di collegamento (1) secondo la rivendicazione 2, comprendente un elemento di collegamento (16) collegato a seconde estremit? di detti bracci (12), in cui entrambe dette seconde estremit? si protendono all?esterno di detto corpo (2) in posizione opposta a dette prime estremit? di detti bracci (12), detto elemento di collegamento (16) definendo una posizione di arresto di detto elemento di trattenimento (6) rispetto a detto corpo (2) lungo detta direzione di scorrimento (7).

7. Sistema di collegamento (1) secondo la rivendicazione 6, comprendente elementi elastici (22) calzati ciascuno lungo un rispettivo tra detti bracci (12) in posizione interposta tra detto corpo (2) e detto elemento di collegamento (16), in cui detti elementi elastici (22) sono configurati per mantenere detto elemento di trattenimento (6) in posizione di blocco o riportalo in posizione di blocco.

8. Sistema di collegamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 7, in cui ciascuno di detti bracci (12) presenta almeno un elemento di segnalazione visiva (23) in corrispondenza di una rispettiva tra dette prime estremit? di detti bracci (12), in cui detto almeno un elemento di segnalazione visiva (23) si protende almeno parzialmente all?esterno di detto corpo (2) quando detto elemento di trattenimento (6) assume una posizione differente rispetto a detta posizione di blocco.

9. Sistema di collegamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente uno smorzatore (24; 124; 224) operativamente collegato a detto inserto (4; 104; 204) da lato opposto rispetto ad una porzione di sommit? di detto inserto (4; 104; 204).

10. Sistema di collegamento (1) secondo la rivendicazione 9, in cui detto smorzatore (24; 124; 224) comprende una prima interfaccia di collegamento (25; 125; 225), una seconda interfaccia di collegamento (26; 126; 226) ed almeno un elemento smorzatore (27; 127; 227) interposto e operativamente collegato tra detta prima interfaccia di collegamento (25; 125; 225) e detta seconda interfaccia di collegamento (26; 126; 226), in cui detta prima interfaccia di collegamento (20; 120, 220) ? collegata ad una porzione di fondo di detto inserto (4; 104; 204).

11. Sistema di collegamento (1) secondo la rivendicazione 10, in cui detta prima interfaccia di collegamento (25) e detta seconda interfaccia di collegamento (26) sono collegate reciprocamente e in modo cedevole tramite detto elemento smorzatore (24) o in cui detta prima interfaccia di collegamento (125) e detta seconda interfaccia di collegamento (126) sono collegate reciprocamente e in modo cedevole tramite viti (140) e rispettivi elementi elastici (144) calzati lungo ciascuna di dette viti (140) o in cui detta prima interfaccia di collegamento (225) e detta seconda interfaccia di collegamento (226) sono collegate reciprocamente e in modo cedevole tramite viti (240), in cui detti elementi smorzatori (227) sono interposti ciascuno lungo una rispettiva vite tra dette viti (240) in posizione interposta tra detta prima interfaccia di collegamento (225) e detta seconda interfaccia di collegamento (226).

12. Assieme meccanico comprendente un primo componente (8) ed un secondo componente (10; 110; 210) ed un sistema di collegamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 11, in cui detto corpo (2) di detto sistema di collegamento (1) ? collegato ad una estremit? di detto primo componente (8) e detto inserto (4; 104; 204) ? operativamente collegato a detto secondo componente (10; 110; 210), detto sistema di collegamento (1) essendo configurato per collegare o rilasciare reciprocamente detto primo componente (8) e detto secondo componente (10; 110; 210).