IT202100020165A1 - Articolo protettivo, termico, e idrorepellente - Google Patents
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Description
Descrizione di un brevetto d?invenzione
Forma oggetto della presente invenzione un articolo per sport acquatici secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione principale. Sono da tempo noti indumenti protettivi per sport acquatici quali ad esempio, surf, canoa, canoa polo, sup, triathlon, kite surf, canyoning, vela. Gli indumenti noti per sport acquatici si dividono in indumenti termici noti come ?rash guard? e ?baselayer?, e indumenti idrorepellenti come giacche stagne (note anche come giacche d?acqua) e indumenti in neoprene.
Gli indumenti termici e i ?rash guard? sono indumenti che offrono almeno parzialmente una protezione termica, sono elastici, ma non sono idrorepellenti, e per questo motivo, sovente, sono indossati, al di sotto di indumenti idrorepellenti. Le giacche stagne sono idrorepellenti ma non offrono una soddisfacente protezione termica n? una buona elasticit?.
Gli indumenti in neoprene presentano una elasticit? minore rispetto a quella degli indumenti termici (come i rash guard) e almeno parzialmente una protezione termica. Per?, poich? il neoprene ? un espanso a cellula aperta gli indumenti realizzati con questo materiale tendono ad assorbire l?acqua. In ogni caso, per offrire una buona protezione termica, in questo tipo di indumenti l?acqua deve venire in contatto con la pelle e con il neoprene stesso.
Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un articolo per sport acquatici ed in particolare di un indumento per sport acquatici, che presenti contemporaneamente: buone caratteristiche: di idrorepellenza, di elasticit?, e di protezione termica, e che sia anche leggero e facilmente e rapidamente indossabile.
Un ulteriore scopo ? quello di realizzare un articolo per sport acquatici che permetta di ridurre il numero di strati che si devono indossare durante l?attivit? sportiva.
Un ulteriore scopo ? quello di realizzare un tessuto per articoli per sport acquatici ed in particolare per indumenti per sport acquatici, che presenti contemporaneamente: buone caratteristiche: di idrorepellenza, di elasticit?, e di protezione termica, e che sia anche leggero e facilmente lavorabile.
Questi ed altri scopi che appariranno evidenti ad un esperto del ramo sono raggiunti da un articolo per sport acquatici, ed in particolare di un indumento per sport acquatici, secondo la parte caratterizzante della rivendicazione principale. Per una migliore comprensione della presente invenzione si allegano a titolo esemplificativo ma non limitativo disegni in cui:
La fig. 1 mostra una vista schematica della parte frontale di articolo secondo l?invenzione avente la forma di una maglia a maniche lunghe;
la fig. 2 ne mostra una vista schematica della parte posteriore,
la fig. 3 ne mostra una vista in sezione trasversale del materiale della parte anteriore dell?articolo indicata dalla freccia W1 di fig. 1. Con riferimento alle citate figure l?invenzione ? relativa ad un articolo protettivo termico e idrorepellente 1, che nell?esempio delle figure 1-4 ha la forma di una maglia a maniche lunghe, comprendete:
- una pluralit? di parti 1A-G realizzate in un materiale multistrato 2,
- comprendete delle zone 3A-P di unione di dette parti 1A-G tra loro.
Secondo l?invenzione il materiale multistrato 2 comprende:
- un primo strato termico 2A pi? interno comprendete una percentuale di polipropilene compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70% e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- uno strato intermedio 2B comprendete una percentuale di poliestere compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70% e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- ed uno strato esterno 2C idrorepellente di poliuretano elastico spalmato su detto strato intermedio.
Sempre secondo l?invenzione almeno il 70% delle zone 3A-P di unione della pluralit? di parti 1A-G dell?articolo, sono del tipo idrorepellente.
Nel presente contesto con il termine idrorepellente si intende un materiale che impedisce il passaggio dell?acqua dall?esterno verso l?interno del materiale. Pi? in dettaglio, con idrorepellente si intende un materiale che secondo il test della colonna d?acqua, ha un valore di colonna almeno maggiore di 1300 mm, pi? preferibilmente compreso tra 10.000-15.000 mm, e ancora pi? preferibilmente compreso tra 15.000 e 30.000 mm.
Nel presente contesto con strato pi? interno dell?articolo o del materiale ? da intendersi lo strato dell?articolo o del materiale che ? pi? vicino al corpo di chi indossa l?articolo stesso, e/o lo strato che viene a contatto con la pelle di chi indossa l?articolo, e con strato esterno lo strato dell?articolo e/o del materiale che viene in contatto con l?acqua e/o gli altri agenti esterni. La composizione indicata pi? sopra per il primo strato 2A, dell?articolo protettivo, garantisce sia una buona elasticit?, sia una buona protezione termica.
La composizione dello strato intermedio garantisce sia una ottimale collegamento dello strato esterno in poliuretano allo strato interno a base di poliestere, sia una buona elasticit?.
Lo strato esterno in poliuretano garantisce l?idrorepellenza.
Preferibilmente, il primo strato termico 2A ? un tessuto a maglia, preferibilmente un jersey. Questa tipologia di tessuto garantisce maggiore elasticit?, maggiore comfort e vestibilit?.
Preferibilmente, anche lo strato intermedio ? un tessuto a maglia.
Preferibilmente il peso del materiale multistrato ? compreso tra 220 g/m2 e 350 g/m2 e pi? preferibilmente ? pari a circa 290 g/m2.
Questo peso del materiale multistrato permette di realizzare articoli di peso limitato, e facili da indossare.
Preferibilmente, lo spessore S1 (fig. 5) del primo strato 2A del materiale multistrato 2 ? compreso tra il 30% e il 70% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato 2 e pi? preferibilmente ? pari a circa il 50% di detto spessore complessivo. Grazie a questo dimensionamento del primo strato si riesce a realizzare un articolo che ha migliorate caratteristiche di elasticit?, di protezione termica, e di vestibilit?.
Preferibilmente, lo spessore S2 dello strato intermedio 2B ? compreso tra il 5% e il 25% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 15% di detto spessore complessivo.
Lo strato intermedio 2B ha essenzialmente la funzione di collegare lo strato esterno a quello interno, il suo dimensionamento riportato pi? sopra ? risultato ottimale e sufficiente per questi scopi.
Preferibilmente, lo spessore dello strato esterno 2C ? compreso tra il 25% e il 45% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 35% di detto spessore complessivo.
Si ? verificato sperimentalmente che grazie a questo dimensionamento dello strato esterno 2C si riesce a realizzare un articolo che ha ottimali caratteristiche di idrorepellenza, e che al contempo ha anche ancora buone caratteristiche di elasticit? e di vestibilit?.
Preferibilmente lo spessore totale S4 del materiale ? compreso tra 0,4mm e 0,8mm e pi? preferibilmente ? pari a circa 0,5 mm. Si ? verificato sperimentalmente che questo spessore garantisce una ottima vestibilit? ed elasticit? del materiale.
Preferibilmente, almeno il 70% delle zone 3A-P di unione di detta pluralit? di parti 1A-G tra loro comprende delle cuciture nastrate a tenuta d?acqua o termosaldate. Preferibilmente le cuciture nastrate e/o termosaldate sono le cuciture 3A-F, e 3M-N che si sviluppano lungo il torace di chi indossa la maglia, mentre ? meno rilevante che siano nastrate e/o termosaldate le cuciture estremali inferiori 3J, quelle dei polsi 3K 3L e quelle del collo 3I e 3P, perch? sono meno soggette ad allungamenti.
Le cuciture nastrate e/o termosaldate sono realizzate sullo strato esterno 2C in poliuretano spalmato e sono preferibilmente delle termo nastrature elastiche.
Preferibilmente il materiale multistrato ha una percentuale di elasticit? longitudinale compresa tra il 200% e il 240% e pi? preferibilmente pari a circa il 220%, e una percentuale di elasticit? trasversale compresa tra il 140% e il 180% e pi? preferibilmente pari a circa il 160%.
L?elasticit? longitudinale dell?indumento ? misurata secondo la freccia L di fig. 1 mentre quella trasversale ? misurata nel secondo la freccia T di fig. 1.
Le percentuali di elasticit? del materiale multistrato di cui sopra sono misurate tagliando un campione del materiale multistrato avente le misure 10cm per 10cm, sollecitandolo poi con una forza applicata longitudinalmente e uniformemente da uno dei lati longitudinali del campione che viene incrementata sino al raggiungimento della massima deformazione elastica longitudinale del campione. Dove con massima deformazione elastica longitudinale si intende quella deformazione che, una volta tolta dal campione la forza di sollecitazione longitudinale applicata, permette comunque al campione di ritornare nuovamente alla sua dimensione longitudinale iniziale. Si misura quindi la dimensione Dmaxl del campione nella condizione di massima deformazione elastica longitudinale e, per ottenere la percentuale di elasticit? longitudinale si divide questa dimensione Dmaxl di massima deformazione elastica longitudinale per la dimensione longitudinale iniziale del campione e si moltiplica il risultato per 100. Per ricavare la percentuale di elasticit? trasversale si procede in modo identico applicando per la forza di deformazione ad uno dei lati trasversali del campione.
Preferibilmente, per facilitare la realizzazione del materiale multistrato, lo strato intermedio 2B ? incollato a caldo al primo strato 2A, dopo che sullo strato intermedio ? stato spalmato lo strato esterno 2C in poliuretano.
Con riferimento alle figure 1-4 la maglia nella sua porzione frontale atta a posizionarsi e coprire la parte frontale del busto, comprende, una parte centrale 1A e due parti laterali 1B e 1C cucite tra loro (o vincolate in altro modo comunque convenzionale per l?esperto del ramo) lungo le zone di unione 3A, 3B, in cui preferibilmente le due parti laterali 1B e 1C si estendono solo fino alle zone Z1 e Z2 della maglia previste in corrispondenza delle ascelle ed hanno una forma che prevede una maggiore larghezza L1 in corrispondenza del loro bordo inferiore e una larghezza minore L2 in corrispondenza delle ascelle, in cui ad esempio la larghezza L2 avente dimensioni comprese tra il 30% e il 10% le dimensioni della larghezza L1. La parte centrale 1A ha preferibilmente ha una forma che prevede una ridotta larghezza L3 in corrispondenza del loro bordo inferiore, con ad esempio la larghezza L3 avente dimensioni comprese compresa tra il 90% e il 30% della dimensioni della larghezza L1 delle parti laterali 1B , 1C, una massima larghezza L4 in corrispondenza delle ascelle, avente dimensioni comprese compresa tra il 130% e il 170% della dimensioni della larghezza L3, ed una minima larghezza L5 in corrispondenza del collo 1F , con dimensioni di L5 comprese tra il 30% e il 70% della dimensioni della larghezza L3. Questa particolare conformazione della parte frontale della maglia facilit? i movimenti e migliora la vestibilit? di chi indossa la maglia. La parte posteriore 1G della maglia prevede preferibilmente un'unica parte che comprende una prima zona che si estende dal bordo inferiore sino alle ascelle e presenta una larghezza L6 sostanzialmente costante, ed una seconda zona di forma sostanzialmente triangolare isoscele che termina con una larghezza L7 avente dimensioni comprese tra l?1% e il 20% della larghezza L6 della prima zona.
Questa particolare conformazione della parte posteriore della maglia facilit? i movimenti e migliora la vestibilit? di chi indossa la maglia. Le maniche 1E e 1D si estendono sino al collo 1F e coprono anche le spalle, le zone di unione 3M 3N 3e 3F delle maniche alle parti frontali 1A-C e alla parte inferiore si estendono dalle ascelle sino al collo della maglia, queste zone di unione hanno una larghezza L8 molto maggiore rispetto alla larghezza L9 del bordo delle maniche in corrispondenza dei polsi, ad esempio le dimensioni della larghezza L8 sono almeno tre volte maggiori delle dimensioni della larghezza L9.
Questa particolare conformazione delle maniche della maglia facilit? i movimenti e migliora la vestibilit? di chi indossa la maglia. Inoltre la limitata larghezza L9 delle maniche in corrispondenza dei polsi ? vantaggiosa nell?impedire la penetrazione dell?acqua dalle maniche
Il collo 1F prevede vantaggiosamente almeno una parte atta coprire almeno una porzione del collo di chi indossa la maglia, avente una altezza, ad esempio compresa tra 1cm e 10CM. Anche questa parte ? vantaggiosa nell?impedire la penetrazione dell?acqua.
Si evidenzia che l?articolo secondo l?invenzione ? stato descritto con riferimento ad una maglia a maniche lunghe, ma che l?articolo potrebbe avere anche altre forme usuali per l?esperto del ramo ed essere ad esempio conformato: come una maglia a maniche corte, come dei pantaloni, lunghi o corti, come una tuta comprendente sia una parte atta coprire almeno il torace ed il bacino, e del tipo senza maniche, o con maniche, corte o lunghe, e/o con gambe, lunghe o corte, o del tipo a calzoncino corto, o come una giacca, o come dei guanti o un cappello o dei calzari.
L?invenzione ? anche relativa ad articoli per uso sportivo, in particolare articoli per canoa, come ad esempio la coperta o gonna di chiusura del pozzetto di ingresso della canoa.
L?invenzione ? anche relativa ad un materiale multistrato, protettivo, termico, e idrorepellente per realizzare articoli per sport acquatici, presentante le stesse caratteristiche del materiale descritte pi? sopra, ovvero: comprende:
- un primo strato termico 2A pi? interno comprendete una percentuale di polipropilene compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70% e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- uno strato intermedio 2B comprendete una percentuale di poliestere compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70% e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- ed uno strato esterno 2C idrorepellente di poliuretano elastico spalmato su detto strato intermedio.
Il materiale comprende anche una o pi? delle ulteriori caratteristiche:
- che il suo peso ? compreso tra 220 g/m2 e 350 g/m2 e pi? preferibilmente ? pari a circa 290 g/m2, - e/o che lo spessore S1 (fig. 5) del primo strato 2A del materiale multistrato 2 ? compreso tra il 30% e il 70% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato 2 e pi? preferibilmente ? pari a circa il 50% di detto spessore complessivo; - e/o che lo spessore S2 dello strato intermedio 2B ? compreso tra il 5% e il 25% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 15% di detto spessore complessivo;
- e/o lo spessore dello strato esterno 2C ? compreso tra il 25% e il 45% dello spessore complessivo S4 del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 35% di detto spessore complessivo;
- e/o che ha una percentuale di elasticit? longitudinale compresa tra il 200% e il 240% e pi? preferibilmente pari a circa il 220%, e una percentuale di elasticit? trasversale compresa tra il 140% e il 180% e pi? preferibilmente pari a circa il 160% (misurate secondo il metodo indicato pi? sopra)
- e/o che lo strato intermedio 2B ? incollato a caldo al primo strato 2A, dopo che sullo strato intermedio ? stato spalmato lo strato esterno 2C in poliuretano.
Vantaggiosamente, il materiale presenta anche una o pi? delle seguenti caratteristiche tecniche:
- un tempo di assorbimento (time of absorption) misurato secondo EN 14697: 2005 annex B compreso tra 25s e 30s preferibilmente pari a circa 27s(con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH);
- e/o una resistenza termica (in condizioni stazionarie, prova della piastra calda traspirante) secondo la norma ISO 11092:2014) preferibilmente pari a 0,0180 Rct (m2K/W) /- 20% (con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH)
- e/o una resistenza al vapor d'acqua (in condizioni stazionarie, prova della piastra calda traspirante) secondo la norma ISO 11092:2014) preferibilmente pari a circa 83,7 g/m2 /- 20% (con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH),
- e/o un valore di ?water permeability? maggiore di 100 misurato secondo il test ISO 811.2018.
Si vuole infine ribadire che le forme di realizzazione delle invenzioni sin qui illustrate sono state fornite a tiolo puramente semplificativo e che sono possibili numerose varianti tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo.
Cos?, ad esempio, la pluralit? di parti realizzate in un materiale multistrato che formano un articolo secondo l?invenzione, potrebbero non avere tutte lo stesso spessore complessivo S4, ma avere spessori complessivi diversi tra loro.
Ad esempio, secondo una prima variante, alcune parti dell?articolo, potrebbero prevedere che il primo strato termico abbia spessore maggiore rispetto allo spessore di questo primo strato di altre parti dell?articolo, e/o che il terzo strato idrorepellente abbia spessore maggiore rispetto allo spessore di questo terzo strato di altre parti dell?articolo. Grazie a questa soluzione tecnica, variando gli spessori delle varie parti che compongono l?articolo si possono prevedere delle parti dell?articolo con maggiore elasticit?, e/o con maggiore potere termico, e/o con maggiore idrorepellenza e/o con maggiore resistenza. Ad esempio, nel caso di una maglia, le parti che coprono il torace e la schiena potrebbero avere maggiore spessore, rispetto alle parti previste in corrispondenza delle ascelle e/o dell?articolazione della spalla, e/o dei gomiti.
Claims (10)
1) Articolo (1) protettivo, termico, e idrorepellente, in particolare un articolo per sport acquatici e pi? in particolare un indumento per sport acquatici, comprendete:
- una pluralit? di parti (1A-G) realizzate in un materiale multistrato (2),
- comprendete delle zone (3A-P) di unione di dette parti (1A-G) tra loro;
caratterizzato dal fatto che:
il materiale multistrato (2) comprende:
- uno strato termico (2A) pi? interno comprendete: una percentuale di polipropilene compresa tra il 50% e il 80%, pi? preferibilmente pari a circa il 70%, e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- uno strato intermedio (2B) comprendete una percentuale di poliestere compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70%, e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- ed uno strato pi? esterno (2C) idrorepellente di poliuretano elastico spalmato su detto strato intermedio;
- e che almeno il 70% delle zone (3A-P) di unione della pluralit? di parti (1A-G) dell?articolo, sono idrorepellenti.
2) Materiale multistrato (2) protettivo, termico, e idrorepellente per articoli (1) protettivi, termici, e idrorepellenti, in particolare articoli per sport acquatici e pi? in particolare indumenti per sport acquatici, comprendete uno strato pi? interno termico, uno strato intermedio e uno strato pi? esterno idrorepellente, caratterizzato dal fatto che:
- il primo strato termico (2A) pi? interno comprende: una percentuale di polipropilene compresa tra il 50% e il 80%, pi? preferibilmente pari a circa il 70%, e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- lo strato intermedio (2B) comprende una percentuale di poliestere compresa tra il 50% e il 80% pi? preferibilmente pari a circa il 70%, e una percentuale di elastane compresa tra il 50% e il 60%, pi? preferibilmente pari a circa il 30%,
- ed lo strato pi? esterno (2C) ? uno strato idrorepellente di poliuretano elastico spalmato su detto strato intermedio.
3) Articolo (1) o materiale multistrato (2) secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che: il primo strato termico (2A) ? un tessuto a maglia, preferibilmente un jersey.
4) Articolo (1) o materiale multistrato (2) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che: il peso del materiale multistrato ? compreso tra 220 g/m2 e 350 g/m2 e pi? preferibilmente ? pari a circa 290 g/m2.
5) Articolo (1) o materiale multistrato (2) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che:
- lo spessore (S1) del primo strato (2A) del materiale multistrato (2) ? compreso tra il 30% e il 70% dello spessore complessivo (S4) del materiale multistrato (2) e pi? preferibilmente ? pari a circa il 50% di detto spessore complessivo; - e/o che lo spessore (S2) dello strato intermedio (2B) ? compreso tra il 5% e il 25% dello spessore complessivo (S4) del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 15% di detto spessore complessivo;
- e/o che lo spessore dello strato esterno (2C) ? compreso tra il 25% e il 45% dello spessore complessivo (S4) del materiale multistrato e pi? preferibilmente ? pari a circa il 35% di detto spessore complessivo,
- e/o che lo spessore complessivo (S4) del materiale multistrato ? compreso tra 0,4mm e 0,8mm e pi? preferibilmente ? pari a circa 0,5 mm.
6) Articolo (1) o materiale multistrato (2) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il materiale multistrato (2) presenta una o pi? delle seguenti caratteristiche:
a) ha una percentuale di elasticit? longitudinale compresa tra il 200% e il 240% e pi? preferibilmente pari a circa il 220%, e/o una percentuale di elasticit? trasversale compresa tra il 140% e il 180% e pi? preferibilmente pari a circa il 160% (misurate secondo il metodo indicato pi? sopra)
b) e/o che lo strato intermedio 2B ? incollato a caldo al primo strato 2A, dopo che sullo strato intermedio ? stato spalmato lo strato esterno 2C in poliuretano;
c) e/o un tempo di assorbimento (time of absorption) misurato secondo EN 14697: 2005 annex B compreso tra 25s e 30s preferibilmente pari a circa 27s(con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH); d) e/o una resistenza termica (in condizioni stazionarie, prova della piastra calda traspirante) secondo la norma ISO 11092:2014) preferibilmente pari a 0,0180 Rct (m2K/W) /- 20% (con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH)
e) e/o una resistenza al vapor d'acqua (in condizioni stazionarie, prova della piastra calda traspirante) secondo la norma ISO 11092:2014) preferibilmente pari a circa 83,7 g/m2 /- 20% (con condizioni 20?C+/-2?C e 65%rH+/-4% rH)
f) e/o che ? costituto solo dallo strato termico interno (2A), dallo strato intermedio (2B) e dallo strato idrorepellente pi? esterno (2C);
g) e/o che l?elasticit? longitudinale ? maggiore rispetto alla elasticit? trasverale;
h) e/o un valore di ?water permeability? maggiore di 100 misurato secondo il test ISO 811.2018.
7) Articolo (1) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che:
- detto articolo ? un indumento scelto tra una delle seguenti tipologie di indumenti:
una maglia a maniche lunghe, o una maglia a maniche corte, o un pantalone, lungo o corto, o ? una tuta comprendente sia una parte atta coprire almeno il torace ed il bacino, e del tipo senza maniche, o con maniche, corte o lunghe, e/o con gambe, lunghe o corte, o del tipo a calzoncino corto, o ? una giacca, o ? un paio di guanti o ? un cappello o ? un paio calzari;
- o che detto articolo ? un articolo per sport acquatici, in particolare un articolo per canoa, ad esempio la coperta o gonna di chiusura del pozzetto di ingresso della canoa.
8) Articolo (1) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che:
almeno il 70% delle zone (3A-P) di unione di detta pluralit? di parti (1A-G) tra loro comprende delle cuciture nastrate a tenuta d?acqua e/o termosaldate; e che, preferibilmente, le cuciture nastrate e/o termosaldate sono realizzate sullo strato esterno (2C) in poliuretano spalmato.
9) Articolo (1) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di essere una maglia e di prevedere una o pi? delle seguenti caratteristiche:
a) le cuciture nastrate e/o termosaldate sono almeno le cuciture (3A-F, 3M-N) che si sviluppano lungo le parti della maglia che coprono il torace e/o la schiena di chi indossa la maglia;
b) e/o che la maglia nella sua porzione frontale atta a posizionarsi e coprire la parte frontale del busto, comprende, una parte centrale 1A e due parti laterali 1B e 1C vincolate tra loro lungo zone di unione 3A, 3B, in cui preferibilmente:
- le due parti laterali 1B e 1C si estendono solo fino alle zone Z1 e Z2 della maglia previste in corrispondenza delle ascelle ed hanno una forma che prevede una maggiore larghezza L1 in corrispondenza del loro bordo inferiore e una larghezza minore L2 in corrispondenza delle ascelle, in cui ad esempio la larghezza L2 avente dimensioni comprese tra il 30% e il 10% le dimensioni della larghezza L1;
- la parte centrale 1A ha preferibilmente ha una forma che prevede una ridotta larghezza L3 in corrispondenza del loro bordo inferiore, con ad esempio la larghezza L3 avente dimensioni comprese compresa tra il 90% e il 30% della dimensioni della larghezza L1 delle parti laterali 1B , 1C, una massima larghezza L4 in corrispondenza delle ascelle, avente dimensioni comprese compresa tra il 130% e il 170% della dimensioni della larghezza L3, ed una minima larghezza L5 in corrispondenza del collo 1F , con dimensioni di L5 comprese tra il 30% e il 70% della dimensioni della larghezza L3; c) e/o che La parte posteriore 1G della maglia prevede un'unica parte che comprende una prima zona che si estende dal bordo inferiore sino alle ascelle e presenta una larghezza L6 sostanzialmente costante, ed una seconda zona di forma sostanzialmente triangolare isoscele che termina con una larghezza L7 avente dimensioni comprese tra l?1% e il 20% della larghezza L6 della prima zona;
d) e/o che le maniche 1E e 1D si estendono sino al collo 1F e coprono anche le spalle, in cui le zone di unione 3M 3N 3e 3F delle maniche alle parti frontali 1A-C e alla parte inferiore si estendono dalle ascelle sino al collo della maglia, queste zone di unione hanno una larghezza L8 molto maggiore rispetto alla larghezza L9 del bordo delle maniche in corrispondenza dei polsi, ad esempio le dimensioni della larghezza L8 sono almeno tre volte maggiori delle dimensioni della larghezza L9;
e) e/o che il collo 1F prevede almeno una parte atta coprire almeno una porzione del collo di chi indossa la maglia, avente una altezza, ad esempio compresa tra 1cm e 10CM. Anche questa parte ? vantaggiosa nell?impedire la penetrazione dell?acqua.
10) Articolo (1) secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la pluralit? di parti realizzate in un materiale multistrato che formano detto articolo hanno spessori complessivi S4 diversi tra loro, ed in particolare, una prima pluralit? di dette parti dell?articolo, comprendono un primo strato termico avente spessore maggiore rispetto allo spessore di questo primo strato di una seconda pluralit? di parti dell?articolo, e/o che il terzo strato idrorepellente di una prima pluralit? di dette parti dell?articolo ha spessore maggiore rispetto allo spessore di questo terzo strato di una seconda pluralit? di parti dell?articolo, e che, preferibilmente, le parti di un articolo avente la forma di un indumento, che coprono le giunture hanno spessore minore rispetto alle altre parti dell?indumento che coprono altre parti del corpo.
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Citations (2)
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| GB2435631A (en) * | 2005-12-29 | 2007-09-05 | Endura Ltd | Waterproof, breathable, stretchable garment |
| US20120288662A1 (en) * | 2009-11-30 | 2012-11-15 | Brian John Conolly | Waterproof breathable stretchable composite material |
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2021
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Patent Citations (2)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
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| MARIE-CLAUDE PRÉVITALI ET AL: "2012 le monde va changer, Arena, Powerskin carbon pro", 29 February 2012 (2012-02-29), www.ebookbrowse.com, pages 1 - 19, XP055058808, Retrieved from the Internet <URL:http://ebookbrowse.com/dp-presse-powerskin-carbon-pro-bd-pdf-d340145935#.UWJym1vxUCc.email> [retrieved on 20130409] * |
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