IT202100018833A1 - Dispositivo di gonfiaggio di giubbotti di savataggio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale avente per titolo

DISPOSITIVO DI GONFIAGGIO PER GIUBBOTTI DI SALVATAGGIO

Campo di applicazione: Soccorso in attivit? acquatiche

Pi? in dettaglio dispositivi di salvataggio acquatico individuale come giubbotti da indossare preventivamente che in caso di necessit? forniscono un volume di galleggiamento per dare la possibilit? di sopravvivenza in acqua in caso di naufragio. E' NOTA L'ESISTENZA di dispositivi di salvataggio autogonfiabili a forma di giubbotto o di cintura che sviluppano un volume di gonfiaggio per mezzo di bombolette di CO2 azionabili con manovra manuale tirando un cordoncino collegato a leve con punteruolo che perfora la testa della bomboletta.

Nella versione ad azionamento automatico si ha lo scioglimento di una pasticca di sale che, in caso di sommersione in acqua , libera una molla perforante.

Il brevetto JP411865682 riguarda uno di questi; un sistema di gonfiaggio di giubbotto di salvataggio di tipo automatico con un dispositivo per agevolare il gonfiaggio GLI SVANTAGGI di simili dispositivi sono:

- Notevole costo delle bombolette di gonfiaggio

- Limitazioni per il trasporto aereo come materiali considerati pericolosi

- Rischio di esplosione per esposizione al sole e temperature elevate

- Rischio di corrosione ed incrostazioni saline per utilizzo in acqua di mare

- Per il tipo a gonfiaggio automatico con di pastiglia di sale frequenti gonfiaggi fuori acqua indesiderati a seguito di scioglimento per spruzzi di acqua o pioggia.

L'INVENZIONE permette di superare tali limiti realizzando un sistema di gonfiaggio con - Costo molto contenuto dei dispositivi di gonfiaggio e ricambi

-Assenza di parti metalliche

-Possibilit? di scelta tra modalit? di gonfiaggio automatico o ad azionamento manuale -Nessun rischio di gonfiaggio indesiderato a causa di pioggia o spruzzi L'INVENZIONE ? evidenziata in dettaglio nel seguito con l'ausilio di accluse figure che ne rappresentano un ESEMPIO DI REALIZZAZIONE non limitativo.

- La fig.l rappresenta un giubbotto di salvataggio autogonfiabile 1) a forma di stola dall'utilizzatore con due dispositivi di gonfiaggio, ciascuno composto da

due scomparti separati 2a) e 2b) applicati alle estremit? inferiori del corpo gonfiabile 1) del giubbotto stesso.

La fig.2 mostra il dispositivo di gonfiaggio costituito da due scomparti 2a) e 2b) che prima dell'azionamento rimangono accoppiati trattenuti dai magneti 5) con i reagenti A e B separati dalla piega in corrispondenza del fermaglio 6).

La f?g.3 mostra gli scompart? dei reagenti quando, al ribaltamento comunicano tra loro e provocano la reazione chimica con sviluppo di gas il quale defluisce all'interno del corpo gonfiabile 1) del giubbotto.

La fig 4 mostra i dettagli ingranditi del dispositivo di gonfiaggio con il sistema di applicazione con fettuccia di velcro 4) che tiene aderente la parte del dispositivo di gonfiaggio 2b) alla cintura 3) a cui ? associata anche la estremit? bassa del corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio.

Inoltre mostra anche il raccordo 7) di immissione gas nel corpo gonfiabile 1) La fig 5 mostra frontalmente la forma del dispositivo di gonfiaggio con scomparti 2a) e 2b) sagomata con restringimento nella zona intermedia dove si trova il fermaglio 6) di strozzatura e mostra anche i magneti 5) atti a trattenere aderenti tra loro gli scompart? 2a) e 2b) evitando il contatto tra i reagenti A) e B).

La fig 6 mostra schematicamente il dispositivo di gonfiaggio con scomparti 2a) e 2b) quando la suddetta parte 2a) viene ribaltata ed i reagenti A) e B) vengono a contatto tra loro passando attraverso la strozzatura del fermaglio 6) causando la formazione de gas di gonfiaggio.

La fig 7 mostra in dettaglio il raccordo, che convoglia il gas prodotto dalla reazione, composto da ima parte maschio 7a) sul corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio ed una parte femmina 7b) sullo scomparto 2b) del dispositivo di gonfiaggio in cui ? alloggiata una membrana di rottura che ha lo scopo di trattenere i reagenti quando il dispositivo stesso di gonfiaggio non sia stato ancora azionato.

La fig 8 mostra un dettaglio del fermaglio 6) di separazione posto nella parte pi? stretta del dispositivo di gonfiaggio tra gli scomparti 2a) e 2b) dello stesso.

DESCRIZIONE dettagliata di un modo preferito di attuazione dell'invenzione. Con riferimento alla fig 1 ? illustrato un giubbotto di salvataggio autogonfiabile con uno o pi? dispositivi di gonfiaggio a reazione chimica con sprigionamento di gas. Detto giubbotto autogonfiabile ? costituito essenzialmente da un corpo gonfiabile a forma di stola ripiegato su se stesso e quando non ? azionato il gonfiaggio ? trattenuto da un tessuto di protezione con sistema di giunzione a fettuccia di velcro che ne limita gli ingombri e ne consente una miglior vestibilit?.

Nella parte bassa dei due lati del giubbotto a forma di stola sono presenti dei raccordi di immissione del gas a cui sono collegati i dispositivi di gonfiaggio costituiti da scomparii 2a) e 2b) contenenti rispettivamente i reagenti A) e B).

Ognuno di questi dispositivi di gonfiaggio presenta un raccordo femmina 7b) che alloggia una membrana di sigillatura 7c) atta ad essere lacerata quando si forma una determinata pressione al contatto tra i reagenti con formazione di gas.

Il gas di gonfiaggio passa attraverso il bocchello maschio 7b) sul corpo gonfiabile 1) e ne provoca il gonfiaggio determinando anche la apertura delle giunzioni di velcro del tessuto protettivo di contenimento permettendo lo sviluppo completo del corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio che star? aderente al torace delfutilizzatore trattenuto dalla cinghia 3).

I dispositivi di gonfiaggio composti dagli scomparti 2a) e 2b) sono intercambiabili ed applicati al corpo gonfiabile del giubbotto di salvataggio con raccordi ad innesto rapido 7a) e 7b).

Il FUNZIONAMENTO risulta evidente:

L'azionamento del gonfiaggio per mezzo della reazione chimica tra i reagenti A) e B) viene causato automaticamente per effetto idrodinamico di una caduta in acqua oppure a mano con ribaltamento dello scomparto 2a) con una forza sufficiente a vincere la attrazione dei magneti 5) che trattengono aderenti tra loro gli scomparti 2b) e 2a) del dispositivo di gonfiaggio e di conseguenza facendo avvenire la reazione.

La pressione del gas sprigionato provoca la rottura della membrana di contenimento 7c) alloggiata nel raccordo femmina 7a) ed il gas defluisce nel bocchello 7b) del corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI

   Riv 1 Dispositivo di gonfiaggio per giubbotto di salvataggio acquatico comprendente: almeno un contenitore costituito da due scompart? che contengono separati almeno due reagenti atti a sviluppare un gas quando vengono in contatto tra loro.

   Detto dispositivo ? collegato al corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio per mezzo di un raccordo atto a far defluire il gas di gonfiaggio attraverso il bocchello 7b) all'interno dello stesso corpo gonfiabile 1).

   La forma di detto dispositivo ? atta ad essere applicata alle parti basse del corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio e collegato alla cintura che trattiene aderente lo stesso al torace dell'utilizzatore ed essere facilmente ribaltato manualmente causando il contatto dei reagenti con la formazione di gas di gonfiaggio che passa attraverso il raccordo 7) al corpo gonfiabile 1) del giubbotto di salvataggio.

   Riv 2 Dispositivo di gonfiaggio come a Riv 1 caratterizzato da ci? che i reagenti sono preferibilmente A) acido citrico in soluzione acquosa e B) idrogenocarbonato di sodio in soluzione e sospensione acquosa.

   Riv.3 Dispositivo di gonfiaggio come a Riv 1 e Riv 2 caratterizzato da ci? che il regente B) parzialmente solubile sia di tipo micronizzato, omogeneizzato ed atto a non formare sedimenti anche per lungo tempo.

   Riv 4 Dispositivo di gonfiaggio come Riv da 1) a 3) caratterizzato da ci? che gli scomparti 2a) e 2b) che lo costituiscono sono separati da una piega nella zona rastremata e con un fermaglio di strozzatura 6)

   Riv 5 Dispositivo di gonfiaggio come Riv da 1) a 4) caratterizzato da ci? che la separazione con piega su fermaglio 6) degli scompart? 2a) e 2b) sia garantita da magneti permanenti 5) atti a trattenere uniti gli stessi scompart? e permettere il contatto tra i reagenti solo in caso di azionamento del dispositivo di gonfiaggio stesso Riv 6) Dispositivo di gonfiaggio come Riv da 1) a 5) caratterizzato da ci? che il raccordo 7b) sullo scomparto 2b)sia sigillato da una membrana di rottura 7c) atta ad essere aperta dalla pressione causata dal gas della reazione al contatto dei reagenti A) e B).

   Riv 7) Dispositivo di gonfiaggio come Riv da 1) a 6) caratterizzato da ci? che il bocchello 7a) del corpo gonfiabilel) ha una valvola di ritegno atta ad impedire il ritorno del gas di gonfiaggio verso il dispositivo di gonfiaggio stesso.