IT202100014132A1

IT202100014132A1 - Gruppo di tenuta per cuscinetti, in particolare per l'uso in applicazioni agricole

Info

Publication number: IT202100014132A1
Application number: IT102021000014132A
Authority: IT
Inventors: Stellario Barbera; Giorgia D'amico; Claudio Foti
Original assignee: Skf Ab
Priority date: 2021-05-31
Filing date: 2021-05-31
Publication date: 2022-12-01
Also published as: EP4098897A1; US20220381348A1; US20240011563A1; CN115479084A; US11808356B2; BR102022010097A2

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo: GRUPPO DI TENUTA PER CUSCINETTI, IN PARTICOLARE PER L'USO IN APPLICAZIONI AGRICOLE

DESCRIZIONE

Settore Tecnico dell?Invenzione

La presente invenzione ? relativa un gruppo di tenuta per cuscinetti, in particolare per l'uso in applicazioni agricole.

Tecnica Nota

CN205013509U descrive un gruppo di tenuta per cuscinetti che, sebbene non esplicitamente diretto ad applicazioni agricole, risulta comunque idoneo a sopportare condizioni ambientali difficili, come quelle, appunto, agricole di lavorazione del terreno, e comprende una barriera di tenuta primaria e una barriera di tenuta secondaria.

La barriera di tenuta primaria ? supportata dall'anello interno del cuscinetto e comprende un primo schermo in lamiera che si estende da una superficie esterna dell'anello interno verso una superficie interna dell'anello esterno; e la barriera di tenuta secondaria ? supportata dall'anello esterno e comprende un secondo schermo in lamiera che si estende da una superficie interna dell'anello esterno verso la superficie esterna dell'anello interno: il primo ed il secondo schermo presentano rispettivi corpi cilindrici di montaggio calettati sulla superficie esterna dell'anello interno e, rispettivamente, sulla superficie interna dell'anello esterno, e rispettivi corpi cilindrici di supporto, i quali sono connessi ai relativi corpi cilindrici di montaggio mediante rispettivi corpi flangiati anulari: ogni corpo cilindrico di supporto di ciascuno schermo ? radialmente interposto tra il corpo cilindrico di montaggio e il corpo cilindrico di supporto dell?altro schermo.

La barriera di tenuta primaria comprende, inoltre, una prima guarnizione a pi? labbri, la quale ? supportata dal relativo corpo cilindrico di supporto, ed ? provvista di tre labbri contattanti una superficie di strisciamento del corpo cilindrico di montaggio della barriera di tenuta secondaria; e, parimenti, anche la barriera di tenuta secondaria comprende, inoltre, una seconda prima guarnizione a pi? labbri, la quale ? supportata dal relativo corpo cilindrico di supporto, ed ? provvista di tre labbri contattanti una superficie di strisciamento del corpo cilindrico di montaggio della barriera di tenuta primaria.

Considerato come il dispositivo di tenuta ? montato all?interno del cuscinetto fra l?anello interno e l?anello esterno, si potr? riconoscere un percorso di ingresso, potenziale, dei contaminanti nel cuscinetto, e i tre labbri di tenuta della barriera di tenuta primaria sono disposti lungo questo percorso a monte dei tre labbri di tenuta della barriera di tenuta secondaria rendendo il percorso stesso piuttosto tortuoso e difficile da essere attraversato completamente dagli eventuali contaminanti.

Nel gruppo di tenuta sopra descritto, i labbri di tenuta delle due barriere di tenuta presentano rispettive lunghezze radiali costanti, e, durante l?assemblaggio del gruppo di tenuta, man mano che entrano in contatto con le relative superfici di strisciamento, si flettono sostanzialmente nello stesso modo generando condizioni verosimilmente ottimali di contatto ai fini della pressione e della tenuta. Tuttavia, per?, in uso, considerate sia le sollecitazioni cui vengono sottoposti i relativi cuscinetti, sia il tipo di contaminazione cui sono soggetti, possono usurarsi molto rapidamente facendo perdere capacit? di tenuta al gruppo di tenuta stesso.

Inoltre, sempre nel gruppo di tenuta sopra descritto, mentre la barriera di tenuta primaria ? connessa all'anello interno, che ? un anello fisso del cuscinetto, la barriera di tenuta secondaria ? connessa all'anello esterno, che, invece, ? un anello rotante del cuscinetto, e, pertanto, mentre i tre labbri contattanti della prima guarnizione a pi? labbri sono labbri statici non rotanti, i tre labbri contattanti della seconda guarnizione a pi? labbri sono, invece, labbri dinamici rotanti ed ? necessario prevedere accorgimenti costruttivi differenti per la prima e la seconda guarnizione a pi? labbri essendo una delle due sottoposta alle azioni di forze centrifughe che, in uso, ne determinano una sostanziale variabilit? delle condizioni di tenuta.

Sintesi dell?Invenzione

Scopo della presente invenzione ? quello di un gruppo di tenuta per cuscinetti, in particolare per l'uso in applicazioni agricole, in grado di superare uno o pi? degli svantaggi dell'arte precedente. In particolare, ? un oggetto significativo dell'invenzione migliorare l'efficacia della tenuta senza aumentare l'attrito per qualsiasi tipo di sistema di cuscinetto che richiede un alto grado di affidabilit?, anche in condizioni estremamente contaminate e, inoltre, con qualche potenziale disallineamento tra gli anelli del cuscinetto.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo di tenuta per cuscinetti avente le caratteristiche enunciate nelle rivendicazioni annesse.

Breve Descrizione dei Disegni

L?invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra, in una vista in sezione assiale, una forma preferita di un gruppo di tenuta per cuscinetti, in particolare per l'uso in applicazioni agricole, secondo la presente invenzione, e

- la figura 2 ? una vista ingrandita del gruppo di tenuta del cuscinetto di figura 1.

Descrizione Dettagliata

Con riferimento alla figura 1, con 1 ? indicata, nel suo complesso, una preferita forma di attuazione di un gruppo di tenuta per un'unit? cuscinetto 10, in particolare per un'unit? cuscinetto per applicazioni agricole.

L'unit? cuscinetto 10 comprende:

- un anello 11 esterno flangiato,

- una flangia 12 radiale e solidale all?anello 11 esterno flangiato per il montaggio di un disco D mediante bulloni (non illustrati) montati in una serie di fori assiali 13;

- due piste 14a, 14b di scorrimento ricavate internamente all?anello 11 esterno flangiato per alloggiare rispettive corone di corpi 15a, 15b volventi; e

- per ciascuna pista 14a, 14b di scorrimento, un rispettivo anello 16a, 16b interno assialmente affiancato all?altro anello 16b, 16a interno ed entrambi montati su un asse A centrale di supporto.

Gli anelli 16a, 16b sono provvisti di rispettive piste due piste 17a, 17b di scorrimento per alloggiare le corone di corpi 15a, 15b volventi.

Sul lato rivolto verso il disco D, l'unit? cuscinetto 10 comprende una guarnizione O-ring 18 alloggiata in una scanalatura circolare 19 e premuta tra l?anello 11 esterno e il disco D per garantire l'azione di tenuta contro i contaminanti che potrebbero accedere alle parti interne dell?unit? cuscinetto 10, e un tappo 20, radialmente interno alla scanalatura circolare 19 per chiudere l?anello 11 esterno sul lato del disco D.

Sul lato opposto a quello rivolto verso il disco D, l'unit? cuscinetto 10 comprende due sedi 21 e 22 cilindriche, le quali sono ricavate anche nell?anello 11 esterno flangiato, e sono disposte in serie l?una all?altra. La sede 22 ? radialmente delimitata verso l?esterno da una superficie 23 cilindrica interna dell?anello 11 esterno ed ? radialmente delimitata verso l?interno, nell?esempio di attuazione illustrato, da una superficie 24 cilindrica esterna di un anello intermedio 25 di supporto disposto assialmente a ridosso dell?anello 16b interno e facente sostanzialmente parte dell?anello 16b interno.

Secondo la presente invenzione, il gruppo 1 di tenuta comprende una tenuta 2 a cassetta di tipo noto inserita nella sede 21 cilindrica, ovvero nella sede 21 pi? prossima all?interno dell?unit? cuscinetto 10, e un dispositivo 3 di tenuta, il quale ? disposto nella sede 22 cilindrica, ovvero nella sede 22 assialmente pi? all?esterno dell?unit? cuscinetto 10, ed ? deputato a impedire l?ingresso di contaminanti provenienti dalle attivit? agricole di lavorazione del terreno certamente verso l?interno dell?unit? cuscinetto 10 stessa, ma, soprattutto verso la tenuta 2 a cassetta, la quale, pertanto, avr? anche una durata di servizio maggiore a tutto vantaggio anche della durata di servizio dell?unit? cuscinetto 10. Secondo la preferita forma di attuazione della presente invenzione, il dispositivo 3 di tenuta ? montato in corrispondenza dell?anello intermedio 25 di supporto, il quale, come precedentemente descritto, ? disposto assialmente a ridosso dell?anello 16b interno e fa sostanzialmente parte dell?anello 16b interno: alternativamente, e senza sostanziali modifiche a quanto qui si intende tutelare, il dispositivo 3 di tenuta pu? essere montato direttamente in corrispondenza dell?anello 16b interno, la cui superficie 24 pu? essere assialmente allungata ad delimitare radialmente verso l?interno entrambe le sedi 21 e 22. La trattazione che segue far? esplicito riferimento, al montaggio del dispositivo 3 di tenuta in corrispondenza dell?anello intermedio 25 di supporto, ma, come test? sottolineato, potr? estendersi senza limitazione alcuna al montaggio del dispositivo 3 di tenuta in corrispondenza dell?anello 16b interno.

Secondo quanto meglio illustrato nella figura 2, il dispositivo 3 di tenuta comprende una barriera 4 di tenuta primaria e una barriera 5 di tenuta secondaria, le quali sono disposte in serie lungo un percorso P di ingresso, potenziale, dei contaminanti nell?unit? cuscinetto 10, e comprendono una prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti e, rispettivamente, una seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti, laddove, come verranno descritti meglio nel seguito, i labbri contattanti 42 e 52 della prima e della seconda guarnizione 41 e 51 a pi? labbri contattanti sono labbri contattanti 42 e 52 statici non rotanti attorno all?asse A centrale ovvero all?asse di rotazione dell?unit? cuscinetto 10.

Sia la prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti, sia la seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti presentano uno stesso numero di labbri contattanti 42 e 52: in particolare, nell?esempio di attuazione della presente invenzione illustrato nelle figure 1 e 2, i labbri contattanti 42 e 52e sono in numero di tre, sebbene, a seconda delle applicazioni dell?unit? cuscinetto 10, potrebbe essere sufficiente un numero di labbri contattanti pari a due nella applicazioni meno gravose, o un numero di labbri contattanti maggiore di tre e fino a cinque o sei, nelle applicazioni pi? gravose, eventualmente in presenza di terreni fortemente contaminanti.

Quanto nel seguito descritto si riferisce, comunque, ad un numero di labbri contattanti 42 e 52 pari a tre, laddove, inoltre, i labbri contattanti 42 e 52 della prima e della seconda guarnizione 41 e 51 a pi? labbri contattanti presentano dimensioni radiali decrescenti lungo il percorso di ingresso e sono inclinati, allorquando in una loro configurazione libera di pre-assemblaggio, rispetto all?asse di rotazione dell?unit? cuscinetto 10 con una medesima inclinazione e in modo tale da essere convergenti verso l?interno dell?unit? cuscinetto 10.

I labbri contattanti 42 della prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti, cos? come i labbri contattanti 52 della seconda guarnizione 42 a pi? labbri contattanti sono realizzati di materiale polimerico, si dipartono da rispettive basi 43 e 53 del medesimo materiale, e la progressiva riduzione dell?altezza radiale dei labbri contattanti 42 e 52 ? ottenuta mediante un progressivo incremento assiale di uno spessore radiale delle relative basi 43 e 53. La possibilit? di poter disporre di labbri contattanti 42 e 52 di altezze radiali differenti, laddove i labbri contattanti 42 e 52 con l?altezza radiale maggiore sono quelli pi? a monte lungo il percorso P, consente innanzitutto un controllo maggiore sulla posizione finale, in uso, dei labbri contattanti 42 e 52 stessi, che non andranno a toccarsi gli uni con gli altri, quindi consente anche una migliore efficacia nell?espulsione verso l?esterno dei contaminanti. In particolare, i labbri contattanti 42 e 52 con altezza radiale maggiore saranno anche pi? flessibili dei labbri contattanti 42 e 52 con altezza radiale inferiore permettendo sia alla prima guarnizione 41, sia alla seconda guarnizione 51 di adattarsi facilmente a seguito di possibili disallineamenti dei componenti dell?unit? cuscinetto 10 o del gruppo 1 di tenuta a causa delle particolarmente dure e gravose condizioni di utilizzo dell?unit? cuscinetto 10, mentre la minor flessibilit?, ovvero la maggior rigidezza dei labbri contattanti 42 e 52 con altezza radiale inferiore permetter? loro una pi? elevata forza di contatto a strisciamento, garantendo una ulteriore e pi? alta tenuta all?ingresso di eventuale contaminanti lungo il percorso P di ingresso.

Mentre, l?avere dei labbri contattanti 42 e 52 tutti con una medesima inclinazione, in una loro configurazione libera di preassemblaggio, rende particolarmente difficile, se non del tutto improbabile, l'inversione dei labbri contattanti 42 e 52 sia durante l?assemblaggio del gruppo 1 di tenuta, sia allorquando l?unit? cuscinetto 10, e, di conseguenza, il gruppo 1 di tenuta vengono utilizzati in applicazioni laddove la spinta dei contaminanti lungo il percorso P risulta particolarmente elevata come, ad esempio, nelle operazioni di dissodamento dei terreni agricoli e/o nelle operazioni di lavaggio a pressione dell'attrezzatura. L?avere dei labbri contattanti 42 e 52 tutti con una medesima inclinazione, in una loro configurazione libera di preassemblaggio, permette anche una notevole semplificazione del processo produttivo, a tutto vantaggio dei costi e della qualit?, giacch? l?estrazione dei labbri contattanti 42 e 52 dallo stampo di produzione avviene non solo in modo estremamente semplice, ma senza minimamente compromettere l?integrit? degli stessi.

Come verr? meglio descritto nel seguito, un ulteriore elemento caratterizzante del gruppo 1 di tenuta della presenza invenzione ? che i labbri contattanti 42 e 52 sono labbri statici, ovvero non rotanti attorno all?asse A centrale, e, pertanto, non sono sottoposti a force centrifughe che, in uso, ne determinerebbero una sostanziale variabilit? delle condizioni di tenuta. Inoltre, essendo statici sia i labbri contattanti 42 della prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti, sia i labbri contattanti 52 della seconda guarnizione 42 a pi? labbri contattanti, le modalit? progettuali e costruttive da seguire saranno sostanzialmente simili, e ci? comporter? ulteriori risparmi non solo sul costo finale del prodotto, ma anche nei tempi di realizzazione dello stesso soprattutto allorquando fosse necessario modificarne le proporzioni per adattarlo a unit? cuscinetto 10 di dimensioni differenti.

Secondo la presente invenzione, la barriera 4 di tenuta primaria ? supportata dall?anello intermedio 25 di supporto, ovvero dall?anello 16b interno dell?unit? cuscinetto 10, e comprende un primo schermo 44, il quale si estende dalla superficie esterna 24 verso la superficie interna 23 dell'anello esterno 11, e comprende, a sua volta, un primo corpo cilindrico 45 di montaggio calettato sulla superficie esterna 24 dell?anello intermedio 25 di supporto, ovvero dell?anello 16b interno, e un primo corpo cilindrico 46 di supporto connesso al relativo primo corpo cilindrico 45 di montaggio mediante un rispettivo corpo flangiato 47 anulare. La prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti comprende, oltre ai labbri contattanti 41 e alla relativa base 43, anche un rivestimento 48 cilindrico di materiale polimerico direttamente connesso al primo corpo cilindrico 45 di montaggio e interposto tra il primo corpo cilindrico 45 di montaggio e la superficie esterna 24 per aumentare sia la tenuta del dispositivo 3 di tenuta, sia la presa del primo schermo 44, ovvero del primo corpo cilindrico 45 di montaggio, sulla superficie esterna 24 dell?anello intermedio 25 di supporto. Inoltre, la base 43 ? direttamente connessa al primo corpo cilindrico 46 di supporto, che, pertanto, supporta i labbri contattanti 41.

La barriera 5 di tenuta secondaria ?, invece, connessa all?anello esterno 11 dell?unit? cuscinetto 10, ovvero non ? interamente solidale dal punto di vista angolare all?anello esterno 11 stesso, e comprende un secondo schermo 54, il quale si estende dalla superficie interna 23 dell'anello esterno 11 verso la superficie esterna 24 dell?anello intermedio 25 di supporto, ovvero dell?anello 16b interno, e comprende, a sua volta, un secondo corpo 55 cilindrico di montaggio calettato nella superficie interna 23 dell'anello esterno 11, e un corpo cilindrico 56 di strisciamento connesso al relativo secondo corpo 55 cilindrico di montaggio mediante un rispettivo corpo flangiato 57 anulare, il quale presenta una lunghezza radiale tale da supportare il corpo cilindrico 56 di strisciamento stesso in sostanziale prossimit? del corpo cilindrico 46 di supporto della barriera 4 di tenuta primaria. In particolare, il corpo cilindrico 56 di strisciamento ? disposto coassialmente all?asse A e al corpo cilindrico 46 di supporto e ad una distanza radiale dal corpo cilindrico 46 di supporto tale da formare, con il corpo cilindrico 46 di supporto stesso, un meato cilindrico, o, meglio, una tenuta 70 a labirinto estendentesi lungo il percorso P di ingresso. Poich? il corpo cilindrico 46 di supporto presenta un ripiego 46a di estremit?, che si inserisce radialmente all?interno della base 43 ai fini del supporto della base 43 stessa, la prima guarnizione 41 a pi? labbri contattanti comprende una porzione terminale 43a a sbalzo, la quale si estende assialmente a sbalzo dalla base 43 oltre il ripiego 46a fino in sostanziale prossimit? del corpo flangiato 57, e presenta un profilo anulare 49, a sezione semicircolare, che si estende dalla porzione terminale 43a a sbalzo ed ? disposto in contatto strisciante con il corpo flangiato 57 sia per determinare una posizione assiale reciproca di montaggio della barriera 4 di tenuta primaria e della barriera 5 di tenuta secondaria, sia per realizzare un ulteriore tenuta lungo il percorso P.

Il profilo anulare 49 e la porzione terminale 43a a sbalzo sono realizzati del medesimo materiale dei labbri contattanti 42, e la porzione terminale 43a a sbalzo ? disposta radialmente e direttamente affacciata al corpo cilindrico 46 di supporto contribuendo alla definizione di parte della tenuta 70 a labirinto.

Come anticipato, la barriera 5 di tenuta secondaria non ? interamente solidale dal punto di vista angolare all?anello esterno 11, infatti il secondo schermo 54 comprende un ulteriore secondo corpo 55a cilindrico di montaggio e un secondo corpo cilindrico 58 di supporto, i quali sono connessi tra loro mediante un ulteriore corpo flangiato 59 anulare, ma sono del tutto indipendenti dal secondo corpo cilindrico 55 di montaggio e dal corpo cilindrico 56 di strisciamento. In particolare, l?ulteriore secondo corpo 55a cilindrico di montaggio ? montato sul primo corpo cilindrico 45 di montaggio della barriera 4 di tenuta primaria, e i labbri contattanti 52 della seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti sono supportati, mediante l?interposizione della base 53, dal secondo corpo cilindrico 58 di supporto in contatto strisciante con il corpo cilindrico 56 di strisciamento da banda opposta del corpo cilindrico 56 di strisciamento rispetto alla tenuta 70 a labirinto.

L?aver reso la barriera 5 di tenuta secondaria non interamente solidale dal punto di vista angolare all?anello esterno 11, ovvero l?aver suddiviso il secondo schermo 54 in due corpi 55 e 55a cilindrici di montaggio indipendenti tra loro, consente sia una semplice produzione, sia un semplice montaggio dei labbri contattanti 52 della seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti. Infatti, la seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti ? solidale all?insieme ulteriore secondo corpo 55a cilindrico di montaggio, secondo corpo cilindrico 58 di supporto, e ulteriore corpo flangiato 59, e questi elementi possono essere sia prodotti indipendentemente dal resto del gruppo 1 di tenuta, sia, quindi, montati sul primo corpo cilindrico 45 di montaggio rendendo di fatto solidali tra loro, dal punto di vista statico, ed anche funzionale, i labbri contattanti 52 della seconda guarnizione 51 a pi? labbri contattanti ai labbri contattanti 42 della seconda guarnizione 41 a pi? labbri contattanti. Infine, una volta montati questi appena citati elementi sul primo corpo cilindrico 45 di montaggio, quest?ultimo verr? ripiegato radialmente verso l?esterno ad una sua estremit? libera per realizzare un ripiego 45a di estremit?, che si dispone assialmente affacciato all?ulteriore corpo flangiato 59 anulare, impendendone lo smontaggio accidentale.

Oltre alla forma di realizzazione dell'invenzione, come sopra descritto, si deve comprendere che esistono numerose altre varianti. Si deve anche comprendere che tali forme di realizzazione sono solo esemplificative e non limitano n? l'ambito dell'invenzione, n? le sue applicazioni, n? le sue possibili configurazioni. Al contrario, sebbene la descrizione di cui sopra consenta al tecnico specializzato di attuare la presente invenzione almeno secondo una sua forma di realizzazione esemplificativa, si deve comprendere che sono possibili molte varianti dei componenti descritti, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione, come definita nelle rivendicazioni allegate, che sono interpretate letteralmente e/o secondo i loro equivalenti legali.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Gruppo di tenuta (1) per cuscinetti (10), in particolare per l'uso in applicazioni agricole, comprendente una barriera (4) di tenuta primaria e una barriera (5) di tenuta secondaria, le quali sono disposte in serie lungo un percorso (P) di ingresso, potenziale, dei contaminanti nel cuscinetto (10), e comprendono, rispettivamente, una prima e una seconda guarnizione (41)(51) a pi? labbri contattanti (42)(52), il gruppo di tenuta (1) essendo caratterizzato dal fatto che i labbri contattanti (42)(52) della prima e della seconda (41)(51) guarnizione a pi? labbri contattanti sono labbri statici non rotanti attorno ad un asse (A) di rotazione del cuscinetto (10).

2. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i labbri contattanti (42)(52) della prima e della seconda guarnizione (41)(51) a pi? labbri contattanti presentano dimensioni radiali decrescenti lungo il percorso (P) di ingresso.

3. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i labbri contattanti (42)(52) della prima e della seconda guarnizione (41)(51) a pi? labbri contattanti sono sostanzialmente tutti inclinati rispetto all?asse (A) di rotazione del cuscinetto.

4. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i labbri contattanti (42)(52) della prima e della seconda guarnizione (41)(51) a pi? labbri contattanti presentano sostanzialmente tutti una medesima inclinazione rispetto all?asse (A) di rotazione del cuscinetto.

5. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 2, 3 o 4, caratterizzato dal fatto che la barriera (4) di tenuta primaria ? supportata da un anello interno (16b, 25) del cuscinetto (10), e comprende un primo schermo (44), il quale si estende da una superficie esterna (24) dell'anello interno (16b, 25) verso una superficie interna (22) dell'anello esterno (11), e comprende, a sua volta, un primo corpo cilindrico (45) di montaggio calettato sulla superficie esterna (24) dell'anello interno (16,b, 25), e un primo corpo cilindrico (46) di supporto connesso al relativo primo corpo cilindrico (45) di montaggio; i labbri contattanti (42) della prima guarnizione (41) a pi? labbri contattanti essendo supportati dal primo corpo cilindrico (45) di supporto.

6. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la barriera (5) di tenuta secondaria ? connessa ad un anello esterno (11) del cuscinetto (10), e comprende un secondo schermo (54), il quale si estende dalla superficie interna (23) dell'anello esterno (11) verso la superficie esterna (24) dell'anello interno (16b, 24), e comprende, a sua volta, un secondo corpo cilindrico (55) di montaggio calettato nella superficie interna (23) dell'anello esterno (11), e un corpo cilindrico (56) di strisciamento connesso al relativo secondo corpo cilindrico (55) di montaggio mediante un rispettivo corpo flangiato anulare (57); i labbri contattanti (52) della seconda guarnizione (51) a pi? labbri contattanti essendo in contatto strisciante con il corpo cilindrico (56) di strisciamento.

7. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il secondo schermo (54) della barriera (5) di tenuta secondaria comprende un ulteriore secondo corpo cilindrico (55a) di montaggio ed un secondo corpo cilindrico (58) di supporto connessi tra loro e indipendenti dal secondo corpo cilindrico (55) di montaggio e dal corpo cilindrico (56) di strisciamento; l?ulteriore secondo corpo cilindrico (55a) di montaggio essendo montato sul primo corpo cilindrico (45) di montaggio della barriera (4) di tenuta primaria , e i labbri contattanti (52) della seconda guarnizione (51) a pi? labbri contattanti essendo supportati dal secondo corpo cilindrico (58) di supporto in contatto strisciante con il corpo cilindrico (56) di strisciamento.

8. Gruppo di tenuta secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il primo corpo cilindrico (46) di supporto della barriera (4) di tenuta primaria e il corpo cilindrico (56) di strisciamento della barriera (5) di tenuta secondaria definiscono tra loro una tenuta (70) a labirinto disposta lungo il percorso (P) di ingresso.

9. Gruppo di tenuta secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 6 alla 8, caratterizzato dal fatto che la prima guarnizione (41) a pi? labbri contattanti della barriera (4) di tenuta primaria comprende un profilo anulare (49) realizzato del medesimo materiale dei labbri contattanti (42)(52) e disposto assialmente a ridosso del corpo flangiato anulare (57) del secondo schermo della barriera (5) di tenuta secondaria .