IT202100010334A1 - Carrello per movimentare gabbie per avicoli o simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Della Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale dal Titolo:

?Carrello per movimentare gabbie per avicoli o simili?

AMBITO

La presente invenzione riguarda un carrello adatto a movimentare gabbie per avicoli, ad esempio polli o animali simili.

STATO DELL?ARTE

Ai fini della presente invenzione, il termine ?carrello? indicher? un veicolo dotato di motore (ad esempio a scoppio, elettrico o ibrido) oppure un veicolo privo di motore, ad esempio un carrello da agganciare ad un altro veicolo a motore, come un trattore o simile.

? ben noto che gran parte degli avicoli da macello sono attualmente allevati in capannoni o simili. Nei capannoni, vengono allevati migliaia di avicoli con tecniche di allevamento molto avanzate. Allevamenti intensivi di questo tipo consentono notevoli economie di scala per gli allevatori che si traducono in vantaggi economici per i consumatori che acquistano tagli di carne di animali allevati secondo queste tecniche. Inoltre, questi tipi di allevamenti intensivi portano ad una sostanziale uniformit? degli animali allevati. Dopo un certo periodo di tempo prestabilito gli avicoli allevati hanno raggiunto il giusto peso e sono pronti per essere macellati.

Al termine del periodo d?allevamento, gli animali vivi devono essere prelevati, senza arrecare loro dei danni, dal capannone ove sono stati allevati e condotti alle successive fasi di trattamento, tipicamente condotti al macello.

Sono note macchine per prelevare gli avicoli dal capannone di allevamento ed ingabbiarli. Le gabbie riempite di avicoli vengono poi caricate su camion o loro rimorchi e condotte al macello.

Le operazioni di prelievo (e di ingabbiamento) vengono tipicamente svolte utilizzando apposite macchine, comunemente dette ?macchine caricaavicoli?. Nel caso specifico in cui gli avicoli sono polli, tali macchine sono chiamate ?macchine carica-polli?.

Sono note apparecchiature per la movimentazione di pile di stie per il caricamento automatico di avicoli in genere. Una di tali apparecchiature ? nota dal brevetto Domanda n. MI2001 A002325 a nome della

US 5,476,353 descrive un?altra apparecchiatura per movimentare gabbie di avicoli.

Le apparecchiature note, in maniera diversa l?una dall?altra, consentono di supportare pile di gabbie su un pianale e di orientarle in modo opportuno nella stazione di ingabbiamento e nella stazione di carico/scarico delle pile di stie. Infatti, per alcuni tipi di gabbie, quando le gabbie vengono riempite con gli avicoli raccolti dal capannone, esse devono essere trasversali all?asse del carrello in modo da presentare l?apertura verso il nastro ingabbiatore; al contrario, quando le gabbie riempite di avicoli devono essere caricate sul camion o sul rimorchio, esse devono essere orientate longitudinalmente. Quindi, le gabbie devono ruotare prima di 90? e poi nuovamente di 90?.

Tuttavia, le apparecchiature note sono ingombranti e scomode da trasportare e da muovere in spazi relativamente ristretti.

Il brevetto Italiano 102016000080252 descrive un veicolo compatto ed efficiente configurato per movimentare gabbie dal momento in cui esse vengono posate sul veicolo, durante la fase di riempimento delle gabbie e quando esse vengono sollevate e caricate sul camion o sul suo rimorchio. La soluzione descritta in tale brevetto prevede un veicolo in cui le gabbie vengono posate su vassoi di supporto a loro volta supportati da telai di supporto. I telai di supporto sono mobili rispetto al pianale del veicolo ed i vassoi sono mobili rispetto ai telai.

SOMMARIO DELL?INVENZIONE

La Richiedente ha notato che, sul mercato, sono presenti gabbie con caratteristiche diverse, in particolare con dimensioni diverse.

Ad esempio, sono note gabbie tradizionali, tipicamente usate in Italia, e gabbie pi? recentemente immesse sul mercato, denominate ?tipo ATLAS?. Le gabbie ATLAS hanno dimensioni maggiori di quelle tradizionali. Ad esempio, il modello Stork ATLAS ha dimensioni di circa 2,4 X 1,2 m. Il modello pi? piccolo ATLAS, denominato Stork 4L, ha dimensioni 1,4 X 1,2 m.

Per caricare gabbie ATLAS Stork grandi e piccole sono attualmente necessari due veicoli diversi.

La Richiedente si ? posta l?obiettivo di fornire un carrello pi? versatile, in grado di gestire gabbie di dimensioni diverse.

Secondo l?invenzione, questo obiettivo ? raggiunto da un carrello in cui, in modo analogo a quanto previsto in IT 102016000080252, le gabbie vengono posate su vassoi di supporto, a loro volta supportati da telai di supporto. I telai di supporto sono mobili rispetto al pianale del carrello ed i vassoi sono mobili rispetto ai telai. Secondo la presente invenzione, i vassoi possono essere sostituiti a seconda delle gabbie da caricare. In questo modo, un unico carrello ? adatto a gestire gabbie di dimensioni diverse e/o di diversa tipologia.

Secondo un aspetto dell?invenzione viene fornito un carrello per movimentare gabbie per avicoli, il carrello comprendendo:

un pianale,

una ralla centrale,

un primo telaio ed un primo vassoio che ? supportato dal primo telaio, un secondo telaio ed un secondo vassoio che ? supportato dal secondo telaio,

in cui una prima pila di gabbie ? supportata sul primo vassoio ed una seconda pila di gabbie ? supportata sul secondo vassoio,

in cui il carrello ? configurato per portare la prima pila di gabbie da una prima stazione ad una seconda stazione e vice versa,

in cui il primo telaio ed il secondo telaio sono connessi alla ralla centrale in modo che la rotazione della ralla centrale provochi la rotazione dei telai un ingranaggio centrale fisso rispetto al pianale;

per ogni vassoio, una seconda ruota dentata configurata per impegnare l?ingranaggio centrale in modo tale che, alla rotazione dei telai, i vassoi compiano un?ulteriore rotazione attorno ad un?asse del rispettivo secondo ingranaggio.

Secondo forme di realizzazione, l?ingranaggio centrale e la seconda ruota dentata hanno uguale diametro e/o numero di denti.

Secondo altre forme di realizzazione, l?ingranaggio centrale e la seconda ruota dentata hanno diametro differente e/o un differente numero di denti. Secondo forme di realizzazione, per ogni telaio ? prevista una prima ruota dentata folle configurata per impegnare l?ingranaggio centrale e la seconda ruota dentata.

Secondo forme di realizzazione, ? previsto un cuscinetto per supportare ogni vassoio rispetto al rispettivo telaio.

Secondo forme di realizzazione, il primo telaio ed il secondo telaio sono vincolati alla ralla centrale tramite due barre parallele, in cui ogni barra ? configurata per impegnare due rispettivi occhielli in ciascun telaio in modo da rendere i telai basculanti.

Secondo forme di realizzazione, il primo ed il secondo telaio sono sostituibili con altri telai configurati per supportare vassoi per pile di gabbie di dimensioni diverse.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Segue ora una descrizione dettagliata dell?invenzione, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo, da leggersi con riferimento alle annesse tavole di disegni, in cui:

- Fig. 1 mostra un carrello secondo l?invenzione con due pile di gabbie;

- Fig. 2 ? una vista dall?alto del carrello senza telai e senza vassoi;

- Fig. 2A ? una vista ingrandita di una parte della Fig.2;

- Fig. 3 mostra, dal basso, un telaio ed un vassoio;

- Fig. 4 ? una vista esplosa del telaio, del vassoio e delle ruote dentate; - Fig. 5 ? una vista del carrello con telai e vassoi in una prima posizione; - Fig. 6 ? una vista del carrello con telai e vassoi in una seconda posizione; - Fig. 7 ? una vista del carrello con telai e vassoi in una terza posizione; - Fig. 8 ? una vista del carrello di Fig.7 senza un vassoio;

- Fig. 8A ? una vista ingrandita di una parte della Fig.8;

- Fig. 9 ? una vista del carrello con telai e vassoi in una quarta posizione in cui le pile di gabbie hanno invertito la posizione rispetto alla posizione di Fig. 5.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI FORME DI REALIZZAZIONE

Le gabbie per il trasporto di polli o altri avicoli sono tipicamente a forma di parallelepipedo. Tipicamente le gabbie hanno un solo lato dove vi sono le aperture che consentono di riempirle di avicoli e, quando a destinazione, far uscire gli avicoli e quindi svuotare le gabbie. Allo scopo della presente descrizione e delle annesse rivendicazioni, Il lato dove si trovano le aperture ? detto ?lato di ingabbio?.

Alcuni tipi di gabbie per il trasporto di avicoli hanno una dimensione tale che, quando le gabbie vengono caricate sul camion per il trasporto, il lato di ingabbio viene disposto verso il centro del camion. In altre parole, quando le gabbie sono caricate sul camion, il lato delle gabbie dove si trovano le aperture ? sostanzialmente in corrispondenza del piano longitudinale del camion. Per questa ragione, una volta che una pila di gabbie ? stata depositata su un carrello per la movimentazione di gabbie di avicoli, la pila di gabbie deve essere ruotata di 180? per orientare il lato di ingabbio verso l?operatore.

La Fig. 1 mostra un carrello 1 per movimentare gabbie per avicoli o simili secondo l?invenzione. Il carrello 1 dell?invenzione prevede una stazione di ingabbio o riempimento ed una stazione di carico su (o scarico da) un camion. In ogni stazione ? possibile caricare una pila di gabbie, ossia un certo numero di gabbie impilate una sull?altra. Per chiarezza, in Fig. 1 vengono mostrate due pile di gabbie G1 e G2 ma di queste vengono mostrati solo due lati: il lato di ingabbio aperto ed il lato posteriore opposto, chiuso. Naturalmente, nella realt?, ogni gabbia ha pareti su tutti i lati e sono nel lato di ingabbio ci sono delle finestre o sportelli richiudibili.

Nella stazione di ingabbio, le gabbie G1 vengono riempite, tipicamente con l?aiuto di un operaio che si trova su una piattaforma 7. L?operaio apre le gabbie che devono essere riempite e le richiude una volta che contengono il numero giusto di avicoli.

Nella stazione di carico/scarico vi saranno, a seconda del momento, gabbie G2 piene di avicoli e pronte da caricare sul camion oppure gabbie vuote, appena scaricate dal camion, che devono essere portate nella stazione di ingabbio e riempite di avicoli.

In Fig. 1 sono mostrate due pile di gabbie G1 e G2 sul carrello. La prima pila di gabbie G1 ? nella stazione di ingabbio mentre la seconda pila di gabbie G2 ? nella stazione di carico/scarico.

La rappresentazione schematica di Fig.1 rende chiaro quanto detto sopra, ossia che le gabbie G2, quando trovano nella stazione di carico/scarico hanno il lato di ingabbio disposto verso l?interno. Nel passare dalla stazione di carico/scarico alla stazione di ingabbio degli avicoli (e viceversa), le gabbie non devono solo invertire la posizione ma anche ruotare di 180? sul proprio asse verticale per fare in modo che il lato di ingabbio sia rivolto correttamente quando le gabbie devono essere riempite.

Il carrello 1 definisce una direzione longitudinale e le pile di gabbie G1, G2 sono quindi disposte trasversalmente rispetto alla direzione longitudinale del carrello 1.

Il carrello 1 comprende un pianale 10, supportato da ruote 4 e dotato di un gancio anteriore 6. Il gancio 6 permette di agganciare il carrello 1 ad un altro veicolo, ad esempio un trattore (non mostrato), e di trasportarlo da un luogo all?altro. In altre forme di realizzazione, non mostrate, il carrello 1 pu? essere dotato di un motore (termico, elettrico o ibrido) e quindi essere in grado di muoversi autonomamente. In quel caso il gancio 6 potrebbe non essere previsto.

Anteriormente, in prossimit? del gancio 6, il carrello 1 ? dotato di una piattaforma 7. La piattaforma 7 ? configurata per consentire ad uno o pi? operatori di sovraintendere alle operazioni di ingabbiamento (ad esempio aprire in sequenza le gabbie, dirigere un nastro trasportatore verso la gabbia aperta e poi chiudere la gabbia alla fine del riempimento).

Secondo la presente invenzione, il carrello 1 comprende un sistema per movimentare le pile di gabbie dalla stazione di carico/scarico alla stazione di ingabbio e poi di nuovo alla stazione di carico/scarico dalla quale le gabbie vengono prelevate per essere caricate su un camion. Il sistema ? particolarmente efficiente in quanto esegue i suddetti movimenti delle pile di gabbie G1, G2 in spazi particolarmente ristretti.

Il sistema per movimentare le gabbie comprende due telai 20 e due vassoi 30. Ogni pila di gabbie ? supportata da un vassoio 30, a sua volta supportato da un telaio 20. Un telaio ed un vassoio sono anche mostrati nelle Figure 3 e 4. I due telai 20 sono ruotabili rispetto al pianale 10 tramite una ralla centrale 8. Preferibilmente, ? previsto un motore idraulico per ruotare l?ingranaggio centrale (ralla 8) e i due telai 20. I due vassoi 30 sono supportati dai due telai 20 e sono ruotabili rispetto ai telai 20. Preferibilmente, tra un telaio ed un vassoio ? previsto un cuscinetto 29, mostrato in Fig.4 e in Fig.8A.

I due vassoi 30 compiono un movimento guidato che verr? meglio descritto nel seguito della presente descrizione.

Qui di seguito, verranno descritti pi? dettagliatamente il pianale 10, i due telai 20 ed i due vassoi 30. Successivamente verr? descritto il movimento dei telai 20 e dei vassoi 30 rispetto al pianale.

Il pianale 10 comprende una superficie generalmente piana supportata da tralicci 5 che formano la struttura portante del veicolo 1. Alla struttura portante sono montati gli assali delle ruote 4. Al posto delle ruote, in altre forme di realizzazione potrebbero essere previsti cingoli o simili.

Come anticipato sopra, i due telai 20 sono vincolati alla ralla centrale 8 e sono ruotabili con essa. Preferibilmente, sono previste due barre parallele 9 fissate alla ralla centrale 8. Preferibilmente, ogni barra 9 ? configurata per impegnare due rispettivi occhielli 21 nel telaio 20. Preferibilmente, questo tipo di collegamento tra la ralla centrale 8 ed i telai 20 rende i telai 20 basculanti e pertanto rende possibile l?uso di celle di carico o altro dispositivo di pesatura. In questo modo, il carico sul telaio 20 pu? essere misurato. Questo consente di valutare con sufficiente precisione, partendo dal peso delle gabbie vuote (senza animali) il peso degli avicoli immessi nelle gabbie. Naturalmente, il peso degli avicoli pu? essere agevolmente calcolato per ogni gabbia in modo da sapere il peso degli animali ingabbiati in ogni singola gabbia.

Come ben visibile in Fig. 2A, sostanzialmente concentrico rispetto alla ralla centrale 8 ? previsto un ingranaggio 18, solidale al pianale 10 e quindi non ruotabile con la ralla centrale 8.

Secondo la presente invenzione, per ogni coppia telaio-vassoio viene prevista una prima ruota dentata 28 configurata per impegnare l?ingranaggio 18 che ? solidale al pianale 10 ed una seconda ruota dentata 38 configurata per impegnare la prima ruota dentata 28.

La prima ruota dentata 28 ? montata folle al telaio 20 e la seconda ruota dentata 38 ? solidale al vassoio 30.

Alla rotazione della ralla centrale 8 e quindi dei telai 20, la prima ruota dentata 28 gira a causa del moto relativo tra la i telai 20 e l?ingranaggio 18 (fisso rispetto al telaio 10). La rotazione della prima ruota dentata 28 provoca la rotazione della seconda ruota dentata 38 con cui ? in impegno. Cos?, contemporaneamente alla rotazione di 180? della ralla centrale 8 che provoca la rotazione di 180? dei telai 20 vincolati ad essa, i vassoi 30 ruotano di 360?.

Il diametro ed il numero di denti dell?ingranaggio 18 ? uguale a quello della seconda ruota dentata 38. Il diametro ed il numero di denti della prima ruota dentata ? funzione delle dimensioni dei telai e dei vassoi. La prima ruota dentata potrebbe non essere necessaria a seconda delle dimensioni dei telai e dei vassoi. Viene infatti prevista per distanziare i due vassoi 30. In altre forme di realizzazione, si potrebbe prevedere un ingranaggio 18 ed una seconda ruota dentata 38 di grande diametro e si potrebbe evitare di avere la prima ruota dentata 28.

La Fig. 2 mostra il carrello 1 senza telai 20 e senza vassoi 30. La Fig. 2A mostra una parte ingrandita di Fig.2. Queste figure mostrano la ralla centrale 8 con l?ingranaggio 18 e le barre 9 a cui sono vincolati basculanti i telai 20. La Fig.3 mostra, dal basso, un telaio 20 ed un carrello 30. In questa figura ? anche visibile il cuscinetto 29 tra il telaio 20 e il vassoio 30.

Preferibilmente, ogni telaio 20 comprende una struttura tubolare con un ingombro di forma grossomodo rettangolare o quadrata. Preferibilmente, gli angoli del telaio 20 sono rinforzati da staffe 22. Sono previste rotelle 26 ai quattro angoli del telaio 20.

Ogni telaio 20 comprende i suddetti occhielli 21 per le barre 9 di collegamento alla ralla 8, fissati al lato anteriore del telaio 20. Il telaio 20 comprende anche un cuscinetto 25 con la prima ruota dentata 28 montata folle a detto cuscinetto. Il cuscinetto ha preferibilmente un asse di rotazione verticale.

Il vassoio 30, come detto sopra, supporta le pile di gabbie G1, G2.

Ogni vassoio 30 comprende una struttura tubolare con un ingombro di forma grossomodo rettangolare. Sulla faccia superiore ? prevista una sponda 31 per trattenere le pile di gabbie G1, G2.

La struttura del vassoio 30 ? configurata in modo da supportare una piastra per fissare la seconda ruota dentata 38 tramite, ad esempio, un elemento tubolare 39.

Avendo descritto la struttura e le caratteristiche del pianale 10, dei telai 20 e dei vassoi 30, verr? ora descritto il loro movimento reciproco attraverso la serie di Figure da 5 a 9. Per maggiore chiarezza, nonostante i due telai 20 siano uguali tra loro e anche i due vassoi 30 siano uguali tra loro, essi verranno identificati con il numero di riferimento unico usato fino ad ora, seguito da ?.1? o ?.2?. In questo modo sar? pi? agevole identificare in che posizione si trovano rispetto alla posizione precedente. La rotazione della ralla 8 (e quindi dei telai 20) nelle varie figure ? in senso orario ma naturalmente potrebbe essere ottenuto analogo risultato con una rotazione nel senso opposto.

Figura 5

La configurazione di Figura 5 ? la configurazione di partenza con il primo vassoio 30.1 nella stazione di ingabbio, ossia nella stazione in cui le gabbie vengono riempite di animali, ed il secondo vassoio 30.2 nella stazione di carico/scarico. Immaginando di aver terminato il riempimento delle gabbie, viene avviato il sistema di movimentazione per portare il primo vassoio 30.1 nella stazione di carico/scarico e il secondo vassoio 30.2 nella stazione di ingabbio. In pratica i due vassoi 30.1, 30.2 devono compiere un movimento guidato per invertire la loro posizione in uno spazio particolarmente ristretto e per presentare il lato di ingabbio all?operaio quando le gabbie si trovano nella stazione di ingabbio.

Figura 6

Mettendo in rotazione la ralla centrale 8 (e con essa i due telai 20), i telai ruotano. Nella posizione di Fig.6, i due telai hanno compiuto una rotazione di 45? e i due vassoi hanno mantenuto il medesimo orientamento trasversale rispetto all?asse longitudinale del carrello.

Figura 7

Nella Figura 7 i telai vengono mostrati dopo un?ulteriore rotazione di 90? rispetto alla configurazione di Fig. 6. I vassoi rimangono sempre orientati trasversalmente rispetto all?asse longitudinale del carrello.

Figura 9

Dopo un?ulteriore rotazione di 45?, il telaio ed il vassoio che all?inizio erano nella stazione di carico/scarico si trover? nella stazione di ingabbio con il lato di ingabbio correttamente rivolto verso la macchina raccogli avicoli (non mostrata).

Dalle varie figure e dalla corrispondente descrizione ? evidente che il carrello 1 consente di movimentare pile di gabbie da una stazione ad un?altra in uno spazio estremamente ridotto. Un altro vantaggio rispetto alle soluzioni note ? che, preferibilmente, non vengono usate catene, cinghie o simili per portare una pila di gabbie da una posizione all?altra.

Un altro vantaggio ? che ? possibile usare un solo motore, preferibilmente idraulico per ruotare i telai che supportano i vassoi.

Vantaggiosamente, i telai ed i vassoi del veicolo descritto in IT 102016000080252 possono essere usati nel carrello della presente invenzione, sostituendoli con quelli descritti sopra ed illustrati nei vari disegni.

Claims (7)

RIVENDICAZIONI

1. Un carrello (1) per movimentare gabbie (G1, G2) per avicoli, il carrello (1) comprendendo:

un pianale (10),

una ralla centrale (8),

un primo telaio (20) ed un primo vassoio (30) che ? supportato dal primo telaio (20),

un secondo telaio (20) ed un secondo vassoio (30) che ? supportato dal secondo telaio (20),

in cui una prima pila di gabbie ? supportata sul primo vassoio (30) ed una seconda pila di gabbie ? supportata sul secondo vassoio (30),

in cui il carrello ? configurato per portare la prima pila di gabbie da una prima stazione ad una seconda stazione e vice versa,

in cui il primo telaio ed il secondo telaio sono connessi alla ralla centrale (8) in modo che la rotazione della ralla centrale provochi la rotazione dei telai

un ingranaggio centrale (18) fisso rispetto al pianale (10);

per ogni vassoio (30), una seconda ruota dentata (38) configurata per impegnare l?ingranaggio centrale (18) in modo tale che, alla rotazione dei telai (20), i vassoi (30) compiano un?ulteriore rotazione attorno ad un?asse del rispettivo secondo ingranaggio (38).

2. Il carrello (1) della rivendicazione 1, in cui l?ingranaggio centrale (18) e la seconda ruota dentata (38) hanno uguale diametro e/o numero di denti.

3. Il carrello (1) della rivendicazione 1, in cui l?ingranaggio centrale (18) e la seconda ruota dentata (38) hanno diametro differente e/o un differente numero di denti.

4. Il carrello (1) della rivendicazione 1, 2 o 3, in cui per ogni telaio (20) ? prevista una prima ruota dentata folle (28) configurata per impegnare l?ingranaggio centrale (18) e la seconda ruota dentata (38).

5. Il carrello (1) di una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ? previsto un cuscinetto (29) per supportare ogni vassoio (30) rispetto al rispettivo telaio (20).

6. Il carrello (1) di una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo telaio (20) ed il secondo telaio (20) sono vincolati alla ralla centrale (8) tramite due barre parallele (9), in cui ogni barra (9) ? configurata per impegnare due rispettivi occhielli (21) in ciascun telaio (20) in modo da rendere i telai (20) basculanti.

7. Il carrello (1) di una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo ed il secondo telaio (20) sono sostituibili con altri telai configurati per supportare vassoi per pile di gabbie di dimensioni diverse.