IT202100008978A1 - Sistema di accoppiamento di un mozzo ruota e anello di accoppiamento associato - Google Patents

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo: SISTEMA DI ACCOPPIAMENTO DI UN MOZZO RUOTA E ANELLO DI ACCOPPIAMENTO ASSOCIATO

DESCRIZIONE

Settore Tecnico dell?Invenzione

La presente invenzione ? relativa ad un sistema di accoppiamento di un mozzo ruota e di un giunto omocinetico attraverso rispettive dentature frontali.

L?invenzione ? inoltre relativa ad un anello di accoppiamento associato/associabile ad una dentatura frontale di un anello interno di un mozzo ruota.

Tecnica Nota

? noto che un mozzo ruota ? destinato a collegare in modo girevole una ruota di veicolo con un montante di sospensione del veicolo stesso. Nel caso di ruote motrici, il mozzo ruota deve inoltre permettere un collegamento meccanico di forza (cio? con trasmissione di coppia) tra la ruota del veicolo ed un giunto omocinetico facente parte del sistema si trasmissione del moto del veicolo stesso.

A tale scopo, il mozzo ruota comprende un anello esterno piantato nel, o fissato (ad esempio tramite una flangia) al, montante sospensione, ed un anello interno a sua volta comprendente un fuso provvisto di una prima pista di rotolamento per una prima corona di corpi volventi ed un anello di riporto o anellino, provvisto a sua volta di una seconda pista di rotolamento per una seconda corona di corpi volventi. L?anello di riporto ? assialmente bloccato sul fuso tramite un colletto ricalcato, il quale ? definito mediante deformazione plastica di un tratto terminale del fuso stesso e sul quale ? ricavata successivamente, sempre per deformazione plastica, una dentatura frontale, che ha lo scopo di accoppiare testa a testa l?anello interno del mozzo ruota con una corrispondente dentatura frontale di un anello esterno di un giunto omocinetico. Per garantire la trasmissione di coppia dal giunto omocinetico all?anello interno del mozzo ruota, che porta una ruota del veicolo tramite una sua estremit? flangiata, ? previsto l?utilizzo di una vite o dado centrale, che serra assialmente i due componenti l?uno verso l?altro come anche descritto in US-A-4893960.

Per realizzare la dentatura frontale dell?anello interno del mozzo ruota sono noti numerosi metodi. Uno di questi ? descritto in US-A-4893960, dove la dentatura frontale viene ricavata con il metodo cosiddetto della ?formatura orbitale? contemporaneamente alla formatura del colletto ricalcato. Questo metodo, sebbene soddisfacente, richiede l?utilizzo di un utensile relativamente complesso e, soprattutto, non permette di ottenere dentature aventi caratteristiche di elevata costanza nel profilo dei denti, assolutamente necessaria, invece, in vista delle coppie sempre pi? elevate da trasmettere.

Tale problematica viene sostanzialmente superata, ad esempio, da EP2551034B1. Tuttavia, il metodo di formatura di EP2551034B1, come anche altri metodi noti, permette di ottenere una formatura delle punte o creste dei denti, tale per cui queste punte o creste possono a volte risultare appiattite.

Questo implica che, durante l'assemblaggio tra mozzo ruota e giunto omocinetico e durante l?innesto delle rispettive dentature frontali, qualora si verificasse un montaggio ?dente contro su dente?, questi tenderebbero a rimanere impegnati di punta tra di loro durante la fase di accoppiamento impedendo il corretto innesto delle due dentature frontali anche durante il serraggio assiale della vite o dado centrale. Pertanto, quando, in uso, i denti delle due dentature frontali finalmente scattano nella corretta posizione a causa delle coppie di esercizio, la vite o dado centrale perde la forza di serraggio impartita al montaggio con anche la conseguente generazione di un gioco tra le due dentature frontali: tale gioco non fa venir meno la trasmissione di coppia, ma ? causa di rumorosit? sull'asse, dovuta al fatto che i denti tendono a disimpegnarsi dalla posizione di impegno corretta ogni volta che vengono trasmesse coppie pi? elevate.

Infine, in un veicolo soggetto a questa condizione, i denti possono anche essere gradualmente macinati con, alla fine, una perdita totale di trazione su veicoli 2WD (a due ruote motrici) o solo parziale su veicoli AWD (a quattro ruote motrici non sempre in presa).

Sintesi dell?Invenzione

Scopo della presente invenzione ? dunque quello di fornire un sistema di accoppiamento con una dentatura frontale di un anello interno di un mozzo ruota studiato per permettere un accoppiamento corretto di tale dentatura frontale con una corrispondente dentatura frontale di un giunto omocinetico, in particolare compensando l?appiattimento della punta o cresta dei denti nella dentatura frontale ottenuta per formatura orbitale.

? anche uno scopo dell?invenzione quello di fornire un anello di accoppiamento associato/associabile ad una dentatura frontale di un anello interno di un mozzo ruota ottenuta per deformazione plastica adatto a compensare l?appiattimento della punta o cresta dei denti di tale dentatura frontale.

In base all?invenzione vengono dunque forniti un sistema di accoppiamento con una dentatura frontale di un anello interno di un mozzo ruota ed un anello di accoppiamento associato, come definiti nelle rivendicazioni annesse.

Breve Descrizione dei Disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, effettuata con riferimento alle figure dei disegni annessi, nelle quali:

- la figura 1 illustra schematicamente una vista prospettica di tre quarti di fronte di un anello di accoppiamento realizzato secondo l?invenzione e configurato per essere inserito su una dentatura frontale di un anello interno di un mozzo ruota realizzata per deformazione plastica;

- la figura 2 illustra schematicamente in scala leggermente ingrandita una vista laterale in elevazione dell?anello di accoppiamento di figura 1;

- la figura 3 illustra schematicamente in scala fortemente ingrandita una vista prospettica di tre quarti anteriore di un tratto circonferenziale dell?anello di accoppiamento di figura 1;

- la figura 4 illustra schematicamente in scala ingrandita una vista frontale in elevazione di un dettaglio del tratto circonferenziale dell?anello di accoppiamento dell?invenzione illustrato in figura 3;

- la figura 5 illustra schematicamente un mozzo ruota sezionato, per una migliore comprensione, secondo un piano di traccia VI-VI come illustrato in figura 1 e provvisto dell?anello di accoppiamento di figura 1, configurante un sistema di accoppiamento secondo l?invenzione;

- la figura 6 illustra schematicamente in scala fortemente ingrandita una vista in elevazione ed in sezione radiale di un dettaglio della figura 5 meglio illustrante il sistema di accoppiamento secondo l?invenzione integrato nella dentatura frontale del mozzo ruota di figura 5;

- la figura 7 illustra in scala ingrandita rispetto alla figura 5 una vista prospettica di tre quarti di fronte di un dettaglio della figura 5 meglio illustrante il sistema di accoppiamento secondo l?invenzione integrato nella dentatura frontale del mozzo ruota di figura 5; e

- la figura 8 illustra schematicamente nel dettaglio ed in sezione radiale il sistema di accoppiamento secondo l?invenzione.

Descrizione Dettagliata

Con riferimento alle figure da 5 ad 8, ? indicato nel suo complesso con 1 un mozzo ruota, di per s? noto, illustrato in sezione radiale e comprendente un anello esterno 2 destinato in uso a venire vincolato in modo noto ad un montante di sospensione (non illustrato) di veicolo ed un anello interno 3, tra i quali sono disposte due corone di corpi volventi 4.

L?anello interno 3 ? operativamente associabile, in uso, ad un giunto omocinetico noto e non illustrato per semplicit?, mediante una dentatura frontale 5 ottenuta su una sua prima estremit? 6 ed ? provvisto di una flangia 7, nota, per l?attacco di una ruota di veicolo da banda opposta alla estremit? 6.

Nell?esempio non limitativo illustrato, l?anello interno 3 comprende un fuso 8 definente l?estremit? 6, ed un anello ?di riporto? o ?anellino? 9 piantato sulla estremit? 6, configurata per essere rivolta, in uso, verso il citato giunto omocinetico; anello interno 3, fuso 8 e anellino 9 sono coassiali tra di loro, presentando un comune asse di simmetria A che coincide con un asse generale di simmetria dell?intero mozzo ruota 1.

L?anello interno 3 ? provvisto di un colletto ricalcato 10 ottenuto in modo noto mediante formatura orbitale per deformazione plastica della estremit? terminale 6 e mediante il quale l?anellino 9 ? assialmente bloccato sul fuso 8. Il colletto anulare 10 porta la dentatura frontale 5, che viene ottenuta per deformazione plastica a freddo del colletto 10, con un qualsiasi metodo noto, ad esempio per formatura orbitale secondo EP2551034B1.

La dentatura frontale 5 comprende una pluralit? di denti 11 radiali, disposti in corona con passo costante attorno all?asse A, separati tra loro da corrispondenti vani o concavit? radiali 12.

Siccome la dentatura frontale 5 viene ricavata per deformazione plastica, i sui denti 11 presentano generalmente una punta o cresta 13 appiattita, come schematicamente illustrato in figura 8.

Secondo il principale aspetto dell?invenzione, sulla dentatura frontale 5 ? applicato un anello di accoppiamento 15 formante con i denti 11 ed i vani 12 della dentatura frontale 5 un sistema di accoppiamento 16 atto a garantire sempre e comunque, come si vedr?, il corretto accoppiamento della dentatura frontale 5 con una corrispondente dentatura frontale 18, illustrata solo schematicamente, solo in parte ed a tratteggio in figura 8, di un giunto omocinetico noto e non illustrato per semplicit?.

Il sistema di accoppiamento 16 ? configurato per andare a cooperare, in uso, con vani o concavit? radiali 19 della dentatura frontale 18, corrispondenti ai vani 12 della dentatura 5, compensando, come si vedr? e secondo l?invenzione, l?appiattimento delle punte o creste 13.

Con riferimento ora anche alle figure da 1 a 4, in esse ? illustrato nel dettaglio l?anello di accoppiamento 15, che, come gi? detto, ? associabile alla dentatura frontale 5 di un anello interno 3 di un mozzo ruota 1 ottenuta per deformazione plastica e comprendente una pluralit? di denti radiali 11 disposti in corona con passo costante separati tra loro da corrispondenti vani o concavit? radiali 12, laddove i denti radiali 11 presentano ciascuno una rispettiva punta o cresta 13 appiattita.

Secondo l?invenzione, l?anello di accoppiamento 15 comprende primo elemento anulare 20, radialmente interno, ed almeno un elemento a razza 21, che si estende radialmente a sbalzo e radialmente verso l?esterno dal primo elemento anulare 20.

L?elemento a razza 21 comprende a sua volta una nervatura rigida 22, realizzata piena (cio? senza cavit? al suo interno) e sagomata in sezione circonferenziale arrotondata, in particolare sagomata esattamente come una punta arrotondata di dente di dentatura frontale (figura 8).

In altre parole la nervatura rigida 22 ha la forma calcolata a progetto che dovrebbe avere una punta 13 di dente 11 della dentatura frontale 5 per ingranare correttamente con la dentatura frontale 18 di un giunto omocinetico, se non fosse per il metodo di ottenimento della dentatura 5, laddove esso ha comportato l?appiattimento delle punte o creste 13, come ben illustrato in figura 8.

L?elemento a razza 21 comprende inoltre, dalla parte del primo elemento anulare 20, cio? radialmente sull?interno, una linguetta piatta 23, la quale ? conformata in modo da essere elasticamente deformabile e che collega a sbalzo la nervatura rigida 22 al primo elemento anulare 20, in modo che la nervatura rigida 22 risulta radialmente distale rispetto all?elemento anulare 20.

Nell?esempio di attuazione non limitativo, ma preferito, illustrato, l?anello di accoppiamento 15 ? realizzato in un unico pezzo in una resina plastica sintetica stampata e comprende una pluralit? di elementi a razza 21, preferibilmente presenti in un numero dispari, almeno tre a 120? o preferibilmente cinque, come nell?esempio illustrato, disposti angolarmente spaziati con passo preferibilmente costante e che si estendono a raggiera a sbalzo dal primo elemento anulare 20.

La linguetta piatta 23 di ciascun elemento a razza 21 si estende lungo un tratto circonferenziale di ampiezza prefissata del primo elemento anulare 20 e collega integrali in un unico pezzo quest?ultimo alla nervatura rigida 22.

Secondo un aspetto fondamentale dell?invenzione, la nervatura rigida 22 di ciascun elemento a razza 21 ? configurata per accoppiare a cavallo, in uso, sulla punta o cresta appiattita 13 di almeno un dente 11 della dentatura frontale 5, per tutta l?estensione di tale punta o cresta appiattita 13, per formare in uso su tale dente 11 una punta o cresta di riporto 24 arrotondata (figure 6, 7 e 8) che completa la forma e altezza di quel dente 11 portandole a quelle di progetto della dentatura 5.

Secondo un aspetto non secondario, ma non essenziale, dell?invenzione, la linguetta piatta 23 di ciascun elemento a razza 21 ? lateralmente provvista di una coppia di prime porzioni circonferenziali 25 bombate che si estendono almeno parzialmente a sbalzo, radialmente verso l?esterno ed assialmente da banda opposta all?elemento a razza 21, le quali prime porzioni circonferenziali bombate 25 sono configurate per accoppiare in uso con rispettivi opposti vani o concavit? 12 della dentatura frontale 5 (figure 6 e 8) che fiancheggiano in uso, da lati opposti, la nervatura rigida 22.

Secondo una forma di realizzazione non illustrata dell?invenzione, l?anello di accoppiamento 15 potrebbe essere gi? completo ed utilizzabile solo come fino a qui descritto, cio? includendo solo l?elemento anulare continuo 20 e l?almeno un elemento / pluralit? di elementi a razza 21 che sporge/sporgono a sbalzo dall?elemento anulare 20 per andare in uso ad accavallare sulla punta o cresta piatta 13 di uno o pi? denti radiali 11.

Preferibilmente, per?, l?anello di accoppiamento 15 comprende anche un secondo elemento anulare 26 disposto radialmente sull?esterno degli elementi a razza 21 e collegato di pezzo al primo elemento anulare 20 dagli elementi a razza 21 stessi, che formano delle bretelle di collegamento radiale tra gli elementi anulari 20 e 26 che collegano gli stessi tra loro in modo integrale e di pezzo.

Il secondo elemento anulare 26 comprende inoltre, per ciascun elemento a razza 21, una coppia di seconde porzioni circonferenziali bombate 27 disposte immediatamente adiacenti a opposti fianchi di ciascun elemento a razza 21 e che si estendono almeno parzialmente a sbalzo, radialmente verso l?interno ed assialmente da banda opposta al rispettivo elemento a razza 21.

Le seconde porzioni circonferenziali bombate 27 sono configurate per accoppiare in uso con rispettivi opposti vani o concavit? radiali 12 della dentatura frontale 5 che fiancheggiano da lati opposti la corrispondente nervatura rigida 22.

Inoltre, il secondo elemento anulare 26 ? provvisto anche, per ciascun elemento a razza 21, di una coppia di alette 28 conformate a dente, che fiancheggiano ciascuna coppia di seconde porzioni circonferenziali 27 da banda opposta alla rispettiva nervatura rigida 22 e che sono configurate per agganciare in uso l?anello interno 3, radialmente sull?esterno dei denti radiali 11 dello stesso.

Da quanto finora descritto, risulta evidente che il sistema di accoppiamento 16 con la dentatura frontale 5 di un anello interno 3 di un mozzo ruota 1 comprende l?anello di accoppiamento 15 descritto in precedenza ed una faccia frontale 29 del colletto anulare 10 (figure 5 e 6), la quale faccia frontale 29 porta perpendicolarmente alla stessa la dentatura frontale 5.

L?anello di accoppiamento 15 ? montato a cavalo della faccia frontale 29 del colletto anulare 10 con i suoi elementi anulari 20 e 26 e le bretelle radiali di collegamento tra gli stessi, costituite dagli elementi a razza 21.

Il primo elemento anulare 20 ? continuo, nel senso che non presenta alcuna interruzione radiale, ed ? disposto radialmente sull?interno della dentatura frontale 5 e, nella fattispecie illustrata, del colletto anulare 10.

Come gi? visto, l?anello di accoppiamento 15 possiede almeno un elemento a razza 21 che si estende radialmente a sbalzo e radialmente verso l?esterno dal primo elemento anulare 20, parallelamente ai vani o concavit? radiali 12 ed in corrispondenza di almeno un dente 11 della dentatura frontale 5.

L?elemento a razza 21 comprende una nervatura rigida 22 disposta a cavallo sulla, ed accoppiata rigidamente alla, punta o cresta appiattita 13 di tale almeno un dente 11 per tutta l?estensione della stessa e configurata per formare a contatto sul dente 11 una punta o cresta di riporto 24 (figura 8) arrotondata.

Per permettere un corretto e facile accoppiamento tra nervatura rigida 22 e punta o cresta 13 del dente 11 in corrispondenza del quale ? realizzato un elemento a razza 21, quest?ultimo comprende la linguetta piatta 23 elasticamente deformabile, che collega a sbalzo la nervatura rigida al primo elemento anulare 20 e che si estende lungo un tratto circonferenziale del primo elemento anulare 20 collegando integrali in un unico pezzo quest?ultimo alla nervatura rigida 22.

La linguetta piatta 23 ? provvista lateralmente della coppia di prime porzioni circonferenziali bombate 25, che si estendono almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?esterno ed assialmente verso la faccia frontale 29 del colletto 10.

Le prime porzioni circonferenziali bombate 25 sono accoppiate radialmente sull?interno con rispettivi opposti vani o concavit? radiali 12 della dentatura frontale 5 che fiancheggiano da lati opposti l?almeno un dente 11 della dentatura frontale 5 accoppiato con, e che riceve la, nervatura rigida 22.

L?anello di accoppiamento 15 ? realizzato per stampaggio in un materiale plastico sintetico in un unico pezzo, come gi? visto, e comprende una pluralit? di elementi a razza 21, preferibilmente in un numero dispari, come tre o cinque, che si estendono a raggiera a sbalzo dal primo elemento anulare 20 e ciascuno in corrispondenza ed a cavallo di un rispettivo dente radiale 11 della dentatura frontale 5.

Il primo elemento anulare 20 ? montato a ridosso, preferibilmente a cavallo, di un bordo radialmente interno 30 (figura 6) della faccia frontale 29 della dentatura 5, faccia 29 che ? nella fattispecie definita dal colletto anulare 10, e presenta in sezione radiale una forma curva, con convessit? rivolta radialmente verso l?esterno.

Le linguette piatte 23 presentano anch?esse, in sezione radiale, una forma curva, con convessit? opposta a quella dell?elemento anulare 20, in modo che insieme a questo formano in sezione radiale un profilo sostanzialmente ad S, coniugato con un corrispondente profilo radiale sostanzialmente ad S del bordo radialmente interno 30 della faccia frontale 29 del colletto anulare 10, cosicch? l?elemento anulare 20 e le linguette piatte 23 risultano accoppiate/accoppiabili a scatto con il bordo 30.

Nel sistema di accoppiamento 16 secondo la preferita forma di realizzazione dell?invenzione, l?anello di accoppiamento 15 comprende inoltre il secondo elemento anulare 26, che ? anche continuo, nel senso che ? privo di interruzioni circonferenziali complete lungo tutta la sua estensione assiale. L?elemento anulare 26 ? disposto radialmente sull?esterno dell?almeno un elemento a razza 21 che, come gi? visto, forma una bretella radiale di collegamento tra i primo e secondo elemento anulare continuo 20 e 26 che collega gli stessi tra loro in modo integrale e di pezzo.

Il secondo elemento anulare 26 ? montato contro un bordo radialmente esterno 31 (figura 6) della faccia frontale 29 del colletto anulare 10 e comprende almeno una coppia di seconde porzioni circonferenziali bombate 27 disposte immediatamente adiacenti a opposti fianchi di ciascun elemento a razza 21.

Le seconde porzioni circonferenziali bombate 27 si estendono almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?interno ed assialmente verso la faccia frontale 29 del colletto anulare 10 e si accoppiano radialmente sull?esterno con i rispettivi opposti vani o concavit? 12 radiali della dentatura frontale 5 che fiancheggiano da lati opposti il dente 11 che riceve ciascuna nervatura rigida 22 sulla sua punta o cresta 13, a completamento della stessa.

Al fine di garantire un miglior collegamento a scatto dell?anello di accoppiamento 15 sui bordi 30 e 31 della faccia frontale 29, l?elemento anulare 26 ? anche provvisto, per ciascun elemento a razza 21, della coppia di alette 28 conformate a dente che fiancheggiano ciascuna coppia di seconde porzioni circonferenziali 27 da banda opposta al rispettivo elemento a razza 21 e che sono configurate per agganciare radialmente sull?esterno il bordo radialmente esterno 31 della faccia frontale 29 del colletto anulare 10.

L?elemento anulare radialmente esterno 26 ? preferibilmente provvisto lungo tutto un suo bordo anteriore di una pluralit? di tacche circonferenziali 33, ricavate in corrispondenza di tutti i vani o concavit? circonferenziali 12 della dentatura frontale 5 che non sono gi? occupate dalle porzioni circonferenziali bombate 27, in modo da favorire/non ostacolare il successivo accoppiamento in uso della dentatura frontale 5 dotata del sistema di accoppiamento 16 finora descritto con la corrispondente dentatura frontale 18 del giunto omocinetico da accoppiare con l?anello interno 3.

Da quanto descritto risulta evidente che l?anello di accoppiamento 15 viene a costituire un coperchio o copertura in plastica da sovrapporre ad una dentatura frontale 5 ottenuta con un processo di deformazione plastica per cui i suoi denti 11 sono incompleti, cio? presentano le punte o creste 13 appiattite, anzich? a profilo arrotondato.

L?elemento anulare 20 costituisce un anello strutturale da cui ciascuna nervatura rigida 22 inizia a coprire la punta o cresta appiattita 13 di un dente 11 con l'obiettivo di estenderne la forma il pi? possibile per adattarsi alla forma dei vani o concavit? 19 della dentatura frontale del giunto omocinetico (nel seguito anche, semplicemente, ?CVJ?) in posizione di lavoro con un'estremit? arrotondata fornita dalla punta o cresta ?di riporto? 24.

Ovviamente, l?elemento anulare 20 deve resistere alla forza assiale iniziale del processo di assemblaggio e alla forza generata dal contatto con il CVJ, che creer? la rotazione richiesta in fase di montaggio per far s? che l?anello interno 3 ruoti in modo che ciascun dente 11 vada a posizionarsi correttamente in corrispondenza di un vano 19 e ciascun dente del CVJ vada a posizionarsi entro un vano o cavit? radiale 12 della dentatura 5.

A seconda della resistenza richiesta e della forma del CVJ, pu? essere necessaria la presenza di un unico elemento a razza 21, oppure di tre a 120?, oppure di cinque, come nell?esempio illustrato, poich? ? necessario un solo punto di contatto singolo (cio? una sola cresta di riporto 24) per ottenere l?effetto voluto. Infatti, il corretto posizionamento dei denti 11 nei vani 19, grazie alla presenza delle creste di riporto 24 su uno o pi? denti 11, impedisce che si attui un accoppiamento dente su dente (cresta su cresta) tra anello interno 3 e giunto omocinetico, garantendo pertanto il mantenimento in uso della forza di serraggio impartita in fase di montaggio. Durante il normale funzionamento dell?accoppiamento anello interno 3 / CVJ, infatti, la eventuale forma piatta degli altri denti 11 ? sostanzialmente irrilevante per la trasmissione di coppia.

Soluzioni alternative sono un coperchio ?aperto?, cio? limitato al solo elemento anulare 20 con gli elementi a razza 21 ?liberi? che sporgono a sbalzo dallo stesso, oppure un coperchio "chiuso", cio? con anche l?elemento anulare radialmente esterno 26 presente e con gli elementi a razza 21 che formano strutturalmente delle travi iperstatiche di collegamento tra gli anelli 20 e 26, con maggiore capacit? di resistere alle forze in gioco durante il processo di assemblaggio del CVJ.

La porzione (anello 20) della copertura in plastica costituita dall?anello di accoppiamento 15 che va ad inserirsi sul bordo interno 30 della faccia frontale 29 del coletto anulare 10 viene progettata in modo da massimizzare la presa sul bordo 30 stesso (? quella che permetter? la rotazione) a seconda della forma del CVJ che occuper? i vani 12 della dentatura 5. In alternativa, tale presa pu? essere garantita anche o solo dalla porzione di ?coperchio) che occupa parzialmente i vani 12 radialmente sull?esterno della dentatura 5, cio? dalla forma dell?elemento anulare esterno 26.

Tutti gli scopi dell?invenzione sono dunque raggiunti.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Sistema di accoppiamento (16) di una dentatura frontale (5) di un mozzo ruota (1), in cui la dentatura frontale (5) comprende una pluralit? di denti radiali (11) separati tra loro da corrispondenti vani o concavit? (12) radiali; caratterizzato dal fatto che il sistema di accoppiamento (16) comprende una faccia frontale (29) della dentatura frontale ed un anello di accoppiamento (15) montato a ridosso della faccia frontale (29); l?anello di accoppiamento comprendendo almeno una nervatura (22) disposta su una rispettiva punta o cresta (13) di almeno un corrispondente dente radiale (11) e configurata per formare a contatto sul dente (11) una punta o cresta di riporto (24) arrotondata.

2. Sistema di accoppiamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l?anello di accoppiamento (15) comprende un primo elemento anulare (20) continuo disposto radialmente sull?interno della dentatura frontale (5) ed almeno un elemento a razza (21) che si estende radialmente a sbalzo e radialmente verso l?esterno dal primo elemento anulare (20), parallelamente a detti vani o concavit? radiali (12) ed in corrispondenza di almeno un dente (11) di detta dentatura frontale (5); detto elemento a razza (21) comprendendo una nervatura rigida (22) che si accoppia a cavallo sulla punta o cresta appiattita (13) di detto almeno un dente (11) per tutta l?estensione della stessa e configurata per formare a contatto sul dente (11) la detta punta o cresta di riporto (24) arrotondata.

3. Sistema di accoppiamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l?elemento a razza (21) comprende inoltre, dalla parte del primo elemento anulare (20), una linguetta piatta (23) ed elasticamente deformabile che collega a sbalzo detta nervatura rigida (22) al primo elemento anulare (20) e che si estende lungo un tratto circonferenziale del primo elemento anulare (20) collegando integrali in un unico pezzo quest?ultimo alla nervatura rigida (22); detta linguetta piatta (23) essendo lateralmente provvista di una coppia di prime porzioni circonferenziali bombate (25) che si estendono almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?esterno ed assialmente verso detta faccia frontale (29), le quali prime porzioni circonferenziali bombate (25) sono configurate per accoppiare con rispettivi opposti vani o concavit? radiali (12) della dentatura frontale (5) che fiancheggiano da lati opposti detto almeno un dente (11) di detta dentatura frontale che riceve detta nervatura rigida (22).

4. Sistema di accoppiamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l?anello di accoppiamento (15) ? realizzato per stampaggio in un materiale plastico sintetico in un unico pezzo.

5. Sistema di accoppiamento secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che l?anello di accoppiamento (15) comprende una pluralit? di elementi a razza (21), preferibilmente in un numero dispari, come tre o cinque, che si estendono a raggiera a sbalzo dal primo elemento anulare (20) e ciascuno in corrispondenza ed a cavallo di un rispettivo dente radiale (11) della dentatura frontale (5).

6. Sistema di accoppiamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento anulare (20) ? montato a cavallo di un bordo radialmente interno (30) di detta faccia frontale (29) e presenta in sezione radiale una forma curva, con convessit? rivolta radialmente verso l?esterno; le linguette piatte (23) presentando anch?esse, in sezione radiale, una forma curva, con convessit? opposta a quella del primo elemento anulare (20), in modo che insieme a quest?ultimo formano in sezione radiale un profilo sostanzialmente ad S, coniugato con un corrispondente profilo radiale sostanzialmente ad S del bordo radialmente interno (30) della faccia frontale (29), cosicch? l?elemento anulare (20) e le linguette piatte (23) risultano accoppiate/accoppiabili a scatto con il detto bordo radialmente interno (30) della faccia frontale (29).

7. Sistema di accoppiamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?anello di accoppiamento (15) comprende inoltre un secondo elemento anulare continuo (26), disposto radialmente sull?esterno di detta almeno una nervatura (22), quest?ultima facendo parte di un elemento a razza (21), che forma una bretella radiale di collegamento tra il primo e secondo elemento anulare continuo (20,26), che collega gli stessi tra loro in modo integrale e di pezzo.

8. Sistema di accoppiamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il secondo elemento anulare (26) ? montato contro un bordo radialmente esterno (31) della detta faccia frontale (29) e comprende almeno una coppia di seconde porzioni circonferenziali bombate (27) disposte immediatamente adiacenti a opposti fianchi dell?almeno un elemento a razza (21), dette seconde porzioni circonferenziali bombate (27) del secondo elemento anulare (26) estendendosi almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?interno ed assialmente verso detta faccia frontale (29) ed essendo configurate per accoppiare con rispettivi opposti vani o concavit? radiali (12) della dentatura frontale (5) che fiancheggiano da lati opposti detto almeno un dente (11) di detta dentatura frontale che riceve la detta nervatura (22); detto secondo elemento anulare (26) essendo inoltre provvisto di una coppia di alette (28) conformate a dente che fiancheggiano ciascuna coppia di seconde porzioni circonferenziali (27) da banda opposta all?almeno un elemento a razza (21) e che sono configurate per agganciare radialmente sull?esterno il bordo radialmente esterno (31) della faccia frontale (29).

9. Anello di accoppiamento (15) associabile ad una dentatura frontale (5) di un mozzo ruota (1) ottenuta per deformazione plastica e comprendente una pluralit? di denti radiali (11) disposti in corona, separati tra loro da corrispondenti vani o concavit? radiali (12), i denti radiali (11) presentando ciascuno una rispettiva punta o cresta (13) appiattita; caratterizzato dal fatto che comprende un primo elemento anulare (20) ed almeno una nervatura rigida (22) portata solidale dal primo elemento anulare (20) e configurata per accoppiare in uso a cavallo sulla punta o cresta appiattita (13) di almeno un dente (11) della detta dentatura frontale, per tutta l?estensione della punta o cresta appiattita (13), per formare sul dente (11) una punta o cresta di riporto (24) arrotondata.

10. Anello di accoppiamento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un elemento a razza (21) che si estende radialmente a sbalzo e radialmente verso l?esterno dal primo elemento anulare (20); detto elemento a razza (21) comprendendo detta nervatura rigida (22) e, dalla parte del primo elemento anulare (20), una linguetta piatta (23) ed elasticamente deformabile che collega a sbalzo la nervatura rigida (22) al primo elemento anulare (20) e che si estende lungo un tratto circonferenziale del primo elemento anulare collegando integrali in un unico pezzo quest?ultimo alla nervatura rigida; detta linguetta piatta (23) essendo lateralmente provvista di una coppia di prime porzioni circonferenziali bombate (25) che si estendono almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?esterno ed assialmente da banda opposta all?elemento a razza (21), le quali prime porzioni circonferenziali bombate (25) sono configurate per accoppiare in uso con rispettivi opposti vani o concavit? (12) della dentatura frontale (5) che fiancheggiano in uso, da lati opposti, la nervatura rigida (22); l?anello di accoppiamento (15) essendo realizzato in un unico pezzo in una resina plastica sintetica stampata e comprendendo preferibilmente una pluralit? di elementi a razza (21), ad esempio in un numero dispari, come tre o cinque, che si estendono a raggiera a sbalzo dal primo elemento anulare (20); l?anello di accoppiamento comprendendo inoltre, preferibilmente, anche un secondo elemento anulare (26) disposto radialmente sull?esterno degli elementi a razza (21) e collegato di pezzo al primo elemento anulare (20) dagli elementi a razza (21); il secondo elemento anulare (26) comprendendo una coppia di seconde porzioni circonferenziali bombate (27) disposte immediatamente adiacenti a opposti fianchi di ciascun elemento a razza (21) e che si estendono almeno parzialmente a sbalzo radialmente verso l?interno ed assialmente da banda opposta all?elemento a razza (21); dette seconde porzioni circonferenziali bombate (27) essendo configurate per accoppiare in uso con rispettivi opposti vani o concavit? radiali (12) della dentatura frontale (5) che fiancheggiano da lati opposti detta nervatura rigida (22); e detto secondo elemento anulare (26) essendo inoltre provvisto di una coppia di alette (28) conformate a dente che fiancheggiano ciascuna coppia di seconde porzioni circonferenziali bombate (27) da banda opposta alla nervatura rigida (22) e che sono configurate per agganciare in uso l?anello interno (3), radialmente sull?esterno dei denti radiali (11) dello stesso.