IT202100007187A1 - Macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo. - Google Patents

Macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo. Download PDF

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  • Rolls And Other Rotary Bodies (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
MACCHINA PER IL CONFEZIONAMENTO DI GRUPPI DI PRODOTTI IN ROTOLO.
La presente invenzione ha per oggetto una macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo.
Le attuali macchine per la formazione ed il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo ad uso igienico/sanitario (nel gergo chiamata "tissue") presentano sostanzialmente due stazioni principali di confezionamento tra loro interconnesse:
- la prima stazione di avvolgimento comprende un dispositivo elevatore verticale del gruppo di prodotti formato configurato per portare il gruppo a contatto con un foglio di film di imballo e definire l'avvolgimento del film sul gruppo di prodotti attorno alle quattro superfici consecutive di maggior sviluppo del gruppo di prodotti stesso ed alla chiusura inferiore dei lembi liberi del film;
- la seconda stazione di avvolgimento delle teste e loro chiusura della confezione (di particolare interesse della presente trattazione) comprende un tunnel formato da apposite pareti entro cui il gruppo di prodotti viene fatto avanzare (secondo una direzione trasversale rispetto alla direzione di sollevamento del gruppo) e nella quale le paratie bilaterali sono provviste di dispositivi meccanici di piegatura e di saldatura dei lembi che via via vengono piegati secondo una successione preordinata fino al loro completamento.
In questa seconda stazione di avvolgimento, come detto, il gruppo di prodotti presenta inizialmente i quattro lembi laterali sporgenti del foglio di film sulle due superfici di testa del gruppo.
Questi lembi, a prescindere dall?ordine delle pieghe da effettuare, vengono via via ripiegati (verso la corrispondente testa T del gruppo G di prodotti) attorno ad assi orizzontali, i due lembi L1 e L2 orizzontali di maggior sviluppo superiore ed inferiore, ed attorno ad assi verticali, i due lembi L3 e L4 verticali di minor sviluppo, attraverso dei dispositivi piegatori ed eliche di piega prettamente ?meccaniche?. (vedi ad esempio figura 1)
In una prima soluzione nota di piegatura, durante l'avanzamento del gruppo di prodotti nel tunnel si ha la seguente sequenza di piegatura (decritta per una testa del gruppo, ma analoga anche per la testa opposta):
- la piega del lembo orizzontale superiore attraverso, ad esempio, un soffio d?aria diretto dall?alto verso il basso, oppure sempre attraverso dispositivi meccanici di piegatura;
- la piega del primo lembo verticale laterale attraverso dispositivi meccanici (con parziale sovrapposizione al lembo orizzontale superiore); - la piega del secondo lembo verticale laterale tramite dispositivi meccanici oppure per contrasto del movimento del gruppo di prodotti contro ad un piegatore statico in una posizione specifica, in questo caso l?avanzamento del gruppo contro il piegatore innesca la piega forzata del lembo verticale laterale (con parziale sovrapposizione al lembo orizzontale superiore);
- l'ultima piega ? quella del lembo orizzontale inferiore ottenuta attraverso dispositivi meccanici di piega in posizione fissa che concorrono con il gruppo in movimento per permettere di sollevare il lembo inferiore e di sovrapporsi ai tre lembi precedente piegati.
Successivamente all'ultima piega, il tunnel ? provvisto di dispositivi di saldatura dei lembi ripiegati cos? da ottenere la confezione chiusa.
Una seconda sequenza nota che si diversifica dalla precedente (determinata dalla diversa struttura del tunnel) prevede di ripiegare in sequenza: il primo lembo verticale, il secondo lembo verticale, il secondo lembo orizzontale inferiore e, infine, il primo lembo orizzontale superiore. Anche questo tipo di sistema utilizza i sistemi di piegatura meccanica o soffi d'aria descritti precedentemente, ma disposti in modo diverso lungo le paratie bilaterali formanti il tunnel di passaggio del gruppo di prodotti.
Una delle maggiori necessit? dei costruttori di queste macchine ? la sempre sentita qualit? finale della confezione dei gruppi di prodotti, indipendentemente dal tipo di tunnel e dalla sequenza di piega dei lembi utilizzata.
Un elemento di qualit? ricercato nelle confezioni di gruppi di prodotti di questo tipo ? dato dall'avere la sagoma del lembo orizzontale inferiore o superiore da piegare (in particolare quello inferiore) quanto pi? possibile regolare con angoli e direttrici di piega rettilinee.
Infatti, i difetti legati alle operazioni di piega dei lembi orizzontali (a causa delle caratteristiche fisiche dei materiali di imballo usati, delle cariche elettrostatiche che gli stessi accumulano per sfregamento su superfici e dei relativi attriti) possono determinare un cattivo aspetto finale dell?avvolgimento a causa della generazione di ?false -pieghe?.
Tale difetto viene generato dal fatto che, ad esempio, il lembo orizzontale inferiore inizia ad essere sollevato per interferenza su un piegatore fisso. Tale fase genera un fenomeno che si manifesta immediatamente in una ?falsa-piega? innescata dall?impatto del lembo inferiore che viaggia ad una velocit? legata al sistema di trasporto dei gruppi di prodotti e il sistema di piega che invece ? fisso e quindi a velocit? nulla.
Durante questo impatto si possono, come detto sopra, innescare delle ?false-pieghe? e a seguire l?andamento ad elica del piegatore pu? interferire sulla forma finale del lembo orizzontale sollevato che potrebbe generare delle direttrici di piega non rettilinee falsando il profilo da trapezio rettangolo perfetto desiderato. Conseguentemente a questo effetto, la confezione pu? risultare di bassa qualit? finale.
Scopo della presente invenzione ? rendere disponibile una macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, ? scopo della presente invenzione ? mettere a disposizione una macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo in grado di aumentare la qualit? finale della confezione senza alterare la struttura della macchina e mantenendo costanti le velocit? produttive.
Ulteriore scopo della presente invenzione ? proporre una macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo in grado di aiutare le fasi di piegatura dei lembi in sinergia con i piegatori esistenti.
Detti scopi sono pienamente raggiunti da una macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo oggetto della presente invenzione, che si caratterizza per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.
Le principali caratteristiche dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno, in cui:
- la figura 1 illustra una confezione di un gruppo di prodotti in rotolo ottenuta con la macchina per il confezionamento dei gruppi di prodotti oggetto della presente invenzione, in una vista prospettica;
- la figura 2 illustra una parte della macchina per il confezionamento di gruppi di prodotto in rotolo con un film, oggetto della presente invenzione, in una vista frontale schematica con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 3 illustra una parte della macchina di cui alla figura 2 ed in particolare una zona di una seconda stazione di piegatura provvista di un dispositivo per la piegatura di un lembo orizzontale inferiore del film, la figura ? in una vista prospettica schematica con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 4 illustra la parte di macchina di cui alla figura 3 in una vista laterale con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 5 illustra un dettaglio in scala ingrandita riferito alla figura 4 ed in una vista prospettiva con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre.
Con riferimento ai disegni allegati, e con particolare riferimento alle figure 1 e 2, la macchina in oggetto ? utilizzata per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo con un foglio di film.
Per prodotti in rotolo (vedi figura 1) si intendono i prodotti in rotolo del tipo denominato tissue (rotoli di carta igienica, rotoli per la pulizia della casa ed assimilabili).
Il foglio 2 di film per l'avvolgimento di questi prodotti pu? essere scelto tra Polietilene, Polipropilene, Biopolimeri, mix di materiali di quelli appena citati, carte pure, riciclate, trattate con polimeri e/o colle.
La macchina per il confezionamento di gruppi G di prodotti in rotolo comprende una prima stazione 1 di avvolgimento con il foglio 2 di film avvolto su quattro lati consecutivi del gruppo G di prodotti in rotolo ed in cui, per ognuna delle due testate T del gruppo G di prodotti in rotolo, sporgono un lembo L1 orizzontale superiore, un lembo orizzontale L2 inferiore, un primo lembo L3 verticale ed un secondo L4 lembo verticale (vedi figura 1).
A livello esemplificativo, la prima stazione 1 di avvolgimento comprende una piattaforma 15 su cui viene disposto il gruppo G di prodotti in rotolo. La piattaforma 15 esegue quindi una elevazione (con direzione verticale) lungo un canale 16 ed in modo da permettere l'intercettazione del foglio 2 di film da parte del gruppo G di prodotti in rotolo cos? da ottenere l'avvolgimento su tre lati consecutivi.
Il gruppo G di prodotti e il foglio 2 avvolto sugli stessi vengono poi presi in consegna (a fine corsa della piattaforma 15) da un dispositivo 18 di traino e movimentazione trasversale del gruppo G di prodotti.
A fine corsa del gruppo G di prodotti vengono attivati due organi piegatori 17 configurati per chiudere il quarto lato inferiore del gruppo G di prodotti. La macchina comprende una seconda stazione 3 di piegatura dei quattro lembi L1-L4 sulle due testate T del gruppo G di prodotti in rotolo.
Questa seconda stazione 3 comprende un piano 4 trasportatore configurato per muovere il gruppo G di prodotti in rotolo parzialmente avvolto lungo una direzione A di avanzamento (trasversale alla direzione verticale della piattaforma 15 di elevazione.
La seconda stazione 3 comprende anche una serie di dispositivi 5 piegatori (non tutti descritti ed illustrati in questa trattazione), disposti (in posizione fissa) da bande opposte al piano 4 trasportatore, configurati per ripiegare le corrispondenti coppie lembi di testa, orizzontali L1 - L2 e verticali L3 - L4, verso la corrispondente testata T del gruppo G di prodotti in rotolo durante il transito del gruppo G di prodotti in rotolo.
La serie di dispositivi 5 piegatori, quindi, sono distanziati l'uno dall'altro lungo il percorso effettuato dal gruppo G di prodotti sul piano 4 trasportatore in modo da permettere una determinata successione di piegatura dei quattro lembi L1-L4 per ogni testata T attraverso l'intercettazione dei relativi lembi L1 - L4.
La disposizione dei dispositivi 5 piegatori lungo il piano 4 trasportatore pu? variare in funzione della sequenza di piegatura dei quattro lembi del film. Ad esempio, i primi dispositivi per la piegatura dei lembi verticali L3 e L4 possono essere disposti all'inizio del percorso del gruppo G di prodotti in rotolo, mentre il dispositivo di piegatura del lembo orizzontale superiore L1 e successivamente del dispositivo 5 di piegatura del lembo orizzontale inferiore possono essere disposti lungo il percorso effettuato dal gruppo G di prodotti a valle dei primi due dispositivi di piegatura del lembi verticali con riferimento alla direzione A di avanzamento del gruppo G di prodotti in rotolo sul piano 4 trasportatore.
In una configurazione alternativa, i due dispositivi di piegatura dei due lembi orizzontali possono essere disposti prima (a monte) dei dispositivi di piegatura dei lembi verticali sempre con riferimento alla direzione A di avanzamento de gruppo G di prodotti in rotolo.
La disposizione dei dispositivi di piegatura non limita l'ambito di tutela della presente invenzione, in quanto la soluzione descritta per la macchina in oggetto pu? essere utilizzata in entrambe le configurazioni sopra descritte. Inoltre, la macchina comprende una unit? 6 di saldatura dei quattro lembi L1-L4 ripiegati per ogni testata T disposta a valle della serie di dispositivi 5 di piegatura, rispetto alla direzione A di avanzamento del gruppo G di prodotti in rotolo.
L'unit? 6 di saldatura ? schematicamente illustrata nelle figure 2 e 4 con un blocco.
Secondo quanto illustrato (vedi figure 3 - 5) la macchina comprende un dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido per ogni lato del piano 4 trasportatore.
Il dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido ? disposto almeno precedentemente al corrispondente dispositivo piegatore 5 di ogni lembo L2 orizzontale inferiore del foglio 2 di film, rispetto alla direzione A di avanzamento, e configurato per ottenere, tramite la generazione di un vuoto localizzato, un sollevamento, almeno parziale, dello stesso lembo L2 orizzontale inferiore rispetto al piano 4 trasportatore in modo da definire una pre-piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore.
In sostanza, la presenza di un dispositivo per la generazione di fluido permettere di coadiuvare la piega del lembo orizzontale inferiore con una fase di pre-piegatura attiva e non solo passiva generata dal dispositivo piegatore, ma basata su un principio di una ulteriore elica meccanica che ha il compito di sollevare almeno parzialmente il lembo orizzontale inferiore.
Preferibilmente, ogni dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido si sviluppa almeno parallelamente al piano 4 trasportatore e per un tratto dello stesso piano 4 trasportatore.
In una configurazione preferita, ma non limitativa, ogni dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido comprende un primo tratto 7a sviluppantesi parallelamente al piano 4 trasportatore ed un secondo tratto 7b, successivo al primo tratto 7a rispetto alla direzione A di avanzamento, parzialmente sovrapposto al dispositivo 5 di piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore.
In questa luce, il secondo tratto 7b del dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido si sviluppa inclinato rispetto al primo tratto 7a, e sostanzialmente parallelo allo sviluppo del dispositivo 5 di piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore lungo la direzione A di avanzamento, in modo da interagire almeno parzialmente con lo stesso dispositivo 5 di piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore.
In un esempio costruttivo, non limitativo, ogni dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido comprende una barra 8 sviluppantesi almeno parallelamente al piano 4 trasportatore e ad una quota superiore allo stesso piano 4 trasportatore.
La barra 8 ? configurata per definire un condotto di passaggio fluido provvista di una pluralit? fori 9 aperti lungo il suo sviluppo ed orientati secondo una direzione opposta rispetto alla zona di passaggio del gruppo G di prodotti in rotolo sul piano 4 trasportatore.
Una sorgente 10 di fluido (aria) ? connessa ad un ugello 11 del condotto avente sezione interna configurata per creare una depressione lungo tutto lo sviluppo del condotto e quindi attraverso i fori 9 aperti presenti, in modo da permette il sollevamento (ed un parziale trattenimento), almeno parziale del lembo L2 orizzontale inferiore.
In altre parole, la barra 8 pu? basarsi, come struttura, sul principio delle pompe a vuoto con venturimetro.
In questo modo l'aria ambientale viene risucchiata dai fori 9 lungo il tratto di barra 8 e richiama verso la barra stessa anche il lembo L2 orizzontale che da una posizione complanare al piano 4 trasportatore inizia a sollevarsi e quindi ad avvicinarsi alla barra 8 (e quindi alla testata T del gruppo G di prodotti in rotolo).
Preferibilmente, la barra 8 presenta un tratto inclinato provvisto di fori 9 aperti per la generazione di una depressione anche al disopra di una porzione del dispositivo 5 di piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore. In questo modo l'inizio della piegatura del lembo effettuata dal dispositivo 5 piegatore ? coadiuvata ancora della barra 8 per almeno un primo tratto dello sviluppo del dispositivo 5 piegatore.
Preferibilmente, ogni dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido ? almeno parzialmente associato ad una corrispondente parete 12 trasversale rispetto al piano 4 trasportatore.
La coppia di pareti 12 ? disposta da bande opposte ad almeno un tratto del piano 4 trasportatore in modo da trattenere bilateralmente il gruppo G di prodotti in rotolo in transito.
Preferibilmente, il dispositivo 5 di piegatura del lembo L2 orizzontale inferiore ? una lamina fissa con profilo ad elica configurata per intercettare e sollevare completamente il lembo L2 orizzontale inferiore, in corrispondenza del transito del gruppo G di prodotti in rotolo lungo il piano 4 trasportatore, e parzialmente sollevato dal dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido.
Preferibilmente ogni dispositivo 7 per la generazione di una depressione di fluido comprende la barra 8 avente una aletta 13 sporgente a sviluppo parallelo al piano 4 trasportatore per permettere di intercettare e trattenere una parte del lembo L2 orizzontale inferiore durante il suo parziale sollevamento.
Questa aletta 13 ha il compito di non disperdere verso l'alto il flusso depressivo generato dai fori ed anche limitare il sollevamento del lembo L2 orizzontale inferiore.
Si osservi che sull'estremit? terminale di ogni barra 8 sovrapposta al dispositivo 5 piegatore del lembo L2 orizzontale inferiore ? associato un carter 14 di copertura del tratto terminale della barra 8 e della lamina fissa ad elica, lungo la direzione A di avanzamento, configurato per proteggere il lembo L2 orizzontale inferiore fino al suo sollevamento completo.
In sostanza, quindi, il carter 14 permette di isolare la superficie dell'elica di piegatura fino al termine del sollevamento e fino al contatto del lembo con la testata T del gruppo G di prodotti in rotolo.
La macchina cos? strutturata raggiunge, quindi, gli scopi prefissati grazie ad un dispositivo a depressione in grado di definire una prima parziale piegatura del lembo orizzontale inferiore.
Grazie a questo dispositivo si evita la generazione di false-pieghe nella piegatura del lembo orizzontale inferiore rendendo il contatto con il dispositivo piegatore fisso pi? dolce e riducendo conseguentemente i fenomeni di attrito reciproco tra lembo ed elica.
La presenza di una prima piega sul lembo tramite la depressione generata dal dispositivo aiuta a risolvere la generazione di false pieghe andando a ridurre l?effetto di impatto del lembo con il piegatore fisso perch? di fatto lo solleva e successivamente riduce gli attriti di sfregamento tra il piegatore fisso e il film.
Inoltre, il dispositivo per la generazione della depressione ? strutturalmente semplice e lineare, pu? essere applicato e tolto senza che la struttura della macchina si modifichi e quindi pu? essere adattato sia come sviluppo che come altezza in modo rapido e semplice e secondo le esigenze di produzione.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Macchina per il confezionamento di gruppi di prodotti in rotolo con un foglio di film; macchina comprendente almeno:
- una prima stazione (1) di avvolgimento con il foglio (2) di film avvolto su quattro lati consecutivi del gruppo (G) di prodotti in rotolo ed in cui, per ognuna delle due testate (T) del gruppo (G) di prodotti in rotolo, sporgono un lembo (L1) orizzontale superiore, un lembo orizzontale (L2) inferiore, un primo lembo (L3) verticale ed un secondo (L4) lembo verticale;
- una seconda stazione (3) di piegatura dei quattro lembi (L1-L4) sulle due testate (T) del gruppo (G) di prodotti in rotolo, avente:
- un piano (4) trasportatore configurato per muovere il gruppo (G) di prodotti in rotolo parzialmente avvolto lungo una direzione (A) di avanzamento;
- una serie di dispositivi (5) piegatori, disposti, da bande opposte al piano (4) trasportatore, e configurati per ripiegare le corrispondenti coppie lembi di testa, orizzontali (L1, L2) e verticali (L3, L4), verso la corrispondente testata (T) del gruppo (G) di prodotti in rotolo durante il passaggio del gruppo (G) di prodotti in rotolo; la serie di dispositivi (5) piegatori essendo distanziati l'uno dall'altro lungo il percorso effettuato dal gruppo (G) di prodotti sul piano (4) trasportatore in modo da permettere una determinata successione di piegatura dei quattro lembi (L1-L4) per ogni testata (T); - una unit? (6) di saldatura dei quattro lembi (L1-L4) ripiegati per ogni testata (T) disposta a valle della serie di dispositivi (5) di piegatura, rispetto alla direzione (A) di avanzamento del gruppo (G) di prodotti in rotolo, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido per ogni lato del piano (4) trasportatore, disposto almeno precedentemente al corrispondente dispositivo piegatore (5) di ogni lembo (L2) orizzontale inferiore del foglio (2) di film, rispetto alla direzione (A) di avanzamento, e configurato per ottenere, tramite la generazione di un vuoto localizzato, un sollevamento, almeno parziale, dello stesso lembo (L2) orizzontale inferiore rispetto al piano (4) trasportatore in modo da definire una pre piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui ogni dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido si sviluppa almeno parallelamente al piano (4) trasportatore e per un tratto dello stesso piano (4) trasportatore.
3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o la 2, in cui ogni dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido comprende un primo tratto (7a) sviluppantesi parallelamente al piano (4) trasportatore ed un secondo tratto (7b), successivo al primo tratto (7a) rispetto alla direzione (A) di avanzamento, parzialmente sovrapposto al dispositivo (5) di piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore.
4. Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui il secondo tratto (7b) del dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido si sviluppa inclinato rispetto al primo tratto (7a), e sostanzialmente parallelo allo sviluppo del dispositivo (5) di piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore lungo la direzione (A) di avanzamento, in modo da interagire almeno parzialmente con lo stesso dispositivo (5) di piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore.
5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ogni dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido comprende una barra (8) sviluppantesi almeno parallelamente al piano (4) trasportatore e ad una quota superiore allo stesso piano (4) trasportatore; la barra (8) essendo configurata per definire un condotto di passaggio fluido provvista di una pluralit? fori (9) aperti lungo il suo sviluppo ed orientati secondo una direzione opposta rispetto alla zona di passaggio del gruppo (G) di prodotti in rotolo sul piano (4) trasportatore; una sorgente (10) di fluido essendo connessa ad un ugello (11) del condotto avente sezione interna configurata per creare una depressione lungo tutto lo sviluppo del condotto e quindi attraverso i fori (9) aperti presenti, in modo da permette il sollevamento, almeno parziale del lembo (L2) orizzontale inferiore.
6. Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui la barra (8) presenta un tratto inclinato provvisto di fori (9) aperti per la generazione di una depressione anche al disopra di una porzione del dispositivo (5) di piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore.
7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ogni dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido ? almeno parzialmente associato ad una corrispondente parete (12) trasversale rispetto al piano (4) trasportatore; detta coppia di pareti (12) essendo disposta da bande opposte ad almeno un tratto del piano (4) trasportatore in modo da trattenere bilateralmente il gruppo (G) di prodotti in rotolo in transito.
8. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il dispositivo (5) di piegatura del lembo (L2) orizzontale inferiore ? una lamina fissa con profilo ad elica configurata per intercettare e sollevare completamente il lembo (L2) orizzontale inferiore, in corrispondenza del transito del gruppo (G) di prodotti in rotolo lungo il piano (4) trasportatore, e parzialmente sollevato dal dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido.
9. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 8, in cui ogni dispositivo (7) per la generazione di una depressione di fluido comprende la barra (8) avente una aletta (13) sporgente a sviluppo parallelo al piano (4) trasportatore per permettere di intercettare e trattenere una parte del lembo (L2) orizzontale inferiore durante il suo parziale sollevamento.
10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 9, in cui sull'estremit? terminale di ogni barra (8) sovrapposta al dispositivo (5) piegatore del lembo (L2) orizzontale inferiore ? associato un carter (14) di copertura del tratto terminale della barra (8) e della lamina fissa ad elica, lungo la direzione (A) di avanzamento, configurato per proteggere il lembo (L2) orizzontale inferiore fino al suo sollevamento completo.
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