IT202100006104A1 - Testa di lubrificazione per stampi con sistema di settaggio degli ugelli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo della tecnica

La presente invenzione si riferisce al settore delle macchine e delle attrezzature per lo stampaggio di materiali metallici. In particolare, forma oggetto della presente invenzione una testa di lubrificazione per l?erogazione di un fluido lubrificante sulla superficie dello stampo. L?invenzione ? altres? applicabile al settore dello stampaggio di materie plastiche.

Background dell?invenzione

Come ? noto, una macchina per lo stampaggio ad iniezione prevede un piano fisso che porta un primo semi-stampo e un piano mobile che porta un secondo semi-stampo. Ciascun semi-stampo, sulla rispettiva faccia interna, presenta una pluralit? di cavit? che, accoppiandosi a quelle dell?altro semi-stampo, formano le impronte corrispondenti ai pezzi da stampare.

Ad ogni ciclo di stampaggio, il piano mobile si avvicina al piano fisso fino a che i due semi-stampi non sono accoppiati (stampo chiuso) e, dopo l?iniezione del materiale fuso e l?attesa di un predeterminato intervallo di tempo, il piano mobile si allontana dal piano fisso, consentendo l?estrazione dei pezzi (stampo aperto).

Quando lo stampo ? aperto, ? necessario erogare sulle facce interne dei semi-stampi un fluido lubrificante (talvolta anche refrigerante), la cui azione ? essenziale per la corretta estrazione dei pezzi al ciclo successivo.

Per l?erogazione del fluido lubrificante, solitamente composto di una parte liquida e da aria, si utilizza una testa di lubrificazione che, disposta fra i due semistampi quando lo stampo ? aperto, eroga una pluralit? di getti, in maniera orientata verso le facce dei semistampi. A tale scopo, la testa di lubrificazione comprende una pluralit? di ugelli.

Quando mutano le esigenze produttive, ad esempio al cambio di uno stampo, e si rende necessario, ad esempio, modificare il numero e la posizione degli ugelli da cui erogare il fluido, le teste oggi note necessitano di lunghi tempi di attrezzaggio, necessari per smontare la testa, modificare la posizione degli ugelli oppure variarne la configurazione, e rimontare la testa.

Scopo dell?invenzione

Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare una testa di lubrificazione per stampi munita di un sistema di settaggio degli ugelli che soddisfi le esigenze del settore e superi gli inconvenienti di cui si ? detto con riferimento all?arte nota.

Tale scopo ? raggiunto da una testa di lubrificazione per stampi secondo la rivendicazione 1. Le rivendicazioni dipendenti individuano ulteriori vantaggiose forme di realizzazione dell?invenzione.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche e i vantaggi della testa di lubrificazione secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure delle tavole allegate, in cui:

- la figura 1 rappresenta uno schema di un assieme di stampaggio munito di una testa di lubrificazione;

- la figura 2 illustra uno schema di una disposizione a matrice degli ugelli della testa di lubrificazione;

- la figura 3 mostra uno schema di una disposizione a regione degli ugelli della testa di lubrificazione;

- le figure 4, 4a, 5, 5a e 6 rappresentano schemi di ugelli della testa di lubrificazione;

- la figura 7 raffigura uno schema funzionale di un apparato di lubrificazione, secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 8 rappresenta uno schema funzionale di un apparato di lubrificazione, secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 9 illustra lo schema della figura 8, secondo un esempio di settaggio degli ugelli;

- la figura 10 mostra uno schema di un apparato di lubrificazione e/o refrigerazione secondo una forma di realizzazione ancora ulteriore della presente invenzione.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

Con riferimento alla figura 1, con 1 si ? complessivamente indicato un assieme per lo stampaggio di materiali metallici, ad esempio per lo stampaggio ad iniezione. L?assieme 1 comprende ad esempio una pressa 2 comprendente un basamento 4, un piano fisso 6 e un piano mobile 8, supportati dal basamento 4. Il piano fisso 6 supporta un primo semi-stampo 10 e il piano mobile 8 supporta un secondo semi-stampo 12; i due semistampi costituiscono uno stampo. Ciascun semi-stampo 10, 12 sulla rispettiva faccia interna 10a, 12a presenta una pluralit? di cavit? che, accoppiandosi con le cavit? dell?altro semi-stampo quando lo stampo ? chiuso, formano le impronte dei pezzi da stampare.

L?assieme 1 comprende inoltre un lubrificatore 14 per l?erogazione di getti di fluido lubrificante e/o refrigerante sulle facce interne 10a, 12a di detti semistampi 10, 12; il lubrificatore 14 comprende una colonna 16 e una testa di lubrificazione 18, sospesa alla colonna 16. Il lubrificatore 14 ? configurato per movimentare la testa 18 in modo da disporla fra i semi-stampi 10, 12 quando lo stampo ? aperto (configurazione di lavoro del lubrificatore).

Preferibilmente, la testa 18 comprende un corpo testa 18b costituito da un solido regolare, ad esempio un parallelepipedo, avente una pluralit? di facce testa 18a, in cui almeno una faccia testa 18a, nella configurazione di lavoro, ? affacciata ad una faccia interna 10a, 12a dello stampo.

La testa 18 comprende una pluralit? di ugelli 20 disposti su almeno una di dette facce testa 18a; ciascun ugello 20 ? adatto ad erogare un getto di fluido, tipicamente costituito da una parte liquida e da aria, che formano insieme un prodotto nebulizzato destinato a depositarsi sulle facce interne 10a, 12a dei semi-stampi 10, 12. Con riferimento alla figura 2, su una di dette facce testa 18a, la disposizione degli ugelli ? assimilabile ad una matrice ugelli M provvista di m righe e n colonne. Ad ogni posizione della matrice M corrisponde un ugello Uij, in cui ?i? ? il numero di riga (con i=1,...m) e ?j? ? il numero di colonna (con j=1,...n). Ad esempio, l?ugello U11 ? l?ugello che ricopre la posizione (1,1) corrispondente alla riga 1 e alla colonna 1.

In generale, tuttavia, non ? necessario che la disposizione degli ugelli Uij sulla faccia testa 18a della testa 18 sia in righe e colonne; in altre parole, la matrice M rimane associata ad una regione della faccia testa e l?individuazione dell?ugello Uij ? fatta con riferimento a quella regione. Con riferimento alla figura 3, ad esempio, sulla faccia testa 18a, si individua la regione R nella quale sono presenti ugelli Uij. In tale contesto, l?ugello U11 ? l?ugello che ricopre la posizione (1,1) corrispondente alla riga 1 e alla colonna 1 della regione R.

Secondo una prima forma di realizzazione (figura 4; ugello NC), un ugello 20 presenta una luce liquido 22 per la fuoriuscita del getto di liquido, una luce aria 24 per la fuoriuscita del getto di aria in pressione, una valvola liquido 22a pilotata, una linea pilotaggio ugello 22b per il pilotaggio della valvola liquido 22a, una linea liquido ugello 22c per l?alimentazione del liquido in pressione e una linea aria ugello 24c per l?alimentazione dell?aria in pressione. La linea liquido ugello 22c ? alimentabile da un attacco liquido ugello 22? ed ? collegabile alla luce liquido 22 e fra queste ? operativa la valvola liquido 22a, normalmente chiusa e adatta a passare dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta; la linea pilotaggio ugello 22b ? alimentabile da un attacco pilotaggio ugello 23 ed ? collegata alla valvola liquido 22a per pilotarla dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta; la linea aria ugello 24c ? alimentabile da un attacco aria ugello 24? ed ? direttamente collegata alla luce aria 24.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione (figura 5; ugello NO), la valvola liquido 22a? ? normalmente aperta e adatta a passare dalla configurazione aperta alla configurazione chiusa; la linea pilotaggio ugello 22b ? collegata alla valvola liquido 22a? per pilotarla dalla configurazione aperta alla configurazione chiusa.

Secondo una forma di realizzazione ancora ulteriore (figura 6; ugello GZ NC), l?ugello 20 comprende, inoltre, una valvola aria 24a pilotata; la linea aria ugello 24c ? collegabile alla luce aria 24 e fra queste ? operativa la valvola aria 24a, normalmente chiusa e adatta a passare dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta; la linea pilotaggio ugello 22b ? collegata anche alla valvola aria 24a per pilotarla dalla configurazione chiusa alla configurazione aperta.

Secondo una prima forma di realizzazione (figura 7), la testa 18 comprende una linea liquido testa 32 collegata agli attacchi liquido ugello 22? di tutti gli ugelli 20 della faccia testa 18a della testa 18 e una linea aria testa 34 collegata agli attacchi aria ugello 24? di tutti gli ugelli 20 della faccia testa 18a della testa 18.

Una valvola principale liquido 32a, posta a monte della linea liquido testa 32, ? adatta ad essere comandata elettricamente per aprire o chiudere l?alimentazione di liquido in pressione alla linea liquido testa 32. Analogamente, una valvola principale aria 34a, posta a monte della linea aria testa 34, ? adatta ad essere comandata elettricamente per aprire o chiudere l?alimentazione di aria in pressione alla linea aria testa 34.

Inoltre, la testa 18 comprende una pluralit? di primi rami pilotaggio testa 33, in cui ciascun primo ramo pilotaggio testa 33 ? una linea di pilotaggio collegabile alla rispettiva valvola liquido 22a di una pluralit? di ugelli 20, ad esempio tutti gli ugelli di una predefinita riga di una configurazione a matrice M o di una configurazione a regione R.

Inoltre, sono previste prime valvole pilotaggio testa 33a, in cui ciascuna prima valvola pilotaggio testa 33a ? posta a monte di un rispettivo primo ramo pilotaggio testa 33 e adatta ad essere comandata elettronicamente per aprire o chiudere l?alimentazione di fluido di pilotaggio a detto primo ramo pilotaggio testa 33.

Inoltre, la testa 18 comprende, per ciascun ugello 20, una valvola gestione pilotaggio 35 pilotata, disposta fra ciascun primo ramo pilotaggio testa 33 e la valvola liquido 22a del rispettivo ugello 20, ad esempio normalmente chiusa e adatta a passare in una configurazione di apertura per porre in comunicazione detto primo ramo pilotaggio testa 33 con la valvola liquido 22a per pilotarla in apertura.

Inoltre, la testa 18 comprende una pluralit? di secondi rami pilotaggio testa 37, in cui ciascun secondo ramo pilotaggio testa 37 ? una linea di pilotaggio collegata alle valvole gestione pilotaggio 35 di una pluralit? di ugelli 20, ad esempio tutti gli ugelli di una predefinita colonna di una configurazione a matrice M o di una configurazione a regione R.

In altre parole, se gli ugelli di una predefinita riga costituiscono una prima pluralit? di ugelli e gli ugelli di una predefinita colonna costituiscono una seconda pluralit? di ugelli, detta prima pluralit? di ugelli e detta seconda pluralit? di ugelli hanno almeno un ugello in comune.

Inoltre, sono previste seconde valvole pilotaggio testa 33b, in cui ciascuna seconda valvola pilotaggio testa 33b ? posta a monte di un rispettivo secondo ramo pilotaggio testa 37 e adatta ad essere comandata elettronicamente per aprire o chiudere l?alimentazione di fluido di pilotaggio a detto secondo ramo pilotaggio testa 37.

Nel normale utilizzo della testa 18 in tale forma di realizzazione, a partire da una configurazione iniziale in cui la valvola principale liquido 32a ? chiusa, la valvola principale aria 34a ? chiusa, tutte le prime valvole pilotaggio testa 33a sono chiuse e tutte le seconde valvole pilotaggio testa 33b sono chiuse, ? possibile aprire la valvola principale aria 34a, provocando un soffiaggio di aria dalle luci aria 24 di tutti gli ugelli 20, talvolta desiderato per una pulizia dei semi-stampi.

Alternativamente o successivamente, ? possibile aprire la valvola principale liquido 32a per mettere in pressione la linea liquido testa 32; tuttavia, fino a quando non vi ? un pilotaggio delle valvole liquido 22a degli ugelli 20, non si verifica alcuna erogazione di liquido. L?apertura di una predeterminata prima valvola pilotaggio testa 33a consente di porre in pressione e alimentare fluido di pilotaggio ad un rispettivo primo ramo pilotaggio testa 33, che ? intercettato, a monte dei rispettivi ugelli 20, dalle rispettive valvole gestione pilotaggio 35, cos? che, fino a quando non vi ? un pilotaggio delle valvole gestione pilotaggio 35, non si verifica alcun pilotaggio in apertura delle rispettive valvole liquido 22a. Finalmente, l?apertura di una predeterminata seconda valvola pilotaggio testa 33b consente di pilotare in apertura le rispettive valvole gestione pilotaggio 35, e ci? consente i pilotare in apertura le valvole liquido 22a degli ugelli 20 alimentati dal primo ramo pilotaggio testa 33 corrispondente alla prima valvola pilotaggio testa 33a aperta.

In altre parole, tale sistema permette di far erogare liquido da un predefinito ugello Uij, aprendo la i-esima prima valvola pilotaggio testa 33a e la j-esima seconda valvola pilotaggio testa 33b. Conseguentemente, combinando le aperture delle prime valvole pilotaggio testa 33a e delle seconde valvole pilotaggio testa 33b, ? possibile selezionare individualmente secondo le esigenze gli ugelli di una intera matrice M o regione R da abilitare all?erogazione di liquido.

Gli ugelli 20 di cui si ? detto sopra sono del tipo ugelli NC; secondo una variante, detti ugelli sono del tipo ugelli NO.

Secondo una forma di realizzazione ancora ulteriore (figura 8), ciascun ugello 20 comprende una valvola aria 24a (ugello GZ NO, figura 6), collegabile al primo ramo pilotaggio testa 33 tramite la rispettiva valvola gestione pilotaggio 35, a sua volta pilotabile dal secondo ramo pilotaggio testa 37.

Ci? consente di comandare l?erogazione del getto di aria dalla luce aria 24 dell?ugello 20, insieme al getto di liquido. Ovviamente, mantenendo chiusa la valvola principale liquido 32a e aprendo la valvola principale aria 34a, ? possibile eseguire un soffiaggio di sola aria sullo stampo, utilizzando gli ugelli selezionati individualmente.

In generale, in tutte le forme di realizzazione suddette, ad alcuni ugelli 20 oppure alle sedi ugello della testa cui questi sono applicati, se non utilizzati, sono applicati appositi tappi che impediscono la fuoriuscita di liquido e di aria, nonostante siano collegati alle linee di alimentazione.

La valvola gestione pilotaggio 35 ? una valvola di ritegno pilotata, adatta a mantenere in pressione la linea di pilotaggio cui ? collegata a valle, anche quando cessa l?alimentazione di fluido di pilotaggio dalla rispettiva prima valvola pilotaggio testa 33a e quando cessa il comando di pilotaggio in apertura proveniente dalla rispettiva seconda valvola pilotaggio testa 33b, in quanto detta linea di pilotaggio a valle non ? collegata a scarico.

Ci? consente di settare velocemente una testa 18 per la lubrificazione e/o la refrigerazione di uno stampo tramite azionamenti successivi delle prime valvole pilotaggio testa 33a e delle seconde valvole pilotaggio testa 33b.

Ad esempio, con riferimento alla figura 9, si ammetta che sia necessario attivare gli ugelli U11, U13, U22, U24, U31, U33, U34, U42 e U43. Mentre la valvola principale liquido 32a ? chiusa, la valvola principale aria 34a ? chiusa e la linea pilotaggi principale 39 ? in pressione:

- si aziona la 1-esima seconda valvola pilotaggio testa 33b, la 1-esima prima valvola pilotaggio testa 33a e la 3-esima prima valvola pilotaggio testa 33a; disattivando poi tali valvole, i pilotaggi degli ugelli U11 e U31 rimangono attivi e in pressione, in virt? delle rispettive valvole gestione pilotaggio 35;

- si aziona la 2-esima seconda valvola pilotaggio testa 33b, la 2-esima prima valvola pilotaggio testa 33a e la 4-esima prima valvola pilotaggio testa 33a; disattivando poi tali valvole, i pilotaggi degli ugelli U22 e U24 rimangono attivi e in pressione, in virt? delle rispettive valvole gestione pilotaggio 35;

- si aziona la 3-esima seconda valvola pilotaggio testa 33b, la 1-esima prima valvola pilotaggio testa 33a, la 3-esima prima valvola pilotaggio testa 33a e la 4-esima prima valvola pilotaggio testa 33a; disattivando poi tali valvole, i pilotaggi degli ugelli U31, U33 e U34 rimangono attivi e in pressione, in virt? delle rispettive valvole gestione pilotaggio 35;

- si aziona la 4-esima seconda valvola pilotaggio testa 33b, la 2-esima prima valvola pilotaggio testa 33a e la 3-esima prima valvola pilotaggio testa 33a; disattivando poi tali valvole, i pilotaggi degli ugelli U42 e U43 rimangono attivi e in pressione, in virt? delle rispettive valvole gestione pilotaggio 35.

Azionando poi in apertura la valvola principale liquido 32a e la valvola principale aria 34a, ad ogni ciclo di stampaggio, ? possibile irrorare la superficie dello stampo con un getto nebulizzato.

In definitiva, il metodo di settaggio della presente invenzione ? eseguibile da una testa 18

- in cui detta testa 18 comprende:

a) una prima pluralit? di ugelli 20 selezionabili fluidicamente per l?attivazione tramite l?azionamento di una prima valvola pilotaggio testa 33a);

b) una seconda pluralit? di ugelli 20 selezionabili fluidicamente per l?attivazione tramite l?azionamento di una seconda valvola pilotaggio testa 33b, in cui detta prima pluralit? di ugelli e detta seconda pluralit? di ugelli hanno almeno un predefinito ugello in comune; - e in cui il metodo prevede:

a) azionare la prima valvola pilotaggio testa 33a per selezionare fluidicamente la prima pluralit? di ugelli 20;

b) azionare la seconda valvola pilotaggio testa 33b per selezionare fluidicamente la seconda pluralit? di ugelli 20;

c) detto predefinito ugello in comune essendo cos? individuato e attivato per l?erogazione di un fluido lubrificante e/o refrigerante.

Secondo una forma di realizzazione della testa, utilizzando un ugello NO (figura 4), una valvola aria 24?? ? posta a monte dell?ugello 20 (figura 4a); analogamente, utilizzando un ugello NC (figura 5), una valvola aria 24?? ? posta a monte dell?ugello 20 (figura 5a).

Un apparato di lubrificazione (figura 10) comprende il lubrificatore 14 sopra descritto, mezzi valvolari 90 comprendenti le prime valvole pilotaggio testa 33a, le seconde valvole pilotaggio testa 33b, la valvola principale liquido 32a e la valvola principale aria 34a, e un dispositivo di gestione 100, operativamente collegato al lubrificatore e ai mezzi valvolari 90, per la gestione delle operazioni del lubrificatore.

Il dispositivo di gestione comprende mezzi di gestione elettronica 105 adatti ad essere configurati o programmati, ad esempio tramite un software, per l?azionamento programmato della valvola principale liquido 32a, della valvola principale aria 34a, delle prime valvole pilotaggio testa 33a e delle seconde valvole pilotaggio testa 33b. Ad esempio, detti mezzi di gestione elettronica comprendono un microchip o una scheda elettronica dedicata.

Preferibilmente, inoltre, il dispositivo di gestione 100 comprende mezzi di memorizzazione 110 adatti a memorizzare dati identificativi di un predefinito stampo e dati di settaggio per individuare gli ugelli da attivare per la lubrificazione o la refrigerazione di detto predefinito stampo.

I mezzi di memorizzazione 110 sono operativamente collegati con i mezzi di gestione elettronica e, preferibilmente, con il lubrificatore 14, in modo che, riutilizzato un predefinito stampo, siano automaticamente attivati dai mezzi di gestione elettronica 105 gli ugelli identificati dai dati di settaggio.

Secondo un ulteriore aspetto dell?invenzione, il dispositivo di gestione 100 comprende mezzi di rilevazione temperatura 115 adatti a rilevare la temperatura su una pluralit? di posizioni discrete individuate sulla faccia di un semi-stampo, definendo dati temperatura costituiti da una matrice temperatura T in cui a ciascuna posizione discreta della faccia del semi-stampo corrisponde la temperatura rilevata.

Il dispositivo di gestione 100 comprende inoltre mezzi di elaborazione 120 adatti ad elaborare la matrice temperatura T e a generare dati di settaggio degli ugelli per definire gli ugelli da attivare al fine di ottenere una lubrificazione o una refrigerazione ottimale del semi-stampo.

I mezzi di elaborazione 120 son operativamente connessi ai mezzi di gestione elettronica 105 per attivare gli ugelli individuati dai dati settaggio durante i cicli di lubrificazione e/o refrigerazione eseguite fra i cicli di stampaggio.

Innovativamente, la testa con sistema di settaggio degli ugelli secondo la presente invenzione soddisfa le esigenze del settore e supera gli inconvenienti di cui si ? detto con riferimento all?arte nota.

Vantaggiosamente, ad esempio, la testa consente, durante il settaggio degli ugelli, di lavorare a distanza, eliminando la necessit? che l?operatore intervenga fisicamente sulla testa.

Vantaggiosamente, inoltre, la testa consente di svolgere rapidamente le operazioni di settaggio degli ugelli e di memorizzare il settaggio preferenziale per un predefinito stampo, in modo da poterlo richiamare in operazioni successive.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso, la testa secondo l?invenzione consente di eseguire dei cicli di pulizia degli ugelli, in modo predefinito e automatico. Secondo un aspetto vantaggioso ancora ulteriore, la testa secondo l?invenzione consente di lavorare insieme ad un sistema di termorilevazione operante sullo stampo, per coordinare e ottimizzare la lubrificazione e la refrigerazione degli stampi.

E? chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche alla testa sopra descritta, tutte contenute nell?ambito di tutela definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato di lubrificazione e/o refrigerazione per una macchina per stampaggio di materiali metallici, comprendente:

A) un lubrificatore (14) comprendente una testa di lubrificazione (18) comprendente:

i) un corpo testa (18b) avente una faccia testa (18a);

ii) una pluralit? di ugelli (20), in cui ciascun ugello (20) ? applicabile alla faccia corpo (18a) e presenta una luce liquido (22) e una luce aria (24), una valvola liquido (22a) pilotabile, una linea pilotaggio ugello (22b) per il pilotaggio della valvola liquido (22a), una linea liquido ugello (22c) per l?alimentazione del liquido in pressione e una linea aria ugello (24c) per l?alimentazione dell?aria in pressione, in cui fra la linea liquido ugello (22c) e la luce liquido (22) ? operativa la valvola liquido (22a), la linea pilotaggio ugello (22b) ? collegata alla valvola liquido (22) per pilotarla e la linea aria ugello (24c) ? collegabile alla luce aria (24);

iii) una linea liquido testa (32) collegata agli ugelli (20) per alimentare le rispettive luci liquido (22) una linea aria testa (34) collegata agli ugelli (20) per alimentare le rispettive luci aria (24);

iv) una pluralit? di primi rami pilotaggio testa (33), in cui ciascun primo ramo pilotaggio testa (33) ? una linea di pilotaggio collegabile alla rispettiva valvola liquido (22a) di una prima pluralit? di ugelli (20);

v) per ciascun ugello (20), una valvola gestione pilotaggio (35) pilotabile, operativa fra ciascun primo ramo pilotaggio testa (33) e la valvola liquido (22a) del rispettivo ugello (20);

vi) una pluralit? di secondi rami pilotaggio testa (37), in cui ciascun secondo ramo pilotaggio testa (37) ? una linea di pilotaggio collegata alle valvole gestione pilotaggio (35) di una seconda pluralit? di ugelli (20), detta prima pluralit? di ugelli e detta seconda pluralit? di ugelli avendo almeno un ugello in comune;

B) mezzi valvolari (90) comprendenti:

i) una pluralit? di prime valvole pilotaggio testa (33a), in cui ciascuna prima valvola pilotaggio testa (33a) ? posta a monte di un rispettivo primo ramo pilotaggio testa (33) e comandabile elettronicamente per alimentare fluido di pilotaggio a detto rispettivo primo ramo pilotaggio testa (33);

ii) una pluralit? di seconde valvole pilotaggio testa (33b), in cui ciascuna seconda valvola pilotaggio testa (33b) ? posta a monte di un rispettivo secondo ramo pilotaggio testa (37) e comandabile elettronicamente per alimentare fluido di pilotaggio a detto secondo ramo pilotaggio testa (37);

iii) una valvola principale liquido (32a) posta a monte della linea liquido testa (32) e comandabile elettricamente per aprire o chiudere l?alimentazione di liquido in pressione alla linea liquido testa (32), e una valvola principale aria (34a) posta a monte della linea aria testa (34) e comandabile elettricamente per aprire o chiudere l?alimentazione di aria in pressione alla linea aria testa (34).

2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui ciascun ugello (20) comprende una valvola aria (24a) pilotabile, operativa fra la linea aria ugello (24c) e la luce aria (24), in cui la linea pilotaggio ugello (22b) ? collegata anche alla valvola aria (24a) per pilotarla.

3. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente, per ciascun ugello (20), una valvola aria (24a) pilotabile, esterna al rispettivo ugello (20), operativa fra la linea aria ugello (24c) e la luce aria (24), in cui la linea pilotaggio ugello (22b) ? collegata anche alla valvola aria (24a) per pilotarla.

4. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la valvola gestione pilotaggio (35) ? una valvola di ritegno pilotata.

5. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un dispositivo di gestione (100) per la gestione delle operazioni di lubrificazione e/o refrigerazione.

6. Apparato secondo la rivendicazione 5, in cui il dispositivo di gestione (100) comprende mezzi di gestione elettronica (105) adatti ad essere configurati o programmati per l?azionamento programmato della valvola principale liquido (32a), della valvola principale aria (34a), delle prime valvole pilotaggio testa (33a) e delle seconde valvole pilotaggio testa (33b) in funzione di dati di settaggio che definiscono gli ugelli da attivare.

7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui il dispositivo di gestione (100) comprende mezzi di memorizzazione (110) adatti a memorizzare dati identificativi di un predefinito stampo e dati di settaggio degli ugelli corrispondenti a detto predefinito stampo per individuare gli ugelli da attivare per detto predefinito stampo.

8. Apparato secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui il dispositivo di gestione (100) comprende:

- mezzi di rilevazione temperatura (115) adatti a rilevare la temperatura di una pluralit? di posizioni discrete predefinite sulla faccia di un semi-stampo, definendo dati temperatura costituiti da una matrice temperatura (T) in cui a ciascuna posizione discreta della faccia del semi-stampo corrisponde la temperatura rilevata; e

- mezzi di elaborazione (120) adatti ad elaborare la matrice temperatura (T) e a generare dati di settaggio degli ugelli per definire gli ugelli da attivare al fine di ottenere una lubrificazione e/o refrigerazione ottimale del semi-stampo in funzione delle temperature rilevate.

9. Metodo di settaggio di una testa di lubrificazione e/o refrigerazione (18) per una macchina per lo stampaggio di materiali metallici,

- in cui detta testa (18) comprende:

a) una prima pluralit? di ugelli (20) selezionabili per l?attivazione tramite l?azionamento di una prima valvola pilotaggio testa (33a);

b) una seconda pluralit? di ugelli (20) selezionabili per l?attivazione tramite l?azionamento di una seconda valvola pilotaggio testa (33b), in cui detta prima pluralit? di ugelli e detta seconda pluralit? di ugelli hanno almeno un predefinito ugello in comune;

- e in cui il metodo prevede:

a) azionare la prima valvola pilotaggio testa (33a) per selezionare fluidicamente la prima pluralit? di ugelli (20);

b) azionare la seconda valvola pilotaggio testa (33b) per selezionare fluidicamente la seconda pluralit? di ugelli (20);

c) detto predefinito ugello in comune essendo cos? individuato e attivato per l?erogazione di un fluido lubrificante e/o refrigerante.