IT202100003773U1 - Cerniera compatta con elementi a snodo sferico - Google Patents

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DESCRIZIONE
Annessa a domanda di BREVETTO PER MODELLO DI UTILIT? avente per titolo
?CERNIERA COMPATTA CON ELEMENTI A SNODO SFERICO?
Campo della tecnica
Il presente trovato ha per oggetto una cerniera di articolazione per parti mobili quali ad esempio ante, sportelli, portiere o portelli/portelloni di veicoli o di elementi di arredo.
Usualmente, le cerniere preposte alla movimentazione delle cosiddette ?parti mobili? di un oggetto sono realizzate con diverse geometrie e, avendo ad esempi gli assi di rotazione fissi nello spazio o mobili, possono definire diversi atti di moto della parte mobile stessa, sia in termini di angolo totale di rotazione che in termini di roto-traslazioni che in termini di eventuali posizioni di equilibrio stabile intermedie tra il ?tutto chiuso? ed il ?tutto aperto?.
Nondimeno, le cerniere oggigiorno note, pur essendo adattabili a lavorare in diversi contesti operativi ed essendo realizzate in un?ampia variet? di forme e strutture, presentano ancora alcuni svantaggi di tipo strutturale, di funzionamento e di natura economico/produttiva, in particolare laddove ? richiesta la necessit? di mettere in rotazione tra loro due parti (di cui una ? considerabile come ?fissa? come ad esempio il telaio o la scocca di un veicolo, e l?altra ? considerabile come ?mobile? come ad esempio una portiera di un veicolo) con ridotte tolleranze spaziali e con elevate caratteristiche di precisione di movimento nonch? di ripetibilit? per un numero elevatissimo di cicli di apertura e chiusura della parte mobile stessa.
Scopo del trovato
Il compito tecnico del presente trovato risulta dunque quello di mettere a disposizione una cerniera che sia esente dagli inconvenienti emersi dalla tecnica nota, e che in particolare abbia una notevole capacit? operativa in ambiti di localizzazione spaziale (della cerniera stessa) molto ristretti o compatti, e che presenti una notevole resistenza e robustezza strutturale, in modo tale da garantire la rotazione della parte mobile in maniera pressoch? invariata nel tempo per un elevatissimo numero di cicli di funzionamento o di azionamento.
Il compito tecnico specificato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una cerniera comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o pi? delle unite rivendicazioni o comunque comprendente una o pi? tra le caratteristiche qui di seguito descritte: ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa di una forma di realizzazione di una siffatta cerniera.
Breve descrizione dei disegni
Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali:
- La figura 1 mostra una vista assonometrico/prospettica di una cerniera in accordo con il trovato;
- La figura 2 mostra una sezione parziale della cerniera di figura 1 secondo la traccia II ? II; e
- La figura 3 mostra una vista assonometrico/prospettica di un componente strutturale della cerniera delle figure 1 e 2.
Descrizione dettagliata di forme realizzative preferite dell?invenzione
Con riferimento alle figure allegate, con ?1? ? stata indicata globalmente una cerniera in accordo con il trovato, la quale essenzialmente comprende una parte fissa 2 (tipicamente collegabile ad una struttura che a sua volta pu? essere un telaio o una scocca di un veicolo o altrimenti un?intelaiatura di un mobile) ed una parte mobile 3 rotazionalmente impegnata a tale parte fissa 2 e collegabile ad una parte mobile collegata all?appena citata struttura (sempre a titolo esemplificativo, tale parte mobile pu? essere una portiera o un portellone di un veicolo o un?anta di un mobile), nonch? un perno 4 interposto tra la parte fissa 2 e la parte mobile 3: convenientemente, tale cerniera 1 comprende inoltre almeno uno snodo sferico 5 calettato sul perno 4 ed interposto tra il perno stesso 4 e la parte fissa (2).
Si noti a questo punto che l?architettura strutturale complessiva del trovato prevede che la parte mobile 3 sia montata sul perno 4, ed il perno sia a sua volta vincolato nella maniera pi? opportuna alla parte fissa 2.
In maggior dettaglio e con riferimento alle figure, si vede che il perno 4 presenta una prima ed una seconda estremit? 4a, 4b, le quali sono mutuamente opposte, e si vede anche che la parte fissa 2 definisce uno spazio di contenimento circoscritto al perno 4 ed atto a contenerne almeno le appena citate prima e seconda estremit? 4a, 4b mutuamente opposte: in questa configurazione spaziale, nel trovato sono presenti due snodi sferici 5, i quali sono rispettivamente interposti tra la parte fissa 2 e la prima estremit? 4a e tra la parte fissa 2 e la seconda estremit? 4b.
Sempre con riferimento alle figure, si noti come la parte mobile 3 sia connessa al perno 4 in corrispondenza di una porzione centrale 4c del perno 4 stesso: tale porzione centrale 4c ? interposta tra la prima e la seconda estremit? 4a, 4b, e per mantenere le opportune relazioni di posizione relativa (nonch? le relative possibilit? di rotazione), il trovato pu? convenientemente prevedere la presenza di mezzi di ancoraggio della parte mobile 3 al perno 4.
Dal canto loro, i mezzi di ancoraggio possono comprendere ? come visibile nella forma realizzativa esemplificativa illustrata - almeno un grano 6 radialmente emergente dal perno 4 (e ad esempio, emergente dalla porzione centrale 4c del perno 4): tale grano 6 ? atto ad innestarsi nella parte mobile 3 (che a sua vola possieder? un opportuno sottosquadro controsagomato a tale grano 6).
Inoltre, i mezzi di ancoraggio possono comprendere almeno una, e tipicamente due spine 7, le quali risultano essere emergenti da rispettive ralle di strisciamento 8 che a loro volta sono calettate sul perno 4 in prossimit? della prima estremit? 4a e/o in prossimit? della seconda estremit? 4b del perno 4 stesso.
Sempre al fine di garantire la necessaria stabilit? e coerenza strutturale alla cerniera 1, possono essere presenti opportuni mezzi di trattenimento, i quali sono attivi almeno sul perno 4 e/o sulla parte mobile 3 per mantenerlo/a inscritto nella parte fissa 2 e, simultaneamente, per permettere rotazioni della parte mobile 3 rispetto alla parte fissa 2: tali mezzi di trattenimento comprendono ? nella forma realizzativa esemplificativa illustrata - almeno una ghiera di serraggio 9 o ancor meglio due ghiere di serraggio 9 calettate rispettivamente sulla prima estremit? 4a e sulla seconda estremit? 4b del perno 4.
Le appena citate ghiere di serraggio 9 sono pertanto poste esternamente rispetto allo spazio di contenimento definito dalla parte fissa 2, ed impediscono al perno 4 di sfilarsi da quest?ultima.
Per consentire un corretto assemblaggio delle ghiere 9, il trovato pu? prevedere la presenza di opportune scanalature di montaggio 9a, le quali sono ricavate circonferenzialmente sulle ghiere di serraggio 9 stesse e tipicamente possono essere equispaziate radialmente sulle ghiere di serraggio 9 al fine di poter essere impegnate con la massima omogeneit? di interfacciamento da opportuni strumenti di manipolazione.
Secondo un?ulteriore possibilit? attuativa del trovato, i mezzi di trattenimento comprendono inoltre almeno un distanziale 10 e, tipicamente, due distanziali 10 calettati rispettivamente sulla prima estremit? 4a e sulla seconda estremit? 4b del perno 4: tali distanziali 10 sono quindi posti internamente alle ghiere di serraggio 9 ma esternamente rispetto allo spazio di contenimento definito dalla parte fissa 2 (e collaborano con le ghiere 9 al fine di trattenere il perno 4 in una ben precisa posizione relativa rispetto alla parte fissa 2).
Il presente trovato raggiunge gli scopi preposti, eliminando gli inconvenienti evidenziati dalla tecnica nota.
In primo luogo, va notato che la predisposizione e la conformazione delle componenti principali della cerniera permette di conseguire simultaneamente una notevole compattezza unita ad un?elevatissima qualit? della cinematica di rotazione, ed unita altres? con una notevole robustezza: ci? permette alla presente cerniera di essere estremamente adattabile in contesti dove le dimensioni di alloggiamento sono particolarmente ridotte offrendo comunque un vincolo rotazionale estremamente affidabile e preciso.
Si noti altres? che la presente cerniera pu? essere realizzata con componentistica molto semplice in termini geometrici, a tutto vantaggio dell?economia di realizzazione e di assemblaggio, ed anche a vantaggio della facilit? di installazione ed eventuale riparazione.
DESCRIZIONE
Annessa a domanda di BREVETTO PER MODELLO DI UTILIT? avente per titolo
?CERNIERA COMPATTA CON ELEMENTI A SNODO SFERICO?
Campo della tecnica
Il presente trovato ha per oggetto una cerniera di articolazione per parti mobili quali ad esempio ante, sportelli, portiere o portelli/portelloni di veicoli o di elementi di arredo.
Usualmente, le cerniere preposte alla movimentazione delle cosiddette ?parti mobili? di un oggetto sono realizzate con diverse geometrie e, avendo ad esempi gli assi di rotazione fissi nello spazio o mobili, possono definire diversi atti di moto della parte mobile stessa, sia in termini di angolo totale di rotazione che in termini di roto-traslazioni che in termini di eventuali posizioni di equilibrio stabile intermedie tra il ?tutto chiuso? ed il ?tutto aperto?.
Nondimeno, le cerniere oggigiorno note, pur essendo adattabili a lavorare in diversi contesti operativi ed essendo realizzate in un?ampia variet? di forme e strutture, presentano ancora alcuni svantaggi di tipo strutturale, di funzionamento e di natura economico/produttiva, in particolare laddove ? richiesta la necessit? di mettere in rotazione tra loro due parti (di cui una ? considerabile come ?fissa? come ad esempio il telaio o la scocca di un veicolo, e l?altra ? considerabile come ?mobile? come ad esempio una portiera di un veicolo) con ridotte tolleranze spaziali e con elevate caratteristiche di precisione di movimento nonch? di ripetibilit? per un numero elevatissimo di cicli di apertura e chiusura della parte mobile stessa.
Scopo del trovato
Il compito tecnico del presente trovato risulta dunque quello di mettere a disposizione una cerniera che sia esente dagli inconvenienti emersi dalla tecnica nota, e che in particolare abbia una notevole capacit? operativa in ambiti di localizzazione spaziale (della cerniera stessa) molto ristretti o compatti, e che presenti una notevole resistenza e robustezza strutturale, in modo tale da garantire la rotazione della parte mobile in maniera pressoch? invariata nel tempo per un elevatissimo numero di cicli di funzionamento o di azionamento.
Il compito tecnico specificato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una cerniera comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o pi? delle unite rivendicazioni o comunque comprendente una o pi? tra le caratteristiche qui di seguito descritte: ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa di una forma di realizzazione di una siffatta cerniera.
Breve descrizione dei disegni
Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali:
- La figura 1 mostra una vista assonometrico/prospettica di una cerniera in accordo con il trovato;
- La figura 2 mostra una sezione parziale della cerniera di figura 1 secondo la traccia II ? II; e
- La figura 3 mostra una vista assonometrico/prospettica di un componente strutturale della cerniera delle figure 1 e 2.
Descrizione dettagliata di forme realizzative preferite dell?invenzione
Con riferimento alle figure allegate, con ?1? ? stata indicata globalmente una cerniera in accordo con il trovato, la quale essenzialmente comprende una parte fissa 2 (tipicamente collegabile ad una struttura che a sua volta pu? essere un telaio o una scocca di un veicolo o altrimenti un?intelaiatura di un mobile) ed una parte mobile 3 rotazionalmente impegnata a tale parte fissa 2 e collegabile ad una parte mobile collegata all?appena citata struttura (sempre a titolo esemplificativo, tale parte mobile pu? essere una portiera o un portellone di un veicolo o un?anta di un mobile), nonch? un perno 4 interposto tra la parte fissa 2 e la parte mobile 3: convenientemente, tale cerniera 1 comprende inoltre almeno uno snodo sferico 5 calettato sul perno 4 ed interposto tra il perno stesso 4 e la parte fissa (2).
Si noti a questo punto che l?architettura strutturale complessiva del trovato prevede che la parte mobile 3 sia montata sul perno 4, ed il perno sia a sua volta vincolato nella maniera pi? opportuna alla parte fissa 2.
Si noti inoltre che l?adozione degli snodi sferici 5 comporta un vantaggio strutturale e funzionale consistente nel fatto che gli snodi sferici permettono di assemblare le varie parti della cerniera 1 con un set generale di tolleranze praticamente pari a zero, e permettendo al contempo di recuperare eventuali errori di coassialit? dei due fori della parte fissa 2 (e ci? ? particolarmente utile in quanto la precisione di tali fori ? sostanzialmente legata al loro ottenimento tramite lavorazione meccanica): tali errori di coassialit? andrebbero infatti a generare delle tensioni deleterie per la durata a fatica dell?intero trovato 1.
Un ulteriore vantaggio derivante dall?adozione degli snodi sferici 5 ? dato dal fatto che ? possibile realizzare le diverse parti della cerniera 1 in materiali (metallici) diversi: in particolare, qualora la parte fissa 2 sia realizzata in alluminio ed il perno 4 fosse realizzato in acciaio (e pi? in generale, qualora la parte fissa 2 fosse realizzata in un materiale con elasticit? maggiore di quello in cui ? realizzato il perno 4), gli snodi sferici 5 sono in grado di compensare le deformazioni della parte fissa che causano deviazioni dalla coassialit? dei fori (ed anche in questo caso migliorando la durata a fatica dell?intero trovato 1).
In maggior dettaglio e con riferimento alle figure, si vede che il perno 4 presenta una prima ed una seconda estremit? 4a, 4b, le quali sono mutuamente opposte, e si vede anche che la parte fissa 2 definisce uno spazio di contenimento circoscritto al perno 4 ed atto a contenerne almeno le appena citate prima e seconda estremit? 4a, 4b mutuamente opposte: in questa configurazione spaziale, nel trovato sono presenti due snodi sferici 5, i quali sono rispettivamente interposti tra la parte fissa 2 e la prima estremit? 4a e tra la parte fissa 2 e la seconda estremit? 4b.
Sempre con riferimento alle figure, si noti come la parte mobile 3 sia connessa al perno 4 in corrispondenza di una porzione centrale 4c del perno 4 stesso: tale porzione centrale 4c ? interposta tra la prima e la seconda estremit? 4a, 4b, e per mantenere le opportune relazioni di posizione relativa (nonch? le relative possibilit? di rotazione), il trovato pu? convenientemente prevedere la presenza di mezzi di ancoraggio della parte mobile 3 al perno 4.
Dal canto loro, i mezzi di ancoraggio possono comprendere ? come visibile nella forma realizzativa esemplificativa illustrata - almeno un grano 6 radialmente emergente dal perno 4 (e ad esempio, emergente dalla porzione centrale 4c del perno 4): tale grano 6 ? atto ad innestarsi nella parte mobile 3 (che a sua vola possieder? un opportuno sottosquadro controsagomato a tale grano 6).
Inoltre, i mezzi di ancoraggio possono comprendere almeno una, e tipicamente due spine 7, le quali risultano essere emergenti da rispettive ralle di strisciamento 8 che a loro volta sono calettate sul perno 4 in prossimit? della prima estremit? 4a e/o in prossimit? della seconda estremit? 4b del perno 4 stesso.
Sempre al fine di garantire la necessaria stabilit? e coerenza strutturale alla cerniera 1, possono essere presenti opportuni mezzi di trattenimento, i quali sono attivi almeno sul perno 4 e/o sulla parte mobile 3 per mantenerlo/a inscritto nella parte fissa 2 e, simultaneamente, per permettere rotazioni della parte mobile 3 rispetto alla parte fissa 2: tali mezzi di trattenimento comprendono ? nella forma realizzativa esemplificativa illustrata - almeno una ghiera di serraggio 9 o ancor meglio due ghiere di serraggio 9 calettate rispettivamente sulla prima estremit? 4a e sulla seconda estremit? 4b del perno 4.
Le appena citate ghiere di serraggio 9 sono pertanto poste esternamente rispetto allo spazio di contenimento definito dalla parte fissa 2, ed impediscono al perno 4 di sfilarsi da quest?ultima.
Per consentire un corretto assemblaggio delle ghiere 9, il trovato pu? prevedere la presenza di opportune scanalature di montaggio 9a, le quali sono ricavate circonferenzialmente sulle ghiere di serraggio 9 stesse e tipicamente possono essere equispaziate radialmente sulle ghiere di serraggio 9 al fine di poter essere impegnate con la massima omogeneit? di interfacciamento da opportuni strumenti di manipolazione.
Secondo un?ulteriore possibilit? attuativa del trovato, i mezzi di trattenimento comprendono inoltre almeno un distanziale 10 e, tipicamente, due distanziali 10 calettati rispettivamente sulla prima estremit? 4a e sulla seconda estremit? 4b del perno 4: tali distanziali 10 sono quindi posti internamente alle ghiere di serraggio 9 ma esternamente rispetto allo spazio di contenimento definito dalla parte fissa 2 (e collaborano con le ghiere 9 al fine di trattenere il perno 4 in una ben precisa posizione relativa rispetto alla parte fissa 2).
Il presente trovato raggiunge gli scopi preposti, eliminando gli inconvenienti evidenziati dalla tecnica nota.
In primo luogo, va notato che la predisposizione e la conformazione delle componenti principali della cerniera permette di conseguire simultaneamente una notevole compattezza unita ad un?elevatissima qualit? della cinematica di rotazione, ed unita altres? con una notevole robustezza: ci? permette alla presente cerniera di essere estremamente adattabile in contesti dove le dimensioni di alloggiamento sono particolarmente ridotte offrendo comunque un vincolo rotazionale estremamente affidabile e preciso.
Si noti altres? che la presente cerniera pu? essere realizzata con componentistica molto semplice in termini geometrici, a tutto vantaggio dell?economia di realizzazione e di assemblaggio, ed anche a vantaggio della facilit? di installazione ed eventuale riparazione.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. cerniera comprendente:
- una parte fissa (2) collegabile ad una struttura, detta struttura preferibilmente essendo un telaio o una scocca di un veicolo o essendo un?intelaiatura di un mobile;
- una parte mobile (3) rotazionalmente impegnata a detta parte fissa (2) e collegabile ad una parte mobile collegata a detta struttura, detta parte mobile essendo preferibilmente una portiera o un portellone di un veicolo o un?anta di un mobile; e
- un perno (4) interposto tra la parte fissa (2) e detta parte mobile (3),
caratterizzata dal fatto che comprende inoltre almeno uno snodo sferico (5) calettato su detto perno (4) ed interposto tra il perno stesso (4) e la parte fissa (2).
2. cerniera secondo la rivendicazione 1, in cui:
- il perno (4) presenta una prima ed una seconda estremit? (4a, 4b) mutuamente opposte;
- la parte fissa (2) definisce uno spazio di contenimento circoscritto al perno (4) ed atto a contenerne almeno dette prima e seconda estremit? (4a, 4b) mutuamente opposte; e
- sono presenti due snodi sferici (5) rispettivamente interposti tra la parte fissa (2) e la prima estremit? (4a) e tra la parte fissa (2) e la seconda estremit? (4b).
3. cerniera secondo le rivendicazioni 1 o 2, in cui la parte mobile (3) ? connessa al perno (4) in corrispondenza di una porzione centrale (4c) del perno (4) interposta tra la prima e la seconda estremit? (4a, 4b).
4. cerniera secondo la rivendicazione 3, in cui sono inoltre presenti mezzi di ancoraggio della parte mobile (3) al perno (4).
5. cerniera secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di ancoraggio comprendono almeno un grano (6) radialmente emergente dal perno (4), e preferibilmente emergente dalla porzione centrale (4c) del perno (4), ed atto ad innestarsi nella parte mobile (3).
6. cerniera secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di ancoraggio comprendono inoltre almeno una, e preferibilmente due spine (7) emergenti da rispettive ralle di strisciamento (8) calettate sul perno (4) in prossimit? di almeno detta prima estremit? (4a) e preferibilmente anche in prossimit? di detta seconda estremit? (4b) del perno (4) stesso.
7. cerniera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui sono inoltre presenti mezzi di trattenimento attivi almeno sul perno (4) e/o sulla parte mobile (3) per mantenerlo/a inscritto nella parte fissa (2) e per simultaneamente permettere rotazioni della parte mobile (3) rispetto alla parte fissa (2).
8. cerniera secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi di trattenimento comprendono almeno una ghiera di serraggio (9), e preferibilmente due ghiere di serraggio (9) calettate rispettivamente sulla prima estremit? (4a) e sulla seconda estremit? (4b) del perno (4), dette ghiere di serraggio (9) essendo poste esternamente rispetto a detto spazio di contenimento definito dalla parte fissa (2).
9. cerniera secondo la rivendicazione 8, in cui sono inoltre presenti scanalature di montaggio (9a) ricavate circonferenzialmente su dette ghiere di serraggio (9) e preferibilmente equispaziate radialmente sulle ghiere di serraggio (9) stesse.
10. cerniera secondo la rivendicazione 7, in cui i mezzi di trattenimento comprendono inoltre almeno un distanziale (10), e preferibilmente due distanziali (10) calettati rispettivamente sulla prima estremit? (4a) e sulla seconda estremit? (4b) del perno (4), detti distanziali (10) essendo posti internamente alle ghiere di serraggio (9) ed esternamente rispetto allo spazio di contenimento definito dalla parte fissa (2).
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