IT202100002381U1 - Fabbricazione di tubi avvolti con tag interno per il riconoscimento e la tracciabilità di prodotti. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Modello di Utilit? dal titolo: "Fabbricazione di tubi avvolti con tag interno per il riconoscimento e la tracciabilit? di prodotti",

Campo tecnico

Il presente modello di utilit? riguarda un sistema migliorativo ed economicamente vantaggioso per la fabbricazione di supporti realizzati preferibilmente ma non necessariamente in cartone avvolto o materiali funzionalmente equivalenti; detti supporti essendo impiegati per identificare e tracciare prodotti.

Pi? precisamente il sistema proposto attiene alla fabbricazione di supporti generalmente di forma tubolare o conica; detti supporti essendo impiegati tipicamente per avvolgervi prodotti in forma di filati, tessuti, pellicole ed ulteriori prodotti per uso industriale e/o alimentare. Detti prodotti avvolti necessitando tipicamente di un sistema di identificazione e tracciamento da impiegarsi nelle diverse fasi di vita tra cui, a scopo esemplificativo ma non limitativo, la produzione, la distribuzione, la manifattura di prodotti derivati e lo stoccaggio.

Secondo il modello di utilit? proposto il sistema di identificazione e tracciamento di detti supporti e dei relativi prodotti ? ottenuto applicando ad essi, in maniera sicura ed economicamente conveniente, un tag RFID; detta applicazione avvenendo vantaggiosamente gi? in fase di produzione ovverosia senza necessita di applicazioni ed interventi a posteriori sul supporto fisico. Pi? precisamente viene fornito un metodo ed un sistema applicativo per fabbricare un supporto in cartone avvolto e incorporarvi convenientemente un dispositivo di rilevamento elettronico tra due dei suoi strati. Detto prodotto essendo ottenuto mediante una serie di modifiche funzionali e di materiale impiegato; dette modifiche essendo convenientemente integrate in una tradizionale linea di produzione per tubi avvolti. Dette modifiche ed integrazione consentendo di conferire primariamente a detta linea e secondariamente ai prodotti con essa ottenuti particolare efficacia o comodit? di impiego.

Stato dell'arte

Il monitoraggio della posizione e dello stato degli articoli ? decisamente vantaggioso in molte applicazioni. Ad esempio, negli ambiti di produzione ? importante conoscere l'ubicazione degli articoli entro la fabbrica e negli ambiti di distribuzione e trasporto ? importante identificare e documentare la movimentazione di articoli da un magazzino o simili.

Storicamente sono state proposte e sono tuttora sul mercato diverse soluzioni tecnologiche e metodi di tracciamento di imballaggi e pacchi e dei relativi contenuti e prodotti.

I codici a barre sono tra i precursori di queste applicazioni e sono stati tradizionalmente utilizzati per identificare e tracciare gli articoli. In particolare, i codici a barre monodimensionali sono i pi? comuni e vengono utilizzati per identificare gli articoli ad esempio nei supermercati. In tempi pi? recenti sono stati sviluppati i codici a barre bidimensionali che forniscono molte pi? informazioni rispetto ai codici a barre precedente e questo fa si che i codici a barre 2D vengano utilizzati tipicamente per etichette di spedizione e altri articoli in cui sono generalmente necessarie maggiori informazioni per identificare gli articoli associati al codice a barre. Tuttavia, i sistemi di codici a barre sia mono sia bi-dimensionali presentano numerosi difetti ed inconvenienti: spesso non sono compatibili tra loro, devono essere chiaramente visibili e leggibile da uno scanner o simili per trasferire le informazioni ed ulteriormente rischiano di staccarsi o danneggiarsi divenendo illeggibili durante la vita del prodotto associato. Ne consegue che i prodotti associati mal si adattano ad estesi e complessi sistemi logistici industriali poich? i prodotti richiedono di essere spostati con estrema cura per il loro mantenimento integro, di essere posizionati con precisione per la loro corretta lettura. Tutto questo rendendo dette tecnologie preferibili per sistemi di tracciamento limitati solo a piccole porzioni di filiera e ciclo produttivo e preferibilmente in presenza di operatori che svolgono manualmente le operazioni di scansione con evidente incidenza dell'errore umano.

Un altro metodo proposto nel tempo per tracciare un oggetto e/o trasferire informazioni su un oggetto ? attraverso una striscia magnetica avente informazioni codificate pre-programmate che sono attaccate a una superficie esterna dello stesso oggetto. Le informazioni in questo caso vengono lette senza intervento manuale ma facendo passare la banda magnetica attraverso un lettore magnetico ad alta risoluzione per produrre un campo elettrico. Sebbene questa tecnologia non richieda intervento umano e nemmeno una chiara linea di vista tra il lettore e la striscia per una corretta lettura delle informazioni, la distanza alla quale la striscia pu? essere letta ? notoriamente ridotta e il sistema risultante ? quindi limitato alla sola lettura di oggetti dimensionalmente omogenei ovverosia di scala dimensionale adeguata al lettore stesso. Le strisce magnetiche sono ulteriormente soggette a danni, il che pu? essere un problema soprattutto per quelle pi? lunghe e preziose ovverosia quelle che contengono pi? dati.

Un altro, pi? evoluto e tecnologicamente avanzato modo per tenere traccia di articoli o prodotti ? attraverso l'uso dei cosiddetti RFID (dispositivi di identificazione a radiofrequenza). L'RFID ? stato utilizzato per un po' di tempo in una variet? di applicazioni, dal monitoraggio degli indumenti ai pallet ai camion.

L'RFID o tag RFID (riferendosi al marker che implementa detta tecnologia) funziona secondo un principio induttivo. In un sistema RFID passivo, un lettore genera un campo magnetico a una frequenza predeterminata. Quando un tag RFID, che di solito pu? essere classificato come di sola lettura o di lettura/ scrittura, entra nel campo magnetico, una piccola corrente elettrica si forma nel circuito risonante del tag, che include un'antenna a spirale e un condensatore. Questo circuito fornisce alimentazione al tag RFID, che quindi modula il campo magnetico per trasmettere le informazioni pre programmate sul tag RFID al lettore. Questo avviene ad una frequenza predeterminata, come 125 kHz (bassa frequenza LF) o 13,56 MHz (alta frequenza HF) o ancora 860-960 MHz nel caso dei cosiddetti tag UHF (ultra alta frequenza UHF) . Questi ultimi risultando preferibili in applicazioni industriali poich? la gamma di lettura di detti sistemi UHF passivi pu? raggiungere svariati metri (anche oltre i 10 m) e, ulteriormente, hanno una velocit? di trasferimento dati pi? veloce dei sopraccitati LF o HF. Il lettore quindi riceve, de-modula e decodifica la trasmissione del segnale, quindi invia i dati a un computer host associato al sistema per ulteriori elaborazioni. Si osservi che rispetto alle categorie LF,HF ed UHF succitate esistono sul mercato dei sistemi RFID ulteriori e svariate tipologie e sotto categorie dipendenti da materiali impiegati, livelli di complessit? circuitale, differenti tipi di miniaturizzazione o grado di flessibilit? ed adattabilit? a diversi ambienti e supporti. Tuttavia il costo costruttivo di RFID particolarmente evoluti (ne esistono anche di attivi ad esempio) fa si che essi siano tuttora impiegati in mercati tipicamente di nicchia o ad alto valore aggiunto mentre per grandi numeri e per impiego su prodotti a basso costo sono preferiti per evidenti motivi di prezzo RFID passivi, preferibilmente UHF, quasi sempre in forma di semplici etichette a basso costo unitario, tipicamente dell'ordine di alcuni centesimi di ?. Queste etichette nella loro versione pi? economica e destinata a prodotti di largo consumo vengono chiamate tag e sono prodotte in forma di rotoli.

A seconda del metodo impiegato per ancorare dette etichette con tag ad un corrispondente supporto fisico si distinguono tag dry e tag wet; gli ultimi essendo, come intuibile, caratterizzati da capacit? adesive intrinseche ed un costo sensibilmente superiore.

Individuazione del problema tecnico

Una delle sfide che riguardano i dispositivi di rilevamento elettronici e particolarmente i succitati sistemi RFID ? come applicare saldamente ed in maniera affidabile e sicura un tag RFID di riconoscimento a un articolo.

Attualmente i succitati tag RFID wet sono applicati sulla superficie esterna del packaging o della custodia protettiva contenente il prodotto da tracciare. Sebbene questo metodo sia soddisfacente per molte applicazioni, la posizione prominente dell'etichetta spesso lascia l'etichetta esposta e soggetta a danni o rimozione involontaria durante la lavorazione. Ulteriormente ed in una logica di tracciamento pi? fasi distinte di vita del prodotto (creazione, distribuzione, lavorazioni secondarie) si noti che spesso gli imballaggi vengono necessariamente rimossi e sostituiti (si pensi agli imballaggi e alle custodie protettive in nylon che devono essere necessariamente rimosse per ispezioni e lavorazioni successive sui prodotti.

Per quanto attiene invece i tag dry essi sono impiegati tipicamente nel caso di cucitura su un indumento oppure apposti su un articolo mediante ulteriori elementi di fissaggio meccanico. Le difficolt? nell'applicazione di un dispositivo di rilevamento sono particolarmente pronunciate quando si devono tracciare merci in forma di filati, tessuti, pellicole e tutti quei materiali che vengono solitamente avvolti su rotoli, rocchetti o supporti di forma tubolare o funzionalmente equivalente. In questo caso ? preferibile applicare il tag al supporto piuttosto che a fragili confezionamenti esterni, solitamente in nylon; tuttavia anche l'applicazione su detti supporti (solitamente realizzati in cartone avvolto) lascia notevoli problematiche aperte. Detti rotoli, coni e strutture di supporto infatti spesso sfregano 1'una contro l'altra durante la produzione ed il trasporto, questo causando spesso danni accidentali al tag applicato e compromettendone il funzionamento. Inoltre, trasportatori o contenitori riutilizzabili vengono spesso utilizzati per molti cicli o per lavorazioni successive come nella levata e nella rastrellatura dei filati tessili e questi ripetuti srotolamenti / arrotolamenti dei prodotti avvolti possono accelerare ulteriormente il danneggiamento di un etichetta RFID applicata. E1 nata quindi la necessit? di fabbricare un supporto comprendente un dispositivo di rilevamento elettronico saldamente ancorato e protetto in maniera da non essere danneggiato o distrutto durante le operazioni di produzione, movimentazione e distribuzione ed anzi essere impiegato per pi? fasi, non solo di prima manifattura ma anche durante l'intero ciclo di vita. Questo comporta un grande vantaggio perch? questa caratteristica non solo conferisce una migliore qualit? ed affidabilit? a questi particolari supporti ma favorisce una tracci-abilit? estesa e di filiera per i prodotti che su detti supporto vengono avvolti e conservati.

Una soluzione in questo senso ? stata fornita col brevetto US2005/0237200 A1

detto brevetto proponendo un metodo per fabbricare una struttura tubolare in cui un tag RFID viene posizionato internamente e tra due degli strati multipli che lo costituiscono. Detto tag viene incorporato nella stratificazione progressivamente assemblata del corpo tubolare e cos? viene protetto da danneggiamenti per rotture da colpi o urti durante le fasi di lavorazione e trasporto. Ulteriormente non pu? essere perso, rimosso o rubato facilmente.

Detta soluzione, per quanto ingegnosa e provvista di attivit? inventiva, lascia aperte numerose problematiche in particolare per quanto attiene la sua sostenibilit? dal punto di vista economico e per quanto concerne l'integrazione del tag sul supporto rispetto ai sistemi di produzione industriale comunemente impiegati per fabbricare detti supporti.

Detti supporti infatti sono realizzati tipicamente in cartone per evidenti motivi di costo e vengono ottenuti per arrotolamento progressivo di fogli partendo da uno sviluppo piano e mediante sistemi in linea. Detti sistemi processano materia prima fornita attraverso una bobina madre di carta ragionevolmente a basso costo e consentono attraverso un sistema di cilindri di svolgerla, incollarla ed arrotolarla ottenendo le tipiche forme di rotolo e/o cono impiegate per il succitato ambito merceologico.

Ora il brevetto succitato prevede nel suo esempio realizzativo e nelle rivendicazioni allegate, particolarmente nelle rivendicazioni di apparato 2 ed in quella di metodo 12, un processo di laminazione di detto tag RFID su almeno uno degli strati multipli costituenti il supporto avvolto. Questa tecnica lascia aperte numerose problematiche di integrazione conveniente coi sistemi in linea tradizionali. Particolarmente lascia aperte problematiche di costo poich? detto sistema di applicazione rende necessario l'impiego di tag wet che sono ragionevolmente pi? costosi essendo dotati di pellicola autoadesiva e, ulteriormente, rende necessario l'impiego di una fase produttiva aggiuntiva basata su spellicolatrici di precisione che consentano l'applicazione sincrona ed affidabile di detti tag wet durante il normale processo produttivo ovverosia evitando difetti di adesione imputabili al cattivo posizionamento ed avvicinamento del lato adesivo del tag rispetto allo strato su cui ? applicato.

Scopi del trovato

Il presente modello di utilit? intende superare le criticit? di cui sopra implementando un sistema per realizzare le succitate strutture in cartone di forma tubolare oppure conica; detti tubi avvolti essendo equipaggiate con pi? economici tag RFID di tipo dry ovverosia senza la presenza di pellicole adesive e sistemi di fissaggio dedicato.

Ulteriore obiettivo del modello proposto ? realizzare un sistema secondo il quale detti tag RFID di tipo dry affogati all'interno del singolo foglio che viene avvolto su se stesso senza impiegare complicati sistemi di posizionamento superficiale e laminatura.

Ulteriore scopo del modello di utilit? proposto ? realizzare un sistema che sia facilmente integrabile ed adattabile ai sistemi in linea di produzione di supporti in cartone monostrato attualmente impiegati.

Infine scopo ulteriore del modello di utilit? proposto ? realizzare un sistema che consenta di avere un controllo completo dell'efficacia e funzionalit? del tag interposto tra lo strato avvolto in fase di produzione consentendo la rimozione immediata di prodotti difettosi e mal funzionanti.

Esposizione dell'invenzione In una attuazione vantaggiosa del trovato il sistema proposto ottiene i succitati obbiettivi mediante un sistema che sfrutta convenientemente i comuni processi e materiali di fabbricazione dei supporti tubolari o conici in cartone avvolto. Particolarmente il sistema consente di ancorare un economico tag RFID di tipo dry sfruttando le medesime colle che sono impiegate comunque nel processo di fabbricazione del supporto avvolto; dette colle essendo normalmente impiegate per compattare e consolidare gli strati adiacenti quando arrotolati per formare detti supporti.

Ad esempio in un sistema di produzione tradizionale di tubi in cartone avvolti, una bobina madre di carta viene svolta e fatta avanzare in piano mediante un sistema di cilindri che le consentono in sequenza di essere trattata con colla applicata superficialmente, successivamente di essere tagliata secondo la lunghezza del tubo da realizzarsi ed infine avvolta/arrotolata su se stesso mediante un mandrino lungo la direzione perpendicolare a quella di avanzamento di detti cilindri. Detto arrotolamento progressivo consentendo di costituire un tubo avvolto partendo dal suo sviluppo piano progressivamente realizzato lungo la linea.

L'invenzione proposta modifica con vantaggio questo procedimento produttivo standard andando ad inserire opportunamente all'interno della succitata linea produttiva un particolare spellicolatore equipaggiato con taglierina automatica sincronizzata; detto spellicolatore e detta taglierina essendo posizionati opportunamente a valle delle succitate fasi di incollaggio del materiale cartaceo e di taglio longitudinale del foglio di sviluppo piano corrispondente al tubo da realizzarsi. Pi? precisamente detto spellicolatore risulta posizionato superiormente a detta linea ed ? sincronizzato con la stessa in modo da tagliare e far cadere un tag RFID di tipo dry internamente ad una porzione predefinita e preferibilmente centrale di detto sviluppo piano, questo consentendo che detto tag RFID dry aderisca alla colla gi? presente sul materiale in fase di assemblaggio del supporto.

Detta porzione essendo centrata preferibilmente ma non necessariamente in prossimit? delle linee mediane di detto foglio/sviluppo piano; detto accorgimento allo scopo di ottenere il posizionamento centrale e sicuro di un tag RFID internamente al tubo avvolto fabbricato; sia in riferimento allo sviluppo longitudinale sia in riferimento alla profondit? interna degli strati sovrapposti. Entrambe queste coordinate (centro della lunghezza e centro della profondit?/spessore) risultando preferibili per conseguire massima protezione teorica da urti e danni accidentali.

Breve descrizione dei disegni allegati Ulteriori caratteristiche e vantaggi della soluzione tecnica proposta, saranno maggiormente evidenti nella seguente descrizione di una forma realizzativa preferita, ma non esclusiva, rappresentata, a titolo esemplificativo e non limitativo, nelle 2 tavole di disegni allegate ove:

? La Fig. 1 illustra in vista prospettica un tubo avvolto su cui ? arrotolato del materiale.

? La Fig.2 illustra in vista prospettica il posizionamento del tag identificativo incorporato in detto supporto avvolto.

? La Fig. 3 illustra uno schema funzionale del procedimento di realizzazione di detto supporto avvolto.

Si specifica che le figure allegate alla presente domanda illustrano solo alcune possibili forme esecutive del sistema, per meglio comprenderne i vantaggi e le caratteristiche descritte.

Tali forme esecutive sono dunque da intendersi a puro scopo illustrativo e non limitativo al concetto inventivo, ossia quello di realizzare un sistema competitivo e migliorativo per la fabbricazione su larga scala e a basso costo di tubi avvolti equipaggiati con tag RFID di tipo dry opportunamente incorporati e protetti da danni accidentali e cause di malfunzionamento.

Modo migliore per attuare l'invenzione Con riferimento alle tavole di disegni allegati e particolarmente alle Fig.l e Fig.2 ? illustrato un tubo avvolto (100) secondo l'invenzione; detto supporto avendo a titolo rappresentativo ma non limitativo struttura tubolare e detta struttura essendo in gergo industriale nota col termine di tubo in linea o parallelo. Detto tubo avvolto (100) ? utilizzabile per il confezionamento di prodotti e, pi? precisamente, viene impiegato come anima per avvolgervi materiali in rotolo (200); detti materiali in rotolo (200) comprendendo a titolo di esempio tessuti, filati, carta, plastica, pellicole alimentari etc. Il tubo avvolto (100) comprende un unico foglio avvolto su se stesso mediante l'utilizzo di colle.

Dal punto di vista industriale detto genere di prodotti ? ottenuto tipicamente arrotolando fogli piani di materiale flessibile; detti fogli essendo tipicamente costituiti da carta opportunamente pre incollata su almeno una delle due facce opposte. Questo ovviamente senza pregiudizio per altri tipi di materiali funzionalmente equivalenti che possono garantire simili o anche migliori caratteristiche tecniche e di impiego o risultare particolarmente vantaggiosi per il confezionamento ed il supporto di merci in rotolo. In particolare, il tubo avvolto (100) comprende uno strato esterno (101) e uno strato interno (102) . La distanza tra detti strati o spessore del tubo avvolto (100) ? preferibilmente ma non necessariamente compresa tra 1,5 e 5 mm nel caso di prodotti di largo consumo. Detti strati sono, come anticipato assemblati in forma di cosiddetto tubo in linea ovverosia definendo una struttura tubolare con apertura centrale cava (103) ed estremit? opposte (104), (105). Dette estremit? opposte (104),(105) definendo la lunghezza di detto tubo avvolto (100) che sar? preferibilmente ma non necessariamente compresa tra pochi centimetri arrivando sino a 4 metri circa per materiali e prodotti particolarmente ingombranti.

Sebbene non mostrati, possono essere presenti anche altri strati in aggiunta al tubo avvolto (100) come quello oggetto di invenzione: a titolo esemplificativo ma non limitativo potr? essere applicato a posteriori uno strato di rivestimento eventualmente isolante oppure decorativo o uno strato di rinforzo strutturale, detti strati essendo posizionati in aderenza a detto strato esterno (101) e a detto strato interno (102). Ulteriormente il prodotto finito potr? includere, se necessario, una o pi? chiusure di estremit? o cappucci (non mostrati) che potranno essere presenti ed applicati al termine del procedimento rivendicato e come dettato dall'uso finale di detto tubo avvolto (100).

Come rappresentato con linee tratteggiate nelle Figure 1 e 2 ed in quelle successive, il tubo avvolto (100) secondo l'invenzione include un tag RFID di tipo dry (106) dove con questa definizione si intende un dispositivo di identificazione preferibilmente di tipo UHF o funzionalmente equivalente in termini di campo ricettivo, detto tag essendo sprovvisto di pellicole adesive o altri elementi di ancoraggio. Secondo l'invenzione proposta detto tag RFID dry (106) ? incorporato in maniera conveniente nel tubo avvolto (100) durante la sua fabbricazione in linea, senza la necessit? di operazioni di incollaggio o laminazione dedicati ma semplicemente sfruttando i processi di produzione di questi prodotti e le colle che nativamente vengono applicate a livello industriale. Detta incorporazione aiuta a prevenire danni al dispositivo RFID ed aiuta a mantenerlo vantaggiosamente protetto da danni accidentali, urti e danneggiamenti che coinvolgano il tubo (100) o anche la merce in rotolo (200) che su di esso viene avvolta. Detto tag RFID dry (106) cos? incorporato in maniera affidabile e sicura entro detto tubo avvolto (100) essendo capace di conservare e fornire svariate informazioni riguardanti, a titolo esemplificativo e non limitativo, l'identit? ed il posizionamento della merce in rotolo (200) e le relative lavorazioni, trattamenti o altri aspetti ed eventi significativi che ne caratterizzano il ciclo di vita sia produttivo sia commerciale.

Con riferimento ai disegni allegati e particolarmente alla Fig.3 ? illustrato il procedimento di fabbricazione di un tubo avvolto (100) secondo l'invenzione proposta.

Secondo detto procedimento la materia prima (tipicamente carta) viene fornita sotto forma di una bobina madre (107) che viene progressivamente srotolata e sottoposta ad incollaggio (108) e taglio (109). Detti incollaggio (108) e taglio (109) consentono di realizzare dei fogli piani (110) preincollati sul lato superiore. Detti fogli avanzano in piano mediante cilindri consentendo ulteriori spostamenti e fasi di lavorazione finalizzati ali'arrotolamento e confezionamento definitivo del tubo avvolto (100) . Dal punto di vista dimensionale detto taglio (109) viene programmato per ricavare durante lo srotolamento automatizzato di detta bobina madre (107) dei fogli piani (110) di lunghezza pari alla lunghezza del tubo avvolto (100) da realizzarsi, ovverosia dello spazio compreso tra le due estremit? laterali (104) e (105) del tubo avvolto (100). Sempre dal punto di vista dimensionale la larghezza di detti fogli piani (110) corrisponde ovviamente a quella della bobina madre (107) e corrisponde allo spessore del supporto dopo l'avvolgimento. Detta dimensione unitamente allo spessore della materia prima impiegata, ovverosia dei fogli piani (110), determina e caratterizza lo spessore del tubo avvolto (100) compreso tra lo strato interno (102) e quello esterno (101)e definisce di conseguenza la solidit?, la resistenza ed il peso del tubo avvolto (100). Si noti che dette solidit? e consistenza del tubo avvolto (100) sono influenzate ulteriormente dal tipo di colla utilizzato nel processo di incollaggio (108).

Sempre in riferimento alla medesima Fig.3 sono indicate la spellicolatrice con taglierina sincronizzata (111). Detta macchina (111) viene alimentata da un rotolo (112) di tag RFID di tipo dry (106). La spellicolatrice con taglierina (111) ? inserita in cascata al processo di incollaggio (108) e taglio (109) utili ad ottenere il foglio piano pre incollato (110) . Per la precisione viene disposta in cascata a detti processi ed in posizione elevata rispetto al piano di scorrimento di detto foglio piano pre-incollato (110). La spellicolatrice con taglierina (111) cos? posizionata viene quindi sincronizzata con l'avanzamento di detto foglio preincollato (110) in maniera da far cadere sistematicamente un tag RFID dry (106) sulla faccia superiore trattata con colla di detto foglio (110) in posizione centrale e durante il suo avanzamento.

L'impiego opportuno e sincronizzato di questa spellicolatrice con taglierina (111) nel processo produttivo di un tubo avvolto (100) consente quindi di impiegare pi? economici tag RFID dry (106) sprovvisti di pellicole adesive dedicate; il tutto convenientemente sfruttando la colla gi? presente sui fogli piani (110) essendo detta colla impiegata normalmente per assemblarli. Va precisato che la caduta per gravit? del tag RFID dry (106) consente di ridurre i costi, semplificare e velocizzare notevolmente la fabbricazione del tubo avvolto (100) ma introduce ragionevolmente un'incertezza sull'esatto posizionamento ed orientamento del tag stesso rispetto al foglio piano (110) su cui si appoggia. Questa incertezza necessariamente connaturata alla caduta per gravit? ? tuttavia limitata e compensabile andando ad intervenire su parametri produttivi e dimensionali di impianto fra cui a titolo esemplificativo l'altezza della spellicolatrice con taglierina (111), le velocit? di avanzamento ed altre regolazioni di impianto controllabili convenientemente da un tecnico del ramo.

Si noti infine che detta eventuale incertezza di posizionamento ed orientamento/allineamento tra tag RFID dry (106) e foglio preincollato (110) sottostante oltre ad essere facilmente limitabile per garantire una posizione media poco lontana da quella centrale auspicata non ha alcun effetto sulle funzionalit? elettromagnetiche del tag RFID dry impiegato nel procedimento poich?, come descritto in precedenza, sono impiegati tag preferibilmente UHF eo funzionalmente equivalenti ovverosia rilevabili a distanza di metri e che quindi non risentono di eventuali piccoli spostamenti accidentali, a maggior ragione se contenuti come nel caso proposto.

Il procedimento costruttivo finora descritto comprende successivamente due ulteriori fasi conclusive che comprendono:

? l'arrotolamento (113) del foglio preincollato (110); detto arrotolamento essendo realizzato per inglobare il tag RFID dry (106) nel tubo avvolto (100) in posizione compresa tra due strati adiacenti intermedi.

? la verifica conclusiva e test (114) del corretto funzionamento del tag RFID dry (106) inglobato nel tubo avvolto (100) fabbricato secondo il procedimento sopra descritto.

Vantaggi del trovato

I vantaggi del trovato secondo il modello di utilit? proposto sono molteplici ed evidenti sia in termini economici sia in termini di semplicit? costruttiva sia in termini di miglioramento del sistema produttivo con questo intendendo sia la fabbricazione sia il prodotto fabbricato ovverosia il tubo avvolto equipaggiato con tag RFID.

Dal punto di vista economico l'impiego di tag meno costosi come i tag RFID dry consente di ridurre significativamente i costi di produzione rispetto al medesimo tipo di prodotti equipaggiati con tag wet o soggetti ad ulteriori processi di laminazione. Detta riduzione di costi pu? sembrare apparentemente trascurabile in riferimento ad una singola prodotto tracciato poich? trattasi di oggetti il cui costo unitario ? comunque dell'ordine di pochi centesimi tuttavia occorre rimarcare che un tag di tipo dry ha tipicamente un costo del 40% inferiore ad un tag wet e detta differenza assume un peso molto rilevante quando si affrontano prodotti dal costo complessivo basso ma realizzati su larghissima scala come nel caso affrontato degli economici tubi avvolti tipicamente realizzati in milioni di pezzi.

Dal punto di vista produttivo industriale il sistema proposto aiuta ad ottenere una linea di produzione veloce ed affidabile in cui la caduta per gavit? del tag RFID di tipo dry su carta pre incollata non richiede particolari attenzioni e riduce la complessit? rispetto alla tecnica di inserimento per laminazione di cui al succitato brevetto US2005/0237200.

Infine il prodotto realizzato secondo il sistema proposto consente di ottenere non solo un prodotto a basso costo ma anche robusto e quindi riusabile ed impiegabile in maniera pi? estesa rispetto al tradizionale uso locale e di fabbrica; estendendone potenzialmente l'uso ed eventuale riuso a tutta la filiera dei prodotti ospitati sui tubi avvolti realizzati.

Applicabilit? industriale e alternative di attuazione Mentre l'invenzione ? suscettibile di varie modifiche e costruzioni alternative, alcune forme di realizzazione preferite sono state mostrate nei disegni e descritte in dettaglio.

Si deve intendere, comunque, che non vi ? alcuna intenzione di limitare l'invenzione alla specifica forma di realizzazione illustrata, ma, al contrario, essa intende coprire tutte le modifiche, costruzioni alternative, ed equivalenti che ricadano nell'ambito dell'invenzione come definito nelle rivendicazioni allegate.

L'uso di "ad esempio", "ecc.", "oppure" indica alternative non esclusive senza limitazione a meno che non altrimenti indicato.

L'uso di "include" significa "include, ma non limitato a" a meno che non altrimenti indicato.

In particolare, il trovato potr? essere realizzato con equivalenti tecnici, con materiali o accorgimenti integrativi adatti allo scopo e all'ambito applicativo.

Conformazione e dimensionamento delle parti costituenti e dei prodotti realizzati potranno variare in maniera idonea, ma coerente con la soluzione proposta.

A titolo esemplificativo e non limitativo, si osservi che potranno essere variate le dimensione forme geometriche delle parti coinvolte (particolarmente dei tag) e, ulteriormente la forma specifica ed alcune funzionalit? della taglierina rappresentata. Essa potr? essere inoltre sostituita con ulteriori taglierine commerciali adattabili anche esse alle specifiche di scopo e alle diverse linee produttive mediante comuni conoscenze tecniche. In particolare le necessarie modifiche agli impianti inclusive di regolazioni e dimensionamento adeguati alla singola installazione saranno deducibili da un tecnico del ramo adeguatamente istruito e senza uscire dall'ambito di protezione del modello di utilit? rivendicato. Questo senza inficiare o eludere il nucleo inventivo dell'invenzione ovverosia del tag dry applicato per caduta e durante la lavorazione in linea dello sviluppo piano nativamente pre-incollato.

Ulteriormente il sistema potr? essere adattato ed ulteriormente equipaggiato con sistemi ed accessori di uso comune nel campo applicativo e anch'essi nella disponibilit? di un tecnico del ramo ed in particolare:

? Mezzi per la verifica dell'integrit? e funzionalit? del tag RFID applicato.

? Mezzi per la rimozione automatica dalla linea di supporti caratterizzati da tag RFID difettosi. ? Mezzi per applicare secondo il medesimo principio inventivo (taglio e caduta sincrona su fogli nativamente pre incollati movimentati lungo linee automatizzate per la produzione di tubi avvolti) tag RFID differenti da quelli ipotizzati nell'esempio realizzativo.

? Mezzi per realizzare secondo il medesimo sistema rivendicato tubi avvolti ottenuti partendo da materiali funzionalmente equivalenti alla carta ovverosia plastiche e altri laminati simili.

Claims (8)

Rivendicazioni

1) Procedimento per la fabbricazione in linea di tubi avvolti (100); detti tubi essendo equipaggiati con almeno un tag RFID di tipo dry (106) apposto internamente tra gli strati esterno (101) ed interno (102) ed in posizione compresa tra le relative estremit? laterali (104), (105); detti tubi avvolti (100) essendo ottenuti a partire da almeno una bobina madre (107) di materia prima quale carta, plastica o laminati funzionalmente equivalenti; detta bobina madre (107) essendo progressivamente srotolata e sottoposta a totale o parziale incollaggio (108) e successivamente a taglio (109) per ottenere lo sviluppo piano (110) del tubo da fabbricare mediante arrotolamento (113); detto sistema di fabbricazione in linea di tubi avvolti (100) essendo caratterizzato da:

una spellicolatrice con taglierina sincronizzata (111) alimentata da un rotolo (112) di detti tag RFID di tipo dry (106); detta spellicolatrice (111) essendo installata in posizione elevata, a valle di detto processo di taglio (109) ed essendo impiegata per depositare mediante caduta almeno un tag RFID di tipo dry (106) su una porzione centrale di detto sviluppo piano del tubo (110) .

2) Procedimento per la fabbricazione in linea di tubi avvolti (100) secondo la rivendicazione 1) ulteriormente comprendente mezzi per la verifica e test (114) di detto tag RFID di tipo dry (106) incorporato in detto tubo avvolto (100).

3) Procedimento per la fabbricazione in linea di tubi avvolti (100) secondo le rivendicazioni 1) e 2) ulteriormente comprendente mezzi per l'eventuale espulsione automatica di tubi avvolti (100) caratterizzati da tag RFID di tipo dry (106) difettosi o illeggibili.

4) Procedimento per la fabbricazione in linea di tubi avvolti (100) secondo la rivendicazione 1) in cui detta spellicolatrice con taglierina sincronizzata (111)impiegata per depositare detto tag RFID di tipo dry (106) ? regolabile per indirizzare la caduta di detto tag RFID (106) su porzioni di detto sviluppo piano (110) diverse da quella centrale.

5) Tubo avvolto (100) con tag RFID di tipo dry (106) incorporato ottenuto secondo il procedimento di cui alla rivendicazione 1).

6) Tubo avvolto (100) con tag RFID di tipo dry (106) incorporato ottenuto secondo il procedimento di cui alla rivendicazione 1) e caratterizzato da forma cilindrica.

7) Tubo avvolto (100) con tag RFID di tipo dry (106) incorporato ottenuto secondo il procedimento di cui alla rivendicazione 1) e caratterizzato da forma a tronco di cono.

8) Tubo avvolto (100) con tag RFID di tipo dry (106) incorporato ottenuto secondo il procedimento di cui alla rivendicazione 1) ; detto tubo essendo ricavato da una pluralit? di bobine madre (107) ed avvolto in forma di tubo multistrato.