IT202100000677A1 - Dispositivo e metodo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

?DISPOSITIVO E METODO DI MONITORAGGIO DEL

FUNZIONAMENTO DI UNO STAMPO?

La presente invenzione riguarda un dispositivo per il monitoraggio del funzionamento di uno stampo. Pi? in particolare, il dispositivo in oggetto ? convenientemente installabile su stampi riscaldati, ad esempio per pressofusione, iniezione, termoformatura, tranciatura o altro, al fine di monitorare desiderati parametri di importanza primaria ai fini della vita utile, in particolare la quantit? di cicli di lavoro svolti e le relative temperature di esercizio. L?invenzione riguarda anche uno stampo equipaggiato con il suddetto dispositivo, ed un metodo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo attuabile mediante il dispositivo stesso.

Nello stampaggio di materie plastiche e metalliche, cos? come in lavorazioni di tranciatura e/o piegatura, ? desiderabile conoscere le condizioni di funzionamento degli stampi, ad esempio per poterne programmare operazioni di manutenzione o sostituzione al termine del ciclo vita, e/o per introdurre misure correttive nella gestione del loro funzionamento, utili al prolungamento della loro durata.

Gli accorgimenti tecnici attualmente disponibili a tale scopo sono prevalentemente basati sul conteggio dei cicli di lavoro compiuti dalla singola pressa su cui lo stampo ? montato, oltre alla eventuale registrazione di alcuni parametri di funzionamento della pressa stessa. I dati in tal modo acquisiti rimangono tuttavia in possesso dell?utilizzatore della pressa, e non possono essere facilmente verificati dal produttore degli stampi ai fini dell?accertamento dell?entit? e della correttezza del loro utilizzo. Inoltre, poich? nell?arco del proprio ciclo vitale uno stampo viene normalmente smontato e rimontato pi? volte su una stessa pressa o su presse diverse, non ? sempre facile ricostruire con sufficiente precisione l?entit? del lavoro compiuto da uno stampo nel corso del proprio ciclo di vita.

Scopo della presente invenzione ? quello di superare i limiti della tecnica nota, rendendo possibile un monitoraggio, anche in tempo reale, di desiderati parametri di funzionamento di uno stampo, in particolare indicativi del numero di cicli di lavoro svolti in un determinato periodo temporale, e delle temperature di esercizio dello stampo.

Ulteriore scopo dell?invenzione ? che l?esecuzione di tale monitoraggio possa essere eseguito con un dispositivo a basso costo facilmente installabile in uno stampo, anche in stampi gi? esistenti, senza alterarne o modificarne la funzionalit?.

Un altro scopo ? quello di fornire un sistema che si presti a funzionare in modo affidabile per lunghi periodi, anche per l?intera vita utile dello stampo, senza richiedere operazioni di manutenzione o sostituzione.

Si vuole altres? offrire un dispositivo che permetta una facile memorizzazione e fruizione dei dati acquisiti durante il funzionamento dello stampo.

Pi? in particolare, forma oggetto della presente invenzione un dispositivo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo, secondo la rivendicazione 1.

In un ulteriore aspetto, l?invenzione riguarda uno stampo equipaggiato con il suddetto dispositivo, secondo la rivendicazione 8.

L?invenzione riguarda altres? un metodo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo, secondo la rivendicazione 10.

Almeno una conveniente forma realizzativa dell?invenzione pu? inoltre comprendere una o pi? delle seguenti caratteristiche preferenziali.

Preferibilmente, il sensore accelerometrico ? configurato per rilevare accelerazioni lungo tre assi di lavoro rispettivamente ortogonali.

Preferibilmente, si prevede inoltre una unit? di alimentazione elettrica, preferibilmente a batterie, alloggiata nell?involucro ed operativamente connessa con detti sensore accelerometrico, sonda termica ed unit? di elaborazione elettronica.

Preferibilmente, l?unit? di elaborazione elettronica ? configurata per elaborare, in risposta ad ogni evento rilevato dal sensore accelerometrico a seguito della movimentazione della parte mobile, un file di registro contenente il valore dell?accelerazione, la data e l?ora dell?evento, e la temperatura rilevata dalla sonda termica in concomitanza con l?evento. Preferibilmente, l?orologio di sistema ? alloggiato nell?involucro.

Preferibilmente, l?orologio di sistema ? integrato nell?unit? di elaborazione elettronica.

Preferibilmente, l?involucro presenta conformazione sostanzialmente prismatica.

Preferibilmente, l?involucro comprende un corpo principale presentante una cavit? interna chiusa da un pannello frontale fissato da parte opposta rispetto ad una parete di fondo del corpo principale stesso.

Preferibilmente, almeno l?unit? di elaborazione elettronica e la sonda termica sono montate su una scheda di circuito stampato inseribile nell?involucro lungo guide di scorrimento.

Preferibilmente, la scheda di circuito stampato ? trattenuta da guide di scorrimento ricavate nella cavit? interna.

Preferibilmente, sonda termica comprende un modulo elettronico solidale alla scheda di circuito stampato e fisicamente a contatto con il terminale di captazione termica.

Preferibilmente, il terminale di captazione termica si estende su due o pi? lati dell?involucro.

Preferibilmente, il terminale di captazione termica comprende un blocchetto sagomato in materiale termicamente conduttivo, solidale all?involucro di contenimento.

Preferibilmente, l?involucro presenta aggetti di fissaggio sporgenti esternamente per l?impegno di organi di fissaggio alla parte mobile dello stampo.

Preferibilmente, detti aggetti di fissaggio comprendono almeno una prima ed una seconda coppia di alette, ciascuna coppia sporgente parallelamente a due diversi lati dell?involucro.

Preferibilmente, le alette di fissaggio presentano porzioni frangibili a ridosso dell?involucro.

Preferibilmente, l?unit? di memoria ? amovibilmente impegnabile ad un connettore di scambio dati affacciantesi ad un?apertura di accesso ricavata nell?involucro.

Preferibilmente, detto connettore di scambio dati ? un connettore USB. Preferibilmente, l?unit? di memoria impegnata al connettore sporge parzialmente all?esterno dell?involucro.

Preferibilmente, si prevede inoltre l?impego di uno o pi? elementi di tenuta ermetica operanti fra l?apertura e l?unit? di memoria.

Preferibilmente, il portastampo presenta una sede di contenimento controsagomata all?involucro.

Preferibilmente, il terminale di captazione termica agisce a contatto contro il portastampo su cui lo stampo ? installato.

Preferibilmente, i movimenti di apertura e i movimenti di chiusura vengono rilevati mediante un sensore accelerometrico fissato alla parte mobile dello stampo.

Preferibilmente, la temperatura di esercizio viene rilevata mediante una sonda termica avente un terminale di captazione operante a contatto contro lo stampo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo, idoneo ad operare secondo un metodo di monitoraggio in accordo con la presente invenzione. Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali:

- la figura 1 mostra in vista prospettica un dispositivo di monitoraggio in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 mostra il dispositivo di monitoraggio di figura 1 secondo una differente angolazione;

- la figura 3 mostra una vista prospettica in esploso del dispositivo di monitoraggio di figura 1;

- la figura 4 mostra il dispositivo di monitoraggio in esploso da parte opposta rispetto alla figura 3;

- la figura 5 mostra schematicamente il dispositivo di monitoraggio in sezione trasversale;

- la figura 6 mostra schematicamente il dispositivo di monitoraggio in sezione longitudinale, eseguita secondo un piano attraversante una sonda termica;

- la figura 7 mostra schematicamente in vista laterale un esempio di applicazione del dispositivo in oggetto ad uno stampo per formatura ad iniezione;

- la figura 8 mostra ? una vista prospettica evidenziante il dispositivo installato nello stampo di figura 7;

- la figura 9 mostra schematicamente in vista laterale un secondo esempio di applicazione del dispositivo in oggetto ad uno stampo per formatura ad iniezione;

- la figura 10 mostra ? una vista prospettica evidenziante il dispositivo installato nello stampo di figura 9;

- la figura 11 mostra schematicamente in vista laterale un ulteriore esempio di applicazione del dispositivo in oggetto ad uno stampo per formatura ad iniezione;

- la figura 12 mostra a titolo esemplificativo una tabella ricavabile da un file di registro creato dal dispositivo in oggetto.

Con riferimento alle figure citate, con 1 ? stato complessivamente indicato un dispositivo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo, operante secondo un metodo di monitoraggio in accordo con la presente invenzione.

Il dispositivo 1 comprende un involucro 2 scatolare, al cui interno ? alloggiata una scheda di circuito stampato 3 portante una unit? di elaborazione elettronica 4 a microprocessore.

Alla scheda 3 sono associati almeno una sonda termica 5 ed almeno un sensore accelerometrico 6, operativamente connessi con l?unit? di elaborazione elettronica 4. Il sensore accelerometrico 6 ? preferibilmente di tipo triassiale, vale a dire idoneo a rilevare e misurare accelerazioni lungo tre assi di lavoro X, Y, Z, fra loro ortogonali, eventualmente indicati sulle pareti esterne dell?involucro 2, come visibile nelle allegate figure. ? inoltre previsto un orologio di sistema 7, solo schematicamente indicato in figura 3 in quanto integrato all?interno del microprocessore dell?unit? di elaborazione elettronica 4.

Una unit? di alimentazione elettrica 8 ? operativamente connessa con l?unit? di elaborazione elettronica 4 e, direttamente o attraverso quest?ultima, con il sensore accelerometrico 6 e la sonda termica 5. Nell?esempio illustrato, l?unit? di alimentazione elettrica 8 ? del tipo a batteria, e comprende tre batterie 9 eventualmente sostituibili. Un indicatore LED 9a pu? essere previsto per visualizzare lo stato di carica delle batterie 9. Non ? tuttavia escluso l?impiego di unit? di alimentazione di tipo differente, eventualmente munite di mezzi per trasformare in energia elettrica un altro tipo di energia, ad esempio cinetica, termica, elettromagnetica, a cui il dispositivo 1 pu? essere esposto quando installato in condizioni di impiego.

Sulla scheda di circuito stampato 3 pu? essere inoltre montato un connettore di scambio dati 10, ad esempio di tipo USB, per impegnare amovibilmente una unit? di memoria 11, preferibilmente racchiusa a sua volta all?interno di un rispettivo guscio 11a.

L?involucro 2, avente preferibilmente configurazione sostanzialmente prismatica, pu? comprendere un corpo principale 12 presentante una cavit? interna 13 chiusa da un pannello frontale 14 fissato da parte opposta rispetto ad una parete di fondo del corpo principale 12 stesso. Nella cavit? interna 13 risultano racchiusi la scheda di circuito stampato 3, unitamente all?unit? di elaborazione elettronica 4 con relativo e orologio di sistema 7, il sensore accelerometrico 6, la sonda termica 5, l?unit? di alimentazione elettrica 8 e il connettore di scambio dati 10.

Opportune guide di scorrimento 15 ricavate all?interno di due pareti laterali opposte del corpo principale 12 guidano i bordi opposti della scheda di circuito stampato 3 durante il suo inserimento e la trattengono adeguatamente fissandone il posizionamento all?interno dell?involucro 2. La sonda termica 5 pu? convenientemente comprendere un modulo elettronico 16 solidale alla scheda di circuito stampato 3 ed un terminale di captazione termica 17 che rimane all?esterno dell?involucro 2, preferibilmente affacciato sostanzialmente a filo delle superfici esterne dello stesso. Pi? in particolare, pu? essere convenientemente previsto che il terminale di captazione termica 17 si estenda su due o pi? lati dell?involucro 2. Come meglio visibile nelle figure 2 e 6, il terminale di captazione termica 17 pu? essere convenientemente costituito da un blocchetto sagomato in metallo o altro materiale termicamente conduttivo, solidale alla parete di fondo del corpo principale 12 dell?involucro di contenimento. Quando la scheda di circuito stampato 3 ? inserita nell?involucro 2, il modulo elettronico 16 risulta fisicamente a contatto con il terminale di captazione termica 17, cos? da ricevere per conduzione il calore veicolato da quest?ultimo.

Il connettore di scambio dati 10 risulta preferibilmente affacciato verso un?apertura di accesso 18 ricavata in una delle pareti dell?involucro, preferibilmente nel pannello frontale 14. L?unit? di memoria 11 si presta ad essere inserita attraverso l?apertura di accesso 18 ai fini del suo impegno con il connettore 10. Ad impegno eseguito, l?unit? di memoria 11 impegnata al connettore sporge parzialmente mediante il proprio guscio 11a all?esterno dell?involucro 2, cos? da prestarsi ad essere afferrata manualmente per la rimozione. Preferibilmente, il pannello frontale 14 presenta una nicchia 19 in corrispondenza dell?apertura di accesso 18, cos? che l?unit? di memoria 11 possa essere afferrata manualmente senza dover sporgere rispetto all?ingombro dell?involucro 2. Una guarnizione o equivalenti elementi di tenuta 11b possono essere fissati al guscio 11a dell?unit? di memoria 11 e/o all?apertura di accesso 18, per ostacolare l?ingresso di agenti esterni quali polvere o liquidi all?interno dell?involucro 2. Nell?esempio illustrato, ? preferito l?impiego di una unit? di memoria 11 impegnabile al connettore di scambio dati 10 perch? la si ritiene conveniente ai fini dell?acquisizione dei dati con un minimo dispendio energetico. Non ? tuttavia esclusa la possibilit? di utilizzare, in aggiunta o in alternativa al connettore di scambio dati 10 e relativa unit? di memoria 11 amovibile, un modulo di trasmissione dei dati, preferibilmente in modalit? wireless (ad esempio Bluetooth, LTE, NFC, ecc.), ad un computer o server remoto dotato di una propria unit? di memoria.

Il dispositivo 1 si presta ad essere impegnato ad uno stampo 20 per consentire il monitoraggio dello stato di funzionamento dello stesso. Ad esempio, il dispositivo pu? essere associato ad uno stampo di formatura per iniezione di materie plastiche, ad uno stampo di pressofusione, oppure ad uno stampo di tranciatura e/o piegatura a caldo, o pi? genericamente a stampi di formatura, sbozzatura piegatura o tranciatura, in cui il corretto funzionamento ed integrit? strutturale sono subordinati al rispetto di determinate condizioni di utilizzo, in particolare in materia di temperatura di esercizio.

A titolo di esempio, le figure da 7 a 11 ne mostrano l?impiego su stampi per iniezione di materie plastiche.

Nello stampo 20 sono usualmente individuabili almeno una parte mobile 21 in accostamento ed allontanamento rispetto ad una parte fissa 22, per l?esecuzione di movimenti di chiusura e movimenti di apertura dello stampo stesso. Ciascuna delle parti, rispettivamente mobile 21 e fissa 22, presenta una cosiddetta matrice di stampaggio 23, definente una o pi? cavit? che riproducono in negativo la forma dell?articolo o degli articoli da produrre, fissata ad un cosiddetto portastampo 24, nel quale sono tipicamente ricavate delle canalizzazioni per la circolazione di un fluido di termoregolazione. Ciascun portastampo 24 pu? essere a sua volta fissato ad una parte strutturale, rispettivamente fissa e mobile, di una pressa 25. Preferibilmente l?impegno del dispositivo di monitoraggio 1 non viene eseguito direttamente contro la matrice di stampaggio 23. L?impegno dell?involucro 2 pu? essere infatti convenientemente eseguito in corrispondenza del portastampo 24 della parte mobile 21, preferibilmente fra il portastampo 24 e la corrispettiva parte strutturale della pressa 25. A tale riguardo pu? essere convenientemente previsto che nel portastampo 24 sia predisposta una sede di contenimento 26, ad esempio in forma di nicchia, adeguatamente controsagomata all?involucro 2 cos? da contenerlo in modo che il terminale di captazione termica 17 agisca a contatto contro il portastampo 24 stesso e/o la parte strutturale della pressa.

Per agevolare l?adattabilit? di montaggio del dispositivo 1 a diverse situazioni di impiego, pu? essere convenientemente previsto che dall?involucro 2 sporgano esternamente aggetti di fissaggio predisposti ad impegnare viti 28 o altri organi atti al bloccaggio dell?involucro stesso contro la parte mobile 21 dello stampo 20.

Tali aggetti di fissaggio possono comprendere almeno una prima ed una seconda coppia di alette 27. Le alette 27 di ogni coppia sporgono dall?involucro 2 parallelamente ad uno dei lati dello stesso.

La presenza di due o pi? coppie di alette 27 parallele a diversi lati dell?involucro 2 permette l?impiego dell?una o dell?altra coppia a seconda del tipo di montaggio richiesto, come esemplificato nelle figure 8, 10 e 11. Le alette 27 non utilizzate ai fini del fissaggio possono essere asportate, se richiesto. A tale riguardo, pu? essere previsto che ciascuna delle alette 27 presenti una frazione frangibile 27a, ad esempio una tacca di indebolimento, ricavata a ridosso del dell?involucro 2.

Come illustrato nelle figure da 7 e 8, l?involucro 2 pu? essere fissato al portastampo 24 in modo da affacciarsi esternamente allo stesso mediante il proprio lato presentante l?apertura di accesso 18 dell?unit? di memoria 11. In questo modo l?unit? di memoria 11 rimane agevolmente accessibile per la rimozione ai fini della consultazione dei dati. Anche l?esempio di installazione illustrato nelle figure 9 e 10, in cui il pannello frontale 14 dell?involucro 2 si affaccia da un lato del portastampo 24 opposto alla matrice di stampaggio 23, eventualmente in corrispondenza di uno scarico 29 all?uopo formato nella parte strutturale della pressa di stampaggio 25, consente un agevole accesso alla unit? di memoria 11.

In alternativa, l?installazione pu? essere effettuata in modo che il dispositivo 1 risulti completamente occultato fra il portastampo 24 e la parte strutturale della pressa 25. Secondo una ulteriore possibile variante, visibile in figura 11, il dispositivo pu? essere installato contro una delle superfici laterali dello stampo 20, in modo da sporgere esternamente da esso.

La presenza del terminale di captazione termica 17 estendentesi su pi? lati dell?involucro fa s? che esso risulti sempre a contatto con una parte calda del portastampo 24 e/o della pressa 25, indipendentemente dal tipo di installazione scelto.

Durante l?impiego, il sensore accelerometrico 6 trasmette un segnale alla unit? di elaborazione elettronica 4 ogni qualvolta si verifica un movimento della parte mobile 21 dello stampo 20. Il segnale emesso dal sensore accelerometrico 6 contiene informazioni relative all?entit? dell?accelerazione rilevata lungo ciascuno degli assi di lavoro X. Y, Z del sensore stesso.

In condizione di riposo, l?unit? di elaborazione elettronica 4 rimane in uno stato di attesa, nel quale il dispendio energetico ? minimo o nullo, in attesa di attivarsi non appena il sensore accelerometrico 6 rileva un movimento della parte mobile 21. Ogni qualvolta il sensore accelerometrico 6 emette un segnale, l?unit? di elaborazione elettronica 4 si attiva per interrogare la sonda termica 5 e l?orologio di sistema 7, ed elaborare un file di registro che, come esemplificato nella tabella di figura 12, pu? contenere i seguenti dati, organizzati in rispettive colonne:

- la data dell?evento, rilevata dall?orologio di sistema 7;

- l?ora dell?evento, rilevata dall?orologio di sistema 7;

- l?entit? dell?accelerazione rilevata su ciascuno degli assi di lavoro X, Y, Z del sensore accelerometrico 6;

- la temperatura di esercizio captata dal terminale di captazione termica 17.

L?acquisizione dei dati in concomitanza con ciascun movimento compiuto dalla parte mobile 21 determina l?aggiunta di una riga al file registro a seguito della sua rielaborazione, e l?invio dello stesso all?unit? di memoria 11.

All?occorrenza, il file di registro immagazzinato nell?unit? di memoria 11 pu? essere esportato in forma di tabella, il cui esempio di figura 12 ? indicativamente riferito ad una applicazione del tipo illustrato nelle figure da 7 a 10, dove la direzione di movimentazione della parte mobile coincide con l?asse di lavoro Z del sensore accelerometrico.

Da questa tabella, eventualmente esportabile in formato Excel o altro conveniente formato, sar? facile ricavare in ogni momento una serie di informazioni utili a monitorare lo stato di funzionamento dello stampo 20 e/o verificarne le condizioni di esercizio, in un arco temporale che pu? estendersi dall?inizio al termine della sua vita utile.

Ad esempio, dal confronto dei valori di accelerazione rilevati lungo ciascuno degli assi di lavoro del sensore accelerometrico 6 sar? possibile discriminare, con un margine di errore minimo o nullo, i movimenti effettivamente eseguiti durante le fasi di chiusura o apertura dello stampo 20, rispetto ad altri movimenti indotti, ad esempio, durante le fasi di installazione, immagazzinamento o trasporto.

Dal confronto fra i tempi registrati in concomitanza con ogni evento, sar? possibile ricavare la quantit?, la durata e la distanza nel tempo dei cicli di stampaggio, delimitati ciascuno fra l?evento di chiusura ed il successivo evento di apertura dello stampo 20. A tale riguardo, l?esempio di figura 12 indica, per due eventi consecutivi rispettivamente alle ore 13.48.00 e 13.49.10, valori di accelerazione uguali e opposti lungo l?asse di lavoro Z. A questi eventi corrisponde il rilevamento di temperature di esercizio rispettivamente pari a 78?C e 80?C. Risulta pertanto possibile dedurre che a tali eventi corrisponde un ciclo di stampaggio della durata di 70 sec, che ha provocato un innalzamento della temperatura di esercizio di 2?C nel portastampo 24.

Dalla lettura delle temperature rilevate dalla sonda termica 5 in concomitanza con ciascun evento, sar? anche possibile determinare le temperature di esercizio raggiunte dallo stampo 20 in concomitanza con ogni fase di stampaggio e determinare, in tempo reale o in un secondo momento, se la causa di inaspettati malfunzionamenti, usure o rotture sia da attribuirsi ad un difetto di costruzione dello stampo 20 o ad un uso improprio dello stesso.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo (20) comprendente:

un involucro (2) impegnabile ad una parte mobile (21) dello stampo (20);

un sensore accelerometrico (6) alloggiato nell?involucro (2) per rilevare movimenti della parte mobile (21) rispetto ad una parte fissa (22) dello stampo (20);

una sonda termica (5) avente un terminale di captazione termica (17) disposto esternamente all?involucro (2) per operare in relazione di contatto con la parte mobile (21) dello stampo (20);

un orologio di sistema (7);

una unit? di elaborazione elettronica (4) alloggiata nell?involucro (2) per rilevare i dati forniti dal sensore accelerometrico (6), dall?orologio di sistema (7) e dalla sonda termica (5) e trasmetterli ad una unit? di memoria (11).

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui l?unit? di elaborazione elettronica (4) ? configurata per elaborare, in risposta ad ogni evento rilevato dal sensore accelerometrico (6) a seguito della movimentazione della parte mobile (21), un file di registro contenente valori di un?accelerazione indotta dal movimento, la data e l?ora dell?evento, e la temperatura rilevata dalla sonda termica (5) in concomitanza con l?evento.

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui almeno l?unit? di elaborazione elettronica (4) e la sonda termica sono montate su una scheda di circuito stampato (3) inseribile nell?involucro (2) lungo guide di scorrimento (15).

4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui la sonda termica (5) comprende un modulo elettronico (16) solidale alla scheda di circuito stampato (3) e agente in appoggio contro il terminale di captazione termica (17).

5. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui il terminale di captazione termica (17) si estende su due o pi? lati dell?involucro (2).

6. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui l?involucro (2) presenta aggetti di fissaggio (27) sporgenti esternamente per l?impegno di organi di fissaggio alla parte mobile (21) dello stampo (20), in cui detti aggetti di fissaggio (27) comprendono almeno una prima ed una seconda coppia di alette (27), ciascuna coppia sporgente parallelamente a due diversi lati dell?involucro (2), in cui le alette (27) di fissaggio presentano porzioni frangibili a ridosso dell?involucro (2).

7. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui l?unit? di memoria (11) ? amovibilmente impegnabile ad un connettore di scambio dati (10) affacciantesi ad un?apertura di accesso (18) ricavata nell?involucro (2), in cui l?unit? di memoria (11) impegnata al connettore di scambio dati (10) preferibilmente sporge parzialmente all?esterno dell?involucro (2).

8. Stampo comprendente almeno una parte mobile (21) in accostamento ed allontanamento rispetto ad una parte fissa (22), in cui almeno la parte mobile (21) comprende una matrice di stampaggio (23) solidale ad un portastampo (24) sul quale ? fissato un dispositivo di monitoraggio secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti.

9. Stampo secondo la rivendicazione 8, in cui il terminale di captazione termica (17) agisce a contatto contro il portastampo (24) o una parte strutturale della pressa su cui lo stampo (20) ? installato.

10. Metodo di monitoraggio del funzionamento di uno stampo (20) avente almeno una parte mobile (21) in accostamento ed allontanamento rispetto ad una parte fissa (22) per l?esecuzione di movimenti di chiusura e movimenti di apertura dello stampo (20),

in cui detto metodo comprende:

rilevare detti movimenti di chiusura e movimenti di apertura dello stampo (20);

rilevare una temperatura di esercizio dello stampo (20) in concomitanza con ciascuno di detti movimenti di chiusura e movimenti di apertura;

memorizzare in un file di registro, per ciascuno di detti movimenti di chiusura e movimenti di apertura:

data e ora dell?evento;

valori di un?accelerazione indotta dal movimento;

la temperatura di esercizio dello stampo (20).