IT201800002553A1 - Contenitore tascabile interattivo. - Google Patents

Contenitore tascabile interattivo. Download PDF

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IT201800002553A1
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compartment
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Giancarlo Fioroni
Pierluigi Rossi
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Gepa S R L
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    • G06K19/06—Record carriers for use with machines and with at least a part designed to carry digital markings characterised by the kind of the digital marking, e.g. shape, nature, code
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Description

DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
“CONTENITORE TASCABILE INTERATTIVO”.
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un contenitore tascabile interattivo per il monitoraggio e/o il controllo del consumo di sigarette. Anche se nella descrizione che segue si fa riferimento a sigarette, tale contenitore portaoggetti tascabile può essere utilizzato anche per altre tipologie di oggetti inseribili nel contenitore portaoggetti, quali ad esempio caramelle, farmaci, gomme da masticare, sigari, ecc.
Sono note applicazioni per dispositivi smart atte a controllare il numero di sigarette che un utilizzatore fuma. Tali applicazioni hanno lo scopo di consentire all’utilizzatore di controllare il numero di sigarette fumate, al fine di diminuirne il numero.
Tali applicazioni presentano un inconveniente dovuto al fatto che necessitano che l’utilizzatore interagisca con l’applicazione per comunicare il consumo di sigarette. In altre parole, ogni qual volta l’utilizzatore fuma una sigaretta, l’utilizzatore deve attivare l’applicazione installata sul dispositivo smart e comunicare tale informazione all’applicazione.
E’ evidente che tali operazioni sono lunghe e macchinose. Conseguentemente, alla lunga, l’utilizzatore può preferire non controllare il numero di sigarette fumate piuttosto che inserire di volta in volta l’informazione nell’applicazione.
Inoltre, l’utilizzatore può dimenticarsi di inserire l’informazione nell’applicazione. Dunque, in tal caso, l’applicazione segnalerebbe un numero di sigarette fumate errato, venendo meno al suo scopo.
Si precisa, inoltre, che l’applicazione solitamente funziona mediante il collegamento del dispositivo smart a internet. Qualora l’utilizzatore non avesse la possibilità di collegarsi a internet tramite il dispositivo smart, l’utilizzatore non potrà inserire l’informazione nell’applicazione.
Scopo della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota, ideando un contenitore portaoggetti interattivo, che consenta di monitorare in maniera autonoma il numero di oggetti prelevati dall’utilizzatore.
Altro scopo della presente invenzione è quello di ideare un contenitore portaoggetti interattivo che interagisca con un dispositivo smart, in modo da agevolare l’utilizzatore nel controllo del consumo dell’oggetto contenuto nel contenitore portaoggetti.
Ulteriore scopo è quello di realizzare un contenitore portaoggetti interattivo che sia di semplice utilizzo, economico e pratico.
Questi scopi sono raggiunti in accordo all’invenzione con le caratteristiche elencate nell’annessa rivendicazione indipendente 1.
Realizzazioni vantaggiose appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.
Il contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione comprende un vano atto a contenere uno o più oggetti e un’imboccatura di accesso al vano. Il contenitore comprende una porzione mobile per chiudere l’imboccatura di accesso al vano.
Il contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione comprende un sensore di apertura collegato a detto contenitore per rilevare quando detta porzione mobile viene aperta.
Il contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione comprende un’unità di controllo integrata nel contenitore. L’unità di controllo è collegata al sensore di apertura per ricevere dal sensore di apertura un segnale di apertura della porzione mobile, indicativo del fatto che è stato prelevato un oggetto dal vano.
Il contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione comprende mezzi di segnalazione integrati nel contenitore e collegati all’unità di controllo per ricevere dall’unità di controllo un segnale da emettere, utile per l’utilizzatore.
Il contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione comprende un alimentatore collegato al sensore di apertura, all’unità di controllo e ai mezzi di segnalazione, in modo da alimentare detti sensore di apertura, unità di controllo e mezzi di segnalazione.
Per maggior chiarezza esplicativa, la descrizione del contenitore portaoggetti interattivo secondo l’invenzione prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non limitativo, dove:
la Fig. 1 è una vista assonometrica di un contenitore portaoggetti tascabile secondo l’invenzione chiuso;
la Fig. 2 è una vista assonometrica del contenitore di Fig. 1 aperto;
la Fig. 3 è una vista assonometrica di una prima variante del contenitore portaoggetti tascabile secondo l’invenzione; la Fig. 4 è una vista assonometrica di una seconda variante del contenitore portaoggetti tascabile secondo l’invenzione;
la Fig. 5 è uno schema a blocchi illustrante un gruppo comprendente il contenitore portaoggetti tascabile secondo l’invenzione e un dispositivo smart remoto.
Con riferimento alle Figg. da 1 a 4, viene descritto un dispositivo portaoggetti interattivo secondo l’invenzione, indicato complessivamente con il numero di riferimento (100).
Il contenitore (100) ha una forma parallelepipeda e ha dimensioni tali da poter essere inserito all’interno di una tasca. In alternativa, il contenitore (100) può assumere qualsiasi forma.
Il contenitore (100) comprende una porzione fissa (10) inferiore, atta a contenere uno o più oggetti. Il contenitore (100) comprende una porzione mobile (11) superiore collegata alla porzione fissa (10) e atta a fungere da coperchio per la porzione fissa (10).
Si precisa che, in seguito, qualsiasi termine dimensionale e spaziale (quale “inferiore”, “superiore”, “interno”, “esterno”, “frontale”, “posteriore”, verticale, orizzontale e simili) si riferisce alla posizione secondo cui i componenti del contenitore (100) sono rappresentati nelle figure allegate. Resta inteso che il contenitore (100) può essere disposto anche in differenti posizioni rispetto a quelle rappresentate nelle figure.
Vantaggiosamente, la porzione mobile (11) e la porzione fissa (10) sono collegate tra loro mediante mezzi di collegamento (2). Ad esempio, come mostrato in Fig. 2, i mezzi di collegamento (2) comprendono una cerniera (20) ad asse orizzontale (X) disposta in corrispondenza di un bordo della porzione fissa (10) e di un bordo della porzione mobile (11).
In alternativa, con riferimento alla Fig. 3, la cerniera (20) ha un asse verticale (Y) ed è disposta in corrispondenza di uno spigolo della porzione fissa (10) e della porzione mobile (11).
In alternativa, anche se non mostrato nelle figure, la porzione mobile (11) e la porzione fissa (10) sono realizzate a partire da un fustellato opportunamente piegato in modo da ottenere la porzione fissa (10) e la porzione mobile (11). In tal caso, la porzione mobile (11) e la porzione fissa (10) sono unite per mezzo di una linea di piegatura, che coincide con i mezzi di collegamento (2).
In alternativa, i mezzi di collegamento (2) possono essere assenti. Ad esempio, come mostrato in Fig. 4, la porzione fissa (10) comprende una coppia di opposte scanalature (21) disposte in corrispondenza dei bordi superiori della porzione fissa (10). La porzione mobile (11) è piastriforme e le scanalature (21) sono atte ad alloggiare due contrapposti bordi della porzione mobile (11). La porzione mobile (11) viene fatta scorrere sulla porzione fissa (10), in modo che due bordi della porzione mobile (11) si infilino entro le due scanalature (21) della porzione fissa (10).
In alternativa, anche se non mostrato nelle figure, la porzione mobile (11) e la porzione fissa (10) sono cilindrici. La porzione mobile (11) comprende una filettatura cooperante con una filettatura disposta sulla porzione fissa (10), in modo che la porzione mobile (11) si avviti sulla porzione fissa (10).
In alternativa, anche se non mostrato nelle figure, la porzione mobile (11) può essere realizzata a mo’ di cassetto. In tal caso, la porzione mobile (11) è montata scorrevole entro la porzione fissa (10).
Le porzioni fissa e mobile (10, 11) delimitano un vano (12) atto a contenere l’oggetto da monitorare, quale ad esempio sigarette, gomme da masticare, farmaci, caramelle, sigari, ecc. Si precisa che tali oggetti possono essere inseriti nel vano (12) sfusi oppure in un pacchetto.
Il vano (12) è accessibile mediante un’imboccatura superiore. La porzione mobile (11) è atta a chiudere l’imboccatura di accesso al vano (12).
Il contenitore (100) vantaggiosamente è dotato di mezzi di bloccaggio/sbloccaggio (non mostrati nelle figure) per il bloccaggio/sbloccaggio della porzione mobile (11) rispetto alla porzione fissa (10). I mezzi di bloccaggio/sbloccaggio possono essere ad esempio ganci o mezzi a scrocco. In alternativa, i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio comprendono un lucchetto elettronico.
Vantaggiosamente, le porzioni fissa e mobile (10, 11) possono essere trasparenti, in modo da consentire all’utilizzatore di visualizzare gli oggetti contenuti nel vano (12).
Il contenitore (100) comprende un gruppo di sensori (3) integrati nel contenitore (3) per monitorare e controllare gli oggetti contenuti nel contenitore (100) e un’unità di controllo (U) integrata nel contenitore (3) e collegata al gruppo sensori (3) per ricevere informazioni dal gruppo sensori (3).
L’unità di controllo (U) è ad esempio un micro controllore e comprende un’unità di memorizzazione atta a memorizzare le informazioni rilevate dal gruppo sensori (3).
Con riferimento alle Figg. da 2 a 4, il gruppo di sensori (3) comprende un sensore di apertura (30) atto a rilevare un discostamento della porzione mobile (11) rispetto alla porzione fissa (10). Il sensore di apertura (30) è disposto in corrispondenza di un bordo d’estremità della porzione fissa (10) e di un bordo di estremità della porzione mobile (11) per rilevare quando la porzione mobile (11) viene aperta. Il sensore di apertura (30) è atto a generare un segnale di apertura (S30) da trasmettere all’unità di controllo (U). L’arrivo di un segnale di apertura (S30) è indicativo del fatto che l’utilizzatore ha prelevato un oggetto dal vano (12). Dunque l’unità di controllo (U) diminuisce di un’unità l’ammontare di oggetti presenti nel vano (12). Si precisa che l’unità di controllo (U) può compiere altre operazioni, oltre al conteggio degli oggetti presenti, quale ad esempio l’attivazione e la gestione dei componenti elettronici.
Il sensore di apertura (30) può essere di differenti tipologie, a seconda di come viene chiusa la porzione mobile (11) rispetto alla porzione fissa (10). Ad esempio se, come mostrato in Fig. 2, i mezzi di collegamento (2) comprendono una cerniera (20) ad asse orizzontale disposta in corrispondenza di un bordo della porzione fissa (10) e di un bordo della porzione mobile (11), il sensore di apertura (30) è un sensore di prossimità o di contatto, ad esempio a contatto magnetico, e comprende una prima parte (30a) fissata alla porzione fissa (10) in corrispondenza del bordo superiore e una seconda parte (30b) fissata alla porzione mobile (11) in corrispondenza del bordo inferiore. Il sensore di apertura (30) a contatto genera il segnale di apertura (S30) quando le due parti (30a, 30b) del sensore di apertura (30) a contatto si allontano tra loro, dunque quando la porzione mobile (11) viene aperta.
Nel caso in cui la cerniera (20) abbia un asse verticale ed è disposta in corrispondenza di uno spigolo della porzione fissa (10) e della porzione mobile (11), come mostrato in Fig. 3, il sensore di apertura (30) è un sensore di rilevazione della posizione angolare ed è collegato alla porzione mobile (11) per rilevare una rotazione della porzione mobile (11) rispetto alla porzione fissa (10) e generare conseguentemente il segnale di apertura (S30).
Nel caso in cui la porzione mobile (11) scorra rispetto alla porzione fissa (10), come mostrato in Fig. 4, il sensore di apertura (30) è del tipo a slittamento, per rilevare uno slittamento della porzione mobile (11) rispetto alla porzione fissa (10) e generare conseguentemente il segnale di apertura (S30).
Vantaggiosamente, il contenitore (100) comprende un’interfaccia utente (5) integrata nel contenitore (100) per consentire all’utilizzatore di inserire informazioni (S5) da trasmettere all’unità di controllo (U). Ad esempio, l’interfaccia utente (5) può essere una tastiera avente uno o più pulsanti. In alternativa, l’interfaccia utente (5) può essere un microfono per consentire all’utilizzatore di inviare informazioni o comandi vocali all’unità di controllo (U).
L’interfaccia utente (5) è atta a consentire all’utilizzatore di inserire il numero di oggetti introdotti nel vano (12) dall’utilizzatore. Dunque, l’informazione (S5) trasmessa dall’interfaccia utente (5) all’unità di controllo (U) è indicativa del numero di oggetti inseriti nel vano (12). L’interfaccia utente (5) invia all’unità di controllo (U) l’informazione (S5) indicativa del numero di oggetti inseriti nel vano (12). Tale informazione (S5) indicativa del numero di oggetti inseriti nel vano (12) viene utilizzata dall’unità di controllo (U) per calcolare l’ammontare di oggetti presenti nel vano (12). L’ammontare di oggetti presenti nel vano viene memorizzato nell’unità di memorizzazione dell’unità di controllo (U). Ogni qual volta il sensore di apertura (30) invia all’unità di controllo (U) il segnale di apertura (S30), l’unità di controllo (U) diminuisce di un’unità l’ammontare di oggetti presenti nel vano (12).
Si precisa che, in alternativa, ogni qual volta il sensore di apertura (30) invia all’unità di controllo (U) il segnale di apertura (S30), l’unità di controllo (U) aumenta di un’unità il valore delle aperture del contenitore (100), andando quindi ad indicare il numero di oggetti prelevati dal vano (12).
Il contenitore (100) comprende mezzi di segnalazione (4) integrati nel contenitore (100) e collegati all’unità di controllo (U) in modo da ricevere dall’unità di controllo un segnale (S4) da emettere.
I mezzi di segnalazione (4) possono essere di tipo:
- visivo, quale ad esempio una spia luminosa a led o un display;
- sonoro, quale ad esempio un buzzer;
- meccanico, quale ad esempio un dispositivo di vibrazione o un dispositivo a ultrasuoni.
I mezzi di segnalazione (4) possono comprendere uno o più dei dispositivi sopra elencati.
Tale segnale (S4) è un segnale utile per l’utilizzatore. A titolo esemplificativo, tale segnale (S4) emesso dai mezzi di segnalazione (4) può essere una sveglia per ricordare di prelevare un oggetto dal vano (12), quale ad esempio un farmaco, oppure può essere un allarme per indicare che si è raggiunto un numero predeterminato di oggetti prelevati dal vano (12) nella giornata, ad esempio di sigarette, oppure può essere un’informazione da visualizzare, quale ad esempio il numero di oggetti contenuti nel vano (12), inseriti dall’utilizzatore mediante l’interfaccia utente (5).
Vantaggiosamente, il display è di tipo touchscreen e l’interfaccia utente (5) è ottenuta nel display.
Qualora i mezzi di segnalazione (4) comprendano il display, al fine di diminuire il consumo energetico, è possibile impostare il display in modo tale che si spenga se non utilizzato. Inoltre, il gruppo sensori (3) può vantaggiosamente comprendere un sensore di luminosità (33) integrato nel contenitore (100). Il sensore di luminosità (33) è atto a rilevare la quantità di luce ambientale e a generare un segnale (S33) indicativo di tale quantità di luce ambientale. Il sensore di luminosità (33) è collegato all’unità di controllo (U), in modo da trasmettere all’unità di controllo (U) il segnale (S33) indicativo di tale quantità di luce ambientale. In questo modo, è possibile regolare l’illuminazione del display, ottimizzando l’energia utilizzata.
Appaiono evidenti i vantaggi del contenitore (100) secondo l’invenzione, il quale, grazie al sensore di apertura (30) è in grado di monitorare in maniera autonoma il numero di oggetti prelevati dall’utilizzatore, in maniera semplice, economica e pratica, segnalando informazioni utili all’utilizzatore mediante i mezzi di segnalazione (4).
Con riferimento alla Fig. 5, il gruppo di sensore (3) comprende opzionalmente almeno un sensore di movimento (31) per rilevare il movimento del contenitore (100). Tale sensore di movimento (31) rileva quando il contenitore (100) viene impugnato o scosso da un utilizzatore e genera un segnale (S31) da trasmettere all’unità di controllo (U).
Il sensore di movimento (31) può essere un accelerometro, un giroscopio o simili. Il sensore di movimento (31) può essere integrato nell’unità di controllo (U)
Tale sensore di movimento (31) può essere utilizzato per fini statistici, ad esempio per rilevare un profilo comportamentale dell’utilizzatore e/o per comprendere quando il contenitore (100) viene utilizzato.
Il gruppo di sensori (3) comprende opzionalmente un sensore di rilevamento di posizione (32), quale GPS o simili. Il sensore di rilevamento di posizione (32) rileva la posizione e genera un segnale (S32) indicativo della posizione in cui avvengono gli eventi rilevati dai sensori di apertura (30) e/o dal sensore di movimento (31). Il segnale (S32) generato dal sensore di rilevamento di posizione (32) viene trasmesso all’unità di controllo (U).
Vantaggiosamente, il contenitore (100) comprende un riproduttore sonoro (8) integrato nel contenitore (100) e collegato all’unità di controllo (U) per ricevere dall’unità di controllo (U) un segnale audio (S8) da riprodurre.
Vantaggiosamente, il contenitore (100) comprende un temporizzatore (9) integrato nel contenitore (100) e atto a misurare il tempo. Il temporizzatore (9) è collegato all’unità di controllo (U) in modo da trasmettere all’unità di controllo (U) un’informazione (S9) sul tempo. Tale informazione (S8) sul tempo può essere utilizzata dall’unità di controllo (U) per inviare comandi ad istanti di tempo predefiniti. Ad esempio, se i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio sono di tipo elettronico, tali mezzi di bloccaggio/sbloccaggio possono essere collegati all’unità di controllo (U) in modo da ricevere dall’unità di controllo (U) un segnale di bloccaggio/sbloccaggio a predeterminate ore del giorno, in modo da temporizzare l’apertura e la chiusura del contenitore (100).
Il contenitore (100) comprende un alimentatore (A) integrato nel contenitore (100) e collegato a tutti i componenti elettronici, in modo da alimentare tali componenti elettronici. L’alimentatore (A) è ad esempio una batteria, vantaggiosamente ricaricabile.
L’alimentatore (A), se di tipo ricaricabile, può essere ricaricato tramite una sorgente esterna, prevedendo che il contenitore (100) comprenda una presa per l’alimentazione. In alternativa, l’alimentatore (A) può essere ricaricato tramite onde elettromagnetiche ricevute dall'esterno.
In alternativa o addizionalmente, il contenitore (100) può comprendere mezzi di ricarica (C) integrati nel contenitore (100) e collegati all’alimentatore (A) per ricaricare l’alimentatore (A). Tali mezzi di ricarica (C) comprendono ad esempio un pannello fotovoltaico disposto su una superficie del contenitore (100).
In alternativa o addizionalmente, i mezzi di ricarica (C) possono essere mezzi atti a convertire in energia elettrica l'energia meccanica a cui è sottoposto il contenitore (100).
In questo modo, grazie ai mezzi di ricarica (C), il contenitore (100) è autonomo e non necessita di essere collegato alla corrente elettrica per essere ricaricato.
Anche se non mostrato nelle figure, il contenitore (100) può opzionalmente comprendere più di un vano (12), in modo da alloggiare oggetti di differenti tipologie.
Vantaggiosamente, il contenitore (100) può comprendere più di un gruppo sensori (3), ciascun associato ad un vano.
Si precisa che, anche se non mostrato nelle figure, in alternativa la porzione fissa (10) può essere di forma cilindrica e la porzione mobile (11), di forma discoidale, può ruotare su un asse passante per il suo centro. Il contenitore (100) comprende uno o più vani. La porzione mobile (11) presenta un’apertura atta a disporsi in corrispondenza di un’imboccatura di accesso ad uno dei vani, permettendo la fuoriuscita del solo prodotto in esso contenuto.
Il contenitore (100) può far parte di un gruppo (200) comprendente, oltre al contenitore (100), anche un dispositivo smart (D) remoto, quale ad esempio uno smartphone, un tablet o un computer.
Il contenitore (100) comprende un ricetrasmettitore (T) collegato all’unità di controllo (U) per la trasmissione di informazione e/o la ricezione di comandi dal dispositivo smart (D).
Il dispositivo smart (D) comprende un’unità di elaborazione (D2) contenente un algoritmo per l’elaborazione dei dati inviati dal contenitore (100) e la generazione di comandi. Le informazioni che il contenitore (100) invia al dispositivo smart (D) sono le informazioni rilevate dal gruppo sensori (3). Il dispositivo smart (D) comprende un ricetrasmettitore (D1) per la trasmissione di comandi e/o la ricezione di informazioni dal contenitore (100).
Il dispositivo smart (D), a seguito dell’elaborazione delle informazioni, può inviare al contenitore (100) un comando sull’attivazione di un componente del contenitore (100), ad esempio il riproduttore sonoro (8) o i mezzi di segnalazione (4).
In alternativa, il dispositivo smart (D) può inviare all’unità di controllo (U) del contenitore (100) una routine di attività che l’unità di controllo (U) deve svolgere.
Ad esempio, un medico a distanza può redigere una routine di somministrazione dei farmaci e inviare mediante il suo dispositivo smart (D) tale routine al contenitore (100) di un paziente, in modo che il contenitore (100) del paziente aiuti il paziente a gestire la somministrazione di tale farmaco.
Si precisa che in caso di assenza di collegamento tra il contenitore (100) e il dispositivo smart (D), l’unità di controllo (U) memorizza le informazioni da inviare al dispositivo smart (D) nell’unità di memorizzazione, per poi trasmettere le informazioni al dispositivo smart (D) non appena viene stabilito un collegamento tra il contenitore (100) e il dispositivo smart (D).
Appaiono evidenti i vantaggi del gruppo (200) secondo l’invenzione, il quale, grazie al collegamento del contenitore (100) con il dispositivo smart (D), consente di monitorare, gestire e controllare il contenitore (100) in maniera semplice ed intuitiva.
Vantaggiosamente, il contenitore (100) comprende un lettore di codici, ad esempio un lettore di codici a barre o un lettore di codici QR o un lettore rfid, atto a leggere un codice associato ad un prodotto. Il lettore di codici è collegato all’unità di controllo (U) per trasmettere all’unità di controllo (U) un’informazione indicativa del codice del prodotto.
In questo modo è possibile attivare il lettore di codici e leggere il codice relativo al prodotto. Il lettore di codici genera l’informazione indicativa del codice del prodotto e trasmette tale informazione all’unità di controllo (U). L’unità di controllo (U) invia l’informazione indicativa del codice del prodotto al dispositivo smart (D) in modo da ottenere informazioni sul prodotto, quali ad esempio il tipo di prodotto, la quantità di prodotti contenuti in un pacchetto di prodotti, il produttore, la scadenza del prodotto, ecc.
Ad esempio, il dispositivo smart (D) può trasmettere all’unità di controllo (U) il numero di prodotti presenti nel pacchetto di prodotti. In questo modo, l’unità di controllo (U) aggiunge il numero di prodotti presenti nel pacchetto all’ammontare di oggetti già presenti nel contenitore (100), senza che l’utilizzatore inserisca manualmente tale numero.
Alla presente forma di realizzazione dell’invenzione possono essere apportate numerose variazioni e modifiche di dettaglio, alla portata di un tecnico del ramo, rientranti comunque entro l’ambito dell’invenzione espresso dalle rivendicazioni annesse.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Contenitore (100) portaoggetti interattivo, comprendente: - un vano (12) atto a contenere uno o più oggetti; - un’imboccatura di accesso al vano (12); - una porzione mobile (11) per chiudere l’imboccatura di accesso al vano (12); - un sensore di apertura (30) collegato a detto contenitore (100) per rilevare quando detta porzione mobile (11) viene aperta; - un’unità di controllo (U) integrata nel contenitore (100); detta unità di controllo (U) essendo collegata al sensore di apertura (30) per ricevere dal sensore di apertura (30) un segnale di apertura (S30) della porzione mobile (11), indicativo del fatto che è stato prelevato un oggetto dal vano (12); - mezzi di segnalazione (4) integrati nel contenitore (100) e collegati all’unità di controllo (U) per ricevere dall’unità di controllo (U) un segnale (S4) da emettere, utile per l’utilizzatore; - un alimentatore (A) collegato al sensore di apertura (30), all’unità di controllo (U) e ai mezzi di segnalazione (4), in modo da alimentare detti sensore di apertura (30), unità di controllo (U) e mezzi di segnalazione (4).
  2. 2) Contenitore (100) secondo la rivendicazione 1, comprendente un’interfaccia utente (5) integrata nel contenitore (100) e atta a consentire all’utilizzatore di inserire il numero di oggetti introdotti nel vano (12); detta unità di controllo (U) comprendendo un’unità di memorizzazione; detta unità di controllo (U) essendo collegata all’interfaccia utente (5) in modo da ricevere dall’interfaccia utente (5) un’informazione (S5) indicativa del numero di oggetti introdotti nel vano (12) per calcolare e memorizzare nell’unità di memorizzazione l’ammontare di oggetti presenti nel vano (12).
  3. 3) Contenitore (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente un sensore di movimento (31) integrato nel contenitore (100) per rilevare il movimento del contenitore (100) e generare un segnale (S31) indicativo del fatto che il contenitore (100) è stato movimentato; detto sensore di movimento (31) essendo collegato all’unità di controllo (U) per trasmettere all’unità di controllo (U) detto segnale (S31) indicativo del fatto che il contenitore (100) è stato movimentato.
  4. 4) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un sensore di rilevamento di posizione (32) integrato nel contenitore (100) per rilevare la posizione del contenitore (100) e generare un segnale (S32) indicativo della posizione del contenitore (100); detto sensore di posizione (32) essendo collegato all’unità di controllo (U) per trasmettere all’unità di controllo (U) il segnale (S32) indicativo della posizione del contenitore (100).
  5. 5) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di segnalazione (4) comprendono un display; detto contenitore (100) comprendendo un sensore di luminosità (33) integrato nel contenitore (100) per rilevare la quantità di luce ambientale e generare un segnale (S33) indicativo della quantità di luce ambientale; detto sensore di luminosità (33) essendo collegato all’unità di controllo (U) per trasmettere all’unità di controllo (U) il segnale (S33) indicativo della quantità di luce ambientale, in modo da regolare l’illuminazione del display.
  6. 6) Contenitore (100) secondo la rivendicazione 5, in cui il display è di tipo touchscreen e l’interfaccia utente (5) è ottenuta nel display.
  7. 7) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un riproduttore sonoro (8) integrato nel contenitore (100) e collegato all’unità di controllo (U) per ricevere dall’unità di controllo (U) un segnale audio (S8) da riprodurre.
  8. 8) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un temporizzatore (9) integrato nel contenitore (100) e atto a misurare il tempo; detto temporizzatore (9) essendo collegato all’unità di controllo (U) in modo da trasmettere all’unità di controllo (U) un’informazione (S9) sul tempo.
  9. 9) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di ricarica (C) integrati nel contenitore (100) e collegati all’alimentatore (A) per ricaricare l’alimentatore (A).
  10. 10) Contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un lettore di codici atto a leggere un codice associato ad un prodotto; detto lettore di codici essendo collegato all’unità di controllo (U) per trasmettere all’unità di controllo (U) un’informazione indicativa del codice del prodotto.
  11. 11) Gruppo (200) comprendente: - un contenitore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; - un dispositivo smart (D); detto contenitore (100) comprendendo un ricetrasmettitore (T) collegato all’unità di controllo (U) per la trasmissione di informazioni e/o la ricezione di comandi dal dispositivo smart (D); detto dispositivo smart (D) comprendendo un’unità di elaborazione (D2) contenente un algoritmo per l’elaborazione dei dati inviati dal contenitore (100) e la generazione di comandi; detto dispositivo smart (D) comprendendo un ricetrasmettitore (D1) per la trasmissione dei comandi e/o la ricezione di informazioni dal contenitore (100).
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