IT202000031460A1 - Marcatrice per generare un’impronta su di una superficie da marchiare - Google Patents

Description

MARCATRICE PER GENERARE UN?IMPRONTA SU DI UNA SUPERFICIE DA

MARCHIARE

DESCRIZIONE

Campo dell?invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una marcatrice per generare un?impronta su di una superficie da marchiare, in cui l?impronta corrisponde ad un desiderato marchio impresso sulla superficie.

Una marcatrice del tipo suddetto, conosciuta anche come marchiatrice o apparecchiatura di marcatura o marchiatura, ? utilizzata, ad esempio ma non soltanto, nel settore caseario dei formaggi a pasta dura.

Stato dell?arte

L?attuale procedura di marchiatura o marcatura, ad esempio nel settore caseario della stagionatura dei formaggi a pasta dura, utilizza una matrice metallica surriscaldata che per azione termica scioglie e brucia la superficie a contatto creando linee, caratteri, disegni o una loro combinazione.

In pratica i procedimenti di marchiatura attualmente in uso sono procedimenti cosiddetti a caldo che utilizzano matrici che una volta surriscaldate vengono premute sulle superfici da marchiare, nei quali il materiale costituente le superfici viene inciso per azione termica, formando l?impronta desiderata.

Bench? rispondenti allo scopo i procedimenti di marchiatura a caldo e quindi l?utilizzo delle suddette matrici non sono esenti da inconvenienti, tra cui la generazione di fumi causata dall?azione termica sulle superfici da marchiare, con conseguente rischio per la salute degli operatori.

Un ulteriore inconveniente risiede nell?inquinamento dell?ambiente di lavoro provocato dagli stessi suddetti fumi.

Da aggiungere che, svantaggiosamente, ulteriori fumi sono generati dai sistemi di surriscaldamento delle matrici. Per portare le matrici alle elevate temperature desiderate, infatti, vengono solitamente utilizzati bruciatori a fiamma libera alimentati a gas combustibile, spesso proveniente da bombole portatili, oppure vengono utilizzate resistenze elettriche. Oltre ai suddetti ulteriori fumi vi ? da aggiungere che, in entrambi i casi sopra indicati, vi ? svantaggiosamente anche il rischio di sviluppare incendi nell?ambiente di lavoro.

Riassumendo, i procedimenti di marchiatura attuali non sono salubri in quanto generano fumi di combustione per la bruciatura delle superfici da marchiare; non sono sicuri per il rischio di incendio nei luoghi di lavoro in cui viene fatta l?operazione di marchiatura; non sono sicuri in quanto i fumi di combustione possono essere inalati dagli operatori e possono essere a contatto con prodotti alimentari, contaminandoli; non sono sicuri in quanto taluni prodotti alimentari non possono riportare zone superficiali bruciate e/o carbonizzate; non sono compatibili con l'ambiente in quanto vengono a generarsi fumi per la bruciatura delle superfici da marchiare; non sono sicuri in quanto utilizzano combustibili infiammabili e nel complesso si pu? dire che non sono energeticamente ecocompatibili.

Sommario dell?invenzione

Il problema tecnico alla base della presente invenzione ? stato quello di mettere a disposizione una marcatrice per generare un?impronta su di una superficie da marchiare, avente caratteristiche tali da superare uno o pi? degli inconvenienti sopra citati con riferimento alla tecnica nota.

In accordo con l?invenzione il suddetto problema ? risolto da una marcatrice del tipo suddetto che comprende:

una matrice avente una faccia di lavoro per generare un?impronta su di una superficie da marchiare,

un corpo porta utensile a cui ? associata, preferibilmente in modo rimovibile, la suddetta matrice, che si caratterizza per il fatto che la suddetta impronta ? generata per azione meccanica della suddetta faccia di lavoro con rimozione e/o spostamento di materiale dalla suddetta superficie, la suddetta marcatrice comprendendo mezzi di movimentazione per movimentare la suddetta faccia di lavoro con un moto rotorbitale, a percussione e/o alternativo, senza bruciatura della superficie.

In pratica la marcatrice secondo la presente invenzione consente di creare delle deformazioni sulla superficie da marchiare grazie al movimento della faccia di lavoro della matrice, sostanzialmente parallelamente ad un piano di lavoro o di marcatura, vale a dire alla superficie da marchiare, in una o pi? direzioni, quindi secondo un moto alternativo, e/o sostanzialmente perpendicolarmente al piano di lavoro o di marcatura, quindi secondo un moto a percussione, in cui la rimozione e/o spostamento di materiale dalla superficie da marchiare permette di visualizzare scritte, linee, simboli o loro combinazioni, cio? un desiderato marchio, vale a dire la suddetta impronta.

In accordo con l?invenzione la suddetta faccia di lavoro della suddetta matrice pu? riportare il positivo del marchio da realizzare oppure il negativo del marchio da realizzare.

In accordo con l?invenzione la suddetta marcatrice pu? essere una marcatrice portatile, di ridotte dimensioni, ad esempio per marchiare superfici di limitata estensione, oppure pu? essere una marcatrice cosiddetta statica, ad esempio per marchiare superfici estese con dimensioni rilevanti.

Ulteriormente, in accordo con l?invenzione, la presente marcatrice pu? essere atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno e/o pu? comprendere essa stessa almeno un sistema ausiliario.

Un sistema ausiliario del tipo suddetto, eventualmente esterno, ? scelto tra:

un sistema di pompaggio per distribuire almeno un pigmento in corrispondenza della suddetta faccia di lavoro e/o per distribuire almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica in corrispondenza della suddetta faccia di lavoro,

un sistema di aspirazione per aspirare materiale di risulta e/o vapori in corrispondenza della suddetta faccia di lavoro e/o favorire l?adesione della suddetta marcatrice alla superficie da marcare o comunque ad un corpo comprendente la superficie da marcare;

un sistema di termostabilizzazione per riscaldare e/o raffreddare la suddetta faccia di lavoro.

In caso di marcatrice atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno, preferibilmente la suddetta marcatrice comprendente almeno un attacco per il sistema ausiliario esterno ed almeno un percorso esteso tra il suddetto almeno un attacco e la suddetta faccia di lavoro o un punto del suddetto corpo porta utensile prossimale alla faccia di lavoro.

Preferibilmente la suddetta marcatrice atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno comprende una guarnizione associata al suddetto corpo porta utensile e contornante la suddetta faccia di lavoro, la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare, in cui preferibilmente la suddetta guarnizione ? a soffietto o in materiale elastico ad esempio gomma.

Preferibilmente la suddetta marcatrice atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno comprende almeno un attacco per il sistema ausiliario esterno, almeno un braccio associato lateralmente al suddetto corpo porta utensile, almeno una ventosa associata ad una porzione di estremit? del suddetto almeno un braccio, dal lato della suddetta matrice, la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare o ad un corpo comprendente la superficie da marchiare, ed almeno un percorso esteso tra il suddetto almeno un attacco e la suddetta almeno una ventosa.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario quest?ultimo, e particolarmente il suddetto sistema di pompaggio, comprende preferibilmente almeno una pompa ed almeno un percorso, in cui la suddetta almeno una pompa ? atta ad alimentare e dosare il suddetto almeno un pigmento e/o atta ad alimentare e dosare la suddetta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica, ed in cui il suddetto almeno un percorso ? atto a distribuire il suddetto almeno un pigmento e/o la suddetta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica, il cui il suddetto almeno un percorso ? esteso tra la suddetta almeno una pompa e la suddetta faccia di lavoro, in cui pi? preferibilmente il suddetto almeno un percorso comprende micro-fori distribuiti sulla suddetta faccia di lavoro per il passaggio del suddetto almeno un pigmento e/o della suddetta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario, il suddetto sistema di pompaggio preferibilmente comprende almeno un serbatoio per il suddetto pigmento e/o la suddetta sostanza coadiuvante la marcatura meccanica, in collegamento con la suddetta almeno una pompa.

Vantaggiosamente il suddetto almeno un pigmento, che pu? essere alimentato sulla superficie da marcare prima e/o durante e/o dopo la lavorazione vera e propria di marcatura, vale a dire la rimozione e/o lo spostamento di materiale con ottenimento della desiderata impronta, si insinua nelle zone lavorate sulla superficie da marcare aumentandone il contrasto quindi la visibilit? o il carattere distintivo.

Vantaggiosamente la suddetta almeno una sostanza coadiuvante la marcatura meccanica pu? essere un fluido, liquido o gassoso, in pratica un agente chimico, oppure una pasta o polvere, ad esempio abrasiva.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario, il suddetto sistema di aspirazione comprende almeno una pompa ed almeno un percorso, in cui la suddetta almeno una pompa ? atta ad aspirare aria e il suddetto almeno un percorso ? atto al passaggio dell?aria aspirata, in cui il suddetto almeno un percorso ? esteso tra la suddetta almeno una pompa e la suddetta faccia di lavoro o un punto del suddetto corpo porta utensile prossimale alla faccia di lavoro.

Preferibilmente il suddetto sistema di aspirazione comprende una guarnizione associata al suddetto corpo porta utensile e contornante la suddetta faccia di lavoro, la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare, in cui la suddetta guarnizione ? preferibilmente a soffietto o in materiale elastico ad esempio gomma.

In tutte le forme di realizzazione sopra previste, la suddetta guarnizione, essendo perimetrale, circonda l?area da marcare realizzando una cavit? a tenuta pneumatica tra la superficie da marchiare e la matrice. Pertanto, aspirando aria dalla suddetta cavit? si crea una percentuale di vuoto che genera una forza di adesione tra la matrice e la superficie da marchiare.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario, il suddetto sistema di aspirazione preferibilmente comprende almeno una pompa atta ad aspirare aria, almeno un braccio associato lateralmente al suddetto corpo porta utensile, almeno una ventosa associata ad una porzione di estremit? del suddetto almeno un braccio, dal lato della suddetta matrice, la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare o ad un corpo comprendente la superficie da marchiare, ed almeno un percorso atto al passaggio dell?aria aspirata ed esteso tra la suddetta almeno una pompa e la suddetta almeno una ventosa.

In tutte le forme di realizzazione sopra previste, la suddetta almeno una ventosa vantaggiosamente consente di realizzare una forza di adesione tra la marcatrice e la superficie da marchiare o comunque il corpo comprendente la superficie da marchiare, in modo simile alla suddetta guarnizione, ma in questo caso in posizione distale dalla faccia di lavoro della suddetta matrice.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario, il suddetto sistema di termostabilizzazione comprende mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento preferibilmente comprendenti almeno una pompa, almeno un percorso esteso tra la suddetta almeno una pompa e la suddetta faccia di lavoro, ed almeno un fluido circolante nel suddetto almeno un percorso sul quale ? attiva la suddetta almeno un pompa.

In alternativa o in aggiunta ai suddetti mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento, il suddetto almeno un sistema ausiliario, particolarmente il suddetto sistema di termostabilizzazione, preferibilmente comprende mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento comprendenti almeno una resistenza elettrica e/o almeno una cella di Peltier e/o un tubo di calore ? heat pipe.

In pratica il suddetto sistema di termostabilizzazione ? un sistema di riscaldamento e/o raffreddamento controllato, elettrico o con fluidi inerti liquidi o gassosi, della suddetta faccia di lavoro della matrice.

In accordo a quanto sopra, quindi, per riscaldare possono essere integrate nella suddetta matrice delle resistenze elettriche oppure per raffreddare possono essere previste nella matrice delle celle di ?Peltier? oppure un tubo di calore, cos? come possono essere impiegati dei fluidi in circolazione per trasferire il calore dalla matrice ai mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento o raffrescamento.

Vantaggiosamente il suddetto sistema di termostabilizzazione permette di mantenere una temperatura ideale della faccia di lavoro della matrice per effettuare la lavorazione di marcatura, senza bruciare il materiale costituente la superficie da marcare.

In aggiunta o in alternativa a quanto sopra, quindi per tutte le forme di realizzazione previste, il suddetto sistema di termostabilizzazione pu? anche comprendere mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento remoti atti a riscaldare e/o raffreddare la suddetta faccia di lavoro della matrice quando la marcatrice non ? utilizzata per la lavorazione di marcatura con rimozione e/o spostamento di materiale dalla superficie.

I suddetti mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento remoti sono scelti dal gruppo comprendente piastre termiche, fluidi termostatati e elementi irraggiati raggi IR (infrarossi) e/o raggi UV (ultravioletti) e/o microonde e/o induzione.

In pratica la regolazione della temperatura della suddetta faccia di lavoro pu? avvenire per conduzione, prima del contatto della faccia di lavoro con la superficie da marcare, ad esempio per contatto della stessa faccia di lavoro con la suddetta piastra termica e/o immergendo la suddetta faccia di lavoro nel suddetto fluido termostatato, oppure la regolazione della temperatura della suddetta faccia di lavoro pu? avvenire per convezione, prima del contatto della faccia di lavoro con la superficie da marcare, soffiando sulla suddetta faccia di lavoro un gas inerte riscaldato o raffreddato o una miscela gassosa inerte riscaldata o raffreddata, ad esempio aria o azoto, oppure la regolazione della temperatura della suddetta faccia di lavoro pu? avvenire per irraggiamento direzionando su di essa raggi IR e/o UV generati dai suddetti elementi irraggiati e/o microonde e/o induzione.

In accordo a quanto sopra riportato e secondo la presente invenzione, in tutte i casi di cui sopra, almeno parte dei suddetti mezzi di movimentazione pu? essere disposta almeno parzialmente esternamente al suddetto corpo porta utensile, e nelle forme di realizzazione in cui la presente marcatrice comprende almeno un sistema ausiliario, quest?ultimo pu? essere almeno parzialmente disposto esternamente al suddetto corpo porta utensile.

In accordo a quanto sopra, quindi, la presente marcatrice preferibilmente comprende almeno un contenitore ausiliario esterno al suddetto corpo porta utensile, internamente al quale almeno parte dei suddetti mezzi di movimentazione e/o almeno parte del suddetto almeno un sistema ausiliario ? alloggiata.

Preferibilmente il suddetto almeno un contenitore ausiliario ? uno zaino spalleggiato.

In pratica nella presente marcatrice, particolarmente ma non solo nella versione cosiddetta portatile, parte dei suddetti mezzi di movimentazione e specificatamente le cosiddette sorgenti di moto, e/o parte dell?almeno un sistema ausiliario e particolarmente i dispositivi pompanti e/o aspiranti, quali la suddetta almeno una pompa e/o il suddetto almeno un serbatoio, e parte del suddetto almeno un percorso, pu? essere disposta esterna al suddetto corpo porta utensile, quindi preferibilmente disposta nel suddetto contenitore ausiliario, anche per questioni di ergonomia.

Nel suddetto almeno un contenitore ausiliario pu? quindi essere generato almeno un dato moto che viene poi trasmesso invariato, quindi trasmesso come il suddetto almeno un dato moto, o trasformato, quindi trasmesso successivamente ad una trasformazione del suddetto almeno un dato moto in almeno un differente moto, alla suddetta faccia di lavoro. Ad esempio un moto rotatorio generato dalle suddetti sorgenti di moto pu? essere trasmesso attraverso una serpentina coassiale a dei mezzi di trasformazione del moto che lo trasformato in altro moto che poi viene trasmesso alla faccia di lavoro della matrice. Un moto oscillatorio pu? invece essere direttamente trasmesso, senza trasformazione, dalla serpentina coassiale alla faccia di lavoro della matrice.

Una serpentina coassiale, in sostanza, ? un cavo di acciaio flessibile all?interno di un tubo flessibile o molla che pu? trasmettere il moto rotatorio quando il cavo ruota e/o il moto di percussione quando il cavo si muove in senso alternativo lungo la sua direzione di estensione.

Nel suddetto almeno un contenitore ausiliario pu? quindi essere generata l?elettricit? necessaria al funzionamento della presente marcatrice e particolarmente necessaria al movimento della faccia di lavoro e/o necessaria all?alimentazione del suddetto almeno un sistema ausiliario, quindi pu? essere generata l?alimentazione del suddetto almeno un pigmento, e/o una pressione pulsante generata da un sistema a pistone o membrana per alimentare un sistema di percussione a diaframma o un sistema di percussione a pistoni, come meglio apparir? nel seguito, e/o l?aspirazione per raccogliere materiali di risulta della lavorazione di marcatura e/o vapori e/o creare una depressione per provocare l?adesione della marcatrice alla superficie da marchiare o comunque ad un corpo che comprende la superficie da marchiare.

Preferibilmente i suddetti mezzi di movimentazione sono elettrici, elettromagnetici, pneumatici o una loro combinazione e comprendono un motore elettrico, un elettromagnete e/o un fluido in pressione.

In base al tipo di mezzi di movimentazione ed al tipo di moto desiderato della faccia di lavoro, la presente marcatrice pu? quindi comprendere mezzi di trasformazione del moto come sopra indicato, i quali sono preferibilmente scelti dal gruppo comprendente: coppie coniche, ruote dentate, alberi eccentrici, sistemi con diaframma, sistemi a pistoni.

Preferibilmente la suddetta marcatrice comprende un programmatore di ciclo e/o una memoria locale e/o un sistema di trasmissione dati cablato o wireless comprendente almeno una scheda di trasmissione dati, e/o un sistema di localizzazione, preferibilmente un GPS.

In pratica, in accordo con l?invenzione, la presente marcatrice consente di realizzare procedimenti di marcatura regolamentati da una programmazione di ciclo di lavorazione preimpostato indicizzato e salvabile in locale ed in server remoti attraverso un sistema cablato o wireless, in cui due o pi? marcatrici possono essere interconnesse tra loro per la gestione dei dati di produzione e la storicizzazione dei programmi di lavorazione avvenuta.

Ulteriormente, attraverso un PC o sistema equivalente interconnesso da un lato ai dati di produzione della marcatrice e dall?altro a dei server, ? possibile rilevare ed archiviare in tempo reale dati produttivi, ricette di lavorazione ed eventuali anomalie. La connessione ad una suddetta marcatrice avviene per mezzo di apposite schede di trasmissione dei segnali raccolti da componentistica quale, ad esempio, sensori, motori, elettrovalvole, trasduttori di temperatura e/o pressione, di cui la presente marcatrice pu? essere eventualmente equipaggiata. L?interconnessione permette, inoltre, di effettuare una diagnosi della marcatrice cos? come permette un servizio di teleassistenza e una diagnostica predittiva. Ulteriormente la presente marcatrice consente la tracciabilit? e l?indicizzazione delle marcature effettuate da parte di esecutori abilitati, mentre il sistema di localizzatore consente di tracciare la posizione dove vengono effettuati i procedimenti di marcatura e di tracciare gli spostamenti della marcatrice.

In accodo con l?invenzione il suddetto problema ? risolto anche da un procedimento di marchiatura di una superficie, comprendente le fasi di:

a) mettere a disposizione una marcatrice del tipo suddetto;

b) mettere in contatto la suddetta marcatrice con una superficie da marchiare azionando la suddetta marcatrice prima o dopo l?inizio del suddetto contatto, ottenendo una desiderata impronta sulla suddetta superficie, in cui la suddetta desiderata impronta ? ottenuta per rimozione e/o spostamento meccanico di materiale dalla suddetta superficie, in particolare senza alcuna bruciatura della suddetta superficie.

Preferibilmente il suddetto procedimento comprende: una fase di pompaggio in cui almeno un pigmento e/o una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica ? distribuita in corrispondenza della suddetta faccia di lavoro della matrice, e/o

una fase di aspirazione in cui ? aspirato materiale di risulta derivante dalla rimozione e/o spostamento di materiale dalla suddetta superficie e/o vapori e/o in cui ? favorita l?adesione della suddetta marcatrice alla superficie da marcare o ad un corpo comprendente la superficie da marcare; e/o

una fase di termostabilizzazione in cui la suddetta faccia di lavoro ? raffreddata o riscaldata.

Preferibilmente nel suddetto procedimento la suddetta superficie ? una superficie di un prodotto alimentare, pi? preferibilmente formaggio.

Breve descrizione delle figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno meglio evidenziati dall?esame della seguente descrizione dettagliata di alcune forme preferite ma non esclusive di realizzazione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale di una marcatrice avente un corpo porta utensile e una matrice munita di una faccia di lavoro, per generare un?impronta su di una superficie da marchiare tramite azione meccanica di rimozione e/o spostamento di materiale dalla suddetta superficie per mezzo del movimento della suddetta faccia di lavoro, in cui la suddetta marcatrice ? del tipo cosiddetto portatile, in accordo con una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2a illustra schematicamente la marcatrice di figura 1 comprendente ulteriormente un contenitore ausiliario esterno al suddetto corpo porta utensile, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2b illustra un particolare del contenitore ausiliario di figura 2a;

- la figura 3 illustra schematicamente un particolare della marcatrice di figura 1, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 4 illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto rotorbitale, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 5a illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto a percussione, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 5b illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto sia a percussione sia rotorbitale, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 6a illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto alternativo, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 6b illustra una vista frontale di un particolare della marcatrice di figura 6a;

- la figura 7a illustra schematicamente una vista in parziale sezione della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto a percussione, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 7b illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale di un particolare della marcatrice di figura 7a;

la figura 8a illustra schematicamente una vista in parziale sezione della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto a percussione, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 8b illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale di un particolare della marcatrice di figura 8a;

- la figura 9 illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto alternativo, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 10 illustra schematicamente una vista in sezione longitudinale della marcatrice di figura 1, in cui il suddetto movimento della suddetta faccia di lavoro ? un moto a percussione, in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

Con riferimento alla figura 1, con 1 ? complessivamente indicata una marcatrice per generare un?impronta su di una superficie da marchiare tramite azione meccanica con rimozione e/o spostamento di materiale dalla suddetta superficie, in accordo con la presente invenzione.

La marcatrice 1, che si pu? definire anche marchiatrice o apparecchiatura di marcatura o marchiatura e che in accordo con l?esempio di figura 1 ? del tipo cosiddetto portatile, comprende essenzialmente una matrice 2 avente una faccia di lavoro 3 mobile, ed un corpo porta utensile 4 a cui ? associata la matrice 2.

In dettaglio la faccia di lavoro 3 della matrice 2, che in pratica ? una sorta di punzone o di timbro, riporta il positivo o il negativo dell?impronta da realizzare e sostanzialmente costituisce un utensile che pu? essere monolitico oppure costituito da pi? porzioni eventualmente tra loro indipendenti in particolare per quanto riguardo il loro movimento.

In ogni caso la matrice 2 ? preferibilmente intercambiabile e pertanto ? preferibilmente associata al corpo porta utensile 4 in modo rimovibile. Allo scopo la marcatrice 1 comprende un attacco 5 munito di una superficie con agganci che permette il montaggio, il bloccaggio e la rapida sostituzione della matrice in modo da poter cambiare diverse facce di lavoro per ottenere differenti impronte.

In accordo con l?invenzione, la suddetta impronta, quindi la rimozione e/o spostamento di materiale dalla suddetta superficie, ? ottenuta tramite il movimento della faccia di lavoro 3, movimento che pu? essere generato in vari differenti modi ed il quale pu? essere caratterizzato da differenti moti, quale ad esempio un moto rotorbitale, a percussione e/o alternativo, come meglio apparir? nel seguito.

La marcatrice 1 comprende quindi mezzi di movimentazione per movimentare la faccia di lavoro 2, complessivamente indicati con 6.

In accordo con l?esempio di figura 1, i suddetti mezzi di movimentazione comprendono un motore 7, elettrico, che converte l?energia elettrica in energia meccanica di moto rotatorio, e mezzi di trasformazione del moto, ad esempio un meccanismo vibrante 8 che in pratica ? un sistema meccanico che converte il moto da rotatorio a un diverso tipo di moto, secondo necessit?, ad esempio moto alternativo, moto rotorbitale o moto di percussione, come sopra riportato.

In alternativa il moto della suddetta faccia di lavoro pu? essere generato direttamente da un sistema elettromagnetico in cui attraverso elettricit? si genera un campo magnetico che attrae e/o respinge una massa magnetica generando il desiderato moto, ad esempio un moto alternativo o di percussione, come meglio apparir? nel seguito.

In accordo con l?esempio di figura 1, la marcatrice 1 comprende inoltre una connessione 9 per collegare il motore 7 ad una fonte energetica o accumulatore.

La connessione 9, cosiddetta rapida, ad esempio tipo presa-spina, permette di collegare accumulatori elettrici o un cavo che consente di disporre in remoto la posizione degli stessi accumulatori elettrici o di connettersi alla suddetta fonte energetica, ad esempio una rete elettrica.

Ulteriormente, secondo la presente invenzione ed in accordo con l?esempio di figura 1, la marcatrice 1 pu? essere atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno e/o pu? comprendere essa stessa almeno un sistema ausiliario.

Un sistema ausiliario del tipo suddetto, eventualmente esterno, che quindi ? opzionale, ? scelto tra:

un sistema di pompaggio per distribuire almeno un pigmento in corrispondenza della faccia di lavoro 3 e/o per distribuire almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica in corrispondenza della faccia di lavoro 3;

un sistema di aspirazione per aspirare materiale di risulta e/o vapori in corrispondenza della faccia di lavoro 3 e/o favorire l?adesione della marcatrice 1 alla superficie da marcare o comunque ad un corpo comprendente la superficie da marcare;

un sistema di termostabilizzazione per riscaldare e/o raffreddare la faccia di lavoro 3.

In caso di marcatrice atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno, in accordo con l?invenzione la marcatrice 1 preferibilmente comprendente almeno un attacco per il sistema ausiliario esterno ed almeno un percorso esteso tra il suddetto almeno un attacco e la suddetta faccia di lavoro o un punto del corpo porta utensile prossimale alla faccia di lavoro.

In particolare, in accordo con l?esempio di figura 1, la marcatrice 1 comprende un attacco 10, o primo attacco, ed un percorso 11, o primo percorso o condotto, ad esempio per il suddetto sistema di pompaggio, ed un attacco 12, o secondo attacco, ed un percorso 13, o secondo percorso o condotto, ad esempio per il suddetto sistema di aspirazione.

Per favorire sia l?adesione della faccia di lavoro 3 alla superficie da marchiare sia l?aspirazione del materiale di risulta derivante dall?azione meccanica della faccia di lavoro 3, la presente marcatrice pu? eventualmente comprendere una guarnizione 14 associata al corpo porta utensile 4 e contornante la faccia di lavoro 3, la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare, come illustrato nell?esempio di figura 3.

Vantaggiosamente la guarnizione 14 ? conformata a soffietto e/o ? in un materiale elastico ad esempio gomma.

Inoltre, in accordo con l?esempio di figura 1, in alternativa o in aggiunta a quanto sopra, per favorire l?adesione alla superficie da marchiare o comunque ad un corpo comprendente la superficie da marchiare, la marcatrice 1 comprende una coppia di bracci, ciascuno indicato con 15, associati lateralmente al corpo porta utensile 4, ed una coppia di ventose, ciascuna indicata con 16 e ciascuna associata ad una porzione di estremit? di un rispettivo braccio 15 dal lato della matrice 2.

Le ventose 16 sono atte ad aderire alla superficie da marchiare o ad un corpo comprendente la superficie da marchiare grazie anche a due rispettivi percorsi 17, ciascuno esteso tra il suddetto attacco 12, o un differente simile attacco, ed una rispettiva ventosa 16, realizzando in pratica un sistema di aspirazione del tipo sopra indicato con riferimento alla suddetta guarnizione.

Come detto la marcatrice 1 ? atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno e/o pu? comprendere essa stessa almeno un sistema ausiliario.

In accordo con quanto sopra la marcatrice 1 ? mostrata con un percorso 18, o terzo percorso o condotto, di un sistema di termostabilizzazione del tipo suddetto, di cui la marcatrice 1 ? munita.

Il suddetto sistema di termostabilizzazione comprende mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento che possono comprendere una pompa, un percorso esteso tra la suddetta pompa e la suddetta faccia di lavoro, ed un fluido circolante nel suddetto percorso sul quale ? attiva la pompa.

In alternativa o in aggiunta a quanto sopra i suddetti mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento possono comprendere una resistenza elettrica e/o una cella di Peltier e/o un tubo di calore ? heat pipe.

In accordo con l?esempio di figura 1 e con quanto sopra riportato la marcatrice 1 ? illustrata con delle resistenze elettriche di pre-riscaldo, indicate con 24, e con termocoppie 25 per il controllo della temperatura.

In pratica il suddetto sistema di termostabilizzazione ? un sistema di riscaldamento e/o raffreddamento, elettrico o con fluidi inerti liquidi o gassosi, della faccia di lavoro 3 della matrice 2.

In alternativa o in aggiunta a quanto sopra descritto, il suddetto sistema di termostabilizzazione pu? comprendere mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento remoti atti a riscaldare e/o raffreddare la faccia di lavoro 3 quando la marcatrice 1 non ? utilizzata per la lavorazione di marcatura.

I suddetti mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento remoti possono essere, ad esempio, piastre termiche, fluidi termostatati o elementi irraggiati raggi IR (infrarossi) e/o raggi UV (ultravioletti) e/o microonde e/o induzione.

In accordo con l?invenzione, l?esempio di figura 3 mostra una piastra termica 19 da porre in contatto con la faccia di lavoro 3 quando la marcatrice non ? in uso.

Come detto la marcatrice 1 ? atta ad essere associata ad almeno un sistema ausiliario esterno e/o comprende essa stessa almeno un sistema ausiliario.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario del tipo suddetto, in accordo a quanto sopra, il sistema ausiliario pu? essere un sistema di pompaggio del tipo suddetto comprendente una pompa ed un percorso, in cui la pompa ? atta ad alimentare e dosare il suddetto pigmento e/o atta ad alimentare e dosare la suddetta sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica, ed in cui il percorso ? atto a distribuire il pigmento e/o la sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica, il cui il percorso ? esteso tra la pompa e la faccia di lavoro della matrice, in cui preferibilmente il percorso comprende micro-fori distribuiti sulla faccia di lavoro per il passaggio del pigmento e/o della sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica.

Ulteriormente il sistema di pompaggio pu? comprende un serbatoio per il pigmento e/o la sostanza coadiuvante la marcatura meccanica, in collegamento con la suddetta pompa.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario del tipo suddetto, in accordo a quanto sopra, il sistema ausiliario pu? essere un sistema di aspirazione comprende una pompa ed un percorso, in cui la pompa ? atta ad aspirare aria e il percorso ? atto al passaggio dell?aria aspirata, in cui il percorso ? esteso tra la pompa e la faccia di lavoro della matrice o un punto del corpo porta utensile prossimale alla faccia di lavoro.

In caso di marcatrice comprendente almeno un sistema ausiliario del tipo suddetto, inoltre, vale quanto sopra riportato con riferimento alla guarnizione 14 sopra descritta ed a cui si rimanda, alle ventose 16 sopra descritte a cui si rimanda, ed ai bracci 15 con relativi percorsi 17 alla cui descrizione si rimanda.

In accordo a quanto sopra riportato e secondo la presente invenzione, nelle forme di realizzazione in cui la presente marcatrice comprende almeno un sistema ausiliario, quest?ultimo pu? quindi essere almeno parzialmente disposto esternamente al suddetto corpo porta utensile. Secondo la presente invenzione vi ? comunque ulteriormente da precisare che in tutte le forme di realizzazione previste anche almeno parte dei suddetti mezzi di movimentazione pu? essere disposta almeno parzialmente esternamente al suddetto corpo porta utensile.

In accordo a quanto sopra, quindi, la presente marcatrice pu? comprendere un contenitore ausiliario 20, esterno al corpo porta utensile 4, in cui almeno parte dei suddetti mezzi di movimentazione e/o almeno parte del suddetto almeno un sistema ausiliario ? alloggiata, come mostrato negli esempi delle figure 2a e 2b.

Preferibilmente il contenitore ausiliario 20 ? uno zaino spalleggiato comprendente fasce 20a per le spalle. In accordo con quanto sopra, l?esempio di figura 1 illustra quindi una marcatrice secondo la presente invenzione essenzialmente atta ad essere associata ad uno o pi? sistemi ausiliari esterni del tipo suddetto, mentre l?esempio di figura 2a mostra una marcatrice secondo la presente invenzione comprendente uno o pi? sistemi ausiliari del tipo suddetto almeno parzialmente disposti nel contenitore ausiliario 20, in cui nell?esempio di figura 2a il riferimento 1 denota una parte della marcatrice essenzialmente corrispondente alla marcatrice 1 dell?esempio di figura 1 alla cui descrizione si rimanda, la quale ? completata dal suddetto contenitore ausiliario 20 con relativi sistemi ausiliari del tipo suddetto.

Sostanzialmente nella presente marcatrice, particolarmente ma non solo nella versione cosiddetta portatile, parte dei suddetti mezzi di movimentazione e/o parte dell?almeno un sistema ausiliario, pu? essere disposta esterna al corpo porta utensile, quindi disposta nel suddetto contenitore ausiliario, anche per questioni di ergonomia.

Preferibilmente, in tutte le forme di realizzazione sopra descritte, la presente marcatrice comprende un programmatore di ciclo e/o una memoria locale, indicati con 21, e/o un sistema di trasmissione dati 22, cablato o wireless, comprendente almeno una scheda di trasmissione dati, e/o un sistema di localizzazione, preferibilmente un GPS.

La marchiatrice 1 ? inoltre munita di un?impugnatura 23.

Per quanto riguarda in dettaglio i suddetti mezzi di movimentazione, come in precedenza anticipato, vi ? da dire che essi determinano il movimento della faccia di lavoro della marcatrice, il quale ? caratterizzato dal tipo di moto.

Pertanto in base al tipo di moto desiderato, o per altri fattori pi? o meno contingenti, possono essere previsti diversi tipi di mezzi di movimentazione, come di seguito illustrato con riferimento a varianti di realizzazione della presente invenzione.

L?esempio di figura 4 mostra una marcatrice 101 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto rotorbitale o rotorbitante.

In dettaglio la marcatrice 101 comprende mezzi di movimentazione comprendenti un motore 7 e mezzi di trasformazione del moto comprendenti un albero di trasmissione 102 sul quale ? attivo il motore 7, un perno eccentrico 103 associato ad un?estremit? dell?albero di trasmissione 102 ed un disco 104 munito di un foro impegnato dal perno eccentrico 103 sul quale ? vincolata la matrice 2 equipaggiata con la faccia di lavoro 3 tramite un attacco 5, rapido.

Il motore 7 mette in rotazione il perno eccentrico 103 il quale fa rotorbitare il disco 104.

Poich? il moto eccentrico genera uno squilibrio dinamico dovuto alla massa orbitante, per riequilibrare la massa eccentrica sull?albero di trasmissione 102 ? presente una contro massa 105.

Per quanto riguarda ancora il disco 104 vi ? da dire che esso ? libero di muoversi e di rotorbitare in un piano ed ? di tipo flottante. Inoltre, poich? per effettuare la marcatura ? necessario limitare la rotazione della faccia di lavoro 3, i mezzi di movimentazione comprendono un perno di anti-rotazione 104a interposto tra il corpo porta utensile 4 e lo stesso disco 104.

La marcatrice 101 comprende inoltre dei sistemi ausiliari del tipo suddetto e particolarmente un sistema di aspirazione e un sistema di pompaggio comprendenti rispettive pompe 106 e 107 alloggiate internamente al corpo porta utensile 4.

Le pompe 106 e 107 possono essere ad esempio a pistoni azionati da bielle su alberi eccentrici, complessivamente indicati con 108.

Il suddetto sistema di aspirazione comprende anche un percorso o condotto 112 esteso tra la pompa 106 ed un punto del corpo porta utensile 4 prossimale alla faccia di lavoro 3 e valvole di non ritorno 113 che consentono, grazie anche alla presenza della guarnizione 14, di creare una depressione che fa aderire la faccia di lavoro 3 alla superficie da marcare.

Il suddetto sistema di pompaggio comprende anche un percorso o condotto 111 esteso tra la pompa 107 e la faccia di lavoro 3 e valvole di non ritorno 113 che consentono di spingere un pigmento e/o un agente coadiuvante la marcatura meccanica in corrispondenza della faccia di lavoro 3.

In questo caso sia il pigmento sia la sostanza coadiuvante la marcatura meccanica sono alimentati alla pompa 107 da serbatoi remoti non facenti parte della marcatrice 101.

L?esempio di figura 5a mostra una marcatrice 201 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto a percussione.

In dettaglio la marcatrice 201 comprende mezzi di movimentazione comprendenti un motore 7 disposto nel corpo porta utensile 4 e mezzi di trasformazione del moto comprendenti un disco dentellato 202 messo in rotazione dal motore 7, un contro-disco dentellato 203 in contatto con il disco dentellato 202, un sistema di anti-rotazione attivo sul contro-disco dentellato 203 e comprendente un perno 204, uno stelo 205 solidale da un lato al contro-disco dentellato 203 e dall?altro lato alla matrice 2 equipaggiata con la faccia di lavoro 3, ed una molla 206 attiva sullo stelo 205.

Il disco dentellato 202 ed il contro-disco dentellato 203 sono tra loro coassiali e la dentatura ? realizzata in modo che non ci sia una presa salda tra di essi ma piuttosto in modo che un disco possa slittare rispetto all?altro.

In dettaglio il suddetto sistema di anti-rotazione blocca la rotazione del contro-disco dentellato 203 il quale tuttavia ? libero di muoversi lungo il proprio asse. Allo scopo il perno 204 da un lato ? fissato nel controdisco dentellato 203 e dall?altro lato ? inserito in una sede 207 prevista nel corpo porta utensile 4 che permette un movimento assiale parallelo all?asse dei due dischi.

Azionando il motore 7 si ottiene la rotazione del disco dentellato 202 tramite un comune albero, e considerando che il contro-disco dentellato 203 non pu? ruotare ma pu? muoversi assialmente, le dentature dei due dischi fanno alternativamente allontanare e avvicinare tra loro i due dischi dove in particolare il contro-disco dentellato 203 si allontana dal disco dentellato 202 fino al raggiungimento dell?altezza massima delle dentellature.

Al movimento del contro-disco dentellato 203 corrisponde il movimento dello stelo 205 il quale in particolare scorre assialmente verso il basso per effetto del movimento dei dischi e viene spinto verso l?alto per effetto della molla 206.

L?esempio di figura 5b mostra una marcatrice 801 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numeri di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto a percussione e rotorbitante o rotorbitale.

In dettaglio la marcatrice 801 comprende mezzi di movimentazione comprendenti un motore 7 disposto nel corpo porta utensile 4 e mezzi di trasformazione del moto comprendenti un disco dentellato eccentrico 802 messo in rotazione dal motore 7, un contro-disco dentellato 803 in contatto con il disco dentellato eccentrico 802, un sistema di anti-rotazione attivo sul contro-disco dentellato 803 e comprendente un perno 804, uno stelo 805 solidale da un lato al contro-disco dentellato 803 e dall?altro lato alla matrice 2 equipaggiata con la faccia di lavoro 3, ed una molla 806 attiva sullo stelo 805.

Gli elementi gi? citati: contro-disco dentellato 803, il perno 804, lo stelo 805, la matrice 2, la faccia di lavoro 3, la molla 806 sono supportati da un disco flottante 808 libero di spostarsi parallelamente al piano di lavoro della faccia di lavoro 3.

Il disco dentellato eccentrico 802 ed il contro-disco dentellato 803 sono tra loro disassati e liberi di ruotare il primo rispetto al secondo e la dentatura ? realizzata in modo che non ci sia una presa salda tra di essi ma piuttosto in modo che un disco possa slittare rispetto all?altro. Inoltre il contro-disco dentellato 803 ? associato al disco dentellato eccentrico 802 per ricevere il moto eccentrico e trasmetterlo allo stelo 805 al quale ? vincolata la matrice 2 equipaggiata con la faccia di lavoro 3.

Il motore 7 mette in rotazione il disco dentellato eccentrico 802 il quale fa rotorbitare il contro-disco dentellato 803 che fa rotorbitare lo stelo 805 che fa rotorbitare la matrice 2 e la faccia di lavoro 3.

Poich? il moto eccentrico genera uno squilibrio dinamico dovuto alla massa orbitante, per riequilibrare la massa eccentrica ? presente una ulteriore massa eccentrica 809 solidale al disco dentellato eccentrico 802.

Per quanto riguarda il suddetto sistema di antirotazione, utile a limitare la rotazione della faccia di lavoro 3 al fine di effettuare la desiderata marcatura, vi ? da dire che il perno 804 ? interposto tra il corpo porta utensile 4 e lo stesso contro-disco dentellato 803, in modo da bloccare la rotazione del contro-disco dentellato 803 il quale tuttavia ? libero di muoversi lungo il proprio asse ed in senso orbitale parallelamente al piano di lavoro della faccia di lavoro 3.

Allo scopo il perno 804 da un lato ? fissato nel contro-disco dentellato 803 e dall?altro lato ? inserito in una sede 807 prevista nel corpo porta utensile 4 che permette un movimento assiale parallelo all?asse dei due dischi e allo spostamento orbitale dovuto all?eccentricit? del disco dentellato eccentrico 802.

Azionando il motore 7 si ottiene la rotazione del disco dentellato eccentrico 802 tramite un comune albero, e considerando che il contro-disco dentellato 803 non pu? ruotare ma pu? muoversi assialmente e spostarsi orbitando, le dentature dei due dischi fanno alternativamente allontanare e avvicinare tra loro i due dischi dove in particolare il contro-disco dentellato 803 si allontana dal disco dentellato eccentrico 802 fino al raggiungimento dell?altezza massima delle dentellature.

Al movimento del contro-disco dentellato 803 corrisponde il movimento dello stelo 805 il quale in particolare scorre assialmente verso il basso per effetto del movimento dei suddetti due dischi dentellati e viene spinto verso l?alto per effetto della molla 806. Detto movimento si aggiunge al detto precedentemente movimento orbitale o rotorbitlale.

L?esempio delle figure 6a e 6b mostra una marcatrice 301 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto alternativo.

In dettaglio la marcatrice 301 comprende mezzi di movimentazione essenzialmente comprendenti un motore 7 interno al corpo porta utensile 4 e mezzi di trasformazione del moto comprendenti una coppia conica 302 comprendente un primo elemento conico 303 solidale ad un albero azionato dal motore 7 ed un secondo elemento conico 304 solidale ad un albero condotto.

Ulteriormente i suddetti mezzi di movimentazione e particolarmente i mezzi di trasformazione del moto comprendono un perno eccentrico 306 montato coassiale all?albero condotto 305, una leva 307 munita ad un?estremit? di un?asola 308 impegnata dal perno eccentrico 306, ed un perno 309 sul quale ? incernierata la leva 307 ed il quale ? fissato nel corpo porta utensile 4.

La leva 307, all?estremit? opposta a quella dove ? disposta l?asola 308, ? vincolata all?attacco 5 sul quale ? montata la matrice 2 equipaggiata con la faccia di lavoro 3.

L?esempio delle figure 7a e 7b mostra una marcatrice 401 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto a percussione.

In dettaglio la marcatrice 401 comprende mezzi di movimentazione in parte disposti internamente al corpo porta utensile 4 ed in parte disposti esternamente a quest?ultimo.

In particolare internamente al corpo porta utensile 4 i suddetti mezzi di movimentazione comprendono un diaframma 402 che divide una relativa cavit? prevista nel corpo porta utensile in due camere: una prima camera indicata con 403 ermetica e riempita con un fluido a pressione pulsante che agisce sul diaframma, ed un seconda camera 404 opposta alla prima camera 403.

Il diaframma 402 consiste in una lastra in materiale elastico ad esempio poliuretano.

I mezzi di movimentazione comprendono poi una pluralit? di steli, ciascuno indicato con 405, i quali sono disposti nella seconda camera 404 ed i quali da un lato sono in contatto con il diaframma 402 mentre dall?altro lato sono in contatto con la matrice 2 munita della faccia di lavoro 3.

Quando il diaframma 402 si muove per effetto della pressione del fluido, gli steli 405 in contatto con il diaframma 402 trasmettono il moto alla matrice 2, quindi alla faccia di lavoro 3.

I suddetti mezzi di movimentazione sono inoltre atti a generare la suddetta pressione pulsane, ed allo scopo comprendono, esternamente al corpo porta utensile 4, un motore 7, una manovella 406, una biella 407, un pistone 408, una camicia 409 in cui scorre il pistone 408, ed un percorso o condotto 410 esteso tra la camicia 409 e la prima camera 403, in cui la pressione generata dal sistema biella-manovella si trasferisce alla prima camera 403, quindi al diaframma 402, quindi agli steli 405 e quindi alla matrice 2, tramite il percorso 410.

Per compensare eventuali perdite del suddetto fluido pu? essere inoltre previsto un serbatoio 411 collegato alla camicia 409 per mezzo di un condotto 412.

L?esempio delle figure 7a e 7b mostra anche le ventose 16 e l?impugnatura 23.

L?esempio delle figure 8a e 8b mostra una marcatrice 501 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto a percussione.

Anche in questo caso la marcatrice 501 comprende mezzi di movimentazione in parte disposti internamente al corpo porta utensile 4 ed in parte disposti esternamente a quest?ultimo.

In particolare internamente al corpo porta utensile 4 i suddetti mezzi di movimentazione comprendono una pluralit? di cilindri, ciascuno indicato con 502, azionati da un fluido in pressione.

In dettaglio ciascun cilindro 502 comprende uno stelo di guida 503, un pistone 504 sul quale agisce il suddetto fluido, ed uno stelo di trasmissione 505 solidale al rispettivo pistone 504 ed il quale trasmette il moto alla faccia di lavoro 3 della matrice 2.

I mezzi di movimentazione interni al corpo porta utensile 4 comprendono anche una pluralit? di molle 506, una molla per cilindro, atte a ritrarre gli steli di trasmissione.

I suddetti mezzi di movimentazione sono inoltre atti a generare la suddetta pressione ed allo scopo comprendono, esternamente al corpo porta utensile 4, un motore 7, una manovella 506, una biella 507, un pistone 508, una camicia 509 in cui scorre il pistone 508, ed un percorso o condotto 510 esteso tra la camicia 509 ed i cilindri 502, in cui la pressione generata dal sistema biella-manovella si trasferisce ai cilindri 502 quindi agli steli di trasmissione 505, quindi alla matrice 2, tramite il percorso 510.

Per compensare eventuali perdite del suddetto fluido pu? essere inoltre previsto un serbatoio 511 collegato alla camicia 509 per mezzo di un condotto 512.

L?esempio delle figure 8a e 8b mostra anche le ventose 16 e l?impugnatura 23.

L?esempio di figura 9 mostra una marcatrice 601 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto alternativo.

In dettaglio la marcatrice 601 comprende mezzi di movimentazione comprendenti un elettromagnete 602 disposto internamente al corpo porta utensile 4, ed una leva 603 sulla quale agisce l?elettromagnete 602 in corrispondenza di una sua estremit? e la quale, dall?altra estremit?, ? solidale alla matrice 2.

Inoltre la leva 603 ? incernierata internamente al corpo porta utensile tramite un perno 604 disposto tra le due estremit? della leva.

L?elettromagnete 602 alternativamente spinge ed attrae la leva 603, muovendo cos? la faccia di lavoro 3 della matrice 2.

Per contrastare l?azione dell?elettromagnete 602 i mezzi di movimentazione comprendono una molla 605 disposta frontalmente all?elettromagnete 602 dall?altro lato rispetto alla leva 603.

L?esempio di figura 10 mostra una marcatrice 701 simile alla marcatrice sopra illustrata con riferimento alle figure 1-3 alla cui descrizione si rimanda, in cui parti strutturalmente o funzionalmente simili conservano gli stessi numero di riferimento della marcatrice 1 sopra descritta, in cui il movimento della faccia di lavoro 3 ? un moto a percussione.

In dettaglio la marcatrice 701 comprende mezzi di movimentazione comprendenti un elettromagnete 702 disposto internamente al corpo porta utensile 4, ed uno stelo 703 assialmente mobile nel corpo porta utensile 4, sul quale agisce l?elettromagnete 702 in corrispondenza di una sua estremit? ed il quale, dall?altra estremit?, ? solidale alla matrice 2 tramite l?attacco 5.

I mezzi di movimentazione comprendono inoltre una boccola 704, di guida per lo stelo 703, ed una spina 705 disposta in un punto tra le estremit? dello stelo 703 e fissata in un asola ricavata nel corpo porta utensile 4, la quale garantisce l?anti-rotazione.

All?azione dell?elettromagnete 702 pu? essere contrapposta una molla 706.

In tutte le forme di realizzazione previste e sopra descritte sono previsti comandi per avviare e/o impostare la marcatrice e indicatori dello stato della marcatrice stessa.

Da evidenziare infine che, oltre a quanto sopra descritto con riferimento all?esempio di figura 5b relativo ad una marcatrice il cui movimento della faccia di lavoro ? con moto sia a percussione sia rotorbitale, un doppio o un triplo movimento della faccia di lavoro di una marcatrice in accordo con la presente invenzione pu? essere ottenuto in vario modo combinando, secondo necessit?, i principi di funzionamento degli esempi sopra riportati.

La presente marcatrice, per tutte le forme di realizzazione sopra descritte, pu? essere utilizzata in un procedimento di marchiatura di una superficie, comprendente le fasi di:

a) mettere a disposizione la marcatrice;

b) mettere in contatto la marcatrice con una superficie da marchiare azionando la marcatrice prima o dopo l?inizio del suddetto contatto, ottenendo una desiderata impronta sulla superficie, in cui la desiderata impronta ? ottenuta per rimozione e/o spostamento meccanico di materiale dalla superficie, senza azione di bruciatura della superficie.

In accordo con l?invenzione il presente procedimento pu? eventualmente comprendere una fase di aspirazione, e/o una fase di pompaggio e/o una fase di termostabilizzazione in accordo con quanto sopra descritto con riferimento al suddetto almeno un sistema ausiliario, eventualmente esterno, della presente marcatrice.

In accordo con l?invenzione il presente procedimento ? preferibilmente attuato su una superficie di un prodotto alimentare, pi? preferibilmente formaggio.

I vantaggi della presente invenzione apparsi evidenti nella descrizione sopra riportata possono essere riassunti ricordando che ? messa a disposizione una marcatrice, portatile o fissa, la quale appoggiata con una adeguata pressione sulla superficie da lavorare viene messa in movimento creando una desiderata impronta senza generare fumi dannosi per l?operatore, senza emettere gas pericolosi per l?ambiente, senza creare rischi di combustione o incendio, che non utilizza combustibili pericolosi, che non lascia residui di lavorazione come bruciature o residui carboniosi, che non contamina gli alimenti con fumi, che ? energeticamente ecocompatibile, e che ulteriormente pu? consentire la tracciabilit? del processo di marcatura.

Vantaggiosamente ancora la presente marcatrice ? ergonomica, consente un?elevata produttivit?, ? dotata di elevata autonomia e resistenza, ? versatile, si caratterizza per avere costi gestionali contenuti, ? programmabile, consente di gestisce la tracciabilit? delle lavorazioni, ? di agevole apprendimento ed ha la possibilit? di essere Cordless.

Alla presente invenzione, nelle forme di realizzazione illustrate e descritte, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, un tecnico del ramo potr? apportare numerose variazioni e modifiche, tutte per altro comprese nell?ambito di protezione dell?invenzione come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (20)

RIVENDICAZIONI

1. Marcatrice (1) comprendente:

una matrice (2) avente una faccia di lavoro (3) per generare un?impronta su di una superficie da marchiare, un corpo porta utensile (4) a cui ? associata, preferibilmente in modo rimovibile, detta matrice (2), caratterizzata dal fatto che detta impronta ? generata per azione meccanica di detta faccia di lavoro (3) con rimozione e/o spostamento di materiale da detta superficie, detta marcatrice (1) comprendendo mezzi di movimentazione (6) per movimentare detta faccia di lavoro (3) con un moto rotorbitale, a percussione e/o alternativo, senza bruciatura di detta superficie.

2. Marcatrice secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno un attacco (10, 12) per un sistema ausiliario esterno, ed almeno un percorso (11, 13) esteso tra detto almeno un attacco (10, 12) e detta faccia di lavoro (3) o un punto di detto corpo porta utensile prossimale a detta faccia di lavoro (3).

3. Marcatrice secondo la rivendicazione 2, comprendente una guarnizione (14) associata a detto corpo porta utensile (4) e contornante detta faccia di lavoro (3), la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare, in cui preferibilmente detta guarnizione (14) ? a soffietto o in materiale elastico ad esempio gomma.

4. Marcatrice secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno un attacco (10, 12) per un sistema ausiliario esterno, almeno un braccio (15) associato lateralmente a detto corpo porta utensile (4), almeno una ventosa (16) associata ad una porzione di estremit? di detto almeno un braccio (15) dal lato di detta matrice (2) ed atta ad aderire alla superficie da marchiare, ed almeno un percorso (17) esteso tra detto almeno un attacco e detta almeno una ventosa (16).

5. Marcatrice secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno un sistema ausiliario scelto dal gruppo comprendente:

un sistema di pompaggio per distribuire almeno un pigmento in corrispondenza di detta faccia di lavoro e/o per distribuire almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica in corrispondenza di detta faccia di lavoro,

un sistema di aspirazione per aspirare materiale di risulta e/o vapori in corrispondenza di detta faccia di lavoro e/o favorire l?adesione di detta marcatrice alla superficie da marcare o ad un corpo comprendente la superficie da marcare;

un sistema di termostabilizzazione per riscaldare e/o raffreddare detta faccia di lavoro.

6. Marcatrice secondo la rivendicazione 5, in cui detto sistema di pompaggio comprende almeno una pompa (107) ed almeno un percorso (111), in cui detta almeno una pompa (107) ? atta ad alimentare e dosare detto almeno un pigmento e/o atta ad alimentare e dosare detta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica ed in cui detto almeno un percorso (111) ? atto a distribuire detto almeno un pigmento e/o detta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica, detto almeno un percorso essendo esteso tra detta almeno una pompa (107) e detta faccia di lavoro (3), in cui preferibilmente detto almeno un percorso comprende micro-fori distribuiti su detta faccia di lavoro (3) per il passaggio di detto almeno un pigmento e/o di detta almeno una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica.

7. Marcatrice secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detto sistema di aspirazione comprende almeno una pompa (106) ed almeno un percorso (112), in cui detta almeno una pompa (106) ? atta ad aspirare aria e detto almeno un percorso (112) ? atto al passaggio dell?aria aspirata, detto almeno un percorso essendo esteso tra detta almeno una pompa e detta faccia di lavoro (3) o un punto di detto corpo porta utensile (4) prossimale alla faccia di lavoro.

8. Marcatrice secondo la rivendicazione 5, 6 o 7, in cui detto sistema di aspirazione comprende una guarnizione (14) associata a detto corpo porta utensile (4) e contornante detta faccia di lavoro (3), la quale ? atta ad aderire alla superficie da marchiare, in cui detta guarnizione (14) ? preferibilmente a soffietto o in materiale elastico ad esempio gomma.

9. Marcatrice secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detto sistema di aspirazione comprende almeno una pompa atta ad aspirare aria, almeno un braccio (15) associato lateralmente a detto corpo porta utensile (4), almeno una ventosa (16) associata ad una porzione di estremit? di detto almeno un braccio (15) dal lato di detta matrice (2) ed atta ad aderire alla superficie da marchiare, ed almeno un percorso (17) atto al passaggio dell?aria aspirata ed esteso tra detta almeno una pompa e detta almeno una ventosa (16).

10. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-9, in cui detto almeno un sistema di termostabilizzazione comprende mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento comprendenti almeno una pompa, almeno un percorso (18) esteso tra detta almeno una pompa e detta faccia di lavoro, ed almeno un fluido circolante in detto almeno un percorso sul quale ? attiva detta almeno un pompa.

11. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-9, in cui detto almeno un sistema di termostabilizzazione comprende mezzi di riscaldamento e/o raffreddamento comprendenti almeno una resistenza elettrica e/o almeno una cella di Peltier e/o almeno un tubo di calore ? heat pipe.

12. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-11, in cui detto almeno un sistema ausiliario ? almeno parzialmente esterno a detto corpo porta utensile (4).

13. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di movimentazione sono almeno parzialmente esterni a detto corpo porta utensile (4).

14. Marcatrice secondo la rivendicazione 12 o 13, comprendente almeno un contenitore ausiliario (20), esterno a detto corpo porta utensile (4), in cui almeno parte di detto almeno un sistema ausiliario e/o almeno parte di detti mezzi di movimentazione ? alloggiata internamente a detto almeno un contenitore ausiliario (20), in cui preferibilmente detto almeno un contenitore ausiliario ? uno zaino spalleggiato comprendente fasce (20a) per le spalle.

15. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di movimentazione sono mezzi di movimentazione elettrici, elettromagnetici, pneumatici, o una loro combinazione, che comprendono un motore (7) elettrico e/o un elettromagnete (602, 702) e/o un fluido in pressione.

16. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un programmatore di ciclo e/o una memoria locale (21) e/o un sistema di trasmissione dati (22) cablato o wireless comprendente almeno una scheda di trasmissione dati e/o un sistema di localizzazione preferibilmente un GPS.

17. Marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di movimentazione comprendono mezzi di trasformazione del moto scelti dal gruppo comprendente, coppie coniche, ruote dentate, alberi eccentrici, sistemi con diaframma, sistemi a pistoni.

18. Procedimento di marchiatura di una superficie, comprendente le fasi di:

a) mettere a disposizione una marcatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti;

b) mettere in contatto detta marcatrice con una superficie da marchiare azionando detta marcatrice prima o dopo l?inizio di detto contatto, ottenendo una desiderata impronta su detta superficie, in cui detta desiderata impronta ? ottenuta per rimozione e/o spostamento meccanico di materiale da detta superficie, senza azione di bruciatura di detta superficie.

19. Procedimento secondo la rivendicazione 18, comprendente:

una fase di pompaggio in cui almeno un pigmento e/o una sostanza coadiuvante la marchiatura meccanica ? distribuita in corrispondenza della faccia di lavoro della matrice, e/o

una fase di aspirazione in cui ? aspirato materiale di risulta e/o vapori derivante dalla rimozione e/o spostamento di materiale da detta superficie e/o in cui ? favorita l?adesione di detta marcatrice alla superficie da marcare o ad un corpo comprendente la superficie da marcare; e/o

una fase di termostabilizzazione in cui detta faccia di lavoro ? raffreddata o riscaldata.

20. Procedimento secondo la rivendicazione 18 o 19, in cui detta superficie ? di un prodotto alimentare, preferibilmente formaggio.