IT202000021736A1 - Macchina carteggiatrice semi-automatica per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale - Google Patents

Macchina carteggiatrice semi-automatica per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale Download PDF

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Roberto Rossetto
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    • B24GRINDING; POLISHING
    • B24BMACHINES, DEVICES, OR PROCESSES FOR GRINDING OR POLISHING; DRESSING OR CONDITIONING OF ABRADING SURFACES; FEEDING OF GRINDING, POLISHING, OR LAPPING AGENTS
    • B24B9/00Machines or devices designed for grinding edges or bevels on work or for removing burrs; Accessories therefor
    • B24B9/02Machines or devices designed for grinding edges or bevels on work or for removing burrs; Accessories therefor characterised by a special design with respect to properties of materials specific to articles to be ground
    • B24B9/06Machines or devices designed for grinding edges or bevels on work or for removing burrs; Accessories therefor characterised by a special design with respect to properties of materials specific to articles to be ground of non-metallic inorganic material, e.g. stone, ceramics, porcelain
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Description

MACCHINA CARTEGGIATRICE SEMI-AUTOMATICA PER LA LEVIGATURA RAPIDA DI OGGETTI A SVILUPPO PREVALENTEMENTE BIDIMENSIONALE.
DESCRIZIONE
L?invenzione riguarda una macchina carteggiatrice semi-automatica per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale.
Sono oggigiorno note, nel settore dell?oreficeria e della gioielleria in generale macchine semiautomatiche per la levigatura rapida ad alta produttivit? di articoli stampati, in genere di piccole dimensioni, come ad esempio piccole piastre metalliche variamente sagomate destinate alla composizione di gioielli, ed in generale oggetti ornamentali a sviluppo prevalentemente bidimensionale, in particolare oggetti bombati per l?oreficeria, la gioielleria e la bigiotteria.
Con la terminologia ?a sviluppo prevalentemente bidimensionale? si vogliono intendere oggetti di spessore contenuto rispetto alle altre due dimensioni della larghezza e della lunghezza, a prescindere dalle eventuali sagome bombate o curve degli stessi oggetti.
Tali macchine carteggiatrici semi-automatiche sono configurate per carteggiare le sbavature che si sono formate durante la tranciatura delle forme metalliche.
Tali macchine carteggiatrici semi-automatiche comprendono un nastro trasportatore abrasivo con piano di lavoro orizzontale, sulla cui superficie abrasiva vengono fatti cadere gli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da carteggiare.
In prossimit? della superficie abrasiva ? disposto un rullo di rallentamento configurato per frenare la rotazione degli oggetti in lavorazione, rallentandone temporaneamente il moto rispetto all?avanzamento continuo del nastro trasportatore abrasivo.
Tale rullo di rallentamento ? disposto con il suo asse di rotazione parallelo alla superficie del nastro trasportatore abrasivo.
Il rullo di rallentamento ha uno strato esterno cilindrico in materiale gommoso. La superficie di tale strato esterno cilindrico ? posta in prossimit? della superficie del nastro trasportatore abrasivo, ad una distanza tale da incontrare gli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale appoggiati sul nastro trasportatore abrasivo e in modo da rallentarli temporaneamente e contemporaneamente premerli contro la superficie abrasiva; con il nastro trasportatore abrasivo che continua a ruotare alla velocit? di lavoro, il rallentamento degli oggetti in lavorazione e la pressione imposta loro dal rullo di rallentamento, determinano l?effetto abrasivo del nastro trasportatore abrasivo stesso sulla faccia degli oggetti in lavorazione che ? a contatto con la superficie abrasiva.
In particolare, tale macchina semi-automatica ? configurata per la carteggiatura delle sbavature su oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale stampati di forme irregolari, che non hanno un?altezza simmetrica in centro della figura stampata.
Gli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da carteggiare, ovvero da levigare, vengono caricati su un piano di raccolta e fatti scivolare, manualmente da un operatore, al di sotto del rullo di rallentamento che gira a velocit? regolabile e che trattiene l?oggetto in lavorazione per pochi secondi premendolo uniformemente nelle varie altezze dell?oggetto da lavorare stesso.
La velocit? del nastro trasportatore abrasivo e del rullo di rallentamento sono regolabili, ed entrambe sono definite, quindi, in modo tale che la velocit? imposta dal nastro trasportatore abrasivo sull?oggetto in lavorazione ? sempre maggiore della velocit? tangenziale imposta dal rullo di rallentamento sullo stesso oggetto in lavorazione.
Tale macchina carteggiatrice a nastro trasportatore abrasivo orizzontale, pur diffusa ed apprezzata, presenta alcuni aspetti perfezionabili.
Un primo di tali aspetti perfettibili riguarda il fatto che il nastro trasportatore abrasivo ? per sua natura flessibile, ed in quanto tale al passaggio al di sotto del rullo di rallentamento non assicura l?attesa rigidezza utile ad ottenere lavorazioni di carteggiatura di efficacia costante.
Un secondo limite di una simile macchina carteggiatrice semiautomatica ? legato al fatto che la flessibilit? del nastro trasportatore, unitamente alla cedevolezza dello strato di gomma del rullo di rallentamento, pu? determinare il contatto tra la superficie abrasiva del nastro trasportatore abrasivo con la superficie in gomma del rullo di rallentamento, con la conseguente indesiderata abrasione dello stesso rullo di rallentamento.
Compito della presente invenzione ? quello di mettere a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale, capace di ovviare ai citati inconvenienti e limiti della tecnica nota.
In particolare, uno scopo dell?invenzione ? quello di mettere a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica che consenta di realizzare operazioni di carteggiatura e di lucidatura ottimali e di medesima efficacia da un pezzo in lavorazione all?altro.
Un altro scopo dell?invenzione ? quello di mettere a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica in cui il rullo di rallentamento non corra il rischio di abrasioni a causa del contatto con la superficie abrasiva del nastro trasportatore abrasivo.
Un ulteriore scopo dell?invenzione ? quello di mettere a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica strutturalmente pi? compatta e semplice da utilizzare.
Il compito nonch? gli scopi sopra citati sono raggiunti da una macchina carteggiatrice semi-automatica per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale secondo la rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche della macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1 vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
Il compito ed i suddetti scopi, assieme ai vantaggi che verranno menzionati in seguito, sono evidenziati dalla descrizione di una forma esecutiva del trovato, che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove:
- la figura 1 rappresenta una vista prospettica di una macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 2 rappresenta un primo spaccato prospettico di una macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 3 rappresenta un secondo spaccato prospettico di una macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 4 rappresenta una vista laterale schematica della macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 5 rappresenta un particolare di figura 4;
- la figura 6 rappresenta una ulteriore vista prospettica della macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 7 rappresenta un?altra vista prospettica della macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 8 rappresenta un?altra vista laterale schematica della macchina carteggiatrice secondo l?invenzione;
- la figura 9 rappresenta una vista prospettica di una variante realizzativa della macchina carteggiatrice secondo l?invenzione.
Con riferimento alle figure citate, una macchina carteggiatrice semiautomatica per la levigatura rapida di articoli piatti secondo l?invenzione ? indicata nel suo complesso con il numero 10.
Tale macchina carteggiatrice semi-automatica 10 comprende:
- un disco rotante abrasivo 12, avente un primo asse di rotazione X1, il quale disco rotante abrasivo 12 presenta una faccia piana con una superficie abrasiva 13; tale disco rotante abrasivo 12 ? posizionato in modo tale che la superficie abrasiva 13 ? inclinata rispetto ad un piano di riferimento orizzontale P1 di un angolo di discesa A tale da consentire la discesa per gravit? degli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale che siano a contatto con essa; tale angolo di discesa A ? indicato in figura 4;
- mezzi motori 14 per l?azionamento del disco rotante abrasivo 12, - un rullo di rallentamento 15, configurato per premere gli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale contro il disco rotante abrasivo 12; tale rullo di rallentamento 15 presenta una superficie 16 elasticamente deformabile; tale superficie 16 ? posizionata in prossimit? della superficie abrasiva 13 ad una distanza D inferiore all?altezza degli oggetti prevalentemente bidimensionali, in modo da premere questi ultimi contro detta superficie abrasiva 13 del disco rotante abrasivo 12 stesso;
- mezzi motori 17 per l?azionamento del rullo di rallentamento 15, - un vassoio di attesa 11 per il deposito di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare, detto vassoio di attesa 11 per detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare essendo posizionato con un suo bordo di discesa 22 posto al di sopra di detto rullo di rallentamento 15,
- un cassetto 18 per la raccolta degli oggetti prevalentemente bidimensionali levigati,
- una struttura portante 19.
I mezzi motori 17 sono da intendersi a velocit? di rotazione regolabile.
Il vassoio di attesa 11 per gli oggetti prevalentemente bidimensionali da levigare ? posizionato con un suo bordo di discesa 22 posto al di sopra del rullo di rallentamento 15, come da figure 4 e 5.
Preferibilmente, l?angolo di discesa A ? compreso tra 45? e 135?.
In particolare, il disco rotante abrasivo 12 ? posizionato con il suo primo asse di rotazione X1 orizzontale, e l?angolo di discesa A ? di 90?.
Il disco rotante abrasivo 12 ? rigido, ovvero ? realizzato in modo da non flettere in seguito alle sollecitazioni imposte dall?interazione con gli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale in lavorazione, a loro volta spinti dal rullo di rallentamento 15.
In tale esempio realizzativo, il rullo di rallentamento 15 presenta una sagoma cilindrica.
In tal caso, la superficie elasticamente deformabile 16 del rullo di rallentamento 15 ? cilindrica.
Tale rullo di rallentamento 15 ? disposto con un suo secondo asse di rotazione X2 posizionato su un piano parallelo alla superficie abrasiva 13 del disco rotante abrasivo 12.
Il rullo di rallentamento 15 ? posizionato con il suo secondo asse di rotazione X2 orizzontale.
Preferibilmente, e vantaggiosamente, il secondo asse di rotazione X2 del rullo di rallentamento 15 ? posizionato su un piano orizzontale passante per il corrispondente diametro orizzontale del disco rotante abrasivo 12.
Tale rullo di rallentamento 15 ? supportato mediante mezzi di regolazione della posizione 20 per la regolazione fine della distanza D tra la superficie elasticamente deformabile 16 e la superficie abrasiva 13, i quali mezzi di regolazione 20 sono pi? sotto meglio descritti.
La macchina carteggiatrice semi-automatica 10 comprende anche mezzi di aspirazione delle polveri di lavorazione dall?interno del cassetto 18, anch?essi pi? sotto descritti.
Il disco rotante abrasivo 12 comprende, ad esempio, un disco diamantato il quale definisce la superficie abrasiva 13.
In alternativa, il disco rotante abrasivo 12 comprende un disco di supporto e un foglio abrasivo di copertura, il quale foglio abrasivo di copertura definisce la superficie abrasiva 13.
Tale foglio abrasivo di copertura ? costituito da una carta abrasiva di tipo adesivo; tale carta abrasiva adesiva ? da intendersi poter essere diamantata, oppure al carburo di silicio, e in altri materiali simili ed equivalenti.
La superficie abrasiva 13 pu? avere, ad esempio e non esclusivamente, grana 400 o grana 600 o grana 1000, secondo la classificazione della federazione europea produttori di abrasivi per le carte (FEPA P).
Il rullo di rallentamento 15 comprende un corpo strutturale interno 15a, rivestito da uno strato esterno 15b in materiale elasticamente deformabile, configurato per trattenere temporaneamente detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare, come esemplificato in figura 5.
In particolare, e preferibilmente, lo strato esterno 15b ? in gomma sintetica, ad esempio EPDM.
Tale strato esterno 15b pu? essere spesso, ad esempio, 1 centimetro. Ancora ad esempio, il corpo strutturale interno 15a comprende un cilindro in materiale metallico, ad esempio in alluminio.
Nel presente esempio realizzativo, i mezzi motori 14 per l?azionamento di detto disco rotante abrasivo 12 comprendono un motore elettrico 30, visibile in figura 3, supportato dalla struttura portante 19, e mezzi regolabili di trasmissione della potenza 31 dal motore elettrico 30 al disco rotante abrasivo 12.
Il motore elettrico 30 pu? essere di tipo a velocit? regolabile.
Tali mezzi regolabili di trasmissione della potenza 31 comprendono un pignone motore 32, mosso dall?albero del motore elettrico 30, un pignone condotto 33, fissato all?albero 12a del disco rotante abrasivo 12 e una cinghia di trasmissione 34.
L?albero 12a del disco rotante abrasivo 12 ? supportato da un cilindro di supporto 12b fissato alla struttura portante 19.
Il cilindro di supporto 12b contiene, non illustrati per semplicit?, due cuscinetti obliqui e ghiere di precarico per stabilizzare l?albero 12a che porta il disco abrasivo 12.
Nella forma realizzativa dell?invenzione qui descritta a titolo esemplificativo e non limitativo dell?invenzione stessa, la struttura portante 19 comprende un telaio di appoggio al suolo 50, un pianale 51 posto al di sopra del telaio di appoggio al suolo 50, e una parete portante 52, sviluppantesi verso l?alto dal pianale 51.
Il cilindro di supporto 12b ? quindi fissato alla parete portante 52.
Il motore elettrico 30 ? supportato dal pianale 51.
Nel presente esempio realizzativo, ovviamente non limitativo dell?invenzione, i mezzi motori 17 per l?azionamento di detto rullo di rallentamento 15 comprendono un moto-riduttore elettrico 40 montato su una staffa di supporto 41, detta staffa di supporto 41 essendo a sua volta vincolata a detti mezzi di regolazione della posizione 20 per la regolazione fine di detta distanza D.
Il moto-riduttore elettrico 40 supporta direttamente il rullo di rallentamento 15.
I mezzi di regolazione della posizione 20 sono fissati alla struttura portante 19, in particolare alla parete portante 52, come ben visibile in figura 8.
I mezzi di regolazione della posizione 20, per la regolazione fine di detta distanza D, comprendono un blocco di guida 45, fissato alla parete portante 52 della struttura portante 19, al cui interno ? definita una guida 46 per detta staffa di supporto 41.
La guida 46 si sviluppa lungo un terzo asse X3 inclinato di un angolo di regolazione B rispetto ad un piano verticale di riferimento P2.
L?angolo di regolazione B ? tale per cui una variazione della posizione di detta staffa di supporto 41 lungo detto terzo asse X3 determina una variazione proporzionale della posizione di detto rullo di rallentamento 15 lungo un quarto asse X4, detto quarto asse X4 essendo l?asse della distanza D tra la superficie abrasiva 13 e la superficie esterna 16 di detto rullo di rallentamento 15.
L?angolo di regolazione B ? preferibilmente inferiore a 30?; preferibilmente, tale angolo di regolazione B ? di 5,7?.
Nel presente esempio realizzativo, il quarto asse X4 ? parallelo al primo asse X1 di rotazione del disco rotante abrasivo 12.
Il blocco di guida 45 presenta un coperchio 47 attraversato da una vite di regolazione 48 fissata alla testa della staffa di supporto 41. La vite di regolazione 48 ? avvitata ad una corrispondente filettatura 49 definita sul coperchio 47.
La vite di regolazione 48 presenta una manopola di manovra 53.
Per la regolazione fine della posizione del rullo di rallentamento 15 rispetto al disco rotante abrasivo 12, un operatore ruota la manopola di manovra 53.
Se si ruota la manopola di manovra 53 in un primo verso di rotazione si ottiene una traslazione verso il basso della staffa di supporto 41 con un conseguente avvicinamento proporzionale del rullo di rallentamento 15 al disco rotante abrasivo 12.
Poich? l?angolo di regolazione B ? inferiore a 30?, uno spostamento lungo il terzo asse X3 della staffa di supporto 41 determina uno spostamento lungo il quarto asse X4 che ? proporzionalmente inferiore al contemporaneo spostamento in direzione verticale; in tal modo si realizza una regolazione fine della distanza D.
I mezzi di regolazione della posizione 20 comprendono un dispositivo di rilevazione 70 della distanza D.
Nel presente esempio realizzativo, il dispositivo di rilevazione 70 comprende un comparatore micrometrico 71, a quadrante o digitale, comprendente un corpo tubolare 71a, al cui interno ? presente un?asta mobile di misurazione, e supportato da una barra verticale 72 solidale alla staffa di supporto 41, il quale comparatore micrometrico 71 ? posizionato con il corpo tubolare 71a in orizzontale e con l?estremit? dell?asta di misurazione che ? a contatto con una superficie verticale di comparazione 73 definita sul blocco di guida 45, come visibile in figura 8.
In tal modo il dispositivo di rilevazione 70 mostra immediatamente ad un operatore di quanto si sposta il rullo di rallentamento 15 nella direzione del quarto asse X4 mentre la vite di regolazione 48 viene manovrata.
Nel presente esempio realizzativo, non limitativo dell?invenzione, il moto-riduttore 40 comprende una parte d?ingresso 40a, a cui ? fissato un motore elettrico 40b, ed in cui entra l?albero del motore 40b, ed una parte di uscita 40c, al cui albero d?uscita ? fissato il rullo rallentatore 15.
Al moto-riduttore 40 ? fissato un piatto 60 a sua volta portante una staffa 61 di supporto per il vassoio 11.
Il motore elettrico 40b ? di tipo a velocit? regolabile.
In particolare, il piatto 60 ? fissato alla parte d?uscita 40c.
La macchina carteggiatrice semi-automatica 10 secondo l?invenzione comprende anche un sistema di spostamento 80 del blocco di guida 45 per la sostituzione rapida del disco rotante abrasivo 12.
Tale sistema di spostamento 80 comprende due corpi di guida 81 aventi ciascuno un foro passante configurato per essere attraversato da una rispettiva barra di traslazione 82, tali barre di traslazione 82 essendo fissate al blocco di guida 45.
I corpi di guida 81 sono fissati alla parete portante 52.
La parete portante 52 presenta corrispondenti fori passanti coassiali ai fori passanti deli corpi di guida 81.
Il blocco di guida 45 ? fissato alla parete portante 52 mediante uno o due o pi? elementi filettati.
Tale sistema di spostamento 80 consente di allontanare dalla parete portante 52 il blocco di guida 45, e quindi il rullo di rallentamento 15 ad esso solidale tramite la staffa di supporto 41.
Allontanando il rullo di rallentamento 15 dalla parete portante 52, e quindi dal disco rotante abrasivo 12, si determina uno spazio utile alla rimozione dello stesso disco rotante abrasivo 12, ad esempio per la sua sostituzione con un altro disco abrasivo di caratteristiche diverse. I mezzi di aspirazione delle polveri di lavorazione dall?interno di detto cassetto 18 comprendono un tubo di aspirazione 81a, schematizzato nelle figure 2, 3 e 6; tale tubo di aspirazione 81a ? posto ad aspirare polveri e residui di lavorazione dall?interno del cassetto di raccolta 18. Il tubo di aspirazione 81a ? collegato a dispositivi di aspirazione da intendersi di tipo in s? noto.
Il cassetto di aspirazione 18 presenta un compartimento di raccolta degli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale lavorati ed un compartimento di passaggio delle polveri.
Il compartimento di passaggio polveri ? diviso dal compartimento di raccolta degli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale lavorati mediante una parete a maglia filtrante, configurato per consentire il passaggio delle polveri di lavorazione ma non degli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale lavorati.
Il tubo di aspirazione 81 ? posto in comunicazione con il compartimento di passaggio polveri.
In una variante realizzativa della macchina carteggiatrice semiautomatica secondo l?invenzione, schematizzata in figura 9 e ivi indicata con il numero 110, il rullo di rallentamento 115 presenta una sagoma tronco-conica, con il diametro minore posizionato in prossimit? del centro del disco rotante abrasivo 12.
In tale esempio realizzativo, ovviamente, la superficie elasticamente deformabile presenta anch?essa una sagoma tronco-conica.
Tale rullo di rallentamento 115 ? disposto con un suo secondo asse di rotazione X2 che ? incidente con il piano della superficie abrasiva 13 del disco rotante abrasivo 12.
In tale variante, il rullo di rallentamento 115 ? azionato dal motoriduttore 40 mediante un albero comprendente due tratti collegati da un giunto cardanico, un primo tratto connesso al moto-riduttore 40 e un secondo tratto connesso al rullo di rallentamento 115.
Lo scopo di tale variante realizzativa ? quello di compensare la velocit? tangenziale di lavoro del disco rotante abrasivo 12, che ? minore vicino all?asse di rotazione, e maggiore verso il bordo perimetrale del disco rotante abrasivo 12, con la velocit? tangenziale di avanzamento del rullo di rallentamento 115, che grazie alla sagoma tronco-conica presenta proporzionalmente una velocit? tangenziale minore in corrispondenza della sua estremit? di diametro minore e una velocit? tangenziale maggiore in corrispondenza della sua estremit? di diametro maggiore.
Il rullo di rallentamento 115 tronco-conico ? configurato in modo tale che la differenza di velocit? tangenziale tra disco abrasivo 12 e rullo di rallentamento 115 sia sostanzialmente la medesima ad entrambe le estremit? del rullo di rallentamento 115.
Si ? in pratica constatato come l?invenzione raggiunga il compito e gli scopi preposti.
In particolare, con l?invenzione si ? messa a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica, per la levigatura rapida di articoli piatti, che consente di realizzare operazioni di carteggiatura e di lucidatura ottimali e di medesima efficacia da un oggetto in lavorazione all?altro, grazie alla rigidezza del disco rotante abrasivo 12.
Inoltre, con l?invenzione si ? messa a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica in cui il rullo di rallentamento non corre il rischio di abrasioni a causa del contatto con la superficie abrasiva del disco abrasivo.
In pi?, con l?invenzione si ? messa a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica strutturalmente pi? compatta e semplice da utilizzare, grazie alle dimensioni relativamente contenute del disco rotante abrasivo e alla sua posizione di lavoro sostanzialmente verticale, che determina un'area di suolo occupato dalla macchina carteggiatrice secondo l?invenzione molto inferiore rispetto alle macchine carteggiatrici a nastro trasportatore abrasivo di tipo noto.
Inoltre, con l?invenzione si ? messa a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica 10 in cui gli oggetti lavorati sono facilmente separabili in modo automatico dalle polveri residuali della lavorazione.
In pi?, con l?invenzione si ? messa a punto una macchina carteggiatrice semi-automatica strutturalmente pi? semplice e pratica rispetto alle macchine carteggiatrici semi-automatiche di tipo noto. L?invenzione cos? concepita ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i componenti ed i materiali impiegati, purch? compatibili con l?uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono da intendersi apposti al solo scopo di aumentare l?intelligibilit? delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull?interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI
1) Macchina carteggiatrice semi-automatica (10) per la levigatura rapida di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale, caratterizzata dal fatto di comprendere:
- un disco rotante abrasivo (12), avente un primo asse di rotazione (X1), il quale disco rotante abrasivo (12) presenta una faccia piana con una superficie abrasiva (13), detto disco rotante abrasivo (12) essendo posizionato in modo tale che detta superficie abrasiva (13) ? inclinata rispetto ad un piano di riferimento orizzontale (P1) di un angolo di discesa (A) tale da consentire la discesa per gravit? di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale che siano a contatto con essa,
- mezzi motori (14) per l?azionamento di detto disco rotante abrasivo (12),
- un rullo di rallentamento (15) configurato per premere detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale contro detto disco rotante abrasivo (12), detto rullo di rallentamento (15) presentando una superficie (16) elasticamente deformabile,
- mezzi motori (17) per l?azionamento di detto rullo di rallentamento (15),
- un vassoio di attesa (11) per il deposito di oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare, detto vassoio di attesa (11) per detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare essendo posizionato con un suo bordo di discesa (22) posto al di sopra di detto rullo di rallentamento (15),
- un cassetto (18) per la raccolta degli oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale levigati,
- una struttura portante (19).
2) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto angolo di discesa (A) ? compreso tra 45? e 135?.
3) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che disco rotante abrasivo (12) ? posizionato con il suo primo asse di rotazione (X1) orizzontale, detto angolo di discesa (A) essendo di 90?.
4) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo di rallentamento (15) ? disposto con un suo secondo asse di rotazione (X2) posizionato su un piano parallelo a detta superficie abrasiva (13) di detto disco rotante abrasivo (12),
5) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo di rallentamento (15) ? posizionato con il suo secondo asse di rotazione (X2) orizzontale.
6) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta superficie elasticamente deformabile (16) ? posizionata in prossimit? di detta superficie abrasiva (13) ad una distanza (D) inferiore all?altezza di detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale in modo da premerli contro detta superficie abrasiva (13) del disco rotante abrasivo stesso (12), detto rullo di rallentamento (15) essendo supportato mediante mezzi di regolazione della posizione (20) per la regolazione fine di detta distanza (D).
7) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di aspirazione delle polveri di lavorazione dall?interno di detto cassetto (18).
8) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto disco rotante abrasivo (12) comprende un disco di supporto e un foglio abrasivo di copertura, il quale foglio abrasivo di copertura definisce la superficie abrasiva (13), detto foglio abrasivo di copertura essendo costituito da una carta abrasiva di tipo adesivo, detta carta abrasiva adesiva essendo diamantata, oppure al carburo di silicio, o in altri materiali simili ed equivalenti.
9) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto rullo di rallentamento (15) comprende un corpo strutturale interno rivestito da uno strato in materiale elasticamente deformabile configurato per trattenere temporaneamente detti oggetti a sviluppo prevalentemente bidimensionale da levigare.
10) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi motori (14) per l?azionamento di detto disco rotante abrasivo (12) comprendono un motore elettrico (30), supportato da detta struttura portante (19), e mezzi regolabili di trasmissione della potenza (31) da detto motore elettrico (30) a detto disco rotante abrasivo (12).
11) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi motori (17) per l?azionamento di detto rullo di rallentamento (15) comprendono un moto-riduttore elettrico (40) montato su una staffa di supporto (41), detta staffa di supporto (41) essendo a sua volta vincolata a detti mezzi di regolazione della posizione (20) per la regolazione fine di detta distanza (D), detti mezzi di regolazione della posizione (20) essendo fissati a detta struttura portante (19).
12) Macchina carteggiatrice semi-automatica secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione della posizione (20) per la regolazione fine di detta distanza (D) comprendono un blocco di guida (45) fissato a detta struttura portante (19), al cui interno ? definita una guida (46) per detta staffa di supporto (41), detta guida (46) sviluppandosi lungo un terzo asse (X3) inclinato di un angolo di regolazione (B) rispetto ad un piano verticale di riferimento (P2), detto angolo di regolazione (B) essendo tale per cui una variazione della posizione di detta staffa di supporto (41) lungo detto terzo asse (X3) determina una variazione proporzionale della posizione di detto rullo di rallentamento (15) lungo un quarto asse (X4), detto quarto asse (X4) essendo l?asse della distanza (D) tra la superficie abrasiva (13) e la superficie esterna di detto rullo di rallentamento (15).
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* Cited by examiner, † Cited by third party
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WO1986001461A1 (en) * 1984-08-29 1986-03-13 Acrometal Products, Inc. Abrasive surfacing machine
IT201700079098A1 (it) * 2017-07-13 2019-01-13 Gold Art S R L Rullatrice automatica, in particolare per oreficeria e argenteria

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