IT202000017545A1 - Inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo, per l'aggancio dello scarpone ad un attacco da sci alpinismo - Google Patents

Description

INSERTO ANTERIORE PER SCARPONE DA SCI ALPINISMO, PER L?AGGANCIO DELLO SCARPONE AD UN ATTACCO DA SCI ALPINISMO

DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE

La presente invenzione si inserisce in quel settore tecnico relativo alle attrezzature utilizzate nello sci alpinismo.

In particolare l?invenzione riguarda un inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo, per consentire allo scarpone di essere agganciato ad un attacco da sci alpinismo, quale un puntale di un attacco da sci alpinismo.

Un puntale di un attacco da sci alpinismo comprende un elemento di base, che viene fissato allo sci, ed una coppia di ganasce sulle quali sono montati elementi di aggancio, tra loro contraffacciati, noti con il termine di ?puntalini?, che servono per agganciare il puntale alla parte anteriore di uno scarpone da sci alpinismo.

Le ganasce sono montate in modo girevole sull?elemento di base in maniera da poter essere movimentate, grazie alla presenza di mezzi elastici azionabili mediante una leva, per movimentare gli elementi di aggancio (i puntalini) tra una configurazione divaricata, in cui gli elementi di aggancio sono tra loro distanziati di una distanza tale da consentire l?inserimento tra di essi della parte anteriore di uno scarpone, ed una configurazione ravvicinata di aggancio in cui gli elementi di aggancio sono tra loro avvicinati per l?aggancio dello scarpone.

Gli elementi di aggancio del puntale dell?attacco sono quindi movimentabili dalla configurazione divaricata a quella ravvicinata in modo che, quando posti nella configurazione ravvicinata di aggancio, essi sono in un piano operativo trasversale allo sci e perpendicolare all?asse longitudinale dello sci medesimo.

Negli scarponi per sci alpinismo, per consentire il loro aggancio allo sci mediante il puntale dell?attacco da sci alpinismo, sono presenti appositi inserti, che sono realizzati in materiale metallico, come ad esempio acciaio, e che vengono inseriti e fissati nella parte anteriore degli scarponi durante la loro realizzazione (ad esempio durante lo stampaggio dello scarpone).

Un inserto (9) anteriore per scarpone da sci alpinismo noto, come ad esempio quello illustrato in figura 1, comprende un corpo di ancoraggio (90), per l?ancoraggio e fissaggio alla parte anteriore di uno scarpone (non illustrato).

Il corpo di ancoraggio (90) presenta una forma allungata ed ? realizzato in modo da comprendere due testate (91, 92) in corrispondenza delle relative due estremit?.

In particolare, il corpo di ancoraggio (90) ? realizzato in modo da avere una estensione (lunghezza) tale per cui, una volta che ? inserito nello scarpone, le due testate (91, 92) si trovano in corrispondenza delle pareti laterali contrapposte della parte anteriore dello scarpone.

L?inserto (9) noto comprende poi due fori (910) (di cui uno solo visibile nella figura 1) che sono realizzati in corrispondenza delle due testate (91, 92), e che sono accessibili esternamente.

I due fori (910) sono realizzati in modo che la relativa superficie (cio? le pareti del foro) abbia una forma complementare alla forma degli elementi di aggancio (cio? i puntalini) che sono presenti nelle due ganasce dei puntali degli attacchi da scialpinismo ( i puntalini non sono illustrati in quanto noti).

In questo modo, quando le due ganasce del puntale dell?attacco vengono azionate per movimentare gli elementi di aggancio nella configurazione ravvicinata di aggancio, gli elementi di aggancio (i puntalini) si inseriscono per accoppiamento di forma nei fori (910), agganciando lo scarpone al puntale, e quindi allo sci.

In sostanza, i fori (910) presentano una superficie funzionale al contatto con la superficie esterna dei puntalini, in modo da garantire un contatto reciproco per garantire l?aggancio.

A tal proposito, i due fori (910) presenti nelle due testate (91, 92) dell?inserto (9) montato nella parte anteriore dello scarpone sono allineati secondo un asse di allineamento trasversale allo scarpone.

Quando lo scarpone viene avvicinato allo sci per l?aggancio, con la parte anteriore disposta tra gli elementi di aggancio del puntale in configurazione divaricata, l?asse di allineamento dei fori deve risultare perpendicolare all?asse longitudinale dello sci medesimo.

In questo modo l?asse di allineamento dei fori si trova nel piano operativo degli elementi di aggancio quando posti nella loro configurazione ravvicinata di aggancio: ci? consente agli elementi di aggancio di inserirsi entro i fori ed effettuare l?aggancio dello scarpone.

Una tale tipologia di inserti tuttavia non ? scevra da inconvenienti.

Tra le pareti degli elementi di aggancio ( i puntalini ) e le pareti dei fori, quando il puntale ? agganciato allo scarpone, cio? quando i puntalini sono inseriti entro i fori e le ganasce mantenute dai mezzi elastici nella loro configurazione ravvicinata, si instaura un accoppiamento di forma con relative forze di contatto.

Durante la sciata, gli sci, e quindi gli scarponi, sono soggetti a diverse sollecitazioni che possono portare ad un disallineamento tra i puntalini e i fori, cio? a spostamenti e strisciamenti dei puntalini rispetto alle pareti dei fori, fino a comportare anche lo sgancio del puntale dallo scarpone.

Questi spostamenti e strisciamenti, nel corso del tempo, possono causare una deformazione dei fori, o quanto meno un loro deterioramento.

Inoltre, le operazioni di aggancio e sgancio del puntale dallo scarpone vengono ripetute innumerevoli volte, vale a dire che i puntalini vengono ripetutamente inseriti entro i, ed estratti dai, fori, e questo pu? comportare, nel caso di un non perfettamente allineamento, a sollecitazioni e colpi in corrispondenza dell?imboccatura dei fori, che pu? quindi andare incontro a deformazioni.

Infine, quando lo sciatore cammina con gli scarponi ai piedi, la parte anteriore dello scarpone pu? essere soggetta a colpi o contraccolpi, ad esempio urtando contro un sasso, contro del ghiaccio, o altri oggetti o ostacoli, proprio in corrispondenza delle due testate dell?inserto e quindi dell?imboccatura dei fori, che possono quindi essere soggetti a deformazioni.

L?insorgere di una qualsivoglia deformazione o deterioramento dell?imboccatura dei fori e/o delle pareti dei fori nelle due testate dell?inserto pu? comportare l?inefficacia dell?aggancio del puntale allo scarpone: in questo caso lo scarpone diventer? inutilizzabile per sciare, e dovr? essere sostituito con un nuovo scarpone.

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di proporre un nuovo inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo, per l?aggancio dello scarpone con un attacco da sci alpinismo, in particolare un puntale di un attacco da sci alpinismo, in grado di ovviare agli inconvenienti in precedenza esposti.

In particolare, scopo della presente invenzione ? quello di proporre un nuovo inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo in grado di consentire allo sciatore di poter configurare e predisporre l?inserto sempre con fori perfettamente conformati e dimensionati per l?accoppiamento e aggancio con gli elementi di aggancio di un puntale di attacco da sci alpinismo, e che non richieda il ricorso ad una eventuale sostituzione dello scarpone.

I citati scopi sono ottenuti in accordo con le rivendicazioni.

Le caratteristiche di preferite forme di realizzazione dell?inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo proposto dalla presente invenzione sono di seguito descritte con riferimento alle unite tavole di disegno nelle quali:

- la figura 1, gi? citata in precedenza, illustra secondo una vista schematica in prospettiva un inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo di arte nota;

- la figura 2 illustra, con una vista schematica in prospettiva, l?inserto anteriore per scarpone da sci alpinismo proposto dalla presente invenzione, secondo una preferita e non esclusiva forma di realizzazione;

- la figura 3A illustra, secondo una vista schematica prospettica, l?inserto anteriore dell?invenzione inserito nella parte anteriore di uno scarpone da sci alpinismo (illustrato solamente in una sua parte), e disposto in una prima configurazione di utilizzo;

- la figura 3B illustra, sempre secondo una vista schematica in prospettiva, l?inserto anteriore dell?invenzione, in una seconda configurazione di inutilizzo e di manutenzione;

- la figura 4A rappresenta una vista in sezione secondo un piano longitudinale dell?inserto anteriore di figura 2, nella prima configurazione di utilizzo;

- le figure 4B, 4D e 4F illustrano, secondo rispettive viste schematiche in prospettiva, l?inserto anteriore dell?invenzione di cui alla figura 2, in una possibile sequenza che illustra le fasi di transizione dalla prima configurazione di utilizzo alla seconda configurazione di inutilizzo e di manutenzione;

- le figure 4C, 4E e 4G rappresentano rispettive viste in sezione secondo un piano longitudinale dell?inserto anteriore nelle posizioni illustrate nelle figure 4B, 4D e 4F; - la figura 5A rappresenta secondo una vista in sezione longitudinale l?inserto anteriore dell?invenzione in una possibile altra forma di realizzazione, e nella prima configurazione di utilizzo;

- le figure 5B e 5C illustrano, secondo rispettive viste in sezione secondo il medesimo piano longitudinale, l?inserto anteriore dell?invenzione di cui alla figura 5A, in una possibile sequenza che illustra le fasi di transizione dalla prima configurazione di utilizzo alla seconda configurazione di inutilizzo e di manutenzione;

- la figura 6A rappresenta l?inserto anteriore dell?invenzione in una vista schematica prospettica e secondo una ulteriore possibile forma di realizzazione e nella prima configurazione di utilizzo;

- le figure 6B e 6C illustrano, secondo rispettive viste schematiche in prospettiva, l?inserto anteriore di figura 6A, in una possibile sequenza che illustra le fasi di transizione dalla prima configurazione di utilizzo alla seconda configurazione di inutilizzo e di manutenzione;

- le figure da 6D a 6F rappresentano viste in sezione secondo un piano di sezione longitudinale rispettivamente delle figure da 6A a 6C;

- la figura 7A illustra l?inserto anteriore dell?invenzione in una vista schematica prospettica e secondo una ulteriore altra possibile forma di realizzazione e nella prima configurazione di utilizzo;

- la figura 7B rappresenta la vista in sezione dell?inserto di figura 7A secondo un piano di sezione longitudinale;

- le figure 7C e 7D illustrano, secondo rispettive viste schematiche in prospettiva, l?inserto anteriore di figura 7A, in una possibile sequenza che illustra le fasi di transizione dalla prima configurazione di utilizzo alla seconda configurazione di inutilizzo e di manutenzione.

Con riferimento alle unite tavole di disegno, si ? indicato con il riferimento (100) l?inserto anteriore per scarpone (S) da sci alpinismo oggetto della presente invenzione, nel suo complesso, e nelle sue varie possibili forme di realizzazione.

L?inserto anteriore (100) comprende un corpo (1) di ancoraggio comprendente due testate (10, 20) (vedasi ad esempio la figura 2) e che presenta dimensioni tali per cui le due testate (10, 20), quando l?inserto (100) ? fissato ad uno scarpone (S) da sci alpinismo, risultano posizionate in corrispondenza di porzioni laterali della parte anteriore (AS) dello scarpone (S) (vedasi ad esempio la figura 3A, in cui lo scarpone (S) da sci alpinismo ? illustrato solo in parte, nella sua parte anteriore (AS) in cui ? presente l?inserto dell?invenzione).

Le caratteristiche peculiari dell?inserto anteriore (100) dell?invenzione, comuni a tutte le varie possibili forme di realizzazione, consistono nel fatto che esso comprende: un primo alloggiamento (11), che ? realizzato nella prima testata (10);

un secondo alloggiamento (21), che ? realizzato nella seconda testata (20);

un primo elemento di contatto (3) comprendente un primo foro (31);

un secondo elemento di contatto (4) comprendente un secondo foro (41).

Pi? in dettaglio, l?inserto anteriore (100) ? tale per cui:

il primo alloggiamento (11) ed il primo elemento di contatto (3) sono reciprocamente realizzati e conformati in maniera che il primo elemento di contatto (3) ? inseribile e posizionabile entro il primo alloggiamento (11), in modo che il primo foro (31) sia accessibile dall?esterno, ed in maniera che il primo elemento di contatto (3) ? disaccoppiabile e completamente estraibile dal primo alloggiamento (11);

il secondo alloggiamento (21) ed il secondo elemento di contatto (4) sono reciprocamente realizzati e conformati in maniera che il secondo elemento di contatto (4) ? inseribile e posizionabile entro il secondo alloggiamento (21), in modo che il secondo foro (41) sia accessibile dall?esterno, ed in maniera che il secondo elemento di contatto (4) ? disaccoppiabile e completamente estraibile dal secondo alloggiamento (21).

In questo modo, quindi, l?inserto (100) ? configurato in maniera da poter assumere una prima configurazione di utilizzo (U1), quando il primo elemento di contatto (3) ? inserito e posizionato entro il primo alloggiamento (11) ed il secondo elemento di contatto (4) ? inserito e posizionato entro il secondo alloggiamento (21) (vedasi ad esempio la figura 3A), ed una seconda configurazione di inutilizzo e manutenzione (U2), quando almeno uno, o entrambi, tra il primo elemento di contatto (3) ed il secondo elemento di contatto (4) viene disaccoppiato ed estratto completamente dal relativo primo alloggiamento (11) o secondo alloggiamento (21) (vedasi ad esempio la figura 3B, che illustra la situazione in cui almeno il primo elemento di contatto (3) ? stato disaccoppiato e completamente estratto dal primo alloggiamento (11) o le figure 5C, 6C o 7D in cui entrambi gli elementi di contatto sono stati disaccoppiati ed estratti dai relativi alloggiamenti).

L?inserto anteriore (100) dell?invenzione ? quindi realizzato e configurato in modo che, quando il primo elemento di contatto (3) ? inserito e posizionato nel primo alloggiamento (11) ed il secondo elemento di contatto (4) ? inserito e posizionato nel secondo alloggiamento (21), il primo foro (31) del primo elemento di contatto (3) ed il secondo foro (41) del secondo elemento di contatto (4) sono tra loro allineati lungo un piano di allineamento che risulta trasversale e perpendicolare all?asse longitudinale dello sci, quando lo scarpone viene appoggiato sullo sci, con la parte anteriore inserita tra un primo elemento di aggancio ed un secondo elemento di aggancio, tra loro divaricati, di puntale di un attacco da sci alpinismo fissato allo sci.

In questo modo, quando il primo elemento di aggancio ed il secondo elemento di aggancio del puntale dell?attacco da sci alpinismo vengono movimentati nella loro posizione ravvicinata di aggancio, il primo elemento di aggancio si potr? inserire nel primo foro, ed il secondo elemento di aggancio si potr? inserire nel secondo foro. Nelle figure allegate non sono stati illustrati gli elementi di aggancio del puntale di un attacco da sci alpinismo in quanto di per s? noti al tecnico del settore e non attinenti alla presente invenzione.

Grazie alle particolari caratteristiche dell?inserto anteriore dell?invenzione sopra esposte, lo sciatore, al bisogno, potr? disaccoppiare ed estrarre dal relativo alloggiamento l?elemento di contatto per il quale il relativo foro si ? deteriorato, deformato o usurato, e sostituirlo con un nuovo elemento di contatto, avente un foro perfettamente integro, che verr? quindi inserito e posizionato nell?alloggiamento.

Tale operazione pu? essere ripetuta ogni qual volta un foro di uno degli elementi di contatto presenta segni di deterioramento, deformazione o usura.

Lo sciatore potr? quindi avere a disposizione sempre uno scarpone con un inserto anteriore perfettamente idoneo a consentire l?aggancio ottimale dello scarpone ad un attacco da sci alpinismo, quale un puntale di un attacco da sci alpinismo.

In pratica, al bisogno, sostituendo l?elemento di contatto avente un foro deteriorato, deformato o usurato, con un altro elemento di contatto avente il foro perfettamente integro, lo sciatore ripristiner? nell?inserto dello scarpone le condizioni ottimali per il suo aggancio con il puntale dell?attacco da sci alpinismo, senza dover ricorrere alla sostituzione dell?intero scarpone con un nuovo scarpone.

Lo sciatore potr? quindi comprare uno scarpone in cui ? presente l?inserto anteriore secondo l?invenzione, cos? come elementi di contatto con relativi fori da utilizzare, all?occorrenza, come elementi di ricambio sostitutivi degli elementi di contatto originari quando, uno o entrambi di essi, presentano il relativo foro deteriorato, deformato o usurato.

Ulteriori altri aspetti particolari dell?inserto anteriore (100) dell?invenzione, che possono essere presenti nelle possibili varie forme di realizzazione, sono i seguenti.

L?inserto anteriore (100) pu? comprendere mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile del primo elemento di contatto (3) e del secondo elemento di contatto (4). Tali mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile sono conformati e configurati in maniera da poter trattenere, in maniera rimuovibile, il primo elemento di contatto (3) entro il primo alloggiamento (11), quando il primo elemento di contatto (3) viene inserito e posizionato nel primo alloggiamento (11), e di consentire un disaccoppiamento ed una completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) a seguito dell?applicazione di una forza sul primo elemento di contatto (3), cos? come da poter trattenere, in maniera rimuovibile, il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21), quando il secondo elemento di contatto (4) viene inserito e posizionato nel secondo alloggiamento (21), e di consentire un disaccoppiamento e una completa estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21) a seguito dell?applicazione di una forza sul secondo elemento di contatto (4).

Inoltre, in particolare, l?inserto anteriore (100) pu? comprendere un primo incavo (311) realizzato nella parete (310) del primo foro (31) ed un secondo incavo (411) realizzato nella parete (410) del secondo foro (41).

La forza da esercitare sul primo elemento di contatto (3) e sul secondo elemento di contatto (4) per disimpegnarli e disaccoppiarli dai mezzi (50) di trattenimento e bloccaggio rimuovibile pu? ad esempio essere una forza di trazione, che viene applicata utilizzando un elemento ad uncino (non illustrato) che pu? essere inserito nel primo incavo (311) o nel secondo incavo (411).

Oppure, la forza di trazione pu? essere esercitata applicando una forza di attrazione magnetica sul primo elemento di contatto (3) o sul secondo elemento di contatto (4), o eventualmente anche in altre modalit? equivalenti.

Secondo altri aspetti preferiti, il primo elemento di contatto (3) pu? essere conformato in maniera da comprendere una testa (300), in cui ? realizzato il primo foro (31), con il primo alloggiamento (11) che ? conformato in maniera da comprendere una prima sede di alloggiamento esterna (11A) delimitata da pareti di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma la testa (300) del primo elemento di contatto (3) e definire, preferibilmente, un accoppiamento antirotazionale in modo da impedire una rotazione del primo elemento di contatto (3) rispetto al primo alloggiamento (11).

In maniera corrispondente, il secondo elemento di contatto (4) pu? essere conformato in maniera da comprendere una testa (400), in cui ? realizzato il secondo foro (41), con il secondo alloggiamento (21) ? conformato in maniera da comprendere una prima sede di alloggiamento esterna (21A) delimitata da pareti di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma la testa (400) del secondo elemento di contatto (4) e definire, preferibilmente, un accoppiamento antirotazionale in modo da impedire una rotazione del secondo elemento di contatto (4) rispetto al secondo alloggiamento (21).

Nelle varie forme di realizzazione illustrate, il primo elemento di contatto (3) pu? essere realizzato in modo da comprendere un codolo (301) interno alla testa (300), con il primo alloggiamento (11) che, in questo caso, comprende una seconda sede di alloggiamento interna (11B) di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma il codolo (301) del primo elemento di contatto (3).

In maniera corrispondente, il secondo elemento di contatto (4) pu? essere realizzato in modo da comprendere un codolo (401) interno alla testa (400), con il secondo alloggiamento (21) che comprende una seconda sede di alloggiamento interna (21B) di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma il codolo (401) del secondo elemento di contatto (4).

Nella preferita forma di realizzazione illustrata nelle figure da 4A a 4G, i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile possono essere realizzati in modo da comprendere mezzi elastici (50) (ad esempio una molla di trazione) che sono posizionati entro una sede (55) realizzata entro il corpo di ancoraggio (1) e comunicante con il primo alloggiamento (11) ed il secondo alloggiamento (21).

Tali mezzi elastici (50) comprendono poi elementi di aggancio (51) rimuovibile per l?aggancio con il primo elemento di contatto (3) e con il secondo elemento di contatto (4) e sono configurati in maniera da poter trattenere il primo elemento di contatto (3) entro il primo alloggiamento (11) e trattenere il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21).

I mezzi elastici (50) sono altres? configurati in maniera da consentire di estrarre il primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11), a seguito dell?applicazione di una forza di trazione sul primo elemento di contatto (3), fino ad una posizione in cui il primo elemento di contatto (3) ? completamente estratto e disaccoppiato dal primo alloggiamento (11) e l?elemento di aggancio (51) rimuovibile ? accessibile dall?esterno (vedasi ad esempio le figure 4E e 4F) per il suo disimpegno dal primo elemento di contatto (3), e da consentire di estrarre il secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21), a seguito dell?applicazione di una forza di trazione sul secondo elemento di contatto (4), fino ad una posizione in cui il secondo elemento di contatto (4) ? completamente estratto e disaccoppiato dal secondo alloggiamento (21) e l?elemento di aggancio (51) rimuovibile ? accessibile dall?esterno per il suo disimpegno dal secondo elemento di contatto (4).

Ad esempio, gli elementi di aggancio (51) rimuovibile possono essere realizzati in modo da comprendere un primo gancio (53) ed un secondo gancio (54), con il primo elemento di contatto (3) che ? conformato in modo da comprendere (ad esempio nel relativo codolo (301)) un foro passante (302) per l?inserimento del primo gancio (53) e con il secondo elemento di contatto (4) che ? conformato in modo da comprendere (ad esempio nel relativo codolo (401)) un foro passante (402) per l?inserimento del secondo gancio (54).

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure da 5A a 5C, i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile possono essere realizzati in modo da comprendere mezzi magnetici (60) (ad esempio costituiti da magneti permanenti) che sono posizionati entro una sede (65) realizzata entro il corpo di ancoraggio (1) e comunicante con il primo alloggiamento (11) ed il secondo alloggiamento (21).

Tali mezzi magnetici (60) sono configurati in maniera da fornire una forza di attrazione magnetica sul primo elemento di contatto (3), quando inserito entro il primo alloggiamento (11), per trattenere il primo elemento di contatto entro il primo alloggiamento (11), cos? come consentire l?estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) quando sul primo elemento di contatto (3) viene esercitata una forza di trazione superiore alla forza di attrazione magnetica.

In maniera corrispondente, i mezzi magnetici (60) sono tali da fornire una forza di attrazione magnetica sul secondo elemento di contatto (4), quando inserito entro il secondo alloggiamento (21), per trattenere il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21), cos? come consentire l?estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21) quando sul secondo elemento di contatto (4) viene esercitata una forza di trazione superiore alla forza di attrazione magnetica.

Nella possibile forma di realizzazione illustrata invece nelle figure da 6A a 6F, i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile possono essere realizzati in modo da comprendere una prima filettatura (71) realizzata sul primo elemento di contatto (3) ed una seconda filettatura (72) realizzata nelle pareti del primo alloggiamento (11) e complementare alla prima filettatura (71), cos? come una terza filettatura (73) realizzata sul secondo elemento di contatto (4) ed una quarta filettatura (74) realizzata nelle pareti del secondo alloggiamento (21) e complementare alla terza filettatura (73). In questo modo, il primo elemento di contatto (3) pu? essere inserito entro il primo alloggiamento (11) mediante avvitatura ed estratto e disaccoppiato dal primo alloggiamento (11) mediante svitatura, ed il secondo elemento di contatto (4) pu? essere inserito entro il secondo alloggiamento (21) mediante avvitatura ed estratto e disaccoppiato dal secondo alloggiamento (21) mediante svitatura.

Nelle figure da 7A a 7D ? infine illustrata una ulteriore possibile forma di realizzazione. In questa forma di realizzazione, i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile possono essere realizzati in modo da comprendere una prima vite (81) ed una prima sede di vite (82) realizzata in una prima testata (10) del corpo di ancoraggio (1) e parallela al primo alloggiamento (11), cos? come una seconda vite (85) ed una seconda sede di vite (86) realizzata in una seconda testata (20) del corpo di ancoraggio (1) e parallela al secondo alloggiamento (21).

La prima vite (81), una volta che il primo elemento di contatto (3) ? stato inserito e posizionato entro il primo alloggiamento (11), ? avvitabile nella prima sede di vite (82) in maniera tale per cui la testa della prima vite (81) va a battuta contro il primo elemento di contatto (3) mantenendolo posizionato entro il primo alloggiamento (11), cos? come la prima vite (81) ? svitabile dalla prima sede di vite (82) per consentire la completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11). La seconda vite (85), una volta che il secondo elemento di contatto (4) ? stato inserito e posizionato entro il secondo alloggiamento (21), ? avvitabile nella seconda sede di vite (86) in maniera tale per cui la testa della seconda vite (85) va a battuta contro il secondo elemento di contatto (4) mantenendolo posizionato entro il secondo alloggiamento (21), ed in cui la seconda vite (85) ? svitabile dalla seconda sede di vite (86) per consentire la completa estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21).

I mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile per il primo elemento di contatto e per il secondo elemento di contatto possono essere realizzati anche secondo altre modalit? equivalenti, non descritte e illustrate, comunque rientranti nell?ambito della presente invenzione.

La presente invenzione riguarda anche uno scarpone (S) da sci alpinismo che comprende un inserto anteriore, per l?aggancio dello scarpone (S) ad un puntale di un attacco da sci alpinismo, in cui l?inserto anteriore ? realizzato come l?inserto anteriore (100) oggetto dell?invenzione ed in precedenza descritto.

Inoltre, la presente invenzione ha anche come oggetto un kit per sci alpinismo.

Tale kit per sci alpinismo comprende:

uno scarpone (S) da sci alpinismo comprendente un inserto anteriore, per l?aggancio dello scarpone (S) ad un puntale di un attacco da sci alpinismo, in cui l?inserto anteriore ? realizzato come l?inserto anteriore (100) oggetto dell?invenzione ed in precedenza descritto;

almeno un elemento di contatto di ricambio, avente un foro, realizzato e conformato in maniera tale da poter essere inseribile e posizionabile indifferentemente entro il primo alloggiamento (11) o entro il secondo alloggiamento (21) dell?inserto anteriore (100), a seguito del disaccoppiamento e completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) o del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (4), in modo che il relativo foro sia accessibile dall?esterno, ed in maniera da poter essere a sua volta disaccoppiabile e completamente estraibile dal primo alloggiamento (11) o dal secondo alloggiamento (21).

Claims (12)

RIVENDICAZIONI

1) Inserto anteriore (100) per scarpone (S) da sci alpinismo, comprendente:

un corpo (1) di ancoraggio comprendente due testate (10, 20) e presentante dimensioni tali per cui le due testate (10, 20), quando l?inserto (100) ? fissato allo scarpone (S), risultano posizionate in corrispondenza di porzioni laterali della parte anteriore (AS) dello scarpone (S);

caratterizzato dal fatto di comprendere:

un primo alloggiamento (11), realizzato nella prima testata (10);

un secondo alloggiamento (21), realizzato nella seconda testata (20);

un primo elemento di contatto (3) comprendente un primo foro (31);

un secondo elemento di contatto (4) comprendente un secondo foro (41);

il primo alloggiamento (11) ed il primo elemento di contatto (3) sono reciprocamente realizzati e conformati in maniera che il primo elemento di contatto (3) ? inseribile e posizionabile entro il primo alloggiamento (11), in modo che il primo foro (31) sia accessibile dall?esterno, ed in maniera che il primo elemento di contatto (3) ? disaccoppiabile e completamente estraibile dal primo alloggiamento (11);

il secondo alloggiamento (21) ed il secondo elemento di contatto (4) sono reciprocamente realizzati e conformati in maniera che il secondo elemento di contatto (4) ? inseribile e posizionabile entro il secondo alloggiamento (21), in modo che il secondo foro (41) sia accessibile dall?esterno, ed in maniera che il secondo elemento di contatto (4) ? disaccoppiabile e completamente estraibile dal secondo alloggiamento (21);

in cui l?inserto (100) pu? quindi assumere una prima configurazione di utilizzo (U1), quando il primo elemento di contatto (3) ? inserito e posizionato entro il primo alloggiamento (11) ed il secondo elemento di contatto (4) ? inserito e posizionato entro il secondo alloggiamento (21), ed una seconda configurazione di inutilizzo e manutenzione (U2), quando almeno uno tra il primo elemento di contatto (3) ed il secondo elemento di contatto (4) viene disaccoppiato ed estratto completamente dal relativo primo alloggiamento (11) o secondo alloggiamento (21).

2) Inserto anteriore (100) secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile del primo elemento di contatto (3) e del secondo elemento di contatto (4), tali mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile essendo conformati e configurati in maniera da poter trattenere, in maniera rimuovibile, il primo elemento di contatto (3) entro il primo alloggiamento (11), quando il primo elemento di contatto (3) viene inserito e posizionato nel primo alloggiamento (11), e di consentire un disaccoppiamento ed una completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) a seguito dell?applicazione di una forza sul primo elemento di contatto (3), cos? come da poter trattenere, in maniera rimuovibile, il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21), quando il secondo elemento di contatto (4) viene inserito e posizionato nel secondo alloggiamento (21), e di consentire un disaccoppiamento e una completa estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21) a seguito dell?applicazione di una forza sul secondo elemento di contatto (4).

3) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un primo incavo (311) realizzato nella parete (310) del primo foro (31) ed un secondo incavo (411) realizzato nella parete (410) del secondo foro (41).

4) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui: il primo elemento di contatto (3) ? conformato in maniera da comprendere una testa (300), in cui ? realizzato il primo foro (31),

il primo alloggiamento (11) ? conformato in maniera da comprendere una prima sede di alloggiamento esterna (11A) delimitata da pareti di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma la testa (300) del primo elemento di contatto (3) e definire un accoppiamento antirotazionale in modo da impedire una rotazione del primo elemento di contatto (3) rispetto al primo alloggiamento (11),

il secondo elemento di contatto (4) ? conformato in maniera da comprendere una testa (400), in cui ? realizzato il secondo foro (41),

il secondo alloggiamento (21) ? conformato in maniera da comprendere una prima sede di alloggiamento esterna (21A) delimitata da pareti di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma la testa (400) del secondo elemento di contatto (4) e definire un accoppiamento antirotazionale in modo da impedire una rotazione del secondo elemento di contatto (4) rispetto al secondo alloggiamento (21).

5) Inserto anteriore (100) secondo la rivendicazione 4, in cui:

il primo elemento di contatto (3) comprende un codolo (301) interno alla testa (300); il primo alloggiamento (11) comprende una seconda sede di alloggiamento interna (11B) di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma il codolo (301) del primo elemento di contatto (3),

il secondo elemento di contatto (4) comprende un codolo (401) interno alla testa (400),

il secondo alloggiamento (21) comprende una seconda sede di alloggiamento interna (21B) di forma tale da poter ricevere per accoppiamento di forma il codolo (401) del secondo elemento di contatto (4).

6) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile comprendono mezzi elastici (50) che sono posizionati entro una sede (55) realizzata entro il corpo di ancoraggio (1) e comunicante con il primo alloggiamento (11) ed il secondo alloggiamento (21), in cui i mezzi elastici (50) comprendono elementi di aggancio (51) rimuovibile per l?aggancio con il primo elemento di contatto (3) e con il secondo elemento di contatto (4) e sono configurati in maniera da poter trattenere il primo elemento di contatto (3) entro il primo alloggiamento (11) e trattenere il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21) ed altres? configurati in maniera da consentire di estrarre il primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) a seguito dell?applicazione di una forza di trazione sul primo elemento di contatto (3) fino ad una posizione in cui il primo elemento di contatto (3) ? completamente estratto e disaccoppiato dal primo alloggiamento (11) e l?elemento di aggancio (51) rimuovibile ? accessibile dall?esterno per il suo disimpegno dal primo elemento di contatto (3), e da consentire di estrarre il secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21) a seguito dell?applicazione di una forza di trazione sul secondo elemento di contatto (4) fino ad una posizione in cui il secondo elemento di contatto (4) ? completamente estratto e disaccoppiato dal secondo alloggiamento (21) e l?elemento di aggancio (51) rimuovibile ? accessibile dall?esterno per il suo disimpegno dal secondo elemento di contatto (4).

7) Inserto anteriore (100) secondo la rivendicazione 6, in cui gli elementi di aggancio (51) rimuovibile comprendono un primo gancio (53) ed un secondo gancio (54), ed in cui il primo elemento di contatto (3) ? conformato in modo da comprendere un foro passante (302) per l?inserimento del primo gancio (53) ed in cui il secondo elemento di contatto (4) ? conformato in modo da comprendere un foro passante (402) per l?inserimento del secondo gancio (54).

8) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile comprendono mezzi magnetici (60) che sono posizionati entro una sede (65) realizzata entro il corpo di ancoraggio (1) e comunicante con il primo alloggiamento (11) ed il secondo alloggiamento (21), i mezzi magnetici (60) essendo configurati in maniera da fornire una forza di attrazione magnetica sul primo elemento di contatto (3), quando inserito entro il primo alloggiamento (11), per trattenere il primo elemento di contatto entro il primo alloggiamento (11), cos? come consentire l?estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) quando sul primo elemento di contatto (3) viene esercitata una forza di trazione superiore alla forza di attrazione magnetica, ed in maniera da fornire una forza di attrazione magnetica sul secondo elemento di contatto (4), quando inserito entro il secondo alloggiamento (21), per trattenere il secondo elemento di contatto (4) entro il secondo alloggiamento (21), cos? come consentire l?estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21) quando sul secondo elemento di contatto (4) viene esercitata una forza di trazione superiore alla forza di attrazione magnetica.

9) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile comprendono una prima filettatura (71) realizzata sul primo elemento di contatto (3) ed una seconda filettatura (72) realizzata nelle pareti del primo alloggiamento (11) e complementare alla prima filettatura (71) in maniera tale per cui il primo elemento di contatto (3) pu? essere inserito entro il primo alloggiamento (11) mediante avvitatura ed estratto e disaccoppiato dal primo alloggiamento (11) mediante svitatura, ed in cui i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile comprendono una terza filettatura (73) realizzata sul secondo elemento di contatto (4) ed una quarta filettatura (74) realizzata nelle pareti del secondo alloggiamento (21) e complementare alla terza filettatura (73) in maniera tale per cui il secondo elemento di contatto (4) pu? essere inserito entro il secondo alloggiamento (21) mediante avvitatura ed estratto e disaccoppiato dal secondo alloggiamento (21) mediante svitatura.

10) Inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile comprendono una prima vite (81) ed una prima sede di vite (82) realizzata in una prima testata (10) del corpo di ancoraggio (1) e parallela al primo alloggiamento (11), in cui la prima vite (81), una volta che il primo elemento di contatto (3) ? inserito e posizionato entro il primo alloggiamento (11), ? avvitabile nella prima sede di vite (82) in maniera tale per cui la testa della prima vite (81) va a battuta contro il primo elemento di contatto (3) mantenendolo posizionato entro il primo alloggiamento (11), ed in cui la prima vite (81) ? svitabile dalla prima sede di vite (82) per consentire la completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11), con i mezzi (5) di posizionamento e bloccaggio rimuovibile che comprendono anche una seconda vite (85) ed una seconda sede di vite (86) realizzata in una seconda testata (20) del corpo di ancoraggio (1) e parallela al secondo alloggiamento (21), in cui la seconda vite (85), una volta che il secondo elemento di contatto (4) ? inserito e posizionato entro il secondo alloggiamento (21), ? avvitabile nella seconda sede di vite (86) in maniera tale per cui la testa della seconda vite (85) va a battuta contro il secondo elemento di contatto (4) mantenendolo posizionato entro il secondo alloggiamento (21), ed in cui la seconda vite (85) ? svitabile dalla seconda sede di vite (86) per consentire la completa estrazione del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (21).

11) Scarpone (S) da sci alpinismo comprende un inserto anteriore, per l?aggancio dello scarpone (S) ad un puntale di un attacco da sci alpinismo, in cui l?inserto anteriore ? realizzato come l?inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10.

12) Kit per sci alpinismo comprendente:

uno scarpone (S) da sci alpinismo comprendente un inserto anteriore, per l?aggancio dello scarpone (S) ad un puntale di un attacco da sci alpinismo, in cui l?inserto anteriore ? realizzato come l?inserto anteriore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10;

almeno un elemento di contatto di ricambio, avente un foro, realizzato e conformato in maniera tale da poter essere inseribile e posizionabile indifferentemente entro il primo alloggiamento (11) o entro il secondo alloggiamento (21) dell?inserto anteriore (100), a seguito del disaccoppiamento e completa estrazione del primo elemento di contatto (3) dal primo alloggiamento (11) o del secondo elemento di contatto (4) dal secondo alloggiamento (4), in modo che il relativo foro sia accessibile dall?esterno, ed in maniera da poter essere a sua volta disaccoppiabile e completamente estraibile dal primo alloggiamento (11) o dal secondo alloggiamento (21).