IT202000012049A1 - Valvola a sfera con flusso minimo garantito - Google Patents

Description

?Valvola a sfera con flusso minimo garantito.?

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una valvola a sfera con flusso minimo garantito. Pi? particolarmente, il trovato riguarda una valvola a sfera con un sistema per garantire un flusso minimo garantito di fluido attraverso la valvola in condizione di valvola chiusa.

Come noto, l'erogazione dell'acqua delle condutture dell'acquedotto alle varie utenze ? regolata da valvole a sfera che consentono, quando in condizione di apertura, di erogare all'utenza il flusso di acqua richiesto. Tale erogazione si basa tuttavia, sull'assunzione che l'utente abbia pagato il canone per ottenere il diritto di avere erogazione di acqua. Nel caso in cui l'utente sia moroso, l'ente gestore dell'acqua pubblica potrebbe essere autorizzato a tagliare la fornitura. Tuttavia, dato che l'acqua ? un bene primario, il taglio completo della fornitura non ? possibile per legge.

Al contrario, la legge prevede che all'utente moroso venga comunque garantito un flusso minimo di acqua, ovviamente notevolmente inferiore al flusso normale, ma che non sia lecito e possibile scollegarlo completamente dalla rete idrica.

A tal fine sono proposte sul mercato valvole a sfera con un flusso minimo garantito, che permettono sia il passaggio di un flusso di portata massima attraverso la valvola, sia la sua completa interruzione, sia, ancora, passaggio di flusso limitato rispetto alla portata massima simile.

Le valvole di tipo noto, per poter essere portate in posizione di chiusura, ma con flusso minimo garantito, presentano un condotto di bypass, p altra soluzione, attraverso cui il flusso pu? passare, passando quindi da un'apertura di ingresso principale, senza pertanto uscire dall'apertura di uscita convenzionale per erogare l'acqua. Il passaggio attraverso il condotto di bypass, bypassando quindi l'apertura di uscita regolare della valvola, ? ottenuto mediante disassemblaggio di una maniglia di attivazione o organo di comando della valvola, e successiva rotazione di un otturatore che permette, quindi, di deviare il flusso dall'apertura d'ingresso della valvola al condotto di bypass e da questo all'utenza desiderata.

Tuttavia, la soluzione sopra citata prevede l'inconveniente di dover disassemblare la maniglia di attivazione della valvola, operazione che talvolta pu? essere disagevole, soprattutto in virt? del fatto che la valvola pu? essere posizionata in luoghi non facilmente accessibili dall'esterno.

Inoltre, il disassemblaggio della maniglia di attivazione, o organo di manovra, deve essere seguito dallo svitamento dell'otturatore.

La regolazione dell'otturatore viene effettuata al momento della produzione della valvola, o direttamente in campo, e dato che la sezione di passaggio di fluido ? statica, la pressione a cui viene erogato il fluido ha notevole influenza sulla portata.

Compito precipuo del presente trovato ? quello di realizzare una valvola con flusso minimo garantito, che permetta il passaggio da flusso normale a flusso minimo senza dover disassemblare l'organo di manovra della valvola.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare una valvola con flusso minimo garantito in cui il passaggio da flusso normale a flusso minimo garantito sia conseguibile solamente agendo su un organo otturatore.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare una valvola con flusso minimo garantito, in cui la portata sia regolabile sostanzialmente indipendentemente dalla pressione.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare una valvola con flusso minimo garantito, in cui tale flusso minimo possa essere agevolmente cambiato a seconda delle esigenze, senza dover sostituire l'intera valvola.

Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di realizzare una valvola con flusso minimo garantito, che sia di elevata affidabilit?, di relativamente semplice realizzazione ed a costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una valvola con flusso minimo garantito, comprendente un corpo della valvola provvisto di un'apertura di ingresso e un'apertura di uscita, un organo di intercettamento essendo interposto tra detta apertura di ingresso e detta apertura di uscita, comandato da un organo di manovra, e un dispositivo di bypass, per garantire un flusso minimo tra detta apertura di ingresso e detta apertura di uscita, quando detto organo di intercettamento blocca il passaggio diretto di flusso tra detta apertura di ingresso e detta apertura di uscita, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di flusso minimo garantito comprende un organo otturatore disposto in posizione accessibile esternamente a detto organo di manovra e atto a porre in comunicazione o meno detto corpo della valvola con un condotto di bypass che collega detto corpo della valvola con detta apertura di uscita, in condizione di organo di intercettamento in posizione di chiusura del passaggio di flusso tra detta apertura di ingresso e detta apertura di uscita.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, della valvola secondo il trovato, illustrate a titolo indicativo ma non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in vista prospettica in esploso la valvola secondo il presente trovato;

la figura 2 illustra in vista in sezione trasversale la valvola secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra in vista prospettica in esploso la cartuccia della valvola secondo il trovato;

la figura 4 illustra in vista in sezione longitudinale la cartuccia della figura 3;

la figura 5 illustra in vista in sezione longitudinale la valvola secondo il trovato in condizione di dispositivo di flusso minimo chiuso;

la figura 6 illustra in vista in sezione longitudinale la valvola secondo il trovato in condizione di dispositivo di flusso minimo aperto;

la figura 7 illustra in vista in sezione longitudinale la valvola secondo il trovato in condizione di passaggio di flusso a portata massima e dispositivo di flusso minimo chiuso;

la figura 8 illustra in vista in sezione longitudinale la valvola secondo il trovato in condizione di passaggio di flusso interrotto e dispositivo di flusso minimo chiuso;

la figura 9 illustra in vista in sezione longitudinale la valvola secondo il trovato in condizione di passaggio di flusso interrotto e dispositivo di flusso minimo aperto;

la figura 10 illustra in vista prospettica una seconda forma di realizzazione della valvola secondo il trovato.

Con riferimento alle figure, la valvola con flusso minimo garantito secondo il trovato, globalmente indicata dal numero di riferimento 1, comprende un corpo valvola 2 provvisto di un'apertura di ingresso o bocca 3, e un'apertura di uscita o bocca 4.

Le aperture 3 e 4 sono disposte assialmente, e sono intercettate da un organo di intercettamento 5 comandato da un organo di comando 6. L'organo di comando 6, con valvola aperta, ha le estremit? che risultano essere parallele al corpo valvola 2 e, in questo caso, il flusso ? totale ed ? garantito dal passaggio dall'apertura o bocca di ingresso 3 all'apertura o bocca di uscita 4.

Quando l'organo di comando o manovra 6 ? disposto con le estremit? in posizione ortogonale rispetto al passaggio assiale del flusso dalla bocca di ingresso 3 alla bocca di uscita 4, il flusso dalla bocca di ingresso 3 alla bocca di uscita 4 ? interrotto (si vedano le figure 1, 5, 8 e 10).

In questo caso, l'organo di intercettamento a sfera 5 ? in posizione di intercettamento del flusso.

La valvola a sfera secondo il trovato ? inoltre dotata di un dispositivo di flusso minimo 10, il quale comprende un'ulteriore bocca o apertura di ingresso 11 che ? in comunicazione di fluido con il corpo 2 della valvola, nella quale bocca 11 ? inserita, tramite avvitamento, una cartuccia 12 che alloggia al suo interno un organo otturatore 13, avvitato mediante filettatura 14 entro il corpo della cartuccia 12.

La bocca 11 e quindi l'organo otturatore 13 sono pertanto disposti esterni e separati dall'organo di manovra 6, con l'organo otturatore 13 che ? accessibile dunque esternamente all'organo di manovra 6 (non vi ? pertanto necessit? di disassemblare l'organo di manovra 6 per accedere all'organo otturatore 13).

La comunicazione di fluido tra la bocca 11 ed il corpo 2 della valvola avviene tramite un foro 21 definito nell'organo di intercettamento 5 della valvola, il quale, in condizione di organo di intercettamento in posizione di occlusione del flusso tra apertura di ingresso 3 e apertura di uscita 4, viene a trovarsi affacciato alla bocca di ingresso 3.

Tra la cartuccia 12 e la bocca di ingresso 11 sono previste guarnizioni 15 e 16 atte a garantire la tenuta.

L'organo otturatore 13 ? anch'esso provvisto di guarnizioni 17 atte a garantire la tenuta laterale tra l'organo otturatore 13 e la cartuccia 12, ed una guarnizione di testa 18 che consente, una volta in battuta, di interrompere la comunicazione di flusso tra il corpo 2 della valvola e un condotto di bypass 20 che collega l'ulteriore bocca 11 all'apertura di uscita 4 del corpo 2 della valvola.

Con l'elemento di guarnizione 18 disposto in battuta, si ha una totale chiusura del passaggio di flusso dal corpo 2 della valvola se l'organo di intercettamento 5 ? in condizione di chiusura.

La cartuccia 12 ? posta in comunicazione con l'apertura di uscita 4 del corpo della valvola tramite un condotto di bypass 20.

La presenza della guarnizione di tenuta 18 pu? non essere essenziale, in quanto la tenuta pu? essere garantita anche dalla tenuta ottone su ottone, o altri materiali, quindi in assenza della guarnizione 18. Ci? che ? importante ? che l'organo otturatore 13 vada in battuta in modo da chiudere il canale che collega il condotto di bypass 20 al corpo della valvola, previa interposizione di un limitatore di flusso 22, intercambiabile e quindi atto a garantire differenti portate.

Naturalmente, nel caso di assenza della guarnizione 18 l'organo otturatore dovr? essere sagomato differentemente rispetto a quanto illustrato nei disegni, in modo che la sua estremit? di testa possa andare in battuta e fare tenuta.

Il limitatore di flusso 22 ? opportunamente provvisto di una pluralit? di intagli 23. E' possibile scegliere il limitatore di flusso con gli intagli desiderati, scegliendo quindi il limitatore di flusso 22 a seconda delle esigenze di portata e dunque del flusso minimo che si vuole garantire all'utente moroso.

Sostituendo tale limitatore di flusso 22 si permette infatti di poter garantire all'utenza una differente portata senza dover sostituire l'intera valvola. Questo consente anche di ridurre il numero di valvole differenti a magazzino, potendo stoccare un'unica valvola con differenti limitatori di flusso 22 come accessori.

Il limitatore di flusso 22 naturalmente agisce soltanto quando la valvola ? disposta nella posizione di chiusura, ma con attivato il condotto di bypass 20.

Il limitatore di flusso 22 ? opportunamente dotato di un elemento elastomerico, quale un OR 25 che si dilata e si restringe in base alla pressione che subisce e garantendo quindi sempre la stessa portata attraverso il limitatore di flusso, sostanzialmente a prescindere dalla pressione a monte della valvola. Inoltre, il movimento di dilatazione e restringimento dell'OR 25 limita l'eventuale formazione di accumuli di sporco e/o detriti all'interno del limitatore di flusso 22.

La cartuccia 12 presenta, in corrispondenza dell'estremit? atta ad essere rivolta verso l'utente, una opportuna forma antimanomissione, ad esempio conica triangolare, che permette alla cartuccia 12 di essere avvitata e svitata solo mediante una chiave speciale. L'estremit? della cartuccia presente inoltre dei fori per il suggello mediante filo di piombo, una volta che la valvola viene posizionata nella condizione di flusso minimo garantito.

Il funzionamento della valvola secondo il trovato sar? come segue.

Per garantire il flusso o portata massima all'utenza, l'organo di manovra 6 della valvola 1 ? disposto con estremit? parallele all'asse che collega l'apertura o bocca di ingresso 3 e l'apertura o bocca di uscita 4 della valvola. In questa condizione, il passaggio di flusso ? diretto tra l'apertura di ingresso 3 e l'apertura di uscita 4 della valvola (si veda la figura 7).

Qualora si desideri chiudere la valvola completamente, l'organo di manovra 6 ? disposto con le sue estremit? ortogonali all'asse del corpo della valvola, intercettando in tal modo con l'organo a sfera 5 il flusso, cos? da bloccarlo totalmente (si vedano le figure 1, 5, 8 e 10).

In questa condizione il dispositivo di flusso minimo ? chiuso e l'organo otturatore 13 ? in battuta, chiudendo quindi il condotto di bypass 20.

Nel caso in cui si desideri invece garantire un flusso minimo all'utenza, l'organo di manovra 6 viene portato con le sue estremit? ortogonali all'asse del corpo 2 della valvola, cos? da intercettare completamente il flusso e bloccarlo.

Effettuata questa manovra , per poter fornire un flusso minimo all'utenza, ossia, non fornire il flusso o portata massima consentita dalla valvola, ma soltanto un flusso minimo in caso di utenza morosa, l'organo otturatore 13 viene quindi portato da una condizione completamente avvitata entro la cartuccia 12, in cui la guarnizione 18 entra in battuta in modo da impedire il passaggio di flusso nel condotto di bypass 20, ad una condizione in cui l'organo otturatore 13 viene parzialmente svitato dal corpo della cartuccia 12, in modo da distanziare la guarnizione 18 dal condotto 22, e permettere quindi un passaggio di flusso dall'apertura di ingresso 3 al condotto di bypass 20, attraverso il limitatore di portata 22 che ? collegato al corpo 2 della valvola, fino all'apertura o bocca di uscita 4, bypassando quindi l'organo di intercettamento a sfera 5 (si veda la figura 9).

In tal modo, si garantisce comunque un flusso di acqua attraverso il corpo 2 della valvola a sfera, flusso che viene deviato verso il dispositivo di bypass 10 per essere rimandato all'apertura o bocca di uscita 4 bypassando l'elemento di intercettamento a sfera 5.

L'attivazione del condotto di bypass 20 ? quindi effettuata senza dover smontare o disassemblare l'organo di manovra 6, ma semplicemente svitando l'organo otturatore 13 entro la cartuccia 12.

Opportunamente, il dispositivo di flusso minimo 10 pu? essere disposto in configurazione ortogonale rispetto all'asse del corpo 2 della valvola, oppure pu? essere inclinato verso l'alto rispetto a tale asse, ossia, inclinato verso l'organo di manovra 6, come illustrato nella figura 10.

In tale configurazione, l'accesso all'organo otturatore 13 da parte di un tecnico specializzato pu? essere semplificato, ad esempio, nel caso di installazione della valvola in posizioni scomode da raggiungere mediante un utensile per svitare l'organo otturatore 13.

Si ? in pratica constatato come la valvola a sfera secondo il trovato assolva pienamente il compito nonch? gli scopi prefissati, in quanto permette di garantire, a valvola chiusa, un flusso minimo garantito per l'utenza, flusso che pu? essere variato a seconda del limitatore di portata che viene impiegato e che pu? essere facilmente sostituito senza dover necessariamente cambiare la valvola stessa.

Si osserva inoltre che la valvola a sfera secondo il trovato permette di ottenere un flusso minimo garantito senza dover disassemblare l'organo di comando della valvola, dato che l'organo otturatore ? disposto in posizione esterna all'organo di comando della valvola, ma semplicemente agendo sull'avvitamento/svitamento dell'organo otturatore che ? preposto a consentire una comunicazione tra il condotto di bypass e il condotto che collega il dispositivo di bypass con il corpo della valvola attraverso cui passa il flusso di acqua.

La valvola cos? concepita ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito delle allegate rivendicazioni.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonch? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI

1. Valvola (1) con flusso minimo garantito, comprendente un corpo (2) della valvola provvisto di un'apertura di ingresso (3) e un'apertura di uscita (4), un organo di intercettamento (5) essendo interposto tra detta apertura di ingresso (3) e detta apertura di uscita (4), comandato da un organo di manovra (6), e un dispositivo di bypass (10), per garantire un flusso minimo tra detta apertura di ingresso (3) e detta apertura di uscita (4), quando detto organo di intercettamento (5) blocca il passaggio diretto di flusso tra detta apertura di ingresso (3) e detta apertura di uscita (4), caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di flusso minimo garantito (10) comprende un organo otturatore (13) disposto in posizione accessibile esternamente a detto organo di manovra e atto a porre in comunicazione o meno detto corpo (2) della valvola con un condotto di bypass (20) che collega detto corpo (2) della valvola con detta apertura di uscita (4), in condizione di organo di intercettamento (5) in posizione di chiusura del passaggio di flusso tra detta apertura di ingresso (3) e detta apertura di uscita (4).

2. Valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo otturatore (13) ? alloggiato in una cartuccia (12) a sua volta alloggiata in una bocca (11) di detto dispositivo (10) di flusso minimo garantito che collega a detto corpo (2) della valvola.

3. Valvola secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto organo otturatore (13) ? avvitato entro detta cartuccia (12) per andare in battuta contro un condotto che collega detta cartuccia (12) con detto corpo (2) della valvola.

4. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo otturatore (13) ? provvisto di una guarnizione di testa (18) atta ad andare in battuta contro detto condotto che collega detta cartuccia (12) con detto corpo (2) della valvola.

5. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto condotto che collega detta cartuccia (12) a detto corpo (2) della valvola, entro detta bocca (11), alloggia un limitatore di portata (22).

6. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto limitatore di flusso (22) ? internamente dotato di un elemento elastomerico (25) che si dilata e si restringe in base alla pressione che subisce, garantendo quindi sempre la stessa portata attraverso il limitatore di flusso, sostanzialmente a prescindere dalla pressione a monte della valvola.

7. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di intercettamento (5) comprende un foro (21) per la comunicazione di fluido con detto dispositivo di flusso minimo garantito (10) quando detto organo di intercettamento (5) ? nella posizione di chiusura.

8. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di flusso minimo garantito (10) ? disposto con asse ortogonale all'asse di detto corpo (2) della valvola.

9. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di flusso minimo garantito (10) ? disposto angolato rispetto a detto asse del corpo (2) della valvola.

10. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo otturatore (13) ? provvisto di una guarnizione di tenuta (17) atta a fare tenuta nei confronti della cartuccia (12) entro cui ? avvitato detto organo otturatore (13).

11. Valvola secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta cartuccia (12) ? avvitata entro detta bocca (11) di detto dispositivo di flusso minimo garantito (10), con l'interposizione di guarnizioni di tenuta (15, 16).