IT202000009319A1

IT202000009319A1 - Pentola con colino integrato

Info

Publication number: IT202000009319A1
Application number: IT102020000009319A
Authority: IT
Inventors: Leonardo Bottazzi
Original assignee: Leonardo Bottazzi
Priority date: 2020-04-28
Filing date: 2020-04-28
Publication date: 2020-07-28

Description

PENTOLA CON COLINO INTEGRATO

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un utensile da cucina in accordo con quanto indicato nei correlati documenti di descrizione e rivendicazione.

Segnatamente, il trovato in esame ha ad oggetto una pentola da cucina che permette di cuocere le pietanze e - se desiderato -di filtrare e separare l'acqua di cottura, o altri liquidi di cottura, rispetto ai cibi cotti nella pentola stessa.

Per quanto concerne l'attuale stato della tecnica, gli strumenti utilizzati per scolare sono comunemente conosciuti con il nome di 'colino', o 'scolapasta', e generalmente hanno una forma troncoconica con una parete forata utile per il filtraggio dei liquidi.

? possibile individuare diversi tipi di colino da cucina, come ad esempio un recipiente semisferico in plastica, con due manici, in cui versare il contenuto della pentola (cibo e acqua) dopo la cottura. Ancora, tra i pi? comuni, ? possibile menzionare dei trovati semisferici in metallo che possono essere posti direttamente nella pentola piena d'acqua, che poi vengono riempiti anche con il cibo da cuocere, e poi a cottura avvenuta per mezzo di maniglie essi possono essere estratti col cibo all'interno.

Sono in genere utilizzati anche utensili a forma di mezzelune piane di materiale plastico, aventi la superficie in parte bucherellata, da avvicinare al bordo della pentola per permettere il reflusso del liquido all'esterno della pentola previa inclinazione della stessa.

Tra i vari altri trovati che possono essere ritenuti attinenti ? possibile indicare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i brevetti identificati:

- al n. KR1020180062627/WIPO - Sieve-combined pot,

- al n. CN204192443/WIPO - Colander for frying fish balls,

- al n. CN104382452/WIPO - Multifunctional feeding spoon,

- al n. CN104172952/WIPO - Novel soup ladle and colander integrated device,

- al n. US20140291236/WIPO - Multifunction strainer and bowl, - al n. CN103892661/WIPO - Double-layer spoon,

- al n. CN103860055/WIPO - Multi-purpose colander,

- al n. CN103844798/WIPO - Soup containing colander, Ufficio Cina, Data di Pubblicazione 11.06.2014;

- al n. US20130068703/WIPO - Colander-container vessel and method of use,

- al n. US20120261327/WIPO - Expanding colander,

- al n. JP2012143410/WIPO - Bowl unit with colander,

- al n. IT1391198/WIPO - Scolapasta a soffietto,

- al n. US20100170840/WIPO - Collapsible colander and bowl,

- al n. US20090065428/WIPO - Disposable strainer,

- al n. JP2009006094/WIPO - Pot with colander,

- al n. US7467718/WIPO - Combination strainer and service bowl,

- al n. JP2008253703/WIPO - Colander Bowl,

- al n. ES2301089/WIPO - Escurridor flexible,

- al n. US20080008802/WIPO - Squeezable colander,

- al n. AU2007231729/WIPO - Collapsible colander et bowl,

- al n. JP2007050252/WIPO - Silastic colander,

- al n. US20050279698/WIPO - Integrated cooker-strainer,

- al n. US20030217649/WIPO - Colander with reduced dimensions,

- al n. US6568314/WIPO - Cooking device with reversible multifunctional top,

- al n. JP2000342466/ WIPO - Draining net for kitchen utensil, - al n. US6039887/WIPO - Colander with an extended lateral stabilizer portion,

- al n. US5957038/WIPO - Cooking pot with reversible multifunction top,

- al n. AU1995038248/WIPO - Colander,

- al n. US4310418/WIPO - Cookware with drainage lid,

I colini solitamente sono dotati di manici, i quali permettono di impugnare lo strumento in modo da tendere ad evitare eventuali scottature causate dal liquido bollente.

L'atto di rovesciare il cibo e il liquido di cottura nel comune colino semisferico di plastica va effettuato inclinando la pentola - in genere avente notevole massa - con la dovuta cautela, e poi scolato il liquido ? possibile riporre le pietanze nuovamente nella pentola per poterle condire.

Se invece viene utilizzato un colino semisferico di metallo inserito direttamente nella pentola, detto colino va estratto, la pentola va inclinata e svuotata dell'acqua bollente, si riversa il cibo dal colino nella pentola e poi ? possibile condire le pietanze.

Purtuttavia, tali soluzioni comportano l'utilizzo di almeno due distinti utensili da cucina; inoltre non ? possibile escludere il rischio che l'utente venga a contatto con goccioline bollenti nell'atto di filtraggio e separazione del cibo cotto dal liquido ad alta temperatura.

Venendo alla descrizione delle finalit?, il trovato in oggetto va a risolvere i succitati problemi, in quanto esso consta di una pentola in acciaio (avente un unico manico) con colino integrato.

Sotto alla base della pentola, lungo la parete ove ? collegato il manico della pentola (preferibilmente rivestito in gomma dura), nonch? all'interno del manico stesso ? presente un adeguatamente sottile scomparto in acciaio (preferibilmente inox).

La disposizione dei vari elementi ? rappresentata graficamente dagli allegati disegni tecnici in visione laterale (L) e aerea (A), e ciascun elemento ? indicato con un numero rispettivamente progressivo.

In particolare una porzione - preferibilmente di forma idealmente rettangolare e sita verso la parte opposta rispetto al punto in cui si trova il manico - della base della pentola presenta una o pi? di file ordinate di piccoli fori ravvicinati (el. L1, A1); in corrispondenza degli stessi ? presente alla base dello scomparto sottostante una o pi? di file ordinate di piccoli fori ravvicinati aventi preferibilmente un diametro leggermente maggiore rispetto ai fori sopra citati (el. L2, A2).

Sotto la base della pentola, all'interno del sottile scomparto, una o pi? piccole molle a trazione (el. L3, A3) in acciaio preferibilmente inox (eventualmente opportunamente distanziate tra loro se pi? d'una) sono fissate in posizione orizzontale (e se pi? d'una molla, parallele tra loro).

Detta molla (o dette molle) ?/sono collegata/e trasversalmente allo stesso lato lungo di un sottile blocchetto (el. L4, A4) (di forma preferibilmente rettangolare, in acciaio inox e posto orizzontalmente) attraverso uno o pi? sottili cavetti in acciaio (preferibilmente inox) (el. L5, A5) lunghi almeno quanto il lato corto di detto blocchetto.

All'interno del sottile scomparto sottostante la base della pentola, in corrispondenza del lato lungo del blocchetto ove ?/sono presente/i il/gli attacco/attacchi del/dei cavetto/i collegato/i alla/e molla/e, ? presente un separatore verticale forato in acciaio (preferibilmente inox) (el. L6) che permette a detto/i cavetto/i di scorrere avanti e indietro quando la/e molla/e ?/sono sottoposta/e a trazione o rilasciata/e. In questo modo la porzione di scomparto ove giacciono le molle (e il/ cavetto/i in posizione neutra) ? separata rispetto alla porzione ove giace il blocchetto.

Detto blocchetto in posizione neutra si trova esattamente sotto i fori disposti ordinatamente alla base della pentola ed esattamente sopra i fori posti alla base dello scomparto.

L'adiacenza del blocchetto alla sola parte sottostante della base della pentola permette, in posizione neutra, di far s? che dalla base della pentola non fuoriesca alcunch?, o che comunque eventuali perdite di liquido contenuto nella pentola siano da considerarsi trascurabili.

Il/i cavetto/i collegato/i alla/e molla/e devono scorrere sotto a una porzione continua della base della pentola, ossia sotto una porzione della base della pentola in cui sono presenti i fori ma non sotto gli stessi.

Detto piccolo blocchetto a sua volta ? collegato sull'altro proprio lato lungo a un cavetto in acciaio (preferibilmente inox) (el. L7, A6), oppure a pi? tiranti in acciaio (preferibilmente inox) (el. A7) i cui attacchi sono opportunamente distanziati tra loro; in caso di pi? attacchi detti tiranti si riuniscono in un unico cavetto in acciaio (preferibilmente inox) (el. L7, A6).

Il cavetto scorre linearmente all'interno del sottile scomparto sotto la base della pentola, lungo la parete della pentola nella parte che conduce al manico e in parte dentro il manico della pentola stessa.

All'interno dello scomparto il cavetto risulta stabile grazie a un sistema di separatori verticali forati in acciaio (preferibilmente inox), di una guida in acciaio (preferibilmente inox) e di quattro piccole carrucole in acciaio (preferibilmente inox); dette carrucole sono poste nello scomparto alla base della pentola (el. L8, A8), lungo la ridetta parete della pentola (el. L9), in corrispondenza dell'attacco del manico (el. L10, A9) e a circa met? del manico stesso (el. L11, A10).

Il cavetto segue un percorso lineare diritto scorrendo all'interno dei fori dei separatori verticali siti nel sottile scomparto posto la base della pentola, avendo cura che la distanza intercorrente tra il lato lungo (da ultimo richiamato) del blocchetto e il foro del primo separatore verticale sia superiore alla lunghezza del lato corto del blocchetto stesso; se presenti pi? tiranti attaccati al lato lungo del blocchetto la porzione del cavetto singolo deve essere di lunghezza superiore alla lunghezza del lato corto del blocchetto stesso.

Poi il cavetto scorre sotto la prima carrucola posta verticalmente nello scomparto e posizionata tra la base e la parete della pentola. Poi il cavetto continua nel sottile scomparto lungo la parete della pentola scorrendo sotto la seconda piccola carrucola posta verticalmente.

Poi il cavetto continua sopra la piccola carrucola posta verticalmente nello scomparto all'altezza dell'attacco del manico alla parete della pentola. Poi il cavetto il cavetto continua nello scomparto interno al manico fino a passare sotto e intorno alla quarta carrucola posta verticalmente, in modo che il cavo possa tornare indietro; il cavetto ? attaccato a un piccolo sottile blocchetto (preferibilmente in acciaio inox e di forma rettangolare) (el. L12, A11) sito all'interno dello scomparto del manico e lungo almeno quanto il lato corto del blocchetto posto sotto la base della pentola. A detto blocchetto ? consentito scorrere su una guida scorrevole (el. L13, A12) all'interno del manico e posta pi? in alto rispetto alla quarta carrucola.

Nella parte superiore esterna del manico, posto in posizione centrale, ? presente un rigonfiamento (preferibilmente in gomma dura) collegato al blocchetto presente all'interno del manico, e detto elemento funge da pulsante scorrevole (el. L14, A13).

Quanto al funzionamento del trovato in oggetto, si indica quanto segue.

Detto pulsante ora menzionato, se col pollice spinto orizzontalmente in avanti verso il corpo della pentola, fa scorrere sulla guida scorrevole da ultimo richiamata presente all'interno del manico il blocchetto sito all'interno del manico e collegato al singolo cavetto in acciaio di cui sopra.

In questo modo - grazie al sistema a carrucole, molla/e e separatori - la spinta in avanti tende il cavetto che, a sua volta, sposta in orizzontale verso il manico il blocchetto posto nello scomparto sotto la pentola in corrispondenza della fila ordinata di fori siti alla base della pentola e alla base dello scomparto. Spostandosi dalla posizione neutra il blocchetto sito sotto la pentola, si crea dunque un canale che permette di far defluire per gravit? verso l'esterno il liquido posto nella pentola.

Rilasciando il dito dal pulsante posto sul manico della pentola, la/le molla/e a trazione si ricomprime/ricomprimono e il blocchetto sito sotto la base della pentola ritorna in posizione neutra andando a richiudere i fori.

Gli elementi sopra indicati (salvo quando indicato diversamente, come ad es. il rivestimento in gomma dura del manico) sono preferibilmente in acciaio inox austenitico antiaderente.

Il coefficiente di attrito acciaio su acciaio ? pari a circa 0,78 (radente statico), circa 0,42 (radente dinamico) e circa 0,0005 (volvente). Ci? ricordato ? evidente che l'attrito tra i vari elementi in acciaio - nel passaggio dalla posizione neutra a quella in tensione, e viceversa - risulta trascurabile e facilmente vincibile ad es. da una semplice pressione in avanti frutto della spinta operata dal dito dell'utente.

La temperatura di fusione dell'acciaio a 1 atm ? pari a circa 1740 K, temperatura minore rispetto a quella che generalmente raggiungono i fornelli. Ci? ricordato ? evidente che ragionevolmente i vari elementi non possono fondersi tra loro; inoltre il coefficiente di dilatazione dell'acciaio inox ? pari a circa 0,000017 ?C<-1>, che applicato alle ordinarie misure delle pentole da cucina (anche quelle di considerevoli dimensioni) rendono trascurabili eventuali dilatazioni/deformazioni dei vari elementi qualora posti su detti fornelli.

Da ci? si evince che l'ordinario uso periodico del trovato non altera il funzionamento di quest'ultimo.

Il trovato ? pensato preferibilmente per una pentola (tegame, wok, etc.) avente una base a forma quadrata o rettangolare, ma con le opportune modifiche coerenti con lo scopo dell'invenzione pu? trovare applicazione anche a pentole (tegami, wok, etc.) aventi forma semisferica o con base ovale. ? evidente che un tecnico specializzato in utensili da cucina potr?, per soddisfare esigenze peculiari e contingenti, apportare alcune modifiche e/o varianti al trovato sopra descritto, tutte modifiche e varianti peraltro contenute nell'ambito di protezione della presente invenzione.

Il trovato ? un'invenzione nuova, in quanto non risulta ictu oculi diffusa, e rappresenta una soluzione originale a problemi tecnici e pratici. Segnatamente si tratta di un corpo unico, e quindi permette di risparmiare spazio quando riposto negli armadi della cucina; permette il condire post-cottura le pietanze direttamente nella pentola, evitando il passaggio del cibo tra pentola e colino; non ? necessario, per filtrare il liquido o l'acqua di cottura, inclinare la pentola; ? possibile scolare l'acqua utilizzando una sola mano invece che entrambe: ancora, il trovato in oggetto contribuisce a ridurre il rischio di ustioni all'utente, in particolare di coloro che lavorano diuturnamente in cucina.

Il pratico e maneggevole trovato in oggetto, eventualmente disponibile in una pluralit? di variet? cromatiche, avr? una chiara applicazione industriale, in quanto risulta ottimo per cucinare comodamente varie pietanze tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si menzionano vari tipi di pastasciutta, gnocchi, patate e uova, migliorando notevolmente l'esperienza in cucina.

Claims

Invenzione avente per titolo

PENTOLA CON COLINO INTEGRATO

RIVENDICAZIONI

Rivendicazione n. 1) Pentola da cucina integrata che permette di cuocere le pietanze nonch? di filtrare e separare i liquidi di cottura, rispetto ai cibi cotti nella pentola stessa; detto utensile ? caratterizzato da una struttura composta dai seguenti pezzi:

- 1 pentola in acciaio (preferibilmente inox) avente in una porzione della base una serie ordinata di fori;

- scomparto sottostante alla base della pentola (la base dello scomparto avente dei fori in corrispondenza dei fori alla base della pentola), lungo un lato della pentola (quello in cui ? attaccato il manico) e parzialmente dentro il manico, intervallato da separatori forati;

- 1 o pi? molle a trazione in acciaio (preferibilmente inox);

- pi? cavetti in acciaio (preferibilmente inox);

- 2 blocchetti in acciaio (preferibilmente inox e di forma rettangolare);

- 4 carrucole in acciaio (preferibilmente inox);

- 1 guida scorrevole;

- 1 pulsante (preferibilmente in gomma dura) posto sul manico della pentola.

Rivendicazione n.
2) Pentola da cucina integrata di cui alla precedente Rivendicazione 1 caratterizzata dall'avere un sistema articolato di cavi d'acciaio (preferibilmente inox) e di una o pi? molle in acciaio (preferibilmente inox) che, se sottoposte a trazione grazie alla spinta orizzontale di un pulsante posto sul manico della pentola, permette lo scorrimento di un blocchetto d'acciaio (preferibilmente inox e di forma rettangolare) posto nello scomparto sotto la base della pentola, e quindi permette il conseguente defluire in sicurezza, per gravit?, del liquido di cottura verso l'esterno della pentola.

Rivendicazione n.
3) Pentola da cucina integrata di cui alle precedenti Rivendicazioni da 1 a 2 caratterizzata dall'avere un sistema articolato in acciaio (preferibilmente inox) di cavi, molla/e a trazione, guida scorrevole e carrucole, che se attivato da un pulsante (preferibilmente in gomma dura) posto sulla parte esterna, superiore e centrale del manico della pentola, permette di scolare in sicurezza, per gravit?, il liquido di cottura verso l'esterno della pentola.

Rivendicazione n.
4) Pentola da cucina integrata di cui alle precedenti Rivendicazioni da 1 a 3 avente un blocchetto in acciaio (preferibilmente inox) posto in uno scomparto sottostante alla base della pentola.

Detto blocchetto, in posizione neutra, richiude i fori presenti alla base della pentola e alla base dello scomparto, permettendo un'agevole cottura di pietanze immerse in un liquido di cottura. Detto blocchetto - se attivato dal sistema di cavi, molla/e, guida e pulsante - scorre all'interno dello scomparto e permette di scolare in sicurezza, per gravit?, il liquido di cottura verso l'esterno della pentola. Rilasciato il pulsante posizionato sul manico, il blocchetto posto sotto la base della pentola ritorna in posizione neutra richiudendo i fori.

Rivendicazione n.
5) Pentola da cucina integrata in accordo con una qualunque delle Rivendicazioni da 1 a 4, comprendente un unico manico (preferibilmente rivestito in gomma dura) collegato alla pentola avente la base in parte forata. Il manico ? caratterizzato dall'avere al proprio interno uno scomparto contenente una guida scorrevole in acciaio (preferibilmente inox) su cui poggia un pulsante (preferibilmente in gomma dura) collegato a un cavetto. Detto cavetto, se sottoposto a trazione, sposta un blocchetto in acciaio (preferibilmente inox) posto all'interno di uno scomparto sotto la base della pentola; il blocchetto ? sito sotto i fori ubicati alla base della pentola e sopra i corrispondenti fori ubicati alla base dello scomparto. Lo scorrimento del blocchetto posto nello scomparto alla base della pentola permette di scolare in sicurezza, per gravit?, il liquido di cottura verso l'esterno della pentola stessa.