IT202000007588A1 - Apparato e metodo per l’applicazione di trattamenti superficiali su articoli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

?APPARATO E METODO PER L?APPLICAZIONE DI TRATTAMENTI

SUPERFICIALI SU ARTICOLI?

La presente invenzione riguarda un apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli. L?invenzione riguarda anche un procedimento per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli, attuabile mediante detto apparato.

Attualmente ? molto richiesto, ad esempio in ambito farmaceutico, nella cosmesi ecc, l?impiego di tappi, coperchi, flaconi, tubetti o contenitori di altro tipo aventi un elevato grado di finitura superficiale, ottenuto mediante una operazione di verniciatura ottenuta distribuendo uno o pi? sottili strati di lacca o vernice generalmente trasparente o semitrasparente.

Una ottimale esecuzione della verniciatura richiede generalmente che gli articoli vengano previamente sottoposti a trattamenti superficiali finalizzati a predisporne le superfici ad una corretta adesione con le lacche o vernici successivamente applicate.

In molti casi, soprattutto nel settore della cosmesi ma anche in altri settori, ? inoltre richiesto che sulla superficie degli articoli compaiano motivi grafici quali ad esempio elementi identificativi di un brand aziendale, codici, elementi decorativi o di abbellimento, e/o contenenti scritte informative o altro.

L?applicazione di questi motivi grafici aggiuntivi pu? essere eseguita mediante tecniche di stampa di vario tipo, quali ad esempio stampa offset, stampa digitale, decalcomania, tampografia, serigrafia, stampa a caldo o altro.

L?applicazione degli elementi grafici aggiuntivi richiede attualmente che gli articoli previamente verniciati vengano sottoposti ad un ulteriore ciclo di lavorazione distinto e separato rispetto da quello impiegato per la verniciatura.

In particolare, ? infatti richiesto che gli articoli in uscita dalla linea di finitura superficiale dedicata alla verniciatura, vengano raccolti ordinatamente in appositi contenitori e trasferiti in una diversa sede produttiva, spesso delocalizzata a decine o centinaia di chilometri, per essere sottoposti all?applicazione dei motivi grafici aggiuntivi.

Giunti alla sede produttiva delocalizzata, gli articoli devono subire ulteriori manipolazioni ai fini dell?applicazione dei motivi grafici aggiuntivi e del confezionamento finale.

Le lavorazioni diversificate degli articoli in sedi diverse comportano significative complicazioni logistiche, che impattano negativamente sui costi di produzione. Inoltre, le ripetute manipolazioni degli articoli incrementano le possibilit? di danneggiamenti e sono spesso causa di difetti di lavorazione con conseguente incremento degli scarti e dei costi complessivi di produzione.

La richiedente ha inoltre osservato che i motivi grafici applicati sugli articoli risultano direttamente esposti a sfregamenti e sollecitazioni meccaniche, nonch? all?azione di agenti atmosferici esterni quali umidit? e radiazioni UV che possono pregiudicarne il mantenimento prolungato delle caratteristiche estetiche. Si ? anche osservato che in molti casi, per soddisfare particolari esigenze di carattere ottico e/o tattile, le vernici applicate presenta caratteristiche fisiche poco compatibili con una tenace adesione dei motivi grafici successivamente stampati sull?articolo. Ne consegue che i motivi grafici possono presentare una bassa resistenza alle abrasioni meccaniche ed all?usura, compromettendo il mantenimento delle caratteristiche estetiche del prodotto durante l?uso.

Scopo della presente invenzione ? quello di semplificare significativamente i processi produttivi per l?ottenimento di articoli dotati di motivi grafici applicati in aggiunta ad una verniciatura superficiale.

Ulteriore scopo dell?invenzione ? quello di favorire una permanente e duratura adesione dei motivi grafici stampati, offrendo la possibilit? di sfruttare il rivestimento applicato mediante verniciatura per ottenere, ove richiesto, una protezione aggiuntiva dei motivi grafici successivamente applicati.

Scopo della presente invenzione ? anche offrire un apparato facilmente adattabile, a seconda delle esigenze del caso, per l?applicazione di motivi grafici, prima o dopo l?applicazione dello strato di lacca o vernice trasparente.

Pi? in particolare, in accordo con un primo aspetto, forma oggetto della presente invenzione un apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli. Preferibilmente, sono previsti una pluralit? di mandrini porta-pezzo, predisposti ciascuno ad impegnare un articolo in lavorazione. Preferibilmente, sono previsti una pluralit? di vassoi, predisposti ciascuno ad impegnare amovibilmente una pluralit? di detti mandrini. Preferibilmente, ? prevista un modulo di decorazione portante un movimentatore di detti mandrini. Preferibilmente, ? prevista una linea di alimentazione portante dispositivi di movimentazione di detti vassoi, estendentesi lungo un percorso di alimentazione passante in prossimit? del modulo di decorazione. Preferibilmente, un gruppo di trasferimento opera sui mandrini per prelevarli dai vassoi sul percorso di alimentazione e trasferirli al modulo di decorazione. Preferibilmente, almeno una unit? di trattamento opera lungo il modulo di decorazione per applicare un trattamento decorativo agli articoli portati dai mandrini. Preferibilmente, un modulo di verniciatura ? operativamente connesso con la linea di alimentazione per verniciare gli articoli portati dai mandrini.

In accordo con un ulteriore aspetto, l?invenzione riguarda un metodo per l?applicazione di trattamenti decorativi superficiali su oggetti, comprendente. Preferibilmente, si provvede a predisporre una pluralit? di mandrini porta-pezzo impegnanti ciascuno ad impegnare un articolo in lavorazione. Preferibilmente, si provvede a predisporre una pluralit? di vassoi, impegnanti amovibilmente ciascuno una pluralit? di detti mandrini, Preferibilmente, i vassoi vengono movimentati lungo una linea di alimentazione estendentesi lungo un percorso di alimentazione passante in prossimit? di un modulo di decorazione. Preferibilmente, mediante un gruppo di trasferimento, i mandrini portanti gli articoli vengono trasferiti dai vassoi sul percorso di alimentazione, al modulo di decorazione. Preferibilmente, un trattamento decorativo viene applicato agli articoli portati dai mandrini, in corrispondenza di almeno una unit? di trattamento operante lungo il modulo di decorazione. Preferibilmente, in corrispondenza di un modulo di verniciatura operativamente connesso con la linea di alimentazione, si provvede a verniciare gli articoli portati dai mandrini.

L?impegno degli articoli in lavorazione sui mandrini semplifica il trasferimento degli articoli al modulo di decorazione e al modulo di verniciatura, permettendo l?applicazione del trattamento decorativo e di verniciatura senza rischiare che le superfici degli articoli subiscano alterazioni che potrebbero precludere o compromettere la buona esecuzione dei trattamenti stessi.

In almeno una forma di esecuzione preferenziale, l?invenzione prevede inoltre una o pi? delle seguenti caratteristiche preferenziali.

Preferibilmente, il gruppo di trasferimento ? configurato per operare in assenza di contatto fra il gruppo di trasferimento stesso e gli articoli impegnati sui mandrini.

L?assenza di contatto con gli articoli impedisce indesiderate alterazioni superficiali degli stessi prima del completamento dei trattamenti di decorazione e verniciatura

Preferibilmente, il gruppo di trasferimento ? configurato per muovere reciprocamente i mandrini da un reciproco interasse iniziale rilevabile sul vassoio ad un reciproco interasse finale rilevabile in corrispondenza del modulo di decorazione.

Risulta pertanto possibile adattare la distanza intercorrente fra un articolo e l?altro in funzione delle dimensioni degli apparati preposti ad operare sugli articoli stessi lungo i moduli di decorazione e di verniciatura. Ad esempio, gli articoli possono essere sufficientemente distanziati fra loro lungo il modulo di decorazione, per offrire all?unit? di trattamento lo spazio necessario per operare su un articolo senza interferire con altri, mentre gli articoli sui vassoi possono essere ravvicinati fra loro per consentire un trattamento simultaneo di verniciatura in spazi ridotti, a vantaggio della compattazione e semplificazione strutturale dell?impianto.

Preferibilmente, il movimentatore del modulo di decorazione porta una pluralit? di postazioni ciascuna configurata per impegnare uno dei mandrini e comprendente un centratore impegnabile scorrevolmente con uno dei mandrini lungo un asse geometrico del mandrino, ed organi di bloccaggio del rispettivo mandrino sul centratore.

Vengono cos? agevolate le operazioni di impegno e disimpegno dei mandrini sul modulo di decorazione, pur favorendo un posizionamento saldo e stabile degli stessi ad impedirne indesiderati spostamenti su effetto delle sollecitazioni trasmesse agli articoli durante il trattamento, Preferibilmente, il centratore comprende uno spinotto assialmente inseribile in una sede di innesto coassialmente portata da una estremit? del mandrino.

Preferibilmente, lo spinotto impegna scorrevolmente la sede di innesto in sostanziale assenza di gioco, cos? da trattenere l?asse geometrico del mandrino secondo un orientamento predeterminato.

Preferibilmente, il centratore presenta una cavit? di impegno configurata ad accogliere una porzione di base del mandrino per inserimento lungo l?asse geometrico.

Preferibilmente, la cavit? di impegno impegna scorrevolmente la porzione di base in sostanziale assenza di gioco, cos? da trattenere l?asse geometrico del mandrino secondo un orientamento predeterminato.

Preferibilmente, ogni postazione ? portata da un albero girevolmente folle attorno a detto asse geometrico.

Viene cos? assecondata la rotazione dell?articolo durante l?applicazione del trattamento decorativo attorno allo stesso.

Preferibilmente, gli organi di bloccaggio comprendono una pluralit? di inserti di presa operativamente alloggiati in prossimit? della cavit? di impegno e mobili radialmente rispetto all?asse geometrico fra una posizione di lavoro in cui sporgono internamente alla cavit? di impegno per impegnarsi in una gola anulare di trattenimento predisposta sulla porzione di base del mandrino, ed una posizione di riposo in cui risultano radialmente lontani dall?asse geometrico per liberare lo scorrimento della porzione di base rispetto alla cavit? di impegno.

Preferibilmente, gli organi di bloccaggio comprendono inoltre un manicotto circoscrivente la cavit? di impegno e mobile assialmente rispetto a quest?ultima, e presentante una parete tronco-conica operante sugli inserti di presa per muoverli radialmente a seguito di una traslazione assiale del manicotto stesso.

Preferibilmente, l?unit? di trattamento comprende un gruppo di stampa avente una matrice di stampa operante contro l?articolo in relazione di spinta radiale all?asse geometrico del mandrino.

Preferibilmente, il modulo di decorazione comprende almeno un gruppo di riscontro contrapposto a detta unit? di trattamento ed operante contro l?articolo portato dal mandrino per contrastare azioni di spinta trasmesse all?articolo stesso su azione della unit? di trattamento.

? cos? possibile incrementare l?azione di spinta e l?efficienza del gruppo di stampa senza provocare deformazioni o spostamenti indesiderati dell?articolo in lavorazione.

Preferibilmente, il gruppo di riscontro comprende una coppia di rulli di contrasto rispettivamente paralleli.

Preferibilmente, detti rulli di contrasto sono mobili fra una posizione di lavoro in cui agiscono contro l?articolo portato dal mandrino in corrispondenza della unit? di trattamento, ed una posizione di riposo in cui sono allontanati dall?articolo per liberarne la movimentazione lungo il modulo di decorazione.

Preferibilmente, il modulo di decorazione comprende un gruppo di incisione laser configurato per rimuovere strati superficiali dall?articolo portato dal mandrino.

Preferibilmente, il gruppo di incisione laser opera lungo il modulo di decorazione a valle del gruppo di stampa, per rimuovere porzioni di uno strato decorativo applicato sull?articolo dal gruppo di stampa stesso.

La rimozione di parti dello strato decorativo mediante laser permette l?esecuzione grafismi molto dettagliati, utili ad esempio per l?ottenimento di codici a barre o QRcode.

Preferibilmente, il gruppo di trasferimento comprende: un primo manipolatore configurato per prelevare simultaneamente una pluralit? di mandrini da uno di detti vassoi; un trasportatore continuo configurato per ricevere i mandrini dal primo manipolatore; un secondo manipolatore configurato per trasferire singolarmente i mandrini dal trasportatore continuo al modulo di decorazione.

? pertanto possibile prelevare dal vassoio i mandrini disposti ad una distanza reciproca ravvicinata, e distribuirli sul modulo di decorazione secondo un interasse ottimale ai fini dell?applicazione dei trattamenti decorativi.

Preferibilmente, il primo manipolatore comprende una pluralit? di organi pinzanti reciprocamente interconnessi mediante un meccanismo a pantografo, geometricamente deformabile per modificare la distanza reciproca fra organi pinzanti.

Preferibilmente, il trasportatore continuo porta una pluralit? di supporti configurati per impegnare ciascuno uno dei mandrini, equidistanti secondo un interasse maggiore di un interasse iniziale rilevabile fra i mandrini impegnati sul vassoio.

Preferibilmente, il trasportatore continuo porta una pluralit? di supporti configurati per impegnare ciascuno uno dei mandrini, equidistanti secondo un interasse inferiore ad un interasse finale rilevabile fra le postazioni sul movimentatore.

Preferibilmente, il trasportatore continuo si estende secondo una linea chiusa avente un primo tratto mobile ad una prima cadenza ed un secondo tratto mobile ad una seconda cadenza diversa dalla prima cadenza.

Ad esempio, il primo tratto pu? presentare una cadenza di movimentazione relativamente bassa, conforme alla cadenza con cui avviene il trasferimento simultaneo dei mandrini dai vassoi al trasportatore continuo, mentre il trasferimento dei singoli mandrini in corrispondenza del secondo tratto avviene una cadenza di movimentazione maggiore. In un lasso di tempo comprendente una pluralit? di trasferimenti dei mandrini da rispettivi vassoi, la quantit? di mandrini trasferiti dal secondo tratto al modulo di decorazione sar? uguale alla quantit? di mandrini trasferiti dai vassoi al primo tratto.

Preferibilmente, il trasportatore continuo presenta almeno una porzione di compensazione interposta fra il primo ed il secondo tratto ed avvolgentesi attorno ad almeno una puleggia di estremit?.

Preferibilmente, la puleggia di estremit? ? mobile per variare la lunghezza della porzione di compensazione in risposta alla movimentazione del trasportatore continuo in corrispondenza del primo e/o del secondo tratto. ? cos? possibile compensare le differenti velocit? di movimentazione rilevabili istante per istante lungo il primo ed il secondo tratto del trasportatore continuo.

Preferibilmente, il trasportatore continuo comprende una prima motorizzazione operante sul primo tratto, ed una seconda motorizzazione operante sul secondo tratto.

Preferibilmente, la prima motorizzazione opera su almeno una prima puleggia motorizzata operante sul primo tratto del trasportatore continuo.

Preferibilmente, la seconda motorizzazione comprende almeno una seconda puleggia motorizzata operante sul secondo tratto del trasportatore continuo.

Preferibilmente, il trasferimento dei mandrini viene eseguito in assenza di contatto fra il gruppo di trasferimento e gli articoli impegnati sui mandrini. Preferibilmente, durante il trasferimento i mandrini vengono reciprocamente allontanati da un reciproco interasse iniziale rilevabile sul vassoio ad un reciproco interasse finale rilevabile in corrispondenza del modulo di decorazione.

Preferibilmente, il trasferimento di ciascun mandrino sul modulo di decorazione comprende l?azione di impegnare il mandrino su un centratore scorrevolmente lungo un proprio asse geometrico, e bloccare il mandrino sul centratore.

Preferibilmente, l?impegno del mandrino con il centratore avviene in sostanziale assenza di gioco, cos? da trattenere l?asse geometrico del mandrino secondo un orientamento predeterminato.

Preferibilmente, il centratore ? portato da un albero girevolmente folle attorno a detto asse geometrico.

Preferibilmente, l?applicazione del trattamento decorativo viene eseguita mediante una matrice di stampa operante contro l?articolo in relazione di spinta radiale all?asse geometrico del mandrino, per applicare sull?articolo uno strato decorativo superficiale.

Preferibilmente, si provvede inoltre a contrastare la spinta trasmessa all?articolo dall?unit? di trattamento.

Preferibilmente, detta azione di contrasto viene eseguita posizionando almeno un riscontro contrapposto a detta unit? di trattamento contro l?articolo portato dal mandrino.

Preferibilmente, lungo il modulo di decorazione viene eseguito un trattamento di incisione laser che rimuove strati superficiali dall?articolo portato dal mandrino.

Preferibilmente, il trattamento di incisione laser viene eseguito successivamente all?applicazione del trattamento decorativo, per rimuovere porzioni di detto strato decorativo.

Preferibilmente, il trasferimento dei mandrini dalla linea di alimentazione al modulo di decorazione comprende: prelevare simultaneamente una pluralit? di mandrini da uno dei vassoi; traferire simultaneamente i mandrini prelevati dal vassoio su un trasportatore continuo; trasferire singolarmente i mandrini dal trasportatore continuo al modulo di decorazione.

Preferibilmente, i mandrini prelevati dal vassoio vengono reciprocamente distanziati a partire da un interasse iniziale durante il trasferimento sul trasportatore continuo.

Preferibilmente, i mandrini vengono reciprocamente distanziati durante il trasferimento dal trasportatore continuo fino ad assumere un interasse finale sul modulo di decorazione.

Preferibilmente, durante il trasferimento i mandrini vengono movimentati secondo cadenze differenti rispettivamente lungo un primo tratto ed un secondo tratto del trasportatore continuo.

Preferibilmente, si prevede inoltre l?azione di variare la lunghezza di una porzione di compensazione del trasportatore continuo interposto il primo ed il secondo tratto, in risposta alla movimentazione del trasportatore continuo in corrispondenza del primo e/o del secondo tratto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dall descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli, e di un metodo per l?applicazione di trattamenti superficiali attuabile mediante detto apparato. Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nei quali:

- la figura 1 mostra schematicamente in pianta un apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali di articoli, in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 mostra un particolare ingrandito di figura 1, evidenziante un modulo di decorazione;

- la figura 3 mostra in vista prospettica un primo manipolatore operante in prossimit? del modulo di decorazione;

- la figura 4 mostra in sezione trasversale una delle postazioni predisposte sul movimentatore del modulo di decorazione;

- la figura 5 mostra un particolare ingrandito di figura 2, evidenziante una unit? di trattamento ed un gruppo di riscontro operanti lungo il modulo di decorazione;

- la figura 6 mostra il gruppo di riscontro in vista prospettica.

Con riferimento alle figure citate, con 1 ? stato complessivamente indicato un apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli, in accordo con la presente invenzione.

L?apparato 1 comprende una linea di alimentazione 2 lungo la quale, ad esempio mediante uno o pi? convogliatori a nastro 3 o altri idonei dispositivi di movimentazione, viene fatta avanzare una pluralit? di mandrini porta-pezzo 4.

Nell?esempio illustrato la linea di alimentazione 2 si estende secondo una linea chiusa, presentante un ramo di andata 2a ed un ramo di ritorno 2b parallelamente affiancati l?uno accanto l?altro per almeno una parte del loro sviluppo, e facenti capo ad una stazione di carico-scarico 5.

Ciascun mandrino 4 ? configurato per impegnare amovibilmente un rispettivo articolo 6 (figura 4) in lavorazione.

Ad esempio, come visibile in figura 4, ogni mandrino 4 pu? comprendere uno stelo 7 coassialmente inseribile in uno degli articoli 6 per supportarlo e trattenerlo adeguatamente in modo che un asse geometrico dell?articolo coincida con un asse geometrico Y del mandrino stesso. Preferibilmente, lo stelo 7 si innalza da una porzione di base 8 sostanzialmente cilindrica definente una estremit? inferiore del mandrino 4. Nella porzione di base 8 ? ricavata una sede di innesto 9 coassiale all?asse geometrico Y del mandrino 4 ed aperta verso l?estremit? inferiore di quest?ultimo.

Pu? essere previsto che, almeno ai fini della movimentazione lungo la linea di alimentazione 2, i mandrini 4 siano supportati da rispettivi vassoi 10, movimentati lungo il trasportatore a nastro 3. Ciascun vassoio 10 si presta ad impegnare un prefissato numero di mandrini 4, preferibilmente allineati a formare una fila. Nell?esempio illustrato sono previsti tredici mandrini 4, ma ciascun vassoio 10 pu? ospitare un numero qualsiasi di mandrini 4, scelto anche in ragione della massima quantit? compatibile con le dimensioni del vassoio 10 e degli articoli 6 da ospitare su di esso. Ciascun mandrino 4 si presta ad essere amovibilmente impegnato al rispettivo vassoio 10 mediante un perno di supporto 11 assialmente inseribile lungo la rispettiva sede di innesto 9, come ad esempio descritto in US 9,487,857.

L?impegno degli articoli 6 in lavorazione sui rispettivi mandrini 4, cos? come l?impegno di questi ultimi sui vassoi 10, pu? essere eseguito manualmente o automaticamente nella stazione di carico-scarico 5 predisposta lungo linea di alimentazione 2.

I vassoi 10 posizionati sulla linea di alimentazione 2 in corrispondenza della stazione di carico-scarico 5 avanzano lungo un percorso di alimentazione P secondo una direzione di avanzamento A e, previo passaggio attraverso una eventuale stazione di condizionamento 12 in cui gli articoli 6 vengono puliti e/o sottoposti ad altri trattamenti di preparazione, giungono in prossimit? di un modulo di decorazione 13 preposto all?applicazione di un trattamento decorativo agli articoli 6 portati dai mandrini 4. Un modulo di verniciatura 14 ? operativamente connesso la linea di alimentazione 2, preferibilmente a valle del modulo di decorazione 13, per verniciare gli articoli 6 in lavorazione con almeno uno strato di lacca o vernice, usualmente trasparente o semitrasparente, avente funzioni protettive e/o di abbellimento estetico.

Fra la linea di alimentazione 2 e il modulo di decorazione 13 ? operativamente disposto almeno un gruppo di trasferimento 15 operante sui mandrini 4 per prelevarli simultaneamente dai vassoi 10 e trasferirli singolarmente al modulo di decorazione 13 stesso.

Nell?esempio illustrato, il gruppo di trasferimento 15 comprende almeno un primo manipolatore 16 configurato per prelevare la fila di mandrini 4 portati dal vassoio 10 che, traslando lungo la linea di alimentazione 2, giunge e viene preferibilmente arrestato in prossimit? del modulo di decorazione 13, un trasportatore continuo 17 configurato per ricevere i mandrini 4 dal primo manipolatore 16, ed almeno un secondo manipolatore 18 configurato per trasferire singolarmente i mandrini 4 dal trasportatore continuo 17 al modulo di decorazione 13.

? preferibilmente previsto che il primo manipolatore 16, il trasportatore continuo 17 ed il secondo manipolatore 18 effettuino il trasferimento dei mandrini 4 in assenza di contatto con gli articoli 6 portati dai mandrini 4 stessi, cos? da preservare l?integrit? superficiale degli articoli 6 stessi.

Il primo manipolatore 16 ? mobile alternativamente fra la linea di alimentazione 2 e il trasportatore continuo 17. Ad ogni ciclo di lavoro, il primo manipolatore 16 si presta a prelevare simultaneamente l?intera fila di mandrini 4 portati da uno stesso vassoio 10, arrestato lungo la linea di alimentazione 2 in prossimit? del modulo di decorazione 13, per trasferirli al trasportatore continuo 17, e viceversa.

Il primo manipolatore 16 pu? comprendere una pluralit? di organi pinzanti 19 muniti ciascuno di una coppia di ganasce 20 portate da rispettive barre 21, mobili in avvicinamento e allontanamento reciproco su azione di uno o pi? attuatori 21a. L?avvicinamento delle barre 21 provoca un accostamento reciproco delle ganasce 20 di ogni organo pinzante 19, cos? da determinare l?impegno simultaneo dei mandrini 4, ad esempio ciascuno in corrispondenza di almeno una gola anulare di trattenimento 22 predisposta sulla propria porzione di base 8.

Un gruppo di movimentazione 23 su due assi cartesiani opera sulle barre 21 cos? da muovere gli organi pinzanti 19 verticalmente ai fini del disimpegno della fila di mandrini 4 dal vassoio 10, sfilando i mandrini 4 stessi dai rispettivi perni di supporto 11, ed orizzontalmente ai fini del trasferimento della fila di mandrini 4 al trasportatore continuo 17.

Il trasportatore continuo 17 pu? comprendere un elemento continuo 17a, ad esempio a cinghia o catena, estendentesi secondo una linea chiusa attorno a rispettive pulegge di rinvio 24, e portante una pluralit? di supporti 25 configurati per impegnare ciascuno uno dei mandrini 4 in modo analogo ai perni di supporto 11. Preferibilmente, i supporti 25 del trasportatore continuo 17 sono reciprocamente equidistanti, secondo un interasse intermedio Xm maggiore di un interasse iniziale Xi rilevabile fra i mandrini 4 impegnati sul vassoio 10.

Per predisporre i mandrini 4 prelevati dal vassoio 10 all?impegno con il trasportatore continuo 17, ? preferibilmente previsto che gli organi pinzanti 19 siano scorrevoli lungo le rispettive barre 21 e reciprocamente interconnessi mediante un meccanismo a pantografo 26 comprendente leve reciprocamente incernierate. Durante la traslazione orizzontale dal vassoio 10 verso il trasportatore continuo 17, almeno un attuatore 39a associato a ciascuna delle barre 21 provvede a muovere gli organi pinzanti 19, con l?ausilio del meccanismo a pantografo 26 che ne sincronizza gli spostamenti, cos? che i mandrini 4 quando giungono al di sopra de trasportatore continuo 17 risultino distanziati secondo l?interasse intermedio Xm intercorrente fra i supporti 25.

Un movimento di discesa del primo manipolatore 16 determina il simultaneo impegno della fila di mandrini 4 sui rispettivi supporti 25 del trasportatore continuo 17.

Con un ciclo di movimentazione inverso rispetto a quello qui sopra descritto, il primo manipolatore 16 provvede anche a prelevare dal trasportatore continuo 17 una fila di mandrini 4 portanti i rispettivi articoli 6 precedentemente trattati nel modulo di decorazione 13, per trasferirli simultaneamente sul vassoio 10 precedentemente svuotato, prima di dare inizio ad un nuovo ciclo operativo sui mandrini 4 portati da un nuovo vassoio 10 che sopraggiunge lungo la linea di alimentazione 2.

Preferibilmente, lungo lo sviluppo del trasportatore continuo 17 ? definita una porzione di compensazione 27 presentante un primo ed un secondo tratto 32 di compensazione 27a, 27b rispettivamente contrapposti, rispettivamente portanti gli articoli 6 da inviare al modulo di decorazione 13 per il trattamento, ed articoli 6 gi? trattati provenienti dallo stesso modulo di decorazione 13. Il primo ed il secondo tratto 32 di compensazione 27a, 27b si avvolgono ciascuno attorno ad una rispettiva puleggia di estremit? 28 cos? da assumere una conformazione sostanzialmente ad ?U?. Le pulegge di estremit? 28 sono montate su un cursore 29 mobile trasversalmente fra la linea di alimentazione 2 e il modulo di decorazione 13, preferibilmente lungo una guida 30 rettilinea.

Ai lati rispettivamente opposti della traiettoria di movimentazione del cursore 29 definita dalla guida 30 rettilinea, sono individuabili un primo tratto 31 ed un secondo tratto 32 del trasportatore continuo 17, passanti rispettivamente in prossimit? del primo manipolatore 16 ed in prossimit? del secondo manipolatore 18 operante sul modulo di decorazione 13.

Una prima motorizzazione comprende almeno una prima puleggia motorizzata 24a operante sul trasportatore continuo 17 lungo il primo tratto 31, cos? che quest?ultimo venga azionato ad intermittenza, secondo una movimentazione passo-passo con una prima cadenza corrispondente alla cadenza con cui il primo manipolatore 16 esegue il trasferimento delle file di mandrini 4 provenienti da vassoi 10 successivi. Per ogni passo di movimentazione sul primo tratto 31, i mandrini 4 su di esso trasferiti compiono uno spostamento di entit? sostanzialmente pari alla lunghezza della fila di mandrini 4 trasferita dal vassoio 10, cos? da predisporre il trasportatore continuo 17 alla rimozione degli articoli 6 gi? trattati e ad accogliere una nuova fila di mandrini 4 prelevati dal un nuovo vassoio 10. Lungo il secondo tratto 32 del trasportatore continuo 17, collocato in prossimit? del modulo di decorazione 13, opera una seconda motorizzazione comprendente ad esempio almeno una seconda puleggia motorizzata 24b. L?azione della seconda puleggia motorizzata 33a impone ai mandrini 4 portati dal secondo tratto 32 una movimentazione sostanzialmente continua o alternata passo-passo, in accordo con una seconda cadenza maggiore rispetto alla prima cadenza di movimentazione. La cadenza di movimentazione dei mandrini 4 in corrispondenza del secondo tratto 32, intesa come numero di mandrini 4 che passano per uno stesso punto nell?unit? di tempo, ? pari al prodotto della prima cadenza per il numero di mandrini 4 trasferiti sul trasportatore continuo 17 ad ogni ciclo di lavoro compiuto dal primo manipolatore 16. La differenza fra la prima cadenza di movimentazione e la seconda cadenza di movimentazione provoca delle differenze di velocit? istantanea rilevabile rispettivamente lungo il primo ed il secondo tratto 32 del trasportatore continuo 17. Queste differenze di velocit? istantanea vengono compensate muovendo lungo la guida 30 il cursore 29 e le pulegge di estremit? 28 da esso portate, cos? da variare la lunghezza del primo e del secondo tratto 32 di compensazione in risposta alla movimentazione del trasportatore continuo 17 in corrispondenza del primo e/o del secondo tratto 32. Pi? in particolare, quando il primo tratto 31 del trasportatore continuo 17 trasla per allontanare i mandrini 4 su di esso depositati dalla zona d?azione del primo manipolatore 16, una traslazione del cursore 29 e delle pulegge di estremit? 28 determina un corrispondente allungamento del primo tratto di compensazione 27a, ed un accorciamento del secondo tratto di compensazione 27b.

Mentre la movimentazione dei mandrini 4 lungo il secondo tratto 32 prosegue con la propria seconda cadenza, il primo tratto 31 rimane fermo per consentire al primo manipolatore 16 di prelevare dal trasportatore continuo 17 una fila di mandrini 4 portanti gli articoli 6 trattati nel modulo di decorazione 13 e trasferirli sul vassoio 10 vuoto, e prelevare una nuova fila di mandrini 4 da un nuovo vassoio 10 pieno ai fini del trasferimento degli articoli 6 da decorare sul trasportatore continuo 17. Una progressiva movimentazione del cursore 29 lungo la guida 30, in senso opposto rispetto alla precedente, compensa anche in questo caso la differenza di velocit? di movimentazione fra il primo ed il secondo tratto 32.

A mano a mano che i mandrini 4 portanti gli articoli 6 da trattare giungono in corrispondenza del modulo di decorazione 13, il secondo manipolatore 18 provvede a prelevarli singolarmente dal trasportatore continuo 17 per trasferirli su un movimentatore 24 facente parte del modulo di decorazione stesso. Nell?esempio illustrato, il movimentatore 24 del modulo di decorazione 13 ? rappresentato da una tavola rotante, che muove sostanzialmente lungo una linea chiusa circolare gli articoli 6 in lavorazione portati dai mandrini 4 impegnati in rispettive postazioni 35. Le postazioni 35 sul movimentatore 34 possono essere distribuite secondo un interasse finale Xf idoneo a lasciare fra un articolo 6 e l?altro uno spazio sufficiente a permettere l?azione delle unit? di trattamento 40, 41, 42.

Il secondo manipolatore 18 pu? comprendere una coppia di organi di presa 36, comprendenti ciascuno una coppia di elementi a ganascia 37 mobili in avvicinamento e allontanamento reciproco per impegnare il rispettivo mandrino 4, ad esempio in corrispondenza della gola anulare di trattenimento 22. Gli organi di presa 36 sono portati da rispettivi bracci 38 disposti in posizioni diametralmente opposte rispetto ad un albero centrale 39. Mentre uno degli organi di presa 36 opera sul trasportatore continuo 17 per trasferire al modulo di decorazione 13 uno dei mandrini 4 portanti gli articoli 6 da trattare, l?altro organo di presa 36 opera sul movimentatore 34 del modulo di decorazione 13 per trasferire al trasportatore continuo 17 uno dei mandrini 4 portanti gli articoli 6 trattati. L?albero centrale 39 ? mobile assialmente su comando di un rispettivo attuatore 39a, per determinare il disimpegno e l?impegno dei mandrini 4 dai rispettivi supporti 25 del trasportatore continuo 17 e dalle rispettive postazioni 35 sul movimentatore 34. Una rotazione di 180? dell?albero centrale 39, previa movimentazione assiale per estrarre i mandrini 4 dai rispettivi perno di supporto 11 e postazione 35, determina lo scambio di posizione fra due mandrini 4 rispettivamente portati dal trasportatore continuo 17 e dal modulo di decorazione 13, per impegnarli a posizioni invertite rispettivamente con i rispettivi perno di supporto 11 e postazione 35 a seguito di una nuova movimentazione assiale dell?albero centrale 39 nella direzione opposta alla precedente.

Su comando del movimentatore 34, i mandrini 4 trasferiti sulle singole postazioni 35 traslano secondo una movimentazione passo-passo e giungono in prossimit? di almeno una unit? di trattamento 40, 41, 42 operante lungo il modulo di decorazione 13 per applicare un trattamento decorativo agli articoli 6.

La rotazione del movimentatore 34 ? indicizzata in sincronismo con quella del secondo tratto 32 del trasportatore continuo 17, in modo che i mandrini 4 singolarmente prelevati da quest?ultimo vengano collocati ciascuno su una delle postazioni 35. Le postazioni 35 sul movimentatore 34 sono reciprocamente distanziate interasse finale Xf. Tale interasse finale Xf, maggiore dell?interasse iniziale Xi e dell?interasse intermedio Xm rilevabile fra i mandrini 4 portati dal trasportatore continuo 17, ? idoneo a lasciare fra un articolo 6 e l?altro uno spazio sufficiente a permettere l?azione delle unit? di trattamento 40, 41, 42.

Nell?esempio illustrato, sono previste una prima, una seconda ed una terza unit? di trattamento 40, 41, 42 angolarmente distanziate lungo il percorso seguito dai mandrini 4. Una di esse, ad esempio la prima unit? di trattamento 40, pu? comprendere un gruppo di stampa a caldo, del tipo denominato anche ?hot foil?, comprendente una matrice di stampa 43 presentante una superficie di lavoro portante in rilievo il grafismo di decorazione da trasferire sulla superficie degli articoli 6. Sulla superficie di lavoro ? posizionata una pellicola 43a portante un pigmento o altro materiale decorativo da trasferire sulla superficie degli articoli 6. Ad ogni ciclo di lavoro, la matrice di stampa 43 e la pellicola 43a vengono portate in relazione di spinta radiale contro la superficie dell?articolo 6 e traslate per distribuire il materiale decorativo sulla superficie laterale cilindrica di quest?ultimo, mentre l?articolo 6 ruota attorno all?asse geometrico Y cos? da annullare scorrimenti relativi fra pellicola e superficie dell?articolo 6 nei punti di reciproco contatto.

Una delle unit? di trattamento 40, 41, 42, ad esempio la seconda unit? di trattamento 41 solo schematicamente indicata, pu? comprendere un secondo gruppo di stampa hot-foil, predisposto ad operare su una parete di base presentata superiormente dall?articolo 6. In questo caso la matrice del secondo gruppo di stampa e l?articolo 6 possono mantenere un posizionamento statico durante l?applicazione del decoro sull?intera superficie interessata.

Una delle unit? di trattamento 40, 41, 42, ad esempio la terza unit? di trattamento 42 solo schematicamente indicata, pu? comprendere un gruppo di incisione laser configurato per rimuovere strati superficiali dall?articolo 6 portato dal mandrino 4. Preferibilmente, il gruppo di incisione laser opera lungo il modulo di decorazione 13 a valle di uno o di entrambi i gruppi di stampa, per rimuovere porzioni dello strato decorativo applicato sull?articolo 6 dal gruppo di stampa stesso. L?impiego di un gruppo di incisione laser pu? permettere di semplificare la realizzazione delle matrici dei gruppi di stampa hot-foil, in quanto si possono ottenere riproduzioni grafiche molto complesse e/o dettagliate rimuovendo parti del materiale decorativo. Possono essere anche facilmente realizzati grafismi diversi da un articolo 6 all?altro, o grafismi particolari quali codici a barre, QR codes e simili.

Come meglio visibile in figura 4, ogni postazione 35 ? preferibilmente portata da un albero 44 girevolmente folle attorno a detto asse geometrico Y, per consentire la rotazione dell?articolo 6 durante l?azione del primo gruppo di stampa 40.

Affinch? gli articoli 6 possano sopportare efficacemente le sollecitazioni indotte dalle unit? di trattamento 40, 41, 42, in particolare le spinte trasmesse dal gruppo di stampa, senza subire deformazioni e/o essere scalzati dalle rispettive postazioni 35, ? preferibilmente previsto che ogni postazione 35 comprenda un centratore 45, 46 impegnabile scorrevolmente con uno dei mandrini 4 lungo l?asse geometrico Y del mandrino 4 stesso, ed organi di bloccaggio 47 del rispettivo mandrino 4 sul centratore 45, 46.

Il centratore 45, 46 pu? ad esempio comprendere uno spinotto 45 assialmente inseribile nella sede di innesto 9 del mandrino 4 e/o una cavit? di impegno 46 configurata ad accogliere una porzione di base 8 del mandrino 4 per inserimento lungo l?asse geometrico Y. Preferibilmente, lo spinotto 45 e/o la cavit? di impegno 46 impegnano scorrevolmente la rispettiva sede di innesto 9 e la porzione di base 8 in sostanziale assenza di gioco, cos? da trattenere l?asse geometrico Y del mandrino 4 secondo un orientamento predeterminato.

L?organo di bloccaggio 47 di ogni postazione 35 pu? a sua volta comprendere una pluralit? di inserti di presa 48, ad esempio in forma di sfere, operativamente alloggiati in prossimit? della cavit? di impegno 46, e mobili radialmente rispetto all?asse geometrico Y attraverso una parete interna della cavit? di impegno 46, su comando di un manicotto 49 circoscrivente la stessa cavit? di impegno e mobile assialmente rispetto a quest?ultima, su comando di un attuatore fluidodinamico 49a. Il manicotto 49 presenta internamente una parete tronco-conica 50 operante sugli inserti di presa 48 per muoverli radialmente a seguito di una traslazione assiale del manicotto 49 stesso. Dopo che il mandrino 4 ? stato inserito sul centratore 45, 46, il manicotto 49 viene assialmente spostato per traslare gli inserti di presa 48 da una posizione di riposo in cui risultano radialmente lontani dall?asse geometrico Y per liberare lo scorrimento della porzione di base 8 rispetto alla cavit? di impegno 46, ad una posizione di lavoro in cui sporgono internamente alla cavit? di impegno 46 per impegnarsi nella gola anulare di trattenimento 22 del mandrino 4, cos? da trattenere saldamente quest?ultimo sul centratore 45, 46.

Il modulo di decorazione 13 pu? inoltre comprendere almeno un gruppo di riscontro 51 contrapposto al primo gruppo di stampa o altra unit? di trattamento 40, 41, 42, ed operante contro l?articolo 6 per contrastare le azioni di spinta ad esso trasmesse su azione del primo gruppo di stampa 40.

Il gruppo di riscontro 51 pu? ad esempio comprende almeno un riscontro, preferibilmente definito una coppia di rulli di contrasto 52 rispettivamente paralleli, montati su un gruppo di movimentazione 53 fissato ad una struttura portante (non visibile nei disegni) al di sopra del movimentatore 34. Su azione del gruppo di movimentazione 53, i rulli di contrasto 52 sono mobili da posizione di riposo in cui sono allontanati dall?articolo 6 per liberarne la movimentazione lungo il modulo di decorazione 13, ad una posizione di lavoro in cui agiscono contro la superfice laterale l?articolo 6 portato dal mandrino 4 in corrispondenza della prima unit? di trattamento 40, cos? da contrastare efficacemente le spinte radiali trasmesse dalla matrice del primo gruppo di stampa 40.

Al termine del trattamento lungo il modulo di decorazione 13, i mandrini 4 portanti gli articoli 6 trattati vengono singolarmente trasferiti sul trasportatore continuo 17 mediante il secondo manipolatore 18, per essere riportati in corrispondenza della linea di alimentazione 2, dove il primo manipolatore 16 li trasferisce sui vassoi 10. I vassoi 10 portanti gli articoli 6 trattati riprendono la loro corsa lungo la linea di alimentazione 2 per raggiungere il modulo di verniciatura 14. Il modulo di verniciatura 14, realizzabile ad esempio secondo quanto descritto nel documento EP 3 599 030 A1, a nome della stessa richiedente, applica sulle superfici degli articoli 6 almeno uno strato di vernice o lacca, preferibilmente trasparente o semitrasparente. Lo strato applicato dal modulo di verniciatura 14, oltre a conferire desiderate caratteristiche estetiche e/o tattili agli articoli 6, esercita una funzione protettiva dei trattamenti decorativi precedentemente applicati nel modulo di decorazione 13, preservandoli da accidentali abrasioni e danneggiamenti per effetto delle successive manipolazioni e/o altri agenti esterni.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato per l?applicazione di trattamenti superficiali su articoli, comprendente: una pluralit? di mandrini (4) porta-pezzo, predisposti ciascuno ad impegnare un articolo (6) in lavorazione; una pluralit? di vassoi (10), predisposti ciascuno ad impegnare amovibilmente una pluralit? di detti mandrini (4); un modulo di decorazione (13) portante un movimentatore (34) di detti mandrini (4); una linea di alimentazione (2) portante dispositivi di movimentazione di detti vassoi (10), estendentesi lungo un percorso di alimentazione (P) passante in prossimit? del modulo di decorazione (13); un gruppo di trasferimento (15) operante sui mandrini (4) per prelevarli dai vassoi (10) sul percorso di alimentazione (P) e trasferirli al modulo di decorazione (13); almeno una unit? di trattamento (40, 41, 42) operante lungo il modulo di decorazione (13) per applicare un trattamento decorativo agli articoli (6) portati dai mandrini (4); un modulo di verniciatura (14) operativamente connesso con la linea di alimentazione (2) per verniciare gli articoli (6) portati dai mandrini (4).
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui il gruppo di trasferimento (15) ? configurato per operare in assenza di contatto fra il gruppo di trasferimento (15) stesso e gli articoli (6) impegnati sui mandrini (4).
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il gruppo di trasferimento (15) ? configurato per muovere reciprocamente i mandrini (4) da un reciproco interasse iniziale (Xi) rilevabile sul vassoio (10) ad un reciproco interasse finale (Xf) rilevabile in corrispondenza del modulo di decorazione (13).
4. 4. Apparato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui il movimentatore (34) del modulo di decorazione (13) porta una pluralit? di postazioni (35) ciascuna configurata per impegnare uno dei mandrini (4) e comprendente un centratore (45, 46) impegnabile scorrevolmente con uno dei mandrini (4) lungo un asse geometrico (Y) del mandrino (4), ed organi di bloccaggio (47) del rispettivo mandrino (4) sul centratore (45, 46).
5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui il centratore (45, 46) presenta una cavit? di impegno (46) configurata ad accogliere una porzione di base (8) del mandrino (4) per inserimento lungo l?asse geometrico (Y), preferibilmente in sostanziale assenza di gioco, cos? da trattenere l?asse geometrico (Y) del mandrino (4) secondo un orientamento predeterminato.
6. 6. Apparato secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui gli organi di bloccaggio (47) comprendono una pluralit? di inserti di presa (48) operativamente alloggiati in prossimit? della cavit? di impegno (46) e mobili radialmente rispetto all?asse geometrico (Y) fra una posizione di lavoro in cui sporgono internamente alla cavit? di impegno (46) per impegnarsi in una gola anulare di trattenimento (22) predisposta sulla porzione di base (8) del mandrino (4), ed una posizione di riposo in cui risultano radialmente lontani dall?asse geometrico (Y) per liberare lo scorrimento della porzione di base (8) rispetto alla cavit? di impegno (46).
7. 7. Apparato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui il modulo di decorazione (13) comprende almeno un gruppo di riscontro (51) contrapposto a detta unit? di trattamento (40, 41, 42) ed operante contro l?articolo (6) portato dal mandrino (4) per contrastare azioni di spinta trasmesse all?articolo (6) stesso su azione della unit? di trattamento (40, 41, 42).
8. 8. Apparato secondo la rivendicazione 7, in cui il gruppo di riscontro (51) comprende una coppia di rulli di contrasto (52) rispettivamente paralleli, preferibilmente mobili fra una posizione di lavoro in cui agiscono contro l?articolo (6) portato dal mandrino (4) in corrispondenza della unit? di trattamento (40, 41, 42), ed una posizione di riposo in cui sono allontanati dall?articolo (6) per liberarne la movimentazione lungo il modulo di decorazione (13).
9. 9. Apparato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui l?unit? di trattamento (40, 41, 42) comprende almeno un gruppo di stampa avente una matrice di stampa (43) operante contro l?articolo (6) in relazione di spinta radiale all?asse geometrico (Y) del mandrino (4), ed un gruppo di incisione laser operante lungo il modulo di decorazione (13) a valle del gruppo di stampa, per rimuovere porzioni di uno strato decorativo applicato sull?articolo (6) dal gruppo di stampa stesso.
10. 10. Apparato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo di trasferimento (15) comprende: un primo manipolatore (16) configurato per prelevare simultaneamente una pluralit? di mandrini (4) da uno di detti vassoi (10); un trasportatore continuo (17) configurato per ricevere i mandrini (4) dal primo manipolatore (16); un secondo manipolatore (18) configurato per trasferire singolarmente i mandrini (4) dal trasportatore continuo (17) al modulo di decorazione (13).
11. 11. Apparato secondo la rivendicazione 10, in cui il primo manipolatore (16) comprende una pluralit? di organi pinzanti (19) reciprocamente interconnessi mediante un meccanismo a pantografo (26), geometricamente deformabile per modificare la distanza reciproca fra gli organi pinzanti (19).
12. 12. Apparato secondo la rivendicazione 10 o 11 quando dipendenti dalla rivendicazione 4, in cui il trasportatore continuo (17) porta una pluralit? di supporti (25) configurati per impegnare ciascuno uno dei mandrini (4), equidistanti secondo un interasse (Xm) maggiore di un interasse iniziale (Xi) rilevabile fra i mandrini (4) impegnati sul vassoio (10) e/o inferiore ad un interasse finale (Xf) rilevabile fra le postazioni (35) sul movimentatore (34).
13. 13. Apparato secondo una o pi? delle rivendicazioni da 10 a 12, in cui il trasportatore continuo (17) si estende secondo una linea chiusa avente un primo tratto (31) mobile ad una prima cadenza ed un secondo tratto (32) mobile ad una seconda cadenza diversa dalla prima cadenza.
14. 14. Apparato secondo la rivendicazione 13, in cui il trasportatore continuo (17) presenta almeno una porzione di compensazione (27) interposta fra il primo tratto (31) ed il secondo tratto (32) ed avvolgentesi attorno ad almeno una puleggia di estremit? (28), mobile per variare la lunghezza della porzione di compensazione (27) in risposta alla movimentazione del trasportatore continuo (17) in corrispondenza del primo e/o del secondo tratto (31, 32).
15. 15. Metodo per l?applicazione di trattamenti decorativi superficiali su oggetti, comprendente: predisporre una pluralit? di mandrini (4) porta-pezzo impegnanti ciascuno ad impegnare un articolo (6) in lavorazione; predisporre una pluralit? di vassoi (10), impegnanti amovibilmente ciascuno una pluralit? di detti mandrini (4); movimentare i vassoi (10) lungo una linea di alimentazione (2) estendentesi lungo un percorso di alimentazione (P) passante in prossimit? di un modulo di decorazione (13); mediante un gruppo di trasferimento (15), trasferire i mandrini (4) portanti gli articoli (6) dai vassoi (10) sul percorso di alimentazione (P), al modulo di decorazione (13); applicare un trattamento decorativo agli articoli (6) portati dai mandrini (4), in corrispondenza di almeno una unit? di trattamento (40, 41, 42) operante lungo il modulo di decorazione (13); in corrispondenza di un modulo di verniciatura (14) operativamente connesso con la linea di alimentazione (2), verniciare gli articoli (6) portati dai mandrini (4).