IT202000007120A1 - Macchina per la preparazione di bevande caffè e relativo metodo di regolazione - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"MACCHINA PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE CAFF? E RELATIVO METODO DI REGOLAZIONE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad una macchina per la preparazione di bevande caff?, in particolare caff? espresso, e ad un relativo metodo di regolazione della stessa, in cui i parametri di funzionamento della macchina possono essere definiti in modo sostanzialmente automatico al fine di ottimizzare la preparazione della bevanda caff? in funzione della tipologia di caff? utilizzato.

In particolare la macchina e il metodo secondo il trovato permettono di effettuare almeno una prima ottimizzazione grossolana dei parametri di funzionamento della macchina sulla base del tipo di chicchi di caff? considerati, e una seconda ottimizzazione pi? fine, basata sia sul tipo di chicchi di caff?, sia sull?effettivo funzionamento della macchina con i parametri definiti con la prima ottimizzazione.

STATO DELLA TECNICA

? noto che la preparazione di una bevanda caff? mediante infusione di una polvere di caff? richiede l?impostazione e il controllo di una pluralit? di parametri di settaggio differenti, correlati ad uno o pi? componenti della macchina, che possono influenzare il procedimento di infusione. I parametri di settaggio impostati, infatti, a loro volta, influenzano e determinano i parametri di funzionamento della macchina, dai quali dipende la qualit? della bevanda preparata.

A tale scopo sono note macchine per la produzione di caff? di tipo professionale, o anche domestico, che consentono di modificare manualmente uno o pi? parametri di settaggio della macchina, quali, ad esempio, la pressione della camera di infusione, la temperatura e/o la quantit? dell?acqua di infusione, o eventualmente anche la granulometria della polvere di caff? e la quantit? di caff? utilizzata per ogni bevanda, andando ad agire sulle impostazioni di alcuni componenti, come ad esempio i mezzi di riscaldamento, o il dispositivo di macinatura della polvere di caff?, il dosatore e altri.

Per regolare e impostare nel modo corretto i parametri della macchina in modo da ottenere una ?buona? bevanda caff? ? pertanto normalmente richiesta una certa esperienza e la conoscenza della correlazione tra determinati parametri di funzionamento della macchina e le caratteristiche della bevanda caff? da ottenere.

Per realizzare una buona bevanda caff?, infatti, ci sono numerosi parametri di cui tenere conto, dal tipo di caff? che si utilizza, alla durezza dell?acqua, all?umidit? dell?aria o altri fattori ambientali, fino eventualmente ai procedimenti meccanici e/o fisici interni alla macchina per la preparazione di caff?.

Il consumatore medio, tuttavia, generalmente non ha l?esperienza richiesta per regolare manualmente tali parametri e quindi dovrebbe provare a modificarli in modo approssimativo, per tentativi successivi, fino ad ottenere un risultato che permetta di ottenere una bevanda che possa quantomeno avvicinarsi alle caratteristiche di una bevanda ?buona?, senza avere tuttavia la certezza di aver raggiunto un settaggio ottimale della macchina in termini oggettivi.

Inoltre, poich? tali parametri di funzionamento sono correlati al tipo di caff? utilizzato, ogni volta che viene utilizzato un nuovo tipo di caff? pu? essere necessario per l?utente regolare nuovamente i parametri di funzionamento. Tale procedura risulta quindi particolarmente onerosa per il consumatore.

Esistono anche macchine di caff?, automatiche o semi-automatiche, che sono in grado di modificare la preparazione di una bevanda caff? in base ad alcuni input dati dal consumatore, come ad esempio il tipo di bevanda che si desidera (cappuccino, espresso, caff? lungo...) o, in alcuni casi, la regolazione del livello di macinatura dei chicchi o della temperatura di infusione, o eventualmente l?intensit? della bevanda che si vuole ottenere. Anche tali macchine, tuttavia, per essere utilizzate al meglio, richiedono un?elevata conoscenza della macchina stessa e dei parametri che condizionano la preparazione del caff?.

Inoltre, tali macchine note utilizzano tipicamente parametri di funzionamento standardizzati per qualsiasi tipo di caff? utilizzato. Ci? comporta una scarsa versatilit? della macchina per la produzione di caff? e bevande caff? di qualit? molto variabile in funzione delle caratteristiche del tipo di caff? utilizzato.

Infatti, poich? i parametri standardizzati devono poter essere utilizzati con vari tipi di caff?, nella maggior parte dei casi il risultato non ? ottimizzato.

Inoltre, essendo sempre pi? diffuse piccole aziende di torrefazione che producono rispettive variet? di prodotti di chicchi di caff?, differenti per origine dei chicchi e livello di tostatura, pu? essere difficile e complicato individuare la combinazione di parametri operativi adeguati per ottenere una buona bevanda caff?.

Questo pu? portare alla frustrazione del consumatore, al quale sono richieste operazioni onerose per settare nel modo corretto la macchina, e anche ad un giudizio negativo sul funzionamento della macchina stessa, nel caso in cui il caff? ottenuto con determinati parametri standardizzati non incontri i gusti del consumatore.

Esiste pertanto la necessit? di perfezionare una macchina per la preparazione di bevande caff? e un relativo metodo di preparazione di bevande che possano superare almeno uno degli inconvenienti della tecnica.

In particolare, uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare una macchina per la preparazione di bevande caff? che consenta anche ad un utente inesperto di ottenere una buona bevanda caff? in termini oggettivi senza richiedere onerosi tentativi per modificare per approssimazioni successive le impostazioni di uno o pi? parametri.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di realizzare una macchina per la preparazione di bevande caff? che sia in grado di regolare e ottimizzare in modo semplice i parametri di funzionamento per ottenere sempre una bevanda caff? che presenti determinate propriet? che identificano una bevanda caff? di elevata qualit?.

Un ulteriore scopo ? quello di mettere a punto un metodo di regolazione di una macchina per la preparazione di bevande che sia in grado di definire e/o impostare i parametri di settaggio e regolare quindi il funzionamento della macchina, in modo automatico, o quantomeno richiedendo il minimo intervento possibile da parte del consumatore, in modo tale da ottenere bevande di elevata qualit? per qualsiasi tipologia di chicchi di caff? utilizzati.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di fornire una macchina ed un metodo che permettano al consumatore di riconoscere se ? stato o meno raggiunto un settaggio ottimale della macchina, indipendentemente dal proprio gusto personale in merito alla bevanda ottenuta.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell?idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad una macchina per la preparazione di bevande caff?, comprendente:

- un gruppo di infusione comprendente una camera di infusione idonea a contenere una quantit? di polvere di caff? da sottoporre a infusione;

- un?unit? di macinatura configurata per macinare chicchi di caff? e ottenere una polvere di caff? con la voluta granulometria;

- un serbatoio di acqua collegato al gruppo di infusione;

- mezzi di alimentazione acqua configurati per alimentare acqua dal serbatoio al gruppo di infusione;

- mezzi di riscaldamento per scaldare l?acqua alimentata al gruppo di infusione;

- un?unit? di erogazione fluidicamente collegata al gruppo di infusione e configurata per erogare la bevanda preparata in un recipiente.

La macchina comprende, inoltre, un?interfaccia mediante la quale possono essere acquisite informazioni sulle caratteristiche di un tipo di chicchi di caff? da utilizzare.

Secondo forme di realizzazione, le caratteristiche comprendono almeno la variet? dei chicchi, ad esempio Arabica, Robusta, miscela Arabica-Robusta in determinate percentuali, e il livello di tostatura.

Secondo forme di realizzazione, l?interfaccia pu? comprendere un dispositivo elettronico sul quale pu? essere implementata un?applicazione software dedicata, mediante la quale possono essere poste specifiche domande all?utente in merito alle caratteristiche del caff?, ad esempio del tipo a risposta multipla, e possono essere acquisite le risposte.

Secondo possibili varianti, pu? essere previsto che l?interfaccia sia configurata per acquisire le informazioni sul tipo di chicchi di caff? tramite lettura/scansione di un identificativo, o di un codice del tipo a barre, o QR, applicato su una confezione di chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, l?interfaccia pu? essere configurata per ricevere anche una richiesta di esecuzione di una procedura di ottimizzazione del settaggio della macchina, o anche un feedback da parte di un consumatore in merito a una o pi? caratteristiche oggettive di una bevanda preparata.

La macchina comprende, inoltre, un?unit? di memoria, o una banca dati, nella quale sono memorizzati e/o resi disponibili una pluralit? di set di parametri operativi, ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff?, e idonei ad ottenere una bevanda caff? con propriet? definite per ciascun tipo di chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, ciascun set di parametri operativi comprende almeno un parametro di settaggio impostabile da un utente, o automaticamente da un?unit? di controllo della macchina.

Secondo altre forme di realizzazione, ciascun set di parametri operativi comprende una combinazione di almeno due parametri di settaggio.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, ciascun set di parametri operativi comprende una combinazione di almeno tre parametri di settaggio.

Secondo forme di realizzazione, l?almeno un parametro di settaggio ? scelto tra: granulometria/livello di macinatura dei chicchi di caff?, quantit? di polvere di caff? per una bevanda, caratteristiche correlate alla pre-infusione, ad esempio durata, quantit?, temperatura dell?acqua di preinfusione, temperatura dell?acqua di infusione, tempo di infusione, quantit? di acqua di infusione, pressione di infusione.

Il set di parametri operativi pu? comprendere valori attesi di uno o pi? parametri di estrazione, i quali sono, correlati al, o ai, parametri di settaggio, e direttamente dipendenti da essi, i quali, se rispettati, consentono di ottenere una bevanda di qualit?.

L? almeno un parametro di estrazione pu? essere scelto tra tempo di flusso (o flow time), tempo di infusione, o di erogazione della bevanda, pressione nella camera di infusione, temperatura di infusione, velocit?/portata dell?acqua di infusione, quantit? di acqua, o bevanda, erogata, o altri ancora.

La macchina comprende, inoltre, un?unit? di controllo configurata per ricevere dall? interfaccia almeno le informazioni sulle caratteristiche del tipo di chicchi di caff?, ed elaborare tali informazioni sulla base di dati presenti nell?unit? di memoria, cos? da ottenere automaticamente almeno un primo set di parametri operativi ottimizzati per la regolazione dei componenti della macchina.

L? almeno un primo set di parametri operativi ottimizzati consente di effettuare una prima ottimizzazione grossolana della macchina, ovvero del suo funzionamento, la quale ? strettamente correlata al tipo di chicchi di caff?.

L?unit? di controllo pu? essere configurata per selezionare, tra la pluralit? di set di parametri operativi disponibili e/o elaborare, sulla base di dati presenti sull?unit? di memoria, quello associato a tale tipo di chicchi di caff?, e comandare il funzionamento dei componenti della macchina sulla base del set di parametri operativi selezionato.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, l?unit? di controllo e comando ? inoltre configurata per effettuare un?ulteriore e pi? fine ottimizzazione della macchina almeno in funzione di almeno un parametro di estrazione effettivo della macchina, misurato durante la preparazione di una bevanda con le impostazioni definite dall? almeno un parametro di settaggio associato al set di parametri operativi utilizzato, e di almeno un parametro di estrazione atteso associato a tale set di parametri operativi.

L?unit? di controllo pu? ricevere almeno un valore effettivo di almeno un parametro di estrazione, misurato durante l?erogazione di un bevanda mediante dispositivi di rilevazione, ed elaborare le informazioni ricevute sulla base di dati presenti sull?unit? di memoria e del set di parametri operativi considerato, per valutare se, e come, modificare uno o pi? dei parametri di settaggio per effettuare la seconda ottimizzazione pi? fine. L?unit? di controllo e comando ? inoltre configurata per ricevere, tramite l?interfaccia, un feedback da un consumatore in merito ad una bevanda caff? preparata con il set di parametri operativi selezionato, e determinare se ? o meno necessario modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi selezionato, ed eventualmente quale, sulla base del feedback ricevuto, per effettuare la seconda ottimizzazione fine della macchina.

Secondo forme di realizzazione, l?unit? di controllo e/o l?unit? di memoria possono essere integrate fisicamente nella macchina, o possono essere realizzate su una piattaforma di tipo ?cloud? accessibile mediante un internet provider e comunicante con un?unit? di comando provvista sulla macchina.

Secondo forme di realizzazione, l?unit? di controllo ? configurata per comandare, eventualmente mediante l?unit? di comando, i componenti della macchina, tra cui unit? di macinatura, unit? di infusione, mezzi di riscaldamento e alimentazione di acqua in modo sostanzialmente automatico, per impostarli con i parametri di settaggio voluti, limitando al massimo l' intervento del consumatore nella gestione della macchina stessa.

In altre parole, l?unit? di controllo permette di ?settare? in modo sostanzialmente automatico il funzionamento della macchina sulla base di un set di parametri ottimizzati per il tipo di chicchi di caff? utilizzati, agendo direttamente sui componenti della macchina, o fornendo ad un utilizzatore indicazioni specifiche su quali componenti agire manualmente e su che livello o posizione operativa impostarli.

Una volta definito il set di parametri operativi ottimizzato, esso pu? essere utilizzato per preparare ulteriori tipologie di bevande caff? previste dalla macchina, tra cui, ad esempio, caff? ristretto, caff? lungo, o, nel caso in cui la macchina comprenda anche un?unit? di erogazione latte, anche caff? macchiato, cappuccino, o simili, in funzione della selezione effettuata dal consumatore.

Vantaggiosamente, pertanto, la suddetta macchina permette di ottenere una bevanda caff? di buona qualit? per qualsiasi tipo di chicchi di caff? utilizzato, e sostanzialmente dal primo utilizzo della macchina e/o di un nuovo tipo di chicchi di caff?.

Prevedere una pluralit? di set di parametri operativi per una specifica variet? di caff? e uno specifico livello di tostatura permette di ottenere in ogni occasione una bevanda caff? che soddisfi determinati requisiti di struttura del corpo/cremosit? che deve possedere una bevanda caff? ?di qualit??.

In tal modo, il consumatore pu? assaporare sempre una bevanda caff? che evidenzi gli aromi e le caratteristiche del tipo di chicchi utilizzato. In particolare, la macchina consente di ottenere una bevanda caff? ?di qualit?? avente determinate caratteristiche attese e specifiche per il tipo di chicchi di caff? considerato.

Ad esempio, nel caso di un caff? espresso, una bevanda ?di qualit?? presenta una crema avente un?altezza ideale di circa 4-5mm, con un determinato colore, che ? differente nel caso di chicchi di caff? di tipo ?Arabica?, o ?Robusta?, e una determinata struttura del corpo.

Secondo forme di realizzazione, il feedback ricevuto da parte dell?utente tramite l?interfaccia pu? riguardare una o pi? caratteristiche della bevanda preparata.

Secondo possibili implementazioni, sull?interfaccia pu? essere implementata una applicazione software configurata per porre specifiche domande al consumatore, ad esempio del tipo a risposta multipla, in merito a: quantit? e/o al colore della crema, struttura del corpo, intensit? del gusto, e acquisire le risposte del consumatore e l?unit? di controllo pu? determinare se e quale parametro di settaggio modificare sulla base delle risposte ottenute.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, la macchina pu? comprendere almeno un sensore configurato per misurare, durante la preparazione di una bevanda, uno o pi? parametri di estrazione effettivi scelti tra tempo di infusione e/o pre-infusione, temperatura di infusione e/o pre-infusione, pressione di infusione, velocit?/portata dell?acqua alimentata, quantit? di acqua di infusione e/o pre-infusione.

L?unit? di controllo e comando, sulla base dei dati ricevuti dall?utente e dei dati rilevati dai sensori, pu? determinare se le caratteristiche della bevanda preparata corrispondono, o meno, alle caratteristiche della bevanda attese per il set di parametri operativi selezionato, e associato al tipo di chicchi di caff?, oppure se ? necessario, o opportuno, modificare uno o pi? parametri operativi del set considerato, allo scopo di ottimizzare ulteriormente la regolazione della macchina e migliorare la bevanda caff?.

In particolare, se l' almeno un parametro di estrazione effettivo, misurato durante l?uso, corrisponde all?almeno un parametro di estrazione atteso, e le caratteristiche della bevanda caff? preparata corrispondono alle caratteristiche attese, allora l?unit? di controllo pu? determinare che la macchina sta funzionando nel modo corretto, e non ? necessario modificare i parametri di settaggio, mentre se l? almeno un parametro di estrazione, o una o pi? caratteristiche non corrispondono, pu? esserci almeno un parametro di settaggio non ottimizzato che pu? quindi essere modificato.

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono anche ad un metodo di regolazione di una macchina per la preparazione di una bevanda caff? che comprende:

- mettere a disposizione una pluralit? di set di parametri operativi predefiniti, ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff? avente un determinato profilo di caratteristiche, e idonei ad ottenere una bevanda caff? con determinate qualit?, in cui ciascun set di parametri operativi comprende almeno un parametro di settaggio della macchina, e almeno un parametro di estrazione atteso, correlato all? almeno un parametro di settaggio;

- acquisire almeno un?indicazione sul tipo di chicchi di caff? da utilizzare;

- effettuare una prima ottimizzazione grossolana della macchina, correlata al tipo di chicchi di caff?, selezionando, tra la pluralit? di set di parametri operativi messi a disposizione quello associato a tale tipo di chicchi di caff?; e

- comandare il funzionamento della macchina sulla base del set di parametri operativi selezionato, impostando la macchina sulla base dell? almeno un parametro di settaggio associato al set di parametri operativi selezionato;

- verificare se la prima ottimizzazione effettuata ? idonea, o effettuare una seconda e pi? fine ottimizzazione della macchina sulla base di un confronto tra almeno un parametro di estrazione effettivo della macchina, misurato durante la preparazione di una bevanda con l' almeno un parametro di settaggio impostato, e l' almeno un parametro di estrazione atteso, associato al set di parametri operativi utilizzato.

Secondo forme di realizzazione, per effettuare la seconda ottimizzazione della macchina, il metodo prevede di:

- ricevere mediante l?interfaccia un feedback su una o pi? caratteristiche della bevanda preparata con il set di parametri operativi selezionato; - determinare se ? necessario o meno modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi selezionato, ed eventualmente quale, sulla base del set di parametri operativi selezionato e del feedback ricevuto.

Secondo forme di realizzazione, la fase di acquisire informazioni sul tipo di chicchi di caff? comprende porre una serie di domande a risposte multiple al consumatore tramite l?interfaccia in merito alle caratteristiche relative almeno alla variet? e al livello di tostatura dei chicchi di caff?, e ricevere le relative risposte.

Secondo possibili varianti, la fase di acquisire informazioni sul tipo di chicchi di caff? comprende leggere/scansionare mediante l?interfaccia un identificativo o un codice applicato su una confezione di chicchi di caff?. Secondo forme di realizzazione, il metodo pu? comprendere verificare se il tipo di chicchi di caff? ? nuovo, o ? gi? stato utilizzato in precedenza, ed esiste quindi un rispettivo profilo memorizzato.

Secondo forme di realizzazione, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? sia nuovo, il metodo prevede di creare e memorizzare un nuovo profilo di chicchi di caff?, associandolo al set di parametri operativi selezionato per le caratteristiche del tipo di caff?.

Secondo forme di realizzazione, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? non sia nuovo, ed esista gi? un profilo associato ad esso, il metodo pu? prevedere di eseguire un processo di ottimizzazione dei parametri operativi associati al profilo anche sulla base del feedback ricevuto da un consumatore, cos? da ottenere una seconda ottimizzazione pi? fine e precisa delle impostazioni della macchina.

Secondo forme realizzative, il processo di ottimizzazione prevede di: - preparare una bevanda caff? di prova con i parametri di settaggio del set di parametri operativi associato al profilo;

- misurare uno o pi? parametri di estrazione effettivi della macchina durante la preparazione della bevanda di prova;

- acquisire un feedback da parte del consumatore su una o pi? caratteristiche relative all?aspetto della bevanda di prova preparata;

- elaborare i dati relativi al, o ai parametri di estrazione effettivi misurati, e alle caratteristiche della bevanda confrontandoli con rispettivi uno o pi? parametri di estrazione attesi e caratteristiche della bevanda attese, per determinare se ? necessario o meno modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi utilizzato.

Secondo varianti di realizzazione, nel caso in cui sia ritenuto necessario modificare uno o pi? parametri di settaggio del set considerato, si pu? prevedere che l?unit? di controllo e comando agisca direttamente sui componenti della macchina per impostarli secondo i nuovi parametri di settaggio definiti, o che fornisca un?indicazione all? utilizzatore tramite l?interfaccia su quali componenti modificare e come. Nel caso in cui, al contrario, non sia ritenuto necessario apportare modifiche al set di parametri, pu? essere previsto di fornire un?indicazione al consumatore in merito a possibili soluzioni alternative di ottimizzazione della bevanda.

Tali possibili soluzioni alternative possono comprendere un suggerimento a provare tipi di chicchi di caff? differenti, o eventualmente a eseguire interventi di manutenzione su uno o pi? componenti della macchina.

Secondo forme di realizzazione, il metodo pu? anche prevedere di misurare uno o pi? parametri di estrazione effettivi anche durante il funzionamento normale e tenere traccia e memorizzare almeno di un numero definito di tali parametri di estrazione effettivi misurati, ottenendo uno storico del loro andamento, e di valutare se e come modificare l?uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi utilizzato in relazione al confronto con i parametri di estrazione memorizzati.

Secondo forme di realizzazione, il metodo pu? inoltre prevedere di memorizzare il nuovo set di parametri operativi nel profilo dei chicchi di caff? considerato.

In questo modo, alla successiva richiesta di una bevanda caff? con quel determinato profilo di chicchi di caff?, verr? utilizzato il nuovo set di parametri operativi, il quale risulta pertanto ottimizzato non solo sulla base del tipo di caff?, ma anche sulla base del/dei parametri di estrazione effettivi e dell?aspetto generale della bevanda indicato dall?utilizzatore. Nel caso in cui il consumatore continui a non essere soddisfatto del risultato, o in generale nel caso in cui la bevanda ottenuta non presenti le caratteristiche attese in termini di corpo, schiuma e altro, tipiche di un caff? di qualit?, pu? essere eseguito un ulteriore processo di ottimizzazione.

Secondo altre forme di realizzazione, il metodo prevede di rendere visibile al consumatore tramite l?interfaccia almeno alcuni parametri di settaggio del nuovo set di parametri operativi e di memorizzare il nuovo set di parametri operativi nel corrispondente profilo dopo aver ricevuto una conferma da parte del consumatore.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno chiari dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 ? una illustrazione schematica di una macchina per la preparazione di bevande caff? in accordo con il presente trovato;

- la fig. 2 ? una vista schematica di una forma realizzativa della macchina di fig. 1;

- la fig. 3 ? un diagramma a blocchi di un metodo di regolazione di una macchina per la preparazione di bevande caff? secondo possibili forme di realizzazione.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Si far? ora riferimento nel dettaglio alle possibili forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o pi? esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio ? fornito a titolo di illustrazione del trovato e non ? inteso come una limitazione dello stesso. Inoltre, si chiarisce che la fraseologia e terminologia qui utilizzata ? a fini descrittivi e non deve essere considerata come limitante.

Con riferimento alle figg. 1-2, una macchina 10 per la preparazione di bevande caff? comprende un gruppo di infusione 11 configurato per produrre una bevanda caff? e comprendente una camera di infusione 12 idonea a contenere una quantit? di polvere di caff? 13 da sottoporre a infusione.

La macchina comprende, inoltre, un?unit? di erogazione 14 fluidicamente collegata al gruppo di infusione 11 e configurata per erogare la bevanda caff? verso una zona di erogazione 15 nella quale pu? essere posizionato un recipiente 16 idoneo a ricevere la bevanda preparata, generalmente una tazza, un mug, o una tazzina.

Per bevanda caff? si intende, in particolare, una bevanda a base di caff? quale caff? espresso, ed in particolare una bevanda caff? espresso avente caratteristiche di struttura del corpo, cremosit?, intensit? che rispettano gli standard normalmente richiesti per una bevanda di elevata qualit?.

La macchina 10 pu? comprendere un telaio 17 sul quale ? installata l?unit? di erogazione 14 e il quale definisce un vano 18 idoneo ad alloggiare il gruppo di infusione 11 e gli altri componenti della macchina 10.

La macchina 10 comprende, inoltre, un serbatoio per l?acqua 20 o altro elemento di fornitura acqua collegato al gruppo di infusione I l e mezzi di alimentazione acqua 19, ad esempio una pompa, configurati per alimentare acqua dal serbatoio 20 al gruppo di infusione 11.

Secondo una forma realizzativa, la macchina 10 comprende, inoltre, un?unit? di macinatura 21 associata a mezzi di introduzione 22 di chicchi di caff?, e configurata per macinare i chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, l?unit? di macinatura 21 pu? comprendere un dispositivo macinatore 23 configurato per macinare i chicchi di caff? con granulometria differenziata in funzione delle esigenze. In particolare possono essere previsti una pluralit? di livelli di macinatura differenti, ad esempio in numero compreso tra 2 e 15.

L?unit? di macinatura 21 pu? essere, inoltre, provvista di un dispositivo dosatore 24 configurato per dosare la quantit? di polvere di caff? da utilizzare per la preparazione di una bevanda.

Il dispositivo dosatore 24 pu? essere posto a monte, o valle, del dispositivo macinatore 23 ed essere quindi configurato per pesare i chicchi di caff? prima della macinatura o, rispettivamente, la polvere di caff? gi? macinata.

La macchina 10 comprende, inoltre, mezzi di riscaldamento 25 configurati per riscaldare l?acqua da alimentare al gruppo di infusione 11.

Secondo forme di realizzazione, i mezzi di riscaldamento 25 possono essere disposti lungo il percorso dell?acqua tra il serbatoio 20 e il gruppo di infusione 11.

Secondo varianti di forme di realizzazione, non illustrate, i mezzi di riscaldamento 25 possono essere associati al serbatoio 20, il quale pu? fungere, pertanto, esso stesso da caldaia.

Secondo forme di realizzazione, i mezzi di riscaldamento 25 possono essere comandati e regolati in modo opportuno per scaldare di volta in volta ad una determinata temperatura l?acqua per l?infusione della polvere di caff?. Ad esempio, i mezzi di riscaldamento 25 possono essere selettivamente attivati/disattivati utilizzando un segnale a impulsi a lunghezza variabile (PWM - Pulse Width Modulation) al fine di modificarne il valore medio di temperatura in funzione delle esigenze. Secondo forme di realizzazione, la macchina 10 comprende un?interfaccia 26 mediante la quale possono essere acquisite informazioni sulle caratteristiche del tipo di chicchi di caff? che vengono utilizzati per la preparazione della bevanda, ovvero dei chicchi di caff? che vengono introdotti e/o sono presenti nell?unit? di macinatura 21. Secondo forme realizzative, l?interfaccia 26 pu? comprendere, inoltre, di uno schermo tattosensibile, o comandi mediante i quali un consumatore 30 pu? comandare l?avvio della preparazione di una bevanda.

Secondo forme di realizzazione, l?interfaccia 26 pu? essere posizionata sul telaio 17 della macchina 10.

Secondo possibili forme di realizzazione, l?interfaccia 26 pu? essere prevista su un dispositivo elettronico 27, ad esempio uno smartphone, un tablet o altro dispositivo simile, sul quale pu? essere implementata un?applicazione software dedicata, mediante la quale possono essere poste specifiche domande Q1, Q2 al consumatore 30, ad esempio del tipo a risposta multipla, e possono essere acquisite le rispettive risposte.

Secondo forme di realizzazione, sull? interfaccia 26 ? implementata almeno un?applicazione software mediante la quale il consumatore 30 pu? almeno fornire informazioni in merito al tipo di chicchi di caff? che vengono utilizzati per la preparazione della bevanda caff? e/o un feedback in merito a determinate propriet? e qualit? di una bevanda caff? preparata.

Secondo forme di realizzazione, le informazioni in merito al tipo di chicchi di caff? comprendono uno o pi? tra la variet? di chicchi, il livello di tostatura, la data di tostatura, la data di confezionamento, la marca, o il nome di un produttore, o altro.

Secondo forme di realizzazione preferite, le informazioni sul tipo di caff? comprendono almeno la variet? dei chicchi di caff? e il livello di tostatura degli stessi.

Per variet? dei chicchi di caff? si intende l' origine dei chicchi, ad esempio ?Arabica?, ?Robusta?, ?miscela Arabica-Robusta?, ?Mono-Origine?, o altro.

Il livello di tostatura pu? comprendere una pluralit? di livelli, ad esempio definibili in base al colore dei chicchi di caff? visibile al consumatore, come ?chiaro?, ?medio?, ?scuro?, ?extra-scuro?, o in base ad informazioni che possono essere fomite direttamente da un produttore.

Secondo una possibile forma realizzativa, la macchina 10 pu? comprendere un kit di verifica riportante una scala di colori, utilizzabile da un consumatore 30 per valutare il livello di tostatura dei chicchi che si intendono utilizzare confrontando il colore di chicchi con la scala.

Secondo forme di realizzazione, il consumatore 30 pu? inserire manualmente le informazioni relative al tipo di caff? da utilizzare, ad esempio rispondendo ad una serie di domande a risposta multipla. Ad esempio, l?interfaccia 26 pu? essere configurata per suggerire una lista di opzioni multiple riguardanti la variet? di chicchi e il livello di tostatura tra cui il consumatore 30 pu? scegliere.

Inoltre, l?interfaccia 26 pu? essere configurata per suggerire al consumatore 30 dove cercare ? informazione sulla variet? e/o il livello di tostatura dei chicchi, ad esempio sulla confezione degli stessi.

L?interfaccia 26 pu? anche invitare il consumatore 30 ad utilizzare il kit di verifica in dotazione.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, il dispositivo di elettronico 27 pu? essere configurato per leggere un identificativo o un codice riportato, ad esempio, su una confezione di chicchi di caff?, e riportante informazioni sui chicchi di caff? contenuti nella confezione.

Secondo forme di realizzazione, l?interfaccia 26 pu? essere configurata per ricevere un feedback da parte del consumatore 30 su una o pi? caratteristiche di una bevanda preparata.

Secondo possibili implementazioni, l?interfaccia 26, mediante l?applicazione software, pu? porre specifiche domande al consumatore 30, ad esempio del tipo a risposta multipla, in merito a: quantit? e/o al colore della crema, struttura del corpo, intensit? del gusto, e acquisire le risposte del consumatore.

Secondo forme di realizzazione, la macchina 10 comprende, inoltre un?unit? di controllo 28 configurata per comandare il funzionamento della macchina 10, ed in particolare dei differenti componenti di essa, sulla base di parametri di settaggio correlati al tipo di chicchi di caff? utilizzati, i quali determinano, a loro volta, specifici valori attesi di uno o pi? parametri di estrazione. Ad esempio, la quantit? di caff? o la sua granulometria pu? influenzare la velocit? di transito dell?acqua attraverso la dose di caff? e quindi anche la pressione nella camera di infusione e il tempo di flusso, ovvero il flow time.

La macchina comprende, inoltre, un?unit? di memoria 29 nella quale possono essere memorizzati una pluralit? di set di parametri operativi S1, S2,...SN, ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff?, idonei ad ottenere una bevanda caff? con propriet? definite e ottimali per il tipo di chicchi di caff? utilizzato.

Secondo forme di realizzazione, i set di parametri operativi S1-SN comprendono almeno un parametro di settaggio, con il quale pu? essere impostato almeno un componente della macchina 10, e almeno un parametro di estrazione atteso, correlato all? almeno un parametro di settaggio.

L? almeno un parametro di settaggio pu? essere scelto tra: granulometria/livello di macinatura dei chicchi di caff?, quantit? di polvere di caff? per una bevanda, temperatura dell?acqua di infusione, tempo di infusione, portata dell?acqua di infusione, quantit? di acqua di infusione, pressione di infusione, quantit? di bevanda caff? da preparare, caratteristiche della pre-infusione come temperatura e/o quantit? dell?acqua di pre-infusione, tempo di pre-infusione, o altro.

L? almeno un parametro di estrazione pu? essere scelto tra tempo di flusso (o flow time), tempo di infusione, o di erogazione della bevanda, pressione nella camera di infusione, velocit?/portata dell?acqua di infusione, quantit? di acqua, o bevanda erogata, o altri ancora.

Secondo forme di realizzazione preferite, i set di parametri operativi S1-SN comprendono una combinazione di almeno due parametri di settaggio.

Secondo ulteriori forme di realizzazione preferite, i set i parametri operativi Sl-SN comprendono una combinazione di almeno tre parametri di settaggio.

Il o i parametri di estrazione attesi saranno pertanto correlati a ciascuno, o alla combinazione, dei due o pi? parametri di settaggio.

Secondo forme di realizzazione, gli almeno tre parametri di settaggio comprendono la granulometria della polvere di caff?, la quantit? di caff? e la temperatura dell?acqua di infusione.

Secondo forme di realizzazione preferite, l' almeno un parametro di estrazione atteso che viene considerato ? scelto tra la portata dell?acqua o il tempo di flusso.

Secondo forme di realizzazione, pu? essere memorizzato un set di parametri operativi S1-SN per ogni combinazione di variet?/livello di tostatura di chicchi di caff?, ad esempio ?100% Arabica/Chiaro?, ?100% Arabica/Medio?, ?Robusta/Chiaro?, ?Robusta/Scuro?, ?Miscela Arabica 50% - Robusta 50%/Medio?, etc.

Secondo possibili varianti, nell?unit? di memoria 29 possono essere pre-memorizzate tabelle e correlazioni tra i valori dei parametri di settaggio da considerare e le caratteristiche dei chicchi di caff?, dalle quali possono essere ricavati i set di parametri operativi per ciascuna combinazione di variet?/livello di tostatura con i corrispondenti parametri di estrazione attesi.

Secondo forme di realizzazione, i set di parametri operativi possono essere definiti sulla base di dati sperimentali o ricavati da tabelle, o possono essere fomiti da un produttore/fomitore di chicchi di caff?, oppure possono essere estrapolati da indagini di mercato sul livello di soddisfazione del consumatore, al fine di raggiungere una combinazione di parametri di processo ottimali per un determinato tipo di chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, nell?unit? di memoria 29 possono essere memorizzati anche una pluralit? di profili P1, P2,...PN, creati da un consumatore 30, o fomiti mediante un?applicazione software, uno per ciascuna combinazione di variet?/tostatura dei chicchi di caff?, ad esempio mono-origine/chiaro, 100% Arabica/medio, etc, ciascuno associato ad un determinato set di parametri operativi S1-SN.

Secondo forme di realizzazione, uno o pi? parametri di settaggio dei set di parametri operativi S1-SN associati ad un determinato profilo Pl-PN possono essere aggiornati, o modificati, in base ad un feedback fornito dal consumatore 30. Inoltre, possono essere inseriti e memorizzati nuovi profili P, associati a rispettivi set di parametri operativi Si.

Secondo forme di realizzazione, l?unit? di memoria 29 pu? essere disposta internamente al telaio 17 ed essere collegata fisicamente all?unit? di controllo 28, o pu? essere fisicamente separata da essa, ma collegata mediante una rete di comunicazioni senza fili.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, almeno una tra l?unit? di memoria 29 e l?unit? di controllo 28 possono essere realizzate su una piattaforma di tipo ?cloud? 32, e possono comunicare tra loro attraverso una rete di comunicazione senza fili mediante un Internet provider.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, l?unit? di controllo 28 pu? comprendere un?unit? di comando 28a prevista nella macchina 10 ed un?unit? di elaborazione 28b prevista nella piattaforma ?cloud? 32, le quali possono comunicare direttamente una con l?altra, o attraverso l?applicazione software implementata sul dispositivo elettronico 27. Secondo forme di realizzazione, l?unit? di controllo e comando 28 ? configurata per ricevere dall?interfaccia 26 le informazioni sulle caratteristiche del tipo di chicchi di caff?, selezionare, tra la pluralit? di set di parametri operativi S1-SN memorizzati, quello associato a tale tipo di chicchi di caff?, e comandare il funzionamento dei componenti della macchina 10 sulla base dei parametri di settaggio previsti dal set di parametri operativi selezionato.

In particolare, l?unit? di controllo e comando 28 pu? essere configurata per comandare direttamente uno o pi? tra l?unit? di macinatura 21, i mezzi di riscaldamento 25, i mezzi di alimentazione acqua 19 e il gruppo di infusione 11 sulla base dei parametri di settaggio del set selezionato, , o pu? fornire un?indicazione all?utente, ad esempio tramite l?interfaccia 26, su come impostare tali componenti, per ottenere una bevanda caff? avente determinate propriet? e qualit?.

Nel caso di una bevanda caff? di tipo espresso, le propriet? e le qualit? di una bevanda ?ottimale? possono comprendere, ad esempio, una struttura del corpo media, e una determinata quantit? di crema avente un determinato colore. Le caratteristiche ?ottimali? di una bevanda caff? espresso possono essere differenti in funzione del tipo di chicchi di caff? usati. Ad esempio, il colore della crema ottenuta con i chicchi di caff? della variet? ?Arabica? ? generalmente di colore nocciola, con striatine marrone/rossiccio, mentre la crema ottenuta con chicchi della variet? ?Robusta? ha un colore nocciola scuro/marrone chiaro privo di striature. Inoltre, la crema ottenuta con chicchi di caff? ?Robusta? ? normalmente pi? compatta della crema ottenuta con chicchi di caff? 'Arabica?.

In particolare, l?unit? di controllo 28 pu? controllare e comandare: - i mezzi di riscaldamento 25 per regolare la temperatura di infusione; - l?unit? di macinatura 21 per regolare il grado di macinatura e/o la quantit? di polvere caff? macinata;

- il gruppo di infusione 22, eventualmente in cooperazione con i mezzi di alimentazione acqua 19, per regolare una o pi? tra la quantit?, la portata, la velocit? e la pressione di acqua per l infusione o la preinfusione.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, la macchina 10 pu? comprendere almeno un sensore 31 configurato per misurare, durante la preparazione di una bevanda, uno o pi? parametri di estrazione effettivi scelti tra tempo di flusso, tempo di infusione, o di erogazione della bevanda, velocit?/portata dell?acqua di infusione, quantit? di acqua, o bevanda, erogata, pressione nella camera di infusione.

Secondo forme di realizzazione, possono essere previsti una pluralit? di sensori, ciascuno configurato per misurare un determinato parametro, di estrazione. Ad esempio la macchina 10 pu? comprendere uno o pi? tra un flussimetro 33 disposto lungo il circuito dell?acqua a valle della camera di infusione, un sensore di temperatura 34 associato ai mezzi di riscaldamento 25 o al circuito a valle di essi, un sensore di pressione 35 associato alla camera di infusione 12, ed eventualmente un ulteriore flussimetro 35 a valle della camera di infusione 12, o un sensore idoneo a misurare il tempo di erogazione o altri.

Secondo forme di realizzazione, la macchina 10 comprende almeno un sensore 31 configurato per misurare il tempo di infusione, o tempo di attraversamento, anche denominato ?flow time?.

L?unit? di controllo 28, sulla base dei dati rilevati dall?almeno un sensore 31, e dei dati ricevuti dall?utente pu? determinare se la bevanda preparata corrisponde, o meno, alla bevanda ?ottimale? attesa per il set di parametri selezionato, e associato al tipo di chicchi di caff? utilizzato, ed eventualmente modificare uno o pi? parametri di settaggio del set considerato, allo scopo di ottimizzare una successiva bevanda caff?.

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad un metodo di regolazione di una macchina 10 per la preparazione di bevande caff?, il quale permette di selezionare e/o impostare i parametri di funzionamento della macchina 10 al fine di ottenere la migliore bevanda caff? possibile per un determinato tipo di chicchi di caff?.

Il metodo secondo il trovato, pur prevedendo di ricevere un feedback da parte dell?utente, non ? finalizzato a regolare i parametri di settaggio e funzionamento per ottimizzare il gusto e le propriet? della bevanda in base ai gusti del consumatore, ma piuttosto a regolare i parametri di settaggio della macchina 10 allo scopo di ottenere determinati parametri di estrazione che permettano di ottenere la migliore bevanda caff? possibile con i chicchi di caff? a disposizione.

Il metodo secondo il trovato prevede di:

- mettere a disposizione una pluralit? di set di parametri operativi S1...SN predefiniti, ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff? avente un determinato profilo di caratteristiche, e idonei ad ottenere una bevanda caff? con propriet? definite, comprendenti almeno un parametro di settaggio e un valore atteso di un parametro di estrazione correlato a tale parametro di settaggio;

- acquisire un?indicazione sul tipo di chicchi di caff? da utilizzare; - selezionare tra la pluralit? di set di parametri operativi S1...SN messi a disposizione quello associato a tale tipo di chicchi di caff?; e - definire e/o impostare i parametri di funzionamento della macchina 10 sulla base dell? almeno un parametro di settaggio del set di parametri operativi selezionato.

Ciascun set di parametri operativi S1...SN comprende almeno un parametro di settaggio scelto tra: granulometria/livello di macinatura dei chicchi di caff?, quantit? di polvere di caff? per una bevanda, temperatura dell?acqua di infusione, tempo di infusione, quantit? di acqua di infusione, pressione di infusione caratteristiche della preinfusione come temperatura e/o quantit? dell?acqua di pre-infusione, tempo di pre-infusione.

Secondo forme di realizzazione preferite, ciascun set di parametri operativi comprende una combinazione di almeno due parametri di settaggio.

Secondo ulteriori forme di realizzazione preferite, ciascun set di parametri operativi comprende una combinazione di almeno tre parametri di settaggio.

Secondo forme di realizzazione preferite, i parametri di settaggio comprendono almeno uno tra la quantit? di polvere di caff?, la granulometria/livello di macinatura e la temperatura dell?acqua, preferibilmente almeno due di essi e ancora pi? preferibilmente tutti e tre.

Secondo forme di realizzazione, la fase di acquisire informazioni sul tipo di chicchi di caff? comprende porre una serie di domande Q1, Q2 a risposte multiple al consumatore 30 tramite l?interfaccia 26 in merito alle caratteristiche relative almeno alla variet? e al livello di tostatura dei chicchi di caff?, e ricevere le relative risposte.

Secondo possibili varianti, la fase di acquisire informazioni sul tipo di chicchi di caff? comprende leggere/scansionare un identificativo o un codice applicato su una confezione di chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, il metodo di regolazione pu? comprendere la verifica se il tipo di chicchi di caff? ? nuovo, o ? gi? stato utilizzato in precedenza, ed esiste quindi un rispettivo profilo P1... PN memorizzato.

Un profilo P1...PN pu? comprendere almeno informazioni su: variet? dei chicchi di caff?, tostatura dei chicchi di caff?, set di parametri operativi da utilizzare, ed eventualmente la marca, o altre informazioni. Secondo forme di realizzazione, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? sia nuovo, il metodo prevede di creare e memorizzare un nuovo profilo PN+1 di chicchi di caff?, associandolo al set di parametri operativi S selezionato per le caratteristiche del tipo di chicchi di caff? considerato. Secondo forme di realizzazione, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? non sia nuovo, ed esista gi? un profilo Pi associato ad esso, il metodo pu? prevedere di eseguire un ulteriore processo di ottimizzazione dei parametri di settaggio associati al profilo Pi sulla base del reale ed effettivo funzionamento della macchina 10 con i parametri di settaggio impostati ed eventualmente di un feedback ricevuto dal consumatore 30. Secondo forme di realizzazione, il processo di ottimizzazione prevede di misurare almeno un parametro di estrazione effettivo della macchina 10 durante la preparazione di una bevanda e confrontarlo con il valore dell? almeno un parametro di estrazione atteso del set di parametri operativi considerato e, nel caso in cui tali valori non corrispondano, determinare se e come modificare l?almeno un parametro di settaggio. Secondo forme di realizzazione, per eseguire l?ulteriore processo di ottimizzazione, il metodo prevede di:

- preparare una bevanda caff? di prova con i parametri di settaggio impostati del set di parametri operativo S associato al profilo Pi; -acquisire un feedback da parte del consumatore 30 su una o pi? caratteristiche della bevanda di prova preparata;

- elaborare i dati relativi al feedback del consumatore insieme ai dati relativi al confronto tra il o i parametro/i di estrazione attesi ed effettivi, e determinare se ? necessario o meno modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi Pi utilizzato.

Secondo forme di realizzazione, il metodo prevede di misurare almeno il tempo di infusione, o ?flow time?, impiegato per la preparazione della bevanda di prova e confrontarlo con un valore atteso per verificare se il processo di infusione della bevanda ? adeguato ai parametri di settaggio utilizzati, ed eventualmente individuare un malfunzionamento di uno o pi? componenti della macchina 10.

Secondo forme di realizzazione, il metodo prevede di misurare uno o pi? valori effettivi dei parametri di estrazione durante la preparazione del caff? e memorizzarli nell?unit? di memoria, in modo tale da mantenere traccia dei parametri di estrazione effettivi di almeno un numero predefinito di erogazioni, ad esempio le ultime 5, 10, 20 o pi?, e di confrontare i valori dei parametri di estrazione attesi con i valori effettivi misurati e memorizzati, o con un loro valore medio, per verificare eventuali scostamenti rispetto ad essi che potrebbero indicare un malfunzionamento delle macchina 10.

Secondo forme di realizzazione, il metodo prevede di verificare, ad ogni processo di preparazione di una bevanda, se uno o pi? tra dose di caff?, temperatura, livello del macinacaff?, o altri parametri correlati ai parametri di settaggio, corrispondono ai parametri di settaggio del set di parametri operativi selezionato, e quindi se i differenti componenti della macchina 10 sono stati impostati correttamente, o sono da regolare.

Nel caso in cui i componenti siano impostati correttamente e i parametri di estrazione effettivi non corrispondano ai parametri di estrazione attesi, potrebbero essersi verificato un malfunzionamento.

Ad esempio, nel caso in cui la temperatura dell?acqua di infusione misurata risulti inferiore del valore previsto, questo potrebbe indicare un possibile accumulo di calcare nella caldaia, o comunque un malfunzionamento della stessa, mentre una granulometria pi? grossa della polvere di caff? potrebbe indicare un?usura del dispositivo di macinazione.

Secondo forme di realizzazione, la fase di acquisizione del feedback da parte del consumatore 30 prevede di ricevere mediante l?interfaccia 26 un feedback su una o pi? caratteristiche della bevanda di prova preparata.

Secondo forme di realizzazione, l?acquisizione di un feedback da parte del consumatore 30 prevede di porre una pluralit? di domande al consumatore 30 su una o pi? caratteristiche visive, olfattive e/o di gusto della bevanda caff? preparata e ricevere le relative risposte.

Secondo forme di realizzazione, le domande possono riguardare uno o pi? tra la quantit? di crema, il colore della crema, la struttura del corpo, o ulteriori caratteristiche come il colore del caff?, la temperatura del caff?, la quantit? di bevanda, o l?aroma. Le domande possono essere del tipo a risposta multipla.

Secondo forme di realizzazione il metodo prevede di interrogare il consumatore 30 almeno sulla quantit? di crema, il colore di crema e la struttura del corpo della bevanda preparata.

L?interrogazione del consumatore 30 permette, vantaggiosamente, all?unit? di controllo 28 di comprendere se ci sono stati dei problemi o delle inefficienze ad esempio, ma non solo, durante l?infusione e/o la macinazione in modo da ottimizzare i parametri di processo per la successiva erogazione di una bevanda caff?.

Secondo forme di realizzazione, il metodo prevede di modificare almeno un parametro scelto tra la granulometria della polvere di caff?, la quantit? di caff? e la temperatura dell?acqua almeno in parte in funzione del feedback fornito dall?utente.

Secondo forme di realizzazione, prima di modificare almeno un parametro, il metodo prevede di confrontare le caratteristiche effettive della bevanda indicate dal consumatore 30 con le caratteristiche attese per il tipo di chicchi di caff? utilizzati.

Nel caso in cui le caratteristiche effettive della bevanda preparata corrispondano alle caratteristiche attese, allora viene determinato che la macchina sta funzionamento correttamente e il set di parametri utilizzato ? ottimizzato per il tipo di chicchi di caff? in uso. Nel caso in cui il consumatore non sia soddisfatto della bevanda ottenuta con tale set di parametri, pertanto, viene determinato che ci? non ? dovuto a malfunzionamenti della macchina, o ad un settaggio non corretto della stessa, ma pu? essere dovuto ad acqua eccessivamente ricca di calcare, o al tipo di chicchi di caff?.

Nel caso in cui le caratteristiche effettive non corrispondano, o corrispondano solo in parte alle caratteristiche attese, allora viene determinato che il set di parametri utilizzato pu? essere ulteriormente ottimizzato, oppure pu? essersi verificato qualche malfunzionamento della macchina 10.

Secondo tali forme di realizzazione, il metodo prevede di individuare il, o i parametro/i di settaggio responsabile/i di una o pi? delle caratteristiche non corrispondenti, ed eventualmente modificarlo.

A titolo esemplificativo, se la caratteristica non corrispondente ? relativa alla crema, pu? essere modificare la temperatura di infusione, se la caratteristica non corrispondente ? relativa al corpo della bevanda, pu? essere modificare la quantit? di caff? e, se il tempo di infusione, o attraversamento, ? al di sopra o al di sotto di determinati valori di soglia, pu? essere modificata la granulometria della polvere di caff?.

Secondo forme di realizzazione, prima di modificare un parametro di settaggio del set di parametri operativi Si, il metodo prevede di confrontare il parametro di settaggio individuato con un rispettivo intervallo di valori predefiniti per il dato tipo di chicchi di caff? e di verificare se ? possibile modificare detto parametro di settaggio rimanendo all?interno di detto intervallo. Gli intervalli di valori possono determinati dai limiti fisici della macchina e/o del processo, come ad esempio il livello massimo o minimo di macinatura dei chicchi, o la quantit? di caff? utilizzabile per una singola bevanda, o la temperatura dell?acqua che deve rimanere all?interno di determinati valori, ad esempio tra 92?C e 98?C.

Ad esempio, se il consumatore 30 indica un colore della crema pi? chiaro di quello atteso, il metodo prevede di verificare se la temperatura ? gi? ad un valore massimo predefinito e, solo in caso negativo, aumentarla leggermente, mentre, se il consumatore 30 indica un colore della crema pi? scuro di quello atteso, il metodo prevede di verificare se la temperatura ? gi? ad un valore minimo predefinito e, solo in caso negativo, abbassarla leggermente, ad esempio di 1?C o di qualche decimo di grado centigrado.

Secondo forme di realizzazione, nel caso in cui il parametro sia gi? ad un valore limite, e quindi il set di parametri operativi utilizzato ? gi? ottimizzato rispetto ai limiti fisici e alle propriet? della macchina 10, il metodo prevede di segnalare al consumatore 30 la necessit? di effettuare un intervento di manutenzione, o eventualmente di suggerire di modificare altre variabili che possono influenzare la qualit? della bevanda caff? erogata.

Ad esempio, tramite l'interfaccia 26 pu? essere suggerito di eseguire una decalcificazione del percorso per l?acqua, la sostituzione, o la pulizia, di un filtro, o eventualmente di cambiare il tipo di acqua, ad esempio scegliendo una con meno residui solidi. Il metodo pu? anche prevedere di suggerire al consumatore di provare a cambiare il tipo di chicchi di caff?.

Secondo forme di realizzazione, il metodo pu? inoltre prevedere di memorizzare il nuovo set di parametri operativi S? nel profilo Pi dei chicchi di caff? considerato.

In questo modo, alla successiva richiesta di una bevanda caff? con quel determinato profilo Pi di chicchi di caff?, verr? utilizzato il nuovo set di parametri operativi S?.

Secondo forme di realizzazione, il nuovo set di parametri operativi S? registrato nel profilo Pi permette di ottimizzare il funzionamento della macchina 10 in funzione di tale tipo di chicchi di caff? utilizzato. In questo modo si ottiene un set di parametri S? ottimizzato sia in un?ottica di valutazione oggettiva della bevanda da parte del consumatore 30, sia in un?ottica di utilizzo di un determinato tipo di chicchi di caff?.

Nel caso in cui il consumatore 30 continui a non essere soddisfatto del risultato, pu? essere eseguito un ulteriore processo di ottimizzazione. Secondo altre forme di realizzazione, il metodo prevede di rendere visibile al consumatore 30 tramite l' interfaccia 26 almeno alcuni parametri di settaggio del nuovo set di parametri operativi S? e di memorizzare il nuovo set di parametri operativi S? nel corrispondente profilo Pi dopo aver ricevuto una conferma da parte del consumatore 30.

Secondo forme di realizzazione, i parametri di settaggio resi visibili al consumatore 30 comprendono uno o pi? tra la quantit? di caff? da utilizzare, la granulometria del caff? e la temperatura di infusione, tempo di infusione, quantit? di acqua di infusione, pressione di infusione e/o caratteristiche della pre-infusione, tra cui temperatura e/o portata dell?acqua, e/o tempo di pre-infusione.

Secondo possibili varianti di realizzazione, il metodo pu? prevedere di consentire la modifica di uno o pi? dei parametri di settaggio visualizzati del nuovo set di parametri S? da parte del consumatore 30 tramite l?interfaccia 26, prima della conferma degli stessi.

Secondo forme di realizzazione, pu? essere previsto di consentire al consumatore 30 di apportare modifiche dei parametri di settaggio solo all? interno di un determinato intervallo di valori, ad esempio in un intorno del 10%, impedendo l?utilizzo di combinazioni di parametri non corrette che darebbero come risultato una bevanda caff? con caratteristiche distanti dagli standard di buona qualit?.

Vantaggiosamente in questo modo, nell?unit? di memoria, o banca dati, 29 viene registrato, mediante l?unit? di controllo 28, in modo continuo e dinamico un database di profili per ogni tipo di chicchi utilizzato. Ci? permette di evitare l?intervento attivo del consumatore 30 nella modifica dei parametri di processo della macchina 10 ottenendo cos? una macchina 10 che possa essere utilizzata da consumatori 30 esperti o inesperti, ovvero senza la necessit? di comprendere a fondo il funzionamento della macchina 10 e al tempo stesso che permetta di ottenere la miglior bevanda possibile in base al tipo di chicchi di caff?. Secondo forme di realizzazione, il metodo pu? prevedere di contare il numero di richieste di processi di ottimizzazione per un determinato profilo di chicchi di caff?, ed eventualmente fornire al consumatore 30 informazioni sulla tipologia di chicchi di caff? che sta utilizzando, o eventualmente invitarlo a provare nuovi tipi di chicchi di caff?, eventualmente suggerendogli le caratteristiche in funzione del feedback ricevuto. Ad esempio, l?unit? di controllo 28, sulla base dei dati presenti nell?unit? di memoria 29, e sulle differenti tipologie di chicchi di caff?, pu? suggerire al consumatore 30 tramite l?interfaccia 26 quello che consente di ottenere determinate caratteristiche della crema, o della struttura del corpo.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, il metodo pu? prevedere di associare un determinato profilo Pi ad un determinato consumatore 30, consentendo una personalizzazione ed un?ottimizzazione della bevanda caff? sia in funzione di un tipo di chicchi di caff?, sia del gusto personale del consumatore 30.

? chiaro che alla macchina per la preparazione di bevande caff? e al relativo metodo di regolazione fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti o fasi, senza per questo uscire dall?ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni.

In particolare, anche se il trovato ? stato descritto in relazione all? ottimizzazione di una bevanda caff? di tipo espresso, non si esclude che possa essere applicato ad altre tipologie di bevande, prevedendo che per ciascuna di esse sia definito un determinato ?target? di qualit? che la bevanda preparata deve avere. Ad esempio, possono rientrare nell?ambito del presente trovato anche bevande caff? del tipo cappuccino, caff? macchiato, caff? lungo o corto o anche altre bevande a base ad esempio di ginseng, t?, o infusi simili o assimilabili che richiedono un?infusione di una determinata sostanza, la quale pu? presentare differenti variet? e caratteristiche. In tal caso, le domande poste al consumatore e i parametri di infusione saranno correlati e adattati alla bevanda considerata.

E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potr? senz?altro realizzare molte altre forme equivalenti di macchina 10 per la preparazione di bevande e di metodo di regolazione, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell?ambito di protezione da esse definito.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la preparazione di bevande caff?, comprendente: - un gruppo di infusione (11) comprendente una camera di infusione (12) idonea a contenere una quantit? di polvere di caff? (13) da sottoporre a infusione; - un?unit? di macinatura (21) configurata per macinare chicchi di caff? e ottenere una polvere di caff? (13) con una voluta granulometria; - un serbatoio di acqua (20) collegato al gruppo di infusione (11); - mezzi di alimentazione acqua (19) configurati per alimentare acqua dal serbatoio (20) al gruppo di infusione (11); - mezzi di riscaldamento (25) configurati per scaldare l?acqua alimentata al gruppo di infusione (11); - un?unit? di erogazione (14) fluidicamente collegata al gruppo di infusione (11) e configurata per erogare una bevanda preparata in un recipiente (16); - almeno un dispositivo di rilevazione (31, 33, 34, 35) configurato per misurare o rilevare almeno un parametro di estrazione effettivo durante il funzionamento della macchina, caratterizzata dal fatto che comprende, inoltre: - un?unit? di memoria, o banca dati, (29) nella quale sono memorizzati e/o resi disponibili una pluralit? di set di parametri operativi (S1...SN), ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff?, e idonei ad ottenere una bevanda caff? con propriet? definite per ciascun tipo di chicchi di caff?, e ciascuno comprendente uno o pi? parametri di settaggio per uno o pi? componenti (11, 21, 19, 25) e almeno un valore atteso di un parametro di estrazione correlato a detto/i uno o pi? parametri di settaggio; - un?interfaccia (26) mediante la quale possono essere acquisite almeno informazioni sul tipo di chicchi di caff? da utilizzare; - un?unit? di controllo (28) comunicante con detta interfaccia (26) e configurata per ricevere dall? interfaccia (26) dette informazioni sul tipo di chicchi di caff? ed effettuare una prima ottimizzazione grossolana della macchina correlata a detto tipo d? chicchi di caff? selezionando, tra la pluralit? di set di parametri operativi memorizzati o resi disponibili (S1...SN), un set di parametri operativi (Si) ottimizzato in funzione di detto tipo di chicchi di caff? da utilizzare, e comandando il funzionamento dei componenti (11, 21, 19, 25) della macchina sulla base del o dei parametri di settaggio del set di parametri operativi (Si) selezionato, in cui detta unit? di controllo (28) ? inoltre configurata per effettuare una seconda ottimizzazione fine di detta macchina sulla base di detto set di parametri operativi (Si) selezionato e del funzionamento effettivo di detta macchina, determinando, almeno sulla base di un confronto tra almeno un parametro di estrazione effettivo della macchina, misurato da detto almeno un dispositivo di rilevazione (31, 33, 34, 35) e detto almeno un parametro di estrazione atteso associato a detto set di parametri operativi (Si) selezionato, se ? o meno necessario modificare uno o pi? di detti parametri di settaggio.
2. 2. Macchina come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta unit? di controllo (28) ? configurata per ricevere, tramite detta interfaccia (26), un feedback da un consumatore (30) in merito ad una bevanda caff? preparata con il set di parametri operativi (Si) selezionato, e determinare se ? o meno necessario modificare uno o pi? di detti parametri di settaggio del set di parametri operativi selezionato (Si), ed eventualmente quale, anche sulla base di detto feedback ricevuto.
3. 3. Macchina come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti set di parametri operativi (S1...SN) comprendono una combinazione di almeno due parametri di settaggio, preferibilmente almeno tre, scelti tra granulometria/livello di macinatura dei chicchi di caff?, quantit? di polvere di caff? per una bevanda, temperatura dell?acqua di infusione, tempo di infusione, quantit? di acqua di infusione, pressione di infusione e/o caratteristiche di pre-infusione.
4. 4. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che su detta interfaccia (26) ? implementata una applicazione software dedicata, configurata per rendere visibili specifiche domande (Q1, Q2) del tipo a risposta multipla ad un consumatore (30) e per ricevere ed acquisire le rispettive risposte.
5. 5. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un dispositivo di rilevazione (31, 33, 34, 35) ? configurato per misurare, durante la preparazione di una bevanda, uno o pi? parametri di erogazione effettivi scelti tra tempo di flusso, tempo di infusione, o di erogazione della bevanda, temperatura di infusione, pressione di infusione, velocit? e/o portata dell?acqua alimentata, quantit? di acqua di infusione, o di bevanda erogata, o una o pi? caratteristiche di pre-infusione.
6. 6. Macchina come nella rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto feedback da parte di un consumatore (30) comprende informazioni in merito ad una o pi? caratteristiche di una bevanda caff? preparata e detta unit? di controllo (28) ? configurata per elaborare i dati acquisiti da detta interfaccia (26), e determinare se la bevanda preparata corrisponde, o meno, alle caratteristiche di una bevanda attesa per il set di parametri selezionato (Si), ed eventualmente valutare se e come modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi (Si) considerato.
7. 7. Metodo di regolazione di una macchina per la preparazione di bevande caff? (10) caratterizzato dal fatto che comprende: - mettere a disposizione in un?unit? di memoria, o banca dati, (29) una pluralit? di set di parametri operativi (S1...SN) predefiniti, ciascuno associato ad un tipo di chicchi di caff? avente un determinato profilo di caratteristiche, e idonei ad ottenere una bevanda caff? con determinate qualit?, in cui ciascun set di parametri operativi (S1..SN) comprende uno o pi? parametri di settaggio per uno o pi? componenti (11, 21, 19, 25) di detta macchina (10) e almeno un parametro di estrazione atteso, correlato a detto/i uno o pi? parametri di settaggio; - acquisire mediante un?interfaccia (26) almeno un?indicazione su un tipo di chicchi di caff? da utilizzare; - effettuare una prima ottimizzazione grossolana di detta macchina, correlata a detto tipo di chicchi di caff?, selezionando, tra la pluralit? di set di parametri operativi (S1...SN) messi a disposizione un set (Si) associato a tale tipo di chicchi di caff? e comandare il funzionamento della macchina (10) sulla base del set di parametri operativi (Si) selezionato impostando uno o pi? di detti componenti (11, 21, 19, 25) sulla base degli uno o pi? parametri di settaggio associati a detto set di parametri operativi (Si) selezionato; - effettuare una seconda e pi? fine ottimizzazione della macchina confrontando almeno un parametro di estrazione effettivo della macchina (10), misurato durante la preparazione di una bevanda con gli uno o pi? parametri di settaggio impostati, e l almeno un parametro di estrazione atteso, associato a detto set di parametri operativi (Si) utilizzato, per valutare se ? o meno necessario modificare uno o pi? di detti parametri di settaggio.
8. 8. Metodo come nella rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che, per effettuare detta seconda ottimizzazione, prevede di: - ricevere mediante detta interfaccia (26) un feedback su una o pi? caratteristiche della bevanda preparata con detto set di parametri operativi (Si) selezionato; - determinare se ? necessario o meno modificare uno o pi? parametri di settaggio di detto set di parametri operativi (Si) selezionato, ed eventualmente quale, sulla base di detto set di parametri operativi (Si) selezionato e di detto feedback ricevuto.
9. 9. Metodo come nella rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che detta seconda ottimizzazione prevede di: - preparare una bevanda caff? di prova avente caratteristiche attese definite con i parametri di settaggio del set di parametri operativi (Si) associato a detto profilo (Pi); - misurare uno o pi? parametri di estrazione effettivi della macchina (10) durante la preparazione della bevanda di prova; - acquisire un feedback da parte del consumatore (30) su una o pi? caratteristiche effettive della bevanda di prova preparata; - elaborare i dati relativi a detti parametri di estrazione effettivi misurati e a detto feedback ricevuto e determinare se ? necessario o meno modificare uno o pi? parametri di settaggio del set di parametri operativi (Si) utilizzato, ed eventualmente determinare come deve/devono essere modificati.
10. 10. Metodo come nella rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l?acquisizione di un feedback da parte del consumatore (30) prevede di porre una pluralit? di domande (Q1, Q2) al consumatore (30) mediante l?interfaccia (26) su una o pi? caratteristiche visive, olfattive e/o di gusto della bevanda caff? preparata, riguardanti uno o pi? tra la quantit? di crema, il colore della crema, la struttura del corpo, o ulteriori caratteristiche come il colore del caff?, la temperatura del caff?, la quantit? di bevanda, o l?aroma, ricevere ed acquisire le relative risposte e determinare, sulla base di esse, quale parametro di settaggio deve essere modificato, ed eventualmente in che modo.
11. 11. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che la fase di acquisire un?indicazione su un tipo di chicchi di caff? da utilizzare comprende porre una serie di domande (Ql, Q2) a risposte multiple ad un consumatore (30) tramite detta interfaccia (26), in merito alle caratteristiche relative almeno alla variet? e al livello di tostatura dei chicchi di caff?, e ricevere le relative risposte.
12. 12. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che la fase di acquisire un?indicazione su un tipo di chicchi di caff? da utilizzare comprende leggere e/o scansionare un identificativo o un codice applicato su una confezione di chicchi di caff? per ottenere almeno informazioni sulle caratteristiche di variet? e livello di tostatura dei chicchi di caff?.
13. 13. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 12, caratterizzato dal fatto che comprende verificare se il tipo di chicchi di caff? da utilizzare ? nuovo, o ? gi? stato utilizzato in precedenza ed esiste quindi un rispettivo profilo (P) memorizzato in detta unit? di memoria, o banca dati (29), comprendente almeno la combinazione delle caratteristiche di variet? e livello di tostatura di chicchi di caff? associati ad un determinato set di parametri operativi (Si).
14. 14. Metodo come nella rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? sia nuovo, il metodo prevede di creare e memorizzare un nuovo profilo (P) di chicchi di caff?, associandolo al set di parametri operativi (Si) selezionato per il tipo di caff? considerato da utilizzare per una successiva preparazione di una bevanda caff?.
15. 15. Metodo come nella rivendicazione 13 o 14, caratterizzato dal fatto che, nel caso in cui il tipo di chicchi di caff? non sia nuovo, ed esista gi? un profilo (Pi) associato ad esso, il metodo prevede di eseguire un ulteriore processo di ottimizzazione di detto set di parametri operativi (Si) associati a detto profilo (Pi).
16. 16. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che prevede di rendere visibile al consumatore (30) tramite l?interfaccia (26) uno o pi? parametri di settaggio del nuovo set di parametri operativi, comprendenti uno o pi? tra la quantit? di caff? da utilizzare, la granulometria del caff? e la temperatura di infusione, e di memorizzare il nuovo set di parametri operativi nel corrispondente profilo (Pi) dopo aver ricevuto una conferma da parte del consumatore (30).
17. 17. Metodo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 16, caratterizzato dal fatto che prima di modificare un parametro di settaggio del set di parametri operativi (Si) prevede di confrontare detto parametro di settaggio con un rispettivo intervallo di valori predefiniti per il dato tipo di chicchi di caff? e di verificare se ? possibile modificare detto parametro di settaggio rimanendo all? interno di detto intervallo o se detto parametro di settaggio ? gi? ad un valore limite di detto intervallo.
18. 18. Metodo come nella rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che nel caso in cui detto parametro di settaggio sia gi? ad un valore limite, il metodo prevede di eseguire almeno un?azione tra segnalare al consumatore (30) la necessit? di effettuare un intervento di manutenzione su uno o pi? componenti (11, 21, 19, 25) della macchina (10), o suggerire al consumatore (30) di modificare altre variabili che influenzano la qualit? della bevanda, o eventualmente di provare un tipo di chicchi di caff? differente.