IT202000005992A1 - Dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

?Dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili?

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche (o debris flow) e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno, colate detritiche o per il consolidamento di pendii franosi o per la stabilizzazione di alvei fluviali o simili.

La presente invenzione trova larga applicazione nell?ambito della sicurezza civile e, in particolare, nella prevenzione dei danni causati da frane e/o valanghe e/o colate detritiche in generale.

In altre parole, la presente invenzione si colloca nel campo tecnico dei dispositivi del tipo paravalanghe comunemente chiamati anche ombrelli paravalanga.

Oggigiorno, questa tipologia di dispositivi di sicurezza comprende un telaio di irrigidimento costituito da travi metalliche al quale e fissata una rete di contenimento.

La rete di contenimento ? atta ad intercettare, e possibilmente trattenere, la maggior quantit? di materiale permettendo una dissipazione almeno parziale dell?energia cinetica acquisita dalla massa durante la movimentazione, generalmente da monte a valle.

In funzione delle esigenze progettuali ed in base all?ambiente specifico nel quale tali dispositivi vengono montati, la rete di contenimento pu? essere disposta perpendicolarmente, o inclinata, rispetto al suolo, in modo da bloccare, o quantomeno contenere, l?avanzamento della neve e/o del materiale intercettato.

Il telaio di irrigidimento conferisce rigidezza flessionale al dispositivo e permette un posizionamento della rete di contenimento in condizione dispiegata.

In particolare, il telaio di irrigidimento ? disposto in appoggio al suolo su di un Iato ed ? sostenuto da una barra rigida centrale (o gambo) che, essendo ancorata al suolo, ne limita la movimentazione.

Generalmente, viene schierata una moltitudine di tali dispositivi lungo i pendii delle montagne in modo da limitare la formazione di frane o valanghe o, almeno, in modo da contenerne la massa movimentata.

Svantaggiosamente, ciascuna delle barre rigide configurate per supportare il telaio tende a flettersi sotto l?azione del proprio peso ulteriormente aggravato dall?eventuale accumularsi di neve nei periodi invernali.

Tale inflessione determina una variazione del posizionamento del telaio e, con esso, dell?inclinazione della rete di contenimento rispetto alla direzione di probabile movimentazione del flusso di materiale rendendo necessario un riposizionamento del dispositivo.

Inoltre, la summenzionata inflessione determina l?insorgenza di stati di sforzo che determinano una progressiva usura della stessa barra determinando anche la necessit? di eventuali sostituzioni .

In questo contesto, il compito tecnico della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o colate detritiche o atta a realizzare un consolidamento di pendii franosi o per la stabilizzazione di alvei fluviali o simili, esenti dagli inconvenienti sopra citati.

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili che siano in grado di garantire un accurato posizionamento durante la configurazione operativa. In particolare, scopo della presente invenzione ? pertanto quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza che possa essere installato anche in zone dove si accumulano manti nevosi molto profondi senza che la struttura (in particolare la barra centrale) subisca deformazioni rilevanti.

Uno scopo ulteriore della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili di incrementata durevolezza ed efficacia.

Ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili che incrementino il grado di sicurezza e di funzionalit? rispetto ai dispositivi dell?arte nota. Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili comprendenti le caratteristiche esposte in una o pi? delle rivendicazioni.

Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili forme di realizzazione dell?invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa di una forma di realizzazione di un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili.

Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali: - figura 1 ? una vista prospettica di una coppia di dispositivi di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, in accordo con la presente invenzione; - la figura 2 ? una vista laterale di un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, in accordo con una possibile forma realizzativa della presente invenzione;

- la figura 3 ? una vista laterale di un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, in accordo con una ulteriore possibile forma realizzativa della presente invenzione.

Con riferimento alle figure annesse ? stato complessivamente indicato con il riferimento numerico 1 un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, che verr? nel seguito riportato come dispositivo 1.

Il dispositivo 1 comprende una porzione di contenimento 2 configurata per limitare la movimentazione e/o generare interferenza con un flusso di materiale in movimento, per esempio neve, massi o detriti di vario genere. In altre parole, la porzione di contenimento 2 trattiene il materiale che tende a movimentarsi, generalmente, da monte a valle.

Vantaggiosamente, la porzione di contenimento 2 definisce una superficie principale ?S? affacciabile alla probabile direzione di avanzamento del materiale per intercettare e, possibilmente, bloccare il materiale in movimento.

Generalmente, la porzione contenimento 2 ? affacciata a monte di un dirupo per intercettare il materiale in movimento, per esempio durante una valanga o una frana.

La porzione di contenimento 2 comprende una rete di contenimento 3 ed un telaio di irrigidimento 4. Va notato che la rete di contenimento 3 pu? essere definita da un insieme di fili a maglie oppure in altri modi come una pluralit? di barre orizzontali e/o verticali e/o oblique e/o una combinazione delle due. In generale, la rete di contenimento 3 nelle diverse forme summenzionate o altre non espressamente indicate, viene generalizzata come organo di contenimento 3.

La rete di contenimento 3 ? collegata al telaio di irrigidimento 4 per definire una barriera atta a limitare la movimentazione di neve, massi o simili.

In particolare, la rete di contenimento 3 pu? essere collegata dispiegata al telaio di irrigidimento 4 mediante generici mezzi di collegamento, per esempio ganci viti e/o simili, in una pluralit? di punti in modo da garantire un?elevata efficacia dell?accoppiamento.

In accordo con una possibile forma realizzativa puramente esemplificativa e non limitativa della presente invenzione, il telaio di irrigidimento 4 pu? definire una porzione centrale 5 ed una porzione perimetrale 6, la rete di contenimento 3, inoltre, pu? essere collegata in una pluralit? di punti della porzione perimetrale 6 ed in almeno un punto della porzione centrale 5 del telaio di irrigidimento 4.

Secondo ulteriori forme realizzative la rete di contenimento 3 pu? essere collegata al telaio di irrigidimento 4 con soluzioni alternative senza che venga alterato il concetto inventivo alla base della presente invenzione. Vantaggiosamente, i mezzi di accoppiamento possono essere di tipologia reversibile in modo da permetterne una sostituzione della rete contenimento 3 in caso di necessit?.

Il telaio di irrigidimento 4 ? configurato per supportare la rete di contenimento 3 almeno durante la configurazione operativa.

In altre parole, il telaio di irrigidimento 4 permette un posizionamento della rete di contenimento 3 in accordo con le esigenze progettuali, per esempio perpendicolarmente, o inclinata verso monte o verso valle, rispetto al suolo, in modo da bloccare, o quantomeno contenere, l?avanzamento della neve e/o del materiale intercettato.

In particolare, il telaio di irrigidimento 4 ? configurato per garantire un posizionamento della rete di contenimento 3 in modo che possa intercettare, e possibilmente trattenere, la maggior quantit? di materiale permettendo una dissipazione almeno parziale dell?energia cinetica acquisita durante la movimentazione, generalmente da monte a valle del materiale stesso.

Preferibilmente, ma non esclusivamente, il telaio di irrigidimento 4 pu? comprendere una pluralit? di bracci 7 reciprocamente collegati per definire una configurazione a raggiera, per esempio a ?X? o ad ombrello.

Inoltre, la rete di contenimento 3 ?, preferibilmente, collegata al telaio di irrigidimento 4 in una pluralit? di punti disposti sui summenzionati bracci 7 e/o nella porzione centrale 5.

In particolare, la porzione centrale 5 del telaio di irrigidimento 4 pu? essere definita dalla confluenza dei bracci 7 e le porzioni perimetrali 6 possono essere definite dalle estremit? libere dei bracci 7.

Secondo ulteriori possibili forme realizzative non illustrate nelle figure allegate, il telaio di irrigidimento 4 pu? presentare conformazioni differenti, per esempio quadrangolare o triangolare, e/o la rete di contenimento pu? essere ad esso collegata in punti differenti senza che venga alterato il concetto inventivo alla base della presente invenzione.

Preferibilmente, il telaio di irrigidimento 4 pu? essere reversibilmente movimentabile (o ripiegabile) tra una configurazione di ingombro esteso, in cui ? atto a supportare la rete di contenimento 3, ed una configurazione di ingombro ridotto, in cui minimizza l?ingombro volumetrico favorendo il trasporto e/o lo stoccaggio.

In accordo con una possibile forma realizzativa, i bracci 7 sono ruotabili rispetto ad un punto centrale per passare dalla summenzionata configurazione di ingombro esteso alla configurazione di ingombro ridotto e viceversa.

In particolare, il telaio di irrigidimento 4 pu? comprendere mezzi di irrigidimento, per esempio una coppia di piastre disposte contrapposte rispetto alla superficie principale ?S?, atte a conferire rigidezza al telaio di irrigidimento 4 durante la configurazione di ingombro esteso collegando reciprocamente i summenzionati bracci 7.

Il dispositivo 1 comprende, inoltre, mezzi di supporto 8 collegati alla porzione di contenimento 2 e configurati per determinare un posizionamento del telaio di irrigidimento 4 almeno durante la condizione operativa.

In altre parole, i mezzi di supporto 8 sostengono la porzione di contenimento 2 in modo che la rete di contenimento 3 sia disposta in accordo alle esigenze progettuali.

Preferibilmente, i mezzi di supporto 8 sono reversibilmente vincolati alla porzione di contenimento 2 mediante generici mezzi di accoppiamento reversibile, per esempio ganci o accoppiamenti di tipo filettato.

Inoltre, il dispositivo 1 comprende organi di ancoraggio 9 configurati per ancorare i mezzi di supporto 8 ad un piano di ancoraggio, per esempio il suolo o il terreno.

In altre parole, gli organi di ancoraggio 9 permettono di ancorare stabilmente la porzione di contenimento 2 al suolo.

Vantaggiosamente, i mezzi di supporto 8 comprendono primi mezzi di supporto 10 (o di monte) e secondi mezzi di supporto 11 (o di valle) collegati alla porzione di contenimento 2 e tra loro contrapposti rispetto alla summenzionata superficie principale ?S?.

In altre parole, i primi mezzi di supporto 10 ed i secondi mezzi di supporto 11 sono collegabili rispettivamente a monte e a valle della porzione di contenimento 2 rispetto alla probabile direzione di avanzamento del materiale.

Preferibilmente, i primi e secondi mezzi di supporto 10, 11 presentano, in uso, configurazione e/o distribuzione contrapposta (preferibilmente simmetrica) rispetto al telaio di irrigidimento 4.

Inoltre, preferibilmente i primi e i secondi mezzi di supporto 10, 11 sono almeno parzialmente applicati su rispettivi lati opposti della summenzionata porzione centrale 5. In alternativa, i primi e i secondi mezzi di supporto 10, 11 sono almeno parzialmente applicati in corrispondenza di una qualsiasi porzione della porzione di contenimento 2. Come illustrato nelle figure allegate, gli organi di ancoraggio 9 sono attivi sui primi mezzi di supporto 10 e/o sui secondi mezzi di supporto 11 per ancorare rispettivamente a monte e a valle della direzione di avanzamento la porzione di contenimento 2.

In particolare, gli organi di ancoraggio 9 possono comprendere un collare di supporto atto ad impedirne uno sprofondamento nel suolo in seguito ai carichi indotti dai mezzi di supporto 8.

Vantaggiosamente, il collare di supporto ? disposto tra i mezzi di supporto 8 (preferibilmente i primi mezzi di supporto 10 o i secondi mezzi di supporto 11) ed il terreno dal lato della porzione di contenimento 2 per impedire uno sprofondamento dei mezzi di supporto 8 stessi (in particolare nel caso della forma realizzativa di cavi o funi) all?interno del terreno stesso.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di supporto 10 e i secondi mezzi di supporto 11 garantiscono un accurato posizionamento della porzione di contenimento 2 limitandone le movimentazioni inappropriate, per esempio un ribaltamento causato dalle folate di vento, e permettendo un tensionamento del dispositivo in entrambe le direzioni.

Inoltre, tale soluzione incrementa la sicurezza del dispositivo 1 garantendone un ancoraggio anche nell?eventualit? di cedimenti strutturali dei primi o dei secondi mezzi di supporto 10, 11.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di supporto 10 e/o i secondi mezzi di supporto 11 possono comprendere e, preferibilmente possono comprendere solamente, corpi di tipologia flessibile e/o pieghevole, per esempio cavi e/o catene.

In altre parole, i mezzi di supporto 6 possono comprendere solamente cavi e/o catene e/o elementi in grado di realizzare un?azione traente e non spingente sulla porzione di contenimento 2 e, dunque, non prevedere l?impiego di barre rigide e monolitiche.

I primi e secondi mezzi di supporto 10, 11 comprendono rispettivamente almeno uno stabilizzatore principale 12, 13 collegati alla porzione di contenimento 2 contrapposti rispetto alla superficie principale ?S?.

In particolare, gli stabilizzatori principali 12, 13 possono essere configurati rispettivamente come un tirante ed un contro-tirante operativamente collegati per sostenere la porzione di contenimento 2.

Preferibilmente, gli stabilizzatori principali 12, 13 sono collegati alla porzione di contenimento 2 in prossimit? della porzione centrale 5.

In altre parole, ogni stabilizzatore principale 12, 13 presenta due estremit? collegate rispettivamente ad una porzione centrale 5 del telaio di irrigidimento 4 ed all?organo di ancoraggio 9. Va notato che ogni stabilizzatore principale 12, 13 pu? essere collegato a porzioni diverse (non necessariamente quella centrale 5) del telaio di irrigidimento 4.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di supporto 10 e/o i secondi mezzi di supporto 11 possono comprendere rispettivamente almeno uno stabilizzatore ausiliario 14 collegato al telaio di irrigidimento 4 per sostenere la porzione principale 2.

Preferibilmente, i primi e i secondi mezzi di supporto comprendono una pluralit? di stabilizzatori ausiliari 14 ciascuno dei quali avente un?estremit? collegata ad una rispettiva porzione perimetrale 6 del telaio di irrigidimento 4 e un?altra estremit? collegata, preferibilmente, al rispettivo organo di ancoraggio 9.

In questo modo, i mezzi di supporto 8 garantiscono un?elevata stabilit? della porzione di contenimento 2 vincolandola in una pluralit? di punti. Va notato che ogni stabilizzatore ausiliario 14 pu? essere collegato a porzioni diverse (non necessariamente alla porzione perimetrale) del telaio di irrigidimento 4.

Inoltre, la ridondanza dei corpi di supporto incrementa la sicurezza del dispositivo 1 impedendo che il cedimento di un singolo stabilizzatore infici il funzionamento dell?intero dispositivo 1.

Preferibilmente, ciascuno degli stabilizzatori principali 12, 13 e/o ausiliari 14 ? realizzato nella forma di tirante di tipologia flessibile e/o pieghevole, per esempio un cavo o una catena o altri materiali.

In accordo con una possibile forma realizzativa e come illustrato nella figura 3, i secondi mezzi di supporto 11 sono applicati ad un lato del telaio di irrigidimento 4 destinato ad essere disposto a valle rispetto ad una configurazione di installazione del dispositivo 1 su di un pendio e comprendono esclusivamente lo stabilizzatore principale 13.

In altre parole, i summenzionati stabilizzatori ausiliari 14 possono non essere previsti e/o essere collegati in porzioni differenti della porzione di contenimento 2 senza che venga alterato il concetto inventivo alla base della presente invenzione.

In accordo con un ulteriore aspetto, la presente invenzione fa riferimento ad un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle di una pendenza, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili.

In altre parole, il metodo concerne, per esempio, la realizzazione di una struttura paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi.

Il metodo comprende una fase di predisporre almeno un dispositivo 1 di sicurezza in modo che la porzione di contenimento 2 sia almeno parzialmente affacciata alla probabile direzione di movimentazione del flusso di materiale.

In altre parole, la porzione di contenimento 2 ? generalmente affacciata a monte di un dirupo o di una pendenza.

Il metodo comprende, inoltre, una fase di ancorare i primi mezzi di supporto 10 a monte della porzione di contenimento 2.

In particolare, la fase di ancoraggio dei primi mezzi di supporto 10 pu? comprendere la fase di ancorare uno stabilizzatore principale 12 e/o almeno uno stabilizzatore ausiliario 14 a monte della porzione di contenimento 2.

Va notato che la fase di ancoraggio prevede di realizzare un foro nel terreno in corrispondenza dell?organo di ancoraggio 9 (sia in posizione a monte o a valle della struttura) e di inserire nel foro una barra o cavo di ancoraggio che si protende fuori dal terreno per una porzione che definisce proprio l?organo di ancoraggio 9. Lo stabilizzatore principale 12 e/o almeno uno stabilizzatore ausiliario 14 viene connesso all?organo di ancoraggio 9 di monte.

Vantaggiosamente, il metodo comprende inoltre una fase di ancorare i secondi mezzi di supporto 11 a valle della porzione di contenimento.

In questo modo, i secondi mezzi di supporto 11 garantiscono un accurato posizionamento della porzione di contenimento 2 ed incrementano la sicurezza della struttura di contenimento.

Inoltre, la fase di ancoraggio dei secondi mezzi di supporto 10 pu? comprendere la fase di ancorare uno stabilizzatore principale 13 e/o almeno uno stabilizzatore ausiliario 14 a valle della porzione di contenimento 2.

In accordo con differenti possibili forme realizzative del metodo, la fase di collegare gli stabilizzatori ausiliari 14 pu? non essere prevista senza che venga alterato il concetto inventivo alla base della presente invenzione. Si osserva quindi che la presente invenzione raggiunge gli scopi proposti realizzando un dispositivo di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, ed un metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili in grado incrementare la durevolezza e l?efficacia dei dispositivi dell?arte nota grazie alla presenza di primi mezzi di supporto e secondi mezzi di supporto collegati alla porzione di contenimento contrapposti rispetto alla superficie principale in modo da garantire un accurato posizionamento del dispositivo durante la configurazione operativa.

Vantaggiosamente, inoltre, la presente invenzione consente di realizzare un sistema paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi anche in zone dove si accumulano manti nevosi molto profondi senza che la struttura (subisca deformazioni rilevanti. Infatti, grazi all?assenza della barra rigida centrale la presente invenzione ? esente dai problemi di carico e peso che metterebbero invece in crisi la barra.

Vantaggiosamente, inoltre, la ridondanza dei corpi di supporto (la maggior parte disposti a monte) incrementa la sicurezza del dispositivo impedendo che il cedimento di un singolo stabilizzatore infici il funzionamento dell?intero dispositivo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) di sicurezza, per esempio del tipo paravalanghe e/o anti colate detritiche e/o di consolidamento di pendii franosi, comprendente: - una porzione di contenimento (2) presentante una superficie principale (S) affacciabile alla direzione di avanzamento di una massa, detta porzione di contenimento comprendendo un telaio di irrigidimento (4) ed un organo di contenimento (3), preferibilmente una rete o barre di contenimento (3), collegato a detto telaio di irrigidimento (4); - mezzi di supporto (8) collegati a detta porzione di contenimento (2) e configurati per determinare un posizionamento del telaio di irrigidimento (4) almeno durante una condizione operativa; caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (8) comprendono primi mezzi di supporto (10) e secondi mezzi di supporto (11) collegati a detta porzione di contenimento (2) e tra loro contrapposti rispetto a detta superficie principale (S); almeno detti primi mezzi di supporto (10) non comprendendo barre rigide.
2. 2. Dispositivo di sicurezza in accordo con la rivendicazione 1, comprendente inoltre, per ciascuno di detti primi mezzi di supporto (10) e/o detti secondi mezzi di supporto (11), un organo di ancoraggio (9) stabilmente fissabile ad una rispettiva porzione di suolo o terreno.
3. 3. Dispositivo di sicurezza in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascuno di detti primi e secondi mezzi di supporto (10, 11) comprende almeno uno stabilizzatore principale (12, 13) avente due estremit? collegate rispettivamente ad una porzione centrale di detto telaio di irrigidimento (4) ed a detto organo di ancoraggio (9).
4. 4. Dispositivo di sicurezza in accordo con la rivendicazione 3, in cui almeno uno di detti primi e secondi mezzi di supporto (10, 11) comprende inoltre una pluralit? di stabilizzatori ausiliari (14) ciascuno avente un?estremit? collegata ad una rispettiva porzione perimetrale (6) di detto telaio di irrigidimento (4) e, preferibilmente, un?altra estremit? collegata al rispettivo organo di ancoraggio (9).
5. 5. Dispositivo di sicurezza in accordo con una delle rivendicazioni da 2 a 4 in cui detti organi di ancoraggio (9) comprendono un collare di supporto disposto tra il terreno e l?organo di ancoraggio (9) stesso nel punto pi? prossimo al terreno e atto ad impedirne uno sprofondamento nel suolo in seguito ai carichi indotti dai mezzi di supporto (8).
6. 6. Dispositivo di sicurezza in accordo con la rivendicazione 3 o 4, in cui ciascuno di detti stabilizzatori principale (12, 13) e/o ausiliari (14) ? realizzato nella forma di tirante di tipologia flessibile e/o pieghevole, per esempio un cavo o una catena o altri materiali.
7. 7. Dispositivo di sicurezza in accordo con una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detto telaio di irrigidimento (4) comprende una pluralit? di bracci reciprocamente collegati per definire una configurazione a raggiera, preferibilmente a ?X? o ad ombrello, ed in cui detto telaio di irrigidimento (4) presenta una porzione centrale (5) definita dalla confluenza di detti bracci (7) ed una pluralit? di porzioni perimetrali definite dalle estremit? libere di detti bracci; detti primi e secondi mezzi di supporto (10, 11) essendo applicati su rispettivi lati opposti di almeno detta porzione centrale (5).
8. 8. Dispositivo di sicurezza in accordo con una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primi e secondi mezzi di supporto (10, 11) presentano, in uso, configurazione e/o distribuzione sostanzialmente contrapposta rispetto a detto telaio di irrigidimento (4).
9. 9. Dispositivo di contenimento in accordo con una o pi? delle rivendicazioni da 3 a 6, in cui detti secondi mezzi di supporto (11) sono applicati ad un lato del telaio di irrigidimento (4) destinato a disposto a valle rispetto ad una configurazione di installazione del dispositivo su un pendio, e comprendono esclusivamente detto stabilizzatore principale (13).
10. 10. Metodo per la realizzazione di una struttura di contenimento atta a limitare la movimentazione, preferibilmente da monte a valle di una pendenza, di un flusso di massa, per esempio neve, terreno o simili comprendente le fasi di: - predisporre almeno un dispositivo (1) di sicurezza in accordo con una o pi? delle rivendicazioni precedenti in modo che la porzione di contenimento sia almeno parzialmente affacciata alla direzione di movimentazione del flusso di materiale, in particolare a monte; - ancorare detti primi mezzi di supporto (10) a monte di detta porzione di contenimento; - ancorare detti secondi mezzi di supporto (11) a valle di detta porzione di contenimento.