IT202000003853A1 - Apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, per cospargere un fluido, o liquido, di trattamento - Google Patents

Apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, per cospargere un fluido, o liquido, di trattamento Download PDF

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IT102020000003853A
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Mario Rossi
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Nobili S P A
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01MCATCHING, TRAPPING OR SCARING OF ANIMALS; APPARATUS FOR THE DESTRUCTION OF NOXIOUS ANIMALS OR NOXIOUS PLANTS
    • A01M7/00Special adaptations or arrangements of liquid-spraying apparatus for purposes covered by this subclass
    • A01M7/0003Atomisers or mist blowers
    • A01M7/0014Field atomisers, e.g. orchard atomisers, self-propelled, drawn or tractor-mounted

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Description

DESCRIZIONE
TITOLO: APPARECCHIATURA, IN PARTICOLARE UN ATOMIZZATORE, PER COSPARGERE UN FLUIDO, O LIQUIDO, DI TRATTAMENTO.
Il presente trovato si riferisce ad un?apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, impiegabile in ambito agricolo, per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento su una rispettiva superficie di destinazione.
L?apparecchiatura o atomizzatore ? in special modo utilizzabile per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento, in particolare di trattamento fitosanitario, su una coltura agricola, preferibilmente su una coltura arborea o frutticola.
Sono noti degli atomizzatori agricoli utilizzati per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento fitosanitario, su una coltura arborea o frutticola, e quali generalmente comprendono dei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione includenti dei mezzi di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione, e dei mezzi di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione, ed in cui detti mezzi di generazione di un corrispondente flusso d?aria, a loro volta, comprendono una corrispondente ventola girevole di spinta di detto flusso d?aria, in particolare in direzione longitudinale, comprendente dei corrispondenti mezzi a pala includenti una o pi? pale radiali di propulsione di detta aria di intercetto e convogliamento.
Un problema avvertito in relazione a queste apparecchiature gi? note concerne il non soddisfacente rendimento in termini di spinta esercitata sul flusso d?aria che presentano le ventole che sono impiegate in queste apparecchiature gi? note.
Un ulteriore problema sentito nel settore concerne l?eccessivo livello di vibrazioni che ? presente nei dispostivi di irrorazione che sono impiegati in queste apparecchiature di trattamento gi? note.
Un ulteriore problema ancora che ? sentito nel settore concerne l?eccessivo livello di rumore che ? presente nei dispostivi di irrorazione che sono. impiegati nelle dette apparecchiature di trattamento gi? note
Un ulteriore esigenza avvertita nel settore concerne la possibilit? di orientare con efficacia ed a piacere la direzione del flusso di irrorazione in uscita dalla corrispondente apparecchiatura.
Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di ovviare ad uno o pi? degli inconvenienti o problemi sopra riferiti e/o di soddisfare ad una o pi? esigenze sopra riferite, e/o comunque avvertite nella tecnica, ed in particolare evincibili da quanto sopra riferito.
Viene quindi provvista un?apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, impiegabile in ambito agricolo, per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento su una rispettiva superficie di destinazione, ed in special modo utilizzabile per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento, in particolare di trattamento fitosanitario, su una coltura agricola, preferibilmente su una coltura arborea o frutticola; l?apparecchiatura comprende dei detti mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione; i quali comprendono dei mezzi di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione, e dei mezzi di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione; detti mezzi di generazione di detto flusso d?aria comprendendo una corrispondente ventola girevole di spinta di detto flusso d?aria, in particolare in direzione longitudinale, comprendente dei corrispondenti mezzi a pala includenti una o pi? pale radiali di propulsione; caratterizzata dal fatto che la rispettiva pala di propulsione della ventola di spinta del flusso d?aria presenta, preferibilmente in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera, almeno una rispettiva porzione del rispettivo bordo di attacco o di ingresso del flusso d?aria che ? configurata rientrata entro al corpo della medesima pala, in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla medesima porzione rientrata del detto bordo di attacco o di ingresso di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala.
In questo modo, si evita il prodursi di flussi d?aria centrifughi, ovvero diretti secondo una direzione radiale alla ventola, che comportano perdite di flusso e che sono oltretutto fonte di indesiderate vibrazioni e di rumore eccessivo.
Questo ed altri aspetti innovativi sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni allegate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative del trovato, e che viene fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:
- la figura 1 illustra una vista schematica in prospettiva di una realizzazione preferita di apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 2 illustra una vista schematica in prospettiva della realizzazione preferita dei mezzi di irrorazione impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 3A e 3B illustrano rispettive viste schematiche in prospettiva, parzialmente in spaccato, della realizzazione preferita dei mezzi di irrorazione impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 4 illustra una vista schematica in sezione longitudinale della realizzazione preferita dei mezzi di irrorazione impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 5A illustra una vista schematica in prospettiva presa dalla parte del dorso di una prima realizzazione preferita della pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 5B illustra una vista schematica, di un particolare ingrandito della figura 5A;
- la figura 6A illustra una vista schematica in prospettiva presa dalla parte del ventre della prima realizzazione preferita di pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 6B illustra una vista schematica, di un particolare ingrandito della figura 6A;
- la figura 7 illustra una vista schematica in prospettiva presa dal lato di attacco della prima realizzazione preferita di pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 8 illustra una vista schematica in prospettiva presa dal lato di uscita della prima realizzazione preferita di pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 9 illustra una vista schematica in pianta dall'alto della prima realizzazione preferita di pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 10 illustra una vista schematica in elevato frontale della prima realizzazione preferita di pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- le figure da 10A a 10D illustrano corrispondenti viste schematiche in sezione trasversale prese rispettivamente secondo le linee A-A, B-B, C-C e D-D della figura 10;
- la figura 11A illustra una vista schematica in prospettiva presa dalla parte del dorso di una seconda realizzazione preferita della pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 11B illustra una vista schematica in elevato frontale presa dalla parte del dorso della seconda realizzazione preferita della pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 11C illustra una vista schematica in prospettiva presa dalla parte del bordo di attacco della seconda realizzazione preferita della pala utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 12A illustra una vista schematica in prospettiva di una realizzazione preferita di paletta di deviazione del flusso utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 12B illustra una vista schematica in prospettiva della realizzazione preferita di paletta di deviazione del flusso, presa dal lato opposto a quello della figura 12B;
- la figura 12C illustra una vista schematica in pianta dall'alto della realizzazione preferita di paletta di deviazione del flusso utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 12D illustra una vista schematica in pianta dal basso della realizzazione preferita di paletta di deviazione del flusso utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- la figura 12E illustra una vista schematica in elevato laterale della realizzazione preferita di paletta di deviazione del flusso utilizzata nei mezzi di irrorazione del detto fluido o liquido impiegati nell?apparecchiatura secondo il presente trovato;
- le figure 12F e 12G illustrano rispettive viste schematiche, in sezione longitudinale, prese rispettivamente secondo le linee A-A e B-B della figura 12C.
Nelle figure allegate da 1 a 4, viene illustrata una realizzazione preferita 10 di apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, impiegabile in ambito agricolo, per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento su una rispettiva superficie di destinazione, ed in special modo utilizzabile per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento, in particolare di trattamento fitosanitario, su una coltura agricola, preferibilmente su una coltura arborea o frutticola.
Come si evince dalle dette figure da 1 a 4, l?apparecchiatura 10 comprende dei detti mezzi, o dispositivo, 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione; i quali comprendono dei mezzi 16 di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione, e dei mezzi 18 di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione.
Come viene illustra, detti mezzi di generazione di un corrispondente flusso d?aria 16 comprendono una corrispondente ventola girevole 20 di spinta di detto flusso d?aria, in particolare in direzione longitudinale, la quale comprende dei corrispondenti mezzi a pala 22, in particolare includenti una o pi? pale radiali di propulsione 22.
Come evince anche con riferimento alle successive figure da 5A a 11C, ? vantaggiosamente previsto che la rispettiva pala di propulsione 22 della ventola 20 di spinta del flusso d?aria presenti, preferibilmente in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera 220, almeno una rispettiva porzione 221 del rispettivo bordo 222 di attacco o di ingresso del flusso d?aria che ? configurata rientrata entro al corpo della medesima pala 22, in particolare rientrata rispetto al profilo prevalente - ovvero alla parte di detto profilo che ? maggiormente estesa - del medesimo bordo di attacco o di ingresso del flusso d?aria 222, in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla medesima porzione rientrata 221 del detto bordo di attacco o di ingresso 222 di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala 22.
In questo modo, si evita il prodursi di flussi d?aria centrifughi, ovvero diretti secondo una direzione radiale alla ventola, che comportano perdite di flusso e che sono oltretutto fonte di indesiderate vibrazioni e di rumore eccessivo.
Come si evince dalle dette figure da 5A a 10D, con vantaggio, nella prima realizzazione preferita di pala, la rispettiva pala di propulsione 22 della ventola 20 di spinta del flusso d?aria presenta una pluralit? di porzioni, in particolare una prima ed una seconda porzioni 221, 221, del rispettivo bordo 222 di attacco o di ingresso del flusso d?aria che sono configurate rientrate entro al corpo della medesima pala 22, in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla rispettiva porzione rientrata 221 del detto bordo di attacco o di ingresso 222 di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala 22.
Come illustrato, dette porzioni rientrate 221 sono preferibilmente provviste nella parte radialmente esterna 223 della medesima pala 22.
In particolare la prima, e radialmente pi? esterna, porzione rientrata 221 ? in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera 220 della parte radialmente esterna 223 della medesima pala 22, mentre la seconda, e radialmente pi? interna, porzione rientrata 221 essendo, a sua volta, ricavata nella medesima parte radialmente esterna 223 della medesima pala 22, in corrispondenza o in vicinanza della detta prima porzione rientrata 221.
Come si evince dalle figure da 11A a 11C, vantaggiosamente, in cui viene illustrata una seconda realizzazione preferita di pala secondo il presente trovato ed i cui componenti che sono simili o equivalenti a quelli della prima realizzazione preferita vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici che sono stati utilizzati nella precedente prima realizzazione preferita di pala e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentati in dettaglio la rispettiva pala di propulsione 22 della ventola 20 di spinta del flusso d?aria presenta una singola porzione 221 del rispettivo bordo 222 di attacco o di ingresso del flusso d?aria che ? configurata rientrata entro al corpo della medesima pala 22, in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla rispettiva porzione rientrata 221 del detto bordo di attacco o di ingresso 222 di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala 22. Detta porzione rientrata 221 essendo preferibilmente provvista in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera 220 della parte radialmente esterna 223 della medesima pala 22.
Con questa configurazione, le dette prima e seconda realizzazioni di pala sono ottenibili in modo agevole e rapido a partire da un singolo stampo. Si possono realizzare quindi ventole di diverse dimensioni e portate, impiegabili su apparecchiature diverse, il tutto con notevole economia di costo.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure, la rispettiva porzione rientrata 221 ? definita da un primo e da un secondo orli 221xa, 221xb del corpo della detta pala di propulsione 22, rispettivamente radialmente pi? esterno e radialmente pi? interno, in uso, che sono divergenti verso l?esterno della pala 22, ovvero verso detto bordo di attacco o di ingresso 222, a cui, in special modo, si collegano, in particolare prolungandosi da un comune punto di raccordo 221xc che ? rientrato rispetto al medesimo bordo di attacco 222.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 5A a 10D, nella prima realizzazione preferita di pala, il secondo orlo, radialmente pi? interno, 221xb della prima, e radialmente pi? esterna, porzione radiale 221, confina con il primo orlo radialmente pi? esterno, 221xa della seconda, e radialmente pi? interna, porzione rientrata 221, convergendo detti secondo 221xb e primo orlo 221xa, di dette prima e seconda porzione rientrata 221, 221, in un comune punto di raccordo 222ya del detto bordo di attacco o di ingresso 222.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, il corpo della pala di propulsione 22 presenta opposte superfici definenti rispettivamente la faccia 224 di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, posteriore in uso, e la faccia 225 di dorso, anteriore in uso, convergenti tra di loro nel bordo di attacco o di ingresso 222 e nel contrapposto bordo di uscita 226 della medesima pala di propulsione 22.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure, nella rispettiva sezione trasversale, detta faccia 224 di ventre o di compressione del detto flusso d?aria, e posteriore in uso, presenta una configurazione piana o sostanzialmente piana.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure, nella rispettiva sezione trasversale, detta faccia 225 di dorso, anteriore in uso, presenta una conformazione convessa.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, detto bordo di attacco o di ingresso 222 presenta una conformazione curva in modo convesso verso l?esterno della pala 22.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, detto bordo di uscita 226 presenta un profilo appuntito verso l?esterno della pala 22.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure, detti primo e secondo orli 221xa, 221xb, della rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22, sono definiti da rispettive superfici 221?, 221??, in particolare convergenti verso la mezzeria della medesima porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22, che si prolungano dalle opposte superfici del corpo della pala di propulsione 22, le quali rispettivamente definiscono la faccia 224 di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e la faccia 225 di dorso della medesima pala 22.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, dette opposte superfici 221?, 221?? definenti il rispettivo orlo 221xa, 221xb, della rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22, convergono in un comune margine 221???, preferibilmente sostanzialmente appuntito, della rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure, dette opposte superfici 221?, 221??, definenti il rispettivo orlo 221xa, 221xb, della rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22, presentano un rispettivo profilo convesso.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, la rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22 presenta una conformazione generale a forma di V divergente verso l?esterno della pala 22.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, la rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22 presenta un?ampiezza radiale, o assiale, o altezza, che ? compresa tra 30 mm e 70 mm, e che ? preferibilmente intorno a 50 mm.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, la rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22 presenta un?ampiezza circonferenziale, o trasversale all?asse longitudinale della medesima pala, che ? compresa tra 10 mm e 40 mm, e che ? preferibilmente intorno a 20-25 mm.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure, il corpo della pala 22 presenta, in corrispondenza della rispettiva porzione rientrata 221 della pala di propulsione 22, e prolungantesi lungo la superficie definente rispettivamente la faccia 224 di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e/o lungo la superficie definente la faccia 225 di dorso, un corrispondente canale 227, trasversalmente esteso, che ? atto a convogliare un rispettivo flusso d?aria intercettato dalla corrispondente porzione rientrata 221, trasversalmente lungo la corrispondente superficie 224 e/o 224 della detta pala di propulsione 22.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, detto canale di convogliamento 227 ? definito da corrispondenti primo e secondo ingobbamenti, o increspature, trasversalmente estesi, 228, detti primo e secondo ingobbamenti, o increspature, 228 essendo leggermente sollevati dalla corrispondente superficie definente la faccia 224 di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e/o definente la faccia 225 di dorso. In particolare, detti ingobbamenti o increspature 228, si prolungano tra di loro radialmente o assialmente distanziati, in particolare tra di loro paralleli, a partire dalle estremit? radiali, o assiali, della rispettiva porzione rientrata 221.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure, detto canale di convogliamento trasversalmente esteso 227, ovvero i rispettivi ingobbamenti, o increspature, 228 che lo definiscono, si prolungano per almeno parte della lunghezza trasversale della detta pala.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, il corpo della pala 22 presenta un profilo generalmente quadrangolare, in particolare con detto bordo di attacco o di ingresso 222 e detto bordo di uscita 226, della detta pala di propulsione 22, che si prolungano, radialmente in uso, generalmente paralleli tra di loro.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, il corpo della pala di propulsione 22 presenta una configurazione svergolata, rispetto all?asse centrale radialmente esteso, in uso, della detta pala 22, con le rispettive sezioni trasversali del corpo della pala 22 che sono angolarmente distanziate, in modo continuo, tra di loro.
In particolare, l?angolo di svergolamento complessivo, ovvero la distanza angolare tra la sezione radialmente pi? interna e la sezione estrema o radialmente pi? esterna, della detta pala 22, ? preferibilmente inferiore a 30?.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, detta ventola di spinta del flusso d?aria 20 comprende un rispettivo mozzo centrale 201, da cui si prolungano radialmente, dette una o pi? pale di propulsione 22.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, la pala di propulsione 22 presenta, in corrispondenza dell?estremit?, radialmente pi? interna in uso, del corpo della pala, un rispettivo blocchetto 229, sporgente assialmente dal bordo inferiore della rimanente parte generalmente quadrangolare del corpo della pala 22, ed in particolare conformato cilindrico, blocchetto sporgente 229 essendo provvisto per il fissaggio della medesima pala di propulsione 22 al mozzo 201 della detta ventola di spinta del flusso d?aria 20, in particolare in una rispettiva e desiderata posizione angolare. In particolare, in questo modo ? possibile variare a piacere la posizione angolare di fissaggio della pala al mozzo della ventola.
Preferibilmente, detto blocchetto di fissaggio 229 si inserisce in una corrispondente sede 202 che ? prevista perifericamente al detto mozzo 201 della ventola e che presenta dei corrispondenti mezzi per il rispettivo posizionamento angolare della medesima pala di propulsione 22, in particolare sotto forma di una corrispondente dentatura estesa perifericamente in corrispondenza della zona estrema del medesimo blocchetto di fissaggio 229 e cooperante con corrispondenti mezzi prevista nella corrispondente sede 202 del detto mozzo 201 della detta ventola di spinta del flusso d?aria 20.
Come si evince dalle dette figure, con vantaggio, la pala di propulsione 22 presenta una faccia trasversale estrema piatta 220.
Con ulteriore vantaggio, la pala di propulsione 22 ? in materiale plastico.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, detti mezzi 16 di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione comprendono dei mezzi 24 che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la medesima superficie di destinazione.
Come si evince dalle dette figure da 1 a 4, con vantaggio, detti mezzi 24 che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la detta superficie di destinazione comprendono una corrispondente superficie circonferenziale, in particolare concava, 241 che ? atta a deviare, in particolare in direzione radiale, il flusso d?aria ricevuto dalla detta ventola di spinta 20, in particolare detta superficie circonferenziale 241 di deviazione del flusso d?aria essendo provvista posteriormente alla detta ventola di spinta del flusso d?aria 20.
Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 4, detti mezzi 24 che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la detta superficie di destinazione comprendono un?ampia apertura perimetrale 242 aprentesi radialmente esternamente alla detta superficie circonferenziale 241 di deviazione del flusso d?aria detta dette superficie circonferenziale, e attraverso cui fuoriesce dall?apparecchiatura, in particolare dall?armatura 26 di contenimento di questa, il detto flusso d?aria con il fluido di trattamento.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure, in corrispondenza dell?apertura perimetrale 242 di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, sono previste una pluralit? di palette 28 di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, le quali palette 28 sono distribuite, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale.
Come si evince dalle dette figure 2 e 4, con vantaggio, si evince come, preferibilmente, siano previste delle pluralit? di coppie di palette tra di loro affiancate 28 di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, e le quali coppie di palette sono distribuite, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale 242.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure, la paletta 28, ovvero la coppia di palette affiancate 28, 28, di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, ? inclinabile, o sono inclinabili, in modo regolabile, preferibilmente manualmente, rispetto alla rispettiva direzione radiale.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure 2 e 4, detta paletta 28, o la coppia di palette affiancate 28, 28, di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento ? fissata, o sono fissate, in particolare in modo liberamente inclinabile, tra opposte flange circonferenziali 261, 262, longitudinalmente distanziate tra di loro, dell?armatura 26 dei detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione.
Come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, con vantaggio, la rispettiva paletta 28 presenta un bordo 281 che presenta un profilo ondulato, in particolare definente una pluralit? di cuspidi 281? trasversalmente distanziate tra di loro, e che preferibilmente provvedono alla separazione del flusso d?aria, con il fluido, o liquido di trattamento, in uscita dai detti mezzi di irrorazione 12.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, la rispettiva paletta 28 presenta un bordo 282, in particolare ? opposto al detto bordo ondulato 281, che presenta un profilo lineare.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, la rispettiva paletta 28 presenta, inoltre, degli opposti bordi laterali, in particolare lineari, 283, 284.
Come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, con vantaggio, la rispettiva paletta 28, o la coppia di palette affiancate 28, 28, di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento ? sostenuta, o sono sostenute, da un corrispondente alberello 285?, che ? alloggiato in una corrispondente cavit? trasversale 285 della rispettiva paletta 28, in particolare il quale alberello 285? presenta le rispettive estremit? che sono connesse alle opposte flange circonferenziali 261, 262, longitudinalmente distanziate tra di loro, della detta armatura 26 dei detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, il corpo della paletta 28 presenta uno o pi? setti allungati 286, in particolare estendentisi longitudinalmente alla medesima paletta, in uso, in special modo come illustrato tre setti 286, che sono sporgenti dalla faccia che ? rivolta, in uso, verso l?interno dei detti mezzi di irrorazione 12, detti uno o pi? setti allungati 286 essendo atti a definire dei canali di convogliamento del detto flusso d?aria con il fluido di trattamento.
Come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, con vantaggio, detti uno o pi? setti allungati 286 sono allineati a corrispondenti una o pi? cuspidi 281 del detto bordo ondulato 281.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, detti uno o pi? setti allungati 286 sono atti a definire delle corrispondenti nervature di rinforzo della medesima paletta 28.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, dette nervature si prolungano longitudinalmente alla paletta.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, detti uno o pi? setti allungati 286 si suddividono in primo ed un secondo rami 286?, 286?? del rispettivo setto 286, che si estendono, longitudinalmente alla paletta 28, verso i rispettivi bordi estremi 281, 282 del corpo della paletta 28, a partire da una porzione centrale ingrossata 287, in particolare tubolare, definente la detta cavit? trasversale passante 285 di alloggiamento per detto alberello di supporto 285.
Come si evince dalle dette figure 1 e 2, con vantaggio, le palette 28, o coppie di palette affiancate 28, 28, sono orientate con il rispettivo bordo di uscita 281 che ? rivolto verso il rispettivo fianco laterale, ovvero in modo opposto tra di loro, a partire dal piano di simmetria verticale longitudinale dei detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, la rispettiva paletta 28 di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento presenta una prima parte 28? definente il bordo 281 di uscita del flusso d?aria dalla medesima paletta 28, preferibilmente che si prolunga dalla detta porzione centrale ingrossata 287 definente la detta cavit? trasversale passante 285 di alloggiamento per detto alberello di supporto 285, in particolare dalla mezzeria di questa, ed una seconda parte 28?? definente il bordo 282 di entrata del flusso d?aria nella medesima paletta 28, preferibilmente che si prolunga dalla detta porzione centrale ingrossata 287 definente la detta cavit? trasversale passante 285 di alloggiamento per detto alberello di supporto 285, in particolare dalla mezzeria di questa, in direzione opposta a quello di prolungamento della detta prima parte 28? della paletta 28.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, detta prima parte 28? della paletta 28 definente il bordo 281 di uscita del flusso d?aria dalla medesima paletta 28 si prolunga planare o sostanzialmente planare.
Come si evince dalle dette figure da 12A a 12G, con vantaggio, detta seconda parte 28?? della paletta 28 definente il bordo 282 di entrata del flusso d?aria nella medesima paletta 28 si prolunga arcuata, in particolare convessa verso la direzione radialmente esterna in uso della medesima paletta 28.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, detti mezzi 18 di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione comprendono una pluralit? di ugelli 181 perifericamente distribuiti, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale 242 di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione 12 del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento.
Come illustrato, detti ugelli 181 sono portati da un corrispondente elemento tubolare circonferenziale 182 che alimenta il detto fluido o liquido ai medesimi ugelli 181.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, il rispettivo ugello 181 di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione ?, secondo la direzione di avanzamento del flusso d?aria, a monte, o radialmente all?interno, del punto di attacco delle dette palette di deviazione 28.
Come si evince dalle dette figure da 1 a 4, con vantaggio, detta armatura 26 dei detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione presenta un?apertura 263, in particolare posteriore, e preferibilmente circolare, di entrata di detta aria nella camera 260 di alloggiamento detta ventola 20 di spinta del flusso d?aria, la quale camera di alloggiamento ? definita da una corrispondente parete periferica o generalmente cilindrica 264 della detta armatura 26.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, detta parete periferica o generalmente cilindrica 264 della detta armatura 26 presenta una estremit? flangiata 261 che ? collegata alla flangia estrema 262, dei detti mezzi di irrorazione 12, con cui definisce la detta apertura perimetrale 242 di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione 12 del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, attraverso corrispondenti astine perifericamente distribuite 265.
Vantaggiosamente, come si evince in particolare dalla figura 1, sono previsti dei mezzi di alimentazione del fluido, o liquido, di trattamento, i quali preferibilmente comprendono un corrispondente serbatoio 30 di contenimento del medesimo fluido o liquido di trattamento.
Come si evince in particolare dalla figura 1, con vantaggio, detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione sono portati, secondo la direzione di avanzamento dell?apparecchiatura, posteriormente al detto serbatoio 30.
In modo vantaggioso, come si evince dalle dette figure da 1 a 4, detta armatura 26, dei detti mezzi 12 di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione, comprende una griglia 266 di protezione posteriore in corrispondenza di detta apertura posteriore 263 dell?armatura 26.
In modo particolarmente vantaggioso, come si evince in particolare dalla figura 1, l?apparecchiatura comprende dei corrispondenti mezzi di supporto sono sotto forma di un corrispondente telaio 30.
Come si evince in particolare dalla figura 1, con vantaggio, detto telaio di supporto ? sostenuto su corrispondente ruote di appoggio a terra 301.
Con vantaggio, come si evince in particolare dalla figura 1, detto telaio di supporto 30 presenta dei mezzi 302 di attacco al veicolo, o trattore, di traino dell?apparecchiatura.
In pratica, come ? evidente, le sopra illustrate caratteristiche tecniche consentono, singolarmente o in rispettiva combinazione, di conseguire uno o pi? dei seguenti risultati vantaggiosi:
- si evita il prodursi di flussi d?aria centrifughi, ovvero diretti secondo una direzione radiale alla ventola, che comportano perdite di flusso e che sono oltretutto fonte di indesiderate vibrazioni e di rumore eccessivo;
- ? possibile orientare con efficacia ed a piacere la direzione di uscita del flusso di irrorazione dal dispositivo di irrorazione;
- le diverse versioni di pala sono ottenibili in modo agevole e rapido a partire da un singolo stampo.
Il presente trovato ? suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potr? inoltre immaginare numerose modifiche e/o varianti da apportare al medesimo trovato, pur rimanendo nell?ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, il tecnico del ramo potr? immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o pi? delle sopra illustrate caratteristiche della realizzazione preferita. Inoltre, deve essere altres? inteso che tutti i dettagli del trovato possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (48)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura, in particolare un atomizzatore, (10), impiegabile in ambito agricolo, per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento su una rispettiva superficie di destinazione, ed in special modo utilizzabile per cospargere un fluido, in particolare un liquido, di trattamento, in particolare di trattamento fitosanitario, su una coltura agricola, preferibilmente su una coltura arborea o frutticola; l?apparecchiatura (10) comprende dei detti mezzi, o dispositivo, (12) di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione, i quali comprendono dei mezzi (16) di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione, e dei mezzi (18) di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione; detti mezzi di generazione di un corrispondente flusso d?aria (16) comprendendo una corrispondente ventola girevole (20) di spinta di detto flusso d?aria, in particolare in direzione longitudinale, comprendente dei corrispondenti mezzi a pala (22) includenti una o pi? pale radiali di propulsione (22); caratterizzata dal fatto che la rispettiva pala di propulsione (22) della ventola (20) di spinta del flusso d?aria presenta, preferibilmente in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera (220), almeno una rispettiva porzione (221) del rispettivo bordo (222) di attacco o di ingresso del flusso d?aria che ? configurata rientrata entro al corpo della medesima pala (22), in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla medesima porzione rientrata (221) del detto bordo di attacco o di ingresso (222) di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala (22).
  2. 2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la rispettiva pala di propulsione (22) della ventola (20) di spinta del flusso d?aria presenta una singola porzione (221) del rispettivo bordo (222) di attacco o di ingresso del flusso d?aria che ? configurata rientrata entro al corpo della medesima pala (22), in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla rispettiva porzione rientrata (221) del detto bordo di attacco o di ingresso (222) di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala (22); detta porzione rientrata (221) essendo preferibilmente provvista in corrispondenza o in vicinanza della rispettiva estremit? libera (220) della parte radialmente esterna (223) della medesima pala (22).
  3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la rispettiva pala di propulsione (22) della ventola (20) di spinta del flusso d?aria presenta una pluralit? di porzioni, in particolare una prima ed una seconda porzioni (221, 221), del rispettivo bordo (222) di attacco o di ingresso del flusso d?aria che sono configurate rientrate entro al corpo della medesima pala (22), in modo tale che il rispettivo flusso d?aria intercettato dalla rispettiva porzione rientrata (221) del detto bordo di attacco o di ingresso (222) di attacco o di ingresso venga, almeno in parte, invitato a scorrere lungo l?estensione trasversale della medesima pala (22); dette porzioni rientrate (221) essendo preferibilmente provviste nella parte radialmente esterna (223) della medesima pala (22).
  4. 4. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva porzione rientrata (221) ? definita da un primo e da un secondo orli (221xa, 221xb) del corpo della detta pala di propulsione (22) che sono divergenti verso l?esterno della pala (22), ovvero verso detto bordo di attacco o di ingresso (222), in particolare prolungandosi da un comune punto di raccordo (221xc) che ? rientrato rispetto al medesimo bordo di attacco (222).
  5. 5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il secondo orlo, radialmente pi? interno, (221xb) della prima, e radialmente pi? esterna, porzione radiale (221), confina con il primo orlo radialmente pi? esterno, (221xa) della seconda, e radialmente pi? interna, porzione rientrata (221), convergendo detti secondo (221xb) e primo orlo (221xa), di dette prima e seconda porzione rientrata (221, 221), in un comune punto di raccordo (222ya) del detto bordo di attacco o di ingresso (222).
  6. 6. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo della pala di propulsione (22) presenta opposte superfici definenti rispettivamente la faccia (224) di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, posteriore in uso, e la faccia (225) di dorso, anteriore in uso, convergenti tra di loro nel bordo di attacco o di ingresso (222) e nel contrapposto bordo di uscita (226) della medesima pala di propulsione (22).
  7. 7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che nella rispettiva sezione trasversale, detta faccia (224) di ventre o di compressione del detto flusso d?aria, e posteriore in uso, presenta una configurazione piana o sostanzialmente piana.
  8. 8. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 6 e 7, caratterizzata dal fatto che nella rispettiva sezione trasversale, detta faccia (225) di dorso, anteriore in uso, presenta una conformazione convessa.
  9. 9. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che detto bordo di attacco o di ingresso (222) presenta una conformazione curva in modo convesso verso l?esterno della pala (22).
  10. 10. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 6 a 9, caratterizzata dal fatto che detto bordo di uscita (226) presenta un profilo appuntito verso l?esterno della pala (22).
  11. 11. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primo e secondo orli (221xa, 221xb), della rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22), sono definiti da rispettive superfici (221?, 221??), in particolare convergenti verso la mezzeria della medesima porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22), che si prolungano dalle opposte superfici del corpo della pala di propulsione (22), le quali rispettivamente definiscono la faccia (224) di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e la faccia (225) di dorso della medesima pala (22).
  12. 12. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che dette opposte superfici (221?, 221??) definenti il rispettivo orlo (221xa, 221xb), della rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22), convergono in un comune margine (221???), preferibilmente sostanzialmente appuntito, della rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22).
  13. 13. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 11 e 12, caratterizzata dal fatto che dette opposte superfici (221?, 221??), definenti il rispettivo orlo (221xa, 221xb), della rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22), presentano un rispettivo profilo convesso.
  14. 14. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22) presenta una conformazione generale a forma di V divergente verso l?esterno della pala (22).
  15. 15. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22) presenta un?ampiezza radiale, o assiale, che ? compresa tra 30 mm e 70 mm, e che ? preferibilmente intorno a 50 mm.
  16. 16. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22) presenta un?ampiezza circonferenziale, o trasversale all?asse longitudinale della medesima pala, che ? compresa tra 10 mm e 40 mm, e che ? preferibilmente intorno a 20-25 mm.
  17. 17. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo della pala (22) presenta, in corrispondenza della rispettiva porzione rientrata (221) della pala di propulsione (22), e prolungantesi lungo la superficie definente rispettivamente la faccia (224) di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e/o lungo la superficie definente la faccia (225) di dorso, un corrispondente canale (227), trasversalmente esteso, che ? atto a convogliare un rispettivo flusso d?aria intercettato dalla corrispondente porzione rientrata (221), trasversalmente lungo la corrispondente superficie (224 e/o 224) della detta pala di propulsione (22).
  18. 18. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detto canale di convogliamento (227) ? definito da corrispondenti primo e secondo ingobbamenti, o increspature, trasversalmente estesi, (228), detti primo e secondo ingobbamenti, o increspature, (228) essendo leggermente sollevati dalla corrispondente superficie definente la faccia (224) di ventre, o di compressione del detto flusso d?aria, e/o definente la faccia (225) di dorso; in particolare detti ingobbamenti o increspature (228), si prolungano tra di loro radialmente o assialmente distanziati, in particolare tra di loro paralleli, a partire dalle estremit? radiali, o assiali, della rispettiva porzione rientrata (221).
  19. 19. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 17 e 18, caratterizzata dal fatto che detto canale di convogliamento trasversalmente esteso (227), ovvero i rispettivi ingobbamenti, o increspature, (228) che lo definiscono, si prolungano per almeno parte della lunghezza trasversale della detta pala.
  20. 20. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo della pala (22) presenta un profilo generalmente quadrangolare, in particolare con detto bordo di attacco o di ingresso (222) e detto bordo di uscita (226), della detta pala di propulsione (22), che si prolungano, radialmente in uso, generalmente paralleli tra di loro.
  21. 21. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo della pala di propulsione (22) presenta una configurazione svergolata, rispetto all?asse centrale radialmente esteso, in uso, della detta pala (22), con le rispettive sezioni trasversali del corpo della pala (22) che sono angolarmente distanziate, in modo continuo, tra di loro; in particolare l?angolo di svergolamento complessivo, ovvero la distanza angolare tra la sezione radialmente pi? interna e la sezione estrema o radialmente pi? esterna, della detta pala (22), essendo preferibilmente inferiore a 30?.
  22. 22. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta ventola di spinta del flusso d?aria (20) comprende un rispettivo mozzo centrale (201), da cui si prolungano radialmente, dette una o pi? pale di propulsione (22).
  23. 23. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la pala di propulsione (22) presenta una faccia trasversale estrema piatta (220).
  24. 24. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (16) di generazione di un corrispondente flusso d?aria che ? atto a intercettare detto fluido, o liquido, di trattamento ed a convogliarlo sulla detta superficie di destinazione comprendono dei mezzi (24) che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la medesima superficie di destinazione.
  25. 25. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (24) che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la detta superficie di destinazione comprendono una corrispondente superficie circonferenziale, in particolare concava, (241) che ? atta a deviare, in particolare in direzione radiale, il flusso d?aria ricevuto dalla detta ventola di spinta (20), in particolare detta superficie circonferenziale (241) di deviazione del flusso d?aria essendo provvista posteriormente alla detta ventola di spinta del flusso d?aria (20).
  26. 26. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 25, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (24) che sono atti a indirizzare detto flusso d?aria verso la detta superficie di destinazione comprendono un?ampia apertura perimetrale (242) aprentesi radialmente esternamente alla detta superficie circonferenziale (241) di deviazione del flusso d?aria detta dette superficie circonferenziale, e attraverso cui fuoriesce dall?apparecchiatura, in particolare dall?armatura (26) di contenimento di questa, il detto flusso d?aria con il fluido di trattamento.
  27. 27. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza dell?apertura perimetrale (242) di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, sono previste una pluralit? di palette (28) di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, le quali palette (28) sono distribuite, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale (242).
  28. 28. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che sono previste pluralit? di coppie di palette affiancate (28) di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, le quali sono distribuite, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale (242).
  29. 29. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 27 e 28, caratterizzata dal fatto che detta paletta (28), o la coppia di palette affiancate (28, 28), di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, ? inclinabile, o sono inclinabili, in modo regolabile, preferibilmente manualmente, rispetto alla rispettiva direzione radiale.
  30. 30. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 29, caratterizzata dal fatto che detta paletta (28), o la coppia di palette affiancate (28, 28), di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento ? fissata, o sono fissate, in particolare in modo liberamente inclinabile, tra opposte flange circonferenziali (261, 262), longitudinalmente distanziate tra di loro, della detta armatura (26) dei detti mezzi (12) di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione.
  31. 31. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 30, caratterizzata dal fatto che la rispettiva paletta (28) presenta un bordo (281) che presenta un profilo ondulato, in particolare definente una pluralit? di cuspidi (281?) trasversalmente distanziate tra di loro, e che preferibilmente provvedono alla separazione del flusso d?aria, con il fluido, o liquido di trattamento, in uscita dai detti mezzi di irrorazione (12).
  32. 32. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 31, caratterizzata dal fatto che la rispettiva paletta (28) presenta un bordo (282), in particolare ? opposto al detto bordo ondulato (281), che presenta un profilo lineare.
  33. 33. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 33, caratterizzata dal fatto che la rispettiva paletta (28) presenta opposti bordi laterali, in particolare lineari, (283, 284).
  34. 34. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 33, caratterizzata dal fatto che la rispettiva paletta (28), o la coppia di palette affiancate (28, 28), di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento ? sostenuta, o sono sostenute, da un corrispondente alberello (285?) che ? alloggiato in una corrispondente cavit? trasversale (285) della rispettiva paletta (28), in particolare il quale alberello (285?) presenta le rispettive estremit? che sono connesse alle opposte flange circonferenziali (261, 262), longitudinalmente distanziate tra di loro, della detta armatura (26) dei detti mezzi (12) di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione.
  35. 35. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 34, caratterizzata dal fatto che il corpo della paletta (28) presenta uno o pi? setti allungati (286), in particolare estendentisi longitudinalmente alla paletta, in uso, e sporgenti dalla faccia che ? rivolta, in uso, verso l?interno dei detti mezzi di irrorazione (12), detti uno o pi? setti allungati (286) essendo atti a definire dei canali di convogliamento del detto flusso d?aria con il fluido di trattamento.
  36. 36. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che detti uno o pi? setti allungati (286) sono allineati a corrispondenti una o pi? cuspidi (281) del detto bordo ondulato (281).
  37. 37. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 35 e 36, caratterizzata dal fatto che detti uno o pi? setti allungati (286) sono atti a definire delle corrispondenti nervature di rinforzo della medesima paletta (28).
  38. 38. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 35 a 37, caratterizzata dal fatto che detti uno o pi? setti allungati (286) si suddividono in primo ed un secondo rami (286?, 286??) del rispettivo setto (286), che si estendono, longitudinalmente alla paletta (28), verso i rispettivi bordi estremi (281, 282) del corpo della paletta (28), a partire da una porzione centrale ingrossata (287), in particolare tubolare, definente la detta cavit? trasversale passante (285) di alloggiamento per detto alberello di supporto (285).
  39. 39. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 38, caratterizzata dal fatto che le palette (28), o coppie di palette affiancate (28, 28), sono orientate con il rispettivo bordo di uscita (281) che ? rivolto verso il rispettivo fianco laterale, ovvero in modo opposto tra di loro, a partire dal piano di simmetria verticale longitudinale dei detti mezzi (12) di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione.
  40. 40. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 39, caratterizzata dal fatto che la rispettiva paletta (28) di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento presenta una prima parte (28?) definente il bordo (281) di uscita del flusso d?aria dalla medesima paletta (28), preferibilmente che si prolunga dalla detta porzione centrale ingrossata (287) definente la detta cavit? trasversale passante (285) di alloggiamento per detto alberello di supporto (285), in particolare dalla mezzeria di questa, ed una seconda parte (28??) definente il bordo (282) di entrata del flusso d?aria nella medesima paletta (28), preferibilmente che si prolunga dalla detta porzione centrale ingrossata (287) definente la detta cavit? trasversale passante (285) di alloggiamento per detto alberello di supporto (285), in particolare dalla mezzeria di questa, in direzione opposta a quello di prolungamento della detta prima parte (28?) della paletta (28).
  41. 41. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 40, caratterizzata dal fatto che detta prima parte (28?) della paletta (28) definente il bordo (281) di uscita del flusso d?aria dalla medesima paletta (28) si prolunga arcuata, in particolare convessa verso la direzione radialmente esterna in uso della medesima paletta (28).
  42. 42. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 40 e 41, caratterizzata dal fatto che detta seconda parte (28??) della paletta (28) definente il bordo (282) di entrata del flusso d?aria nella medesima paletta (28) si prolunga planare o sostanzialmente planare.
  43. 43. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (18) di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione comprendono una pluralit? di ugelli (181) perifericamente distribuiti, in particolare in modo equidistanziato, lungo detta apertura perimetrale (242) di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione (12) del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento; e dal fatto che il rispettivo ugello (181) di rilascio del fluido o liquido entro al detto flusso d?aria di intercetto e convogliamento del medesimo fluido o liquido sulla detta superficie di destinazione ?, secondo la direzione di avanzamento del flusso d?aria, a monte, o radialmente all?interno, del punto di attacco delle dette palette di deviazione (28).
  44. 44. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l?armatura (26) dei detti mezzi (12) di irrorazione del detto fluido o liquido sulla detta destinazione presenta un?apertura (263), in particolare posteriore, e preferibilmente circolare, di entrata di detta aria nella camera (260) di alloggiamento detta ventola (20) di spinta del flusso d?aria, la quale camera di alloggiamento ? definita da una corrispondente parete periferica o generalmente cilindrica (264) della detta armatura (26),e dal fatto che detta parete periferica o generalmente cilindrica (264) della detta armatura (26) presenta una estremit? flangiata (261) che ? collegata alla flangia estrema (262), dei detti mezzi di irrorazione (12), con cui definisce la detta apertura perimetrale (242) di fuoriuscita dai mezzi di irrorazione (12) del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, attraverso corrispondenti astine perifericamente distribuite (265).
  45. 45. Dispositivo di irrorazione (12), caratterizzata dal fatto di essere secondo una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti.
  46. 46. Pala di propulsione (22) di un flusso d?aria, caratterizzata dal fatto di essere secondo una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti da 1 a 44.
  47. 47. Paletta (28) di deviazione del detto flusso d?aria con il fluido, o liquido, di trattamento, caratterizzata dal fatto di essere secondo una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti da 1 a 44.
  48. 48. Apparecchiatura (10), dispositivo di irrorazione (12), pala (22) e paletta (28), ciascuno caratterizzato rispettivamente dal fatto di essere realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e/o come descritto ed illustrato con riferimento ai disegni allegati.
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