IT202000002200A1 - Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia - Google Patents

Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia Download PDF

Info

Publication number
IT202000002200A1
IT202000002200A1 IT102020000002200A IT202000002200A IT202000002200A1 IT 202000002200 A1 IT202000002200 A1 IT 202000002200A1 IT 102020000002200 A IT102020000002200 A IT 102020000002200A IT 202000002200 A IT202000002200 A IT 202000002200A IT 202000002200 A1 IT202000002200 A1 IT 202000002200A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
seat
pair
plate
inclination
shock absorbers
Prior art date
Application number
IT102020000002200A
Other languages
English (en)
Inventor
Martin Michael De
Original Assignee
O M S S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by O M S S P A filed Critical O M S S P A
Priority to IT102020000002200A priority Critical patent/IT202000002200A1/it
Priority to PL20171504.2T priority patent/PL3738474T3/pl
Priority to EP20171504.2A priority patent/EP3738474B1/en
Publication of IT202000002200A1 publication Critical patent/IT202000002200A1/it

Links

Landscapes

  • Chairs For Special Purposes, Such As Reclining Chairs (AREA)
  • Chair Legs, Seat Parts, And Backrests (AREA)

Description

TITOLO: DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE DEL GRADO INCLINAZIONE DI UNA SEDUTA DI UNA SEDIA
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia.
Oggigiorno ? noto realizzare sedie dotate di un meccanismo la cui funzione ? quella di consentire ad esempio la regolazione in altezza di una seduta e la regolazione della oscillazione, od il bloccaggio, di uno schienale.
Un esempio della tecnica nota menzionata ? ricompreso nel brevetto US6120096 ove la attivazione dei meccanismi interagenti con la seduta e con lo schienale sono attivati mediante l'impiego di una prima leva, la cui rotazione porta all 'impaccamento o meno di apposite lamelle in contrasto con delle molle, nonch? di una seconda leva, il cui sollevamento porta la sua estremit? terminale ad interagire con un pistone a gas presente su una colonna centrale a gas.
Tale soluzione presenta per? l'inconveniente di necessitare dell'impiego di molle che, oltre a richiedere complessi sistemi di regolazione , limitano comunque la oscillazione solamente in avanti o all' indietro dello schienale.
E' anche nota una soluzione, rinvenibile all'indirizzo www.tiltermotion.com/the-technology in cui ? illustrata un sedia in cui, in corrispondenza della colonna gas, ? associato un manicotto presentante una sede coassiale per un sistema di molla di gomma vulcanizzata.
Si ha quindi un assemblaggio chimico tra componenti per cui l'impiego di particolari gi? con finitura superficiale protettiva nella vulcanizzazione e nel sovrastampaggio crea grosse difficolt? di adesione tra materiali da legare, senza contare le difficolt? di mantenere l'estetica della finitura superficiale stessa.
La vulcanizzazione o il sovrastampaggio generano componenti compositi difficili da gestire nel fine vita del prodotto.
La regolazione del grado di inclinazione della sedia ? inoltre molto limitato e non personalizzabile in funzione delle esigenze dell'utilizzatore.
Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda ? quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un dispositivo che permetta ad una sedia di inclinarsi lungo tutte le direzioni del piano di spinta di un voluto grado in funzione delle esigenze dell'utilizzatore .
Nell'ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo del trovato ? quello di realizzare un dispositivo che alla caratteristica precedente accomuni quella di essere in grado di far oscillare in tutte le direzioni del piano di spinta sedili, schienali o monoscocche di qualsiasi fattura.
Un altro scopo ? quello di realizzare un dispositivo che permetta al contempo di predeterminare il grado di libert? di movimento della sedia a seconda delle esigenze, sia in tema di ampiezza del movimento, sia in tema di resistenza al movimento.
Ancora uno scopo ? quello ottenere un dispositivo che permetta l'assiemaggio in modo rapido ed agevole anche utilizzando particolari metallici zincati, cromati , verniciati o delle lamiere preferibilmente in acciaio al carbonio, che possono sagomate e deformate e normalmente verniciate a polvere.
Un altro scopo ? quello di realizzare un dispositivo che permetta di essere smontato, sostituito e smaltito in modo rapido ed agevole.
Ancora uno scopo ? quello di realizzare un trovato che permetta di conseguire, in modo semplice ed efficace, una condizione di fine corsa della inclinazione assumibile dalla sedia.
Un altro scopo ? quello di ottenere un trovato che permetta alla sedia di oscillare in tutte le direzioni del piano di spinta rimanendo i suoi componenti in una posizione ottimale durante il loro azionamento.
Non ultimo scopo ? quello di ottenere un dispositivo che risulti strutturalmente robusto, che non necessiti di manutenzione e che sia realizzabile con gli usuali e noti macchinari e/o impianti .
Il compito e gli scopi accennati, nonch? altri che pi? chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo (1) di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia che si caratterizza per il fatto di presentare un elemento scatolare (2), associabile meccanicamente inferiormente ad una piastra (10), assialmente forata, a sua volta associabile inferiormente a detta una seduta, atto a contenere una coppia di ammortizzatori (18a,18b), piani, tra cui sono interposti mezzi di regolazione (20) del fine corsa della inclinazione rispetto a detta piastra secondo due distinti piani diametrali, detti mezzi di regolazione (20) presentando una sede per una colonna gas (15) di detta seduta e valori raggiungibili di fine corsa diversi quando la inclinazione imprimibile a detta seduta di detta sedia avviene lungo una prima direzione, indicata come sinistra-destra, e lungo una seconda direzione, diametrale a detta prima direzione ed indicata come anteriore-posteriore .
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:
la fig. 1 illustra il dispositivo in un esploso;
la fig. 2 illustra il dispositivo in una vista dall'alto associato ad una piastra associabile ad una seduta di una sedia;
la fig. 3 illustra il dispositivo assemblato alla piastra in una vista operata secondo il piano di sezione III-III di fig. 2 e nella condizione a riposo;
la fig. 4 ? una vista analoga alla precedente nella condizione inclinata;
la fig. 5 ? una vista operata secondo il piano di sezione V-V di fig. 2 e nella condizione a riposo ;
la fig. 6 ? una vista analoga alla precedente nella condizione inclinata;
le figure 7 ed 8 illustrano in una vista assonometrica una coppia di ammortizzatori;
le figure 9 e 10 illustrano, in viste assonometriche dall'alto e dal basso, una placca interponibile tra la coppia di ammortizzatori.
Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realt? essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.
Inoltre ? da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere gi? noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.
Con riferimento alle figure precedentemente citate si ? indicato con il numero 1 un dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una sedia (non illustrata) il quale ? costituito da un elemento scatolare 2 composto da una base piana 3, di forma poligonale, preferibilmente quadrata e presentante un primo foro assiale 4.
Perimetralmente al primo foro assiale 4 della base piana 3 si sviluppa superiormente una prima superficie 24 sostanzialmente tronco-conica, superiormente aperta, dalla cui estremit? libera sporgono, in corrispondenza del medesimo piano, delle seconde ali 6a,6b, 6c,6d rivolte verso l'esterno di detta base piana 3.
Su ciascuna di dette seconde ali 6a,6b,6c,6d ? ricavato almeno un secondo foro; nella particolare forma realizzativa illustrata si ? considerata una coppia di secondi fori 7a,7b,7c,7d sede per appositi rivetti e/o viti e/o bulloni 8a,8b, 8c,8d,8e, 8f,8g,8h per l'accoppiamento meccanico di detto elemento scatolare 2 inferiormente ad una piastra 10, tronco piramidale, presentante un fondo piano 9 su cui ? ricavato un terzo foro assiale 11.
Dal fondo piano 9 della piastra 10, che presenta una conformazione tronco piramidale ed ? a sua volta associabile inferiormente ad una seduta (non illustrata) di una sedia, si sviluppa superiormente una seconda superficie 25, sostanzialmente tronco-conica, superiormente aperta, dalla cui estremit? libera sporgono, in corrispondenza del medesimo piano, delle terze ali 26a, 26b,26c,2 6d rivolte verso l'esterno di detta piastra 10.
Preferibilmente l'ingombro perimetrale delle seconde ali 6a, 6b,6c,6d dell'elemento scatolare 2 e delle terze ali 26a,26b,26c, 26d della piastra 10 sono uguali, risultando la piastra 10 leggermente compenetrata nell'elemento scatolare 2.
Entro detta seconda superficie 25 sostanzialmente tronco-conica ? definita, una prima sede 13 per alloggiare predisposti e noti meccanismi quali, ad esempio, una leva 14 atta ad interagire con una colonna gas 15.
Tra la prima superficie inferiore 16 del fondo piano 9 della piastra 10 e la prima superficie superiore 17 della base piana 3 sono posti una coppia di ammortizzatori 18a, 18b, piani costituenti un ammortizzatore realizzato preferibilmente in elastomero o preferibilmente in elastomero ottenuto da stampaggio per colata o da stampaggio a iniezione o da vulcanizzazione o da stampaggio per compressione.
Al fine di rafforzare la struttura della base piana 3 dell'elemento scatolare 2 e della piastra 10 ed anche per contenere e limitare l'eventuale spostamento della coppia di ammortizzatori 18a,18b e quindi il loro decentramento durante la fase di inclinazione assumibile dalla sedia, sono presenti, in corrispondenza del primo foro assiale 4 della base piana 3 e del terzo foro assiale 11 del fondo piano 9 della piastra 10 una prima appendice o slabbratura 27a ed una seconda appendice o slabbratura 27b, disposte sostanzialmente perpendicolarmente a detta base piana 3 ed a detto fondo piano 9, tra loro contrapposte e rivolte quindi entrambe verso l'interspazio presente tra detta base piana 3 e detto fondo piano 9 stessi.
Ciascuno elemento componente detta coppia di ammortizzatori 18a,18b ha in pianta una forma poligonale, preferibilmente a base quadrata presenta un quarto foro 19a,19b per il passaggio della colonna gas 15.
Tra detta coppia di ammortizzatori 18a,18b sono interposti mezzi di regolazione 20 del fine corsa della inclinazione della sedia rispetto a detta base piana 3 secondo piani diametrali, detti mezzi essendo costituiti da una placca 21 piana, presentante una conformazione in pianta atta a supportare e contenere perimetralmente detta coppia di ammortizzatori 18a,18b, assialmente a detta placca 21 essendo presente un manicotto 23 assiale sede per detta colonna gas 15.
Radialmente a detto manicotto 23 sporgono una serie di raggi 28 che si raccordano ad un cordolo perimetrale 29, di forma anulare, atto a contenere al suo interno la coppia di ammortizzatori 18a, 18b.
Detti raggi 28 giacciono in corrispondenza del medesimo piano e dipartono in corrispondenza di un voluto punto della superficie laterale di detto manicotto 23.
Al di sopra ed al di sotto di detti raggi 28 ? posizionabile, in una posizione fissa, un componente tra detta coppia di ammortizzatori 18a,18b, presentando i medesimi, in corrispondenza delle superfici interagenti con detti raggi 28, apposite e controsagomate scanalature 30a,30b.
La placca 21 risulta cos? interposta tra detta coppia di ammortizzatori 18a,18b.
I mezzi di regolazione 20 determinano valori raggiungibili di fine corsa diversi quando la inclinazione imprimibile a detta sedia avviene secondo distinti assi diametrali.
Infatti il cordolo perimetrale 29 di forma anulare presenta una conformazione diversa in corrispondenza ad esempio di lati tra loro contrapposti .
Nella particolare soluzione illustrata il cordolo perimetrale 29, di forma anulare, presenta in pianta una forma quadrata, corrispondente a quella di detta coppia di manicotti 18a,18b ma di dimensioni maggiori per poter contenere detta coppia di manicotti 18a,18b stessa.
Vengono cos? ad essere definiti una coppia di primi lati contrapposti 31a,31b i quali oscillano tra la prima superficie superiore 17 della base piana 3 e la prima superficie inferiore 16 del fondo piano 9 della piastra 10 secondo una prima direzione, indicata anche come sinistra-destra, rispetto alla inclinazione assumibile dalla seduta della sedia, ed una coppia di secondi lati contrapposti 32a,32b i quali oscillano tra la prima superficie superiore 17 della base piana 3 e la prima superficie inferiore 16 del fondo piano 9 della piastra 10 secondo una seconda direzione, indicata anche come anteriore-posteriore rispetto alla inclinazione assumibile dalla seduta della sedia .
Vantaggiosamente detta coppia di secondi lati contrapposti 32a,32b presenta un estensione complessiva, nel senso dell'asse di detto manicotto 23, maggiore di quella della coppia di primi lati contrapposti 31a,31b.
Opportunamente i secondi lati contrapposti 32a, 32b sono tra loro speculari, e quindi diversamente orientati, rispetto ad un loro piano medio e diametrale a detto manicotto 23 e presentano ciascuno una terza appendice 33a,33b rivolta, rispettivamente, verso detta prima superficie superiore 17 della base piana 3 e verso detta prima superficie inferiore 16 del fondo piano 9.
Le terze appendici 33a e 33b sono quindi orientate tra loro contrapposte rispetto ad un piano trasversale a detto manicotto 23.
Tali terze appendici 33a e 33b ed i secondi lati contrapposti 32a,32b possono avere la medesima od una voluta, anche diversa, forma e dimensione .
Opportunamente i primi lati contrapposti 31a,31b sono uguali tra loro, presentano una medesima estensione complessiva, nel senso dell'asse di detto manicotto 23, che ? inferiore a quella di detti secondi lati contrapposti 32a,32b.
Nella forma realizzativa illustrata si ? ipotizzato che il retro della sedia sia rivolto in direzione di detto secondo lato 32b.
Su ciascuno di detta coppia di ammortizzatori 18a, 18b ? ricavato, rispettivamente in corrispondenza della seconda superficie inferiore 33 rivolta da parte opposta a dette scanalature 30a, e in corrispondenza della seconda superficie superiore 34 rivolta da parte opposta a dette scanalature 30b, uno smanco 35,36.
Vantaggiosamente ciascuno di detti smanchi 35,36 ? ottenuto coassialmente a detti quarti fori 19a,19b a definire, nella zona attigua il bordo perimetrale di detti ammortizzatori 18a,18b, una quarta appendice 37a,37b che si dispone, una volta posto in opera il dispositivo 1, rispettivamente a ridosso della prima superficie superiore 17 della base piana 3 ed in corrispondenza di una seconda sede 38, anulare, ricavata per imbutitura su detta prima superficie inferiore 16 del fondo piano 9 della piastra 10 in una zona attigua a detta seconda appendice o slabbratura 27b.
Il dispositivo 1 permette quindi di contenere la compressione degli ammortizzatori 18a,18b, compressione che viene controllata meccanicamente solo in corrispondenza della piastra 10 dato che la conformazione e la dimensione delle terze appendici 33a,33b presentano le estremit? terminali che vanno a interagire, nella fase di massima inclinazione assumibile dalla seduta della sedia lungo la seconda direzione, indicata anche come anteriore-posteriore e come illustrato in figura 6, con il fondo della seconda sede 38 presente sul fondo piano 9 della piastra 10 e con la prima superficie superiore 17 della base piana 3.
Diversamente, quando alla seduta della sedia viene impressa una inclinazione secondo la seconda direzione, indicata anche come anterioreposteriore, la coppia di ammortizzatori 18a,18b pu? ancora comprimersi senza garantire il raggiungimento di una quota massima voluta, ma ha la possibilit? di superarla senza un limite.
Le estremit? delle terze appendici 33a,33b quindi fungono da fine corsa e danno la garanzia di impossibilit? di superamento dell'angolo, secondo una determinata (e determinabile) inclinazione, massimo a cui si vuole tarare l'oscillazione della seduta nelle varie direzioni.
Il centro ipotetico-ideale di rotazione ? considerato sempre il baricentro del manicotto 23.
Si ? cos? constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati essendosi ottenuto un dispositivo che permette di inclinare, lungo tutte le direzioni del piano di spinta e di un voluto grado in funzione delle esigenze dell' utilizzatore, sedili, schienali o monoscocche di qualsiasi fattura.
Il dispositivo permette al contempo di predeterminare il grado di libert? di movimento della sedia a seconda delle esigenze, sia in tema di ampiezza del movimento, sia in tema di resistenza al movimento semplicemente utilizzando un voluto elastomero sagomato a seconda dell'esigenza e miscelato secondo la durezza richiesta dall'utente finale, per avere differenti risposte elastiche.
La interazione tra i piani, paralleli, di dette base piana 3 e piastra 10 e detta coppia di ammortizzatori 18a,18b risulta derivare da un assemblaggio meccanico e non chimico, che permette di effettuare una precompressione/precarica dell'elastomero stesso; in questo modo il materiale elastico si trova in assetto di lavoro ottimale gi? nella condizione di riposo (in assenza del peso dell'utente) e la risposta elastica generata ? simile alla sua curva di carico garantita.
Il dispositivo inoltre permette l'assiemaggio in modo rapido ed agevole anche utilizzando particolari metallici zincati, cromati, verniciati o delle lamiere preferibilmente in acciaio al carbonio, che possono sagomate e deformate e normalmente verniciate a polvere, il medesimo potendo essere smontato, sostituito in modo rapido ed agevole utilizzando normali utensili (chiavi inglesi, chiavi esagonali, martello) i cui componenti possono essere anche smaltiti singolarmente tra metalli e plastiche.
Inoltre la coppia di ammortizzatori 18a,18b ? mantenuta correttamente in posizione anche durante la loro attivazione grazie alla presenza della prima appendice o slabbratura 27a e della seconda appendice o slabbratura 27b, le cui estremit? sono affacciate agli smanchi 35,36.
Inoltre il trovato permette di conseguire, in modo semplice ed efficace, una condizione di fine corsa della inclinazione assumibile dalla seduta della sedia nella fase di massima inclinazione lungo la seconda direzione, indicata anche come anteriore-posteriore .
Naturalmente i materiali impiegati nonch? le dimensioni costituenti i singoli componenti del trovato potranno essere pi? pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.
Le caratteristiche indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare od essere sostituite da equivalenti.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia che si caratterizza per il fatto di presentare un elemento scatolare (2), associabile meccanicamente inferiormente ad una piastra (10), assialmente forata, a sua volta associabile inferiormente a detta seduta, atto a contenere una coppia di ammortizzatori (18a,18b), piani, tra cui sono interposti mezzi di regolazione (20) del fine corsa della inclinazione rispetto a detta piastra secondo due distinti piani diametrali, detti mezzi di regolazione (20) presentando una sede per una colonna gas (15) di detta seduta e valori raggiungibili di fine corsa diversi quando la inclinazione imprimibile a detta seduta di detta sedia avviene lungo una prima direzione, indicata come sinistra-destra, e lungo una seconda direzione, diametrale a detta prima direzione ed indicata come anteriore-posteriore.
  2. 2. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto elemento scatolare (2) ? composto da una base piana (3), di forma poligonale, preferibilmente quadrata e presentante un primo foro assiale (4) perimetralmente al quale si sviluppa superiormente una prima superficie (24) sostanzialmente tronco-conica, superiormente aperta, dalla cui estremit? libera sporgono, in corrispondenza del medesimo piano, delle seconde ali (6a,6b,6c, 6d), rivolte verso l'esterno di detta base piana (3), su ciascuna delle quali ? ricavata una coppia di secondi fori (7a,7b,7c,7d) sede per appositi rivetti e/o viti e/o bulloni (8a,8b,8c, 8d,8e,8f,8g, 8h) per l'accoppiamento meccanico di detto elemento scatolare (2) inferiormente a detta piastra (10) avente forma tronco piramidale e presentante un fondo piano (9) su cui ? ricavato un terzo foro assiale (11), da detto fondo piano (9) sviluppandosi superiormente una seconda superficie (25), sostanzialmente tronco-conica, superiormente aperta, dalla cui estremit? libera sporgono, in corrispondenza del medesimo piano, delle terze ali (26a ,26b,26c,2 6d) rivolte verso l'esterno di detta piastra (10), dette seconde ali (6a,6b, 6c,6d) e dette terze ali (26a,26b,26c,26d) essendo uguali tra loro e risultando detta piastra (10) leggermente compenetrata in detto elemento scatolare (2).
  3. 3. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che tra la prima superficie inferiore (16) di detto fondo piano (9) e la prima superficie superiore (17) di detta base piana (3) sono posti una coppia di ammortizzatori (18a,18b), in corrispondenza di detti primo terzo foro assiale (4,11) sono presenti una prima appendice o slabbratura (27a) ed una seconda appendice o slabbratura (27b), disposte sostanzialmente perpendicolarmente a detta base piana (3) ed a detto fondo piano (9), tra loro contrapposte e rivolte quindi entrambe verso 1'interspazio presente tra detta base piana (3) e detto fondo piano (9) stessi, ciascuno elemento componente detta coppia di ammortizzatori (18a,18b)avendo in pianta una forma poligonale, preferibilmente a base quadrata e presentante un quarto foro (19a,19b) per il passaggio di una colonna gas (15).
  4. 4. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che tra detta coppia di ammortizzatori (18a,18b) sono interposti mezzi di regolazione (20) del fine corsa della inclinazione della seduta della sedia rispetto a detta base piana (3) secondo piani diametrali, detti mezzi essendo costituiti da una placca (2)1 piana, presentante una conformazione in pianta atta a supportare e contenere perimetralmente detta coppia di ammortizzatori (18a,18b), assialmente a detta placca (21) essendo presente un manicotto (23) assiale sede per detta colonna gas (15), radialmente a detto manicotto (23) sporgendo una serie di raggi (28) che si raccordano ad un cordolo perimetrale (29), di forma anulare, atto a contenere al suo interno detta coppia di ammortizzatori (18a,18b), detti raggi (28) giacendo in corrispondenza del medesimo piano e dipartendo in corrispondenza di un voluto punto della superficie laterale di detto manicotto (23), al di sopra ed al di sotto di detti raggi (28) essendo posizionabile, in una posizione f?ssa, un componente tra detta coppia di ammortizzatori (18a,18b), presentando i medesimi, in corrispondenza delle superfici interagenti con detti raggi (28), apposite e controsagomate scanalature (30a,30b).
  5. 5. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di regolazione (20) determinano valori raggiungibili di fine corsa diversi quando la inclinazione imprimibile a detta seduta di detta sedia avviene secondo distinti assi diametrali presentando detto cordolo perimetrale (29) forma anulare ed una conformazione diversa in corrispondenza di lati tra loro contrapposti, detto cordolo perimetrale (29) presentando in pianta una forma quadrata, corrispondente a quella di detta coppia di manicotti (18a,18b) ma di dimensioni maggiori per poter contenere detta coppia di manicotti (18a,18b) stessa a definire una coppia di primi lati contrapposti (31a,31b) i quali oscillano tra detta prima superficie superiore (17) di detta base piana (3) e detta prima superficie inferiore (16) di detto fondo piano (9) di detta piastra (10) secondo una prima direzione, indicata anche come sinistra-destra, rispetto alla inclinazione assumibile da detta seduta di detta sedia, ed una coppia di secondi lati contrapposti (32a,32b) i quali oscillano tra detta prima superficie superiore (17) di detta base piana (3) e detta prima superficie inferiore (16) di detto fondo piano (9) di detta piastra (10) secondo una seconda direzione, indicata anche come anteriore-posteriore rispetto alla inclinazione assumibile da detta seduta di detta sedia.
  6. 6. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detta coppia di secondi lati contrapposti (32a,32b) presenta un estensione complessiva, nel senso dell'asse di detto manicotto (23), maggiore di quella di detta coppia di primi lati contrapposti (31a,31b).
  7. 7. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detti secondi lati contrapposti (32a,32b) sono tra loro speculari, e quindi diversamente orientati, rispetto ad un loro piano medio e diametrale a detto manicotto (23) e presentano ciascuno una terza appendice (33a,33b) rivolta, rispettivamente, verso detta prima superficie superiore (17) di detta base piana (3) e verso detta prima superficie inferiore (16) di detto fondo piano (9), dette terze appendici (33a,33b) essendo quindi orientate tra loro contrapposte rispetto ad un piano trasversale a detto manicotto (23).
  8. 8. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che dette terze appendici (33a,33b) e detti secondi lati contrapposti (32a,32b) presentano la medesima od una voluta, anche diversa, forma e dimensione .
  9. 9. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detti primi lati contrapposti (31a,31b) sono uguali tra loro, presentano una medesima estensione complessiva, nel senso dell'asse di detto manicotto (23), che ? inferiore a quella di detti secondi lati contrapposti (32a,32b).
  10. 10. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che su ciascuno di detta coppia di ammortizzatori (18a,18b) ? ricavato, rispettivamente in corrispondenza di detta seconda superficie inferiore (33) rivolta da parte opposta a dette scanalature (30a), e in corrispondenza di detta seconda superficie superiore (34) rivolta da parte opposta a dette scanalature (30b), uno smanco (35,36), ciascuno di detti smanchi (35,36) essendo ottenuto coassialmente a detti quarti fori (19a,19b) a definire, nella zona attigua il bordo perimetrale di detta coppia di ammortizzatori (18a,18b), una quarta appendice (37a,37b) che si dispone, una volta posto in opera il dispositivo (1), rispettivamente a ridosso di detta prima superficie superiore (17) di detta base piana (3) ed in corrispondenza di una seconda sede (38), anulare, ricavata per imbutitura su detta prima superficie inferiore (16) di detto fondo piano (9) di detta piastra (10) in una zona attigua a detta seconda appendice o slabbratura (27)b.
  11. 11. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che la compressione di detta coppia di ammortizzatori (18a,18b) viene controllata meccanicamente solo in corrispondenza di detta piastra (10) data la conformazione e la dimensione di dette terze appendici (33a,33b) le cui estremit? terminali che vanno a interagire, nella fase di massima inclinazione assumibile dalla seduta della sedia lungo detta seconda direzione, indicata anche come anteriore - posteriore, con detto fondo di detta seconda sede (38) presente su detto fondo piano (9) di detta piastra (10) e con detta prima superficie superiore (17) di detta base piana (3).
  12. 12. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che la compressione di detta coppia di ammortizzatori (18a,18b), nella condizione in cui a detta seduta di detta sedia viene impressa una inclinazione secondo detta seconda direzione, indicata anche come anteriore - posteriore, ? consentita senza garantire il raggiungimento di una quota massima voluta, ma ha la possibilit? di superarla senza un limite.
  13. 13. Dispositivo (1) come ad una o pi? delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che dette estremit? di dette terze appendici (33a,33b) fungono da fine corsa e danno la garanzia di impossibilit? di superamento dell'angolo, secondo una determinata e determinabile inclinazione, massimo a cui si vuole tarare l'oscillazione di detta seduta nelle varie direzioni.
IT102020000002200A 2019-05-14 2020-02-05 Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia IT202000002200A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000002200A IT202000002200A1 (it) 2020-02-05 2020-02-05 Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia
PL20171504.2T PL3738474T3 (pl) 2019-05-14 2020-04-27 Urządzenie do regulacji stopnia nachylenia siedziska fotela
EP20171504.2A EP3738474B1 (en) 2019-05-14 2020-04-27 Device for adjusting the degree of inclination of the seat of a chair

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000002200A IT202000002200A1 (it) 2020-02-05 2020-02-05 Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000002200A1 true IT202000002200A1 (it) 2021-08-05

Family

ID=70480528

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000002200A IT202000002200A1 (it) 2019-05-14 2020-02-05 Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT202000002200A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2184988A (en) * 1935-11-27 1939-12-26 Collier Keyworth Company Chair iron
GB672578A (en) * 1949-08-19 1952-05-21 Albert Stoll Improvements in or relating to chairs
US6120096A (en) 1998-07-16 2000-09-19 Nowy Styl Sp.Zo.O.J.V. Mechanical device for synchronous movement of the backrest and seat of a chair
US20050218707A1 (en) * 2004-04-05 2005-10-06 Hans-Peter Suhr Chair with tilt mechanism

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2184988A (en) * 1935-11-27 1939-12-26 Collier Keyworth Company Chair iron
GB672578A (en) * 1949-08-19 1952-05-21 Albert Stoll Improvements in or relating to chairs
US6120096A (en) 1998-07-16 2000-09-19 Nowy Styl Sp.Zo.O.J.V. Mechanical device for synchronous movement of the backrest and seat of a chair
US20050218707A1 (en) * 2004-04-05 2005-10-06 Hans-Peter Suhr Chair with tilt mechanism

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US5497861A (en) Variable motion dampener
CA2350053A1 (en) Valve and assembly for axially movable members
ITTV980026U1 (it) Dispositivo meccanico particolarmente per la movimentazione sincrona di sedile e schienale di una sedia.
ITVE20100062A1 (it) Meccanismo per sedie da ufficio provvisto di dispositivo di regolazione della forza di oscillazione.
WO2006028528A3 (en) Probe-style quick-attach interconnect mechanism
IT202000002200A1 (it) Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una seduta di una sedia
ITTO950181A1 (it) Pannello per sedile, in particolare per il sedile del guidatore di un veicolo commerciale
US8393445B2 (en) Shock absorber valve with spring arrangement
IT201900006798A1 (it) Dispositivo di regolazione del grado di inclinazione di una sedia
IT202000031142A1 (it) Cerniera per sportelli
EP3738474B1 (en) Device for adjusting the degree of inclination of the seat of a chair
US1776261A (en) Spring-supported vehicle and machine element
US339804A (en) Half to feank miller
SE526594C2 (sv) Kopplingsanordning
US1051773A (en) Shock-absorbing device.
US1229468A (en) Saddle for motor-cycles or bicycles.
KR20210040384A (ko) 압전 구동부, 특히 차량 요소용 자동 액추에이터 요소로서 압전 구동부
US3512604A (en) Fluid cushion skirt arrangements for ground-effect machines
US392737A (en) Piano-pedal
CN110644857A (zh) 联动型侧锁
US2152553A (en) Saddle for cycles
US1189682A (en) Shock-absorber.
CN218440418U (zh) 减震装置和代步车
US1230762A (en) Vehicle.
US6279943B1 (en) Steering wheel with airbag guide