IT202000000955U1 - Elemento per la pulizia di una superficie filtrante - Google Patents

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cleaning
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suction
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IT202020000000955U
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Omar Colonna
Luca Vignali
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Elfi S R L
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    • B01—PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01D—SEPARATION
    • B01D29/00—Filters with filtering elements stationary during filtration, e.g. pressure or suction filters, not covered by groups B01D24/00 - B01D27/00; Filtering elements therefor
    • B01D29/62—Regenerating the filter material in the filter
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    • B01D29/6438—Regenerating the filter material in the filter by scrapers, brushes, nozzles, or the like, acting on the cake side of the filtering element nozzles
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Description

DESCRIZIONE
TITOLO: ELEMENTO PER LA PULIZIA DI UNA SUPERFICIE FILTRANTE.
Il presente trovato si riferisce ad un elemento per la pulizia di una superficie filtrante di un filtro, che ? atto a ritenere delle particelle solide che sono contenute in un rispettivo fluido, in particolare sotto forma di un liquido, e preferibilmente costituito da acqua.
Sono noti degli elementi per la pulizia di una superficie filtrante di un filtro, che ? atto a ritenere delle particelle solide che sono contenute in acqua, il quale filtro ? inserito in un corrispondente dispositivo di filtrazione che ? utilizzabile in rispettivi impianti civili o industriali che utilizzano o trattano detta acqua.
In questi dispositivi di filtrazione gi? noti, il filtro ? definito da un corrispondente corpo cilindrico, che presenta delle corrispondenti aperture, o fori, di passaggio di detto fluido e di ritegno di dette particelle solide, ed il rispettivo elemento di pulizia comprende un rispettivo blocchetto, che presenta una rispettiva superficie estrema, la quale ? atta a disporsi in corrispondenza, e preferibilmente a contatto, della detta superficie da pulire del detto filtro, e nella quale superficie estrema ? provvista almeno una corrispondente apertura, in particolare conformata a fessura, attraverso la quale si aspirano le dette particelle solide trattenute dal medesimo filtro.
Il rispettivo blocchetto di aspirazione gi? noto comprende, inoltre, dei corrispondenti mezzi ad ugello in comunicazione con detta apertura di aspirazione, ed in cui il rispettivo ugello ? definito all?estremit? di un corrispondente tubetto di collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione e che ? atto a supportare il medesimo blocchetto di pulizia.
Negli elementi di pulizia gi? noti, il tubetto di collegamento definente il rispettivo ugello di aspirazione presenta una corrispondente superficie esterna ed ? inserito in una corrispondente cavit? di ricevimento del detto blocchetto di pulizia, in relazione di contatto scorrevole con la superficie periferica definente la medesima cavit?, tuttavia un tale collegamento presenta perdite eccessive in aspirazione delle particelle solide.
Nel settore ? sentita l?esigenza di aumentare l?efficienza di aspirazione.
Inoltre, nel settore ? altres? sentita l?esigenza di usare l?elemento di pulizia anche con fluidi chimicamente aggressivi, ad esempio anche con acqua di mare.
Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di ovviare ad uno o pi? degli inconvenienti o problemi sopra riferiti e/o di soddisfare ad una o pi? esigenze sopra riferite, e/o comunque avvertite nella tecnica, ed in particolare evincibili da quanto sopra riferito.
Viene quindi provvisto un elemento per la pulizia di una superficie filtrante, in particolare sotto forma di una superficie cilindrica, di un corrispondente filtro, che ? atto a ritenere delle particelle solide che sono contenute in un rispettivo fluido, in particolare sotto forma di un liquido, e preferibilmente costituito da acqua; preferibilmente detto filtro ? definito da un corrispondente corpo perifericamente esteso, in particolare cilindrico, che presenta delle corrispondenti aperture, o fori, di passaggio di detto fluido e di ritegno di dette particelle solide, il quale filtro ? inserito in un dispositivo di filtrazione che ? utilizzabile in corrispondenti impianti civili o industriali che utilizzano o trattano detto fluido; detto elemento di pulizia comprende, inoltre, almeno un ugello, in particolare sboccante in una corrispondente camera interna del detto blocchetto in comunicazione con detta apertura di aspirazione, in particolare il rispettivo ugello essendo definito all?estremit? di un corrispondente tubetto di collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione ed ? atto a supportare, in particolare in corrispondenza della rispettiva estremit? libera, il medesimo blocchetto di pulizia; detto tubetto di collegamento definente il rispettivo ugello di aspirazione presenta una corrispondente superficie esterna ed ? inserito in una corrispondente cavit? di ricevimento del detto blocchetto di pulizia, in relazione di contatto scorrevole con la medesima superficie periferica definente la detta cavit?; caratterizzato dal fatto che, tra detta superficie esterna del detto tubetto di collegamento e detta superficie periferica definente la medesima cavit? di ricevimento, ? provvista almeno una rispettiva guarnizione, che ? atta a consentire una corrispondente tenuta ermetica durante la fase di aspirazione delle dette particelle solide.
In questo modo, si pu? evitare che si producano perdite, in fase di aspirazione delle dette particelle solide, e si aumenta cos? l?efficienza dell?aspirazione.
Questo ed altri aspetti innovativi sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni allegate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa del trovato, e che viene fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:
- la figura 1 illustra una vista schematica in sezione longitudinale di una realizzazione preferita di dispositivo di filtrazione utilizzante un elemento per la pulizia di una superficie filtrante secondo il presente trovato;
- la figura 2A illustra una vista schematica in elevato frontale di una realizzazione preferita di elemento per la pulizia di una superficie filtrante secondo il presente trovato;
- la figura 2B illustra una vista schematica in sezione longitudinale, presa secondo la linea A-A della figura 2A, della realizzazione preferita di elemento per la pulizia di una superficie filtrante secondo il presente trovato.
Nelle figure allegate viene illustrata una realizzazione preferita 10 di elemento per la pulizia di una superficie filtrante 11, in particolare sotto forma di una superficie cilindrica, di un corrispondente filtro 13, che ? atto a ritenere delle particelle solide che sono contenute in un rispettivo fluido, in particolare sotto forma di un liquido, e preferibilmente costituito da acqua.
Preferibilmente, detto filtro 13 ? definito da un corrispondente corpo perifericamente esteso, in particolare cilindrico, che presenta delle corrispondenti aperture, o fori, di passaggio di detto fluido e di ritegno di dette particelle solide, il quale filtro 13 ? inserito in un dispositivo di filtrazione 15, il quale ? vantaggiosamente utilizzabile in corrispondenti impianti civili o industriali che utilizzano o trattano detto fluido.
Come si evince dalla figura 1, il dispositivo di filtrazione 15 comprende un corrispondente corpo cavo 17, che definisce una corrispondente camera 19 di alloggiamento per il detto filtro e che presenta almeno un?apertura 21 di immissione del detto fluido con dette particelle solide, preferibilmente sboccante in una zona interna al detto filtro 13, ed almeno un?apertura di emissione 23 di detto fluido senza le dette particelle aprentesi all?esterno del detto filtro 13.
Come si evince dalla figura 1, il dispositivo di filtrazione 15 comprende, inoltre, dei mezzi di pulizia della detta superficie filtrante da dette particelle solide che sono state trattenute dalla medesima superficie filtrante, i quali mezzi di pulizia comprendono dei corrispondenti mezzi di aspirazione, in particolare comprendenti un corrispondente condotto 25, preferibilmente centrale al detto filtro supportante, ed uno o pi? elementi di pulizia 10, che sono mobili lungo l?intera superficie, in particolare interna, 11 del detto filtro 13 per ripulirla completamente dalle dette particelle solide filtrate.
In particolare, detto condotto centrale di aspirazione 25 ? preferibilmente in materiale rigido, ad esempio in corrispondente materiale metallico.
In particolare, allo scopo di consentire agli elementi di pulizia 10 di muoversi lungo la detta superficie filtrante 11, il condotto centrale 25 ? girevole rispetto al corpo 17 del dispositivo di filtrazione, su azionamento di un corrispondente motore 251.
Un ulteriore condotto 27 ? collegato al detto condotto centrale 25 per ricevere le particelle solide aspirate e portarle verso un corrispondente scarico.
Come illustrato, detto condotto 27, che ? collegato al detto condotto centrale 25, si prolunga trasversalmente al dispositivo di filtrazione. Deve essere comunque inteso, secondo una forma realizzativa diversa, non illustrate nelle figure allegate, detto condotto 27 potrebbe anche essere assiale, in particolare quando l?entrata e l?uscita dal filtro sono provviste lateralmente.
All?uopo un motore 271 provvede ad aprire in aspirazione una corrispondente valvola, quando si provvede alla pulizia del filtro, ed a chiudere la medesima valvola, quando il dispositivo opera in regime normale di filtraggio. L?apertura e chiusura di detta valvola potrebbe comunque, in conformit? ad un?altra realizzazione non illustrata nelle figure allegate, anche essere attuato pneumaticamente, ovvero, secondo una ulteriore realizzazione ancora, si potrebbe operare attraverso una corrispondente pompa di aspirazione, anch?essa non illustrata nella figure allegate.
Con il riferimento numerico 231 in figura 1, viene contrassegnata una valvola di sfiato automatica, la quale garantisce lo sfiato dell?aria in fase di pressurizzazione con acqua e l?ingresso dell?aria in fase di depressurizzazione per garantire la presenza almeno della pressione atmosferica in caso di svuotamento del dispositivo di filtraggio 15. Secondo una forma realizzativa diversa, tuttavia non illustrata nelle figure allegate, si potrebbe anche impiegare, in corrispondenza dell?apertura di emissione 23, una corrispondente valvola, la quale viene comandata in condizione di apertura durante la filtrazione e che viene, invece, comandata in condizione di chiusura in fase di pulizia.
In particolare, come si evince dalla figura 1, secondo la presente realizzazione preferita di dispositivo 15, detto fluido con le particelle solide entra centralmente o longitudinalmente al detto filtro 13 e fuoriesce attraverso dette aperture radialmente al medesimo filtro 13.
Come ben si evince dalle figure, l?elemento di pulizia 10 comprende un rispettivo blocchetto 12, che presenta una rispettiva superficie estrema 121, la quale ? atta a disporsi in corrispondenza, e preferibilmente a contatto, della detta superficie da pulire 11 del detto filtro 13, nella quale superficie estrema ? provvista almeno una corrispondente apertura 122, in particolare conformata a fessura, attraverso la quale si aspirano le dette particelle solide trattenute dal medesimo filtro 13.
L?elemento di pulizia 10 comprende almeno un ugello 14, in particolare sboccante in detta camera interna 123 del detto blocchetto 12 in comunicazione con detta apertura di aspirazione 122.
Preferibilmente come illustrato, sono previsti un primo e di un secondo ugelli 14, 14 sboccanti nella detta camera interna 123 del detto blocchetto 12 in comunicazione con detta apertura di aspirazione 122.
In particolare, come illustrato, il rispettivo ugello 14, 14 ? definito all?estremit? di un corrispondente tubetto 141, di collegamento al detto condotto di aspirazione 25 ed ? atto a supportare, in particolare in corrispondenza della rispettiva estremit? libera, il medesimo blocchetto di pulizia 12.
Vantaggiosamente, detti primo e secondo ugelli 14, 14 sono definiti all?estremit? di corrispondenti primo e secondo tubetti 141, 141, entrambi di collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione 25.
L?impiego di un primo ed un secondo tubetti 141, 141, ovvero anche di un numero superiore di detti tubetti, per il collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione 25, consente, vantaggiosamente, di impedire un qualsiasi movimento di rotazione del blocchetto 12 rispetto alla superficie da pulire, e garantisce quindi la perfetta corrispondenza tra la superficie esterna del blocchetto e la superficie interna filtrante 11 del filtro 13.
Come si evince dalla figura 2B, il tubetto di collegamento 141, 141, definente il rispettivo ugello di aspirazione 14, 14, presenta una corrispondente superficie esterna 142, 142 ed ? inserito in una corrispondente cavit? di ricevimento 124, 124 del detto blocchetto di pulizia 12, in relazione di contatto scorrevole con la superficie periferica 125 definente la medesima cavit? 124.
Vantaggiosamente, come illustrato in particolare dalla figura 2B, tra detta superficie esterna 142, 142 del detto tubetto di collegamento 141, 141 e detta superficie periferica 125 definente la medesima cavit? di ricevimento 124, 124, ? provvista almeno una rispettiva guarnizione 16, che garantisce la tenuta ermetica in fase di aspirazione delle dette particelle solide.
In questo modo, si pu? evitare che si producano perdite, in fase di aspirazione delle dette particelle solide, e si aumenta cos? l?efficienza dell?aspirazione.
Come si evince dalla detta figura 2B, in modo vantaggioso, detta guarnizione di tenuta ermetica 16 ? in corrispondenza di una scanalatura periferica rientrata 143, 143 della detta superficie esterna 142, 142 del detto tubetto di collegamento 141, 141.
Con vantaggio, come si evince dalle detta figura 2B, detta guarnizione di tenuta ermetica 16 ? configurata a labbro e presenta una porzione di base 161, in particolare anulare, di fissaggio alla detta superficie esterna 142, 142 del tubetto di collegamento 141, 141, e dalla cui estremit?, in particolare anteriore in uso, si prolunga una porzione 162, in particolare inclinata all?indietro, di impegno contro la contrapposta parte della superficie periferica 125, 125 definente la detta cavit? di ricevimento 124, 124.
In modo particolarmente vantaggioso, detta guarnizione di tenuta ermetica 16 ? realizzata in gomma.
Come si evince dalla detta figura 2B, vantaggiosamente, sono previsti dei mezzi elastici 18 di spinta del detto blocchetto di pulizia 12, ovvero di spinta della detta superficie estrema 121 di questo, verso e contro la detta superficie da pulire 11 del detto filtro 13.
Con vantaggio, come si evince dalla detta figura 2B, detta guarnizione di tenuta ermetica 16 ? posizionata posteriormente ai, o a monte dei, detti mezzi elastici 18 di spinta del detto blocchetto di pulizia 12.
In modo vantaggioso, come si evince dalla detta figura 2B, detti mezzi elastici di spinta 18 sono sotto forma di corrispondenti mezzi elastici di compressione.
Come si evince dalla detta figura 2B, vantaggiosamente, detti mezzi elastici di spinta 18 sono sotto forma di una corrispondente molla metallica elicoidale.
Con vantaggio, detta molla metallica elicoidale 18 ? in materiale inossidabile, in particolare in acciaio duplex. In questo modo, ? possibile usare l?elemento di pulizia anche con fluidi chimicamente aggressivi, ad esempio anche con acqua di mare.
Vantaggiosamente, detto blocchetto di pulizia 12 pu? essere in materiale plastico, in bronzo alluminio, in acciaio inox, o in acciaio duplex o superduplex.
Come si evince dalle dette figure 2A e 2B, in modo vantaggioso, detto blocchetto di pulizia 12 comprende una porzione piena 126, posteriore in uso, entro la quale sono praticate dette una o pi? cavit? di ricevimento 124, 124 del detto tubetto di collegamento 141, 141, ed una porzione 127, anteriore in uso, che comprende una parete periferica 128 ed una parete trasversalmente estrema, anteriore in uso, 129, definente la faccia anteriore 121 del blocchetto 12 e definente, con la detta parete periferica 128, la detta camera interna 123 del detto blocchetto 12, la quale parete trasversalmente estrema, anteriore in uso, 129 presenta una corrispondente spaccatura allungata, o fessura, centrale, definente apertura di aspirazione 122.
Con vantaggio, come si evince dalle dette figure 2A e 2B, detto blocchetto di pulizia 12 presenta una forma generale di prisma allungato.
Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure 2A e 2B, il rispettivo ugello di aspirazione 14, 14 ? in vicinanza ed allineato alla detta apertura di aspirazione 122.
Come si evince dalle dette figure 2A e 2B, in modo particolarmente vantaggioso, la rispettiva cavit? di ricevimento 124, 124 del detto tubetto di collegamento 141, 141 ? praticata nella detta porzione piena 126, posteriore in uso, del detto blocchetto di pulizia 12 e sbocca nella detta camera interna 123 del detto blocchetto 12 che ? in comunicazione con, o si apre nella, detta apertura di aspirazione 122.
Con vantaggio, come si evince dalla figura 2B, detti mezzi elastici 18 di spinta del detto blocchetto di pulizia 12 verso e contro la detta dette superficie da pulire 11 del detto filtro 13 impegnano contro ad uno spallamento anulare 126a provvisto nel detto blocchetto di pulizia 12, in particolare nella detta porzione piena 126, in vicinanza dell?estremit? della detta cavit? 124, 124, di ricevimento del detto tubetto di collegamento 141, 141, che sbocca nella detta camera interna 123 del detto blocchetto 12 in comunicazione con detta apertura di aspirazione 122.
Come si evince dalla figura 2B, in modo vantaggioso, sono previsti dei mezzi 20 di fissaggio del detto tubetto di collegamento 141, 141 al detto condotto di aspirazione 25.
Con vantaggio, detti mezzi 20 di fissaggio del detto tubetto di collegamento 141, 141 al detto condotto di aspirazione 25 sono preferibilmente sotto forma di una filettatura praticata in 20 nel corpo del detto tubetto di collegamento 141, 141 e che coopera con una corrispondente filettatura prevista sulla superficie circonferenziale che definisce il corrispondente foro di ricevimento della rispettiva estremit? del tubetto che ? praticato nel medesimo condotto di aspirazione 25.
In pratica, come ? evidente, le sopra illustrate caratteristiche tecniche consentono, singolarmente o in rispettiva combinazione, di conseguire uno o pi? dei seguenti risultati vantaggiosi:
- si pu? evitare che si producano perdite, in fase di aspirazione delle dette particelle solide, e si aumenta cos? l?efficienza dell?aspirazione;
- ? possibile usare l?elemento di pulizia anche con fluidi chimicamente aggressivi, ad esempio anche con acqua di mare;
- rendono possibile allestire un elemento di pulizia in modo del tutto agevole e rapido.
Il presente trovato ? suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potr? inoltre immaginare numerose modifiche e/o varianti da apportare al medesimo trovato, pur rimanendo nell?ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, il tecnico del ramo potr? immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o pi? delle sopra illustrate caratteristiche della realizzazione preferita. Inoltre, deve essere altres? inteso che tutti i dettagli del trovato possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento (10) per la pulizia di una superficie filtrante (11), in particolare sotto forma di una superficie cilindrica, di un corrispondente filtro (13), che ? atto a ritenere delle particelle solide che sono contenute in un rispettivo fluido, in particolare sotto forma di un liquido, e preferibilmente costituito da acqua; preferibilmente detto filtro (13) ? definito da un corrispondente corpo perifericamente esteso, in particolare cilindrico, che presenta delle corrispondenti aperture, o fori, di passaggio di detto fluido e di ritegno di dette particelle solide, il quale filtro (13) ? inserito in un dispositivo di filtrazione (15) che ? utilizzabile in corrispondenti impianti civili o industriali che utilizzano o trattano detto fluido; detto elemento di pulizia (10) comprende un rispettivo blocchetto (12) avente una rispettiva superficie estrema (121) che ? atta a disporsi in corrispondenza, e preferibilmente a contatto, della detta superficie da pulire (11) del detto filtro (13), nella quale superficie estrema ? provvista almeno una corrispondente apertura (122), in particolare conformata a fessura, attraverso la quale si aspirano le dette particelle solide trattenute dal medesimo filtro (13), detto elemento di pulizia (10) comprende, inoltre, almeno un ugello, in particolare sboccante in una corrispondente camera interna (123) del detto blocchetto (12) in comunicazione con detta apertura di aspirazione (122), in particolare il rispettivo ugello (14, 14) essendo definito all?estremit? di un corrispondente tubetto (141, 141) di collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione (25) ed ? atto a supportare, in particolare in corrispondenza della rispettiva estremit? libera, il medesimo blocchetto di pulizia (12); detto tubetto di collegamento (141, 141) definente il rispettivo ugello di aspirazione (14, 14) presenta una corrispondente superficie esterna (142, 142) ed ? inserito in una corrispondente cavit? di ricevimento (124, 124) del detto blocchetto di pulizia (12), in relazione di contatto scorrevole con la medesima superficie periferica (125) definente la detta cavit? (124); caratterizzato dal fatto che, tra detta superficie esterna (142, 142) del detto tubetto di collegamento (141, 141) e detta superficie periferica (125) definente la medesima cavit? di ricevimento (124, 124), ? provvista almeno una rispettiva guarnizione (16), che ? atta a consentire una corrispondente tenuta ermetica durante la fase di aspirazione delle dette particelle solide.
  2. 2. Elemento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione di tenuta ermetica (16) ? in corrispondenza di una scanalatura periferica rientrata (143) della detta superficie esterna (142, 142) del detto tubetto di collegamento (141, 141).
  3. 3. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione di tenuta ermetica (16) ? configurata a labbro e presenta una porzione di base (161), in particolare anulare, di fissaggio alla detta superficie esterna (142, 142) del tubetto di collegamento (141, 141), e dalla cui estremit?, in particolare anteriore in uso, si prolunga una porzione (162), in particolare inclinata all?indietro, di impegno contro la contrapposta parte della superficie periferica (125) definente la detta cavit? di ricevimento (124, 124).
  4. 4. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono previsti un primo e di un secondo ugelli (14, 14) sboccanti nella detta camera interna (123) del detto blocchetto (12) in comunicazione con detta apertura di aspirazione (122), in particolare detti primo e secondo ugello (14, 14) essendo definiti all?estremit? di corrispondenti primo e secondo tubetto (141, 141) di collegamento ad un corrispondente condotto di aspirazione (25).
  5. 5. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono previsti dei mezzi elastici (18) di spinta del detto blocchetto di pulizia (12), ovvero di spinta della detta superficie estrema (121) di questo, verso e contro la detta superficie da pulire (11) del detto filtro (13).
  6. 6. Elemento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione di tenuta ermetica (16) ? posizionata posteriormente ai, o a monte dei, detti mezzi elastici (18) di spinta del detto blocchetto di pulizia (12).
  7. 7. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 5 e 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di spinta (18) sono sotto forma di corrispondenti mezzi elastici di compressione.
  8. 8. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di spinta (18) sono sotto forma di una corrispondente molla metallica elicoidale.
  9. 9. Elemento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta molla metallica elicoidale (18) ? in materiale inossidabile.
  10. 10. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocchetto di pulizia (12) ? in materiale plastico, in bronzo alluminio, in acciaio inox, o in acciaio duplex o superduplex.
  11. 11. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocchetto di pulizia (12) comprende una porzione piena (126), posteriore in uso, entro la quale sono praticate dette una o pi? cavit? di ricevimento (124, 124) del detto tubetto di collegamento (141, 141), ed una porzione (127), anteriore in uso, comprendente una parete periferica (128) ed una parete trasversalmente estrema, anteriore in uso, (129), definente la faccia anteriore (121) del blocchetto (12) e definente, con la detta parete periferica (128), la detta camera interna (123) del detto blocchetto (12), in particolare la quale parete trasversalmente estrema, anteriore in uso, (129) presenta una corrispondente spaccatura allungata, o fessura, centrale, definente apertura di aspirazione (122).
  12. 12. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto blocchetto di pulizia (12) presenta una forma generale di prisma allungato.
  13. 13. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rispettivo ugello di aspirazione (14, 14) ? in vicinanza ed allineato alla detta apertura di aspirazione (122).
  14. 14. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 11 a 13, caratterizzato dal fatto che la rispettiva cavit? di ricevimento (124, 124) del detto tubetto di collegamento (141, 141) ? praticata nella detta porzione piena (126), posteriore in uso, del detto blocchetto di pulizia (12) e sbocca nella detta camera interna (123) del detto blocchetto (12) che ? in comunicazione con, o si apre nella, detta apertura di aspirazione (122).
  15. 15. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 14, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici (18) di spinta del detto blocchetto di pulizia (12) verso e contro la detta dette superficie da pulire (11) del detto filtro (13) impegnano contro ad uno spallamento anulare (126a) provvisto nel detto blocchetto di pulizia (12), in particolare nella detta porzione piena (126), in vicinanza dell?estremit? della detta cavit? di ricevimento (124, 124) del detto tubetto di collegamento (141, 141), che sbocca nella detta camera interna (123) del detto blocchetto (12) in comunicazione con detta apertura di aspirazione (122).
  16. 16. Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti dei mezzi (20) di fissaggio del detto tubetto di collegamento (141, 141) al detto condotto di aspirazione (25).
  17. 17. Elemento secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (20) di fissaggio del detto tubetto di collegamento (141, 141) sono sotto forma di una filettatura praticata (in 20) nel corpo del detto tubetto di collegamento (141, 141) e che coopera con una corrispondente filettatura prevista sulla superficie circonferenziale che definisce il corrispondente foro di ricevimento della rispettiva estremit? del tubetto che ? praticato nel medesimo condotto di aspirazione (25).
  18. 18. Elemento di pulizia, caratterizzato dal fatto di essere realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e/o come descritto ed illustrato con riferimento ai disegni allegati.
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