IT202000000103U1 - Pensile e dispositivo anticaduta per pensili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del trovato avente per titolo:

?PENSILE E DISPOSITIVO ANTICADUTA PER PENSILI?

Campo dell?invenzione

Il presente trovato concerne un dispositivo anticaduta adatto a trattenere oggetti su ripiani di scaffalature o pensili. Pi? in particolare, la presente invenzione si riferisce a dispositivi anticaduta posti in corrispondenza di un bordo di un ripiano di uno scaffale connesso ad una parete di una stanza, o di un serramento, o di un armadio o elettrodomestico per uso domestico, o pensile da cucina per uso in attivit? commerciali ad esempio un armadietto dei medicinali, o una libreria, o per uso all?interno di veicoli in movimento, ad esempio camper o barche, per impedire che oggetti posati sul ripiano cadano inavvertitamente da esso.

Il presente trovato concerne inoltre un pensile o mensola comprendente un dispositivo anticaduta.

Tecnica anteriore nota

Le mensole o scaffali di tipo noto comprendono generalmente un ripiano che definisce una superficie di supporto per oggetti, che pu? essere realizzata in legno o altro materiale, e almeno un elemento di supporto disposto su un lato della mensola stessa e che ? fissato in modo solidale con una superficie, ad esempio un muro, un serramento, o la parete interna di un elettrodomestico da cucina, come un frigorifero, o di un elemento di arredo, come un armadio, o una credenza o pensile da cucina. I ripiani hanno generalmente una conformazione piana, ossia si estendono principalmente in due dimensioni, lunghezza e larghezza, oltre che in una terza dimensione, ossia lo spessore.

Le mensole note dispongono di elementi di connessione con una parete.

Le mensole note possono comprendere diversi tipi di elementi di connessione.

Ad esempio gli elementi di connessione con la parete o le pareti di un mobile o di una stanza, possono essere solidali con tali pareti, e sono sagomati in modo da cooperare con lo spessore del ripiano della mensola, ad esempio "abbracciando" il ripiano stesso lateralmente o posteriormente, in modo tale da sostenerlo superiormente e/o inferiormente quando connesso alla parete o alle pareti.

Alternativamente o in aggiunta, secondo dispositivi noti, gli elementi di connessione possono essere disposti lungo lo spessore del ripiano stesso.

Ad esempio le mensole possono comprendere elementi di connessione disposti in corrispondenza dello spessore del relativo ripiano, ad esempio una pluralit? di fori passanti per il collegamento con la parete o le pareti mediante mezzi di connessione anelastica (ad esempio viti o bulloni) o elastica (ad esempio mezzi ad incastro).

In un secondo tipo, gli elementi di connessione sono sagomati in modo da sostenere il relativo ripiano dal basso, ossia in contatto con la superficie inferiore del ripiano. Pi? in particolare, tali dispositivi di connessione hanno almeno una porzione di supporto idonea a contattare la superficie inferiore del relativo ripiano.

La mensola pu? essere fissata alla parete o alle pareti mediante mezzi di bloccaggio costituiti da elementi filettati o, in alternativa, da uno o pi? perni solidali con la porzione di supporto e idonei ad inserirsi all'interno di apposite aperture opportunamente ottenute sul ripiano stesso.

? noto che, in seguito all?azione della forza peso, ossia in seguito al protrarsi dell?azione generata dalla forza peso della mensola stessa e degli eventuali oggetti su di essa appoggiati, gli elementi di connessione tendono a deformarsi durante l?uso, in modo tale che il ripiano della mensola, in particolare la porzione distale del ripiano, rispetto agli elementi di connessione, tende ad inclinarsi verso il suolo con il rischio che gli oggetti posati sul ripiano cadano a terra.

Questa inclinazione del ripiano comporta inoltre il formarsi di uno spazio non previsto tra la superficie posteriore della mensola e la parete a cui ? vincolata, con il rischio che alcuni oggetti di piccole e medie dimensioni possono cadere dietro la mensola stessa, e rimane incastrati, o scivolare attraverso la superficie posteriore della mensola e la parete.

Inoltre, nel caso di pensili o mensole connesse a pareti di veicoli in movimento, ad esempio barche, treni o camper, gli oggetti posati sui ripiani di tali mensole possono cadere in seguito a brusche variazioni dell?orientamento del veicolo, ad esempio in seguito ad accelerazioni o frenate brusche, o a causa dell?accelerazione centrifuga o centripeta durante una curva.

Per ovviare a tali problemi sono noti nella tecnica dispositivi anticaduta per pensili e scaffalature, adatti a trattenere oggetti posati sui ripiani di tali pensili.

Ad esempio sono noti dispositivi anticaduta, ad esempio per scaffalature all?interno di frigoriferi, che comprendono cassetti, fabbricati con materiali rigidi, come metallo e/o materiale termoplastico.

Tali dispositivi presentano lo svantaggio di non potere accedere direttamente al contenuto dello scaffale.

Sono inoltre noti dispositivi anticaduta che vengono fissati in modo permanente ad una porzione di una mensola, ad esempio allo spessore del bordo esterno della mensola, che pu? essere dotato di una pluralit? di elementi di fissaggio, distanziati regolarmente sul bordo della mensola, oppure dispositivi anticaduta fissati in modo permanente all?intelaiatura di un mobile.

Tali dispositivi presentano lo svantaggio di necessitare lavorazioni per realizzare gli elementi di fissaggio sulla mensola. Tali lavorazioni devono essere estremamente precise per consentire il corretto e sicuro accoppiamento reciproco delle parti tra la mensola ed il dispositivo anticaduta.

Un ulteriore problema deriva dal fatto che le connessioni rigide tra i dispositivi anticaduta noti e le mensole, non permettono una versatile adattabilit? dei dispositivi anticaduta su mensole o scaffali di dimensioni e forme differenti.

Descrizione dell'invenzione

Scopo del presente trovato ? quello di risolvere i problemi sopra citati per superare gli inconvenienti della tecnica nota.

In particolare, il presente trovato intende fornire un dispositivo anticaduta per ripiani e in generale pensili, mensole o scaffali, che consenta di semplificare le modalit? di connessione con un ripiano.

Uno scopo del presente trovato ? quello di fornire un dispositivo anticaduta tale da consentire una connessione efficace tra un ripiano o pensile ed una parete, e che presenti deformazione elastica maggiore rispetto ai dispositivi noti nella tecnica. Ulteriore scopo ? fornire un dispositivo anticaduta che sia pi? versatile e adattabile a diversi tipi di mensole o scaffali rispetto ai dispositivi noti nella tecnica.

In particolare si vuole fornire un dispositivo anticaduta che sia riutilizzabile, su mensole e scaffali diversi, senza danneggiarli.

Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo anticaduta per un ripiano o pensile che impedisca ad oggetti appoggiati sul ripiano di scivolare a terra, ma al contempo permetta l?accesso al contenuto del ripiano ad un utente.

Un altro scopo del presente trovato ? di fornire un pensile che consenta di superare gli inconvenienti citati della tecnica nota nell'ambito di un utilizzo semplice ed efficace nonch? a basso costo soluzione.

Gli scopi sopra menzionati sono ottenuti grazie al presente dispositivo di connessione per ripiani e simili secondo la rivendicazione 1 e le relative rivendicazioni dipendenti. Gli scopi sopra menzionati sono ottenuti grazie al presente pensile secondo la rivendicazione 8.

Gli scopi sopra menzionati sono ottenuti grazie al presente dispositivo di connessione per ripiani comprendente

- almeno un elemento di connessione avente una superficie di contatto, - ed una superficie di contenimento adatta a trattenere oggetti di piccola o media dimensione posti su un ripiano,

in cui detto elemento di connessione ? adatto ad una connessione removibile ed ausiliaria con un bordo di un ripiano e comprende almeno una porzione di detta superficie di contatto che giace su un piano sostanzialmente perpendicolare al piano su cui giace detta superficie di contenimento.

Si desidera specificare che, con il termine ?ausiliaria? si intende, qui e nel seguito che la connessione del dispositivo anticaduta secondo il presente trovato viene effettuata per espletare una funzione di completamento, in caso di necessit?.

Vantaggiosamente, tale configurazione permette una facile e versatile operazione di connessione/disconnessione del dispositivo anticaduta ad un pensile o mensola, Secondo un aspetto del dispositivo secondo il presente trovato, detta superficie di contenimento comprende un reticolato.

Vantaggiosamente, un simile elemento di contenimento ha una configurazione molto leggera e flessibile, e l?elemento di connessione non ? sottoposto ad una grande forza peso che potrebbe deformarlo.

Secondo un aspetto, l?elemento di connessione comprende mezzi di vincolo anelastici. Secondo un ulteriore aspetto, la superficie di contatto dell?elemento di connessione secondo il trovato ? conformata in modo tale da abbracciare un bordo di un ripiano, e preferibilmente ? conformata sostanzialmente ad U.

Vantaggiosamente, tale configurazione permette una stabile connessione del dispositivo secondo il presente trovato ed un pensile.

Secondo un ulteriore aspetto, il detto elemento di connessione comprende almeno un elemento deformabile elasticamente, che ? preferibilmente posto in corrispondenza di detta superficie di contatto.

Vantaggiosamente tale elemento elasticamente deformabile consente una connessione pi? rapida ed agevole rispetto ai dispositivi noti.

Il presente trovato descrive inoltre un pensile comprendente un ripiano avente una superficie di appoggio adatta al supporto di oggetti e definita da una lunghezza ed una profondit?, un bordo perimetrale, ed una superficie inferiore ed

- un dispositivo anticaduta secondo il presente trovato posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale

in cui detto dispositivo anticaduta ? vincolato in modo removibile a detto ripiano in modo tale che almeno una porzione di detta superficie di contatto sia in contatto con almeno detta superficie inferiore di detto ripiano.

Secondo un aspetto del pensile secondo il presente trovato, il dispositivo anticaduta ? posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale, lungo la porzione di bordo perimetrale distale rispetto alla parete a cui detto dispositivo ? connesso. Vantaggiosamente tale posizionamento impedisce ad oggetti di media e piccola dimensione di scivolare a terra, cadendo dal ripiano.

Secondo un aspetto del pensile secondo il presente trovato, il dispositivo anticaduta ? posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale, lungo la porzione di bordo perimetrale prossimale rispetto alla parete a cui detto dispositivo ? connesso. Vantaggiosamente tale posizionamento impedisce ad oggetti di media e piccola dimensione di scivolare in una possibile fessura tra parete e bordo posteriore del pensile.

Secondo un aspetto, detta superficie di contenimento ? almeno in parte distanziata da detto ripiano.

Secondo un ulteriore aspetto, l?elemento deformabile elasticamente ? almeno in parte disposto a contatto con detta superficie inferiore del detto ripiano.

Vantaggiosamente, tale disposizione comporta il generarsi di una forza di richiamo elastica, che agisce sul ripiano, vincolandolo in modo stabile.

Secondo un ulteriore aspetto il dispositivo anticaduta ? vincolato a detto ripiano mediante mezzi di bloccaggio, o di vincolo, anelastici.

Secondo un ulteriore aspetto il detto dispositivo anticaduta ? vincolato a detto ripiano mediante mezzi di vincolo elastici.

Vantaggiosamente tali mezzi di bloccaggio o vincolo anelastici possono essere usati in combinazione o in alternativa con i mezzi di vincolo elastici, ossia con l?elemento deformabile elasticamente, e contribuiscono a rendere la connessione tra il dispositivo anticaduta ed il ripiano pi? stabile.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori aspetti e vantaggi del presente trovato risulteranno pi? chiari dalla descrizione che segue, fatta a titolo illustrativo e non limitativo, con riferimento ai disegni schematici allegati, nei quali:

- la Figura 1 mostra schematicamente una vista prospettica di un pensile secondo una particolare forma del presente trovato;

- la Figura 2 ? una vista frontale del dispositivo anticaduta della forma di realizzazione mostrata in Figura 1;

- La Figura 3 mostra schematicamente una sezione trasversale di un dispositivo anticaduta secondo una particolare forma del presente trovato; - La Figura 4 mostra schematicamente una sezione trasversale di un dispositivo anticaduta secondo una particolare forma del presente trovato. Forme di realizzazione del trovato

Con riferimento alla figura 1 viene mostrato un pensile 1 comprendente un dispositivo anticaduta 30 secondo il presente trovato.

Il pensile 1 pu? essere una mensola o scaffale di tipo noto, avente una conformazione sostanzialmente planare, e pu? essere realizzato in vari materiali, ad esempio legno, metallo, o materiali polimerici. Il pensile 1 comprende un ripiano 10 avente una superficie di appoggio 10a adatta al supporto di oggetti ed una superficie inferiore 10c definita da una lunghezza L1 e da una profondit? L2, un bordo perimetrale 10b definito dallo spessore L3 del ripiano 10.

Come detto, il ripiano 10 ha tipicamente conformazione planare, ma non sono escluse forme di realizzazione in cui il ripiano 10 presenta una conformazione curvilinea, o con spigoli. Il pensile 1 pu? comprendere inoltre mezzi di connessione (non mostrati in figura) adatti a connettere il pensile 1 ad una parete 2

Con riferimento alle figure 2, 3 e 4 viene descritto nel seguito un dispositivo anticaduta secondo il presente trovato, posto sostanzialmente in corrispondenza del bordo perimetrale 10b del ripiano 10.

Secondo il presente trovato, il dispositivo 30 ? vincolato in modo removibile al ripiano 10.

Con riferimento alle figure il dispositivo anticaduta 30 comprende almeno un elemento di connessione 31 adatto ad una connessione removibile con un bordo del ripiano 10 ed una superficie di contenimento 32, vincolata a detto elemento di connessione 31, e adatta a trattenere oggetti di piccola o media dimensione posti sul ripiano 10 del pensile 1.

Con riferimento alle figure 3 e 4, l?almeno un elemento di connessione 31 comprende una superficie di contatto 31? adatta ad entrare almeno in parte in contatto con una porzione del ripiano 10.

In particolare almeno una porzione 31?? della superficie di contatto 31? ? adatta ad entrare in contatto con almeno la superficie inferiore 10c del ripiano 10.

Inoltre, nel pensile secondo il presente trovato, l?almeno una porzione 31?? della superficie di contatto 31? che ? adatta ad entrare in contatto con la superficie inferiore 10c del ripiano 10 giace su un piano P1 sostanzialmente perpendicolare al piano P2 su cui giace la superficie di contenimento 32.

In una possibile forma di realizzazione secondo il presente trovato, con riferimento alla figura 3 e 4 il dispositivo anticaduta 30 presenta una superficie di contatto 31? conformata sostanzialmente ad U avente una porzione 31?? adatta ad entrare in contatto con la superficie inferire 10c del ripiano 10. Secondo tale forma di realizzazione, la superficie di contatto 31? ? sagomata in modo da cooperare con un bordo del ripiano 10, in altre parole la superficie di contatto 31? sagomata ad U definisce un ingombro V adatto ad alloggiare un bordo del ripiano 10, cooperando con parte della superficie di appoggio 10a e della superficie inferiore 10c, e con lo spessore 10b.

L?ingombro V ? definito in funzione della distanza D1 tra le due superfici parallele della superficie di contatto 31? della U.

Secondo tale forma di realizzazione del dispositivo anticaduta 30 secondo il presente trovato, la distanza D1 ? variabile, e le sue superfici parallele possono essere poste a distanza D1 diversa a seconda della dimensione L3 del bordo perimetrale 10b del ripiano 10 del dispositivo anticaduta 30.

In particolare, la dimensione L3 del bordo del ripiano ? preferibilmente minore della distanza D1 tra le superfici parallele della superficie di contatto 31?, in modo tale che il dispositivo anticaduta 30 sia agevolmente inserito sul ripiano 10.In altre parole l?ingombro V definito in funzione della distanza D1 tra le superfici parallele della superficie di contatto 31? conformata ad U, ? variabile in funzione della dimensione L3 dello spessore 10b del ripiano 10 su cui deve essere inserito tale dispositivo anticaduta 30.

In una forma di realizzazione del presente trovato, l?elemento di connessione 31 pu? essere realizzato in un materiale metallico o polimerico, o comunque un materiale rigido, tale che non sia deformabile in seguito all?inserimento del dispositivo anticaduta 30 sul ripiano 10.

In una possibile forma di realizzazione del presente trovato, mostrata in figura 3 o 4 almeno parte della superficie di contatto 31? presenta almeno un elemento 35, preferibilmente una pluralit? di elementi 35, adatti a generare attrito con la superficie del ripiano 10 su cui viene inserito il dispositivo anticaduta 30.

Preferibilmente tali elementi di attrito 35 sono realizzati come denti o protrusioni della superficie di contatto 31? stessa, in modo tale che almeno parte della superficie di contatto 31? presenta configurazione dentellata, adatta a generare attrito con la superficie del ripiano 10 su cui viene inserito il dispositivo anticaduta 30.

In una forma di realizzazione preferita, gli elementi di attrito 35 sono realizzati di pezzo con la superficie di contatto 31?.

In una possibile forma di realizzazione, l?elemento di connessione 31 comprende almeno un elemento deformabile elasticamente 33, ad esempio una molla, o una staffa curvilinea, realizzato in materiale metallico o termoplastico che ha una buona risposta alla deformazione elastica e che ? posto in corrispondenza della superficie di contatto 31? dell?elemento di connessione 31.

Con riferimento alla figura 3 l?elemento deformabile elasticamente 33 comprende una staffa curvilinea 33, che si estende lungo la porzione 31?? della superficie di contatto 31? adatta ad entrare in contatto con la superficie inferire 10c del ripiano 10, preferibilmente tra due estremi di tale porzione 31?? di superficie di contatto 31?. L?elemento elasticamente deformabile 33 pu? essere realizzato di pezzo con la superficie di contatto 31?, o senza soluzione di continuit? con essa, oppure pu? essere vincolato a tale superficie di contatto 31? mediante mezzi noti.

In tale forma di realizzazione del pensile secondo il presente trovato, il dispositivo anticaduta 30 ? vincolato elasticamente al ripiano 10.

Infatti l?elemento deformabile elasticamente 33 ? almeno in parte disposto tra la superficie inferiore 10c del ripiano 10 e la superficie di contatto 31? dell?elemento di connessione 31, in modo tale che l?elemento deformabile elasticamente 33 ? soggetto ad una forza di richiamo che agisce sul ripiano 10, trattenendolo.

In una possibile forma di realizzazione secondo il presente trovato, con riferimento alla figura 4 il dispositivo anticaduta 30 pu? essere vincolato a detto ripiano 10 mediante mezzi di vincolo anelastici 34, ad esempio viti o bulloni, che possono essere predisposti sulla porzione 31?? della superficie di contatto 31? adatta ad entrare in contatto con la superficie inferire 10c del ripiano 10, o possono essere predisposti in corrispondenza della superficie di appoggio 10a del ripiano 10.

Tali mezzi di vincolo anelastici 34 possono essere utilizzati in aggiunta o in alternativa ai mezzi di vincolo elastico 33 comprendenti l?elemento di deformazione elastica 33. Come sopra menzionato, il dispositivo anticaduta 30 secondo il presente trovato comprende inoltre una superficie di contenimento 32 adatta a trattenere oggetti di piccola o media dimensione posti sul ripiano 10 del pensile 1.

La superficie di contenimento 32 pu? essere realizzata di pezzo con l?elemento di connessione 31, oppure pu? essere vincolata a quest?ultimo mediante mezzi noti. Secondo una forma di realizzazione, la superficie di contenimento 32 pu? essere realizzata in materiale metallico e pu? essere vincolata all?elemento di connessione 31 mediante saldatura, o mediante bullonatura/avvitatura.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione la superficie di contenimento 32 pu? essere realizzata in materiale polimerico e pu? essere vincolata all?elemento di connessione 31 mediante mezzi di connessione ad innesto e/o a scatto o interferenza di forma.

Inoltre in una possibile forma di realizzazione, la superficie di contenimento ? vincolata in modo removibile all?elemento di connessione.

In una forma di realizzazione, la superficie di contenimento 32 pu? essere realizzata in materiale polimerico o metallico, che presentano una buona risposta alla deformazione elastica

Con riferimento alle figure 1 e 2 in una possibile forma di realizzazione la superficie di contenimento 32 comprende un reticolato, ossia tale superficie ? conformata come una rete o reticolo.

Preferibilmente, tale superficie di contenimento 32 si presenta come un elemento flessibile, adatto ad assorbire urti di media o lieve entit?, ad esempio pu? essere un reticolato la cui trama ? formata da fili metallici o polimerici semirigidi o rigidi intrecciati.

Non sono escluse forme di realizzazione in cui la superficie di contenimento 32 ? realizzata in modo da conferire una maggiore rigidit? al dispositivo, ad esempio pu? comprendere una grata, o graticcio, ossia una struttura a reticolato costituita da elementi metallici o polimerici rigidamente connessi o intrecciati l?uno con l?altro. Con riferimento alle figure 1 e 2, nel pensile 1 secondo il presente trovato, la superficie di contenimento 32 ha una lunghezza Lc sostanzialmente uguale alla lunghezza L1 della superficie di appoggio 10a del ripiano 10

In una forma di realizzazione preferita, la lunghezza Lc ha dimensioni variabili tra 35 cm e 60 cm ed un?altezza Hc compresa in un intervallo tra 10 cm e 20 cm.

In una forma di realizzazione secondo il presente trovato, la superficie di contenimento 32 ? almeno in parte distanziata dal ripiano 10

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo anticaduta (30) per ripiani (10) comprendente - almeno un elemento di connessione (31) avente una superficie di contatto (31?), - ed una superficie di contenimento (32) adatta a trattenere oggetti di piccola o media dimensione posti su un ripiano (10), in cui detto elemento di connessione (31) ? adatto ad una connessione removibile ed ausiliaria con un bordo di un ripiano (10) e comprende almeno una porzione (31??) di detta superficie di contatto (31?) che giace su un piano (P1) sostanzialmente perpendicolare al piano (P2) su cui giace detta superficie di contenimento (32).
2. 2) Dispositivo anticaduta (30) secondo la rivendicazione 1 in cui detta superficie di contenimento (32) comprende un reticolato.
3. 3) Dispositivo anticaduta (30) secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento di connessione (31) comprende mezzi di vincolo anelastici.
4. 4) Dispositivo anticaduta secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui la superficie di contatto (31?) ? conformata in modo tale da abbracciare un bordo di un ripiano (10).
5. 5) Dispositivo anticaduta secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui la superficie di contatto (31?) ? conformata sostanzialmente ad U.
6. 6) Dispositivo anticaduta (30) secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento di connessione (31) comprende almeno un elemento deformabile elasticamente (33).
7. 7) Dispositivo anticaduta (30) secondo la rivendicazione 6 in cui detto elemento elastico (33) ? posto in corrispondenza di detta superficie di contatto (31?).
8. 8) Pensile (1) comprendente - un ripiano (10) avente una superficie di appoggio (10a) adatta al supporto di oggetti e definita da una lunghezza (L1) ed una profondit? (L2), un bordo perimetrale (10b), ed una superficie inferiore (10c) ed - un dispositivo anticaduta (30) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7 posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale (10b) in cui detto dispositivo anticaduta (30) ? vincolato in modo removibile a detto ripiano (10) in modo tale che almeno una porzione (31??) di detta superficie di contatto (31?) sia in contatto con almeno detta superficie inferiore (10c) di detto ripiano (10).
9. 9) Pensile (1) secondo la rivendicazione 8 in cui detto dispositivo anticaduta (30) ? posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale (10b), lungo la porzione di bordo perimetrale (10b) distale rispetto alla parete (2) a cui detto dispositivo (30) ? connesso.
10. 10) Pensile (1) secondo la rivendicazione 8 o 9 in cui detto dispositivo anticaduta (30) ? posto sostanzialmente in corrispondenza di detto bordo perimetrale (10b), lungo la porzione di bordo perimetrale (10b) prossimale rispetto alla parete (2) a cui detto dispositivo (30) ? connesso.
11. 11) Pensile (1) secondo una delle rivendicazioni da 8 a 10 in cui detta superficie di contenimento (32) ? almeno in parte distanziata da detto ripiano (10).
12. 12) Pensile secondo una delle rivendicazioni da 8 a 11 in cui detto elemento deformabile elasticamente (33) ? almeno in parte disposto a contatto con detta superficie inferiore (10c) del detto ripiano (10).
13. 13) Pensile secondo una delle rivendicazioni da 8 a 12 in cui detto dispositivo anticaduta (30) ? vincolato a detto ripiano (10) mediante mezzi di vincolo anelastici (34).
14. 14) Pensile secondo una delle rivendicazioni da 8 a 13 in cui detto dispositivo anticaduta (30) ? vincolato a detto ripiano (10) mediante mezzi di vincolo elastici (33).