ITBO20120236A1 - Scaffale - Google Patents

Description

SCAFFALE

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione rientra nel settore tecnico concernente gli scaffali, utilizzati per il supporto di articoli in diversi ambiti, sia civili che industriali.

Uno scaffale di tipo noto comprende un telaio, che si sviluppa prevalentemente in senso verticale e che comprende due o più montanti a sviluppo longitudinale, disposti allineati ad una certa distanza reciproca.

Lo scaffale comprende inoltre una pluralità di ripiani per ricevere e supportare uno o più articoli. I ripiani sono disposti tra i montanti e fissati a questi ultimi, e sono tra di loro paralleli in una configurazione orizzontale.

Per consentire il fissaggio dei ripiani ai montanti, lo scaffale comprende ulteriormente una pluralità di perni di fissaggio.

I montanti, invece, prevedono una pluralità di fori passanti, mentre i ripiani prevedono una pluralità di sedi; i fori passanti dei montanti e le sedi dei ripiani risultano tra loro allineati una volta che ciascun ripiano à ̈ disposto tra i montanti, e sono conformati per ricevere contestualmente i perni di fissaggio.

Lo scaffale sopradescritto presenta tuttavia degli inconvenienti.

Infatti, l’operazione di montaggio necessaria per fissare i ripiani ai montanti richiede tempi elevati; inoltre, tale operazione risulta svantaggiosa dal punto di vista pratico.

Infatti, spesso à ̈ necessario utilizzare svariati utensili per l’inserimento dei perni di fissaggio nei fori dei montanti e contestualmente nelle sedi dei ripiani; inoltre, occorrono almeno due persone per portare a termine l’operazione di montaggio.

Inoltre, lo scaffale sopradescritto non presenta un aspetto estetico gradevole, poiché i

 

perni di fissaggio ed eventuali ulteriori lavorazioni rimangono visibili una volta fissati i ripiani ai montanti.

Scopo della presente invenzione à ̈ di superare i suddetti inconvenienti.

Tale scopo à ̈ raggiunto proponendo uno scaffale in accordo con la rivendicazione 1, comprendente: un primo elemento ed un secondo elemento, fissabili tra di loro; mezzi di fissaggio, per consentire il fissaggio del primo elemento al secondo elemento. Il primo elemento comprende almeno una sede in corrispondenza di una relativa prima superficie; i mezzi di fissaggio comprendono almeno un perno di fissaggio associabile al secondo elemento in corrispondenza di una seconda superficie. La sede del primo elemento risulta conformata per ricevere il perno.

In particolare, i mezzi di fissaggio comprendono ulteriormente: mezzi elastici, associabili al perno e fissabili al secondo elemento in corrispondenza di una relativa seconda superficie, in modo che il perno risulti mobile, lungo una prima direzione, ortogonale alla seconda superficie, da una posizione inoperativa ad una posizione operativa, nelle quali rispettivamente non impegna la sede e può impegnare la sede; mezzi di guida, disposti in corrispondenza della seconda superficie del secondo elemento, associabili al perno e conformati in modo che il perno risulti contenuto all’interno dei mezzi di guida quando si trova nella relativa posizione inoperativa, e fuoriesca parzialmente dai mezzi di guida quando si trova nella relativa posizione operativa.

Il primo elemento ed il secondo elemento risultano posizionabili in modo che il perno, portandosi nella relativa posizione operativa, impegni la sede, determinando il fissaggio del primo elemento al secondo elemento.

Vantaggiosamente, lo scaffale proposto con la presente invenzione risulta di rapido assemblaggio e dai costi contenuti.

Infatti, la presenza dei mezzi elastici fa sì che il perno di fissaggio impegni la sede

 

immediatamente una volta contraffacciato a quest’ultima, senza l’utilizzo di svariati utensili necessari in arte nota. Di conseguenza, le operazioni di montaggio possono essere eseguite anche da una sola persona.

Inoltre, lo scaffale secondo l’invenzione presenta un aspetto estetico più gradevole degli scaffali di tipo noto, in quanto il perno di fissaggio non à ̈ visibile una volta fissati tra di loro il primo elemento ed il secondo elemento.

Inoltre, non rimangono eventuali lavorazioni “a vista†né sul primo elemento né sul secondo elemento.

Forme di realizzazione specifiche dell’invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:

- la figura 1 e la figura 2 mostrano, secondo viste prospettiche, uno scaffale secondo la presente invenzione in due fasi di assemblaggio dello stesso;

- la figura 3 e la figura 4 mostrano secondo una vista ingrandita, un particolare dello scaffale secondo la presente invenzione, in cui sono state asportate alcune parti per meglio evidenziarne altre, in due differenti fasi di assemblaggio;

- le figure 5 e 6 mostrano una vista in sezione, ingrandita, di un particolare dello scaffale di figura 1 in due differenti situazioni operative.

Con riferimento alle figure allegate, Ã ̈ stato indicato con 1 uno scaffale secondo la presente invenzione. Lo scaffale 1 comprende un primo elemento 2 ed un secondo elemento 3, fissabili tra di loro, e mezzi di fissaggio 4, 5, 9, per consentire il fissaggio del primo elemento 2 al secondo elemento 3.

Il primo elemento 2 comprende almeno una sede 6 in corrispondenza di una relativa prima superficie 20, 21, mentre i mezzi di fissaggio 4, 5, 9 comprendono almeno un perno 4 di fissaggio associabile al secondo elemento 3 in corrispondenza di una relativa

 

seconda superficie 310, 320. La sede 6 del primo elemento 2 risulta conformata per ricevere il perno 4.

In particolare, i mezzi di fissaggio 4, 5, 9 comprendono ulteriormente: mezzi elastici 5, associabili al perno 4 e fissabili al secondo elemento 3 in corrispondenza della seconda superficie 310, 320, in modo che il perno 4 risulti mobile, lungo una prima direzione, ortogonale alla seconda superficie 310, 320, da una posizione inoperativa ad una posizione operativa, nelle quali rispettivamente non impegna la sede 6 e può impegnare la sede 6. I mezzi di fissaggio 4, 5, 9 comprendono inoltre mezzi di guida 9, disposti in corrispondenza della seconda superficie 310, 320 del secondo elemento 3, associabili al perno 4 e conformati in modo che il perno 4 risulti contenuto all’interno dei mezzi di guida 9 quando si trova nella relativa posizione inoperativa, e fuoriesca parzialmente dai mezzi di guida 9 quando si trova nella relativa posizione operativa. Il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 risultano posizionabili in modo che il perno 4, portandosi nella relativa posizione operativa, impegni la sede 6, determinando il fissaggio del primo elemento 2 al secondo elemento 3.

I mezzi elastici comprendono ad esempio almeno una molla 5.

Secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, i mezzi di guida 9 comprendono un alloggiamento 90, in corrispondenza della seconda superficie 310, 320 del secondo elemento 3, dimensionato in modo che il perno 4 risulti totalmente contenuto all’interno del citato alloggiamento 90 quando si trova nella relativa configurazione inoperativa.

Secondo la forma di realizzazione preferita dell’invenzione, i mezzi di guida 9 comprendono un alloggiamento 90 ed un manicotto 91, conformato per inserirsi almeno parzialmente all’interno dell’alloggiamento 90 e per contenere il citato perno 4 quando si trova nella relativa configurazione inoperativa.

In particolare, secondo la forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate,

 

l’alloggiamento 90 à ̈ dimensionato per contenere totalmente il manicotto 91 (vedasi in particolare le figure 3-6). Ad esempio, sia il manicotto 91 che l’alloggiamento 90 possono presentare sezione cilindrica.

I mezzi di guida 9 consentono quindi il supporto del perno 4 durante l’impegno della sede 6 ed a seguito dello stesso, garantendo stabilità allo scaffale 1.

Nel dettaglio, la figura 5 mostra il perno 4 nella relativa configurazione inoperativa, prima di impegnare la sede 6, mentre la figura 6 mostra il perno 4 nella relativa configurazione operativa, mentre impegna la sede 6.

Secondo la forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate, la sede 6 si sviluppa lungo una seconda direzione, ortogonale alla prima direzione, e conforma un canale 6 che à ̈ delimitato da un fondo 60 e da superfici laterali 61; la sommità aperta del canale 6 risulta in corrispondenza della prima superficie 20, 21 del primo elemento 2 (si vedano in particolare le figure 3 e 4).

Nel dettaglio, il fondo 60 presenta almeno una prima porzione 601 rettilinea ed almeno una seconda porzione 602, in corrispondenza di almeno un’estremità del canale 6, che si sviluppa fino alla citata sommità del canale 6 con inclinazione differente rispetto alla prima porzione 601, per consentire rimozione del perno 4 dal canale 6 medesimo, come sarà reso più chiaro in seguito.

Secondo tale forma di realizzazione, lo scaffale 1 comprende ulteriormente un elemento di bloccaggio 8, posizionabile e fissabile all’interno del canale 6, per bloccare il perno 4 inserito nel canale 6 stesso; l’elemento di bloccaggio 8 comprende una battuta 81 per riscontrare il perno 4 una volta inserito nel canale 6.

Vantaggiosamente, la conformazione del fondo 60 del canale 6 fa sì che, quando risulta necessario rimuovere il perno 4 dal canale 6, il perno 4 venga fatto scorrere lungo il canale 6, finché giunto in corrispondenza della seconda porzione 602, riscontri

 

quest’ultima (vedasi in particolare figura 3); in questo modo, il perno 4 si porta nella relativa configurazione inoperativa ed entra nei mezzi di guida 9 (in particolare nel manicotto 91) grazie ai mezzi elastici 5, à ̈ può essere quindi estratto dal canale 6.

In corrispondenza della seconda porzione 602 del canale 6 può essere presente una piastra metallica per agevolare la rimozione del perno 4 dal canale 6.

Secondo la preferita forma di realizzazione illustrata, la seconda porzione 602 presenta un profilo curvilineo con concavità rivolta verso la sommità del canale 6 medesimo.

In accordo con le figure allegate, l’elemento di bloccaggio 8 comprende una scanalatura 80 conformata per guidare il perno 4 (una volta inserito nel canale 6) verso la battuta 81 e per consentirne il bloccaggio una volta riscontrata la citata battuta 81.

In particolare, nelle figure allegate l’elemento di bloccaggio 8 comprende due bordi 82 sporgenti che delimitano la citata scanalatura 80; il perno 4, invece, comprende una testa 40 provvista di una rientranza anulare 41. Nel dettaglio, i bordi 82 che delimitano la scanalatura 80 risultano conformati per inserirsi nella rientranza anulare della testa 40 del perno 4, una volta che quest’ultimo si trova in corrispondenza della scanalatura 80 (vedasi in particolare figura 6).

Come si può vedere dalle figure 3 e 4, la scanalatura 80 presenta un profilo del tipo “a coda di rondine†: in particolare, i bordi 82 che delimitano la scanalatura 80 si estendono in modo da convergere entrambi verso la battuta 81. In questo nodo à ̈ garantito il bloccaggio del perno 4 una volta giunto in corrispondenza della suddetta battuta 81. L’elemento di bloccaggio 8 può essere realizzato ad esempio in materiale plastico stampato.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il perno 4 comprende un corpo avente una porzione tronco-conica, ed i mezzi di guida 9 presentano una porzione complementare al corpo del perno 4, in modo da riscontrare la citata porzione tronco-conica del perno 4 medesimo quando si trova nella relativa posizione operativa (vedasi in particolare figura

 

6). Vantaggiosamente, in questo modo il perno 4 quando si trova nella relativa posizione operativa risulta particolarmente stabile, garantendo di conseguenza maggiore stabilità a tutto lo scaffale 1.

Secondo la preferita forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate (con particolare riferimento alle figure 1 e 2), il primo elemento 2 Ã ̈ un ripiano ed il secondo elemento 3 Ã ̈ un telaio (ad esempio lo scaffale si identifica in una libreria). In particolare, il telaio 3 comprende un primo montante 31 ed un secondo montante 32, posizionabili ad una certa distanza reciproca, in modo che una prima superficie 310 del primo montante 31 contraffacci una prima superficie 320 del secondo montante 32.

Il ripiano 2, invece, é dimensionato per risultare posizionabile tra il primo montante 31 ed il secondo montante 32, in modo da contraffacciare con un relativo primo lato 20 ed un relativo secondo lato 21, tra loro contrapposti, rispettivamente la prima superficie 310 del primo montante 31 e la prima superficie 320 del secondo montante 32. Nel dettaglio il ripiano 2 comprende almeno due sedi 6, disposte rispettivamente in corrispondenza del primo lato 20 e del secondo lato 21.

I mezzi di fissaggio 4, 5, 9 comprendono almeno due perni di fissaggio 4, ed i mezzi elastici 5 risultano associati a ciascun perno 4 e fissabili alla prima superficie 310 del primo montante 31 ed alla prima superficie 320 del secondo montante 32, in modo che i perni 4 impegnino rispettivamente la sede 6 del primo lato 20 e la sede 6 del secondo lato 21 del ripiano 2, una volta disposto quest’ultimo tra il primo montante 31 ed il secondo montante 32.

La preferita forma di realizzazione dell’invenzione illustrata nelle figure allegate (vedasi in particolare figura 1 e 2) prevede un primo canale 6 in corrispondenza del primo lato 20, ed un secondo canale 6 in corrispondenza e del secondo lato 21 del ripiano 2; a ciascun canale 6 à ̈ associata una coppia di elementi di bloccaggio 8 come quelli sopradescritti. Ai

 

montanti 31, 32 sono invece associati, a due a due, quattro perni 4, mediante altrettante molle 5.

Alternativamente, secondo una forma di realizzazione non illustrata, il primo elemento 2 à ̈ un telaio ed il secondo elemento 3 à ̈ un ripiano. Il telaio comprende un primo montante ed un secondo montante, posizionabili ad una certa distanza reciproca, in modo che una prima superficie del primo montante contraffacci una prima superficie del secondo montante; il telaio comprendendo almeno due sedi, disposte rispettivamente in corrispondenza della prima superficie del primo montante e della prima superficie del secondo montante. Il ripiano é dimensionato per risultare posizionabile tra il primo montante ed il secondo montante, in modo da contraffacciare con un relativo primo lato ed un relativo secondo lato, tra loro contrapposti, rispettivamente la prima superficie del primo montante e la prima superficie del secondo montante. I mezzi di fissaggio comprendendo almeno due perni di fissaggio; i mezzi elastici risultano associati a ciascun perno e fissabili al primo lato ed al secondo lato del ripiano, in modo che i perni impegnino rispettivamente la sede della prima superficie del primo montante e la sede della prima superficie del secondo montante, una volta disposto il ripiano tra il primo montante ed il secondo montante.

Vantaggiosamente, nelle due forme di realizzazione appena descritte l’assemblaggio dello scaffale 1 risulta particolarmente rapido rispetto all’arte nota: infatti, risulta possibile inserire il ripiano tra i due montanti (vedasi in particolare figura 1) e quindi comprimere i mezzi elastici 5 associati a ciascun perno 4 in modo da farli rientrare nei mezzi di guida 9. È quindi possibile allineare la sede 6 (in particolare il canale) con ciascun perno 4 affinché, portandosi nella relativa posizione operativa, impegnino la corrispondente sede 6.

È chiaro che per ciascuna delle forme di realizzazione sopra descritte à ̈ possibile

 

prevedere una pluralità di perni 4 di fissaggio per ottimizzare la stabilità dello scaffale 1. Vantaggiosamente, lo scaffale 1 secondo la presente invenzione evita di avere sia lavorazioni “a vista†(quali fori, aperture, ecc.), sia perni di fissaggio visibili dall’esterno, una volta assemblato il primo elemento 2 al secondo elemento 3.

Con particolare riferimento a figura 2, infatti, si può vedere che il canale 6, i mezzi elastici 5 ed i perni 4 rimangono completamente nascosti tra i montanti 31, 32 ed il ripiano 2. Si intende che quanto sopra à ̈ stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nello scopo delle rivendicazioni seguenti.

 

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Scaffale (1), comprendente: un primo elemento (2) ed un secondo elemento (3), fissabili tra di loro; mezzi di fissaggio (4, 5, 9), per consentire il fissaggio del primo elemento (2) al secondo elemento (3); il primo elemento (2) comprendendo almeno una sede (6) in corrispondenza di una relativa prima superficie (20, 21); i mezzi di fissaggio (4, 5, 9) comprendendo almeno un perno (4) di fissaggio, associabile al secondo elemento (3) in corrispondenza di una relativa seconda superficie (310, 320); la sede (6) del primo elemento (2) risultando conformata per ricevere il citato perno (4); caratterizzandosi per il fatto che : i mezzi di fissaggio (4, 5, 9) comprendono ulteriormente: mezzi elastici (5), associabili al perno (4) e fissabili al secondo elemento (3) in corrispondenza della seconda superficie (310, 320), in modo che il perno (4) risulti mobile, lungo una prima direzione, ortogonale alla seconda superficie (310, 320), da una posizione inoperativa ad una posizione operativa, nelle quali rispettivamente non impegna la sede (6) e può impegnare la sede (6); mezzi di guida (9), disposti in corrispondenza della seconda superficie (310, 320) del secondo elemento (3), associabili al perno (4) e conformati in modo che il perno (4) risulti contenuto all’interno dei mezzi di guida (9) quando si trova nella relativa posizione inoperativa, e fuoriesca parzialmente dai mezzi di guida (9) quando si trova nella relativa posizione operativa; il primo elemento (2) ed il secondo elemento (3) risultando posizionabili in modo che il perno (4), portandosi nella relativa posizione operativa, impegni la sede (6), determinando il fissaggio del primo elemento (2) al secondo elemento (3).
2. 2. Scaffale (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di guida (9)   comprendono un alloggiamento (90) in corrispondenza della seconda superficie (310, 320) del secondo elemento (3), dimensionato in modo che il perno (4) risulti totalmente contenuto all’interno del citato alloggiamento (90) quando si trova nella relativa configurazione inoperativa.
3. 3. Scaffale (1) secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi di guida (9) comprendono un alloggiamento (90) ed un manicotto (91), conformato per inserirsi almeno parzialmente all’interno dell’alloggiamento (90) e per contenere il citato perno (4) quando si trova nella relativa configurazione inoperativa.
4. 4. Scaffale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la sede (6) si sviluppa lungo una seconda direzione, ortogonale alla prima direzione, e conforma un canale (6) che à ̈ delimitato da un fondo (60) e da superfici laterali (61); la sommità aperta del canale (6) risultando in corrispondenza della prima superficie (20, 21) del primo elemento (2); in cui il fondo (60) presenta almeno una prima porzione (601) rettilinea ed almeno una seconda porzione (602), in corrispondenza di almeno un’estremità del canale (6), che si sviluppa fino alla citata sommità del canale (6) con inclinazione differente rispetto alla prima porzione (601), per consentire rimozione del perno (4) dal canale (6) medesimo; lo scaffale (1) comprendendo ulteriormente un elemento di bloccaggio (8), posizionabile e fissabile all’interno del canale (6), per bloccare il perno (4) una volta inserito nel canale (6) stesso; l’elemento di bloccaggio (8) comprendendo una battuta (81) per riscontrare il perno (4).
5. 5. Scaffale (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui la seconda porzione (602) del canale (6) presenta un profilo curvilineo con concavità rivolta verso la sommità del canale (6) medesimo.
6. 6. Scaffale (1) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui l’elemento di bloccaggio (8)   comprende una scanalatura (80) conformata per guidare il perno (4) verso la battuta (81) e per consentirne il bloccaggio una volta riscontrata la citata battuta (81).
7. 7. Scaffale (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui l’elemento di bloccaggio (8) comprende due bordi (82) sporgenti che delimitano la citata scanalatura (80); ed in cui il perno (4) comprende una testa (40) provvista di una rientranza anulare (41); i citati bordi (82) risultando conformati per inserirsi nella rientranza anulare della testa (40) del perno (4), una volta che quest’ultimo si trova in corrispondenza della scanalatura (80).
8. 8. Scaffale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il perno (4) comprende un corpo avente una porzione tronco-conica, ed in cui i mezzi di guida (9) presentano una porzione complementare al corpo del perno (4), in modo da riscontrare la porzione tronco-conica del perno (4) medesimo quando si trova nella relativa posizione operativa.
9. 9. Scaffale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 8, in cui il primo elemento (2) à ̈ un ripiano ed il secondo elemento (3) à ̈ un telaio; ed in cui il telaio (3) comprende un primo montante (31) ed un secondo montante (32), posizionabili ad una certa distanza reciproca, in modo che una prima superficie (310) del primo montante (31) contraffacci una prima superficie (320) del secondo montante (32); ed in cui il ripiano (2) é dimensionato per risultare posizionabile tra il primo montante (31) ed il secondo montante (32), in modo da contraffacciare con un relativo primo lato (20) ed un relativo secondo lato (21), tra loro contrapposti, rispettivamente la prima superficie (310) del primo montante (31) e la prima superficie (320) del secondo montante (32); il ripiano (2) comprendendo almeno due sedi (6), disposte rispettivamente in corrispondenza del primo lato (20) e del secondo lato (21); i mezzi di fissaggio (4, 5, 9) comprendendo almeno due perni di fissaggio (4); i mezzi elastici (5) risultando associati a ciascun perno (4) e fissabili alla prima superficie (310)   del primo montante (31) ed alla prima superficie (320) del secondo montante (32), in modo che i perni (4) impegnino rispettivamente la sede (6) del primo lato (20) e la sede (6) del secondo lato (21) del ripiano (2), una volta disposto quest’ultimo tra il primo montante (31) ed il secondo montante (32).
10. 10. Scaffale (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 8, in cui il primo elemento (2) à ̈ un telaio ed il secondo elemento (3) à ̈ un ripiano; ed in cui in cui il telaio comprende un primo montante ed un secondo montante, posizionabili ad una certa distanza reciproca, in modo che una prima superficie del primo montante contraffacci una prima superficie del secondo montante; il telaio comprendendo almeno due sedi, disposte rispettivamente in corrispondenza della prima superficie del primo montante e della prima superficie del secondo montante; ed in cui il ripiano é dimensionato per risultare posizionabile tra il primo montante ed il secondo montante, in modo da contraffacciare con un relativo primo lato ed un relativo secondo lato, tra loro contrapposti, rispettivamente la prima superficie del primo montante e la prima superficie del secondo montante; i mezzi di fissaggio comprendendo almeno due perni di fissaggio; i mezzi elastici risultando associati a ciascun perno e fissabili al primo lato ed al secondo lato del ripiano, in modo che i perni impegnino rispettivamente la sede della prima superficie del primo montante e la sede della prima superficie del secondo montante, una volta disposto il ripiano tra il primo montante ed il secondo montante.