IT201900020100A1 - Pistone flottante, assieme pistone flottante e guarnizione, pompa freno o frizione, metodo - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo:

"Pistone flottante, assieme pistone flottante e guarnizione, pompa freno o frizione, metodo"

DESCRIZIONE

[0001]. Campo dell’invenzione

[0002]. La presente invenzione si riferisce ad un pistone flottante per una pompa frenoofrizione di veicoli, nonché ad un assieme pistone flottante e guarnizione, nonché ad una pompa freno o frizione, nonché ad un metodo di rilevazione del montaggio errato di una guarnizione su un pistone flottante.

[0003]. Ad esempio, la presente invenzione si riferisce ad un pistone flottante di pompe freno o frizione azionabile mediante una leva per il controllo del freno o della frizione, ad esempio ma non limitativamente, di una motocicletta.

[0004]. Stato della tecnica

[0005]. Nei veicoli, il freno e la frizione sono in collegamento con un dispositivo di controllo a pompa azionabile mediante un organo di azionamento utente. Ad esempio, il dispositivo di controllo a pompa per un freno anteriore o per una frizione è montato sul manubrio della motocicletta e azionato mediante una leva a mano, mentre il dispositivo di controllo a pompa per un freno posteriore è solitamente montato sul telaio e azionato mediante un pedale.

[0006]. I dispositivi di controllo a pompa per motociclette di tipo noto comprendono un corpo pompa nel quale è ricavata una camera cilindrica che presenta un foro di uscita del liquido idraulico, un pistone flottante, o flottante, alloggiato nella camera cilindrica, una molla di richiamo posizionata tra il foro di uscita del liquido idraulico e il flottante, e una leva associata al corpo pompa che agisce sul flottante contro la resistenza della molla di richiamo, solitamente tramite un puntale, in modo tale che una rotazione della leva rispetto al corpo pompa comporti un’operazione del flottante che influenza il sistema idraulico da controllare oil sistema elettronico da controllare.

[0007]. Solitamente, il flottante presenta un corpo flottante a forma sostanzialmente cilindrica a differenti diametri che si estende da una estremità anteriore su cui agisce la molla di richiamo e una estremità posteriore su cui agisce la leva, e presenta una sede anulare anteriore, una sede anulare posteriore, e una porzione a diametro ridotto tra le due sedi anulari.

[0008]. Il flottante è dotato di due elementi di tenuta anulari: una guarnizione primaria alloggiata nella sede anulare anteriore a una guarnizione secondaria alloggiata nella sede anulare posteriore.

[0009]. La guarnizione primaria ha una tenuta monodirezionale, in altre parole fa tenuta rispetto al fluido idraulico solo con l’avanzamento del flottante contro l’azione della molla di richiamo, mentre la guarnizione secondaria ha tenuta bidirezionale sia in avanzamento che in ritrazione del flottante e impedisce fuoriuscite di fluido idraulico e ingresso di aria o polveri.

[0010]. All’interno della camera cilindrica, sono definite rispettivamente una camera di pressione tra la guarnizione primaria e il foro di uscita del fluido idraulico, dove eventualmente è previsto un sensore di pressione, e una camera di alimentazione tra la guarnizione primaria e la guarnizione secondaria.

[0011]. La camera cilindrica comprende almeno due luci di collegamento con un serbatoio di riserva del fluido idraulico posto a pressione atmosferica, rispettivamente una luce di alimentazione e una luce di compensazione.

[0012]. In uso, la porzione di camera cilindrica compresa tra il foro di uscita del fluido idraulico e la guarnizione secondaria è sempre piena di fluido idraulico.

[0013]. Il flottante è posizionato per azione e contrasto della molla di richiamo in una posizione di riposo, in cui la guarnizione primaria si trova tra la luce di alimentazione e la luce di compensazione, in tal modo la camera di pressione, il serbatoio, e la camera di compensazione sono tutte alla pressione atmosferica del serbatoio.

[0014]. Una volta azionata la leva, il flottante scorre contro l’azione della molla nella camera cilindrica per una corsa a vuoto fino a che la guarnizione primaria supera la luce di compensazione, fa tenuta con la camera cilindrica e chiude la camera di pressione che entra in pressione una volta che il liquido idraulico riprende la corsa a vuoto dei pistoni del sistema frenante o di frizione, e da questo momento in poi la forza esercitata sulla leva viene trasformata in pressione ed aziona il sistema idraulico frenante o di frizione.

[0015]. Una volta rilasciata la leva, il flottante per azione della molla scorre in direzione della posizione di riposo, e, dal momento che la guarnizione primaria non fa tenuta con la camera cilindrica, il fluido frenante può scorrere dalla camera di alimentazione, che è in comunicazione con il serbatoio di riserva, alla camera di pressione prima che il flottante raggiunga la posizione di riposo, posizione in cui la luce di compensazione si trova in comunicazione con la camera di pressione per compensare l’aumento di volume nella camera di pressione laddove vi sia stata una usura della pastiglia freno o del disco o dischi frizione.

[0016]. In altre soluzioni realizzative di tipo noto, il flottante comprende una sola sede anteriore per una guarnizione primaria di tenuta monodirezionale ed è la camera cilindrica a comprendere una seconda guarnizione in posizione fissa che fa tenuta con una superficie cilindrica del flottante in entrambe le direzioni di scorrimento.

[0017]. Solitamente, le guarnizioni primaria e secondaria presentano un diametro esterno di uguale misura, ma diametri interni differenti. In particolare, la guarnizione secondaria ha un diametro interno leggermente maggiore del diametro interno della guarnizione primaria. Pertanto può capitare erroneamente di montare la guarnizione secondaria al posto della primaria e non viceversa.

[0018]. In linea di montaggio, essendo da montare sul flottante sia la guarnizione primaria sia la guarnizione secondaria, può capitare che la guarnizione secondaria sia montata sul flottante nella sede anteriore della guarnizione primaria.

[0019]. Anche nel caso in cui siano presenti due linee di montaggio, rispettivamente per flottanti che presentano due sedi per guarnizioni di tenuta, e per flottanti che presentano una sola sede anteriore per guarnizioni di tenuta, può capitare che lotti di seconde guarnizioni siano consegnate erroneamente al posto di lotti di prime guarnizioni, senza che gli operatori in linea di montaggio se ne accorgano data la forte somiglianza di forma e di colore tra le due guarnizioni.

[0020]. In modo svantaggioso, quando la guarnizione secondaria è montata sul flottante scorrettamente al posto della guarnizione primaria, potrebbe essere messo in commercio un dispositivo di controllo a pompa difettoso che può mettere in pericolo l’utente finale.

[0021]. Infatti, un flottante dotato di una guarnizione secondaria posizionata scorrettamente nella sede anteriore rende il dispositivo di controllo a pompa non idoneo ad un corretto azionamento del sistema freni o frizione e ad una corretta compensazione del fluido idraulico nella fase di rilascio della leva che aziona il flottante.

[0022]. Da una parte, essendo la sede anteriore progettata per lavorare con la guarnizione primaria, non possono essere escluse trafilature di fluido idraulico dalla camera di alimentazione alla camera di pressione nell’avanzamento del flottante con uno scorretto montaggio della guarnizione secondaria al posto della guarnizione primaria. Tali trafilature non previste, generano nell’utente un effetto di corsa lunga della leva di controllo della pompa che può mettere in pericolo il motociclista e gli altri utenti della strada.

[0023]. Dall’altra parte, la guarnizione secondaria essendo progettata per fare tenuta bidirezionale, quando scorrettamente posizionata nella sede anteriore del flottante potrebbe fare tenuta con la camera cilindrica anche durante lo scorrimento del flottante per azione della molla di richiamo verso la posizione di riposo, e impedire il passaggio del fluido idraulico dalla camera di alimentazione alla camera di pressione. Pertanto il passaggio del fluido idraulico alla camera di pressione è consentito solo attraverso la luce di compensazione una volta raggiunta la posizione di riposo del flottante, con tempi di attuazione molto maggiori rispetto ad un flottante presentante la guarnizione primaria correttamente montata. Pertanto, ad esempio in percorsi urbani, in cui è necessario un uso frequente del dispositivo di controllo a pompa ed un conseguente consumo delle pastiglie freno maggiorato, un utente rileva un effetto di corsa lunga e una corsa a vuoto della leva di attuazione del flottante maggiorata che rende poco controllabile il sistema freni o la frizione.

[0024]. Allo stato attuale, la presenza della guarnizione primaria sul flottante è verificata in linea di montaggio o al banco prova di rivenditori attraverso una prova di collaudo di tenuta in bassa pressione. Tuttavia, tale prova non risulta sufficiente al fine di intercettare uno scorretto montaggio della guarnizione secondaria al posto della guarnizione primaria, in quanto si è rilevato che anch’essa fa tenuta a bassa pressione, poiché pur essendo di diametro maggiorato e non adatta a fare una tenuta radiale sul fondo della sua sede, potrebbe fare tenuta sulla parete laterale della sede del flottante su cui è posizionata in appoggio.

[0025]. Pertanto, un montaggio non idoneo di un flottante può superare la prova di collaudo e il dispositivo di controllo a pompa viene completamente assemblato, spurgato, riempito di fluido e inviato aduncliente o immesso sul mercato senza poter intercettare il guasto e di conseguenza mettendo in pericolo l’utente finale, generando campagne di richiamo di lotti difettosi e generando ripercussioni sull’affidabilità del produttore.

[0026]. Una esigenza fortemente sentita nel settore, è pertanto quella di escogitare un dispositivo che consenta di intercettare uno scorretto montaggio della guarnizione secondaria nella sede anteriore di un flottante in modo semplice ed economico, senza apportare modifiche alla linea di montaggioe ai sistemi e impianti di collaudo.

[0027]. Soluzione

[0028]. Questi ed altri scopi vengono raggiunti tramite un pistone flottante secondo la rivendicazione 1, nonché un assieme pistone flottante e guarnizione secondo la rivendicazione 5, nonchéuna pompa freno o frizione di veicoli secondo la rivendicazione 7, nonché un metodo di collaudo secondo la rivendicazione 9.

[0029]. Alcune forme di realizzazione vantaggiose sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

[0030]. Le soluzioni proposte permettano di intercettare il montaggio di una guarnizione non idonea su un pistone flottate prima che il pistone flottante venga messo in commercio, prima che la pompa freno o frizione venga completamente assemblata, spurgata e riempita di fluido, senza apportare modifiche alle linee di montaggio e ai sistemi di collaudo già in uso.

[0031]. Figure

[0032]. Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi dell’invenzione appariranno dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo non limitativo, con riferimento alle annesse figure nelle quali:

[0033]. - figura 1 illustra, in una vista prospettica, un pistone flottante appartenente allo stato dell’arte, una guarnizione primaria e una guarnizione secondaria;

[0034]. –la figura 2 illustra, in una vista prospettica, unpistone flottante secondo la presente invenzione, una guarnizione primaria e una guarnizione secondaria analoghe a quelle di figura 1;

[0035]. –la figura 3 illustra una vista laterale del pistone flottante di figura 2;

[0036]. –la figura 4 mostra una vista frontale del pistone flottante di figura 2;

[0037]. –la figura 5 mostra una vista frontale sezionata lungo il piano F-F del pistone flottante di figura 2;

[0038]. –la figura 6 illustra in una vista laterale in sezione una forma realizzativa di una pompa per freni o frizioni secondo la presente invenzione comprendente un assieme pistone flottante e guarnizione;

[0039]. Descrizione di alcuni esempi realizzativi preferiti

[0040]. In accordo con una forma generale di realizzazione, con il numero di riferimento 1 è indicato un pistone flottante per una pompa freno o frizione 20 di veicoli.

[0041]. Particolarmente, ma non esclusivamente, detto pistone flottante 1 trova applicazione in pompe freno o frizione di motociclette.

[0042]. Detto pistone flottante 1 comprende al meno una sede primaria 8 per alloggiare una guarnizione primaria 25 adatta a mettere in pressione una camera di pressione 26 di detta pompa 20 all’avanzare di detto pistone 1 all’interno di un cilindro 22 di detta pompa 20 in contrasto con un’azione di costante influenza elastica esercitata da un dispositivo di richiamo elastico 23 adatto a cooperare con detto pistone 1.

[0043]. Detta sede primaria 8 comprende una prima parete di sede primaria 7 di collegamento a tenuta con detta guarnizione primaria 25 ed almeno una seconda parete di sede primaria 6 di appoggio per detta guarnizione primaria 25.

[0044]. Detta almeno una seconda parete di sede primaria 6 comprende almeno un mezzo di trafilatura 12 adatto ad impedire un collegamento a tenuta tra detta almeno una seconda parete di sede primaria 6 e detta guarnizione primaria 25.

[0045]. Secondo una forma di realizzazione, detta seconda parete di sede primaria 6 presenta almeno una superficie di seconda parete di sede primaria 16 non adatta a fare tenuta con detta prima guarnizione 25.

[0046]. Secondo una forma realizzativa, detta seconda parete di sede primaria 6 comprende detto almeno un mezzo di trafilatura 12.

[0047]. Secondo una forma di realizzazione, detta superficie di seconda parete di sede primaria 16 comprende detto almeno un mezzo di trafilatura 12.

[0048]. In accordo con una forma realizzativa, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è una rugosità superficiale Ra di detta superficie di seconda parete di sede primaria 16 sufficiente ad impedire un collegamento a tenuta tra detta almeno una seconda parete di sede primaria 6 e detta guarnizione primaria 25.

[0049]. In accordo con una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è una superficie non piana.

[0050]. In accordo con una forma realizzativa, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è almeno una scanalatura di detta seconda parete di sede primaria 6.

[0051]. In accordo con una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 comprende un bordo radialmente interno di seconda parete di sede primaria 13 e un bordo radialmente esterno di seconda parete di sede primaria 14.

[0052]. In accordo con una forma realizzativa detto almeno un mezzo di trafilatura 12 si sviluppa da detto bordo radialmente interno di seconda parete di sede primaria 13 e detto bordo radialmente esterno di seconda parete di sede primaria 14 in modo tale da formare una via di fuga per detto fluido quando è montata in detta sede primaria 8 una guarnizione che non fa tenuta con detta prima parete di sede primaria 7.

[0053]. In accordo con una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 si sviluppa almeno in parte in direzione radiale R-R ortogonale ad una direzione assiale A-A di sviluppo di detto pistone flottante 1.

[0054]. Secondo una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 definisce almeno due canali di sfiato o scanalature che si sviluppano in detta direzione radiale R-R in modo speculare su detta seconda parete di sede primaria 6.

[0055]. In accordo con una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 si sviluppa almeno in parte in direzione circonferenziale C-C ortogonale sia a detta direzione assiale A-Asia ad una direzione radiale R-R ortogonale a detta direzione assiale A-A e con questa incidente.

[0056]. Secondo una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è un canale di sfiato a forma di spirale che si sviluppa da detto bordo interno 13 a detto bordo esterno 14.

[0057]. In accordo con una forma di realizzazione, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è una zigrinatura oppure una goffratura di detta seconda parete di sede primaria 6.

[0058]. In accordo con una forma realizzativa, detto pistone flottante 1 si sviluppa lungo una direzione assiale rettilinea A-A tra una estremità anteriore 3 e una estremità posteriore 4.

[0059]. Detto corpo di pistone 1 è in particolare del tipo adatto a scorrere all’interno di un cilindro 22 posizionato oppure ricavato internamente ad un corpo pompa 21 di detta pompa 20.

[0060]. In particolare, detta estremità anteriore 3 è configurata per interagire con un dispositivo di richiamo elastico 23 alloggiato in detto cilindro 22 e detta estremità posteriore 4 è configurata per interagire con un dispositivo di azionamento (non mostrato), preferibilmente una leva di azionamento, associato a detta pompa 20 tramite un perno 24.

[0061]. Secondo una forma realizzativa, detto dispositivo di richiamo elastico 23 è una molla.

[0062]. Secondo una forma realizzativa, detta sede primaria 8 è adatta ad alloggiare detta guarnizione primaria 25 per definire in detto cilindro 22 detta camera di pressione 26 di detta pompa 20 ad un avanzamento di detto pistone 1 all’interno del cilindro 22 e non viceversa. In altre parole, detta guarnizione primaria 25 è una guarnizione di tenuta monodirezionale.

[0063]. In accordo con una forma realizzativa, detta parete di sede primaria 7 si sviluppa almenoindirezione assiale (A-A), incui detta direzione assiale (A-A) è una direzione di sviluppo di detto pistone flottante 1.

[0064]. In accordo con una forma realizzativa, detta seconda parete di sede primaria 6 comprende un bordo radialmente interno di seconda parete 13 e un bordo radialmente esterno di seconda parete 14.

[0065]. Secondo una forma di realizzazione, detto bordo radialmente interno di seconda parete 13 è raccordato con detta prima parete di sede primaria 7.

[0066]. Secondo una forma di realizzazione, detto bordo radialmente interno di seconda parete 13 è raccordato con detta prima parete di sede primaria 7 tramite una gola di scarico.

[0067]. In accordo con una forma di realizzazione, in detta seconda parete di sede primaria 6 si sviluppa almeno in una direzione radiale R-R, direzione ortogonale ed incidente con detta direzione assiale A - A tra detto bordo radialmente interno di seconda parete 13 e detto bordo radialmente esterno di seconda parete 14.

[0068]. Secondo una forma realizzativa, detta prima parete di sede primaria 7 è adatta ad essere in collegamento a tenuta statica con detta guarnizione primaria 25.

[0069]. In accordo con una forma realizzativa, detta guarnizione primaria 25 è adatta a fare tenuta dinamica con una parete di scorrimento di detto cilindro 22.

[0070]. In accordo con una forma di realizzazione, detto pistone 1 comprende almeno una porzione di pistone 11 configurata per definire una camera di alimentazione 27 di detta pompa 20 che si sviluppa dal lato opposto alla estremità anteriore 3 rispetto alla sede primaria 8.

[0071]. In accordo con una forma realizzativa, detto almeno un mezzo di trafilatura 12 è adatto a permettere una trafilatura di un fluido da detta camera di pressione 26 a detta camera di alimentazione 27 quando una guarnizione che nonfa tenuta sudetta prima parete di sede primaria 7 è montata erroneamente in detta sede primaria 8.

[0072]. In accordo con una forma realizzativa, detto pistone 1 comprende un corpo di pistone a forma di albero cilindrico a diametro variabile.

[0073]. Secondo una forma di realizzazione, detta prima parete di sede primaria 7 è una parete sostanzialmente cilindrica e detta seconda parete di sede primaria 6 è uno spallamento di detto pistone raccordato a detta prima parete di sede primaria 7.

[0074]. Secondo una forma di realizzazione, detto bordo radialmente esterno di seconda parete 14 presenta un diametro di bordo radialmente esterno che coincide con un diametro massimo di detto pistone 1.

[0075]. Secondo una forma di realizzazione, detta porzione di pistone 11 ha un diametro ridotto rispetto al diametro massimo di detto pistone 1.

[0076]. Secondo una forma realizzativa, detta porzione di pistone 11 comprende una pluralità di alette a sviluppo in direzione assiale aggettanti radialmente da un albero centrale di pistone.

[0077]. In accordo con una forma realizzativa, detta prima parete di sede primaria 7 e detta seconda parete di sede primaria 6 definiscono rispettivamente un fondo di sede primaria e un fianco di sede primaria di detta sede primaria 8.

[0078]. Secondo una forma realizzativa, detta sede primaria 8 è del tipo assialmente aperto.

[0079]. Secondo una forma realizzativa, detta pistone 1 comprende una terza parete di sede primaria 5 di appoggio per detta guarnizione primaria 25 che si estende radialmente da detta prima parete di sede primaria 7.

[0080]. Secondo una forma di realizzazione, detta terza parete di sede primaria 5 è un anello di bloccaggio di detta guarnizione primaria 25 che impedisce movimenti assiali di detta guarnizione primaria 25, eventualmente entro un gioco prestabilito da progetto.

[0081]. Secondo una forma realizzativa, detta sede primaria 8 ha la forma di una scanalatura anulare e detta terza parete di sede primaria 5 è un secondo lato di detta sede primaria 8.

[0082]. Secondo una forma di realizzazione, detta prima parete di sede primaria 7 è una parete cilindrica e presenta un diametro di sede primaria.

[0083]. In accordo con una forma realizzativa, detta prima parete di sede primaria 7 presenta una estensione assiale di sede primaria.

[0084]. Secondo una forma di realizzazione, detto pistone 1 comprende una sede secondaria 9 adatta ad alloggiare una guarnizione secondaria 29.

[0085]. Detta guarnizione secondaria 29 è configurata per fare tenuta tra detto pistone 1 e una parete di detto cilindro 22 sia in avanzamento che in ritrazione di detto pistone 1. In altre parole detta guarnizione secondaria 29 è una guarnizione di tenuta bidirezionale.

[0086]. Secondo una forma di realizzazione, detta sede secondaria 9 comprende una prima parete di sede secondaria 15 di collegamento a tenuta con detta guarnizione secondaria 29.

[0087]. In accordo con una forma di realizzazione, detta prima parete di sede secondaria 15 è un fondo di sede secondaria di detta sede secondaria 9.

[0088]. In accordo con una forma realizzativa, detta prima parete di sede secondaria 15 si sviluppa almeno lungo detta direzione assiale A-A.

[0089]. In accordo con una forma realizzativa, detta sede secondaria 9 comprende una coppia di pareti di sede secondaria 2 di appoggio per detta guarnizione secondaria 29.

[0090]. In accordo con una forma realizzativa, dette pareti di sede secondaria di detta coppia di pareti di sede secondaria 2 si sviluppano almeno in direzione radiale R-R in collegamento da detta prima parete di sede secondaria 15 da due differenti punti di detta prima parete di sede secondaria sfalsati in direzione assiale A-A.

[0091]. In accordo con una forma realizzativa, dette pareti di sede secondaria di detta coppia di pareti di sede secondaria 2 sono rispettivamente un primo lato e un secondo lato di sede secondaria di detta sede secondaria 9.

[0092]. In accordo con una forma realizzativa, detta sede secondaria 9 è una scanalatura anulare di detto pistone 1.

[0093]. Secondo una forma di realizzazione, detta prima parete di sede secondaria 15 è cilindrica e presenta un diametro di sede secondaria.

[0094]. In accordo con una forma realizzativa, detta sede secondaria presenta una estensione assiale di sede secondaria.

[0095]. Secondo una forma di realizzazione detto diametro di sede secondaria è maggiore di detto diametro di sede primaria.

[0096]. Secondo una forma di realizzazione detta estensione assiale di sede secondaria è sostanzialmente di dimensione analoga a detta estensione assiale di sede primaria.

[0097]. In accordo con una forma realizzativa, detta guarnizione secondaria 29 presenta un diametro interno maggiore rispetto ad un diametro interno di detta guarnizione primaria 25. E, di conseguenza, una guarnizione secondaria 29 potrebbe essere montata erroneamente nella sede primaria 8 al posto di detta guarnizione primaria 25 e non viceversa.

[0098]. Secondo una forma di realizzazione, la camera di alimentazione 27 si sviluppa tra detta sede primaria 8 e detta sede secondaria 9.

[0099]. Secondo una forma realizzativa, la camera di pressione 26 e la camera di alimentazione 27 sono in comunicazione di fluido attraverso detto almeno un mezzo di trafilatura 12 quando detta guarnizione secondaria 29 è montata erroneamente in detta sede primaria 8 al posto di detta guarnizione primaria 25.

[00100]. In accordo con una forma di realizzazione, detto mezzo di trafilatura 12 comprende un foro di sfiato passante il corpo di detto pistone 1 che presenta una apertura assiale di ingresso in corrispondenza di detta seconda parete di sede primaria 6 e una apertura radiale di uscita da una parete del pistone 1.

[00101]. In accordo con una forma di realizzazione detta apertura assiale di ingresso è posizionata in corrispondenza almeno del bordo radialmente interno 13 di detta seconda parete di sede primaria 6.

[00102]. In accordo con una forma realizzativa, detta apertura radiale di uscita è posizionata in corrispondenza di una parete di detta porzione di pistone 11.

[00103]. In accordo con una forma realizzativa, detto pistone flottante è realizzato in Ryton.

[00104]. La presente invenzione presenta concerne altresì un assieme pistone flottante e guarnizione 19.

[00105]. L’assieme pistone flottante e guarnizione 19 comprende un pistone flottante 1 come precedentemente descritto, e una guarnizione 25, 29 alloggiata in detta sede di guarnizione primaria 8.

[00106]. Secondo una forma realizzativa, detta guarnizione 25, 29 è una guarnizione primaria 25 adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6 e adatta a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria 7 oppure una guarnizione secondaria 29 adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6 e non adatta a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria 7.

[00107]. Secondo una forma realizzativa, detto pistone flottante 1 comprende una sede secondaria 9 adatta ad alloggiare una guarnizione secondaria 29 configurata per fare tenuta tra un fondo di sede secondaria e detto cilindro 22. Detto assieme comprende detta guarnizione secondaria 29 alloggiata in detta sede secondaria 9.

[00108]. In accordo con una forma di realizzazione, detta guarnizione primaria 25 comprende un tallone di guarnizione primaria 34 adatto ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6.

[00109]. In accordo con una forma realizzativa, detto tallone di guarnizione primaria 34 è piano.

[00110]. In accordo con una forma di realizzazione, detta guarnizione primaria 25 comprende un labbro interno di guarnizione primaria 33 adatto a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria 7.

[00111]. In accordo con una forma realizzativa, detto labbro interno di guarnizione primaria 33 presenta un diametro di labbro interno di guarnizione primaria.

[00112]. In accordo con una forma di realizzazione, detta guarnizione primaria 25 comprende un labbro esterno di guarnizione primaria 35 adatto a fare tenuta dinamica con una superficie di scorrimento di detto cilindro 22.

[00113]. In accordo con una forma di realizzazione, detto labbro esterno di guarnizione primaria 35 presenta un diametro di labbro esterno di guarnizione primaria.

[00114]. Secondo una forma realizzativa, detta guarnizione secondaria 29 comprende un tallone di guarnizione secondaria 36 piano adatto ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6.

[00115]. Secondo una forma realizzativa, detta guarnizione secondaria 29 comprende un labbro interno di guarnizione secondaria 37 avente un diametro maggiore rispetto al diametro di detto labbro interno di guarnizione primaria 33.

[00116]. Secondo una forma realizzativa, detto labbro interno di guarnizione secondaria 37 non è adatto a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria 7.

[00117]. Secondo una forma realizzativa, detta guarnizione secondaria 29 comprende un labbro esterno di guarnizione secondaria 38 adatto a fare tenuta dinamica con detto cilindro 22.

[00118]. Secondo una forma realizzativa, detto labbro esterno di guarnizione secondaria 38 presenta diametro di dimensioni analoghe al diametro di detto labbro esterno di guarnizione primaria 35.

[00119]. Un montaggio corretto di guarnizione primaria 25 nella sede primaria 8, presenta una tenuta radiale di fluido tra il labbro interno di guarnizione primaria e la prima parete di sede primaria 7 che non permette ad un fluido di trafilare tra detta prima parete di sede primaria 7 e detto labbro interno di guarnizione primaria e di conseguenza raggiungere detto almeno un mezzo di trafilatura 12.

[00120]. Un montaggio scorretto della guarnizione secondaria 29 nella sede primaria 8 invece, dato che il diametro del labbro interno di guarnizione secondaria è maggiore del diametro della prima parete di sede primaria 7, lascia una intercapedine che permette ad un fluido di trafilare sulla prima parete di sede primaria 7 e raggiungere detto almeno un mezzo di trafilatura 12.

[00121]. La presente invenzione concerne altresìuna pompa freno o frizione 20 di veicoli.

[00122]. La pompa freno o frizione 20 un corpo pompa 21, un cilindro 22 ricavato internamente a detto corpo pompa 21 e presentate un foro di uscita 31 di un fluido, un assieme pistone flottante e guarnizione 19 secondo una delle forme realizzative precedentemente descritte alloggiato all’interno di detto cilindro 22, un dispositivo di richiamo elastico 23 alloggiato in detto cilindro 22 e posizionato tra detto foro di uscita 31 e detto pistone flottante 1, e un dispositivo di azionamento, preferibilmente una leva di azionamento, associata a detto corpo pompa 21 agente, solitamente tramite unperno 24, sul pistone flottante 1 contro la resistenza di detta molla di richiamo 23.

[00123]. In accordo con una forma di realizzazione, detta pompa comprende una camera di pressione 26 in detto cilindro 22 tra detto foro di uscita 31 e detta guarnizione primaria 25.

[00124]. In accordo con una forma di realizzazione, detta pompa comprende una camera di alimentazione in detto cilindro 22 tra detta guarnizione 25, 29 alloggiata in detta sede primaria e detta guarnizione secondaria 29.

[00125]. In accordo con una forma di realizzazione, detta pompa freno o frizione 20 comprende un sensore di pressione 16 in collegamento con un dispositivo di frenatura odi frizione. In tal caso, il sensore di pressione 16 rileva la pressione all’interno della camera di pressione 26 e trasmette un segnale elettrico ad esempio ad una pinza freno.

[00126]. In accordo con una forma di realizzazione, il corpo pompa 21 comprende una luce di compensazione 17 e una luce di alimentazione 18 di collegamento del cilindro 22 con un serbatoio di riserva 28 di fluido.

[00127]. La presente invenzione concerne altresì un metodo di collaudo di una pompa freno o frizione di veicoli.

[00128]. Detto metodo per rilevare un montaggio scorretto di una guarnizione in un pistone flottante 1 come precedentemente descritto di una pompa come precedentemente descritta, comprende le fasi di: i- montare una guarnizione 25, 29 in detta sede primaria 8 di detto pistone 1, in cui detta guarnizione 25, 29 è una guarnizione primaria 25 adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6 e adatta a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria 7 oppure erroneamente una guarnizione secondaria 29 adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria 6 e non adatta a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria 7;

ii- inserire detto pistone 1 munito di detta guarnizione 25, 29 in un cilindro 22 di detta pompa 20;

iii- verificare la tenuta di fluido tra detta seconda parete di sede primaria 6 e detta guarnizione 25, 29 per rilevare un montaggio scorretto di detta guarnizione 25, 29.

[00129]. Detta fase iii- comprende le sotto-fasi di:

a- fornire un valore di un volume della camera di pressione 26 di detta pompa 20,

b- iniettare una quantità di fluido in detto cilindro 20 necessaria a raggiungere una pressione BP;

c- confrontare il volume di detta camera di pressione 26 con il volume di detta quantità di fluido iniettata nella fase b

d- rilevare detto passaggio di fluido attraverso detto almeno un mezzo di trafilatura 12 se detto volume di detta quantità di fluido iniettata è maggiore al volume di detta camera di pressione 26 e segnalare un montaggio di guarnizione scorretto.

[00130]. In accordo con una forma realizzativa, detto fluido iniettato è aria.

[00131]. Tale metodo permette di rilevare uno scorretto montaggio della guarnizione secondaria 29 nella sede primaria 8 del pistone flottante 1 grazie a una misura in efficienza e non in caduta di pressione.

[00132]. La presenza del mezzo di trafilatura, in caso di montaggio errato, permette ad un fluido in pressione iniettato all’ingresso della camera di pressione di passare dalla camera di pressione alla camera di alimentazione in maniera quasi istantanea e raggiungere la pressione desiderata all’interno del cilindro. La caduta di pressione misurata in caso di montaggio errato e montaggio corretto è sostanzialmente la stessa e pertanto non si rivela un montaggio errato da uno corretto.

[00133]. Nel caso di montaggio corretto, la pressione desiderata è raggiunta nella sola camera di pressione e pertanto il fluido iniettato ha lo stesso volume della camera di pressione, invece nel caso di un montaggio errato, il volume di fluido iniettato è superiore al volume della camera di pressione, sostanzialmente uguale al volume della camera di pressione e della camera di alimentazione.

[00134]. Pertanto misurando la quantità di fluido iniettato per raggiungere una pressione desiderata è possibile intercettare uno scorretto montaggio di una guarnizione sul flottante 1, in maniera semplice e senza apportare modifiche alle linee di collaudo pompe freno o frizione.

ELENCO RIFERIMENTI

pistone flottante

coppia di pareti di sede secondaria

estremità anteriore

estremità posteriore

terza parete di sede primaria

seconda parete di sede primaria

prima parete di sede primaria

sede primaria

sede secondaria

parete di lavoro di pistone

porzione di corpo di pistone

mezzo di trafilatura

bordo radialmente interno di seconda parete bordo radialmente esterno di seconda parete prima parete di sede secondaria

superficie di seconda parete di sede primaria luce di compensazione

luce di alimentazione

assieme pistone flottante e guarnizione

pompa freno o frizione di veicoli

corpo pompa

cilindro

dispositivo di richiamo elastico

dispositivo di azionamento

guarnizione primaria

camera di pressione

camera di alimentazione

serbatoio di riserva

guarnizione secondaria

foro di uscita

labbro interno di guarnizione primaria

tallone di guarnizione primaria

35 labbro esterno di guarnizione primaria 36 tallone di guarnizione secondaria

37 labbro interno di guarnizione secondaria 38 labbro esterno di guarnizione secondaria A-A Direzione assiale

R-R direzione radiale

C-C direzione circonferenziale

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pistone flottante (1) per una pompa freno o frizione (20) di veicoli, comprendente almeno una sede primaria (8) per alloggiare una guarnizione primaria (25) adatta a mettere in pressione una camera di pressione (26) di detta pompa (20) all’avanzare di detto pistone (1) all’interno di un cilindro (22) di detta pompa (20) in contrasto con un’azione di costante influenza elastica esercitata da un dispositivo di richiamo elastico (23) adatto a cooperare con detto pistone (1), in cui detta sede primaria (8) comprende una prima parete di sede primaria (7) di collegamento a tenuta con detta guarnizione primaria (25) ed almeno una seconda parete di sede primaria (6) di appoggio per detta guarnizione primaria (25), caratterizzato dal fatto che detta almeno una seconda parete di sede primaria (6) comprende almeno un mezzo di trafilatura (12) adatto ad impedire un collegamento a tenuta tra detta almeno una seconda parete di sede primaria (6) e detta guarnizione primaria (25).
2. 2. Pistone flottante (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda parete di sede primaria (6) presenta almeno una superficie di seconda parete di sede primaria (16) non adatta a fare tenuta con detta prima guarnizione (25), ed in cui detta superficie di seconda parete di sede primaria (16) comprende detto almeno un mezzo di trafilatura (12); e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) è una rugosità superficiale Ra di detta superficie di seconda parete di sede primaria (16) sufficiente ad impedire un collegamento a tenuta tra detta almeno una seconda parete di sede primaria (6) e detta guarnizione primaria (25); e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) è una superficie non piana; e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) è almeno una scanalatura di detta seconda parete di sede primaria (6); e/o in cui detta seconda parete di sede primaria (6) comprende un bordo radialmente interno di seconda parete di sede primaria (13) e un bordo radialmente esterno di seconda parete di sede primaria (14) ed in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) si sviluppa da detto bordo radialmente interno di seconda parete di sede primaria (13) e detto bordo radialmente esterno di seconda parete di sede primaria (14) inmodo tale da formare una via di fuga per detto fluido quando è montata in detta sede primaria (8) una guarnizione che non fa tenuta con detta prima parete di sede primaria (7); e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) si sviluppa almeno in parte in direzione radiale (R-R) ortogonale ad una direzione assiale (A-A) di sviluppo di detto pistone flottante (1); e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) si sviluppa almeno in parte in direzione circonferenziale (C-C) ortogonale sia a detta direzione assiale (A-A) sia ad una direzione radiale (R-R) ortogonale a detta direzione assiale (A-A) e con questa incidente; e/o in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) è una zigrinatura oppure una goffratura di detta seconda parete di sede primaria (6).
3. 3. Pistone flottante (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto pistone (1) si sviluppa lungo una direzione assiale (A - A) tra una estremità anteriore (3) adatta ad interagire con detto dispositivo di richiamo elastico (23) e una estremità posteriore (4) adatta ad interagire con un dispositivo di azionamento associato a detta pompa (20), in cui detta prima parete di sede primaria (7) si sviluppa almeno in una direzione assiale (A-A), in cui detta direzione assiale (A-A) è una direzione di sviluppo di detto pistone flottante (1), - in cui detta seconda parete di sede primaria (6) si sviluppa almeno in una direzione radiale (R-R), direzione ortogonale ed incidente con detta direzione assiale (A - A), - in cui detta prima parete di sede primaria (7) è adatta ad essere in collegamento a tenuta statica con detta guarnizione primaria (25), e in cui detta guarnizione primaria (25) è adatta a fare tenuta dinamica con una parete di scorrimento di detto cilindro (22); e/o in cui - detto pistone (1) comprende almeno una porzione di pistone (11) configurata per definire una camera di alimentazione (27) di detta pompa (20) che si sviluppa dal lato opposto alla estremità anteriore (3) rispetto alla sede primaria (8), - ed in cui detto almeno un mezzo di trafilatura (12) è adatto a permettere una trafilatura di un fluido da detta camera di pressione (26) a detta camera di alimentazione (27) quando una guarnizione che non fa tenuta su detta prima parete di sede primaria (7) è montata erroneamente in detta sede primaria (8).
4. 4 Pistone flottante (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto pistone (1) comprende una sede secondaria (9) adatta ad alloggiare una guarnizione secondaria (29) configurata per fare tenuta tra detto pistone (1) e detto cilindro (22) sia in avanzamento che in ritrazione di detto pistone (1), e in cui detta sede secondaria (9) comprende una prima parete di sede secondaria (15) di collegamento a tenuta con detta guarnizione secondaria (29) che si sviluppa almeno lungo detta direzione assiale (A-A), e/o incui detta prima parete di sede primaria (7) è cilindrica e presenta un diametro di sede primaria, e/o incui detta prima parete di sede primaria (7) presenta una estensione assiale di sede primaria, e/o in cui detta prima parete di sede secondaria (15) è cilindrica e presenta un diametro di sede secondaria, e/o in cui detta prima parete di sede secondaria (15) presenta una estensione assiale di sede secondaria, e/o in cui detto diametro di sede secondaria è maggiore di detto diametro di sede primaria, e/o in cui detta estensione assiale di sede secondaria è sostanzialmente pari a detta estensione assiale di sede primaria.
5. 5. Assieme pistone flottante e guarnizione (19) comprendente un pistone flottante (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e una guarnizione (25, 29) alloggiata in detta sede primaria (8), in cui - detta guarnizione (25, 29) è una guarnizione primaria (25) adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6) e adatta a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria (7); oppure - detta guarnizione (25, 29) è una guarnizione secondaria (29) adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6) e non adatta a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria (7).
6. 6. Assieme (19) secondo la rivendicazione 5 in cui detta guarnizione primaria (25) comprende un tallone di guarnizione primaria (34) adatto ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6), un labbro interno di guarnizione primaria (33) adatto a fare tenuta statica con detta prima parete di sede primaria (7) e avente un diametro di labbro interno di guarnizione primaria, e un labbro esterno di guarnizione primaria (35) adatto a fare tenuta dinamica con una superficie di scorrimento di detto cilindro (22), e in cui detta guarnizione secondaria (29) comprende un tallone di guarnizione secondaria (36) adatto ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6), un labbro interno di guarnizione secondaria (37) avente un diametro di labbro interno di guarnizione secondaria maggiore rispetto a detto diametro di labbro interno di guarnizione primaria (33) e non adatto a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria (7), e un labbro esterno di guarnizione secondaria (38) avente diametro di dimensioni analoghe a detto labbro esterno di guarnizione primaria (35) e adatto a fare tenuta dinamica con detto cilindro (22).
7. 7. Pompa freno o frizione (20) di veicoli comprendente un assieme pistone flottante e guarnizione (19) secondo la rivendicazione da 5 a 6.
8. 8. Pompa freno o frizione (20) di veicoli secondo la rivendicazione 7, in cui un corpo pompa (21), un cilindro (22) ricavato internamente a detto corpo pompa (21) e presentate un foro di uscita (31) di un fluido, e detto assieme pistone flottante e guarnizione (19) alloggiato all’interno di detto cilindro (22), una dispositivo di richiamo elastico (23) alloggiato in detto cilindro (22) e posizionato tra detto foro di uscita (31) e detto pistone flottante (1), un dispositivo di azionamento (24) associato a detto corpo pompa (21) agente sul pistone flottante (1) contro la resistenza di detta molla di richiamo (23).
9. 9. Metodo per rilevare un montaggio scorretto di una guarnizione in un pistone flottante (1) secondo una qualsiasi rivendicazione da 1 a 4 di una pompa secondo una qualsiasi rivendicazione da 7 a 8, in cui detto metodo comprende le fasi di: i- montare una guarnizione (25, 29) in detta sede primaria (8) di detto pistone (1), in cui - detta guarnizione (25, 29) è una guarnizione primaria (25) adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6) e adatta a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria (7) oppure - detta guarnizione (25, 29) è una guarnizione secondaria (29) adatta ad appoggiare a detta seconda parete di sede primaria (6) e non adatta a fare tenuta con detta prima parete di sede primaria (7); ii- inserire detto pistone (1) munito di detta guarnizione (25, 29) in un cilindro (22) di detta pompa (20); iii- verificare la tenuta di fluido tra detta seconda parete di sede primaria (6) e detta guarnizione (25, 29) per rilevare un montaggio scorretto di detta guarnizione (25, 29).
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione precedente in cui detta fase iiicomprende le sotto-fasi di: a- fornire un valore di un volume della camera di pressione (26) di detta pompa (20), b- iniettare una quantità di fluido in detto cilindro (20) necessaria a raggiungere una pressione; c- confrontare il volume di detta camera di pressione (26) con il volume di detta quantità di fluido iniettata nella fase b d- rilevare un passaggio di fluido attraverso detto almeno un mezzo di trafilatura (12) se detto volume di detta quantità di fluido iniettata è maggiore al volume di detta camera di pressione (26) e segnalare un montaggio scorretto.