IT201900018797A1 - Mobile d'arredamento. - Google Patents

Mobile d'arredamento. Download PDF

Info

Publication number
IT201900018797A1
IT201900018797A1 IT102019000018797A IT201900018797A IT201900018797A1 IT 201900018797 A1 IT201900018797 A1 IT 201900018797A1 IT 102019000018797 A IT102019000018797 A IT 102019000018797A IT 201900018797 A IT201900018797 A IT 201900018797A IT 201900018797 A1 IT201900018797 A1 IT 201900018797A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
furniture
auxiliary sheet
panel
front panel
compartment
Prior art date
Application number
IT102019000018797A
Other languages
English (en)
Inventor
Mario Bottacini
Original Assignee
Mario Bottacini
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Mario Bottacini filed Critical Mario Bottacini
Priority to IT102019000018797A priority Critical patent/IT201900018797A1/it
Publication of IT201900018797A1 publication Critical patent/IT201900018797A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B46/00Cabinets, racks or shelf units, having one or more surfaces adapted to be brought into position for use by extending or pivoting
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B77/00Kitchen cabinets
    • A47B77/04Provision for particular uses of compartments or other parts ; Compartments moving up and down, revolving parts
    • A47B77/10Provision for particular uses of compartments or other parts ; Compartments moving up and down, revolving parts with members movable outwards to a position of use, e.g. tables, ironing boards
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B88/00Drawers for tables, cabinets or like furniture; Guides for drawers
    • A47B88/70Coupled drawers
    • A47B88/75Coupled drawers the secondary drawer being in or above the primary drawer
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B2210/00General construction of drawers, guides and guide devices
    • A47B2210/07Drawers with sliding trays

Landscapes

  • Addition Polymer Or Copolymer, Post-Treatments, Or Chemical Modifications (AREA)

Description

MOBILE D'ARREDAMENTO
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto un mobile d'arredamento.
Sono noti mobili d'arredamento che sono costituiti da una struttura scatolare, la quale definisce un vano interno, che risulta aperto su un lato anteriore del mobile e che viene delimitato, sugli altri lati del mobile, da un pannello verticale posteriore, detto schiena, da una coppia di pannelli verticali laterali tra loro contrapposti, detti fianchi, da un pannello orizzontale inferiore, detto fondo, e da uno o più pannelli orizzontali superiori, distanziati superiormente dal pannello di fondo e chiamati comunemente pannelli di tetto o cielo del mobile.
Il lato anteriore aperto del mobile può essere chiuso da uno o più pannelli frontali mobili, che possono essere associati alla struttura scatolare in modo girevole, così da realizzare delle ante, o che possono essere associati ad un corpo contenitore, aperto superiormente e montato scorrevole orizzontalmente sulla struttura scatolare, realizzando così un cassetto.
Sui mobili così strutturati, in particolare in quelli da cucina, ma non solo, può essere anche presente, in corrispondenza del loro lato superiore, una lastra superiore, detta comunemente piano, eventualmente realizzata in un materiale diverso rispetto a quello dei pannelli che realizzano il mobile, come nel caso tipico delle cucine. Tale lastra superiore funge da piano di lavoro o di appoggio per oggetti e viene fissata alla faccia rivolta verso l'alto del pannello di tetto che si trova all'estremità superiore del mobile.
I mobili di questo tipo dispongono, quindi, sull'esterno, di una superficie di lavoro o di appoggio per gli oggetti che è limitata praticamente alla superficie della lastra superiore.
Il compito del presente trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento che sia in grado di migliorare la tecnica nota in uno o più degli aspetti sopra indicati.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento in grado di mettere a disposizione dell'utilizzatore, in caso di necessità, una superficie di lavoro o di appoggio aggiuntiva rispetto a quella convenzionalmente disponibile nei mobili dello stesso tipo attualmente noti.
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento che possa coniugare in modo ottimale esigenze estetiche e funzionali.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento che consenta di ampliare le modalità di utilizzo del mobile stesso.
Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento in grado di offrire le massime garanzie di robustezza e affidabilità.
Altro scopo del trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento che possa facilmente essere utilizzato come elemento modulare per la realizzazione di mobili componibili.
Inoltre, la presente invenzione si prefigge lo scopo di superare gli inconvenienti della tecnica nota in modo alternativo ad eventuali soluzioni esistenti.
Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un mobile d'arredamento che possa essere ottenuto mediante elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, in modo da risultare costruttivamente semplice da realizzare, e che possa essere prodotto a costi competitivi.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un mobile d'arredamento secondo la rivendicazione 1, opzionalmente dotato di una o più delle caratteristiche delle rivendicazioni dipendenti.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, del mobile d'arredamento secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 illustra in vista prospettica e parzialmente in trasparenza il mobile d'arredamento secondo il trovato;
la figura 2 mostra il mobile secondo il trovato in vista prospettica con un elemento lastriforme ausiliario in condizione di lavoro;
le figure dalla 3 alla 5 mostrano in sequenza delle possibili fasi di assemblaggio del mobile d'arredamento secondo il trovato;
la figura 6 mostra una sezione lungo un piano verticale del mobile d'arredamento secondo il trovato;
la figura 7 mostra in vista prospettica e parzialmente in trasparenza un'altra possibile forma di esecuzione del trovato;
la figura 8 è una vista prospettica e parzialmente in esploso della forma di esecuzione di figura 7;
la figura 9 illustra la forma di esecuzione di figura 7 in sezione lungo un piano verticale.
Con riferimento alle figure citate, il mobile d'arredamento secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura scatolare 2, che definisce almeno un vano 3.
In particolare, il vano 3 risulta delimitato da almeno una coppia di pannelli laterali 5, 6 verticali contrapposti, che sono reciprocamente affacciati e distanziati tra loro, da un pannello posteriore 7 verticale, che collega i pannelli laterali 5, 6, da un pannello di fondo 8 orizzontale e da un panello di tetto 9 orizzontale, superiormente distanziato dal pannello di fondo 8.
Sulla faccia superiore del pannello di tetto 9 può essere, eventualmente, montata una lastra superiore 10, che definisce un piano di appoggio o di lavoro per il mobile e che potrà essere realizzata nello stesso materiale in cui sono realizzati i pannelli 5, 6, 7, 8 e 9, come, ad esempio, materiale ligneo, quale legno massello o truciolare, eventualmente rivestito in laminato plastico, o in un materiale diverso, come, ad esempio, materiale lapideo, conglomerato, materia plastica e così via.
Sul lato anteriore della struttura scatolare 2, il vano 3 presenta almeno una apertura di accesso 3a, che può essere chiusa da almeno un pannello frontale 11, spostabile tra almeno una condizione di apertura ed una condizione di chiusura del vano 3.
Ad esempio, il pannello frontale 11 può essere incernierato ad uno di detti pannelli laterali 5, 6, oppure può essere fissato alla parte anteriore di un rispettivo cassetto o cesto 12, che risulta montato scorrevole, rispetto alla struttura scatolare 2, tra una posizione di inserimento nel vano 3, in cui il pannello frontale 11 è nella condizione di chiusura, ed una posizione di estrazione dal vano 3, in cui il pannello frontale si trova nella condizione di apertura.
Si possono anche prevedere sulla struttura scatolare 2 anche più pannelli frontali 11 posti a chiusura del vano 3. In questo caso, i pannelli frontali 11 potranno essere disposti tra loro sovrapposti o, anche, tra loro affiancati.
Ad esempio, ciascuno dei pannelli frontali 11 può essere associato ad un rispettivo cassetto 12 di una fila di cassetti 12 disposti uno sopra l'altro lungo lo sviluppo del vano dal pannello di fondo 8 al pannello di tetto 9.
La peculiarità del trovato consiste nel fatto di comprendere almeno un elemento lastriforme ausiliario 13 che giace su un piano sostanzialmente orizzontale e che risulta disposto tra il pannello di fondo 8 ed il pannello di tetto 9, al di sopra di un bordo superiore 11a del o di uno dei pannelli frontali 11.
Più in particolare, tale elemento lastriforme ausiliario 13 è scorrevolmente montato sui pannelli laterali 5, 6 per passare da una condizione di riposo, in cui è alloggiato, almeno parzialmente, nel vano 3, come mostrato nella figura 1, ad una condizione di lavoro, in cui è disposto all'esterno del vano 3, come mostrato in figura 4, in modo da realizzare una superficie di appoggio o di lavoro supplementare del mobile, e viceversa.
In pratica, grazie alla possibilità di estrarre dal vano 3 l'elemento lastriforme ausiliario 13, l'utilizzatore potrà, all'occorrenza, disporre di una superficie di lavoro o di appoggio supplementare, rispetto a quella realizzata dalla lastra 10, avendo poi la possibilità di ricollocare l'elemento lastriforme ausiliario 13 all'interno del vano 3, al termine del suo utilizzo, lasciando inalterata l'estetica complessiva del mobile stesso.
In particolare, l'elemento lastriforme ausiliario 13 potrà, opportunamente, essere realizzato da una lamina di spessore ridotto, ad esempio tra 1 mm e 2,5 mm, in materiale plastico, metallico, composito o altro.
Ad esempio, l'elemento lastriforme ausiliario 13 può essere disposto nello spazio compreso tra due pannelli frontali 11 sovrapposti tra loro contigui e, più in particolare, come nella forma di realizzazione di figure 1-6, tra un cassetto 12 ed un altro ad esso contiguo, in una fila di cassetti 12.
In alternativa, l'elemento lastriforme ausiliario 13 può anche essere disposto immediatamente al di sotto del pannello di tetto 9, come nella forma di esecuzione di figure 7-9.
Vantaggiosamente, si prevede che l'elemento lastriforme ausiliario 13 venga scorrevolmente montato lungo guide lineari 14a, 14b di supporto laterale, che vengono fissate ai pannelli laterali 5, 6, ad esempio mediante viti o altri elementi ritenuti idonei.
Eventualmente, le guide lineari 14a, 14b possono essere collegate tra loro da elementi traversi 15, che realizzano con le guide lineari 14a, 14b un telaio di supporto 16 per l'elemento lastriforme ausiliario 13.
E' da notare che il telaio di supporto 16 e l'elemento lastriforme ausiliario 13 ad esso scorrevole associato possono costituire, nel loro insieme, un componente accessorio che può essere applicato anche su mobili già esistenti.
Vantaggiosamente, si prevede che almeno il pannello frontale 11 posto immediatamente al di sotto dell'elemento lastriforme ausiliario 13 sia in grado, in particolare quando viene portato nella condizione di apertura, di sostenere adeguatamente l'elemento lastriforme ausiliario 13 posizionato nella condizione di lavoro e di reggere anche i carichi eventualmente appoggiati sull'elemento lastriforme ausiliario 13.
Opportunamente, al fine di garantire sicurezza al sostegno fornito all'elemento lastriforme ausiliario 13 dal pannello frontale 11 immediatamente sottostante, sono previsti mezzi di accoppiamento reciproco tra l'elemento lastriforme ausiliario 13 ed il pannello frontale 11 che destinati ad agire almeno con l'elemento lastriforme ausiliario 13 nella condizione di lavoro ed il pannello frontale 11 nella condizione aperta.
Ad esempio, come illustrato nella figura 6, tali mezzi di accoppiamento reciproco possono essere realizzati, nella forma di realizzazione più semplice, tramite un profilato 16 con sezione trasversale conformata sostanzialmente a U, che risulta fissato, con la propria concavità rivolta verso il basso, alla faccia rivolta verso il basso dell'elemento lastriforme ausiliario 13, opportunamente in prossimità del bordo anteriore libero di quest'ultimo, e che risulta posizionabile a cavallo del bordo superiore 11a del pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13, eseguendo, mentre l'elemento lastriforme ausiliario 13 viene portato dalla condizione di riposo a quella di lavoro, un leggero sollevamento del bordo anteriore libero dell'elemento lastriforme ausiliario 13, reso possibile dal pur minimo gioco inevitabilmente presente tra l'elemento lastriforme ausiliario 13 e le guide lineari 14a, 14b ed eventualmente anche da una certa flessibilità elastica dell'elemento lastriforme ausiliario 13.
In alternativa, come illustrato in figura 9, i mezzi di accoppiamento reciproco possono essere realizzati tramite almeno un elemento di impegno 17, supportato dal pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13.
In particolare, tale elemento di impegno 17 risulta mobile a comando tra una posizione arretrata, in cui è disposto inferiormente al bordo superiore 11a del pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13, ed una posizione avanzata, in cui è disposto superiormente al bordo superiore 11a del pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13, in modo tale da definire almeno una zona di appoggio per la faccia dell'elemento lastriforme ausiliario 13 rivolta verso il basso.
Ad esempio, l'elemento di impegno 17 può essere realizzato da un pistoncino che può essere disinserito o inserito con il suo stelo 17a da un rispettivo cilindretto 14b, fissato alla faccia interna del pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13, in modo da poter essere portato in impegno o in disimpegno dall'elemento lastriforme ausiliario 13.
Opportunamente, i mezzi di accoppiamento reciproco possono anche comprendere un dispositivo magnetico realizzato tramite almeno un primo elemento a magnete, associato all'elemento lastriforme ausiliario 13 ed in grado di interagire con un secondo elemento a magnete, associato al panello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13 e costituito ad esempio da un elemento in materiale ferromagnetico.
Eventualmente, il secondo elemento a magnete può essere associato allo stelo 14a del pistoncino che realizza l'elemento di impegno 14.
E' da notare che, sul lato anteriore della struttura scatolare 2, può essere presente almeno un elemento profilato 18, che si estendente sostanzialmente orizzontalmente, almeno tra i pannelli laterali 5, 6 e che ha la funzione di definire almeno una gola 18a per consentire la presa di un rispettivo pannello frontale 11 da parte delle mani dell'utilizzatore, quando si esegue lo spostamento del pannello frontale stesso dalla condizione di chiusura a quella di apertura.
Si può anche prevedere un rispettivo elemento profilato 18 per ciascuno dei pannelli frontali 11 eventualmente presenti sulla struttura scatolare 2.
In questi casi, l'elemento profilato 18 corrispondente al pannnello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13 presenta una feritoia longitudinale 19 attraversabile dall'elemento lastriforme ausiliario 13.
La movimentazione dell'elemento lastriforme ausiliario 13 tra la condizione di riposo e la condizione di lavoro potrà essere effettuata in modo completamente manuale da parte dell'utilizzatore.
Si possono, eventualmente. prevedere anche dispositivi in grado di facilitare o rendere completamente automatica la movimentazione dell'elemento lastriforme ausiliario 13, come, ad esempio, dispositivi del tipo “push-pull” o gruppi di motorizzazione, costituiti ad esempio da un motore elettrico fissato alla struttura scatolare 2 ed azionante in rotazione una vite senza fine in impegno con un cursore fissato all'elemento lastriforme ausiliario 13.
L'impiego del mobile d'arredamento, secondo il trovato, è il seguente.
Qualora l'utilizzatore necessiti di una superficie di lavoro o di appoggio supplementare, rispetto, ad esempio, a quella resa disponibile sul mobile dalla lastra 10, l'utilizzatore potrà spostare l'elemento lastriforme ausiliario 13 dalla condizione di riposo alla condizione di lavoro, facendolo fuoriuscire dal vano 3.
Prima di procedere in questo modo, l'utilizzatore potrà, opportunamente, portare il pannello frontale 11 immediatamente sottostante all'elemento lastriforme ausiliario 13 in condizione di apertura, in modo tale che una volta portato l'elemento lastriforme ausiliario 13 in condizione di lavoro, quest'ultimo possa essere sostenuto dal pannello frontale 11 immediatamente sottostante.
Durante il non uso, l'elemento lastriforme ausiliario 13 potrà essere lasciato dall'utilizzatore in condizione di riposo all'interno del vano 3, in modo da non essere visibile, così da non alterare l'estetica complessiva del mobile, e non creare alcun intralcio all'impiego tradizionale del mobile.
Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando un mobile d'arredamento che, grazie all'elemento lastriforme ausiliario, è grado di offrire all'utilizzatore una maggiore superficie di lavoro o di appoggio, conferendo così al mobile stesso una maggiore versatilità di impiego.
Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Mobile d'arredamento comprendente una struttura scatolare (2) definente almeno un vano (3) delimitato da almeno una coppia di pannelli laterali (5, 6) verticali contrapposti, reciprocamente affacciati e distanziati tra loro, da un pannello posteriore (7) verticale collegante detti pannelli laterali (5, 6), da un pannello di fondo (8) orizzontale e da un panello di tetto (9) orizzontale, superiormente distanziato da detto pannello di fondo (8), detto almeno un vano (3) presentando, sul lato anteriore di detta struttura scatolare (2), almeno una apertura di accesso (3a) chiudibile mediante almeno un pannello frontale (11) spostabile tra almeno una condizione di apertura ed una condizione di chiusura di detto almeno un vano (3), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento lastriforme ausiliario (13) giacente su un piano sostanzialmente orizzontale e disposto tra detto pannello di fondo (8) e detto pannello di tetto (9), al di sopra di un bordo superiore (11a) di detto almeno un pannello frontale (11), detto elemento lastriforme ausiliario (13) essendo scorrevolmente montato su detti pannelli laterali (5, 6) per passare da una condizione di riposo, in cui è alloggiato, almeno parzialmente, in detto almeno un vano (3), ad una condizione di lavoro, in cui è disposto all'esterno di detto almeno un vano (3), e viceversa.
  2. 2. Mobile, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un pannello frontale (11) in detta condizione aperta è atto a sostenere detto elemento lastriforme ausiliario (13) in detta condizione di lavoro.
  3. 3. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di accoppiamento reciproco tra detto elemento lastriforme ausiliario (13) e detto almeno un pannello frontale (11), agenti almeno con detto elemento lastriforme ausiliario (13) in detta condizione di lavoro e detto almeno un pannello frontale (11) in detta condizione aperta.
  4. 4. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento reciproco comprendono almeno un elemento di impegno supportato da detto almeno un pannello frontale (11) e mobile a comando tra una posizione arretrata, in cui è disposto inferiormente a detto bordo superiore (11a) di detto almeno un pannello frontale (11), ed una posizione avanzata, in cui è disposto superiormente a detto bordo superiore (11a) di detto almeno un pannello frontale (11), per definire almeno una zona di appoggio per la faccia di detto almeno un elemento lastriforme ausiliario (13) rivolta verso il basso.
  5. 5. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento reciproco comprendono un dispositivo magnetico comprendente almeno un elemento a magnete associato a detto elemento lastriforme ausiliario ed atto ad interagire con un secondo elemento a magnete associato a detto almeno un panello frontale (11).
  6. 6. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento reciproco comprendono un profilato con sezione trasversale conformata sostanzialmente a U, fissato alla faccia rivolta verso il basso di detto elemento lastriforme ausiliario (13) con la propria concavità rivolta verso il basso, detto profilato essendo posizionabile a cavallo di detto bordo superiore di detto almeno un pannello frontale.
  7. 7. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento lastriforme ausiliario (13) è scorrevolmente montato lungo guide lineari di supporto laterale fissate a detti pannelli laterali (5, 6).
  8. 8. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette guide lineari sono collegate tra loro da elementi traversi realizzati con dette guide lineare un telaio di supporto per detto elemento lastriforme ausiliario (13).
  9. 9. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un pannello frontale (11) è anteriormente fissato ad un rispettivo cassetto o cesto (12), montato scorrevole, rispetto a detta struttura scatolare (2), tra una posizione di inserimento in detto vano (3) ed una posizione di estrazione da detto vano (3).
  10. 10. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un pannello frontale (11) è incernierato ad uno di detti pannelli laterali (5, 6).
  11. 11. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di pannelli frontali (11) disposti tra loro sovrapposti, detto almeno un elemento lastriforme ausiliario (13) essendo disposto al di sopra di almeno uno di detti pannelli frontali (11).
  12. 12. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento lastriforme ausiliario (13) è disposto nello spazio compreso tra due di detti pannelli frontali (11) reciprocamente sovrapposti e tra loro contigui.
  13. 13. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti pannelli frontali (11) sono associati ciascuno ad un rispettivo cassetto (12).
  14. 14. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento lastriforme ausiliario (13) è disposto immediatamente al di sotto di detto pannello di tetto (9).
  15. 15. Mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, sul lato anteriore di detta struttura scatolare (2), almeno un elemento profilato estendentesi almeno tra detti pannelli laterali (5, 6) e definente almeno una gola per la presa di detto almeno un pannello da parte delle mani dell'utilizzatore, detto elemento profilato presentando una feritoia longitudinale attraversabile da detto elemento lastriforme ausiliario (13).
IT102019000018797A 2019-10-15 2019-10-15 Mobile d'arredamento. IT201900018797A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000018797A IT201900018797A1 (it) 2019-10-15 2019-10-15 Mobile d'arredamento.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000018797A IT201900018797A1 (it) 2019-10-15 2019-10-15 Mobile d'arredamento.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201900018797A1 true IT201900018797A1 (it) 2021-04-15

Family

ID=69743715

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102019000018797A IT201900018797A1 (it) 2019-10-15 2019-10-15 Mobile d'arredamento.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201900018797A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5941135U (ja) * 1982-09-10 1984-03-16 ブラザー工業株式会社 作業机、棚などの補助テ−ブル装置
JP2003284614A (ja) * 2002-03-28 2003-10-07 Toto Ltd キッチン用キャビネット引出し
KR20150134190A (ko) * 2014-05-21 2015-12-01 장근대 서랍장

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5941135U (ja) * 1982-09-10 1984-03-16 ブラザー工業株式会社 作業机、棚などの補助テ−ブル装置
JP2003284614A (ja) * 2002-03-28 2003-10-07 Toto Ltd キッチン用キャビネット引出し
KR20150134190A (ko) * 2014-05-21 2015-12-01 장근대 서랍장

Similar Documents

Publication Publication Date Title
USD592422S1 (en) Cabinet
CA113351S (en) Transition panel of a truck vehicle
USD519394S1 (en) Door/window sensor
US20160045027A1 (en) Flip core door assembly
USD550710S1 (en) MP3 player
DE602004031388D1 (de) Fenster und Isolationsrahmenkit dafür
IT201900018797A1 (it) Mobile d'arredamento.
USD620782S1 (en) Modular furniture and panel lifter
ITMI961481A1 (it) Pannello decorativo dotato di dispositivo per lo scorrimento verticale lungo lo sportello chiuso di un elettrodomestico da
USD511218S1 (en) Fence panel
ITMI20001363A1 (it) Armadio per quadro elettrico
DK1596020T3 (da) Skillevæg
JP2015510799A (ja) 家具引出し
CA2631962A1 (en) Article of furniture with tambour modesty panel
ITUB20159477A1 (it) Anta o frontale di mobili
ITMO20100354A1 (it) Cassettiera a estrazione differenziata.
USD544258S1 (en) Chair adjusting apparatus with sliding panel
USD461845S1 (en) Educational illustration machine
USD497319S1 (en) Keypad and display unit
CN203897723U (zh) 一种新型柜体
JP2006348473A (ja) 引き戸
USD534737S1 (en) Cabinet with two doors movable in front of one another
ITMI20120062U1 (it) Elemento di arredo
US742132A (en) Drawer-guide.
ITPN20130024U1 (it) "mobile particolarmente funzionale e facile da assemblare"