IT201900017963A1

IT201900017963A1 - Imballaggio, in particolare imballaggio per alimenti, e relativo procedimento di fabbricazione

Info

Publication number: IT201900017963A1
Application number: IT102019000017963A
Authority: IT
Inventors: Sergio Calloni
Original assignee: Calloni S R L
Priority date: 2019-10-04
Filing date: 2019-10-04
Publication date: 2021-04-04

Description

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione si riferisce ad un imballaggio e ad un procedimento di fabbricazione di un imballaggio.

In generale la presente invenzione trova applicazione nel campo degli imballaggi, quali sacche o sacchetti, in particolare imballaggi di dimensioni preformate, oppure di dimensioni non preformate e forniti sottoforma di film lavorabile con apposite macchine confezionatrici .

Arte nota

Esistono imballaggi in svariati materiali, tra cui materiale plastico oppure alluminio oppure carta, eccetera.

Gli imballaggi in materiale plastico occupano attualmente una quota prevalente all’interno del mercato del campo alimentare. In maniera non limitativa, pertanto, la presente descrizione considererà l’esempio particolare di imballaggi per alimenti.

Si definiscono imballaggi in materiale plastico tutti i rivestimenti di alimenti secchi, liquidi e sfusi che necessitano di una barriera fisica tra l’alimento stesso e l’esterno. La barriera è costituita, ad esempio, da uno o più materiali a base polimerica come polietilene, nylon, PET, PP, etc.

La protezione avviene sia mediante una barriera fisica/ meccanica che attraverso il confezionamento sottovuoto o in atmosfera protettiva.

Per produrre un imballaggio finale in materiale plastico, possono essere utilizzati due tipologie di semilavorati: un film plastico in bobina o un sacchetto singolo preformato.

Il film plastico in bobina può essere utilizzato su impianti completamente automatizzati e viene tipicamente fornito con grafiche stampate e con i riferimenti per le dimensioni di taglio e saldatura, già avvolto su bobine. La bobina viene caricata su un macchinario, il quale, svolgendo il film dalla bobina, salda in modo continuo il retro dell'imballaggio creando una forma tubolare. L’alimento viene inserito lungo il tratto tubolare, e l’imballaggio chiuso da una barra saldante Il sacchetto singolo preformato comporta una ulteriore lavorazione del suddetto film in bobina, prevedendo che il film venga svolto e, mediante barre saldanti, sia creato un sacchetto singolo preformato con dimensioni e caratteristiche tecniche richieste.

Imballaggi in materiale plastico consentono di raggiungere medie o alte velocità di confezionamento, un’automatizzazione del procedimento di imballaggio, un medio costo unitario e un rischio di contaminazione dell’alimento medio/basso.

Tuttavia, imballaggi in materiale plastico presentano alcuni svantaggi, tra cui un rischio di perforazione dell’imballaggio durante la movimentazione, e una scarsa resa d’aspetto estetico dal momento che l’imballaggio è esclusivamente in materiale plastico.

All’interno del mercato del campo alimentare, sono inoltre utilizzati imballaggi in materiale tessile per il confezionamento e la valorizzazione di alimenti, in particolare di alimenti pregiati.

Per imballaggi in materiale tessile si intendono articoli in cotone, juta, tessuto non tessuto, tessuto misto, raso, seta e altro ancora, ritenuto idoneo al contenimento di taluni alimenti, in particolare secchi.

Il materiale tessile offre all’alimento confezionato una barriera fisico-meccanica efficace contro urti e perforazioni, oltre a permettere traspirabilità e una sensazione più naturale rispetto alla plastica.

La fornitura degli imballaggi in tessuto avviene con sacchetti singoli preformati, i quali possono essere utilizzati come imballaggio primario, in cui l’alimento è a contatto diretto con il tessuto, o come imballaggio secondario in cui l’alimento non è a contatto diretto con il tessuto, ma con un imballaggio interno.

L’imballaggio in materiale tessile, una volta riempito, viene chiuso tipicamente con una linea di cucitura sulla parte superiore, al fine di garantire l’integrità dell’imballaggio.

Imballaggi in materiale tessile consentono una buona protezione meccanica contro urti e perforazione, specialmente per cereali e alimenti con alto potere perforante quale pasta etc. Inoltre, imballaggi in materiale tessile hanno possibilità di personalizzazione ampia e versatile.

Tuttavia, imballaggi in materiale tessile presentano alcuni svantaggi, tra cui un costo unitario superiore all’imballaggio plastico, una bassa velocità di confezionamento, una maggior probabilità di contaminazione dell’alimento a causa di movimentazione manuale dell’imballaggio.

In generale, gli utilizzatori professionali dell’imballaggio sono costantemente alla ricerca di articoli gradevoli alla vista e al tatto, ma contemporaneamente facilmente integrabili con i loro processi produttivi.

Sintesi dell' invenzione

Uno scopo della presente invenzione è quello di ovviare ad inconvenienti della tecnica nota.

Uno scopo particolare della presente invenzione è quello di presentare un imballaggio, in particolare un imballaggio per alimenti, che consenta un’elevata protezione del proprio contenuto, in particolare di un contenuto alimentare.

Uno scopo particolare della presente invenzione è quello di presentare un imballaggio che consenta un’elevata velocità di confezionamento, anche in maniera automatizzata.

Uno scopo particolare della presente invenzione è quello di valorizzare il confezionamento di un prodotto, con maggiore possibilità di personalizzazione di un imballaggio.

Uno scopo particolare della presente invenzione è quello di presentare un imballaggio che sia versatile e non comporti un aggravio di costi e complessità nei processi produttivi di settore.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di conferire maggiore efficacia a un imballaggio, mediante una particolare conformazione, disposizione, configurazione dello stesso.

Questi ed altri scopi sono raggiunti mediante un imballaggio e un procedimento di fabbricazione di un imballaggio, secondo le caratteristiche delle allegate rivendicazioni che formano parte integrante della presente descrizione.

Secondo un primo aspetto, un’idea alla base della presente invenzione è di prevedere un imballaggio comprendente: uno strato di almeno un primo materiale non-tessile rivolto internamente neH’imballaggio; un ulteriore strato di un secondo materiale tessile, rivolto esternamente nell'imballaggio; mezzi adesivi interposti tra il materiale non-tessile e il materiale tessile, configurati per unire il materiale non-tessile e il materiale tessile tra loro.

Preferibilmente, l’almeno un primo materiale non-tessile rivolto internamente nell’imballaggio comprende almeno uno di plastica o bio-plastica, oppure alluminio, oppure carta.

Vantaggiosamente, l’imballaggio secondo la presente invenzione consente un’elevata protezione del contenuto perché da una parte l’almeno un primo materiale non-tessile funge da barriera riducendo i rischi di contaminazione, dall’altra il secondo materiale tessile funge da protezione meccanica, in particolare contro urti e perforazione, risultando particolarmente adatto per alimenti quali cereali e alimenti con potere perforante quale pasta etc.

Inoltre, vantaggiosamente, la configurazione dell’almeno un primo materiale non-tessile consente di raggiungere elevate un’elevata velocità di confezionamento, anche in maniera automatizzata, in particolare sfruttando la possibilità di termosaldare una chiusura dell’imballaggio .

Poi, vantaggiosamente, la configurazione del secondo materiale tessile consente di realizzare un imballaggio appagante alla vista e al tatto, che risulti maggiormente personalizzabile.

Secondo un ulteriore aspetto, un’idea alla base della presente invenzione è di prevedere un procedimento di fabbricazione di un imballaggio, comprendente i passi di: fornire una lunghezza di almeno un primo materiale non-tessile; fornire una medesima lunghezza di un secondo materiale tessile; interporre mezzi adesivi tra l’almeno un primo materiale non-tessile e il secondo materiale tessile; far aderire i mezzi adesivi a un rispettivo lato del primo materiale non-tessile e a un rispettivo lato del secondo materiale tessile, così da unire l’almeno un primo materiale non-tessile al secondo materiale tessile; fabbricare l’imballaggio avente l’almeno un primo materiale non-tessile rivolto internamente e il secondo materiale tessile rivolto esternamente.

Preferibilmente, l’almeno un primo materiale non-tessile comprende almeno uno di plastica o bio-plastica, oppure alluminio, oppure carta, ed è preferibilmente fornito in almeno una prima bobina.

In generale, la presente invenzione consente di unire due o più materiali disposti in strati diversi, al fine di ottenere caratteristiche volute di un imballaggio finale.

Preferibilmente, i mezzi adesivi comprendono colla, in particolare colla a caldo, vantaggiosamente prevendendo di applicare una pressione agli strati dell’almeno un primo materiale non-tessile e di secondo materiale tessile durante l’unione, per migliorarne la tenuta.

Vantaggiosamente, il procedimento di fabbricazione secondo la presente invenzione consente di realizzare un imballaggio adatto ad alte velocità di confezionamento, in maniera automatizzata e con elevata qualità e ripetibilità, non richiedendo una stretta sorveglianza da parte di personale durante il procedimento di imballaggio.

Vantaggiosamente, il procedimento di fabbricazione secondo la presente invenzione si integra efficacemente nei processi produttivi e di imballaggio del settore, risultando quindi appetibile da un punto di vista industriale.

Inoltre, vantaggiosamente, vi è la possibilità di personalizzare rimballaggio secondo la presente invenzione in maniera più ampia e versatile.

Inoltre, secondo la presente invenzione, è possibile realizzare un confezionamento personalizzato con un modesto investimento iniziale, richiedendo di raggiungere lotti minimi non molto elevati.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata fatta qui di seguito di forme di realizzazione preferite, non limitative, della presente invenzione, e dalle rivendicazioni dipendenti che delineano forme di realizzazione preferite e particolarmente vantaggiose dell'invenzione.

Breve descrizione dei disegni

L’invenzione è illustrata con riferimento alle seguenti figure, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:

- La Figura 1 illustra schematicamente una forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio secondo la presente invenzione.

- La Figura 2 illustra schematicamente la configurazione e disposizione di componenti di una forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio secondo la presente invenzione.

- La Figura 3 esemplifica schematicamente un procedimento di fabbricazione di un imballaggio secondo la presente invenzione.

- La Figura 4 illustra schematicamente una alternativa forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio secondo la presente invenzione.

Nelle differenti figure, elementi analoghi saranno identificati da numeri di riferimento analoghi.

Descrizione di dettaglio

La Figura 1 illustra una forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio 100 secondo la presente invenzione.

La descrizione che segue si concentrerà su una forma di realizzazione esemplificativa della presente invenzione, secondo cui rimballaggio è un imballaggio per alimenti, cioè in cui lo strato interno è idoneo al contatto con alimenti.

È evidente che tale esempio della presente invenzione è da intendersi come non limitativo e che la presente invenzione può essere applicata ad altre generiche tipologie di imballaggi, quali imballaggi di materiali inerti o per l’igiene e la pulizia, o altri ancora.

L’imballaggio 100 è un imballaggio per alimenti che comprende uno strato di almeno un primo materiale non-tessile 101, adatto al contatto con alimenti, e rivolto internamente nell’imballaggio 100.

L’imballaggio 100 comprende ulteriormente uno strato di un secondo materiale tessile 102, rivolto esternamente nell’imballaggio 100.

Come verrà ulteriormente descritto, il materiale non-tessile 101 e il materiale tessile 102 sono uniti tra loro, a realizzare l’imballaggio 100.

Preferibilmente, l’almeno un primo materiale non-tessile 101 comprende almeno uno di plastica o bio-plastica oppure alluminio oppure carta.

In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa, l’almeno un primo materiale non-tessile 101 comprende plastica o bioplastica comprendente una pluralità di micro-fori, per traspirabilità.

Preferibilmente, il secondo materiale tessile 102 comprende cotone oppure juta oppure tessuto-non-tessuto oppure tessuto misto oppure raso oppure seta.

Preferibilmente il secondo materiale tessile 102 comprende una stampa o decorazione.

Nella forma di realizzazione preferita, l’imballaggio 100 è un sacchetto, preferibilmente chiudibile mediante termosaldatura dell’almeno un primo materiale non-tessile 101, qualora sia almeno parzialmente in materiale plastico termosaldabile.

La Figura 2 illustra la configurazione e disposizione dei componenti di una forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio secondo la presente invenzione.

Altre forme di realizzazione, non rappresentate per brevità, prevedono un imballaggio a sacchetto con soffietto, a fondo quadro, con maniglia, con “euroforo”, eccetera.

L’imballaggio per alimenti è preferibilmente confezionato a partire da un film. Alternativamente, l’imballaggio per alimenti potrebbe essere confezionato a partire da un tubo o da un monopiega.

L’imballaggio per alimenti comprende uno strato di almeno un primo materiale non-tessile 101, adatto al contatto con alimenti e rivolto internamente nell’imballaggio.

L’imballaggio per alimenti comprende ulteriormente uno strato di un secondo materiale tessile 102, rivolto esternamente nell’imballaggio;

L’imballaggio per alimenti comprende mezzi adesivi 103, interposti tra il materiale non-tessile 101 e il materiale tessile 102, configurati per unire tra loro il suddetto materiale non-tessile 101 con il suddetto materiale tessile 102.

Secondo la presente invenzione, al fine di unire i vantaggi dell’imballaggio non tessile, in particolare plastico, a quelli dell’imballaggio tessile si prevede di realizzare un film da imballaggio che abbia un lato costituito da un film plastico 101 unito ad un lato di tessuto 102.

In generale, l’imballaggio della presente invenzione può essere costituito da due o più strati di materiali diversi, tra cui materiali plastici, carta, alluminio e tessili.

Esempi non limitativi possono prevedere: un materiale tessile esterno ed alluminio e materiale plastico internamente, in cui lo strato in alluminio funge da barriera alla luce o altre agenti, il materiale plastico garantisce la saldatura e la barriera all’ossigeno, e il materiale tessile la protezione da urti meccanici.

Vantaggiosamente, l’almeno un primo materiale non-tessile 101 qualora almeno parzialmente in plastica ha la funzione di consentire una saldatura per formazione del sacchetto, e per la protezione degli alimenti.

Vantaggiosamente, l’almeno un primo materiale non-tessile 101 qualora almeno parzialmente in alluminio ha la funzione di creare un effetto barriera per la luce e proteggere così alimenti che tenderebbero altrimenti a deteriorarsi.

Vantaggiosamente, l’almeno un primo materiale non-tessile 101 qualora almeno parzialmente in carta ha la funzione di fornire una protezione da contaminanti quali polvere etc. ed al contempo fornire una traspirabilità all’imballaggio.

Vantaggiosamente, il secondo materiale tessile 102 ha la funzione di creare un effetto barriera, proteggendo da urti e perforazione. Inoltre, preferibilmente, il secondo materiale tessile 102 può essere personalizzato in maniera versatile.

In una forma di realizzazione preferita, l’imballaggio della presente invenzione è fornito come film semilavorato, avvolto in bobine. Vantaggiosamente, ciò permette di integrare il semilavorato dell’imballaggio in macchinari completamente automatici.

Preferibilmente, i mezzi adesivi 103 sono ulteriormente configurati per consentire la separazione dell’almeno un primo materiale non-tessile 101 dal secondo materiale tessile 102, per appropriato riciclo successivo deirimballaggio, in particolare mediante raccolta differenziata.

La Figura 3 esemplifica un procedimento di fabbricazione di un imballaggio per alimenti secondo la presente invenzione.

Il procedimento di fabbricazione di un imballaggio per alimenti, innanzitutto prevede di fornire una lunghezza di almeno un primo materiale non-tessile 201, preferibilmente fornito in una prima bobina.

Il procedimento di fabbricazione prevede poi di fornire una medesima lunghezza di un secondo materiale tessile 202, preferibilmente fornito in una seconda bobina.

Il procedimento di fabbricazione prevede poi di interporre mezzi adesivi 203 tra l’almeno un primo materiale non-tessile 201 e il secondo materiale tessile 202.

II procedimento di fabbricazione prevede di far aderire i mezzi adesivi 203 a un rispettivo lato dell’almeno un primo materiale nontessile e a un rispettivo lato del secondo materiale tessile 202, così da unire l’almeno un primo materiale non-tessile 201 al secondo materiale tessile 202.

Preferibilmente, i mezzi adesivi 203 comprendono colla, depositata in quantità predeterminata sulla lunghezza di materiale. Più preferibilmente, tale colla è colla a caldo, che viene applicata previo riscaldamento opportuno. In altre forme di realizzazione, i mezzi adesivi 203 potrebbero essere forniti da altri sistemi di unione, per esempio con adesivi termoplastici.

Preferibilmente, il procedimento di fabbricazione prevede di applicare una pressione, mediante opportuni cilindri pressori 205 di un macchinario, mentre l’almeno un primo materiale non-tessile 201 viene unito al secondo materiale tessile 202, per migliorare l’adesione degli strati tra loro.

In un passo intermedio, si prevede di raccogliere su una bobina 204 il film semilavorato, composto dall’almeno un primo materiale non-tessile 201 unito al secondo materiale tessile 202, per successiva lavorazione dell’imballaggio.

II procedimento di fabbricazione prevede infatti di fabbricare l’imballaggio per alimenti, avente l’almeno un primo materiale nontessile 201 rivolto internamente, come nel caso del primo strato 101 già descritto, e il secondo materiale tessile 202 rivolto esternamente, come nel caso del secondo strato 102 già descritto.

Come descritto, l’almeno un primo materiale non-tessile 201 comprende preferibilmente almeno uno di plastica o bio-plastica, oppure alluminio, oppure carta. Inoltre, come descritto, il secondo materiale tessile 202 comprende preferibilmente cotone oppure juta oppure tessuto-non-tessuto oppure tessuto misto oppure raso oppure seta, preferibilmente fornito in una seconda bobina.

L’imballaggio per alimenti così formato è preferibilmente un sacchetto, preferibilmente chiuso mediante termosaldatura dopo che vi è stato inserito l’alimento di interesse.

In una variante della presente invenzione, non rappresentata, si prevede ulteriormente di fornire almeno un terzo materiale, tessile o non-tessile, applicato all'almeno un primo materiale non-tessile 201 e/o applicato al secondo materiale tessile 202.

In generale, la presente invenzione prevede quindi l’unione di un film non tessile, preferibilmente plastico, con uno strato di tessuto tramite mezzi adesivi, quali uno strato di colla a caldo.

Un macchinario per realizzare la presente invenzione prevede di alloggiare una bobina di film 201, preferibilmente plastico, e una bobina 202 di tessuto. Entrambe le bobine 201 e 202 vengono svolte contemporaneamente, e convogliate verso un cilindro riscaldato che deposita una quantità definita di adesivo. Cilindri successivi 205 del macchinario lavoreranno come pressori, per unire saldamente gli strati. Infine, il film sarà raccolto su una bobina 204 per essere successivamente protetta e pallettizzata.

La Figura 4 illustra una alternativa forma di realizzazione esemplificativa di un imballaggio 100’ secondo la presente invenzione.

Nella forma di realizzazione esemplificativa dell’imballaggio 100’, il materiale tessile 102 comprende un ritaglio a finestra 400, configurato per lasciare scoperto il materiale non-tessile 101.

Preferibilmente, il materiale non-tessile 100 è trasparente per consentire la visione di un contenuto deH’imballaggio 100’.

In altre parole, per dotare l’imballaggio 100’ di una finestra 400, per visionare il prodotto alimentare ivi contenutosi prevede un doppio packaging, utilizzando il tessuto 102 con una finestra come imballaggio secondario e avere il sacchetto di plastica 101 al suo interno. La finestra 400 è rappresentata, in maniera esemplificativa ma non limitativa, come avente una forma ovale.

Si deve altresì intendere che la finestra nell'imballaggio secondo la presente invenzione, potrebbe avere forme e dimensioni qualsiasi, selezionate a piacere. L’imballaggio potrebbe anche comprendere due o più finestre, sulla medesima faccia o su facce differenti.

Altri tipi di imballaggio secondo la presente invenzione potrebbero essere realizzati come sacchetti con vari tipi di fondo, con soffietti, maniglie, “euroforo”, eccetera.

Applicabilità industriale

Vantaggiosamente, la presente invenzione consente di realizzare in imballaggio altamente protettivo, lavorabile industrialmente ed ampiamente personalizzabile con costi moderati.

La presente invenzione consente di realizzare un’integrazione di materiali tessili su macchinari automatici che non prevedono questa tipologia di articolo.

La presente invenzione consente poi di garantire un imballaggio con saldature resistenti, nonostante la presenza di uno strato di tessuto.

La presente invenzione consente anche di superare la bassa compatibilità tra materiali plastici e tessili, in cui i primi risultano più rigidi e hanno un minore allungamento durante la lavorazione, viceversa i secondi.

Considerando la descrizione qui riportata, il tecnico del ramo potrà congegnare ulteriori modifiche e varianti, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche. Per esempio, i mezzi adesivi potrebbero essere applicati a un substrato intermedio, quale un sottile film bi-adesivo, a sua volta interposto tra gli strati tessile e non-tessile.

Come già menzionato, la presente invenzione può essere applicata a generici imballaggi, non esclusivamente ad imballaggi per alimenti.

Le forme di realizzazione qui descritte sono pertanto da intendersi esempi illustrativi e non limitativi dell’invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Imballaggio, in particolare imballaggio per alimenti (100, 100’), comprendente: - uno strato di almeno un primo materiale non-tessile (101), rivolto internamente in detto imballaggio (100, 100’); - un ulteriore strato di un secondo materiale tessile (102), rivolto esternamente in detto imballaggio (100, 100’); - mezzi adesivi (103) interposti tra detto materiale nontessile (101) e detto materiale tessile (102), configurati per unire detto materiale non-tessile (101) e detto materiale tessile (102) tra loro.
2. Imballaggio secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un primo materiale non-tessile (101) comprende almeno uno di plastica o bio-plastica, oppure alluminio, oppure carta.
3. Imballaggio secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto secondo materiale tessile (102) comprende cotone oppure juta oppure tessuto-non-tessuto oppure tessuto misto oppure raso oppure seta.
4. Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detto imballaggio (100, 100’) è un sacchetto, preferibilmente chiudibile mediante termo saldatura.
5. Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detto materiale tessile (102) comprende almeno un ritaglio a finestra (400), configurato per lasciare scoperto detto materiale nontessile (101), preferibilmente detto materiale non-tessile (101) essendo trasparente per consentire la visione di un contenuto di detto imballaggio (100’).
6. Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detti mezzi adesivi (103) sono configurati per consentire la separazione di detto almeno un primo materiale non-tessile (101) da detto secondo materiale tessile (102), per appropriato riciclo di detto imballaggio (100, 100’).
7. Procedimento di fabbricazione di un imballaggio, in particolare di un imballaggio per alimenti, comprendente i passi di: - fornire (201) una lunghezza di almeno un primo materiale non-tessile; - fornire (202) una medesima lunghezza di un secondo materiale tessile; - interporre (203) mezzi adesivi tra detto almeno un primo materiale non-tessile (201) e detto secondo materiale tessile (202); - far aderire detti mezzi adesivi a un rispettivo lato di detto almeno un primo materiale non-tessile (201) e a un rispettivo lato di detto secondo materiale tessile (202), così da unire (204) detto almeno un primo materiale non-tessile (201) a detto secondo materiale tessile (202); - fabbricare detto imballaggio (100, 100’) avente detto almeno un primo materiale non-tessile (101) rivolto internamente e detto secondo materiale tessile (102) rivolto esternamente.
8. Procedimento di fabbricazione secondo la rivendicazione 7, in cui detto almeno un primo materiale non-tessile (101) comprende almeno uno di plastica o bio-plastica, oppure alluminio, oppure carta, preferibilmente fornito in almeno una prima bobina (201).
9. Procedimento di fabbricazione secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui detto secondo materiale tessile (102) comprende cotone oppure juta oppure tessuto-non-tessuto oppure tessuto misto oppure raso oppure seta, preferibilmente fornito in una seconda bobina (202).
10. Procedimento di fabbricazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui detto imballaggio (100, 100’) è un sacchetto, preferibilmente chiuso mediante termo saldatura.
11. Procedimento di fabbricazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, in cui detti mezzi adesivi (103) comprendono colla, depositata (203) in quantità predeterminata su detta lunghezza, preferibilmente detta colla essendo colla a caldo in cui detto passo di applicare mezzi adesivi comprende ulteriormente riscaldare detta colla a caldo.
12. Procedimento di fabbricazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 11, ulteriormente comprendente applicare una pressione mediante cilindri pressori (205) su detto almeno un primo materiale non-tessile unito a detto secondo materiale tessile.
13. Procedimento di fabbricazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 12, ulteriormente comprendente il passo intermedio di raccogliere su una bobina (204) detto almeno un primo materiale non-tessile (101) unito a detto secondo materiale tessile (102), per successiva lavorazione di detto imballaggio (100, 100’).
14. Procedimento di fabbricazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 13, ulteriormente comprendente il passo di fornire almeno un terzo materiale, tessile o non-tessile, applicato a detto almeno un primo materiale non-tessile e/o applicato a detto secondo materiale tessile.