IT201900016991A1 - Dispositivo di posizionamento e bloccaggio perfezionato per posizionare e bloccare pezzi rispetto ad un piano di lavoro. - Google Patents

Description

Dispositivo di posizionamento e bloccaggio perfezionato per posizionare e bloccare pezzi rispetto ad un piano di lavoro

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di posizionamento e bloccaggio perfezionato per posizionare e bloccare pezzi rispetto ad un piano di lavoro.

Più specificatamente, l’invenzione riguarda la struttura di un dispositivo di posizionamento e bloccaggio da installare su un piano di lavoro per la lavorazione di un pezzo, come ad esempio un pannello, configurato per posizionare correttamente detto pezzo sul dispositivo stesso (e conseguentemente anche rispetto al piano di lavoro) e bloccare detto pezzo per la sua lavorazione.

In altre parole, il dispositivo di posizionamento e bloccaggio costituisce un riferimento spaziale per posizionare correttamente il pezzo rispetto al piano di lavoro e successivamente permette di bloccare detto pezzo nella posizione corretta per il tempo necessario alla sua lavorazione.

Tecnica nota

Attualmente, in un centro per la lavorazione di pezzi, come ad esempio pannelli, è presente un piano di lavoro.

In generale, tale piano di lavoro può essere di due tipi.

Un primo tipo di piano di lavoro chiamato “piano di lavoro a barre” che è supportato da un basamento e comprende una pluralità di barre per supportare i pezzi da lavorare, parallele tra loro e mobili lungo detto basamento.

Su ciascuna barra possono essere posizionati uno o più dispositivi di supporto e bloccaggio o rispettivi mezzi di presa per serrare il pannello da lavorare.

Detto piano di lavoro è utilizzato prevalentemente per una lavorazione passante (i.e. tagliare il pannello in parti o praticare fori passanti sul pannello e successivamente lavorare il bordo del pannello).

Un ulteriore tipo di piano di lavoro chiamato “piano di lavoro multifunzione” che è supportato da un basamento e comprende:

- mezzi di fissaggio per fissare il pezzo da lavorare su detto piano di lavoro, ed

- una pluralità di elementi di battuta per il pezzo, affinché il pezzo da lavorare sia posizionato correttamente rispetto al piano di lavoro, ciascuno dei quali è mobile tra una posizione di riposo, in cui è all’interno del piano di lavoro (i.e. in una posizione abbassata rispetto al piano di lavoro), ed una posizione operativa, in cui sporge rispetto al piano di lavoro (i.e. in una posizione sollevata rispetto al piano di lavoro) in modo tale che il pannello contatti detti elementi di battuta.

In generale, detti mezzi di fissaggio comprendono: i. una pluralità di fori che, per mezzo di una camera o rispettivi condotti, sono collegati ad un dispositivo per generare una depressione, come ad esempio una pompa per vuoto,

ii. una o più guarnizioni, posizionate manualmente da un operatore in corrispondenza dell’area del pezzo da lavorare,

iii. una pluralità di scanalature per l’inserimento di dette guarnizioni al fine di garantire la tenuta del vuoto generato dalla pompa per vuoto.

Tale piano di lavoro è utilizzato prevalentemente per una lavorazione non passante (i.e. asportare porzioni di una superficie del pannello, senza che il pannello sia tagliato in parti o siano effettuati fori passanti sul pannello).

Tuttavia, nel caso in cui sia necessario effettuare una lavorazione passante, oppure se la lavorazione riguarda almeno un bordo laterale del pannello o la faccia inferiore del pannello, uno o più dispositivi di supporto e bloccaggio di tipo noto sono disposti e fissati sul piano di lavoro multifunzione ed il pezzo da lavorare è posizionato e bloccato rispetto a detto piano di lavoro multifunzione mediante detti dispositivi di supporto e bloccaggio.

Il numero e la posizione di detti dispositivi di supporto e bloccaggio rispetto al piano di lavoro multifunzione sono determinati in base alle dimensioni del pezzo da lavorare ed al tipo di lavorazione, a cui il pezzo è sottoposto.

Un primo esempio di dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto comprende:

- un corpo comprendente:

o una base comprendente mezzi di presa per impegnarsi con il piano di lavoro ed una apertura per consentire il collegamento a detto dispositivo per generare una depressione, o una testa comprendente mezzi di bloccaggio per bloccare il pezzo da lavorare.

Detto dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto ha all’interno un condotto che si estende dalla apertura, prevista sulla base, alla testa per consentire, quando il dispositivo di supporto e bloccaggio è collegato a detto dispositivo per generare una depressione e quest’ultimo è attivo, la creazione di una depressione all’interno di detto condotto.

Nel caso in cui il dispositivo per generare una depressione sia una pompa per vuoto, l’aria aspirata dalla pompa per vuoto permette ai mezzi di bloccaggio di bloccare il pezzo da lavorare sulla testa del dispositivo di supporto e bloccaggio.

Il dispositivo di supporto e bloccaggio è fissato sul piano di lavoro in modo tale che la sua apertura (prevista sulla base) sia in corrispondenza di un foro presente sul piano di lavoro ed è collegato, mediante una camera o un ulteriore condotto a detta pompa per vuoto.

Ciascun dispositivo di supporto e bloccaggio è necessariamente disposto in prossimità di un rispettivo elemento di battuta del piano di lavoro, e quindi è possibile conoscere la posizione del pezzo da lavorare rispetto al piano di lavoro.

Per garantire la battuta del pezzo da lavorare con l’elemento di battuta, detto elemento di battuta deve avere una altezza tale che, in posizione operativa, permetta la battuta del pezzo da lavorare.

Di conseguenza, o si prevede un elemento di battuta avente una predeterminata altezza o è necessario accoppiare/collegare un apposito elemento all’elemento di battuta, affinché quest’ultimo abbia una altezza tale da consentire la battuta del pezzo da lavorare (disposto sul dispositivo di supporto e bloccaggio) con l’elemento di battuta stesso.

Gli elementi di battuta sono presenti in numero limitato sul piano di lavoro multifunzione.

Uno svantaggio dovuto all’utilizzo di tali dispositivi di supporto e bloccaggio di tipo noto è dato dal fatto che non è possibile posizionare rispetto ad un piano di lavoro multifunzione un numero qualsiasi di detti dispositivi di supporto e bloccaggio, poiché il numero di elementi di battuta sul piano di lavoro è limitato e quindi non è possibile garantire sempre una tenuta perfetta del pezzo da lavorare.

Un secondo svantaggio è dato dalla necessità di garantire la battuta del pezzo da lavorare con l’elemento di battuta, anche tramite l’aggiunta di un elemento da accoppiare/collegare all’elemento di battuta, affinché quest’ultimo abbia una altezza adeguata.

Un ulteriore svantaggio è dato dal fatto che, da un punto di vista pratico, l’operatore deve posizionare manualmente con cura i dispositivi di supporto e bloccaggio di tipo noto sul piano di lavoro multifunzione, in prossimità degli elementi di battuta previsti nel piano di lavoro multifunzione, con una conseguente perdita di tempo che incide in modo negativo sui tempi di lavorazione.

Un secondo esempio di dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto, differentemente dal primo esempio di dispositivo di supporto e bloccaggio sopra descritto, è dotato di un proprio elemento di battuta (collegato al corpo del dispositivo di supporto e bloccaggio), affinché l’elemento di battuta stesso di detto dispositivo sia un riferimento spaziale per il pezzo da lavorare rispetto al piano di lavoro.

In particolare, detto dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto comprende:

- un corpo comprendente:

o una base comprendente mezzi di presa per impegnarsi con il piano di lavoro ed una apertura per consentire il collegamento ad un dispositivo per generare una depressione, o una testa comprendente mezzi di bloccaggio per bloccare il pezzo da lavorare,

- un elemento di battuta,

- mezzi di movimentazione per muovere detto elemento di battuta tra una posizione di riposo, in cui detto elemento di battuta è in una posizione abbassata rispetto a detta testa, ed una posizione operativa, in cui detto elemento di battuta è in una posizione sollevata rispetto a detta testa, per consentire al pezzo da lavorare di andare a battuta con detto elemento di battuta.

Come descritto per il primo esempio di dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto, anche detto secondo esempio di dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto ha all’interno un condotto che si estende dalla apertura, prevista sulla base, alla testa per consentire, quando il dispositivo di supporto e bloccaggio è collegato a detto dispositivo per generare una depressione e quest’ultimo è attivo, la creazione di un vuoto all’interno di detto condotto.

In aggiunta, affinchè detti mezzi di movimentazione siano operativi, è necessario che detti mezzi di movimentazione siano collegati ad uno specifico dispositivo di alimentazione per alimentare detti mezzi di movimentazione.

Se detti mezzi di movimentazione sono mezzi di movimentazione pneumatici, è necessario un dispositivo di alimentazione di tipo pneumatico e se detti mezzi di movimentazione sono mezzi di movimentazione elettrici è necessario un dispositivo di alimentazione di tipo elettrico.

Nel caso in cui il dispositivo di alimentazione sia di tipo pneumatico, detto dispositivo di alimentazione può comprendere una unità pneumatica configurata per emettere un getto di aria.

Nel caso in cui il dispositivo di alimentazione sia di tipo elettrico, detto dispositivo di alimentazione può comprendere una apparecchiatura elettrica per trasmettere un segnale di corrente elettrica.

Indipendentemente dalla tipologia del dispositivo di alimentazione, è necessaria la presenza di mezzi di collegamento per collegare il dispositivo di alimentazione ai suddetti mezzi di movimentazione.

Nel caso di un dispositivo di alimentazione di tipo pneumatico, detti mezzi di collegamento comprendono uno o più condotti.

Nel caso di un dispositivo di alimentazione di tipo elettrico, detti mezzi di collegamento comprendono uno o più cavi elettrici.

Uno svantaggio di detto dispositivo di supporto e bloccaggio di tipo noto è dato dalla necessità di prevedere un dispositivo di alimentazione specifico per detti mezzi di movimentazione.

Un secondo svantaggio è dato dalla presenza necessaria di mezzi di collegamento per collegare detto dispositivo di alimentazione a detti mezzi di movimentazione.

Di conseguenza, detto dispositivo di supporto e bloccaggio presenta un ingombro significativo, dovuto alla necessaria presenza del dispositivo di alimentazione e dei mezzi di collegamento per il collegamento di detto dispositivo di alimentazione ai mezzi di movimentazione.

Un ulteriore svantaggio è dato dalla necessità di una attività di manutenzione periodica, con i costi che ne conseguono.

Scopo dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è superare detti svantaggi, fornendo un dispositivo di posizionamento e bloccaggio per posizionare e bloccare un pezzo da lavorare, come ad esempio un pannello, rispetto ad un piano di lavoro, in cui il dispositivo di posizionamento e bloccaggio è dotato di un proprio elemento di battuta e di rispettivi mezzi di movimentazione per muovere detto elemento di battuta e la struttura di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio è concepita per limitare in modo significativo l’ingombro, evitando che detto dispositivo sia collegato ad uno specifico dispositivo di alimentazione per alimentare detti mezzi di movimentazione.

Oggetto dell’invenzione

Forma pertanto oggetto specifico dell’invenzione un dispositivo di posizionamento e bloccaggio per posizionare e bloccare un pezzo rispetto ad un piano di lavoro, comprendente:

- un corpo comprende una testa,

- mezzi di bloccaggio per bloccare detto pezzo, disposti su detta testa e configurati per assumere una prima condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio non bloccano detto pezzo, ed una seconda condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio bloccano detto pezzo,

- una prima apertura prevista in detto corpo e configurata per essere collegata, quando il dispositivo di posizionamento e bloccaggio è in uso, ad un dispositivo di generazione di depressione per generare una depressione,

- una seconda apertura disposta su detta testa,

- un primo condotto che si estende tra detta prima apertura e detta seconda apertura,

- un elemento di battuta, mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa.

Inoltre, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio comprende un secondo condotto, collegato a detto elemento di battuta, ed è configurato in modo tale che, quando detto dispositivo di generazione di depressione genera una depressione in detto primo condotto attraverso detta prima apertura, detti mezzi di bloccaggio assumono detta seconda condizione e detto elemento di battuta passa dalla posizione operativa alla posizione di riposo.

Con riferimento al secondo condotto, detto secondo condotto può collegare detto elemento di battuta a detto primo condotto in modo tale che, quando detti mezzi di bloccaggio assumono detta seconda condizione, detto secondo condotto è in comunicazione con detto primo condotto.

In particolare, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio può comprendere una camera per ricevere almeno parzialmente detto elemento di battuta e detto secondo condotto può collegare detta camera a detto primo condotto.

Inoltre, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio può essere dotato di una valvola di ritegno, disposta su detta testa in corrispondenza di detta seconda apertura, per impedire o consentire il passaggio di un fluido da detto primo condotto a detto secondo condotto e/o da detto primo condotto all’ambiente esterno.

Con riferimento a detti mezzi di bloccaggio, detti mezzi di bloccaggio possono comprendere almeno una guarnizione, così che, quando detto pezzo è disposto su detta testa, un vano è creato tra detta testa e detto pezzo.

Con riferimento al corpo di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio, detto corpo può comprendere una base.

Detta prima apertura può essere disposta su detta base e detto primo condotto può estendersi all’interno di detto corpo tra detta base e detta testa.

Vantaggiosamente, detta base può essere dotata di mezzi di accoppiamento per essere accoppiata a detto piano di lavoro in modo tale che detta prima apertura sia posizionata in corrispondenza di un foro disposto su detto piano di lavoro, dove detto foro è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione.

Detti mezzi di accoppiamento possono comprendere almeno una ulteriore guarnizione, così che, quando detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio è disposto su detto piano di lavoro, un ulteriore vano è creato tra detto piano di lavoro e detta base.

Inoltre, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio può comprendere mezzi di movimentazione per muovere detto elemento di battuta da detta posizione di riposo a detta posizione operativa.

Detti mezzi di movimentazione comprendono preferibilmente almeno una molla.

La presente invenzione si riferisce anche ad un metodo per posizionare e bloccare un pezzo su almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio.

Detto metodo comprende le seguenti fasi:

A) prevedere almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio sopra menzionato;

B) disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio su un piano di lavoro, in modo tale che la prima apertura di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio sia collegata ad un dispositivo di generazione di depressione per generare una depressione;

C) attivare detto dispositivo di generazione di depressione;

D) posizionare detto pezzo sulla testa di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio in modo tale che detto pezzo contatti l’elemento di battuta di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio, dove detto elemento di battuta è in posizione operativa;

E) attivare detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio in modo tale che la depressione generata da detto dispositivo di generazione di depressione raggiunga detto primo condotto, tramite detta prima apertura, detti mezzi di bloccaggio assumano detta seconda condizione e che detto elemento di battuta passi dalla posizione operativa alla posizione di riposo.

In particolare, la fase B può comprendere la sottofase di disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio in corrispondenza di un foro di detto piano di lavoro, dove detto foro è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione.

Inoltre, la fase E può comprendere la seguente sottofase:

- esercitare una pressione su detta testa tramite detto pezzo in modo tale che la valvola di ritegno, disposta sulla testa del dispositivo di posizionamento e bloccaggio consenta il passaggio di un fluido da detto primo condotto a detto secondo condotto e/o da detto primo condotto all’ambiente esterno.

La presente invenzione si riferisce anche ad una macchina utensile per la lavorazione di un pezzo.

Detta macchina utensile comprende:

- un basamento,

- un piano di lavoro per supportare detto pezzo, disposto su detto basamento,

- un dispositivo di generazione di depressione, - una unità di lavorazione per lavorare detto pezzo, mobile rispetto a detto piano di lavoro lungo un primo asse, dove detta unità di lavorazione comprende una testa operativa, dove detta testa operativa è mobile lungo un secondo asse, perpendicolare a detto primo asse, e lungo un terzo asse, perpendicolare a detto primo asse e a detto secondo asse.

Inoltre, detta macchina utensile comprende un dispositivo di posizionamento e bloccaggio sopra menzionato.

Il piano di lavoro di detta macchina utensile può comprendere almeno un foro, e detto dispositivo di generazione di depressione può essere collegato a detto almeno un foro.

Elenco figure

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo una sua forma di realizzazione, con particolare riferimento alle figure allegate, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un dispositivo di posizionamento e bloccaggio, secondo la presente invenzione, disposto su un piano di lavoro, in particolare un piano di lavoro multifunzione, in cui detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio è dotato di un elemento di battuta e quest’ultimo è in posizione operativa;

la figura 2 è una prima vista laterale in sezione che mostra il dispositivo di posizionamento e bloccaggio su cui è posizionato il pannello, senza che quest’ultimo sia a battuta con l’elemento di battuta del dispositivo di posizionamento e bloccaggio in posizione operativa;

la figura 3 è una seconda vista laterale in sezione che mostra il dispositivo di posizionamento e bloccaggio su cui è posizionato il pannello che è a battuta con l’elemento di battuta del dispositivo di posizionamento e bloccaggio in posizione operativa;

la figura 4 è una terza vista laterale in sezione che mostra il dispositivo di posizionamento e bloccaggio su cui è posizionato il pannello in cui il pannello è bloccato in posizione e l’elemento di battuta del dispositivo di posizionamento e bloccaggio è in posizione di riposo;

la figura 5 è una vista schematica di una macchina utensile comprendente un piano di lavoro ed una unità di lavorazione per lavorare pannelli, e mostra alcuni dispositivi di posizionamento e bloccaggio disposti sul piano di lavoro che bloccano un pannello da lavorare.

Nelle varie figure, le parti simili saranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

Con particolare riferimento alle figure 1-4, si descrive un dispositivo di posizionamento e bloccaggio per posizionare e bloccare un pezzo P da lavorare rispetto ad un piano di lavoro WT.

Nell’esempio che si descrive, detto pezzo P è un pannello, come ad esempio un pannello in legno.

Tuttavia, detto pezzo P può essere in metallo o vetro o plastica o in qualsiasi altro materiale, senza uscire dall’ambito dell’invenzione.

In particolare, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 comprende:

- un corpo 10 comprendente una testa 11,

- mezzi di bloccaggio 111 per bloccare detto pezzo P, disposti su detta testa 11 e configurati per assumere una prima condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio 111 non bloccano detto pezzo P, ed una seconda condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio 111 bloccano detto pezzo P,

- una prima apertura 101 prevista in detto corpo 10 configurata per essere collegata, quando il dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 è in uso, ad un dispositivo di generazione di depressione D per generare una depressione,

- una seconda apertura 102 disposta su detta testa 11, - un primo condotto 13 che si estende tra detta prima apertura 101 e detta seconda apertura 102;

- un elemento di battuta 15, mobile tra una posizione di riposo, in cui detto elemento di battuta 15 è in una posizione abbassata rispetto a detto corpo 10 (i.e. l’elemento di battuta 15 non sporge rispetto alla testa 11), ed una posizione operativa, in cui detto elemento di battuta 15 è in una posizione sollevata rispetto a detto corpo 10 (i.e. l’elemento di battuta 15 sporge rispetto alla testa 11), così che detto elemento di battuta 15 sia un riferimento spaziale per detto pezzo P rispetto a detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1.

In particolare, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 comprende:

- un secondo condotto 14, che collega detto elemento di battuta 15 a detto primo condotto 13.

Detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 è configurato in modo tale che, quando detto dispositivo di generazione di depressione D genera una depressione in detto primo condotto 13, attraverso detta prima apertura 101, detti mezzi di bloccaggio 111 assumono detta seconda condizione e detto elemento di battuta 15 dalla posizione operativa alla posizione di riposo.

In particolare, detto secondo condotto 14 collega detto elemento di battuta 15 a detto primo condotto 13 in modo tale che, quando detti mezzi di bloccaggio 111 assumono detta seconda condizione (i.e. quando detti mezzi di bloccaggio 111 bloccano il pezzo P da lavorare), detto secondo condotto 14 è in comunicazione con detto primo condotto 13.

Nella forma di realizzazione che si descrive, detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 comprende una camera 16 per ricevere almeno parzialmente detto elemento di battuta 15.

Inoltre, detto secondo condotto 14 collega detta camera 16 a detto primo condotto 13.

Quando il dispositivo di generazione di depressione D è collegato alla prima apertura 101 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 ed è acceso, una depressione è generata nel primo condotto 13 e detti mezzi di bloccaggio assumono la seconda condizione, così che si crei un vano tra il pezzo P e la testa 11 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1, e tale vano permette il passaggio di detta depressione da detto primo condotto 13 a detto secondo condotto 14, così che l’elemento di battuta 15 si muova rispetto alla testa 11 e assuma la posizione di riposo.

Inoltre, il corpo 10 di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 comprende una base 12 configurata per essere accoppiata a detto piano di lavoro WT.

Il piano di lavoro WT è dotato di uno o più fori F, ciascuno dei quali è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione D.

Con riferimento alla testa 11 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1, detti mezzi di bloccaggio 111 comprendono una o più guarnizioni, così che, quando detto pezzo P è disposto su detta testa 11, un vano è creato tra detta testa 11 e detto pezzo P.

Nella forma di realizzazione che si descrive, detti mezzi di bloccaggio 111 comprendono una singola guarnizione disposta lungo il perimetro della testa 11.

Tuttavia, non è necessario che detta guarnizione sia disposta lungo il perimetro di detta testa ma è sufficiente che sia disposta sulla testa 11.

Inoltre, una valvola di ritegno 112 è disposta su detta testa 11 in corrispondenza di detta seconda apertura 102, per impedire o consentire (in base al valore della pressione esercitata su detta valvola di ritegno) il passaggio di un fluido (i.e. aria nella forma di realizzazione che si descrive) da detto primo condotto 13 a detto secondo condotto 14 e/o da detto primo condotto 13 verso l’ambiente esterno.

Nella forma di realizzazione che descrive, la prima apertura 101 è disposta su detta base 12 e detto primo condotto 13 si estende all’interno di detto corpo 10, tra detta base 12 e detta testa 11.

Detta base 12 è dotata di mezzi di accoppiamento 121 per essere accoppiata a detto piano di lavoro WT in modo tale che detta prima apertura 101 sia posizionata in corrispondenza di uno di detti fori F, disposti su detto piano di lavoro WT.

In particolare, detti mezzi di accoppiamento 121 comprendono una o più ulteriori guarnizioni conformate per essere alloggiate all’interno di scanalature S disposte sul piano di lavoro WT, così che, quando detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 è disposto su detto piano di lavoro WT, un ulteriore vano è creato tra detto piano di lavoro WT e detta base 12.

Con particolare riferimento all’elemento di battuta 15, come già detto, detto elemento di battuta 15 rappresenta un riferimento spaziale per il pezzo P da lavorare rispetto al dispositivo di posizionamento e bloccaggio stesso e di conseguenza anche rispetto al piano di lavoro WT.

Il fatto che detto elemento di battuta 15 sia mobile rispetto al corpo 10 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 permette al pezzo P da lavorare di essere posizionato sulla testa 11 del dispositivo di posizionamento stesso (l’elemento di battuta 15 è in posizione operativa ed il pezzo P è a battuta con detto elemento di battuta 15) e poi bloccato tramite detti mezzi di bloccaggio 111, senza che il pezzo P sia a battuta con detto elemento di battuta 15 (l’elemento di battuta 15 è in posizione di riposo ed il pezzo P non è più a battuta con detto elemento di battuta 15).

Al fine di muovere detto elemento di battuta 15 tra detta posizione di riposo a detta posizione operativa, il dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 comprende mezzi di movimentazione 17.

Detti mezzi di movimentazione comprendono almeno una molla.

In particolare, nella forma di realizzazione che si descrive, detta camera 16 comprende una parete di fondo 161 e detti mezzi di movimentazione 17 comprendono almeno una molla che collega detto elemento di battuta 15 a detta parete di fondo 161.

Nella forma di realizzazione che si descrive, detto dispositivo di generazione di depressione è una pompa per vuoto.

La figura 5 è una vista schematica di una macchina utensile M per la lavorazione di pezzi P, che, nell’esempio che si descrive, sono pannelli.

Detta macchina utensile M comprende detto piano di lavoro WT ed una unità di lavorazione UL per lavorare detti pannelli.

Alcuni dispositivi di posizionamento e bloccaggio sono disposti su detto piano di lavoro WT e bloccano un pannello da lavorare.

Detta macchina utensile M comprende:

- un basamento B,

- un piano di lavoro WT (come già detto) per supportare detto pezzo P, disposto su detto basamento B,

- un dispositivo di generazione di depressione D, - una unità di lavorazione UL per lavorare detto pezzo P, mobile rispetto a detto piano di lavoro WT lungo un primo asse X,

- almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 sopra descritto, disposto su detto piano di lavoro WT.

Con particolare riferimento alla unità di lavorazione UL, detta unità di lavorazione UL comprende una testa operativa (non mostrata) per lavorare il pannello, mobile lungo un secondo asse Y, perpendicolare a detto primo asse X, e lungo un terzo asse Z, perpendicolare a detto primo asse X e a detto secondo asse Y.

Uno o più utensili (per la lavorazione del pannello) sono accoppiati in modo rimovibile alla testa operativa.

Come può essere visto dalla figura 5, una pluralità di dispositivi di posizionamento e bloccaggio è disposta sul piano di lavoro WT.

Il numero e la posizione di dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 sono scelti in base alle dimensioni del pannello da lavorare e al tipo di lavorazione a cui il pannello è sottoposto.

Come detto, ciascun dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 è disposto sul piano di lavoro WT in modo tale che la rispettiva prima apertura 101 sia posizionata in corrispondenza di un rispettivo foro F del piano di lavoro WT, ciascuno dei quali è collegato al dispositivo di generazione di depressione D.

Tuttavia, sebbene non mostrato, il piano di lavoro WT può essere privo di fori ed il dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 (disposto sul piano di lavoro WT) può essere collegato al dispositivo di generazione di depressione D tramite un ulteriore condotto.

Le rispettive ulteriori guarnizioni sono alloggiate nelle scanalature S previste sul piano di lavoro WT.

Una volta che detti dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 sono disposti da un operatore sul piano di lavoro WT, è possibile accendere il dispositivo di generazione di depressione D.

La depressione generata da detto dispositivo di generazione di depressione D non solo permette il bloccaggio del pannello da lavorare (causando il movimento dell’elemento di battuta dalla sua posizione operativa alla sua posizione di riposo) e, a prescindere dal bloccaggio di detto pannello, permette anche il bloccaggio della base 12 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 sul piano di lavoro WT, tramite i mezzi di accoppiamento 121 di cui è dotata detta base 12.

Dopo aver attivato il dispositivo di generazione di depressione D, l’operatore posiziona i dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 sul piano di lavoro WT, i quali sono bloccati su detto piano di lavoro WT tramite detti mezzi di accoppiamento 121 disposti su detta base 12, grazie alla condizione di vuoto creata da detto dispositivo di generazione di depressione D tra detta base 12 e detto piano di lavoro WT.

Successivamente l’operatore posiziona il pannello P sulla testa 11 di uno più dispositivi di posizionamento e bloccaggio in modo tale che il pannello contatti il rispettivo elemento di battuta 15 in posizione operativa (i.e. una posizione sollevata rispetto a detta testa), così che il pannello P sia posizionato correttamente rispetto ai dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 e quindi anche rispetto al piano di lavoro WT per la lavorazione del pannello.

Per bloccare il pannello sulla testa 11 dei dispositivi di posizionamento e bloccaggio, l’operatore esercita una pressione su una prima superficie del pannello P (i.e. la superficie superiore) in modo tale che, la valvola di ritegno 112 consenta il passaggio di un fluido (i.e. aria nella forma di realizzazione che si descrive).

Un vuoto è generato tra la seconda superficie o superficie inferiore del pannello e la testa 11 dei rispettivi dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 e il pannello è bloccato per essere lavorato dall’unità di lavorazione UL.

La pressione esercitata da parte dell’operatore sul pannello P, e la conseguente apertura della valvola di ritegno 112, consentono anche la propagazione della depressione da detto primo condotto 13 a detto secondo condotto 14, causando il movimento del rispettivo elemento di battuta 15 dalla posizione operativa alla posizione di riposo.

A questo punto il pannello può essere sottoposto alla lavorazione da parte dell’unità di lavorazione UL.

Una volta terminata la lavorazione del pannello P, l’operatore spegne il dispositivo di generazione di depressione D, così che la condizione di vuoto tra la testa 11 dei rispettivi dispositivi di posizionamento e bloccaggio 1 ed il pannello P venga a mancare.

A questo punto i mezzi di movimentazione 17 consentono all’elemento di battuta 15 di passare dalla posizione di riposo alla posizione operativa.

La presente invenzione si riferisce anche ad un metodo per posizionare e bloccare un pezzo P su almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un metodo per posizionare e bloccare un pezzo P su almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1, disposto su un piano di lavoro WT della macchina utensile M sopra menzionata.

Detto metodo comprende le seguenti fasi:

A) prevedere almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1;

B) disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio su un piano di lavoro WT, in modo tale che la prima apertura 101 di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio sia collegata ad un dispositivo di generazione di depressione D;

C) attivare detto dispositivo di generazione di depressione D;

D) posizionare detto pezzo P sulla testa 11 di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 in modo tale che detto pezzo P contatti l’elemento di battuta 15 di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio, dove detto elemento di battuta 15 è in posizione operativa;

E) attivare detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 in modo tale che la depressione generata da detto dispositivo di generazione di pressione D raggiunga detto primo condotto 13, tramite detta prima apertura 101, e detti mezzi di bloccaggio 111 assumano detta seconda condizione e che detto elemento di battuta 15 passi dalla posizione operativa alla posizione di riposo.

Con particolare riferimento alla fase B, tale fase B può comprendere la sottofase di disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 in corrispondenza di un foro F di detto piano di lavoro WT, dove detto foro F è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione D.

In particolare, la fase E del metodo comprende la seguente sottofase:

- esercitare una pressione sulla testa 11 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1 tramite detto pezzo P in modo tale che una valvola di ritegno 112, disposta sulla testa 11 del dispositivo di posizionamento e bloccaggio 1, consenta il passaggio di un fluido da detto primo condotto 13 a detto secondo condotto 14 e da detto primo condotto 13 verso l’ambiente esterno.

Vantaggi

Vantaggiosamente, come già accennato, il dispositivo di supporto e bloccaggio, oggetto della presente invenzione, permette di posizionare correttamente il pezzo da lavorare sul dispositivo stesso e conseguentemente rispetto al piano di lavoro per la sua lavorazione.

Un ulteriore vantaggio è dato dal fatto che detto dispositivo di supporto e bloccaggio è in grado di muovere l’elemento di battuta dalla sua posizione operativa alla sua posizione di riposo e di bloccare detto il pezzo da lavorare mediante il collegamento ad un unico dispositivo di generazione di depressione D.

Come descritto, nel caso in cui il dispositivo di generazione di depressione (collegato al dispositivo di supporto e bloccaggio) sia una pompa per vuoto, la struttura del dispositivo, differentemente dalle soluzioni tecniche di tipo noto, è concepita in modo tale che l’aria aspirata permetta al pezzo da lavorare di essere bloccato e all’elemento di battuta di muovere verso la sua posizione di riposo.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo, senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) per posizionare e bloccare un pezzo (P) rispetto ad un piano di lavoro (WT), comprendente: - un corpo (10) comprende una testa (11), - mezzi di bloccaggio (111) per bloccare detto pezzo (P), disposti su detta testa (11) e configurati per assumere una prima condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio (111) non bloccano detto pezzo (P), ed una seconda condizione, in cui detti mezzi di bloccaggio (111) bloccano detto pezzo (P), - una prima apertura (101) prevista in detto corpo (10) e configurata per essere collegata, quando il dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) è in uso, ad un dispositivo di generazione di depressione (D) per generare una depressione, - una seconda apertura (102) disposta su detta testa (11), - un primo condotto (13) che si estende tra detta prima apertura (101) e detta seconda apertura (102), - un elemento di battuta (15), mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) comprende un secondo condotto (14), collegato a detto elemento di battuta (15), dal fatto che detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) è configurato in modo tale che, quando detto dispositivo di generazione di depressione (D) genera una depressione in detto primo condotto (13) attraverso detta prima apertura (101), detti mezzi di bloccaggio (111) assumono detta seconda condizione e detto elemento di battuta (15) passa dalla posizione operativa alla posizione di riposo.
2. 2. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto secondo condotto (14) collega detto elemento di battuta (15) a detto primo condotto (13) in modo tale che, quando detti mezzi di bloccaggio (111) assumono detta seconda condizione, detto secondo condotto (14) è in comunicazione con detto primo condotto (13).
3. 3. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) comprende una camera (16) per ricevere almeno parzialmente detto elemento di battuta (15), dal fatto che detto secondo condotto (14) collega detta camera (16) a detto primo condotto (13).
4. 4. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) è dotato di una valvola di ritegno (112), disposta su detta testa (11) in corrispondenza di detta seconda apertura (102), per impedire o consentire il passaggio di un fluido da detto primo condotto (13) a detto secondo condotto (14) e/o da detto primo condotto (13) all’ambiente esterno.
5. 5. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno una guarnizione, così che, quando detto pezzo (P) è disposto su detta testa (11), un vano è creato tra detta testa (11) e detto pezzo (P).
6. 6. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo (10) di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) comprende una base (12) e detta prima apertura (101) è disposta su detta base (12), dal fatto che detto primo condotto (13) si estende all’interno di detto corpo (10), tra detta base (12) e detta testa (11).
7. 7. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta base (12) è dotata di mezzi di accoppiamento (121) per essere accoppiata a detto piano di lavoro (WT) in modo tale che detta prima apertura (101) sia posizionata in corrispondenza di un foro (F) disposto su detto piano di lavoro (WT), dove detto foro (F) è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione (D).
8. 8. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento (121) comprendono almeno una ulteriore guarnizione, così che, quando detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) è disposto su detto piano di lavoro (WT), un ulteriore vano è creato tra detto piano di lavoro (WT) e detta base (12).
9. 9. Dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) comprende mezzi di movimentazione (17) per muovere detto elemento di battuta (15) da detta posizione di riposo a detta posizione operativa, detti mezzi di movimentazione (17) comprendendo preferibilmente almeno una molla.
10. 10. Metodo per posizionare e bloccare un pezzo (P) su almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1), in cui detto metodo comprende le seguenti fasi: A) prevedere almeno un dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; B) disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) su un piano di lavoro (WT), in modo tale che la prima apertura (101) di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) sia collegata ad un dispositivo di generazione di depressione (D) per generare una depressione; C) attivare detto dispositivo di generazione di depressione (D); D) posizionare detto pezzo (P) sulla testa (11) di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) in modo tale che detto pezzo (P) contatti l’elemento di battuta (15) di detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1), dove detto elemento di battuta (15) è in posizione operativa; E) attivare detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) in modo tale che la depressione generata da detto dispositivo di generazione di depressione (D) raggiunga detto primo condotto (13), tramite detta prima apertura (101), detti mezzi di bloccaggio (111) assumano detta seconda condizione e che detto elemento di battuta (15) passi dalla posizione operativa alla posizione di riposo.
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la fase B comprende la sottofase di disporre detto dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) in corrispondenza di un foro (F) di detto piano di lavoro (WT), dove detto foro (F) è collegato a detto dispositivo di generazione di depressione (D).
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che la fase E comprende la seguente sottofase: - esercitare una pressione su detta testa (11) tramite detto pezzo (P) in modo tale che la valvola di ritegno (112), disposta sulla testa (11) del dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) consenta il passaggio di un fluido da detto primo condotto (13) a detto secondo condotto (14) e/o da detto primo condotto (13) all’ambiente esterno.
13. 13. Macchina utensile (M) per la lavorazione di un pezzo (P), comprendente: - un basamento (B), - un piano di lavoro (WT) per supportare detto pezzo (P), disposto su detto basamento (B), - un dispositivo di generazione di depressione (D), - una unità di lavorazione (UL) per lavorare detto pezzo (P), mobile rispetto a detto piano di lavoro (WT) lungo un primo asse (X), dove detta unità di lavorazione (UL) comprende una testa operativa, dove detta testa operativa è mobile lungo un secondo asse (Y), perpendicolare a detto primo asse (X), e lungo un terzo asse (Z), perpendicolare a detto primo asse (X) e a detto secondo asse (Y), caratterizzata dal fatto che detta macchina utensile (M) comprende un dispositivo di posizionamento e bloccaggio (1) secondo una delle qualsiasi rivendicazioni 1-7.
14. 14. Macchina utensile (M) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto piano di lavoro (WT) comprende almeno un foro (F), e dal fatto che detto dispositivo di generazione di depressione (D) è collegato a detto almeno un foro (F).