IT201900016067A1 - Barra da appendimento - Google Patents

Description

INVENZIONE AVENTE PER TITOLO: "BARRA DA APPENDIMENTO"

DESCRIZIONE STATO DELLA TECNICA: Esistono barre per appendersi fondate su vari principi. Alcune si incastrano nel vano di una porta, altre tra i due muri paralleli di un corridoio, altre rientrano nella categoria delle spalliere a barre fisse, altre sono fissate al soffitto da tiranti. In tutti questi casi la regolazione dell'altezza è una operazione difficoltosa o impossibile, mentre la portanza è spesso insufficiente per alcune corporature.

TESTO DELLA DESCRIZIONE: L'invenzione in oggetto serve sia per gli esercizi di sollevamento con le braccia, sia per la trazione semi-statica della colonna vertebrale. Si parte dalla considerazione che il mezzo di sostegno più solido è quello che assorbe le forze verticali scaricandole direttamente sul pavimento. Pertanto si prevede l'esistenza di due ritti (2,2') distanziati tra loro di una lunghezza approssimativamente di poco minore a quella della barra (1) che devono sorreggere. Tali ritti poggiano sul pavimento (8) e si estendono verso il soffitto (10), e sono tenuti in posizione da alcune staffe (12) fissate ad una parete (14), che fanno anche da distanziatori. Per maggiore comodità tale parete (14) può essere quella attraversata da una porta (16), ed allora il complesso ritti+barra forma una specie di portale intorno alla porta (16) stessa. La presenza di

ritti rigidi (2,2') premette di vincolare la barra (1) ad altezze diverse, grazie a vincoli (18,18') applicabili lungo i ritti (2,2') stessi. Uno dei modi più semplici ed economici consiste nei dotare ciascun ritto di una serie di fori passanti (20) , destinati ad alloggiare degli spinotti (22) per il bloccaggio della barra (1).

Tra le varie realizzazioni possibili ne sono qui descritte due.

Nel primo caso (Fig. 1,2,3) su ciascun ritto (2,2') esiste un vincolo tubolare (18,18') , scorrevole lungo il ritto stesso, e bloccabile nella posizione desiderata inserendo uno spinotto bloccante (22) in un foro (20) all'altezza prescelta.

Con riferimento al vincolo scorrevole (18), esso è dotato di una mensola (24) collegata inferiormente ad una articolazione (30) collegata ad una piastra forata (26) in cui è inserita la barra (1). Detta barra (1) è dotata di uno spinotto (28,28') ad ogni estremità (4,4'), per evitarne lo sfilamento accidentale. L'articolazione (30) permette, dopo avere liberato l'altra estremità (4') della barra (1) , di ribaltarla verticalmente in modo semplice e rapido, qualora la statura dell'utente obblighi un posizionamento della barra (1) che ostacoli l'attraversamento della porta se lasciata in sede dopo l'uso.

Il secondo vincolo (18') può esse identico al precedente (18), oppure mancare dell'articolazione (30).

La seconda realizzazione prevede che il vincolo di sostegno della barra, con riferimento al lato sinistro della Fig. 4, sia un cavo a doppio cappio (32), un primo cappio (34) avvolgente il ritto (2) al di sopra dello spinotto bloccante (22) , ed un secondo cappio (36) avvolgente una estremità (38) della barra (1) in prossimità di analogo spinotto (28).

In entrambe i casi la barra (1) può recare una livella a bolla per guidare il posizionamento orizzontale, che nel primo caso può essere effettuato ponendo un cuneo quale spessore al di sotto di uno dei ritti (2,2') in fase di installazione, e nel secondo caso variando la lunghezza del cavo (32) La presente descrizione rappresenta solo alcuni dei modi per realizzare la presente invenzione, la cui definizione più ampia è indicata dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (10)

1. INVENZIONE AVENTE PER TITOLO: "BARRA DA APPENDIMENTO" RIVENDICAZIONI 1. Attrezzo ginnico (3) comprendente una barra di appendimento (1) sorretta da due ritti (2,2') poggianti sul pavimento (8) e fissati ad una parete (14), detta barra (1) collegata a detti ritti (2,2') con vincoli (18,18') posizionabili dall'utente.
2. 2. Attrezzo secondo la rivendicazione 1 in cui ciascuno dei detti ritti (2,2') è dotato di un dispositivo per regolare la posizione di detti vincoli (18,18') su ciascuno dei detti ritti (2,2').
3. 3. Attrezzo secondo la rivendicazione 1 in cui ciascuno dei detti vincoli (18,18') è dotato di un sistema per regolarne la posizione su ciascuno dei detti ritti (2,2').
4. 4. Attrezzo secondo la rivendicazione 2 in cui il detto dispositivo per regolare la posizione dei detti vincoli (18,18') su ciascuno dei detti ritti (2,2') comprende una serie di fori (20) in cui è possibile l'alloggiamento di uno elemento di bloccaggio (22).
5. 5. Attrezzo secondo la rivendicazione 2 in cui la detta barra (1) reca a ciascuna estremità (4,4') almeno un elemento (28,28') che ne ostacoli lo sfilamento.
6. 6. Attrezzo secondo le rivendicazioni 2,4 in cui ciascuno dei detti vincoli (18,18') comprende un elemento tubolare (19,19') scorrevole su uno dei detti ritti (2,2').
7. 7. Attrezzo secondo la rivendicazione 6 in cui da almeno uno dei detti elementi tubolari (19) sporge una mensola (24) che articola inferiormente una piastra (26) dotata di almeno un foro (27) destinato ad alloggiare una estremità (4,4') della detta barra (1). Detta articolazione finalizzata al posizionamento della barra (1) in direzione verticale, quando non usata.
8. 8. Attrezzo secondo le rivendicazioni 1,2, 3, 4, 5 in cui detti vincoli comprendono un cavo (32, 32') .
9. 9. Attrezzo scondo le precenti rivendicazioni in cui la detta barra (1) è dotata di uno strumento per rilevarne l'orizzontalità.
10. 10. Attrezzo scondo le precedenti rivendicazioni in cui i detti ritti (2,2') sono collegati alla parete da distanziatori (12).