IT201900008466A1 - Gruppo di stampa per stampa a rotocalco - Google Patents

Description

Titolo: GRUPPO DI STAMPA PER STAMPA A ROTOCALCO

DESCRIZIONE

Campo dell’invenzione

[0001] La presente invenzione si riferisce ad un gruppo di stampa per stampa a rotocalco comprendente un rullo pressore atto ad essere pressato contro un rullo di stampa, con l’interposizione tra di essi di un materiale in foglio da stampare, ad esempio avvolto in bobina. Sia il rullo pressore che il rullo di stampa sono configurati per ruotare attorno al proprio asse trascinando tra di essi il materiale in foglio o bobina durante la stampa. Il rullo pressore è rivestito con uno strato di rivestimento, o manica, di materiale elastomerico che viene caricato elettrostaticamente da un’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa.

Stato della tecnica

[0002] La stampa a rotocalco è una tecnica di stampa diretta per stampare un materiale in foglio o bobina.

[0003] Tale tecnica prevede un rullo pressore ed un rullo di stampa, entrambi rotanti attorno i propri assi di rotazione, e pressati l’uno contro l’altro, in modo che possano ruotare insieme, ed in modo da trascinare e stampare durante la rotazione, un materiale interposto tra di essi.

[0004] Il rullo di stampa presenta una superficie esterna, generalmente cilindrica, presentante una pluralità di incavi o celle, corrispondenti ad una figura da stampare sul materiale in foglio o bobina, ed atte ad accogliere al loro interno rispettive quantità di inchiostro da trasferire alla superficie del materiale in foglio o bobina.

[0005] L’inchiostro è generalmente liquido e contenuto in una vasca di inchiostro nella quale è immersa una porzione della superficie laterale del rullo di stampa, in modo che la superficie esterna del rullo di stampa possa essere progressivamente bagnata dall’inchiostro durante la rotazione dello stesso.

[0006] L’eccesso di inchiostro sulla superficie esterna del rullo di stampa viene generalmente rimosso tramite l’uso di una lama, o racla, disposta in modo da spazzare tale superficie esterna del rullo di stampa e rimuovere l’inchiostro che rimane al di fuori degli incavi o celle.

[0007] In tal modo, solo gli incavi, o celle, contengono l’inchiostro, mentre il resto della superficie del rullo di stampa viene pulita dalla racla.

[0008] Generalmente, il rullo di stampa è rivestito con uno strato di rame che ne definisce la superficie esterna incisa.

[0009] Il rullo pressore, è rivestito con uno strato di rivestimento, o manica, di materiale elastomerico.

[0010] L’elasticità del materiale di rivestimento del rullo pressore che viene pressato contro il rullo di stampa, con interposto il materiale in foglio o bobina da stampare, consente di premere il materiale in foglio o bobina da stampare sugli incavi, o celle, del rullo di stampa, al fine di trasferire l’inchiostro contenuto in tali celle, sul materiale in foglio o bobina da stampare.

[0011] Al fine di agevolare il trasferimento dell’inchiostro, è nota la tecnica di provvedere il gruppo di stampa con un’apparecchiatura per l’assistenza elettrostatica alla stampa, associata al rullo pressore ed avente la funzione di distribuire una carica elettrostatica sulla superficie laterale esterna della manica del rullo pressore.

[0012] La presenza di tale carica superficiale ha lo scopo di generare un campo elettrico tra il rullo pressore ed il rullo di stampa, attraverso il materiale in foglio o bobina, da stampare interposto tra di essi.

[0013] Tale campo elettrico contribuisce a polarizzare l’inchiostro contenuto negli incavi, o celle, del rullo di stampa, per attrarlo contro il materiale in foglio, o bobina, da stampare, migliorando notevolmente la copertura di inchiostro delle zone stampate e, quindi, la qualità di stampa che ne deriva, la quale risulta di conseguenza maggiormente dettagliata e precisa.

[0014] Una tecnica nota prevede l’uso di una coppia di barre antistatiche di cui una a monte e l’altra a valle del rullo pressore, di cui quella a monte è atta a neutralizzare il materiale in foglio o bobina da stampare, prima che raggiunga il rullo pressore, e l’altra ha lo scopo di neutralizzare il materiale in foglio, o bobina, in uscita rispetto al rullo pressore.

[0015] Tali barre antistatiche in ingresso ed in uscita presentano una pluralità di elettrodi operativamente affacciati al materiale in foglio o bobina, e sono alimentati, tramite un apposito generatore elettrostatico, con polarità alternata nel tempo, nel tentativo di rimuovere sia le cariche positive che quelle negative.

[0016] Tuttavia questa tecnica nota si è dimostrata insoddisfacente in quanto, nonostante la barra antistatica in uscita provveda a neutralizzare una buona parte delle cariche elettrostatiche rimaste associate al materiale in foglio o bobina, non è in grado di neutralizzare la polarizzazione dell’inchiostro.

[0017] L’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa, infatti, tramite il campo elettrico che genera, polarizza fortemente l’inchiostro per attrarlo contro la superficie da stampare del materiale in foglio o bobina e questo inchiostro rimane sostanzialmente polarizzato anche dopo il passaggio di fronte alla barra antistatica di uscita.

[0018] L’inchiostro rimane polarizzato con cariche elettrostatiche della stessa polarità rispetto alle cariche distribuite dall’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa associata al rullo pressore.

[0019] Una linea di stampa a rotocalco, generalmente prevede un forno di essiccatura disposto a valle rispetto al gruppo di stampa, che ha lo scopo di essiccare l’inchiostro appena depositato sul materiale in foglio o bobina tramite il gruppo di stampa.

[0020] Si è riscontrato che l’essiccatura dell’inchiostro, lo blocca lo stesso inchiostro nella forma polarizzata, pertanto il prodotto stampato rimane permanentemente polarizzato.

[0021] Ne conseguono vari svantaggi, quali, ad esempio, l’attrazione elettrostatica tra i vari strati del materiale in foglio o bobina, aderenze, piegature, attrazione della polvere, ridotta qualità del prodotto.

[0022] E’ sentita, quindi, l’esigenza di mettere a disposizione un gruppo di stampa per la stampa a rotocalco in grado di fornire un materiale in foglio o bobina stampato di elevata qualità finale, che risulti effettivamente privo di carica elettrostatica.

Sintesi dell’invenzione

[0023] Scopo della presente invenzione è quello di escogitare e mettere a disposizione un gruppo di stampa per stampa a rotocalco, che consenta di soddisfare le suddette esigenze e di ovviare almeno parzialmente agli inconvenienti qui sopra lamentati con riferimento alla tecnica nota.

[0024] In particolare, uno scopo della presente invenzione è di mettere a disposizione un gruppo di stampa a rotocalco, in grado di fornire un materiale in foglio o bobina stampato di elevata qualità finale, che risulti effettivamente privo di carica elettrostatica.

[0025] Ancora più in particolare, uno scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un gruppo di stampa a rotocalco in grado di neutralizzare la polarizzazione dell’inchiostro a valle del rullo pressore, prima della sua essiccatura.

[0026] Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un gruppo di stampa a rotocalco in grado di fornire un materiale in foglio o bobina stampato che sia allo stesso tempo privo di cariche elettrostatiche distribuite sulla sua superficie e privo di polarizzazione residua dell’inchiostro.

[0027] Un altro scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un gruppo di stampa a rotocalco in grado di fornire un materiale in foglio o bobina stampato, privo di attitudine residua di attrarre elettrostaticamente particelle di polvere.

[0028] Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione un gruppo di stampa a rotocalco in grado di fornire un materiale in foglio o bobina stampato avente le facce di tale materiale prive di polveri adese elettrostaticamente.

Breve descrizione dei disegni

[0029] L’invenzione verrà di seguito illustrata con la descrizione di alcune sue forme realizzative, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 illustra un gruppo di stampa secondo l’invenzione comprendente un’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa configurata per trasmettere, alla manica del rullo pressore, cariche elettrostatiche aventi una prima polarità elettrica, ad esempio del tipo “direct charging”, ed una barra elettrostatica disposta in uscita rispetto a detto rullo pressore, configurata per trasmettere a detto materiale in foglio o bobina, cariche elettrostatiche aventi una seconda polarità elettrica opposta alla prima polarità elettrica;

- la figura 2 nostra una vista schematica di un gruppo di stampa secondo l’invenzione, in cui l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa è di tipo “top loading”, ed in cui è presente una coppia di barre antistatiche disposte in ingresso ed in uscita rispetto al rullo pressore, rispettivamente, di cui la barra antistatica di uscita è interposta tra l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa e la barra elettrostatica;

- la figura 3 mostra in vista prospettica il gruppo di stampa di figura 2;

- la figura 4 mostra una vista in sezione longitudinale di un esempio di rullo pressore adatto all’uso in associazione con un’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa del tipo “top loading”;

- la figura 5 mostra una vista schematica di un gruppo di stampa secondo l’invenzione, in cui l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa è del tipo “direct charging” e disposto assialmente rispetto al cilindro pressore oltre il supporto, quindi non visibile in figura;

- la figura 6 mostra una vista prospettica del gruppo di stampa di figura 5.

Descrizione delle forme realizzative preferite

[0030] Con riferimento alle figure, un gruppo di stampa per stampare a rotocalco un materiale in foglio, o bobina, secondo l’invenzione, è complessivamente indicato con il riferimento 1.

[0031] Il gruppo di stampa 1 comprende un rullo di stampa 20, un rullo pressore 10, mezzi di pressatura 60 per pressare detto rullo pressore 10 contro detto rullo di stampa 20, un’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 associata a detto rullo pressore 10, una barra elettrostatica 110 disposta in uscita rispetto a detto rullo pressore 10 secondo una direzione di avanzamento 73 del materiale 74.

[0032] Il rullo di stampa definisce un asse di rotazione 22 di rullo di stampa ed una superficie laterale esterna di rullo stampa 21.

[0033] Il rullo pressore 10 comprende un corpo di rullo pressore 11 ed una manica di rullo pressore 30 calzata, o calzabile, sul corpo di rullo pressore 11.

[0034] Il corpo di rullo pressore 11 definisce un asse di rotazione di rullo pressore 12 ed una superficie laterale di corpo di rullo pressore 13.

[0035] La manica di rullo pressore 30 ha forma tubolare definente una superficie laterale esterna di manica 31 ed una superficie laterale interna di manica 33.

[0036] La manica di rullo pressore 30 comprende uno strato esterno 32 in materiale elastomerico delimitato dalla superficie laterale esterna di manica 31.

[0037] In accordo ad una realizzazione, il materiale elastomerico presenta una durezza compresa tra 50 e 95 ShoreA (ShA), preferibilmente compresa tra 70 e 95 ShoreA (ShA), ancora più preferibilmente di circa 75 ShoreA.

[0038] In accordo ad una realizzazione, il materiale elastomerico è scelto tra gomma sintetica e gomma naturale, ad esempio caucciù.

[0039] I mezzi di pressatura 60 per pressare il rullo pressore 10 contro il rullo di stampa 20 sono configurati in modo che una rotazione del rullo pressore 10 e del rullo di stampa 20 sia in grado di trascinare il materiale in foglio o bobina 74 interposto tra detta superficie laterale esterna di rullo di stampa 21 e detta superficie laterale esterna di manica 31 secondo una direzione di avanzamento 73 del materiale 74.

[0040] L’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 associata a detto rullo pressore 10, è configurata per trasmettere a detta superficie laterale esterna 31 di detta manica 30, cariche elettrostatiche aventi una prima polarità elettrica.

[0041] La barra elettrostatica 110 è disposta in uscita rispetto a detto rullo pressore 10 secondo detta direzione di avanzamento 73 del materiale 74, ed è atta ad essere affacciata a detto materiale 74.

[0042] La barra elettrostatica 110 è configurata per trasmettere al materiale 74, cariche elettrostatiche aventi una seconda polarità elettrica opposta alla prima polarità elettrica, in modo da neutralizzare cariche elettriche residue aventi la prima polarità elettrica, rimaste associate a detto materiale 74 a valle di detto rullo pressore 10.

[0043] In accordo ad una realizzazione, la barra elettrostatica 110 comprende almeno una fila di elettrodi ed un generatore elettrostatico collegato con detti elettrodi.

[0044] In accordo ad una realizzazione, gli elettrodi sono atti a fornire una tensione elettrica prefissata e ad essere attraversati da una corrente prefissata, durante l’uso.

[0045] Tale tensione può essere misurata tramite una sonda di alta tensione, posta a contatto elettrico con detti elettrodi ed in grado di misurare la differenza di tensione tra detti elettrodi e la terra.

[0046] La corrente può essere misurata tramite un tester a contatto con detti elettrodi.

[0047] In accordo ad una realizzazione, la tensione prefissata e/o la corrente prefissata, sono regolabili, ad esempio in base alla intensità di carica residua rimasta distribuita sul materiale in foglio o bobina stampato, o in base all’intensità di carica distribuita sul rullo pressore.

[0048] In accordo ad una realizzazione, il generatore elettrostatico è alimentato in bassa tensione, preferibilmente circa 24 Volt.

[0049] In tal modo, i cavi elettrici che portano l’alimentazione elettrica alla barra elettrostatica 110 sono alimentati in bassa tensione, evitando in questo modo i rischi derivanti da un’alta tensione.

[0050] In accordo ad una realizzazione, il generatore di carica è inglobato all’interno di detta barra elettrostatica 110.

[0051] Tali cariche, distribuite sulla superficie laterale esterna di manica 31, hanno la funzione di attrarre elettrostaticamente l’inchiostro raccolto negli incavi, o cellette, della superficie laterale esterna del rullo di stampa, il quale è disposto dalla parte opposta al rullo pressore rispetto al materiale in foglio.

[0052] In questo modo l’inchiostro viene attratto verso la superficie da stampare del materiale in foglio, rivolta verso il rullo di stampa.

[0053] Per effetto del campo elettrico generato dalle cariche elettrostatiche depositate sulla superficie laterale esterna della manica del rullo pressore, l’inchiostro raccolto nelle cellette del rullo di stampa viene polarizzato.

[0054] In accordo ad una realizzazione, l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 comprende una barra di carica elettrostatica non a contatto 53, o “top loading”, configurata per trasmettere alla superficie laterale esterna 31 della manica 30 le cariche elettrostatiche aventi la prima polarità elettrica dall’esterno del rullo pressore, evitando un contatto elettrico con detta superficie laterale esterna 31 di detta manica 30.

[0055] In accordo ad una realizzazione, nel caso di apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 di tipo “top loading”, lo strato esterno di manica 32 in materiale elastomerico è semiconduttivo.

[0056] Per materiale elastomerico semiconduttivo si intende un materiale elastomerico che presenta una resistenza elettrica, e quindi una conduttività, di valore prefissato.

[0057] La resistenza può essere considerata come resistenza superficiale tra due punti della superficie laterale esterna della manica, oppure come resistenza di isolamento tra la superficie laterale esterna della manica e la superficie laterale interna della manica.

[0058] Sia il valore di resistenza superficiale, che il valore di resistenza di isolamento, sono scelti a seconda delle esigenze di stampa.

[0059] Il materiale elastomerico viene reso semiconduttivo in una sua fase di produzione, ad esempio tramite mescolamento di particelle conduttive, ad esempio di carbonio, nel materiale elastomerico.

[0060] Nel caso di apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa di tipo non a contatto 51, o “top loading”, detta superficie laterale interna di manica 33 può comprendere, in accordo ad una realizzazione, una porzione elettricamente conduttiva di superficie 96 collegata elettricamente con detto strato esterno di manica 32, ad esempio tramite un elemento di resistenza elettrica 97, in modo che quando la manica 30 è calzata sul corpo di rullo pressore 10, detta porzione elettricamente conduttiva di superficie 96 è in contatto elettrico con una corrispondente porzione conduttiva di detta superficie laterale di corpo di rullo pressore 13.

[0061] In accordo ad una realizzazione, la porzione conduttiva di detta superficie laterale di corpo di rullo pressore 13 è collegata con un collegamento elettrico di terra 95 verso terra 100.

[0062] Questo collegamento elettrico di terra 95 consente di scaricare, o disperdere, verso terra una eventuale carica elettrostatica in eccesso distribuita sulla superficie laterale esterna 31 della manica.

[0063] In altre parole la semiconduttività della manica consente alle cariche di attraversare lo spessore della manica 30 dalla superficie laterale esterna della manica 31 verso la superficie laterale del corpo di rullo 13, e poi verso terra 100 attraverso il collegamento elettrico di terra 95.

[0064] In accordo ad una realizzazione, detta porzione elettricamente conduttiva di superficie 96 è la superficie radialmente interna di un elemento anulare conduttivo 96’ coassiale con la manica 30 tubolare, preferibilmente inglobato in detto strato interno di manica 98.

[0065] In accordo ad una realizzazione, la porzione elettricamente conduttiva di superficie 96 è a filo con detta superficie laterale interna di manica 33.

[0066] In accordo ad una realizzazione, l’elemento anulare conduttivo è in carbonio.

[0067] Nel caso di apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa di tipo non a contatto 51, o “top loading”, in accordo ad una realizzazione, la barra di carica elettrostatica non a contatto 53, o “top loading”, comprende elettrodi di carica atti affacciati alla superficie laterale esterna di manica ed a minima distanza da essa.

[0068] In tal modo detta barra di carica elettrostatica 53 è atta a trasmettere una quantità di carica elettrostatica alla superficie laterale esterna 31 di detta manica 30 evitando il contatto diretto con tale superficie laterale esterna 31 di detta manica 30.

[0069] Tali elettrodi della barra di carica elettrostatica non a contatto 53 dell’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa sono atti a presentare una tensione prefissata e ad essere attraversati da una corrente prefissata, durante l’uso.

[0070] Tale tensione può essere misurata tramite una sonda di alta tensione, posta a contatto elettrico con detti elettrodi di scarica ed in grado di misurare la differenza di tensione tra detti elettrodi e la terra.

[0071] La corrente può essere misurata tramite un tester a contatto con detti elettrodi.

[0072] In accordo ad una realizzazione, la barra di carica elettrostatica non a contatto 53 dell’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa, comprende un generatore di carica elettrostatica collegato a detti elettrodi e disposto all’interno di detta barra di carica elettrostatica, detto generatore essendo preferibilmente alimentato a bassa tensione, ad esempio a 24 Volt.

[0073] In tal modo i cavi elettrici di alimentazione collegati alla barra di carica elettrostatica 53 sono alimentati in bassa tensione, evitando così i rischi sulla sicurezza operativa della macchina che, invece, sarebbero causati dall’alta tensione.

[0074] In accordo ad una realizzazione, l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 comprende un trasmettitore di carica elettrostatica di tipo a carica diretta 51, o “direct charging”, configurato per trasmettere alla superficie laterale esterna 31 della manica 30 le cariche elettrostatiche aventi la prima polarità elettrica dall’interno del rullo pressore 10 verso l’esterno del rullo pressore 10, attraverso detta manica 30, tramite un collegamento elettrico diretto tra il trasmettitore di carica elettrostatica e la superficie laterale di corpo rullo pressore 13.

[0075] In accordo ad una realizzazione, nel caso di apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa 50 comprendente un trasmettitore di carica elettrostatica di tipo a carica diretta 51, o “direct charging”, lo strato esterno di manica 32 in materiale elastomerico è preferibilmente conduttivo.

[0076] Secondo tale realizzazione, il generatore di carica elettrostatica è preferibilmente integrato all’interno del rullo pressore 10, o disposto assialmente in contatto con detto rullo pressore 10, o disposto in corrispondenza di una estremità assiale del rullo pressore 10.

[0077] In accordo ad una realizzazione, il generatore di carica elettrostatica del trasmettitore di carica elettrostatica di tipo a carica diretta 53 è atto ad essere alimentato in bassa tensione, preferibilmente a circa 24 Volt.

[0078] In tal modo i cavi elettrici di alimentazione collegati al generatore di carica elettrostatica integrato all’interno del rullo pressore sono alimentati in bassa tensione, evitando così i rischi sulla sicurezza operativa della macchina che, invece, potrebbero essere causati dall’alta tensione.

[0079] In accordo ad una realizzazione, il gruppo di stampa 1 comprende almeno una barra antistatica di uscita 72 interposta tra il rullo pressore 10 e la barra elettrostatica 110.

[0080] In accordo ad una realizzazione, la barra antistatica di uscita 72 comprende almeno una fila di elettrodi ed un generatore di scarica elettrostatica, detti elettrodi essendo atti ad essere affacciati a detto materiale in foglio o bobina 74 in uscita rispetto a detto rullo pressore 10, ed atti ad essere eccitati, tramite detto generatore, con cariche elettrostatiche di segno alternato nel tempo, in modo da rimuovere sia cariche positive che negative dal materiale 74 in uscita rispetto al rullo pressore 10.

[0081] In accordo ad una realizzazione, il gruppo di stampa 1 comprende almeno una barra antistatica di ingresso 71 disposta in ingresso rispetto al rullo pressore 10 secondo la direzione di avanzamento 73 del materiale in foglio o bobina 74.

[0082] In accordo ad una realizzazione, detta barra antistatica di ingresso 71 comprende almeno una fila di elettrodi ed un generatore di scarica elettrostatica, detti elettrodi essendo atti ad essere affacciati a detto materiale in foglio o bobina 74 in ingresso rispetto al rullo pressore 10, ed atti ad essere eccitati, tramite detto generatore, con cariche elettrostatiche di segno alternato nel tempo, in modo da rimuovere sia cariche positive che negative dal materiale 74 in ingresso rispetto al rullo pressore 10.

[0083] Secondo una realizzazione, il materiale in foglio o bobina 74, comprende un film, o uno strato, in materiale polimerico.

[0084] In accordo ad una realizzazione, il materiale in foglio o bobina 74,comprende uno strato di carta, e/o uno strato di tessuto.

[0085] In accordo ad una realizzazione, il gruppo di stampa comprende una coppia di barre antistatiche 70, di cui una barra antistatica di ingresso 71 è disposta in ingresso rispetto al rullo pressore 10, ed una barra antistatica 72 è disposta in uscita, rispetto al rullo pressore 10, procedendo secondo detta direzione di avanzamento 73, detta barra antistatica in ingresso 71 e detta barra antistatica in uscita 72 essendo configurate per rimuovere cariche elettrostatiche dal materiale in foglio o bobina in ingresso ed in uscita dal rullo pressore 10.

[0086] Preferibilmente, la barra antistatica in ingresso 71 e/o la barra antistatica in uscita 72 comprendono ciascuna un rispettivo generatore di carica elettrostatica al loro interno.

[0087] In accordo ad una realizzazione, la barra antistatica in ingresso 71 e/o la barra antistatica in uscita 72 sono alimentate in bassa tensione, preferibilmente a circa 24 Volt.

[0088] In accordo ad una realizzazione, il gruppo di stampa 1 comprende un rullo di guida 111 disposto a monte della barra elettrostatica 110, atto a guidare il materiale in foglio o bobina 74 in ingresso alla barra elettrostatica 110.

[0089] In accordo ad una realizzazione, il rullo di guida 11 è interposto tra la barra antistatica in uscita 72 e la barra elettrostatica 110.

[0090] In accordo ad una realizzazione, il gruppo di stampa 1 comprende almeno un rullo di tensionamento 65, 66, disposto da almeno una parte rispetto al rullo pressore 10, atto a premere sul substrato, o materiale in foglio o bobina da stampare, in modo da tenerlo teso.

[0091] Il gruppo di stampa 1 comprende, preferibilmente, due rulli di tensionamento 65, 66, disposti da parti opposte rispetto al rullo pressore 10, atti a premere sul substrato, o materiale in foglio o bobina da stampare, in modo da tenerlo teso.

[0092] In accordo ad una realizzazione, un primo rullo 65 di detti due rulli di guida è interposto tra la barra antistatica in ingresso 71 ed il rullo pressore 10, ed un secondo rullo 66 di detti due rulli di guida è interposto tra il rullo pressore 10 e la barra antistatica in uscita 72.

[0093] In accordo ad una realizzazione, ciascuno di detti almeno un rullo di tensionamento 65, 66, o ciascuno di detti due rulli di tensionamento 65, 66, presenta un asse di rotazione parallelo all’asse di rotazione del rullo pressore 10.

[0094] Alle forme di realizzazione del dispositivo sopra descritte, un tecnico del ramo, per soddisfare esigenze contingenti, potrà apportare modifiche, adattamenti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza per questo uscire dall’ambito delle seguenti rivendicazioni. Ognuna delle caratteristiche descritte come appartenente ad una possibile forma di realizzazione può essere realizzata indipendentemente dalle altre forme di realizzazione descritte.

[0095] Si tenga presente che le figure non sono necessariamente in scala.

[0096] Tutte le caratteristiche qui descritte possono essere combinate secondo qualsiasi combinazione, eccetto le combinazioni in cui almeno alcune di tali caratteristiche si escludono a vicenda.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di stampa (1) per stampare a rotocalco un materiale in foglio o bobina (74), comprendente: - un rullo di stampa (20), definente un asse di rotazione (22) di rullo di stampa ed una superficie laterale esterna di rullo stampa (21); - un rullo pressore (10) comprendente un corpo di rullo pressore (11) ed una manica di rullo pressore (30) calzata, o calzabile, su detto corpo di rullo pressore (11), detto corpo di rullo pressore (11) definendo un asse di rotazione di rullo pressore (12) ed una superficie laterale di corpo di rullo pressore (13); detta manica di rullo pressore (30) avendo forma tubolare definente una superficie laterale esterna di manica (31) ed una superficie laterale interna di manica (33), detta manica di rullo pressore (30) comprendendo uno strato esterno (32) in materiale elastomerico delimitato da detta superficie laterale esterna di manica (31); - mezzi di pressatura (60) per pressare detto rullo pressore (10) contro detto rullo di stampa (20), in modo che una rotazione di detto rullo pressore (10) e di detto rullo di stampa (20) sia in grado di trascinare il materiale in foglio o bobina (74) interposto tra detta superficie laterale esterna di rullo di stampa (21) e detta superficie laterale esterna di manica (31) secondo una direzione di avanzamento (73) del materiale (74); - un’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa (50) associata a detto rullo pressore (10) e configurata per trasmettere a detta superficie laterale esterna (31) di detta manica (30), cariche elettrostatiche aventi una prima polarità elettrica; - una barra elettrostatica (110) disposta in uscita rispetto a detto rullo pressore (10) secondo detta direzione di avanzamento (73) del materiale (74), ed atta ad essere affacciata a detto materiale (74), in cui detta barra elettrostatica (110) è configurata per trasmettere a detto materiale (74), cariche elettrostatiche aventi una seconda polarità elettrica opposta alla prima polarità elettrica, in modo da neutralizzare cariche elettriche residue aventi la prima polarità elettrica, rimaste associate a detto materiale (74) a valle di detto rullo pressore (10).
2. 2. Gruppo di stampa (1), secondo la rivendicazione 1, in cui detta barra elettrostatica (110) comprende almeno una fila di elettrodi, ed un generatore elettrostatico collegato con detti elettrodi.
3. 3. Gruppo di stampa (1), secondo la rivendicazione 2, in cui detti elettrodi, sono atti a fornire una tensione elettrica prefissata e ad essere attraversati da una corrente prefissata, durante l’uso.
4. 4. Gruppo di stampa(1), secondo la rivendicazione 3, in cui la tensione prefissata e/o la corrente prefissata, sono regolabili.
5. 5. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione precedente, in cui il generatore elettrostatico è alimentato in bassa tensione, preferibilmente circa 24 Volt.
6. 6. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione precedente, in cui il generatore di carica è inglobato all’interno di detta barra elettrostatica di scarica (110).
7. 7. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione precedente, in cui l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa (50) comprende una barra di carica elettrostatica non a contatto (53), o “top loading”, configurata per trasmettere alla superficie laterale esterna (31) della manica (30) le cariche elettrostatiche aventi la prima polarità elettrica dall’esterno del rullo pressore, evitando un contatto elettrico con detta superficie laterale esterna (31) di detta manica (30).
8. 8. Gruppo di stampa (1), secondo la rivendicazione 7, in cui lo strato esterno di manica (32) in materiale elastomerico è semiconduttivo.
9. 9. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione da 1 a 6, in cui l’apparecchiatura di assistenza elettrostatica alla stampa (50) comprende un trasmettitore di carica elettrostatica di tipo a carica diretta (51), o “direct charging”, configurato per trasmettere alla superficie laterale esterna (31) della manica (30) le cariche elettrostatiche aventi la prima polarità elettrica dall’interno del rullo pressore (10) verso l’esterno del rullo pressore (10), attraverso detta manica (30), tramite un collegamento elettrico diretto tra il trasmettitore di carica elettrostatica e la superficie laterale di corpo di rullo pressore (13).
10. 10. Gruppo di stampa (1), secondo la rivendicazione 9, in cui lo strato esterno di manica (32) in materiale elastomerico è conduttivo.
11. 11. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione precedente, comprendente almeno una barra antistatica di uscita (72) interposta tra detto rullo pressore (10) e detta barra elettrostatica (110), detta barra antistatica di uscita (72) comprendendo almeno una fila di elettrodi ed un generatore di scarica elettrostatica, detti elettrodi essendo atti ad essere affacciati a detto materiale in foglio o bobina (74) in uscita rispetto a detto rullo pressore (10), ed atti ad essere eccitati, tramite detto generatore, con cariche elettrostatiche di segno alternato nel tempo, in modo da rimuovere sia cariche positive che negative dal materiale (74) in uscita rispetto al rullo pressore (10).
12. 12. Gruppo di stampa (1), secondo almeno una rivendicazione precedente, comprendente almeno una barra antistatica di ingresso (71) disposta in ingresso rispetto al rullo pressore (10) secondo la direzione di avanzamento (73) del materiale in foglio o bobina(74), detta barra antistatica di ingresso (71) comprendendo almeno una fila di elettrodi ed un generatore di scarica elettrostatica, detti elettrodi essendo atti ad essere affacciati a detto materiale in foglio o bobina (74) in ingresso rispetto al rullo pressore (10), ed atti ad essere eccitati, tramite detto generatore, con cariche elettrostatiche di segno alternato nel tempo, in modo da rimuovere sia cariche positive che negative dal materiale (74) in ingresso rispetto al rullo pressore (10).