IT201900006553A1 - Piano di cottura a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature. - Google Patents

Description

Descrizione dell’Invenzione Industriale avente per titolo:

“PIANO DI COTTURA A INDUZIONE CON ZONE DI COTTURA PROGRAMMABILI A DIFFERENTI TEMPERATURE”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un piano di cottura a induzione comprendente differenti zone di cottura a diverse temperature.

In particolare l'invenzione si riferisce ad un piano di cottura nel quale sono realizzate diverse zone di cottura, ogni zona comprendente induttori che sono configurati per ottenere una temperatura diversa per ogni zona di cottura.

Sono noti piani di cottura a induzione utilizzati per la cottura di cibi mediante riscaldamento per induzione.

I piani di cottura a induzione noti comprendono uno strato, realizzato ad esempio in materiale vetro-ceramico, sul quale va posizionata una pentola contenente il cibo da cuocere; sotto questo strato sono posti degli induttori, comprendenti avvolgimenti in cui viene fatta circolare una corrente oscillante (per esempio una corrente alternata) per produrre un campo elettromagnetico che induce correnti parassite nella pentola, realizzata ad esempio in materiale ferroso, in modo da scaldarla per realizzare la cottura dei cibi; il calore così generato è localizzato nella pentola ed è prodotto senza scaldare il piano di cottura.

I piani di cottura noti sono realizzati in modo da generare un campo elettro-magnetico uniforme nell’area di cottura, in modo da fornire un calore omogeneo a pentole di diverse dimensioni, in qualunque punto del piano di cottura siano appoggiate, senza dover centrare la pentola sugli avvolgimenti.

Questi piani di cottura noti, essendo realizzati per generare un campo elettro-magnetico uniforme, non permettono di creare zone di cottura a temperature differenti, per utilizzare i piani di cottura ad induzione simulando la cottura con piani tradizionali o con stufe nei quali le pentole possono essere spostate fra fuochi aventi differenti livelli di calore.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un piano di cottura a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature, che permetta di realizzare nel piano di cottura più zone di cottura a temperature differenti, in modo da generare in una pentola appoggiata su di esse differenti livelli di intensità calore, per simulare la cottura con piani tradizionali o con stufe.

Il suddetto ed altri scopi e vantaggi dell’invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un piano di cottura a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature come quello descritto nella rivendicazione indipendente. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta da una forma preferita di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali le Figure 1A, 1B, 1C e 1D mostrano viste schematiche di esempi di configurazioni realizzabili con un piano di cottura a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature, secondo la presente invenzione.

Facendo riferimento alle Figure, è illustrata e descritta una forma di realizzazione preferita del piano di cottura 1 a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature, secondo la presente invenzione.

Il piano di cottura 1 a induzione secondo l’invenzione, schematizzato nelle Figure, comprende una pluralità di induttori 2 disposti in modo da occupare sostanzialmente l’intera superficie del piano di cottura, ognuno di detti induttori 2 essendo configurato per essere controllato in modo indipendente da un sistema di controllo, per realizzare almeno due zone di cottura a temperature differenti; in modo preferito gli induttori 2 sono disposti affiancati fra loro.

Il sistema di controllo è configurato per controllare in modo indipendente ciascun induttore 2, e comprende mezzi di regolazione della potenza fornita a ciascun induttore, ad esempio configurati per variare la potenza fornita in base alla corrente misurata negli avvolgimenti di un induttore 2, in modo da regolare la potenza trasferita alla pentola e quindi la temperatura di cottura dei cibi per creare zone di cottura programmabili a differenti temperature.

In particolare, il sistema di controllo è configurato per selezionare, in un piano di cottura 1 a induzione secondo l’invenzione, una prima pluralità di induttori 2, in modo preferito adiacenti fra loro, per formare una prima zona di cottura A, ed una seconda pluralità di induttori 2, in modo preferito adiacenti fra loro, per formare una seconda zona di cottura B, dette zone di cottura A, B aventi forma ed estensione programmabili; il sistema di controllo è inoltre configurato per regolare la potenza fornita agli induttori compresi nella prima A o nella seconda B zona di cottura, per formare zone di cottura programmabili a differenti temperature, ad esempio controllando la corrente inviata agli induttori 2 di ciascuna zona, in modo da portare una pentola appoggiata sul piano di cottura 1 in corrispondenza della prima zona di cottura A, ad una prima temperatura di cottura, e per portarla ad una seconda temperatura, differente dalla prima, quando è appoggiata sul piano di cottura 1 in corrispondenza della seconda zona di cottura B.

In particolare, il sistema di controllo è configurato per selezionare, in un piano di cottura 1 a induzione secondo l’invenzione, diverse pluralità di gruppi di induttori 2, comprendenti ciascuno una pluralità di induttori adiacenti, per creare una pluralità di zone di cottura A, B, C, D, E, F, G aventi forma ed estensione programmabili e differenti temperature di cottura.

Nelle figure 1A, 1B, 1C, 1D sono mostrati quattro esempi non limitativi di configurazioni realizzabili con il piano di cottura 1 a induzione dell’invenzione; naturalmente il piano di cottura 1 a induzione secondo l’invenzione premette di variare in una pluralità di altri modi sia la forma delle zone di cottura che le temperature di cottura.

Nella prima configurazione mostrata in figura 1A, il piano di cottura 1 comprende una zona di cottura A esterna, ad esempio utilizzabile per una cottura a 40 °C, al cui interno è realizzata una seconda zona di cottura B, ad esempio utilizzabile per una cottura a 80 °C, che a sua volta racchiude una terza zona di cottura C centrale, ad esempio utilizzabile per una cottura a 150 °C; in modo preferito le tre zone di cottura A, B, C hanno lati sostanzialmente paralleli ai lati del piano di cottura 1.

Nella seconda configurazione mostrata in figura 1B, il piano di cottura 1 comprende cinque zone di cottura A1, B1, C1, D1, E1, preferibilmente di forma sostanzialmente rettangolare, affiancate fra loro, e due zone di cottura F1, G1, anch’esse preferibilmente di forma sostanzialmente rettangolare, disposte rispettivamente al di sopra ed al di sotto delle cinque zone di cottura A1, B1, C1, D1, E1.

Ad esempio le cinque zone di cottura A1, B1, C1, D1, E1 affiancate fra loro sono utilizzabili per cotture a diverse temperature; ad esempio le due zone di cottura A1, E1 esterne sono utilizzabili per una cottura a 80 °C, le due zone di cottura B1, D1 adiacenti ad esse sono utilizzabili per una cottura a 150 °C, e la zona di cottura centrale C1 è utilizzabile per una cottura a 180 °C, mentre le due zone superiore F1 ed inferiore G1 sono utilizzabili rispettivamente per cotture a 30 °C e 40 °C.

Nella terza configurazione mostrata in figura 1C, il piano di cottura 1 comprende quattro zone di cottura A2, B2, C2, D2 di forma sostanzialmente triangolare, ad esempio utilizzabili rispettivamente per cotture a 40 °C, 80 °C, 150 °C e 180 °C.

Nella quarta configurazione mostrata in figura 1D, il piano di cottura 1 comprende quattro zone di cottura A3, B3, C3, D3 di forma sostanzialmente rettangolare, ad esempio utilizzabili rispettivamente per cotture a 40 °C, 80 °C, 150 °C e 180 °C.

Preferibilmente, il sistema di controllo del piano di cottura 1 a induzione secondo l’invenzione comprende, preimpostate in modo da essere selezionate da un operatore, una pluralità di configurazioni aventi zone di cottura di forme, dimensioni e temperature predeterminate.

In particolare, il sistema di controllo può essere programmato per realizzare zone di cottura, comprendenti ognuna una pluralità di induttori, dette zone di cottura aventi qualsiasi forma e dimensione e per impostare ciascuna zona di cottura a temperature differenti.

Nel funzionamento, il sistema di controllo è programmabile per selezionare gli induttori in modo da formare le zone di cottura, e per controllare la corrente inviata agli induttori di ciascuna zona di cottura in modo da ottenere differenti temperature di cottura nelle diverse zone; in modo preferito, il sistema di controllo comprende una pluralità di zone di cottura predeterminate selezionabili da un operatore.

Vantaggiosamente, il piano di cottura a induzione con zone di cottura programmabili a differenti temperature secondo l’invenzione permette di realizzare più zone di cottura a temperature differenti, in modo da generare in una pentola appoggiata su di esse differenti livelli di intensità calore, per simulare la cottura con piani tradizionali o con stufe.

Si sono descritte forme preferite di attuazione dell’invenzione, ma naturalmente essa è suscettibile di ulteriori modifiche e varianti nell’ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate nelle quali, eventuali segni di riferimento posti tra parentesi non possono essere interpretati nel senso di limitare le rivendicazioni stesse. Inoltre, la parola "comprendente" non esclude la presenza di elementi e/o fasi diversi da quelli elencati nelle rivendicazioni. L’articolo “un”, “uno” o “una” precedente un elemento non esclude la presenza di una pluralità di tali elementi. Il semplice fatto che alcune caratteristiche siano citate in rivendicazioni dipendenti diverse tra loro non indica che una combinazione di queste caratteristiche non possa essere vantaggiosamente utilizzata.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di induttori (2) disposti in modo da occupare sostanzialmente l’intera superficie del piano di cottura (1), ognuno di detti induttori (2) essendo configurato per essere controllato in modo indipendente da un sistema di controllo, per realizzare almeno due zone di cottura a temperature differenti.
2. 2. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il sistema di controllo è configurato per controllare in modo indipendente ciascun induttore (2), e comprende mezzi di regolazione della potenza fornita a ciascun induttore in modo da regolare la potenza trasferita alla pentola e quindi la temperatura di cottura dei cibi, per creare zone di cottura programmabili a differenti temperature.
3. 3. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il sistema di controllo è configurato per selezionare una prima pluralità di induttori (2) per formare una prima zona di cottura (A), ed una seconda pluralità di induttori (2) per formare una seconda zona di cottura (B), dette zone di cottura (A, B) aventi forma ed estensione programmabili.
4. 4. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il sistema di controllo è configurato per regolare la potenza fornita agli induttori compresi nella prima (A) o nella seconda (B) zona di cottura, per formare zone di cottura a differenti temperature, in modo da portare una pentola appoggiata sul piano di cottura (1), in corrispondenza della prima zona di cottura (A), ad una prima temperatura, e per portarla ad una seconda temperatura, differente dalla prima, quando è appoggiata sul piano di cottura (1) in corrispondenza della seconda zona di cottura (B).
5. 5. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il sistema di controllo è configurato per selezionare diverse pluralità di gruppi di induttori (2), comprendenti ciascuno una pluralità di induttori adiacenti, per creare una pluralità di zone di cottura (A, B, C, D, E, F, G) aventi forma ed estensione programmabili e differenti temperature di cottura.
6. 6. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere una zona di cottura (A) esterna, al cui interno è realizzata una seconda zona di cottura (B), che a sua volta racchiude una terza zona di cottura (C) centrale.
7. 7. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere cinque zone di cottura (A1, B1, C1, D1, E1) affiancate fra loro, e due zone di cottura (F1, G1) disposte rispettivamente al di sopra ed al di sotto delle cinque zone di cottura (A1, B1, C1, D1, E1).
8. 8. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere quattro zone di cottura (A2, B2, C2, D2) di forma sostanzialmente triangolare.
9. 9. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere quattro zone di cottura (A3, B3, C3, D3) di forma sostanzialmente rettangolare.
10. 10. Piano di cottura (1) a induzione con zone di cottura programmabili secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il sistema di controllo comprende, preimpostate in modo da essere selezionate da un operatore, una pluralità di configurazioni aventi zone di cottura di forme, dimensioni e temperature predeterminate.