IT201900005918A1

IT201900005918A1 - Macchina per cuocere una dose di pasta in un contenitore

Info

Publication number: IT201900005918A1
Application number: IT102019000005918A
Authority: IT
Inventors: Gianluca Rana
Original assignee: Pastificio Rana Spa
Priority date: 2019-04-16
Filing date: 2019-04-16
Publication date: 2020-10-16
Also published as: CA3136886A1; WO2020212904A1; EP3955780A1; JP2022529961A; AU2020259387A1; JP7536037B2; US20220192408A1

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“MACCHINA PER CUOCERE UNA DOSE DI PASTA IN UN CONTENITORE”

La presente invenzione riguarda una macchina per cuocere una dose di pasta.

In particolare, la presente invenzione riguarda una macchina, la quale è configurata per cuocere una dose di pasta in un contenitore. La macchina è configurata per essere impiegata sia nel settore della ristorazione, ad esempio in un ristorante o in un bar, sia in ambito domestico, senza per questo perdere in generalità.

Generalmente, le macchine per cuocere una dose di pasta comprendono un generatore di vapore e un ugello per erogare il vapore all’interno di un contenitore contenente la dose di pasta.

In particolare, il documento US 2010/0151092 descrive un apparato per cucinare cibo in un contenitore comprendente un generatore di vapore e una lancia avente un ugello per l’erogazione di vapore.

I documenti WO 2018/044160 e US 2018/199748 insegnano a cuocere cibo all’interno di un contenitore tramite erogazione di vapore in un contenitore.

Le macchine per la cottura attualmente note non sono in grado di cuocere una dose di pasta nei tempi brevi richiesti nel settore della ristorazione veloce e, allo stesso tempo, di conservare le qualità organolettiche della dose di pasta.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina che mitighi gli inconvenienti dell’arte nota.

In accordo con la presente invenzione viene realizzata una macchina per cuocere una dose di pasta in un contenitore avente una apertura superiore, la macchina comprendendo:

- un telaio comprendente una struttura superiore ed una struttura inferiore affacciata alla struttura superiore;

- un erogatore, il quale comprende almeno una prima apertura per erogare vapore ed almeno una seconda apertura per erogare acqua calda, è supportato dalla struttura superiore, e si estende dalla struttura superiore verso la struttura inferiore nello spazio compreso fra la struttura superiore e la struttura inferiore lungo un asse longitudinale;

- un elemento di riferimento, il quale è supportato dalla struttura inferiore ed è configurato per posizionare l’apertura superiore del contenitore in corrispondenza dell’erogatore.

Grazie alla presente invenzione, è possibile cuocere una dose di pasta in un contenitore disposto al di sotto dell’erogatore, erogando il vapore e l’acqua calda separatamente o simultaneamente e/o secondo qualsiasi sequenza, in modo da ottimizzare i tempi e la qualità della cottura.

Inoltre, l’elemento di riferimento consente di posizionare il contenitore in una posizione prefissata rispetto all’erogatore in maniera agevole, veloce e ripetibile. La posizione relativa fra l’erogatore ed il contenitore consente di ottimizzare ed uniformare la distribuzione del vapore e dell’acqua calda nel contenitore con il benefico di ottenere una cottura omogenea della dose di pasta.

In considerazione, dei brevissimo tempo di cottura, l’uniforme distribuzione del vapore e dell’acqua calda è estremamente importante per ottenere una cottura omogenea.

In particolare, la struttura inferiore comprende una parete di appoggio configurata per supportare il contenitore, il detto elemento di riferimento essendo fissato alla parete di appoggio.

In questo modo, è possibile disporre nella posizione prefissata il contenitore sul piano di appoggio sotto l’erogatore.

In particolare, la parete di appoggio è mobile lungo l’asse longitudinale.

In questo modo, è possibile variare la distanza relativa, misurata lungo l’asse longitudinale, tra l’erogatore e la parete di appoggio.

Siccome, l’erogatore si protende verso il basso l’inserimento del contenitore nella posizione di cottura prevede di spingere la parete di appoggio verso il basso in modo da non interferire con l’erogatore.

In maggior dettaglio, la struttura inferiore comprende un dispositivo di guida per traslare la parete di appoggio lungo l’asse longitudinale ed almeno un elemento elastico configurato per spingere la parete di appoggio verso l’erogatore.

In questo modo, è possibile controllare meccanicamente la distanza del contenitore dall’erogatore.

In particolare, la forza diretta lungo l’asse longitudinale in direzione dell’erogatore esercitata dell’almeno elemento elastico sulla parete di appoggio, aumenta con l’aumentare della distanza, misurata lungo l’asse longitudinale, tra l’erogatore la parete di appoggio.

In particolare, l’erogatore è conformato in modo da definire un coperchio per il contenitore.

In questo modo, l’erogatore ha anche la funzione di coperchio, per cui il posizionamento relativo fra l’erogatore ed il contenitore consente di definire un vano chiuso in cui sono immessi l’acqua calda ed il vapore, il quale è mantenuto ad una leggera sovrappressione rispetto alla pressione ambiente all’esterno del contenitore.

Nel momento in cui la pressione del vapore nel vano chiuso diventa eccessiva, il contenitore ed il piano di appoggio si abbassano leggermente in modo da consentire uno sfiato del vapore in eccesso riducendo la pressione nel vano chiuso.

In particolare, l’erogatore comprende un bordo esterno ripiegato verso la struttura inferiore.

In questo modo, è incrementata la tenuta del vano chiuso definito dal posizionamento relativo tra l’erogatore ed il contenitore.

In particolare, il telaio comprende un basamento che supporta la struttura inferiore; ed una struttura verticale che si estende dal basamento e supporta la struttura superiore.

In questo modo, la macchina risulta robusta.

In particolare, la macchina comprende una caldaia, la quale è disposta all’interno del telaio dalla banda opposta della struttura verticale rispetto alla struttura superiore e la struttura inferiore.

In questo modo, le dimensioni dell’ingombro della macchina sono ridotte.

In particolare, la macchina comprende un condotto di distribuzione di vapore in comunicazione fluidica con l’almeno prima apertura, e un condotto di distribuzione di acqua calda in comunicazione fluidica con l’almeno seconda apertura.

In questo modo, è possibile alimentare vapore e acqua calda nel contenitore in maniera indipendente.

In particolare, la macchina comprende un pannello di visualizzazione e di interfaccia supportato dalla struttura superiore.

In questo modo, un operatore umano può visualizzare ed impostare manualmente i parametri di cottura, i quali comprendono ad esempio l’intervallo di tempo in cui avviene l’immissione di acqua calda o di vapore nel contenitore, e la sequenza di immissione di acqua calda e vapore nel contenitore.

Un altro scopo della presente invenzione è fornire un sistema per cuocere una dose di pasta in un contenitore, il sistema comprendendo:

- una macchina come precedentemente descritta; e

- un contenitore avente una apertura superiore.

Grazie al sistema, è possibile immettere separatamente ed in maniera indipendente acqua calda e vapore nel contenitore contenente una dose di pasta.

In particolare, il contenitore comprende una parete di base, una parete laterale e l’apertura superiore opposta alla parete di base e delimitata da un bordo; in cui la massima distanza tra due punti appartenenti alla parete laterale è maggiore della distanza tra la parete di base ed il bordo dell’apertura, in particolare la massima distanza fra due punti appartenenti alla parete laterale è maggiore del doppio della distanza tra la parete di base ed il bordo dell’apertura.

In questo modo, è possibile distribuire uniformemente l’acqua calda ed il vapore erogati all’interno del contenitore.

In maggior dettaglio, è possibile irrorare con acqua calda in modo omogeneo e capillare la dose di pasta contenuta all’interno del contenitore per agevolare la cottura della dose di pasta.

In particolare, il sistema comprende una pluralità di contenitori realizzati in cartone impermeabilizzato.

In questo modo, è possibile consumare la dose di pasta nello stesso contenitore usa e getta nel quale è stata cotta.

In particolare, il sistema comprende una pluralità di confezioni ciascuna delle quali è configurata per conservare e trasportare la dose di pasta e comprende un contenitore; una dose di pasta; ed almeno un foglio protettivo per sigillare ermeticamente la dose di pasta nel contenitore.

In questo modo, è possibile evitare l’operazione di dosaggio della dose di pasta prima della cottura, con conseguente risparmio di tempo.

In particolare, il contenitore della confezione è configurato per essere impiegato nella cottura della dose di pasta e nel consumo della dose di pasta.

In questo modo, la cottura e il consumo della dose di pasta avvengono utilizzando lo stesso contenitore, senza la necessità di trasferire la dose di pasta in un altro contenitore dopo la cottura.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure allegate, in cui:

- La Figura 1 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza e parti schematizzate, di un sistema per cuocere una dose di pasta in accordo con la presente invenzione;

- La Figura 2 è una vista in elevazione laterale di un contenitore del sistema per cuocere una dose di pasta di Figura 1;

- La Figura 3 è una vista prospettica in dettaglio di una macchina del sistema per cuocere una dose di pasta di Figura 1;

- La Figura 4 è una vista in sezione, con parti asportate per chiarezza, di un erogatore e di un contenitore del sistema della Figura 1 in una configurazione operativa;

- La Figura 5 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, dell’erogatore della Figura 4; e - La Figura 6 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, di una confezione di una dose di pasta in accordo con il sistema della presente invenzione.

Con riferimento alla Figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un sistema per cuocere una dose di pasta P (Figura 4).

Il sistema 1 comprende una macchina 2 per cuocere una dose di pasta P e un contenitore 3 configurato per contenere la dose di pasta P (Figura 4).

Con riferimento alla Figura 4, la dose di pasta P comprende una pluralità di elementi unitari di pasta disposti all’interno del contenitore 3 in modo tale per cui fra gli elementi unitari sono presenti spazi.

Con riferimento alla Figura 1, la macchina 2 comprende un telaio 4, un erogatore 5, un elemento di riferimento 6, un pannello di visualizzazione e di interfaccia 7, un condotto di distribuzione di acqua calda 8, ed un condotto di distribuzione di vapore 9.

Il telaio 4 comprende una struttura superiore 10, una struttura inferiore 11 affacciata alla struttura superiore 10, ed un a struttura verticale 12, la quale si estende dalla struttura inferiore 11 e supporta la struttura superiore 10.

Nella fattispecie di Figura 1 la struttura superiore 10 comprende una parete inferiore 13 dalla quale si protende l’erogatore 5. La struttura inferiore 11 comprende un basamento 14, il quale supporta un dispositivo di guida 15 ed una parete di appoggio 16 configurata per definire un piano di appoggio e di supporto del contenitore 3 al di sotto dell’erogatore 5.

In particolare, la parete di appoggio 16 è supportata elasticamente per consentire alla parete di appoggio 16 di traslare verticalmente. In maggiore dettaglio, il dispositivo di guida 15 comprende due corpi accoppiati in modo prismatico ed almeno un elemento elastico 17 che spinge la parete di appoggio 16 verso l’alto. Può essere previsto un fine corsa, il quale non è illustrato nelle figure allegate e ha funzione di limitare la quota superiore della parete di appoggio 16. In assenza di fine corsa, la quota superiore è definita dall‘elemento elastico 17.

Nella fattispecie illustrata in Figura 1 è illustrata una pluralità di elementi elastici 17.

Il condotto di distribuzione di acqua calda 8 ed il condotto di distribuzione di vapore 9 sono idraulicamente collegati all’erogatore 5, il quale si estende lungo un asse longitudinale A1 dalla parete di appoggio 16 verso la parete inferiore 13 nello spazio compreso fra la struttura superiore 10 e la struttura inferiore 11.

In particolare, l’erogatore 5 comprende un corpo fisso 18 solidale alla macchina 2; un corpo di ugello 19 (Figure 4 e 5); ed un coperchio 20, il quale comprende un bordo esterno 21 ripiegato verso la struttura inferiore 11 ed è configurato per delimitare assieme al corpo di ugello 19 e al contenitore 3 un vano chiuso in cui sono immessi l’acqua calda ed il vapore.

L’elemento di riferimento 6 è solidale alla parete di appoggio 16 ed è conformato per seguire il profilo laterale del contenitore 3, in modo tale da determinare una posizione prefissata per il contenitore 3 sulla parete di appoggio 16 e rispetto all’erogatore 5.

Il pannello di visualizzazione e di interfaccia 7 è supportato dalla struttura superiore 10 e comprende uno schermo touch screen 22 sul quale un operatore può visualizzare ed impostare manualmente i parametri di cottura, i quali comprendono ad esempio l’intervallo di tempo in cui avviene l’immissione di acqua calda o di vapore nel contenitore 3, e la sequenza di immissione di acqua calda e vapore nel contenitore 3.

Con riferimento alla Figura 2, il contenitore 3 comprende una parete di base 23, una parete laterale 24 e un’apertura superiore 25 opposta alla parete di base 23 e delimitata da un bordo 26; in cui la massima distanza D1 tra due punti appartenenti alla parete laterale 24 lungo la parete di base 23 è maggiore della distanza D2 tra la parete di base 23 ed il bordo 26 dell’apertura superiore 25.

In particolare, la massima distanza D1 fra due punti della parete laterale 24 lungo la parete di base 23 è maggiore del doppio della distanza D2 tra la parete di base 23 ed il bordo 26 dell’apertura superiore 25.

In altre parole, il contenitore 3 presenta una dimensione orizzontale maggiore del doppio della sua altezza.

Nella fattispecie mostrata nella Figura 2, il contenitore 3 ha una parete di base 23 di forma circolare e una parete laterale 24 leggermente svasata. In tale configurazione, il diametro della parete di base 23 è maggiore del doppio della distanza tra la parete di base 23 ed il bordo 26 dell’apertura superiore 25.

Con riferimento alla Figura 3, l’elemento di riferimento 6 è configurato per mantenere l’apertura superiore 25 del contenitore 3 in corrispondenza dell’erogatore 5 ed in una posizione predefinita.

In particolare, l’elemento di riferimento 6 si sviluppa lungo una semicirconferenza ed è configurato per mantenere il centro della parete di base 23 del contenitore 3 allineato con l’asse longitudinale A1.

In altre parole, l’asse longitudinale A1 passa per il centro della detta semicirconferenza.

Con riferimento alla Figura 4, il corpo fisso 18 presenta un canale di alimentazione del vapore 27, il quale si estende lungo un asse A2 sostanzialmente coincidente con l’asse longitudinale A1, e due canali di alimentazione dell’acqua calda 28, i quali si estendono lungo due rispettivi assi A3 e A4 sostanzialmente paralleli all’asse longitudinale A1 ed equidistanti dall’asse A2.

Il corpo fisso 18 presenta una appendice 29 comprendente una parete cilindrica, configurata per accoppiarsi con il corpo di ugello 19 e per delimitare la parte terminale del canale di alimentazione del vapore 27.

Il canale di alimentazione del vapore 27 è idraulicamente collegato con il condotto di distribuzione di vapore 9, ed i canali di alimentazione dell’acqua calda 28 sono idraulicamente collegati con il condotto di distribuzione di acqua calda 8.

Il corpo di ugello 19 si sviluppa attorno all’asse longitudinale A1 e comprende una parete cilindrica 30 sagomata per accoppiarsi in modo rimuovibile al corpo fisso 18 tramite un accoppiamento a baionetta.

Il corpo di ugello 19 comprende una protrusione centrale 31 che si estende lungo l’asse longitudinale A1.

Il corpo fisso 18 ed il corpo di ugello 19 sono accoppiati in modo tale da formare una camera 32 centrale in comunicazione fluidica con il canale di alimentazione del vapore 27, ed una camera 33 disposta attorno alla camera 32 in comunicazione fluidica con i due canali di alimentazione dell’acqua calda 28.

In particolare, il corpo di ugello 19 comprende una parete cilindrica interna 34 disposta attorno all’appendice 29, la quale costituisce il prolungamento della protrusione centrale 31 ed è accoppiata con l’appendice 29 e separa a tenuta idraulica la camera 32 dalla camera 33.

Il corpo di ugello 19 comprende una pluralità di aperture 35 per l’erogazione di vapore nel contenitore 3, le quali sono distribuite lungo la protrusione centrale 31 e si estendono lungo rispettivi assi.

In particolare, almeno una apertura 35 disposta lungo l’asse longitudinale A1 e in corrispondenza dell’estremità inferiore della protrusione centrale 31 si estende lungo un rispettivo asse parallelo all’asse longitudinale A1 mentre le rimanenti aperture 35 si estendono attorno all’asse longitudinale A1 lungo rispettivi assi inclinati rispetto all’asse longitudinale A1.

La pluralità di aperture 35 collega idraulicamente la camera 32 ed il contenitore 3.

Il vapore è immesso all’interno contenitore 3 ad una pressione superiore alla pressione dell’ambiante esterno. In maggior dettaglio, secondo una preferita forma di attuazione non limitativa della presente invenzione, la pressione del vapore immesso all’interno del contenitore 3 è compresa tra 1,1 bar e 3 bar, preferibilmente tra 1,1 bar e 1,5 bar.

Inoltre, il corpo di ugello 19 comprende una parete 36 ed una parete 37, le quali si estendono attorno alla protrusione centrale 31 e presentano una pluralità di aperture 38 per l’erogazione dell’acqua calda nel contenitore 3.

In particolare, alcune aperture 38 si estendono lungo rispettivi assi paralleli all’asse longitudinale A1 e altre aperture 38 si estendono lungo rispettivi assi inclinati rispetto all’asse longitudinale A1.

La pluralità di aperture 38 collega idraulicamente la camera 33 ed il contenitore 3.

L’acqua calda è immessa all’interno del contenitore 3 ad una temperatura superiore a 50°C. In maggior dettaglio, secondo una preferita forma di attuazione non limitativa della presente invenzione, la temperatura dell’acqua calda immessa all’interno del contenitore 3 è compresa tra 94°C e 100°C, preferibilmente tra 96°C e 98°C.

L’estremità libera della protrusione centrale 31 che è provvista di aperture 35 è disposta sotto il livello occupato dalla dose di pasta P.

Il coperchio 20 è disposto attorno al corpo di ugello 19 ed è configurato per chiudere il contenitore 3. In altre parole, l’erogatore 5 ed il contenitore 3 sono accoppiati per formare un vano sostanzialmente chiuso che contiene la dose di pasta P.

In particolare, il coperchio 20 comprende una parete anulare 39, la quale è piana ed è configurata per essere disposta a contatto con il bordo 26 del contenitore 3; una parete di bordo 40, configurata per essere disposta attorno al contenitore 3; ed una parete di collegamento 41, sostanzialmente cilindrica e configurata per essere accoppiata con il corpo di ugello 19.

Inoltre, il coperchio 20 è accoppiato al corpo di ugello 19 tramite elementi di fissaggio 42 ed è perciò selettivamente rimuovibile dal corpo di ugello 19.

In una variante della presente invenzione, non mostrata nelle Figure allegate, il coperchio 20 è fissato in maniera solidale al corpo di ugello 19.

Con riferimento alla Figura 5, è possibile apprezzare con chiarezza la distribuzione delle aperture 35 e 38 del corpo di ugello 19.

In particolare, le aperture 35 sono distribuite attorno all’asse longitudinale A1, in corrispondenza dell’estremità libera della protrusione centrale 31.

Le aperture 38 aventi asse parallelo all’asse longitudinale A1 sono disposte attorno all’asse longitudinale A1, lungo una parete 36 adiacente alla protrusione centrale 31.

Le aperture 38 aventi asse inclinato rispetto all’asse longitudinale A1 sono disposte attorno all’asse longitudinale A1, lungo la parete 37 inclinata adiacente alla parete 36 ed alla parete cilindrica 30.

Con riferimento alla Figura 6, il sistema 1 comprende una pluralità di confezioni 43, ciascuna delle quali è configurata per conservare e trasportare una rispettiva dose di pasta P e comprende un contenitore 3; una dose di pasta P; ed almeno un foglio protettivo 44 per sigillare ermeticamente la dose di pasta P nel contenitore 3.

Nella fattispecie illustrata, il foglio protettivo 44 è conformato a guisa di sacchetto chiuso.

In particolare, il contenitore 3 è configurato per essere impiegato nella cottura della dose di pasta P e nel consumo della dose di pasta P.

In uso, il foglio protettivo 44 viene rimosso da una confezione 43 ed il contenitore 3 e la rispettiva dose di pasta P sono accoppiati all’erogatore 5.

Con riferimento alla Figura 1, prima che il vapore e/o l’acqua calda vengano erogati dall’erogatore 5, la parete di appoggio 16 viene allontanata dalla parete inferiore 13 tramite una leggera pressione sulla parete di appoggio 16, la quale determina il momentaneo accorciamento dell’elemento elastico 17 ed è mantenuta durante il posizionamento del contenitore 3 al di sotto dell’erogatore 5.

Detto posizionamento è effettuato appoggiando il contenitore 3 sulla parete di appoggio 16, in modo che una porzione della parete laterale 24 del contenitore 3 sia a contatto con l’elemento di riferimento 6.

Successivamente al posizionamento del contenitore 3, la leggera pressione sulla parere di appoggio 16 è rilasciata, determinando l’allungamento dell’elemento elastico 17, il quale spinge il contenitore 3 appoggiato sulla parete di appoggio 16 contro l’erogatore 5.

In particolare, il bordo 26 del contenitore 3 è spinto contro il coperchio 20, determinando la chiusura dell’apertura superiore 25 del contenitore 3.

L’erogazione di vapore all’interno del contenitore 3, determina una sovrappressione all’interno del contenitore 3, la quale è controllata e limitata meccanicamente grazie alla parete di appoggio 16, la quale è supportata dall’elemento elastico 17 ed è scorrevole grazie al dispositivo di guida 15.

Nel dettaglio, la forza che tende ad allontanare la parete di appoggio 16 dalla parete inferiore 13, esercitata sul coperchio 20, sul corpo di ugello 19 e sulla parete di base 23, è equilibrata dalla forza diretta verso la parete inferiore 13 esercitata dall’elemento elastico 17 sulla parete di appoggio 16.

In particolare, all’aumentare della pressione all’interno del contenitore 3, aumenta la forza esercitata sulla parete di base 23, sul coperchio 20 e sul corpo di ugello 19. Tale forza tende ad incrementare la distanza tra la parete inferiore 13 e la parete di appoggio 16, creando tra il bordo 26 del contenitore 3 ed il coperchio 20 una fessura, dalla quale fuoriesce vapore in sovrappressione rispetto all’ambiente esterno, riducendo il valore della pressione all’interno del contenitore 3.

Al diminuire del valore della pressione all’interno del contenitore 3, la forza diretta verso la parete inferiore 13 esercitata dall’elemento elastico 17 sulla parete di appoggio 16 tende a chiudere la detta fessura, ripristinando il contatto tra il bordo 26 del contenitore 3 ed il coperchio 20.

Il particolare e con riferimento alla Figura 4, il posizionamento relativo tra il contenitore 3 e l’erogatore 5, l’erogazione di vapore dalla pluralità di aperture 35 all’interno della dose di pasta P contenuta nel contenitore 3 e l’erogazione di acqua calda dalla pluralità di aperture 38 al di sopra della dose di pasta P contenuta all’interno del contenitore 3 consentono una omogenea diffusione dell’acqua calda e del vapore nella dose di pasta P.

Una volta cotta la dose di pasta P, il contenitore 3 viene rimosso dalla macchina 2 e la dose di pasta P può essere consumata nello stesso contenitore 3.

È evidente che alla presente invenzione possono essere apportate varianti senza peraltro uscire dall’ambito di protezione delle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Una macchina per cuocere una dose di pasta in un contenitore, la macchina (2) comprendendo: - un telaio (4) comprendente una struttura superiore (10) ed una struttura inferiore (11) affacciata alla struttura superiore (10); - un erogatore (5), il quale comprende almeno una prima apertura (35) per erogare vapore ed almeno una seconda apertura (38) per erogare acqua calda, è supportato dalla struttura superiore (10), e si estende dalla struttura superiore (10) verso la struttura inferiore (11) nello spazio compreso fra la struttura superiore (10) e la struttura inferiore (11) lungo un asse longitudinale (A1); - un elemento di riferimento (6), il quale è supportato dalla struttura inferiore (11) ed è configurato per disporre il contenitore (3) con l’apertura superiore (25) in corrispondenza dell’erogatore (5).
2. La macchina come rivendicata nella rivendicazione 1, in cui la struttura inferiore (11) comprende una parete di appoggio (16) configurata per supportare il contenitore (3); il detto elemento di riferimento (6) essendo fissato alla parete di appoggio (16).
3. La macchina come rivendicata nella rivendicazione 2, in cui la parete di appoggio (16) è mobile lungo l’asse longitudinale (A1).
4. La macchina come rivendicata nella rivendicazione 3, in cui la struttura inferiore (11) comprende un dispositivo di guida (15) per traslare la parete di appoggio (16) lungo l’asse longitudinale (A1) ed almeno un elemento elastico (17) configurato per spingere la parete di appoggio (16) verso l’erogatore (5).
5. La macchina come rivendicata in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui l’erogatore (5) è conformato in modo da definire un coperchio per il contenitore (3).
6. La macchina come rivendicata nella rivendicazione 5, in cui l’erogatore (5) comprende un bordo esterno (21) ripiegato verso la struttura inferiore (11).
7. La macchina come rivendicata in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il telaio (4) comprende un basamento (14) che supporta la struttura inferiore (11); ed una struttura verticale (12) che si estende dal basamento (14) e supporta la struttura superiore (10).
8. La macchina come rivendicata nella rivendicazione 7, e comprendendo una caldaia la quale è disposta all’interno del telaio (4) dalla banda opposta della struttura verticale (12) rispetto alla struttura superiore (10) e la struttura inferiore (11).
9. La macchina come rivendicata in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un condotto di distribuzione di vapore (9) in comunicazione fluidica con l’almeno prima apertura (35), e un condotto di distribuzione di acqua calda (8) in comunicazione fluidica con l’almeno seconda apertura (38).
10. La macchina come rivendicata in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, e comprendente un pannello di visualizzazione e di interfaccia (7) supportato dalla struttura superiore (10).
11. Un sistema per cuocere una dose di pasta in un contenitore, il sistema (1) comprendendo: - una macchina (2) come rivendicata in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10; e - un contenitore (3) avente una apertura superiore (25).
12. Il sistema come rivendicato nella rivendicazione 11, in cui il contenitore (3) comprende una parete di base (23), una parete laterale (24) e l’apertura superiore (25) opposta alla parete di base (23) e delimitata da un bordo (26); in cui la massima distanza tra due punti appartenenti alla parete laterale (24) è maggiore della distanza tra la parete di base (23) ed il bordo (26) dell’apertura superiore (25), in particolare la massima distanza fra due punti appartenenti alla parete laterale (24) è maggiore del doppio della distanza tra la parete di base (23) ed il bordo (26) dell’apertura superiore (25).
13. Il sistema come rivendicato nella rivendicazione 11 o 12, e comprendente una pluralità di contenitori (3) realizzati in cartone impermeabilizzato.
14. Il sistema come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 13, e comprendendo una pluralità di confezioni (43) ciascuna delle quali è configurata per conservare e trasportare la dose di pasta (P) e comprende un contenitore (3); una dose di pasta (P); ed almeno un foglio protettivo (44) per sigillare ermeticamente la dose di pasta (P) nel contenitore (3).
15. Il sistema come rivendicato nella rivendicazione 14, in cui il contenitore (3) della confezione (43) è configurato per essere impiegato nella cottura della dose di pasta (P) e nel consumo della dose di pasta (P).